REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - SABATO 17 OTTOBRE 1998 - N. 53
SI PUBBLICA DI REGOLA IL SABATO

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato della cooperazione, del commercio,
dell'artigianato e della pesca

DECRETO 10 luglio 1998.
Approvazione del piano integrativo al programma promozionale 1998  pag.


DECRETO 22 luglio 1998.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Azimut, con sede in Messina, e nomina del commissario liquidatore  pag.


DECRETO 6 agosto 1998.
Inserimento della cooperativa edilizia Arcobaleno, con sede in Messina, nel programma di interventi di cui agli articoli 4 ed 8 della legge regionale n. 79/75 per il biennio 1984/1985, per la realizzazione di alloggi in Messina  pag.

Assessorato degli enti locali

DECRETO 30 aprile 1998.
Costituzione nelle Province regionali della Sicilia degli ambiti territoriali di intervento per l'attuazione della legge 28 agosto 1997, n. 285  pag.


DECRETO 15 settembre 1998.
Determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli nei concorsi riservati al personale da destinare agli uffici stampa degli enti locali  pag. 10 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 27 luglio 1998.
Autorizzazione all'Enel, compartimento di Palermo, per la costruzione di una cabina primaria a 150/20 Kv nel comune di Mazara del Vallo  pag. 11 


DECRETO 11 agosto 1998.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Racalmuto  pag. 12 

DECRETO 30 settembre 1998.
Annullamento del decreto 16 giugno 1998, concernente disposizioni definitive sui residui di lavorazione provenienti dalla frangitura delle olive  pag. 13 


DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza
Rettifica del comunicato relativo alla vendita degli alloggi destinati alle forze dell'ordine ai sensi della legge n. 560/93 e delle leggi regionali n. 43/94 e n. 31/96.  pag. 14 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, di beni immobili per la realizzazione di lavori di irrigazione S. Leonardo, 2° lotto, distribuzione al comprensorio Valle Torto e Colline a sinistra dell'Imera. Comune di Termini Imerese.
  pag. 14 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione:
Autorizzazione alla devoluzione di mutui già concessi e non utilizzati ai sensi della legge 2 ottobre 1997, n. 340.
  pag. 24 

Assessorato del bilancio e delle finanze:
Recepimento di accordi sindacali decentrati concernenti l'utilizzo del Fondo efficienza servizi, la dotazione organica dei gruppi di lavoro delle due Direzioni dell'assessorato del bilancio e delle finanze e la programmazione dell'attività di formazione per il 1998  pag. 25 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Provvedimenti concernenti sostituzione di commissari liquidatori di società cooperative  pag. 25 

Assessorato degli enti locali:
Indizione dei comizi elettorali - Turno elettorale amministrativo 29 novembre - 13 dicembre 1998 - Elezione di consigli comunali e di sindaci  pag. 25 

Assessorato dei lavori pubblici:
Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Agrigento.
  pag. 25 

Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Agrigento.
  pag. 25 
Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Cammarata  pag. 25 
Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Palermo relativa a lavori urgenti nel comune di Petralia Sottana  pag. 26 
Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Ciancia-na  pag. 26 

Assessorato della sanità:
Autorizzazione alla d.ssa Lamia Antonina per l'apertura di una farmacia succursale stagionale nel comune di Alca-mo  pag. 26 
Sostituzione del coordinatore regionale del coordinamento regionale per i prelievi e i trapianti di organi  pag. 26 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti:
Nomina del commissario ad acta dell'Ente autonomo orchestra sinfonica siciliana  pag. 26 
Rettifica del decreto 30 dicembre 1997, concernente piano di riparto dei contributi destinati al potenziamento dell'attività sportiva svoltasi nella stagione agonistica 1996/97, legge regionale 16 maggio 1978, n. 8.  pag. 26 

CIRCOLARI
Presidenza

CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5793.
Legge regionale 31 agosto 1998, n. 14, decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 - Nuove norme in materia di protezione civile. Prime disposizioni attuative.  pag. 26 


CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5794.
Legge regionale 31 agosto 1998, n. 14, decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 - Nuove norme in materia di protezione civile. Prime disposizioni attuative.  pag. 28 

CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5795.
Corso per funzionari delle pubbliche Amministrazioni impegnati o da impiegare in attività di protezione civile. Richiesta nominativi  pag. 30 


CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5796.
Corso per funzionari delle pubbliche Amministrazioni impegnati o da impiegare in attività di protezione civile. Richiesta nominativi  pag. 32 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

CIRCOLARE 5 ottobre 1998, n. 263.
Legge 14 febbraio 1992, n. 185, art. 3, comma 2, lettera D) e art. 4  pag. 33 

Assessorato del bilancio e delle finanze

CIRCOLARE 7 agosto 1998, n. 9.
Integrazioni alla circolare n. 8 del 7 giugno 1997, concernente: «Procedure di accertamento e riassegnazione delle somme relative ai ribassi d'asta. - Istruzioni».
  pag. 33 

Assessorato della cooperaazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

CIRCOLARE 7 agosto 1998, prot. n. 5820.
Iscrizione nel registro degli esercenti il commercio.
  pag. 34 

Assessorato della sanità

CIRCOLARE, 1 ottobre 1998, n. 971.
Decreto n. 25340 del 24 aprile 1998. Circolare esplicativa  pag. 35 

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE
AVVISO DI RETTIFICA
Assessorato della sanità

DECRETO 11 maggio 1998.
Esclusione dell'erogabilità da parte del Servizio sanitario nazionale per le prestazioni di angiografia digitalizzata  pag. 35 


SUPPLEMENTO ORDINARIO

Impiego dei fondi del bilancio regionale (art. 15, legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni).

DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO
DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO,
DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 10 luglio 1998.
Approvazione del piano integrativo al programma promozionale 1998.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE,
IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 28 giugno 1966, n. 14 e successive modifiche ed integrazioni concernenti la propaganda dei prodotti siciliani;
Visto l'art. 4 della legge regionale n. 27/97;
Visto il decreto n. 258 del 13 febbraio 1998, registrato alla Corte dei conti il 16 marzo 1998, reg. n. 1, fg. n. 5, con il quale è stato approvato il piano di propaganda dei prodotti siciliani per l'anno 1997, predisposto dall'Amministrazione scrivente sulla base del bilancio di previsione che prevedeva per il capitolo di spesa destinato allo sviluppo ed alla propaganda dei prodotti siciliani (35312) una capienza di L. 10 miliardi;
Vista la legge regionale n. 7 dell'8 maggio 1998, che ha ridotto la spesa iniziale prevista sul predetto capitolo 35312 da L. 10 miliardi a L. 6.500.000.000;
Considerato che per la realizzazione delle manifestazioni inserite nel programma promozionale di cui al suddetto decreto n. 258/98 e già in fase di attuazione è stata prevista una spesa complessiva di L. 5.300.000.000 e che tra queste, per mancanza di tempi tecnici, non è stato possibile effettuare le iniziative: "Marmi e Macchine" - Carrara (costo previsto: L. 190 milioni), ITSE Show - Orlando (costo previsto: L.150 milioni), SIBEX - Singapore (costo previsto: L. 170 milioni), Gift Fair - New York (costo previsto: L. 157 milioni), pubblicità al programma (costo previsto: L. 33 milioni) comprese nel predetto programma promozionale per cui si è verificata complessivamente una minore spesa di L. 700.000.000;
Considerato, pertanto, che sul cap. 35312 risulta una disponibilità di spesa di L. 1.900.000.000;
Ritenuto opportuno procedere alla ripartizione della restante somma di L. 1.900 milioni secondo un piano di propaganda che diverrà parte integrante del programma promozionale approvato con decreto n. 258/98;
Viste le proposte dell'ICE inerenti le iniziative da realizzarsi in cofinanziamento con ilMinistero del commercio estero sulla base dell'accordo sottoscritto in data 21 novembre 1997;
Considerato che l'Assessorato scrivente ha individuato una serie di iniziative da realizzare autonomamente per i tre settori previsti: agroalimentare, artigianato e lapideo, di notevole interesse per la promozione dei prodotti siciliani;
Sentito il parere delle OO.CC. convocate presso i locali dell'Assessorato in data 7 luglio 1998;
Ritenuto di dover ripartire la predetta somma di L. 1.900 milioni entro le percentuali delle quote parti previste dall'art. 16 della già citata legge regionale n. 14/66;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni citate in premessa, il piano integrativo al programma promozionale di cui al decreto n. 258/98 è così approvato:

ATTIVITA' PROMOZIONALE IN ITALIA

Iniziative comuni ai settori: agroalimentari, artigianato, lapideo
Promozione prodotti siciliani presso i
tre parchi della Sicilia - Madonie,
Nebrodi, Etna      L. 250.000.000 
Pubblicità su riviste specializzate a tiratura internazionale      » 60.000.000 
Fiera campionaria di Messina      » 200.0000.000 

Settore artigianato
Realizzazione manifesti e depliants      » 140.000.000 
Totale  L. 650.000.000 


ATTIVITA' PROMOZIONALE ALL'ESTERO

Fiera "Museum Expressions" - Parigi
(settore artigianato)      L. 150.000.000 
Workshop (settori agroalimentare, artigianato e lapideo)      » 180.000.000 

Missione operatori siciliani America
del nord - Sud Africa (settore lapideo)  » 200.000.000 
Totale  L. 530.000.000 


Art. 2

Con successivi provvedimenti si procederà a dare esecuzione alle manifestazioni di cui all'art. 1) del presente decreto.

Art. 3

La somma di L. 720.000.000 sarà destinata alle iniziative da realizzare a seguito dell'accordo con il Ministero del commercio estero del 21 novembre 1997 e previa stipula di convenzione con l'ICE.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 luglio 1998.
  BENINATI 



Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 22 luglio 1998.
Reg. n. 1, Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, fg. n. 73.
(98.34.1781)
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DECRETO 22 luglio 1998.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Azimut, con sede in Messina, e nomina del commissario liquidatore.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE,
IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la relazione del 28 febbraio 1997 del dott. Giovanni Maisano, commissario straordinario della cooperativa edilizia Azimut, con sede in Messina, dalla quale si rileva la situazione di irrimediabile disordine organizzativo-contabile, che non ha consentito, non solo la ricostruzione della situazione pregressa, ma neanche quella dell'ultimo esercizio (1996) e che a tale incertezza non è stato possibile porre rimedio neanche con l'intervento di un perito contabile all'uopo nominato.
Nella suddetta relazione il dott. Maisano, ritenendo che non ci siano più le condizioni per il prosieguo della gestione commissariale, propone l'apertura della procedura di liquidazione coatta amministrativa della cooperativa;
Considerato, altresì, che nel corso dell'assemblea dei soci, tenutasi in data 19 febbraio 1997 (soci presenti 6), è emersa la preferenza dei soci per l'avvio della procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Sentita la Commissione regionale della cooperazione che, nella seduta dell'11 maggio 1998, con parere n. 2351, si è espressa favorevolmente allo scioglimento e messa in liquidazione coatta amministrativa della cooperativa a norma dell'art. 2539 c.c.;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa edilizia Azimut società a r.l., con sede in Messina, via Oratorio della Pace, n. 21, costituita il 18 febbraio 1983 con atto omologato dal tribunale di Messina il 9 marzo 1983, iscritta al n. 4631 del registro società, non iscritta nel registro prefettizio, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

L'avv. Raffa Massimo, nato a Forlì il 26 dicembre 1951 e residente a Messina in via Fabrizzi, n.87, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 22 luglio 1998.
  BENINATI 

(98.34.1783)
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DECRETO 6 agosto 1998.
Inserimento della cooperativa edilizia Arcobaleno, con sede in Messina, nel programma di interventi di cui agli articoli 4 ed 8 della legge regionale n. 79/75 per il biennio 1984/1985, per la realizzazione di alloggi in Messina.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE,
IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto 27 novembre 1984, n. 1157, contenente le norme per l'ammissione delle cooperative edilizie alle agevolazioni previste dagli artt. 1 e 8 legge regionale 20 dicembre 1975, n. 79 e successive aggiunte e modificazioni;
Visto il decreto 18 ottobre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 22 novembre 1986, n. 56, con il quale è stato approvato il programma degli interventi della Regione siciliana di cui agli artt. 4 e 8, legge regionale n. 79/75, per il biennio 1984/1985;
Visto il provvedimento n. 10571 del 14 marzo 1986, con il quale è stata rigettata l'istanza di finanziamento avanzata il 15 dicembre 1984 dalla cooperativa edilizia "Arcobaleno" di Messina per la costruzione di n. 16 alloggi sociali in Messina;
Visto il ricorso al Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, n. 1644/86, proposto dalla cooperativa "Arcobaleno" per l'annullamento del provvedimento di esclusione dal bando di concorso già citato;
Vista la sentenza n. 614/98, con la quale il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania, sezione II, ha annullato il provvedimento di diniego impugnato;
Vista la nota dell'Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo n. 18516 del 6 luglio 1998, con la quale l'organo di consulenza rappresenta che risulta difficilmente sostenibile la proposizione dell'appello avverso la sentenza, con il conseguente rischio di esporre l'amministrazione all'ulteriore aggravio delle spese di giudizio;
Ritenuto di dover includere la cooperativa in questione nel programma degli interventi ex art. 4 ed 8, legge regionale n. 79/75, per il biennio 1984/1985.

Decreta:


Articolo unico

In esecuzione della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sezione II, n. 614/98, la cooperativa edilizia Arcobaleno, con sede in Messina, è inclusa nel programma di interventi di cui agli artt. 4 ed 8 della legge regionale n. 79/75 per il biennio 1984/1985, per la realizzazione di un programma costruttivo di n. 16 alloggi in Messina.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 6 agosto 1998.
  BENINATI 

(98.34.1795)
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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI


DECRETO 30 aprile 1998.
Costituzione nelle Province regionali della Sicilia degli ambiti territoriali di intervento per l'attuazione della legge 28 agosto 1997, n. 285.
L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 28 del 1962;
Vista la legge regionale n. 22 del 1986 di riordino dei servizi socio-assistenziali;
Vista la legge n. 285 del 28 agosto 1997, recante «Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza» che istituisce un fondo nazionale finalizzato alla realizzazione di piani territoriali di intervento a favore dei minori e delle famiglie in attuazione dei principi costituzionali e della convenzione internazionale di New York, resa esecutiva con legge n. 176 del 25 settembre 1991;
Considerato che tale fondo è ripartito ai sensi dell'art. 1, 1° comma, della medesima legge tra le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per il 70% e tra i comuni capoluoghi, tra i quali Palermo e Catania, per il restante 30%, come da tabella allegata al D.P.C.M. del 2 dicembre 1997, registrato alla C.C. il 22 dicembre 1997, reg. 3, fg. 33;
Considerato che la legge n. 285, superando consolidate logiche di mero intervento assistenziale a carattere riparatorio, persegue obiettivi di sicura prevenzione primaria e generale a sostegno della famiglia i cui problemi e le cui patologie incidono in via rilevante su tutte le fasi di crescita della vita dei minori, in particolare nella prima infanzia e nell'età adolescenziale, in una fase della vita in cui la sicurezza affettiva e la certezza del contesto ambientale sono determinanti per la piena realizzazione ed integrazione familiare e sociale;
Considerato che anche nella nostra regione la realtà dei minori è sempre più caratterizzata da fenomeni di disagio e difficoltà, a volte di abuso e silenziosa sofferenza, a causa dell'estesa area di povertà economica, di degrado morale e culturale, di emarginazione delle famiglie, con alti tassi di evasione scolastica, di istituzionalizzazione, di devianza, nonché di coinvolgimento in attività criminose;
Considerata, altresì, l'insufficienza dei servizi per la prima infanzia, la carenza di strutture di aiuto sociale e di aggregazione, di residenze di tipo familiare per minori abusati o maltrattati, o a rischio per malattia o handicap, la scarsa diffusione dell'affido familiare, l'assenza di adeguate forme di mediazione psico-sociale e di pronto intervento per nuclei pluriproblematici;
Rilevato che per l'ampiezza e vastità degli obiettivi voluti dal legislatore la concertazione e sinergia degli interventi tra le istituzioni statali, regionali e locali operanti nel territorio ed il coinvolgimento delle ONLUS si rivela essenziale per la definizione dei piani territoriali di intervento voluti dalla legge n. 285 e dei singoli progetti esecutivi;
Rilevato, in sintesi, che la legge n. 285 assegna agli enti locali, singoli od associati, consorzi e province, il compito di promuovere e realizzare in ordine di priorità:
a)  (art. 4) interventi a sostegno della relazione genitori-figli di contrasto alla povertà, all'abuso ed alla violenza, mediante l'attivazione di servizi e progetti personalizzati diretti alla permanenza dei bambini in famiglia: servizi a rete di tipo territoriale a carattere domiciliare, educativo e di pronto intervento, promozione dell'affido familiare, aiuto ed accoglienza di donne e minori abusati o maltrattati, di minori malati, handicappati ed ospedalizzati (minimo vitale, aiuto domestico, sostegno alla frequenza scolastica, servizio socio-psico-pedagogico, gestione centri socio-educativi, casa famiglia e comunità alloggio, etc.);
b)  (art. 5)  iniziative dirette alla sperimentazione di servizi socio-educativi per la primissima infanzia (0-3 anni) non sostitutivi degli asili nido, nell'intento di accrescere la presenza ed il coinvolgimento degli stessi familiari nel processo formativo;
c)  (art. 6)  interventi e servizi ricreativi e del tempo libero con la valorizzazione dei processi di partecipazione dei minori alla società civile mediante l'inserimento negli spazi di partecipazione sociale ed istituzionale;
d) (art. 7) avvio di azioni positive dirette alla diffusione e conoscenza dei diritti civili dell'infanzia e della adolescenza nella comunità mediante l'uso del tempo libero e la riscoperta degli spazi urbani, naturali, culturali e sportivi, nel rispetto delle diversità e delle etnie;
Atteso che, ai sensi dell'art. 2, commi 1 e 2, della legge n. 285/97 e dell'accordo Stato-Regione dell'11 dicembre 1997 stipulato ai sensi dell'art. 2, commi 1 e 4, del decreto legislativo 22 agosto 1997, n. 281:
A) compete alla Regione
a)  entro il mese di aprile 1998
—  la definizione per il triennio 1997/99 degli ambiti territoriali d'intervento;
—  l'assegnazione per ciascun ambito delle risorse finanziarie disponibili sulla scorta di prefissati indicatori di riparto;
— la definizione all'interno della programmazione regionale di settore delle linee di indirizzo, delle priorità di intervento, dei criteri di finalizzazione delle risorse e degli strumenti di verifica dei risultati;
b)  entro il mese di ottobre 1998
—  l'approvazione dei piani territoriali di intervento, articolati in progetti esecutivi, trasmessi dagli enti locali;
—  il finanziamento dei medesimi piani a valere sulle disponibilità attribuite a ciascun ambito;
B)  compete agli enti locali ricompresi in ciascun ambito territoriale, entro il mese di agosto 1998:
—  l'approvazione dei piani territoriali di intervento e dei progetti esecutivi mediante accordi di programma definiti ai sensi dell'art. 27 della legge n. 142/90, come recepita con legge regionale n. 48/91, cui partecipano i Provveditorati agli studi, le Aziende U.S.L. ed i centri per la giustizia minorile;
Considerato che alla definizione dei singoli piani di intervento debbono concorrere, a norma del già citato art. 2, 2° comma, della legge n. 285, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale pubbliche e private che presentano impegno ed esperienza nel settore minorile (associazioni, II.PP.A.B., fondazioni, cooperative sociali, volontariato);
Rilevato che anche i comuni di Palermo e Catania, seppure destinatari di una quota riservata del predetto fondo nazionale, debbono attenersi, ai sensi dell'accordo stipulato in sede di Conferenza Stato-Regioni dell'11 dicembre 1997, nell'elaborazione dei piani territoriali di intervento alle linee di indirizzo e priorità fissate dalla Regione, cui compete l'esame ed approvazione in via prioritaria rispetto ai piani territoriali adottati dagli altri enti locali;
Rilevato che nel territorio siciliano sono presenti 390 comuni di cui 284 con una popolazione al di sotto dei 10.000 abitanti e che una eventuale identificazione degli ambiti territoriali con uno o più comuni di piccole dimensioni porterebbe ad una eccessiva frammentazione degli interventi e parcellizzazione delle risorse finanziarie, con scelte di tipo assistenziale;
Rilevato che gran parte degli interventi previsti dalla legge n. 285 richiede ambiti territoriali a carattere sovracomunale adeguati alla natura ed entità delle problematiche e dinamiche sociali, pervenendo all'attuazione di progetti a rete per aree geografiche e zone omogenee, per contiguità territoriale, culturale e sociale e con possibilità di sperimentazione di progetti pilota in forma integrata con i servizi socio-sanitari, educativi, scolastici, formativi;
Ritenuto che in coerenza con le leggi regionali nn. 9/86 e 22/86 le Province regionali nella prima applicazione della legge n. 285 e per il triennio 1997/99 possono meglio svolgere compiti di promozione, coordinamento e sostegno dei comuni per la costituzione di forme associative d'azione sia per la definizione dei contenuti progettuali che per l'approvazione dei piani territoriali d'intervento e la stipula degli accordi di programma;
Ritenuto necessario procedere all'assegnazione per ciascun ambito territoriale dei finanziamenti spettanti a valere sulla quota del fondo nazionale assegnato alla Sicilia da erogare successivamente agli enti locali in sede di approvazione dei piani territoriali, con esclusione dei comuni di Palermo e Catania già destinatari di finanziamento riservato;
Ritenuto che ai fini del superiore riparto appaiono indisponibili a livello provinciale e nella loro completezza gli indicatori prescelti dal legislatore nazionale con la conseguenza di dovere privilegiare per l'80% dei fondi disponibili il dato sulla popolazione minorile e per il 10% ciascuno i dati sulla presenza di minori in strutture di ricovero e sulla carenza di strutture per la primissima infanzia (0-3 anni);
Ritenuto che a fronte di una disponibilità per l'anno 1997 di L. 10.219.651.068 pari all'8,73% dello stanziamento complessivo di L. 117 miliardi del fondo nazionale, già accreditata sul c/c 22721 infruttifero presso la tesoreria centrale del Ministero del tesoro e di una assegnazione per ciascuno degli anni 1998 e 1999 di L. 27.237.600.000, è possibile procedere ad una ripartizione per ambiti delle quote spettanti sulla scorta dei ricordati parametri per il biennio 1997/98, con riserva di assumere il relativo impegno di spesa allorché istituiti sul bilancio regionale esercizio 1998 gli appositi capitoli di entrata e di uscita;
Ritenuto di dovere riservare alla Regione una quota del 3% delle superiori disponibilità, ai sensi dell'art. 2, 2° comma, della legge n. 285, da destinare alla realizzazione di programmi interregionali di scambio e formazione in materia di servizi per l'infanzia;
Visto l'esito della conferenza di servizio indetta il 2 aprile 1998 presso l'Assessorato regionale degli enti locali con la partecipazione delle Province regionali, dei comuni capoluogo di Palermo e Catania e dell'A.N.C.I.;
Ritenuto di assumere per il triennio 1997/99 quali linee di indirizzo e priorità di intervento i contenuti del presente provvedimento;

Decreta:


Art. 1

Le Province regionali costituiscono in Sicilia gli ambiti territoriali di intervento per l'attuazione della legge 28 agosto 1997, n. 285, recante: «Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza».

Art. 2

Le Province svolgono compiti di promozione, coordinamento e supporto tecnico nei confronti dei comuni ricompresi in ciascun ambito ai fini della costituzione delle necessarie forme associative e dell'approvazione dei piani territoriali di intervento, cui partecipano per le rispettive competenze le A.S.L., i Provveditorati agli studi e i centri per la giustizia minorile.
I comuni capoluogo di Palermo e Catania presentano i piani territoriali di intervento direttamente all'Assessorato regionale degli enti locali, cui compete l'esame e l'approvazione degli stessi con carattere di priorità rispetto agli omologhi piani adottati dagli altri enti locali.

Art. 3

Le Province regionali ed i comuni ricompresi in ciascun ambito territoriale, ciascuno per le proprie competenze, assicurano nella definizione dei singoli progetti esecutivi e, complessivamente, dei piani territoriali d'intervento, la partecipazione delle ONLUS, pubbliche e private, in particolare nella rilevazione dei bisogni e della condizione minorile, nella scelta degli obiettivi e delle metodologie di intervento, in una logica di normalità e quotidianità dell'azione di sostegno e di protezione sociale dell'infanzia e dell'adolescenza, superando ogni forma di intervento straordinario di tipo assistenziale.

Art. 4

I finanziamenti assegnati alla Regione Sicilia ai sensi dell'art. 1 della legge n. 285/97 sono ripartiti tra gli ambiti provinciali sulla base degli indicatori citati in narrativa e riportati nella tab. A allegata al presente provvedimento quale parte integrante, con esclusione dei comuni capoluogo di Palermo e Catania già destinatari di finanziamento separato.

Art. 5

Attribuire agli ambiti provinciali d'intervento come prima definiti per il triennio 1997/99 le sottoriportate quote di finanziamento a valere sul fondo ex art. 1, legge n. 285/97:
PROV.  Anno 1997 Anno 1998 Anno 1999 
      lire lire lire 
AG  1.225.214.710 3.265.464.860 3.265.464.860 
CL  661.199.200 1.762.240.290 1.762.240.290 
CT  2.022.426.940 5.390.209.600 5.390.209.600 
EN  473.127.980 1.260.989.410 1.260.989.410 
ME  1.501.999.470 4.003.156.730 4.003.156.730 
PA  1.434.008.510 3.821.945.920 3.821.945.920 
RG  753.972.920 2.009.502.540 2.009.502.540 
SR  863.071.180 2.300.273.240 2.300.273.240 
TP  978.039.850 2.606.689.830 2.606.689.830 


Art. 6

Riservare una quota del 3% del fondo trasferito dallo Stato ai sensi dell'art. 2, 2° comma, della legge n. 285/97 per il triennio 1997/99 per la realizzazione di programmi interregionali di scambio e di formazione, quanto a L. 306.589.500 per l'anno 1997 e quanto a L. 817.128.000 per ciascuno degli anni 1998 e 1999.

Art. 7

Entro il 31 ottobre 1998 l'Assessore regionale per gli enti locali provvede:
—  all'approvazione dei piani territoriali d'intervento e dei progetti esecutivi trasmessi dalle province:
—al finanziamento, con assunzione degli impegni di spesa dei medesimi piani territoriali nei limiti della disponibilità assegnata a ciascun ambito a valere sul fondo trasferito alla Regione ai sensi dell'art. 1, 2° comma, della legge n. 285/97;
—  alla definizione degli strumenti di verifica e di valutazione dei risultati raggiunti.
All'accredito delle somme impegnate si provvede con le modalità di cui all'art. 21 della legge regionale n. 6/97 per la parte di spesa riferibile a ciascuno degli esercizi finanziari.

Art. 8

Ai fini della definizione dei singoli progetti esecutivi e dei piani territoriali di intervento le Province promuovono aggregazioni tra più comuni con carattere di contiguità territoriale, culturale e sociale con individuazione, ove necessario, dei comuni o degli enti che per la prescelta area si facciano carico della relativa gestione.

Art. 9

I comuni ricompresi in ciascun ambito, con la partecipazione del Provveditorato agli studi, dell'A.S.L. e del Centro per la giustizia minorile, approvano entro il 31 agosto 1998 i piani territoriali d'intervento con riferimento all'intero triennio 1997/99 ed i singoli progetti esecutivi mediante accordi di programma ai sensi dell'art. 27 della legge n. 142/90, come recepita dalla legge regionale n. 48/91.
I progetti ricompresi in ciascun ambito debbono essere d'immediata esecuzione, anche con cadenza annuale e corredati di previsione di spesa e copertura finanziaria a valere sull'assegnazione regionale ex legge n. 285/97 dell'ambito di appartenenza, con eventuale integrazione con fondi comunali o provinciali per la parte di spesa eccedente la medesima assegnazione regionale.

Art. 10

Costituiscono priorità d'intervento alla luce di quanto riportato in premessa:
a)  il contrasto all'istituzionalizzazione dei minori attraverso il sostegno della famiglia con l'erogazione del minimo vitale, l'aiuto domestico, il sostegno psico-pedagogico, la consulenza e la mediazione psico-sociale, l'affido familiare;
b)  il contrasto all'abuso, alla violenza ed abbandono con attivazione di servizi di accoglienza anche temporanea in case famiglia o residenze di soccorso per minori e donne maltrattate, in comunità socio-educative e/o riabilitative per minori a rischio perché malati, handicappati od ospedalizzati;
c)  il contrasto alla dispersione scolastica, al lavoro minorile e al rischio di emarginazione con azioni di sostegno ai minori per la frequenza ed il recupero scolastico, per l'uso del tempo libero, per la riscoperta degli spazi urbani ed ambientali, per la partecipazione alla vita civile;
d)  la creazione e gestione di centri permanenti di aggregazione, di orientamento e di addestramento lavorativo;
e)  la promozione di azioni positive volte alla diffusione e conoscenza dei diritti dei minori presso la cittadinanza e le pubbliche istituzioni.

Art. 11

I piani territoriali d'intervento, come approvati ai sensi dell'art. 9, ed i singoli progetti esecutivi devono riportare:
—  l'analisi dei bisogni dell'infanzia e dell'adolescenza come individuati negli ambiti e nelle aree di riferimento, in relazione agli specifici obiettivi prescelti;
—  l'analisi delle risorse pubbliche e private presenti sul territorio, già disponibili o attivabili;
—  i servizi e gli interventi, che nella previsione degli artt. 4, 5, 6, 7 della legge n. 285/97, si intendono privilegiare in rapporto alla specifica domanda sociale e alle risorse territoriali;
—  i tempi, le modalità e gli strumenti di attuazione dei singoli progetti con riguardo alle unità, ai profili professionali, alle strutture, alle attrezzature ed arredo che si intendono impiegare;
—  l'individuazione delle prestazioni e degli interventi che nell'ambito dei progetti vengono assicurati, per le rispettive competenze, dal Provveditorato agli studi, dall'A.S.L. e dal Centro per la giustizia minorile, attraverso i servizi territoriali;
—  l'individuazione degli enti pubblici e del privato sociale che hanno partecipato alla definizione dei progetti e/o che si ritiene possano contribuire alla loro attuazione;
—  l'individuazione di strumenti di verifica in itinere e finale;
—  la previsione di spesa complessiva nell'arco del triennio, con riparto su base annuale e relativa copertura finanziaria.

Art. 12

I comuni di Palermo e Catania per l'alta incidenza nel contesto urbano di fenomeni di diffusa compromissione dei diritti di piena cittadinanza dei minori ed adolescenti, oltre che per carenza di servizi e di prestazioni sociali complessive, approvano piani territoriali d'intervento coerenti con gli indirizzi e le priorità prescelti negli omologhi ambiti provinciali, cui potranno nel contempo fornire esperienze di forte ed innovativa progettualità.

Art. 13

All'attuazione dei piani territoriali d'intervento concorrono, con priorità e nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di affidamento dei servizi socio-assistenziali, gli enti che hanno partecipato alla loro progettazione e definizione.

Art. 14

Le Province regionali in accordo con gli enti locali ricompresi nel proprio ambito sono facoltati alla costituzione di apposito comitato tecnico provinciale (o commissioni), costituito dai rappresentanti dei comuni liberamente designati per fasce od aree territoriali non inferiori a 10.000 abitanti, del Provveditorato agli studi, dell'A.S.L., del Centro per la giustizia minorile, del volontariato, del privato sociale e di ogni altro organismo o soggetto pubblico e privato operante nel territorio con attenzione alle problematiche minorili (II.PP.A.B., associazioni familiari, diocesi, prefettura, ecc.). Un funzionario regionale in rappresentanza dell'Assessorato regionale degli enti locali potrà partecipare ai lavori del predetto comitato/commissione in funzione della regia complessiva assegnata alla Regione dalla legge, con attribuzione di compiti di interfaccia tra il livello regionale e quello locale.

Art. 15

Al Comitato tecnico provinciale o commissione è attribuito il compito di:
—  promuovere e garantire una corretta e diffusa informazione sui contenuti e gli obiettivi del piano di azione del governo sull'infanzia e l'adolescenza e della legge n. 285/97, in particolare;
—facilitare l'avvio dei processi di associazione e di collaborazione tra i comuni per la predisposizione dei singoli progetti esecutivi e dei piani territoriali, per la stipula e l'attuazione degli accordi di programma;
— assicurare consulenza e supporto tecnico per la rilevazione dei bisogni, la formulazione degli indirizzi progettuali, l'individuazione degli enti titolari dell'esecutività dei progetti;
— procedere all'esame preliminare dei progetti esecutivi ed all'apporto di elementi migliorativi, con particolare riguardo all'esigenza di pervenire ad un sistema di rete degli interventi, con integrazione e concertazione delle politiche locali socio-educative, sanitarie, scolastiche, formative e di superamento di logiche meramente assistenziali e/o riparatorie.

Art. 16

Gli enti locali, territoriali e del privato sociale, coinvolti nell'elaborazione di progetti esecutivi da ricomprendere nei piani territoriali, sono autorizzati a richiedere consulenza e supporto tecnico al dipartimento affari sociali della Presidenza del Consiglio, che si avvale del centro nazionale di documentazione e di analisi per l'infanzia.
Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo ai sensi della legge n. 20 del 14 gennaio 1994 e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 aprile 1998.
  MISURACA 



Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 19 giugno 1998.
Reg. n. 1, Assessorato degli enti locali, fg. n. 54.

Allegati
Tab. A
RIPARTIZIONE DEL FONDO ASSEGNATO ALLA REGIONE AI SENSI DELL'ART. 1? LEGGE N. 285/97
Anno 1997

  PROVINCIA 1° criterio 2° criterio 3° criterio Totale Somma 
                      arrotondata 
Agrigento      995.677.855,33 104.979.322,03 124.557.531,70 1.225.214.709,06 1.225.214.710 
Caltanissetta      515.419.121,98 85.648.851,96 60.131.222,20 661.199.196,14 661.199.200 
Catania      1.643.341.327,14 207.282.117,43 171.803.492,00 2.022.426.936,57 2.022.426.940 
Enna      355.667.649,81 46.591.389,38 70.868.940,45 473.127.979,64 473.127.980 
Messina      1.309.136.300,17 103.095.840,33 89.767.324,57 1.501.999.465,07 1.501.999.470 
Palermo      1.140.866.733,32 139.377.645,67 153.764.125,34 1.434.008.504,33 1.434.008.510 
Ragusa      628.581.451,85 59.676.630,65 65.714.835,69 753.972.918,19 753.972.920 
Siracusa      672.157.643,63 100.716.705,55 90.196.833,30 863.071.182,48 863.071.180 
Trapani      669.600.355,38 143.937.654,00 164.501.843,59 978.039.852,97 978.039.850 
Totale      7.930.448.438,61 991.306.157,00 991.306.148,84 9.913.060.744,45 9.913.060.760 

Legenda:
1o  criterio:  popolazione minorile all'1 gennaio 1996.
2o  criterio:  carenza di strutture per minori 0-3 anni.
3o  criterio:  numero minori a convitto.
Tab. B
RIPARTIZIONE DEL FONDO ASSEGNATO ALLA REGIONE AI SENSI DELL'ART. 1, LEGGE N. 285/97
Anno 1998

  PROVINCIA 1° criterio 2° criterio 3° criterio Totale Somma 
                      arrotondata 
Agrigento      2.653.699.058,08 279.792.798,48 331.972.999,20 3.265.464.855,76 3.265.464.860 
Caltanissetta      1.373.704.588,48 228.272.878,08 160.262.827,20 1.762.240.293,76 1.762.240.290 
Catania      4.379.863.736,64 552.452.069,52 457.893.792,00 5.390.209.598,16 5.390.209.600 
Enna      947.932.006,56 124.176.218,40 188.881.189,20 1.260.989.414,16 1.260.989.410 
Messina      3.489.134.309,92 274.772.908,80 239.249.506,32 4.003.156.725,04 4.003.156.730 
Palermo      3.040.659.144,32 371.471.836,32 409.814.943,84 3.821.945.924,48 3.821.945.920 
Ragusa      1.675.306.925,60 159.051.241,44 175.144.375,44 2.009.502.542,48 2.009.502.540 
Siracusa      1.791.446.998,88 268.431.995,52 240.394.240,80 2.300.273.235,20 2.300.273.240 
Trapani      1.784.631.266,88 383.625.253,44 438.433.305,84 2.606.689.826,16 2.606.689.830 
Totale      21.136.378.035,36 2.642.047.200,00 2.642.047.179,84 26.420.472.415,20 26.420.472.420 

Assegnazione 1997
Somma assegnata per il 1997 alla Sicilia  L.10.219.651.068 
Somma riservata per la formazione – 3%  L. 306.589.533 arr. L. 306.589.500 
Somma da ripartire alla luce dei diversi indicatori  L. 9.913.061.568 


Tab. 1/A
POPOLAZIONE MINORILE SICILIA ALL'1 GENNAIO 1996

          Somma da assegnare 
          (80%) L. 7.930.449.280 
  PROVINCIA Numero in base alla quota 
          pro capite di L. 9.299,23 
Agrigento      107.071 995.677.855,33 
Caltanissetta      55.426 515.419.121,98 
Catania      176.718 1.643.341.327,14 
Enna      38.247 355.667.649,81 
Messina      140.779 1.309.136.300,17 
Palermo      122.684 1.140.866.733,32 
Ragusa      67.595 628.581.451,85 
Siracusa      72.281 672.157.643,63 
Trapani      72.006 669.600.355,38 
Totale      852.807 7.930.448.438,61 
Disp. residua      841,3900003 


Tab. 1/B
ASILI NIDO

              val. %  
      % % prov.le / ab. 0/3 / 
  PROVINCIA ab. 0/3 iscritti med. % iscr.
              reg.le iscritti 
Agrigento      12,5 5,17 1,11 11,26 10,59 
Caltanissetta      6,8 3,46 0,74 9,19 8,64 
Catania      20,9 4,37 0,94 22,23 20,91 
Enna      4,5 4,22 0,90 5,00 4,70 
Messina      15,6 6,58 1,41 11,06 10,4 
Palermo      14,8 4,62 0,99 14,95 14,06 
Ragusa      8,0 5,84 1,25 6,40 6,02 
Siracusa      8,1 3,5 0,75 10,8 10,16 
Trapani      8,8 2,64 0,57 15,44 14,52 
Totale      100,0 4,69 1,00 106,36 100,00 


Tab. 1/C
ASSEGNAZIONE 1997

  PROVINCIA Somme 
      assegnate 
Agrigento      104.979.322,03 
Caltanissetta      85.648.851,96 
Catania      207.282.117,43 
Enna      46.591.389,38 
Messina      103.095.840,33 
Palermo      139.377.645,67 
Ragusa      59.676.630,65 
Siracusa      100.716.705,55 
Trapani      143.937.654 
Totale      991.306.157 


Tab. 1/D
MINORI A CONVITTO - ANNO 1996
Somma da ripartire L. 991.306.156

          Somma ripartita 
  PROVINCIA Numero in base alla quota 
      minori pro capite 
          L. 429.508,73 
Agrigento      290 124.557.531,70 
Caltanissetta      140 60.131.222,20 
Catania      400 171.803.492 
Enna      165 70.868.940,45 
Messina      209 89.767.324,57 
Palermo      358 153.764.125,34 
Ragusa      153 65.714.835,69 
Siracusa      210 90.196.833,30 
Trapani      383 164.501.843,59 
Totale      2.308 991.306.148,84 
Disp. residua      7,159999967 


Assegnazione 1998
Somma assegnata per il 1998  L.  27.237.600.000 
Somma riservata per la formazione  L.  27.817.128.000 
Somma da ripartire alla luce dei diversi indicatori  L.  26.420.472.000 

Tab. 2/A
POPOLAZIONE MINORILE SICILIA ALL'1 GENNAIO 1996

  PROVINCIA Numero Somma da assegnare (80%) L. 21.136.377.600 
      minori in base alla quota pro capite di L. 24.784 
Agrigento      107.071 2.653.647.664 2.653.699.058,08 
Caltanissetta      55.426 1.373.677.984 1.373.704.588,48 
Catania      176.718 4.379.778.912 4.379.863.736,64 
Enna      38.247 947.913.648 947.932.006,56 
Messina      140.779 3.489.066.736 3.489.134.309,92 
Palermo      122.684 3.040.600.256 3.040.659.144,32 
Ragusa      67.595 1.675.274.480 1.675.306.925,60 
Siracusa      72.281 1.791.412.304 1.791.446.998,88 
Trapani      72.006 1.784.596.704 1.784.631.266,88 
Totale      852.807 21.135.968.688 21.136.369.507,29 
Disp. residua      8.093 


Tab. 2/B
ASSEGNAZIONE 1998

  PROVINCIA Somme 
      assegnate 
Agrigento      279.792.798,48 
Caltanissetta      228.272.878,08 
Catania      552.452.069,52 
Enna      124.176.218,40 
Messina      274.772.908,80 
Palermo      371.471.836,32 
Ragusa      159.051.241,44 
Siracusa      268.431.995,52 
Trapani      383.625.253,44 
Totale      2.642.047.200 


Tab. 2/C
MINORI A CONVITTO - ANNO 1996
Somma da ripartire L. 2.642.047.200

          Somma ripartita 
  PROVINCIA Numero in base alla quota 
      minori pro capite 
          L. 1.144.734,48 
Agrigento      290 331.972.999,20 
Caltanissetta      140 160.262.827,20 
Catania      400 457.893.792 
Enna      165 188.881.189,20 
Messina      209 239.249.506,32 
Palermo      358 409.814.943,84 
Ragusa      153 175.144.375,44 
Siracusa      210 240.394.240,80 
Trapani      383 438.433.305,84 
Totale      2.308 2.642.047.179,84 
Disp. residua      20,15999985 


a(98.33.1759)


DECRETO 15 settembre 1998.
Determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli nei concorsi riservati al personale da destinare agli uffici stampa degli enti locali.
L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 12;
Vista la legge regionale 10 ottobre 1994, n. 38;
Considerato che l'art. 5 della citata legge regionale n. 12/91 dà facoltà agli enti di cui all'art. 1 di bandire concorsi per titoli da valutare secondo criteri stabiliti con decreto dell'Assessore per gli enti locali;
Considerato, altresì, che l'art. 58 della legge regionale 18 maggio 1996, n. 33, prevede la modifica delle piante organiche dei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti, delle province regionali e delle amministrazioni pubbliche soggette alla tutela e vigilanza della Regione siciliana di cui all'art. 1 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 e l'istituzione degli uffici stampa cui destinare giornalisti iscritti nell'albo professionale di cui alla legge 3 febbraio 1963, n. 69, ai quali si applica, limitatamente al trattamento economico, il contratto nazionale di lavoro giornalistico;
Ritenuto che la determinazione dei titoli e relativi criteri, anche per i giornalisti, deve essere ispirata al principio della selezione per merito e per professionalità;
Visto il proprio decreto del 3 febbraio 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 13 del 7 marzo 1992;
Ritenuto che occorre integrare il predetto decreto al fine di determinare i criteri per la valutazione dei titoli nei pubblici concorsi riservati al personale (giornalisti) da destinare agli uffici stampa di cui alla sopra citata legge regionale n. 33/96;
Visto il parere della Commissione legislativa permanente per le questioni istituzionali dell'Assemblea regionale espresso in data 24 giugno 1998;

Decreta:


Art. 1

Ai concorsi pubblici per l'assunzione del personale negli uffici stampa presso gli enti locali e le amministrazioni pubbliche soggette alla tutela e vigilanza della Regione siciliana di cui all'art. 1 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, sono ammessi tutti i giornalisti che alla data di pubblicazione del bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana siano in possesso dei seguenti requisiti inderogabili:
a)  essere iscritti all'albo dei giornalisti con almeno 3 anni di anzianità;
b)  essere in possesso del diploma di laurea per i posti di capo ufficio stampa (VIII qualifica funzionale) o del diploma di scuola media di 2° grado per i posti di giornalista (VI qualifica funzionale).
I titoli che concorrono alla formazione delle graduatorie nei concorsi pubblici per soli titoli, di cui all'art. 5 della citata legge regionale n. 12/91, sono i titoli di studio, i titoli professionali e i servizi prestati presso enti pubblici con rapporto di lavoro dipendente o in aziende editoriali con punteggio massimo attribuibile pari, rispettivamente, al 60%, al 20% e al 20%.
I titoli professionali o i servizi prestati dovranno essere esclusivamente pertinenti all'attività giornalistica.

Art. 2

1)  Il punteggio spettante al titolo di studio (60 punti su base 100) è così attribuito:
a)  nei concorsi per il cui accesso è richiesto il diploma di laurea:
—  punti 48 al titolo di studio richiesto;
—  punti 12 ad altro titolo di studio equivalente o dottorato di ricerca;
b)  nei concorsi per i posti di giornalista per il cui accesso è richiesto il diploma di scuola media di 2° grado:
—  punti  48  per  il  diploma  richiesto;
—  punti    6  per  altro  diploma  equivalente;
—  punti    6  per  il  titolo  di  studio  superiore.
2)  Il punteggio spettante al titolo di studio accademico (laurea) 48 punti è così attribuito:
—  0,90  per ogni punto di voto di laurea superiore a 66/110;
—  0,70  per ogni punto di voto superiore a 100/110;
—  1,40  per la lode.
I superiori punti si sommano gli uni agli altri.
Allo stesso modo si opera per attribuire il punteggio relativo al secondo titolo di studio, tenendo presente il rapporto di 1/4.
3)  Il punteggio spettante al diploma richiesto (48 punti) è così attribuito:
—  1,66  per ogni punto di voto superiore a 36/60;
—  1,20  per ogni punto di voto superiore a 54/60;
—  0,96  al voto di 60/60.
I superiori punti si sommano gli uni agli altri.
Allo stesso modo si procede per l'attribuzione del punteggio (6 punti), relativo al secondo diploma, tenendo presente il rapporto di 1/8.
Per il punteggio (punti 6), relativo alla laurea si procede come al punto 2), tenendo presente il diverso rapporto.

Art. 3

Eventuali punteggi di titoli di studio diversamente espressi vanno prima tradotti nei corrispondenti rapporti di 110/110 o di 60/60, determinando le necessarie equivalenze.

Art. 4

I titoli professionali vanno valutati nella misura massima complessiva di cui al precedente art. 1 (20% = pun-ti 20).
Essi sono:
a)  titoli di specializzazione o di perfezionamento conseguiti presso enti dello Stato o della Regione o legalmente riconosciuti: punti 2 ciascuno fino al massimo di punti 4;
b)  abilitazione all'esercizio della professione giornalistica di cui agli artt. 29 e 32 della legge 3 febbraio 1963, n. 69: punti 12;
c)  pubblicazioni a stampa regolarmente registrate: punti 0,50 fino ad un massimo di punti 2;
d)  pubblicazioni su quotidiani o periodici regolarmente registrati: punti 0,10 ciascuna fino ad un massimo di punti 2.
Il superiore punteggio viene attribuito per pubblicazioni attinenti all'attività dell'ente.

Art. 5

Il punteggio massimo attribuito ai servizi regolarmente documentati e prestati presso enti pubblici o in aziende editoriali nella misura massima di cui al precedente art. 1 (20% = punti 20) è così attribuito:
a)  servizi prestati a norma dell'art. 1, 4° comma, della legge 3 febbraio 1963, n. 69, o prestati con la qualifica professionale di cui al 3° comma della sopra citata legge in posizione immediatamente inferiore: punti 0,10 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 5;
b)  servizi prestati dai candidati di cui alla superiore lett. a) in qualifica professionale corrispondente o superiore: punti 0,15 per ciascun mese fino ad un massimo di punti 15.
I servizi inferiori a mesi 3 non sono valutabili.
L'anzianità necessaria come requisito di accesso al posto di cui al punto a), dell'art. 1 del presente decreto non è valutabile ai fini del presente articolo.

Art. 6

Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la sua pubblicazione.
Palermo, 15 settembre 1998.
  MISURACA 

(98.40.2049)
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ASSESSORATO
DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 27 luglio 1998.
Autorizzazione all'Enel, compartimento di Palermo, per la costruzione di una cabina primaria a 150/20 Kv nel comune di Mazara del Vallo.
L'ASSESSORE
PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 11 aprile 1981, n. 65;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Vista la legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il D.P.R.S. n. 133/A del 29 novembre 1977, con il quale è stato approvato il piano comprensoriale n. 1 del quale fa parte il comune di Mazara delVallo;
Vista la nota prot. n. 25614 del 10 giugno 1996, trasmessa dall'Enel compartimento di Palermo, con la quale si chiede a questo Assessorato l'autorizzazione alla costruzione di una cabina primaria a 150/20 Kv, ricadente nel comune di Mazara del Vallo, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91;
Vista la nota assessoriale prot. n. 9971/U del 31 luglio 1996, con la quale viene chiesto al comune di Mazara del Vallo di esprimersi sul progetto nei termini e nei modi previsti dalla legge regionale n. 15/91;
Vista la delibera consiliare n. 43 del 14 marzo 1997, legittimata dal CO.RE.CO. di Trapani con dec. n. 4998 nella seduta dell'8 aprile 1997, prot. n. 4277 dell'11 aprile 1997, trasmessa dal comune di Mazara delVallo con nota n. 4673/15606 del 29 aprile 1997, con la quale si esprime parere favorevole alla costruzione della cabina primaria a 150/20 Kv su menzionata;
Visto il nulla osta rilasciato con prescrizioni dal Genio civile di Trapani, trasmesso con nota dell'Enel prot. n. 141 del 10 febbraio 1998;
Visto il nulla osta rilasciato con prescrizioni dalla Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Trapani, trasmesso con nota dell'Enel prot. n. 142 del 10 febbraio 1998;
Visti gli elaborati progettuali relativi all'opera da realizzare;
Visto il parere favorevole alla costruzione della cabina primaria a 150/20 Kv ricadente nel comune di Mazara del Vallo, reso con prescrizioni e condizioni dal gruppo 29° della Direzione regionale dell'urbanistica n. 18 del 15 giugno 1998 che in parte si trascrive:
«…Omissis…
Considerato che:
—  le opere rivestono carattere di pubblica utilità;
—  il terreno interessato dall'opera prevista è soggetto in fase esecutiva ad attento studio geologico preventivo dai sondaggi geognostici e delle considerazioni geotecniche così come prescritto nel nulla osta del Genio civile di Trapani;
—  di condividere inoltre le prescrizioni dettate dalla Soprintendenza nel nulla osta rilasciato;
Per tutto quanto precede, questo gruppo di lavoro della D.R.U. è del parere che il progetto relativo alla costruzione della cabina primaria a 150/20 Kv di Mazara 2, ai sensi dell'ex art. 7 della legge regionale n. 65/81, modificato dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91, è da condividere per quanto riguarda la compatibilità urbanistica con l'assetto territoriale a condizione e nel rispetto di tutto quanto visto, rilevato e considerato che precedono nel presente parere.»;
Ritenuto di potere condividere il superiore parere;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981, modificato dall'art. 6 della legge regionale n. 15 del 30 aprile 1991, e nel rispetto al parere espresso con condizioni dal gruppo 29° della Direzione regionale dell'urbanistica n. 18 del 15 giugno 1998, è autorizzata la costruzione della cabina primaria a 150/20 Kv nel comune di Mazara del Vallo.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati:
—  parere n. 18 del 15 giugno 1998;
—  delibera consiliare n. 43 del 14 marzo 1997;
—  parere Soprindentenza dei beni culturali ed ambientali di Trapani;
—  parere Genio civile di Trapani;
—  elaborati progettuali costituiti da:
–  relazione tecnica;
–  corografia, scala 1:25.000;
–  stralcio del P.U.C. n. 1 tav. n. 19 pc, scala 1:10.000;
–  stralcio del foglio di mappa n. 121, scala 1:2.000;
–  tav. n. 102 planimetria generale, scala 1:500;
–  tav. n. 103, sezione longitudinale A-A, scala 1:200;
–  tav. n. 114, elaborato architettonico, scala 1:200;
–  documentazione fotografica.

Art. 3

L'Enel, compartimento di Palermo, resta onerato, prima dell'esecuzione dei lavori, a richiedere ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione dei lavori di cui al progetto.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso all'Enel, compartimento di Palermo, per l'esecuzione, al comune di Mazara del Vallo interessato per territorio e alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 27 luglio 1998.
  LO GIUDICE 

(98.35.1817)
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DECRETO 11 agosto 1998.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Racalmuto.
L'ASSESSORE
PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 85 del 28 marzo 1980, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Racalmuto;
Vista l'istanza del comune di Racalmuto prot. n. 13089 del 18 novembre 1997, con la quale si richiede l'approvazione della variante al piano regolatore generale relativamente al cambio di destinazione urbanistica di un'area da zona agricola "E" a zona "F" per attrezzature sportive;
Vista la delibera consiliare n. 84 del 21 luglio 1997 di adozione della variante su indicata;
Visti gli atti progettuali riguardanti la variante di che trattasi;
Visti gli atti relativi alla pubblicazione della variante e constatata la regolarità degli stessi;
Rilevato che avverso la suddetta variante non sono state presentate né osservazioni né opposizioni, così come risulta da attestazione a firma del sindaco datata 18 novembre 1997;
Visto il parere favorevole prot. n. 596 dell'11 luglio 1997 espresso a condizioni dall'ufficio del Genio civile di Agrigento;
Visto il parere favorevole prot. n. 6094 del 12 luglio 1997 espresso a condizioni dalla Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Agrigento;
Visto il parere prot. n. 9952 del 2 luglio 1997 dell'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Agrigento di inesistenza di vincoli idrogeologici e di natura paesaggistica;
Visto il parere favorevole all'approvazione reso con prescrizioni dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 652 del 4 giugno 1998 e che in parte si trascrive:
«...Omissis...
—  L'area oggetto della variante sembra rispondere alle caratteristiche richieste sia per l'ubicazione che per lo stato dei luoghi che per le finalità cui verrebbe ad essere destinata;
—  Dallo studio agricolo-forestale redatto l'11 gennaio 1994 a supporto del redigendo nuovo piano regolatore generale non si rilevano particolari tipi di colture che comporterebbero le situazioni d'incompatibilità previste dall'art. 2 della legge regionale n. 71/78;
—  Nella delibera n. 84/97 di adozione si evidenzia che la realizzazione delle attrezzature sportive previste nell'area può servire da elemento di sviluppo turistico per Racalmuto e può indurre una "ricaduta economica sia in termini occupazionali, sia in termini di stimolo per nuove attività in qualche modo legate alla presenza" delle attività sportive praticate;
—  L'ufficio del Genio civile di Agrigento ha espresso parere n. 596 dell'11 luglio 1997 favorevole in linea di massima ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74 alle seguenti condizioni che qui integralmente si richiamano:
–  che si applichino sempre le norme tecniche di cui al D.M. 11 marzo 1988, ivi comprese le verifiche di stabilità sia nelle condizioni naturali che in quelle di progetto e sia a medio che a lungo termine;
–  che nella progettazione esecutiva si tenga conto delle necessarie opere di canalizzazione e smaltimento delle acque superficiali;
–  che vengano protetti da opere di sostegno tutti i fronti di scavo;
–  che le operazioni di taglio dei versanti per il reperimento del piano fondale vengano limitate a quelle strettamente necessarie, evitando la formazione di piazzole in rilevato e scavi di elevata entità...Si raccomanda di limitare al massimo le opere di sbancamento sia nel caso che questi attengano ad insediamenti edilizi, sia che riguardino la creazione di infrastrutture viarie;
—  Relativamente al vincolo di interesse archeologico discendente dal piano regolatore generale, la Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Agrigento, con nota prot. n. 6094 del 12 luglio 1997, ha espresso parere favorevole alle seguenti condizioni che vengono altresì qui richiamate:
–  prima della realizzazione delle opere, dovrà essere presentato a quest'ufficio apposito progetto esecutivo, in maniera tale da suggerire eventuali opere di minimazione ambientale;
–  per qualsiasi lavoro che sarà necessario effettuare prima del progetto esecutivo, dovrà essere osservato quanto contenuto nell'art. 48 della legge n. 1089/39;
—  Dalla particolare configurazione dei margini dell'area prescelta, così come individuata negli elaborati che accompagnano la variante, non si possono cogliere elementi di valutazione dell'esatta compatibilità delle varie e numerose tipologie di impianti sportivi e attrezzature da inserire e previsti dalle norme di attuazione. Occorre, pertanto, prevedere nelle norme stesse l'obbligo della redazione di un piano di lottizzazione in ambito chiuso da convenzionare con il comune, senza alcun onere per la pubblica amministrazione, prima di procedere al rilascio di qualsiasi concessione edilizia sull'area in oggetto, allo scopo di coordinare e graduare gli interventi e le opere di connessione degli stessi;
—  Poiché gli accessi all'area, così come previsti, non appaiono adeguati alle caratteristiche d'uso e a garantire un sicuro ed efficace collegamento con la strada adiacente (S.S.S.V. n. 640 Agrigento-Caltanissetta), occorre prevedere un idoneo sistema, conforme alle norme vigenti sulla circolazione stradale e preventivamente autorizzato dalle competenti autorità, allo scopo di consentire sia la penetrazione nell'area attrezzata che il facile esodo dalla stessa (anche con la previsione di un altro asse ad ovest e dei relativi innesti e/o svincoli);
—  Poiché tra i parametri urbanistici previsti non compaiono dati circa i parcheggi da riservare necessariamente all'interno dell'area, occorre prevederne nelle norme di attuazione la giusta quantità, secondo le norme vigenti, da assumere come riferimento nella redazione del citato piano di lottizzazione; la loro dislocazione deve essere individuata in modo che siano distribuiti in tutta l'area, a servizio dei vari ambiti di utilizzazione delle attrezzature;
—  Vanno anche previste adeguate aree a verde, da realizzare distribuendole su tutta l'area, allo scopo di inserire tutte le attrezzature sportive e i relativi edifici all'interno di un sistema di vegetazione, che possa garantire un adeguato livello di qualità ambientale dell'intervento;
—  Prima dell'esecuzione delle opere da realizzare nell'area dovranno essere effettuate opportune indagini geognostiche, al fine di valutarne la compatibilità con le caratteristiche geo-morfologiche dei luoghi;
—  Dovranno in ogni caso essere acquisite tutte le autorizzazioni e pareri di rito, ivi comprese quelle in materia di attività sportive.
Quanto sopra visto, premesso e considerato, è del parere che la variante al piano regolatore generale per destinare l'area di contrada Mazzarati nel comune di Racalmuto da agricola a zona di attrezzature sportive, adottata con delibera consiliare n. 84 del 13 gennaio 1997, sia meritevole di approvazione con le prescrizioni di cui ai precedenti considerata.»;
Ritenuto di poter condividere il superiore parere;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e nel rispetto del parere reso con prescrizioni dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 652 del 4 giugno 1998, è approvata la variante al piano regolatore generale del comune di Racalmuto per cambio di destinazione urbanistica di un'area in contrada Mazzarati da zona agricola a zona per attrezzature sportive adottata con delibera consiliare n. 84 del 21 luglio 1997.

Art.  2

In considerazione dei rilievi formulati con il voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 652 del 4 giugno 1998, prima di dare corso alle opere assentibili per la superiore variante, dovranno essere progettate ed eseguite, a cura e spese del lottizzante, tutte le opere idonee a consentire un adeguato accesso all'area dell'impianto, con criteri di sicurezza soprattutto nel collegamento con l'adiacente S.S.S.V. 640 Agrigento-Caltanissetta e ciò nel rispetto delle vigenti norme della circolazione stradale per il traffico derivante dall'uso degli impianti realizzandi.
Si prescrive inoltre che i parcheggi, nell'area da lottizzare, devono corrispondere a quelli necessari all'utenza dei singoli impianti da realizzarsi e ciò secondo la dimensione delle vigenti norme sullo sport e le pubbliche manifestazioni.

Art.  3

Prima dell'esecuzione degli impianti dovranno essere richieste ed acquisite dai competenti enti tutte le autorizzazioni preventive prescritte per le opere programmate.

Art.  4

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati:
—  delibera consiliare n. 84 del 21 luglio 1997, con allegati;
—  relazione tecnica e norme di attuazione;
—  corografia;
—  aerofotogrammetria;
—  planimetria catastale;
—  relazione geologica;
—  relazione dell'ufficio tecnico comunale del 14 luglio 1997;
—  parere dell'ufficio del Genio civile di Agrigento n. 596 dell'11 luglio 1997;
—  parere della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Agrigento del 12 luglio 1997, prot. n. 6094;
—  parere dell'Ufficio forestale di Agrigento del 2 luglio 1997, prot. n. 9952;
—  Stralcio del piano regolatore generale a scala 1:10.000;
—  stralcio dello studio agricolo-forestale dell'11 gennaio 1994.

Art.  5

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Racalmuto per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 11 agosto 1998.
  LO GIUDICE 

(98.34.1805)
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DECRETO 30 settembre 1998.
Annullamento del decreto 16 giugno 1998, concernente disposizioni definitive sui residui di lavorazione provenienti dalla frangitura delle olive.
L'ASSESSORE
PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 2/78;
Vista la legge 11 novembre 1996, n. 574;
Visto il decreto assessoriale n. 282/XV del 16 giugno 1998;
Visto il decreto n. 358/15 del 28 luglio 1998, con cui viene sospeso il decreto n. 282/XV del 16 giugno 1998;
Visto il parere richiesto all'Ufficio legislativo e legale pervenuto con nota n. 1698 dell'11 settembre 1998;
Considerato che tale parere chiarisce i problemi interpretativi posti sull'applicabilità in Sicilia della legge n. 574/96, che norma lo spandimento sul suolo per un utilizzo agronomico delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e conferma che altre ipotesi di scarico nonché il trasporto e lo smaltimento restano soggette alle vigenti disposizioni;
Ritenuto, pertanto, di dovere annullare il decreto n. 282/XV del 16 giugno 1998;
Per quanto sopra espresso;

Decreta:


Articolo unico

Il decreto n. 282/XV del 16 giugno 1998 è annullato.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 settembre 1998.
  LO GIUDICE 

(98.40.2036)
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI





PRESIDENZA

Rettifica del comunicato relativo alla vendita degli alloggi destinati alle forze dell'ordine ai sensi della legge n. 560/93 e delle leggi regionali n. 43/94 e n. 31/96.
In applicazione della legge 24 dicembre 1993, n. 560 e successive modifiche ed integrazioni, si invitano gli assegnatari degli alloggi acquistati con legge regionale n. 54/85 a far pervenire le domande di acquisto, entro il termine (11 novembre 1998), quale previsto dalla comunicazione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 dell'11 luglio 1998, trasmettendo, in sostituzione del contratto di locazione in corso di validità (qualora non rinnovato), copia conforme del primo contratto di locazione nonché la sottoelencata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà:
Il sottoscritto    

dichiara sotto la sua personale responsabilità:
a)  di avere utilizzato stabilmente l'alloggio dall'inizio della locazione;
b)  di non avere mutato la destinazione, né di averlo sublocato neppure parzialmente o gratuitamente;
c)  di prestare servizio presso/ovvero di essere in quiescenza;
d)  di non avere disponibilità di altro alloggio idoneo;
e) di essere in regola con i pagamenti dei canoni di locazione e degli oneri condominiali sino alla data del  

f)  di avere adempiuto alle obbligazioni contrattuali e di non avere violato i regolamenti condominiali.
(98.42.2118)
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ASSESSORATO

DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, di beni immobili per la realizzazione di lavori di irrigazione S. Leonardo, 2° lotto, distribuzione al comprensorio Valle Torto e Colline a sinistra dell'Imera. Comune di Termini Imerese.

Con decreto n. 833 del 30 giugno 1998 dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, è stata costituita la servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana - ramo agricoltura e foreste, dei beni immobili siti in comune di Termini Imerese di proprietà delle ditte qui di seguito elencate:
1)  ditta Alaimo Agnese, nata a Cerda il 3 marzo 1926, codice fiscale LMA GNS 28C43 C496V; Li Pomi Loreta Franca, nata a Palermo il 4 maggio 1952, codice fiscale LPM LTF 52E44 G273Z: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 850, superficie asservita mq. 40; particella 852, superficie asservita mq. 310; totale superficie asservita mq. 350, indennità totale L. 1.117.112. Giusto verbale di pagamento diretto del 13 ottobre 1997;
2)  ditta Antico Calderone Francesco, nato a Termini Imerese il 3 febbraio 1931, codice fiscale NTC FNC 31B03 L112Z: foglio 51, comune di Termini Imerese, particella 121, superficie asservita mq. 204, indennità totale L. 543.116. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
3)  ditta Augello Salvatore, nato a Castrofilippo il 3 gennaio 1923, codice fiscale GLL SVT 23A02 C341C; Fustaino Anna Maria, nata a Petralia Sottana il 13 gennaio 1942, codice fiscale FST NMR 42A53 G511H: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 216, superficie asservita mq. 310, indennità totale L. 551.025. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 dicembre 1997;
4)  ditta Badalì Antonino, nato a Termini Imerese il 16 luglio 1944, codice fiscale BDL NNN 44L16 L112Z: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 395, superficie asservita mq. 27; particella 463, superficie asservita mq. 30; particella 109, superficie asservita mq. 28; particella 647, superficie asservita mq. 32; totale superficie asservita mq. 117, indennità totale L. 378.202. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
5)  ditta Badalì Rosario, nato in Termini Imerese il 28 luglio 1949, codice fiscale BDL RSR 49L28 L112J: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 498, superficie asservita mq. 16; particella 65, superficie asservita mq. 68; particella 178, sueprficie asservita mq. 32; particella 183, superficie asservita mq. 158; particella 182, superficie asservita mq. 120; particella 317, superficie asservita mq. 8; particella 493, superficie asservita mq. 6; totale superficie asservita mq. 408, indennità totale L. 1.497.197. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
6)  ditta Balsamo Filippo, nato in Palermo l'1 giugno 1997, codice fiscale BLS FPP 54H01 G273B; Balsamo Francesco, nato a Palermo il 7 ottobre 1955, codice fiscale BLS FNC 55R07 G273O; Balsamo Mary, nata a Cgicago l'8 febbraio 1930, codice fiscale BLS MRY 30B48 Z404K; Balsamo Giuseppe, nato a Termini Imerese il 24 gigno 1941, codice fiscale BLS GPP 41H24 L112Y; Balsamo Luis, nato a Chicago il 14 dicembre 1928, codice fiscale BLS LSU 28T14 Z404Q: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 101, superficie asservita mq. 84, indennità totale L. 360.150. Giusto verbale di pagamento diretto del 360.150;
7)  ditta Balsamo Rosa, nata a Termini Imerese il 7 settembre 1934, codice fiscale BLS RSO 34P47 L112O; COmella Domenica, nata a Termini Imerese il 4 marzo 1929, codice fiscale CML DNC 29C44 L112R: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 84, superficie asservita mq. 354, indennità totale L. 1.541.006. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
8)  ditta Battaglia Diego, nato a Sciara il 15 ottobre 1932, codice fiscale BTT DGI 32R15 I534T: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 504, superficie asservita mq. 60; particella 535, superficie asservita mq. 57; totale superficie asservita mq. 117, indennità totale L. 51.114. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
9)  ditta Battaglia Filippo, nato a Sciara il 20 giugno 1966, codice fiscale BTT FPP 66H20 I534A: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 644, superficie asservita mq. 32; particella 543, superficie asservita mq. 34; totale superficie asservita mq. 66, indennità totale L. 209.759. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
10)  Bellina Giuseppa, nata a Termini Imerese l'11 novembre 1932, codice fiscale BLL GPP 32S51 L112E: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 474, superficie asservita mq. 14, indennità totale L. 44.874. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
11)  ditta Bondì Ignazio, nato a Termini Imerese il 27 maggio 1932, codice fiscale BND GNZ 32E27 L112V; Bova Giuseppa, nata a Termini Imerese il 19 marzo 1932, codice fiscale BVO GPP 32C59 L112J: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 393, superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 526.571. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
12)  ditta Bova Agostino, nato a Termini Imerese il 9 gennaio 1942, codice fiscale BVO GTN 42A09 L112L; Miceli Rosa, nata a Termini Imerese il 7 gennaio 1951, codice fiscale MCL RSo 51A47 L112Q: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 760, superficie asservita mq. 64, indennità totale L. 334.660. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1960;
13)  ditta Calderone Antonino, nato a Termini Imerese il 9 marzo 1960; codice fiscale CLD NNN 60C09 L112X: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 167, superficie asservita mq. 228, indennità totale L. 610.109. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 ottobre 1997;
14)  ditta Cancilla Ignazio, nato a Termini Imerese il 4 gennaio 1926, codice fiscale CNC GNZ 26A06 L112I: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 411, superficie asservita mq. 112; particella 451, superficie asservita mq. 162; totale superficie asservita mq. 274, indennità totale L. 1.426.512. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 dicembre 1997;
15)  ditta Cangialosi Cristina, nata a Bagheria il 3 luglio 1915, codice fiscale CNG CST 15L42 A546O; Lo Piparo Antonino, nato a Bagheria il 10 novembre 1917, codice fiscale LPP NNN 17S10 A546R: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 121, superficie asservita mq. 40; particella 635, superficie asservita mq. 28; particella634; supeficie asservita mq. 32; particella 118, superficie asservita mq. 48; particella 636, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 276, indennità totale L. 916.300. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
16)  ditta Capodici Antonino, nato a Termini Imerese il 26 aprile 1929, codice fiscale CPD NNN 29D26 L112Y: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 316, superficie asservita mq. 316, indennità totale L. 604.950. Giusto verbale di pagamento diretto del 11 dicembre 1997;
17)  ditta Cappadonia Nicolò, nato a Cerda il 9 maggioo 1937, codice fiscale CPP NCL 37E09 C496B: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 311, superficie asservita mq. 120, indennità totale L. 319.950. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 dicembre 1997;
18)  ditta Castiglia Giuseppe Salvatore, nato a Cerda il 9 giugno 1951, codice fiscale CST GPP 51H19 C496T: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 579, superficie asservita mq. 100, indennità totale L. 123.404. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 novembre 1997;
19)  ditta Castiglia Giuseppa, nata a Cerda il 15 febbraio 1933, codice fiscale CST GPP 33B55 C496U; Virga Antonino, nato a Cerda il 17 gennaio 1930: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 173, superficie asservita mq. 296, indennità totale L. 365.276. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 dicembre 1997;
20)  ditta Cavaleri Lidia, nata a Termini Imerese il 10 novembre 1925, codice fiscale CVL LDI 25S50 L112X; Campanella Maria Catena, nata a Termini Imerese l'1 agosto 1968, codice fiscale CMP MCT 68M41 L112O: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 226, superficie asservita mq. 240, indennità totale L. 254.750. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 dicembre 1997;
21)  ditta Cavera Giuseppe, nato a Sciara il 3 agosto 1914, codice fiscale CVR GPP 14M03 I534Q: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 36, superficie asservita mq. 20; particella 37, sueprficie asservita mq. 12; totale superficie asservita mq. 32, indennità totale L. 124.454. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 dicembre 1997;
22)  ditta Cavera Salvatore, nato a Sciara il 31 ottobre 1954, codice fiscale CVR SVT 54R31 I534M: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 636, superficie asservita mq. 36; particella 31, superficie asservita mq. 70; particella 32, superficie asservita mq. 24; totale superficie asservita mq. 130, indennità totale L. 411.395. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 novembre 1997;
23)  ditta Chiaramonte Nicolò, nato a Termini Imerese il 6 maggioo 1913, codice fiscale CHR NCL 13E06 L112P: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 85, superficie asservita mq. 440; particella 86, superficie asservita mq. 100; particella 11, superficie asservita 106; particella134, superficie asservita mq. 1.340; particella 364, superficie asservita mq. 80; particella 373, superficie asservita mq. 133; particella 6, superficie asservita mq. 456; totale superficie asservita mq. 2.655, indennità totale L. 2.173.379. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 ottobre 1997 e del 21 luglio 1997;
24)  ditta Cicero Carmela Antonia, nata a Termini Imerese il 7 febbraio 1969, codice fiscale CCR CML 69B47 L112E; Muscarella nunzio Gabriele, nato a Cerda il 24 settembre 1964, codice fiscale MSC NZG 64P24 C496V: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 216, superficie asservita mq. 36; particella 481, superficie asservita mq. 120; particella 86, superficie asservita mq. 20; particella 84, superficie asservita mq. 36; particella 66, superficie asservita mq. 121; particella 391, superficie asservita mq. 30; particella 215, superficie asservita mq. 12; particella 482, superficie asservita mq. 180; totale superficie asservita mq. 555, indennità totale L. 1.303.790. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
25)  ditta Cicero Giuseppa, nata a Cerda il 21 ottobre 1946, codice fiscale CCR GPP 46R61 C496Z: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 353, superficie asservita mq. 138; particella 378, superficie asservita mq. 70; particella 374, superficie asservita mq. 8; totale superficie asservita mq. 216, indennità totale L. 269.469. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 novembre 1997;
26)  ditta Cicero Giuseppe, nato a Cerda il 15 ottobre 1937, codice fiscale CCR GPP 37C15 C496D; Di Blasi Francesca, nata a Cerda il 28 giugno 1948, codice fiscale DBL FNC 48H68 C496D: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 413, superficie asservita mq. 70; particella 626, superficie asservita mq. 92, indennità totale L. 1.558.065. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
27)  ditta Cicero Lorenzo, nato a Cerda il 15 settembre 1936, codice fiscale CCR LNZ 36P15 C496G: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 185, superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 486.912. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
28)  Cicero Luigia, nata a Cerda il 28 novembre 1923: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 612, superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 484.875. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
29)  ditta Cipolla Calogero, nato a Cerda il 18 novembre 1938, codice fiscale CPL CGR 38S18 C496K: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 87, superficie asservita mq. 20; particella 137, superficie asservita mq. 22; particella 129, superficie asservita mq. 24; particella 128, superficie asservita mq. 16; totale superficie asservita mq. 82, indennità totale L. 141.916. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 novembre 1997;
30)  ditta Cirà Giuseppa, nata a Termini Imerese il 21 gennaio 1918, codice fiscale CRI GPP 18A61 L112T: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 27, superficie asservita mq. 58, indennità totale L. 103.095. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 dicembre 1997;
31)  ditta Cirri Parisi Luciano, anto a Termini Imerese il 17 dicembre 1970, codice fiscale CRR LCN 70T17 L112V; Parisi Biagia, nata a Montemaggiore Belsito l'11 novembre 1931, codice fiscale PRS BGI 31S51 F553H: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 851, superficie asservita mq. 38, indennità totale L. 101.317. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 novembre 1997;
32)  ditta Cobisi Biagio, nato a Termini Imerese il 14 settembre 1953, codice fiscale CBS BGI 53P14 L112K; Cobisi Salvatore, nato a Termini Imerese il 6 novembre 1961, codice fiscale CBS CVT 61S06 L112F: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 171, superficie asservita mq. 21; particella 72, superficie asservita mq. 42; totale superficie asservita mq. 63, indennità totale L. 284.137. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 novembre 1997;
33)  ditta Comella Angelo, nato a Termini Imerese il 4 novembre 1930, codice fiscale CML NGL 30T04 L112D: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 176, superficie asservita mq. 64; particella 177, superficie asservita mq. 32; particella 184, superficie asservita mq. 88; particella 284, superficie asservita mq. 96; particella 458, superficie asservita mq. 8; totale superficie asservita mq. 288, indennità totale L. 930.960. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
34)  ditta Coniglio Ferdinando, nato a Termini Imerese l'8 ottobre 1939, codice fiscale CNG FDN 39R08 L112O: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 758, superficie asservita mq. 55; particella 1462, superficie asservita mq. 32; totale superficie asservita mq. 87, indennità totale L. 201.615. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 novembre 1997;
35)  ditta Coniglio Francesco, nato a Termini Imerese l'8 agosto 1949, codice fiscale CNG FNC 49M08 L112C: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 175, superficie asservita mq. 60; particella 177, superficie asservita mq. 60; particella 179, superficie asservita mq. 72; particella 185, superficie asservita mq. 102; totale superficie asservita mq. 294, indennità totale L. 786.719. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 novembre 1997;
36)  ditta Coniglio Francesco, nato a Termini Imerese l'8 agosto 1949, codice fiscale FNC 49M08 L112C; Coniglio Salvatore, anto a Termini Imerese il 30 agsoto 1943, codice fiscale CNG SVT 43M30 L112B; Coniglio Giuseppa, nata a Termini Imerese il 6 ottobre 1941, codice fiscale CNG GPP 41R46 L112H: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 66, superficie asservita mq. 78; particella 144, superficie asservita mq. 78; totale superficie asservita mq. 156, indennità totale L. 272.262. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 novembre 1997;
37)  ditta Coniglio Giovanni, nato a Termini Imerese il 30 ottobre 1926, codice fiscale CNG GNN 26R30 L112J: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 394, superficie asservita mq. 65, indennità totale L. 339.828. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
38)  ditta Coniglio Giuseppe, nato a Termini Imerese il 24 settembre 1961, codice fiscale CNG GPP 61P24 L112A; Coniglio Antonino, nato a Termini Imerese il 5 gennaio 1953, codice fiscale CNG NNN 53A05 L112W: foglio 53, comune di Termini Imerese, particella 42, superficie asservita mq. 96, indennità totale L. 413.700. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
39)  ditta Coniglio Maria, nata a Termini Imerese il 18 dicembre 1944, codice fiscale CNG MRA 44T58 L112R; Demma Carà Simone, nato a Termini Imerese l'11 novembre 1943, codice fiscale DMM SMN 43S11 L112Y: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 314, superficie asservita mq. 10, indennità totale L. 32.189. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
40)  ditta Coniglio Salvatore, nato a Termini Imerese il 14 aprile 1925, codice fiscale CNG SVT 25D14 L112U: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 350, superficie asservita mq. 645; particella 146, superficie asservita mq. 146; particella 37, superficie asservita mq. 90; particella 40, superficie asservita mq. 67; totale indennità assservita mq. 948, indennità totale L. 1.343.633. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottonre 1997 e 22 ottobre 1997;
41)  ditta Coniglio Santa, nata a Terminii Imerese il 16 marzo 1922, codice fiscale CNG SNT 22C56 L112J: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 251, superficie asservita mq. 72, indennità totale L. 310.275. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 novembre 1997;
42)  ditta Corso Antonino, nato a Termini Imerese l'1 settembre 1924, codice fiscale CRS NNN 24P01 L112F: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 564, superficie asservita mq. 172; particella 567, superficie asservita mq. 95; totale superficie asservita mq. 267, indennità totale L. 662.225. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
43)  ditta Cosentino Antonino, nato a Termini Imerese il 21 aprile 1923, codice fiscale CSN NNN 23D21 L112T: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 42, superficie asservita mq. 25; particella 42, superficie asservita mq. 56; totale superficie asservita mq. 50, indennità totale L. 210.082. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
44)  ditta Cosentino Giuseppe, nato a Termini Imerese il 10 gennaio 1939, codice fiscale CSN GPP 39A40 L112Z: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 44, superficie asservita mq. 105; particella 44, superficie asservita mq. 105; totale superficie asservita mq. 210, indennità totale L. 522.40. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 novembre 1997;
45)  ditta Cosentino Salvatore, nato a Termini Imerese il 2 gennaio 1927, codice fiscale CSN SVT 27A02 L112V: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 79, superficie asservita mq. 48, indennità totale L. 206.850. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 ottobre 1997;
46)  ditta Cosentino Salvatore, nato a Termini Imerese il 2 gennaio 1927, codice fiscale CSN SVT 27A02 L112V; Aglieri Rinella Caterina, nata a Termini Imerese l'8 novembre 1907, codice fiscale GLR CRN 07S48 L112N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 204, superficie asservita mq. 916, indennità totale L. 435.469. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 ottobre 1997;
47)  ditta Cosentino Salvatore, nato in U.S.A. il 23 luglio 1969, codice fiscale CSN SVT 69L23 Z404Y: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 85, superficie asservita mq. 288, indennità totale L. 1.241.100. Giusto verbale di pagamento diretto del 22 ottobre 1997;
48)  ditta Cosentino Santa, nata a Palermo il 15 marzo 1961, codice fiscale CSN SNT 61C55 G273I; Cosentino Filippo, nato a Palermo il 10 luglio 1964, codice fiscale CSN FPP 64L10 G273M; Cosentino Gaspare, nato a Termini Imerese il 25 agosto 1970, codice fiscale CSN GPR 70M25 L112G; Bondì Anna, nata a termini Imerese il 12 marzo 1930, codice fiscale BND NNA 30C52 L112O: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 194, superficie asservita mq. 60, indennità totale L. 258.562. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 ototbre 1997;
49)  ditta Cosentino Vincenzo, nato a Termini Imerese il 7 febbraio 1930, codice fiscale CSN VCN 30B07 L112T: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 41, superficie asservita mq. 24; particella 123, superficie asservita mq. 60; totale superficie asservita mq. 84, indennità totale L. 316.220. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997;
50)  ditta Cusimano Agostino, nato a Termini Imerese l'1 ottobre 1938, codice fiscale CSM GTN 38R01 L112K; Ferracù Giuseppa, nata a Termini Imerese il 5 dicembre 1947, codice fiscale FRR GPP 47T45 L112W: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 220, superficie asservita mq. 46; particella 455, superficie asservita mq. 55; totale superficie asservita mq. 101, indennità totale L. 181.042. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 dicembre 1997;
51)  ditta Cusimano Calogero, nato a Termini Imerese il 5 febbraio 1947, codice fiscale CSM CGR 47B05 L112R: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 306, superficie asservita mq. 28; particella 199, superficie asservita mq. 195; particella 96, superficie asservita mq. 156; totale superficie asservita mq. 379, indennità totale L. 550.149. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
52)  ditta Cusimano Provvidenza, nata a Termini Imerese il 19 gennaio 1941, codice fiscale CSM PVV 41A59 L112L: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 222, superficie asservita mq. 35; particella 214, superficie asservita mq. 80; particella 221, superficie asservita mq. 336; totale superficie asservita mq. 451, indennità totale L. 567.559. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
53)  ditta Cutrara Maria, nata a Termini Imerese il 23 luglio 1929, codice fiscale CTR MRA 29L63 L112W: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 41, superficie asservita mq. 483, indennità totale L. 2.081.428. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 ottobre 1997;
54)  ditta D'Angelo Rosolino, nato a Cerda il 20 febbraio 1943, codice fiscale DNG RLN 43B20 C496P; Randazzo Salvatrice, nata a Cerda 24 marzo 1954, codice fiscale RND SVT 54C64 C496R: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 425, superficie asservita mq. 48, indennità totale L. 21.420. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 novembre 1997;
55)  ditta Demma Carrà Antonino, nato a Termini Imerese il 18 luglio 1946, codice fiscale DMM NNN 46L18 L112J; Demma Carrà Simone, nato a Termini Imerese l'11 novembre 1943, codice fiscale DMM SMN 43S11 L112Y: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 153, superficie asservita mq. 54; particella 158, superficie asservita mq. 42; particella 160, superficie asservita mq. 96; totale superficie asservita mq. 192, indennità totale L. 513.776. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
56)  ditta Di Blasi Giuseppe, nato a Termini Imerese il 7 settembre 1945, codice fiscale DBL GPP 45P07 C496B; Panzeca Concetta, nata a Caccamo il 3 febbraio 1953, codice fiscale PNZ CCT 53B43 B315K: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 115, superficie asservita mq. 20; particella 250, superficie asservita mq. 12; particella 397, superficie asservita mq. 4; particella 121, superficie asservita mq. 12; particella 114, superficie asservita mq. 32; particella 346, superficie asservita me. 14; particella 401, superficie asservita mq. 3; particella 400, superficie asservita mq. 18; particella 342, superficie asservita mq. 19; particella 380, superficie asservita mq. 32; totale superficie asservita mq. 166, indennità totale L. 444.465. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
57)  ditta Di Cristina Ninfa, nata a Bagheria il 19 giugno 1959, codice fiscale DCR NNF 59H59 A546W; Di Cristina Maria, nata a Bagheria l'1 gennaio 1954, codice fiscale DCR MRA 54A41 A546N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 770, superficie asservita mq. 40; particella 539, superficie asservita mq. 213; particella 125, superficie asservita mq. 38; particella 639, superficie asservita mq. 32; particella 638, superficie asservita mq. 48; particella 637, sueprficie asservita mq. 24; particella 2, superficie asservita mq. 48, indennità totale L. 2.312.231. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
58)  ditta Di Lisi Mariano, nato a Termini Imerese l'8 novembre 1951, codice fiscale DLS MRN 51S08 L112V: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 492, superficie asservita mq. 20; particella 553, superficie asservita mq. 28; foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 16, superficie asservita mq. 30; foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 379, superficie asservita mq. 96; particella 383, superficie asservita mq. 84; particella 395, superficie asservita mq. 148; particella 205, superficie asservita mq. 46; totale superficie asservita mq. 452, indennità totale L. 804.990. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
59)  ditta Di Lisi Rosa, nata a Termini Imerese il 7 novembre 1946, codice fiscale DLS RSO 46S47 L112I: foglio 53, comune di Termini Imerese, particella 74, superficie asservita mq. 27; particella 75, superficie asservita mq. 30; totale superficie asservita mq. 57, indennità totale L. 245.634. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
60)  ditta Di Lisi Rosaria, nata a Termini Imerese il 22 gennaio 1915, codice fiscale DLS RSR 15A62 L112G: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 394, superficie asservita mq. 172, indennità totale L. 305.730. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
61)  Ditta Di Lisi Tindaro, nato a Messina il 4 dicembre 1958, codice fiscale DLS TDR 58T04 F158Q: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 575, superficie asservita mq. 39; particella 148, superficie asservita mq. 72; particella 319, superficie asservita mq. 114; particella 317, superficie asservita mq. 66; totale superficie asservita mq. 291, indennità totale L. 305.730. Giusto verbale di pagamento diretto del 18 luglio 1997;
62)  ditta Di Lisi Vincenza, nata a Termini Imerese il 4 settembre 1950, codice fiscale DLS VCN 50P44 L112L: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 537, superficie asservita mq. 50; particella 536, superficie asservita mq. 81; totale superficie asservita mq. 131, indennità totale L. 410.314. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
63)  ditta Di Maria Giuseppe, nato a Sciara il 27 settembre 1938, codice fiscale DMR GPP 38P27 I534R: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 413, superficie asservita mq. 10; particella 97, superficie asservita mq. 168; particella 200, superficie asservita mq. 100; particella 98, superficie asservita mq. 68; totale superficie asservita mq. 346, indennità totale L. 871.119. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 ottobre 1997;
64)  ditta Di Novo Michele, nato a Sciara il 27 ottobre 1949, codice fiscale DNC MHL 49R27 I534S: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 133, superficie asservita mq. 10; particella 132, superficie asservita mq. 168; particella 137, superficie asservita mq. 100; particella 164, superficie asservita mq. 8; particella 567, superficie asservita mq. 12; particella 165, superficie asservita mq. 24; particella 139, superficie asservita mq. 22; totale superficie asservita mq. 286, indennità totale L. 908.955. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
65)  ditta Di Noto Michele, nato a Sciara il 10 settembre 1948, codice fiscale DNV MHL 48P10 I534V: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 8, superficie asservita mq. 98; foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 148, superficie asservita mq. 106; totale superficie asservita mq. 204, indennità totale L. 357.232. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
66)  ditta Di Novo Michele, nato a Sciara il 10 settembre 1948, codice fiscale DNV MHL 48P10 I534V; Grisanti Maria, nata a Sciara il 14 novembre 1949, codice fiscale GRS MRA 49S54 I534L: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 71, superficie asservita mq. 6, indennità totale L. 19.313. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
67)  ditta Di Novo Paolino, nato a Sciara il 14 febbraio 1914, codice fiscale DNV PLN 14B14 I534F: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 365, superficie asservita mq. 16; particella 9, superficie asservita mq. 180; particella 138, superficie asservita mq. 296; totale superficie asservita mq. 492, indennità totale L. 501.932. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997; foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 92, superficie asservita mq. 130; particella 113, superficie asservita mq. 44; totale superficie asservita mq. 174, indennità totale L. 366.165. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
68)  ditta Di Nuovo Agostino, nato a Sciara il 7 marzo 1930, codice fiscale DNV GTN 30C07 I534V: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 217, superficie asservita mq. 30, indennità totale L. 94.937. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
69)  ditta Dioguardi Calogero, nato a Cerda l'1 ottobre 1958, codice fiscale DGR CGR 58R01 C496P: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 596, superficie asservita mq. 142; particella 177, superficie asservita mq. 4; particella 600, superficie asservita mq. 572; totale superficie asservita mq. 718, indennità totale L. 1.910.812. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 novembre 1997;
70)  ditta Dioguardi Francesco, nato a Cerda il 3 ottobre 1940, codice fiscale DGR FNC 40A03 C496W: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 174, superficie asservita mq. 562; particella 399, superficie asservita mq. 32; particella 412, superficie asservita mq. 16; totale superficie asservita mq. 610, indennità totale L. 1.971.825. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 novembre 1997;
71)  ditta Dioguardi Vincenzo, nato a Cerda l'11 maggio 1951, codice fiscale DGR VCN 51E11 C496P: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 215, superficie asservita mq. 184, indennità totale L. 81.420. Giusto verbale di pagamento diretto del 11 novembre 1997;
72)  ditta Dionisi Francesco, nato a Cerda il 12 gennaio 1940, codice fiscale DNS FNC 40A12 C496G: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 323, superficie asservita mq. 130, indennità totale L. 420.225. Giusto verbale di pagamento diretto del 11 dicembre 1997;
73)  ditta Di Stefano Calogera, nata a Termini Imerese il 6 dicembre 1961, codice fiscale DST CGR 61T46 L112J: foglio 51, comune di Termini Imerese, particella 232, superficie asservita mq. 231, indennità totale L. 668.384. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 ottobre 1997;
74)  ditta Di Stefano Girolamo, nato a Termini Imerese il 4 giugno 1963, codice fiscale DST GLM 63H04 L112S: foglio 51, comune di Termini Imerese, particella 230, superficie asservita mq. 246, indennità totale L. 711.785;
75)  ditta Di Stefano Salvatore, nato a Termini Imerese il 2 aprile 1970, codice fiscale DST SVT 70D02 L112C: foglio 51, comune di Termini Imerese, particella 156, superficie asservita mq. 234, indennità totale L. 677.064. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 ottobre 1997;
76)  ditta Esposito Salemi Giuseppe, nato a Sciara il 24 settembre 1972, codice fiscale SPS GPP 72P24 I534Z: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 54, superficie asservita mq. 18; foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 125, superficie asservita mq. 18; particella 126, superficie asservita mq. 22; particella 106, superficie asservita mq. 14; particella 144, superficie asservita mq. 26; totale superficie asservita mq. 98, indennità totale L. 388.695. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
77)  ditta Esposito Salemi Onofrio, nato a Sciara l'11 novembre 1926, codice fiscale SPS NFR 26S11 I534J: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 122, superficie asservita mq. 14; particella 145, superficie asservita mq. 18; particella 152, superficie asservita mq. 18; particella 155, superficie asservita mq. 20; particella 195, superficie asservita mq. 12; particella 194, superficie asservita mq. 68; particella 193, superficie asservita mq. 44; particella 192, superficie asservita mq. 10; particella 182, superficie asservita mq. 16; foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 57, superficie asservita mq. 10; particella 58, superficie asservita mq. 10; particella 59, superficie asservita mq. 10; particella 60, superficie asservita mq. 10; totale superficie asservita mq. 226, indennità totale L. 1.087.306. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
78)  ditta Ficano Francesco, nato a Bagheria il 15 gennaio 1938, codice fiscale FCN FNC 38A15 A546O; ditta Buzzanca Maria Oliva, nata a Pettineo il 5 maggio 1942, codice fiscale BZZ MLV 42E45 G522S: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 583, superficie asservita mq. 64; particella 585, superficie asservita mq. 88; totale superficie asservita mq. 152, indennità totale L. 655.025. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 novembre 1997;
79)  ditta Filippello Marianna, nata a Sciara l'11 marzo 1955, codice fiscale FLP MNN 55C51 I534D; ditta Cavera Salvatore, nato a Sciara il 31 ottobre 1954, codice fiscale CVR SVT 54R31 I534M: foglio 66, comune di Termine Imerese, particella 17, superficie asservita mq. 50, indennità totale L. 200.745. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 febbraio 1927;
80)  ditta Filippello Nicasio, nato a Sciara l'1 febbraio 1927, codice fiscale FLP NCS 27B01 I534E: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 281, superficie asservita mq. 156; particella 87, superficie asservita mq. 372; totale superficie asservita mq. 528, indennità totale L. 233.640. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 novembre 1997;
81)  ditta Fragale Filippo, nato a Termini Imerese il 2 settembre 1931, codice fiscale FRG FPP 31P02 L112X: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 888, superficie asservita mq. 50; particella 883, superficie asservita mq. 10; particella 887, superficie asservita mq. 50; totale superficie asservita mq. 110, indennità totale L. 448.125. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
82)  ditta Franciamore Loreto, nato a Sciara il 22 marzo 1945, codice fiscale FNC LRT 45C22 I534R: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 203, superficie asservita mq. 112, indennità totale L. 199.080. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
83)  ditta Fricano Giuseppe, nato a Bagheria il 2 maggio 1914, codice fiscale FRC GPP 14E02 A546F: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 32, superficie asservita mq. 6; particella 282, superficie asservita mq. 74; particella 272, superficie asservita mq. 194; totale superficie asservita mq. 274, indennità totale L. 1.426.512. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
84)  ditta Fusco Giuseppe, nato a Cerda il 23 marzo 1955, codice fiscale FSC GPP 55C23 C496X; Liberti Antonina, nata a Cerda il 16 dicembre 1963, codice fiscale LBR NNN 63T56 C496Q: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 83, superficie asservita mq. 14; particella 85, superficie asservita mq. 14; particella 81, superficie asservita mq. 18; particella 82, superficie asservita mq. 17; particella 84, superficie asservita mq. 16; totale superficie asservita mq. 79, indennità totale L. 411.293. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
85)  ditta Gaeta Provvidenza, nata a Termini Imerese il 18 luglio 1927, codice fiscale GTA PVZ 27L58 L112I; Gaeta Vincenza, nata a il 4 ottobre 1929, codice fiscale GTA VCN 29R44 L112W: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 97, superficie asservita mq. 15; particella 95, superficie asservita mq. 178; particella 99, superficie asservita mq. 170; totale superficie asservita mq. 363, indennità totale L. 444.175. Giusto verbale di pagamento diretto del 22 ottobre 1997;
86)  ditta Gatto Antonina, nata a Termini Imerese il 14 luglio 1949, codice fiscale GTT NNN 49L54 L112R: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 385, superficie asservita mq. 64, indennità totale L. 333.200. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 novembre 1997;
87)  ditta Gatto Salvatore, nato a Termini Imerese il 5 febbraio 1938, codice fiscale GTT SVT 38B05 L112K; Dioguardi Calogero, nato a Cerda il 28 febbraio 1949, codice fiscale DGR CGR 49B28 C496Z; Muscarella Nicolina, nata a il 27 agosto 1952, codice fiscale MSC NLN 52M67 C496G: foglio 61, comune di Termine Imerese, particella 25, superficie asservita mq. 84; particella 81, superficie asservita mq. 64; particella 82, superficie asservita mq. 28; particella 83, superficie asservita mq. 64; particella 33, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 268, indennità totale L. 632.265. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
88)  ditta Gentile Giuseppe, nato in Termini Imerese l'1 novembre 1911, codice fiscale GGN GPP 11S01 L112S; Cirà Giuseppa, nata a Termini Imerese il 21 gennaio 1918, codice fiscale CRI GPP 18A61B L112T: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 6, superficie asservita mq. 100; foglio 61, comune di Termini Imerese, particella 7, superficie asservita mq. 8; totale superficie asservita mq. 108, indennità totale L. 559.512. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 dicembre 1997;
89)  ditta Genovese Pietro, nato a Cerda il 12 giugno 1925, codice fiscale GNV PTR 25H12 C496W: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 145, superficie asservita mq. 16; particella 462, superficie asservita mq. 26; particella 269, superficie asservita mq. 20; particella 268, superficie asservita mq. 70; particella 148, superficie asservita mq. 23; particella 461, superficie asservita mq. 26; totale superficie asservita mq. 181, indennità totale L. 537.907. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 dicembre 1997;
90)  ditta Giambrone Biagia, nata a Sciara il 21 giugno 1934, codice fiscale GMB BGI 34H61 I534O: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 514, superficie asservita mq. 31; particella 240, superficie asservita mq. 26; particella 241, superficie asservita mq. 184; totale superficie asservita mq. 241, indennità totale L. 762.664. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 novembre 1997;
91)  ditta Giambrone Domenico, nato a Palermo il 14 giugno 1972, codice fiscale GMB DNC 72H14 G273T: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 238, superficie asservita mq. 102, indennità totale L. 321.402. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
92)  ditta Giambrone Giuseppe, nato a Sciara il 17 ottobre 1970, codice fiscale GMB GPP 70R17 I534X: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 558, superficie asservita mq. 30, indennità totale L. 152.906. Giusto verbale di pagamento diretto del 11 novembre 1997;
93)  ditta Giambrone Salvatore, nato a Sciara il 3 marzo 1932, codice fiscale GMB SVT 32C03 I534Y: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 239, superficie asservita mq. 40; particella 366, superficie asservita mq. 30; totale superficie asservita mq. 70, indennità totale L. 219.619. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
94)  ditta Giambrone Sebastiano, nato a Sciara il 23 gennaio 1945, codice fiscale GMB SST 45A23 I534D; ditta Castiglia Nicasia, nata a Sciara il 23 marzo 1951, codice fiscale CST NCS 51C65 I534O: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 604, superficie asservita mq. 24; particella 285, superficie asservita mq. 42; particella 609, superficie asservita mq. 36; particella 557, superficie asservita mq. 36; particella 262, superficie asservita mq. 26; totale superficie asservita mq. 164, indennità totale L. 501.123. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
95)  ditta Giglio Maria Anna, nata in Canada il 25 luglio 1961, codice fiscale GGL MNN 61L65 Z401N; ditta Giglio Antonino, nato a Termini Imerese il 12 agosto 1954, codice fiscale GGL NNN 54M12 L112Z: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 78, superficie asservita mq. 326, indennità totale L. 964.658. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 novembre 1997; foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 300, superficie asservita mq. 22, indennità totale L. 9.776. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 novembre 1997;
96)  ditta Giunta Rosalia, nata a Termini Imerese il 26 ottobre 1953, codice fiscale GNT RSL 53R66 L112O; ditta Licata Michele, nato a Termini Imerese il 19 giugno 1936, codice fiscale LCT MHL 36H19 L112Z: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 251, superficie asservita mq. 120, indennità totale L. 517.125. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 ottobre 1997;
97)  ditta Giunta Vincenzo, nato a Termini Imerese il 22 ottobre 1940, codice fiscale GNT VCN 40R22 L112S: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 539, superficie asservita mq. 100; particella 540, superficie asservita mq. 34; particella 426, superficie asservita mq. 30; totale superficie asservita mq. 164, indennità totale L. 433.575. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
98)  ditta Graziano Filippo, nato a Sciara il 20 dicembre 1924, codice fiscale GRZ FPP 24T20 I534H: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 259, superficie asservita mq. 44; particella 19, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 72, indennità totale L. 311.528. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 novembre 1997;
99)  ditta Graziano Mariano, nato a Sciara il 18 novembre 1903, codice fiscale GRZ MRN 03S18 I534B: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 217, superficie asservita mq. 254; particella 224, superficie asservita mq. 10; totale superficie asservita mq. 264, indennità totale L. 507.576. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 dicembre 1997;
100)  ditta Graziano Paolino, nato a Sciara il 11 luglio 1955, codice fiscale GRZ PLN 55L11 I534N: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 213, superficie asservita mq. 130, indennità totale L. 409.630. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 novembre 1997;
101)  ditta Graziano Rosi, nata a Petralia Sottana l'1 ottobre 1975, codice fiscale GRZ RSO 75R41 G511W: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 138, superficie asservita mq. 168; particella 142, superficie asservita mq. 76; particella 261, superficie asservita mq. 7; totale superficie asservita mq. 251, indennità totale L. 1.081.653. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 novembre 1997;
102)  ditta Grispino Giovanni, nato a Cerda il 25 settembre 1937, codice fiscale GRS GNN 37P25 C496U: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 346, superficie asservita mq. 84, indennità totale L. 223.965. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 dicembre 1997;
103)  ditta Grispino Giuseppe, nato a Cerda il 21 novembre 1929, codice fiscale GRS GPP 29S21 C496B: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 347, superficie asservita mq. 96, indennità totale L. 255.960. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 dicembre 1997;
104)  ditta Gristina Gaspare, nato a Sciara il 6 settembre 1948, codice fiscale GRS GPP 48P06 I534I: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 367, superficie asservita mq. 214, indennità totale L. 674.314. Giusto verbale di pagamento diretto del 11 novembre 1997;
105)  ditta Gristina Salvatore, nato a Sciara il 13 agosto 1956, codice fiscale GRS SVT 56M13 I534N: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 61, superficie asservita mq. 54; particella 110, superficie asservita mq. 14; totale superficie asservita mq. 68, indennità totale L. 218.886. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
106)  ditta Guida Mariano, nato a Cerda il 10 marzo 1940, codice fiscale GDU MRN 40C10 C486O: foglio 61, comune di Termini Imerese, particella 29, superficie asservita mq. 32; particella 112, superficie asservita mq. 4; particella 114, superficie asservita mq. 8; totale superficie asservita mq. 44, indennità totale L. 212.388. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 novembre 1997;
107)  ditta Indovina Mariano, nato a Termini Imerese il 30 maggio 1966, codice fiscale NDV MRN 66E30 L112N: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 77, superficie asservita mq. 144, indennità totale L. 387.288. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
108)  ditta La Duca Antonino, nato a Cerda il 27 aprile 1934, codice fiscale LDC NNN 34D27 C496A: foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 250, superficie asservita mq. 40; particella 246, superficie asservita mq. 180; particella 254, superficie asservita mq. 240; particella 210, superficie asservita mq. 72; particella 246, superficie asservita mq. 180; particella 246, superficie asservita mq. 180; particella 246, superficie asservita mq. 180; totale superficie asservita mq. 1.070, indennità totale L. 1.595.342. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
109)  ditta La Duca Carmela, nata a Cerda il 4 aprile 1938, codice fiscale LDC CML 38D44 C496J; ditta Grispino Domenico, nato a Cerda il 19 giugno 1932, codice fiscale GRS DNC 32H19 C496W: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 5, superficie asservita mq. 252; particella 349, superficie asservita mq. 26; particella 348, superficie asservita mq. 88; totale superficie asservita mq. 366, indennità totale L. 984.082. Giusto verbale di pagamento diretto del 13 febbraio 1998;
110)  ditta La Monica Calogero, nato a Termini Imerese l'8 marzo 1931, codice fiscale LMN CGR 31C08 L112P: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 71, superficie asservita mq. 20; particella 68, superficie asservita mq. 42; foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 494, superficie asservita mq. 20; totale superficie asservita mq. 82, indennità totale L. 262.836. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 novembre 1997 e del 7 novembre 1997;
111)  ditta Liberti Francesco, nato a Cerda l'8 agosto 1926, codice fiscale LBR FRN C26M08 C496T: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 130, superficie asservita mq. 32; particella 131, superficie asservita mq. 30; particella 96, superficie asservita mq. 152; particella 95, superficie asservita mq. 155; totale superficie asservita mq. 369, indennità totale L. 1.309.638. Giusto verbale di pagamento diretto del 24 novembre 1997;
112)  ditta Liberti Gaetano, nato a Cerda il 27 marzo 1932, codice fiscale LBR GTN 32C27 C496K: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 166, superficie asservita mq. 354, indennità totale L. 299.410. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
113)  ditta Liberti Giovanna, nata a Caccamo il 13 febbraio 1960, codice fiscale LBR GNN 60B53 B315X; ditta Randazzo Salvatore, nato a Palermo il 2 gennaio 1954, codice fiscale RND SVT 54A02 G273T: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 48, superficie asservita mq. 92; particella 100, superficie asservita mq. 416; particella 97, superficie asservita mq. 116; particella 47, superficie asservita mq. 24; particella 162, superficie asservita mq. 113; particella 163, superficie asservita mq. 42; particella 99, superficie asservita mq. 52; particella 19/a, superficie asservita mq. 190; particella 19/b, superficie asservita mq. 84; totale superficie asservita mq. 1.129, indennità totale L. 3.727.937. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
114)  ditta Liberti Loreto, nato a Cerda l'8 dicembre 1929, codice fiscale LBR LRT 29T08 C496D; ditta Cipolla Calogero, nato a Cerda il 18 novembre 1938, codice fiscale CPL CGR 38S18 C496K: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 136, superficie asservita mq. 64; particella 88, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 112, indennità totale L. 373.071. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 novembre 1997;
115)  ditta Lo Bello Antonino, nato a Termini Imerese l'8 aprile 1922, codice fiscale LBL NNN 22D08 L112B: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 513, superficie asservita mq. 52; particella 116, superficie asservita mq. 88; particella 151, superficie asservita mq. 176; totale superficie asservita mq. 316, indennità totale L. 1.645.175. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
116)  ditta Lo Coco Ignazio, nato a Termini Imerese il 12 aprile 1920, codice fiscale LCC GNZ 20D12 L112T: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 131, superficie asservita mq. 40, indennità totale L. 174.125. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
117)  ditta Longo Giuseppe, nato a Termini Imerese il 3 marzo 1927, codice fiscale LNG GPP 27C03 L112T: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 104, superficie asservita mq. 144; particella 106, superficie asservita mq. 64; totale superficie asservita mq. 208, indennità totale L. 157.224. Giusto verbale di pagamento diretto del 31 ottobre 1997;
118)  ditta Lo Varco Antonino, nato a Sciara il 23 giugno 1909, codice fiscale LVR NNN 09H23 I534S: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 603, superficie asservita mq. 100; particella 609, superficie asservita mq. 150; totale superficie asservita mq. 250, indennità totale L. 808.125. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
119)  ditta Lo Varco Maria, nata a Sciara il 21 luglio 1951, codice fiscale LVR MRA 51L61 I534G; ditta Patti Antonino, nato a Sciara il 31 agosto 1946, codice fiscale PTT NNN 46M31 I534V: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 616, superficie asservita mq. 90, indennità totale L. 289.702. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
120)  ditta Lubetti Giovanni, nato a Termini Imerese il 29 luglio 1965, codice fiscale LBT GNN 65L29 L112S; ditta Morreale Silvana, nata a Termini Imerese il 7 aprile 1971, codice fiscale MRR SVT 71D47 L112R: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 493, superficie asservita mq. 196, indennità totale L. 1.011.850. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
121)  ditta Lo Varco Bartolo, nato a Termini Imerese il 24 settembre 1945, codice fiscale LVR BTL 45P24 L112A: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 317, superficie asservita mq. 70; particella 602, superficie asservita mq. 70; particella 610, superficie asservita mq. 42; particella 552, superficie asservita mq. 60; particella 624, superficie asservita mq. 15; particella 992, superficie asservita mq. 120; particella 614, superficie asservita mq. 45; totale superficie asservita mq. 422, indennità totale L. 1.511.619. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
122)  ditta Lo Varco Maria, nata a Sciara il 21 luglio 1951, codice fiscale LVR MRA 51L61 I534G: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 164, superficie asservita mq. 340; particella 169, superficie asservita mq. 12; foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 204, superficie asservita mq. 88; particella 207, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 488, indennità totale L. 1.295.640. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
123)  ditta Lo Varco Maria Saveria, nata a Sciara il 18 ottobre 1949, codice fiscale LVR MSV 49R58 I534F: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 107, superficie asservita mq. 10; particella 5, superficie asservita mq. 180; totale superficie asservita mq. 190, indennità totale L. 937.631. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
124)  ditta Lo Varco Rosa Provvidenza, nata a Sciara il 25 ottobre 1953, codice fiscale LVR RPR 53R65 I534Q: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 560, superficie asservita mq. 65; foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 199, superficie asservita mq. 270; foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 3, superficie asservita mq. 186; totale superficie asservita mq. 521, indennità totale L. 948.663. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
125)  ditta Mangiafridda Caterina, nata a Cerda il 28 aprile 1925, codice fiscale MNG CRN 25D68 C496Q; ditta Mangiafridda Francesco, nato a Sciara il 2 maggio 1927, codice fiscale MNG FNC 27E02 I534C: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 565, superficie asservita mq. 333, indennità totale L. 1.053.806. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 novembre 1927;
126)  ditta Mangiafridda Domenico, nato a Termini Imerese il 30 gennaio 1966, codice fiscale MNG DNC 66A30 L112K: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 696, superficie asservita mq. 72; particella 688, superficie asservita mq. 970; particella 546, superficie asservita mq. 100; particella 703, superficie asservita mq. 34; totale superficie asservita mq. 1.176, indennità totale L. 2.885.616. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 novembre 1927;
127)  ditta Mangiafridda Francesco, nato a Sciara il 2 maggio 1927, codice fiscale MNG FNC 27E02 I534C: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 20, superficie asservita mq. 156; particella 40, superficie asservita mq. 56; foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 90, superficie asservita mq. 42; particella 111, superficie asservita mq. 45; totale superficie asservita mq. 299, indennità totale L. 749.496. Giusto verbale di pagamento diretto del 4 novembre 1927;
128)  ditta Mannisi Maria, nata a Termini Imerese il 25 marzo 1929, codice fiscale MNN MRA 29C65 L112W; Passafiume Giacomo, nato a Sciara l'1 gennaio 1918, codice fiscale PSS GCM 18A01 I534U: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 320, superficie asservita mq. 28, indennità totale L. 34.261. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
129)  ditta Marcellino Giuseppe, nato a Sciara il 7 agosto 1940, codice fiscale MRC GPP 40M07 I534L: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 95, superficie asservita mq. 88; particella 186, superficie asservita mq. 72; particella 268, superficie asservita mq. 15; totale superficie asservita mq. 175, indennità totale L. 275.190. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
130)  ditta Marcellino Irene, nata a Sciara il 26 gennaio 1943, codice fiscale MRC RNI 43A66 I534W: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 307, superficie asservita mq. 60, indennità totale L. 102.432. Giusto verbale di pagamento diretto del 8 luglio 1997;
131)  ditta Marcellino Mariano, nato a Sciara il 7 febbraio 1938, codice fiscale MRC MRN 38B07 I534I: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 105, superficie asservita mq. 128; particella 285, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 176, indennità totale L. 209.604. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
132)  ditta Marcellino Salvatore, nato a Sciara l'1 maggio 1951, codice fiscale MRC SVT 51E01 I534N: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 277, superficie asservita mq. 84; particella 401, superficie asservita mq. 68; particella 262, superficie asservita mq. 32; particella 266, superficie asservita mq. 38; totale superficie asservita mq. 222, indennità totale L. 284.895. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
133)  ditta Militello Nicasia, nata a Sciara il 4 agosto 1925, codice fiscale MLT NCS 25M44 I534X: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 225, superficie asservita mq. 36; particella 224, superficie asservita mq. 26; particella 134, superficie asservita mq. 36; particella 240, superficie asservita mq. 272; totale superficie asservita mq. 370, indennità totale L. 153.665. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 ottobre 1997;
134)  ditta Morello Antonino, nato a Termini Imerese il 23 settembre 1928, codice fiscale MRL NNN 28P23 L112X: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 482, superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 771.093. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
135)  ditta Morello Paolo, nato a Termini Imerese il 26 novembre 1927, codice fiscale MRL PLA 27S26 L112M: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 178, superficie asservita mq. 30; particella 34, superficie asservita mq. 12; foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 316, superficie asservita mq. 60; particella 317, superficie asservita mq. 37; particella 195, superficie asservita mq. 200; particella 194, superficie asservita mq. 28; particella 563, superficie asservita mq. 15; totale superficie asservita mq. 382, indennità totale L. 1.072.952. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
136)  ditta Motta Benedetto, nato a Sciara il 7 gennaio 1949, codice fiscale MTT BDT 49A07 I534R: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 626, superficie asservita mq. 20; particella 547, superficie asservita mq. 25; particella 485, superficie asservita mq. 48; particella 370, superficie asservita mq. 37; totale superficie asservita mq. 130, indennità totale L. 377.896. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 novembre 1997;
137)  ditta Muscarella Matilde, nata a Sciara il 18 marzo 1947, codice fiscale MSC MLD 47C58 I534I; Passafiume Mattea Elisa, nata a Sciara il 6 gennaio 1981, codice fiscale PSS MTL 81A46 I534N; Passafiume Anna Maria, nata a Palermo il 28 maggio 1977, codice fiscale PSS NMR 77E68 G273I: foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 258, superficie asservita mq. 144, indennità totale L. 63.720. Giusto verbale di pagamento diretto del 18 novembre 1997;
138)  ditta Muscarella Nicolò, nato a Sciara il 29 aprile 1942, codice fiscale MSC NCL 42D29 I534O: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 104, superficie asservita mq. 192; particella 120, superficie asservita mq. 452; totale superficie asservita mq. 644, indennità totale L. 2.580.273. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 dicembre 1997;
139)  ditta Muscarella Nunzio Gabriele, nato a Cerda il 24 settembre 1964, codice fiscale MSC NZG 64P24 C496V: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 81, superficie asservita mq. 41; particella 326, superficie asservita mq. 6; totale superficie asservita mq. 47, indennità totale L. 129.592. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 dicembre 1997;
140)  ditta Nicosia Cruciano, nato a Montemaggiore Belsito l'11 luglio 1942, codice fiscale NCS CCN 42L11 F553W; Geraci Angela, nata a Montemaggiore Belsito il 16 ottobre 1949, codice fiscale GRC NGL 49R56 F553W: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 544, superficie asservita mq. 8; particella 543, superficie asservita mq. 50; particella 548, superficie asservita mq. 92; particella 549, superficie asservita mq. 60; totale superficie asservita mq. 210, indennità totale L. 93.318. Giusto verbale di pagamento diretto del 15 dicembre 1997;
141)  ditta Palmisano Filippo, nato a Termini Imerese il 20 gennaio 1939, codice fiscale PLM FPP 39A20 L112O; Liotta Maria Assunta, nata a Termini Imerese il 5 agosto 1946, codice fiscale LTT MSS 46M45 L112Q: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 109, superficie asservita mq. 130, indennità totale L. 134.062. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
142)  ditta Palmisano Filippo, nato a Termini Imerese l'1 settembre 1933, codice fiscale PLM FPP 33P01 L112H: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 371, superficie asservita mq. 125; particella 373, superficie asservita mq. 36; particella 374, superficie asservita mq. 124; particella 376, superficie asservita mq. 6; totale superficie asservita mq. 291, indennità totale L. 132.919. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
143)  ditta Parisi Agostino, nato a Cerda il 7 dicembre 1940, codice fiscale PRS GTN 40T07 C496K: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 142, superficie asservita mq. 164; particella 43, superficie asservita mq. 364; totale superficie asservita mq. 528, indennità totale L. 1.996.327. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 luglio 1997;
144)  ditta Passafiume Salvatrice, nata a Sciara il 19 gennaio 1924, codice fiscale PSS SVT 24A59 I534T: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 407, superficie asservita mq. 82, indennità totale L. 100.337. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
145)  ditta Patti Domenica, nata a Sciara l'11 marzo 1971, codice fiscale PTT DNC 71C51 I534S: foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 208, superficie asservita mq. 270, indennità totale L. 46.020. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
146)  ditta Patti Domenico, nato a Sciara il 18 settembre 1951, codice fiscale PTT DNC 51P18 I534B: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 684, superficie asservita mq. 56, indennità totale L. 285.425. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
147)  ditta Patti Francesco, nato a Termini Imerese il 24 aprile 1964, codice fiscale PTT FNC 64D24 L112N: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 103, superficie asservita mq. 184; particella 102, superficie asservita mq. 72; totale superficie asservita mq. 256, indennità totale L. 259.058. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 dicembre 1997;
148)  ditta Patti Giovanni, nato a Sciara il 13 febbraio 1909, codice fiscale PTT GNN 09B13 I534W: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 537, superficie asservita mq. 182; particella 544, superficie asservita mq. 68; particella 505, superficie asservita mq. 20; particella 536, superficie asservita mq. 116; particella 594, superficie asservita mq. 34; totale superficie asservita mq. 420, indennità totale L. 766.335. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 novembre 1997;
149)  ditta Pirrone Lo Faso Caterina, nata a Termini Imerese il 29 marzo 1941, codice fiscale PRR CRN 41C69 L112G: foglio 61, comune di Termini Imerese, particella 52, superficie asservita mq. 92; particella 22, superficie asservita mq. 476; particella 24, superficie asservita mq. 64; particella 21, superficie asservita mq. 213; particella 57, superficie asservita mq. 168; particella 46, superficie asservita mq. 36; totale superficie asservita mq. 1.049, indennità totale L. 3.540.889. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 novembre 1997;
150)  ditta Prestigiacomo Giusto, nato a Bagheria il 9 ottobre 1932, codice fiscale PRS GST 32R09 A546J; Lo Piparo Anna, nata a Bargheria il 3 marzo 1940, codice fiscale LPP NNA 40C43 A546I: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 130, superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 780.937. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
151)  ditta Pusateri Francesca, nata a Palermo il 22 agosto 1939, codice fiscale PST FNC 39M62 G273C: foglio 51, comune di Termini Imerese, particella 18, superficie asservita mq. 70; particella 1, superficie asservita mq. 612; particella 22, superficie asservita mq. 618; totale superficie asservita mq. 1.300, indennità totale L. 1.604.254. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 ottobre 1997;
152)  ditta Quattrocchi Domenico, nato a Termini Imerese il 24 marzo 1928, codice fiscale QTT DBC 28C24 L112G: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 599, superficie asservita mq. 228, indennità totale L. 84.217. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 novembre 1997;
153)  ditta Quattrocchi Domenico, nato a Termini Imerese il 4 settembre 1931, codice fiscale QTT DNC 31P04 L112X: foglio 51, comune di Termini Imerese, particella 122, superficie asservita mq. 207, indennità totale L. 887.512. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
154)  ditta Quattrocchi Domenico, nato a Termini Imerese il 1 febbraio 1941, codice fiscale QTT DNC 41B01 L112N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 641, superficie asservita mq. 32, indennità totale L. 103.005. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 novembre 1997;
155)  ditta Quattrocchi Domenico, nato a Termini Imerese l'1 febbraio 1941, codice fiscale QTT DNC 41B01 L112N; Balsamo Antonina, nata a Termini Imerese il 23 gennaio 1947, codice fiscale BLS NNN 47A63 L112M: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 640, superficie asservita mq. 26, indennità totale L. 134.793. Giusto verbale di pagamento diretto del 3 novembre 1997;
156)  ditta Quattrocchi Salvatore, nato a Termini Imerese il 29 febbraio 1920, codice fiscale QTT SVT 20B29 L112B: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 597, superficie asservita mq. 201; particella 287, superficie asservita mq. 54; particella 124, superficie asservita mq. 66; totale superficie asservita mq. 321, indennità totale L. 349.724. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
157)  ditta Randazzo Domenico, nato a Sciara il 16 marzo 1924, codice fiscale RND DNC 24C16 I534M; Calderaro Rosalia, nata a Caccamo il 6 giugno 1932, codice fiscale CLD RSR 32H46 B315G: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 45, superficie asservita mq. 32, indennità totale L. 163.100. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 dicembre 1997;
158)  ditta Randazzo Domenico, nato a Sciara il 16 marzo 1924, codice fiscale RND DNC 24C16 I534M: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 221, superficie asservita mq. 80; foglio 66, comune di Termini Imerese; particella 628, superficie asservita mq. 60; particella 580, superficie asservita mq. 66; particella 228, superficie asservita mq. 10; particella 82, superficie asservita mq. 69; particella 670, superficie asservita mq. 24; totale superficie asservita mq. 309, indennità totale L. 1.260.735. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 dicembre 1997;
159)  ditta Randazzo Mariano Domenico, nato a Sciara il 15 settembre 1957, codice fiscale RND MND 57P15 I534D: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 216, superficie asservita mq. 82; foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 132, superficie asservita mq. 36; totale superficie asservita mq. 115, indennità totale L. 538.717. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997;
160)  ditta Randazzo Mariano, nato in Sciara il 28 ottobre 1921, codice fiscale RND MRN 21R28 I534Z: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 223, superficie asservita mq. 100; particella 220, superficie asservita mq. 78: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 10, superficie asservita mq. 74; particella 207, superficie asservita mq. 12; particella 87, superficie asservita mq. 184; totale superficie asservita mq. 448, indennità totale L. 1.747.100. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997, del 4 novembre 1997, del 13 novembre 1997;
161)  ditta Randazzo Rosario, nato a Sciata il 19 febbraio 1913, codice fiscale RNS RSR 13B19 I534C: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 98, superficie asservita mq. 94; particella 101, superficie asservita mq. 208; foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 570, superficie asservita mq. 50; particella 611, superficie asservita mq. 42; particella 610, superficie asservita mq. 62; totale superficie asservita mq. 456, indennità totale L. 2.149.641. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 dicembre 1997;
162)  ditta Rizzo Calogera, nata a Cerda il 16 gennaio 1933, codice fiscale RZZ CGR 33A56 C496A: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 183, superficie asservita mq. 14, indennità totale L. 71.662. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
163)  ditta Ruffino Grazia, nata a Balestrate l'8 gennaio 1929, codice fiscale RFF GRZ 29A48 A592A: foglio 67, comune di Termini Imerese, particella 222, superficie asservita mq. 80; particella 218, superficie asservita mq. 20; totale superficie asservita mq. 10, indennità totale L. 516.250. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997;
164)  ditta Scardina Filippo, anto a Bagheria il 23 luglio 1928, codice fiscale SCR FPP 28L23 A546Z: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 384, superficie asservita mq. 152, indennità totale L. 778.050. Giusto verbale di pagamento diretto del 16 luglio 1997;
165)  ditta Scardina Gino, nato a Basilea il 3 gennaio 1963, codice fiscale SCR GNI 63A03 Z133N; Scardina Elio, nato a Basilea il 20 dicembre 1969, codice fiscale SCR LEI 69T20 Z133W: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 713, superficie asservita mq. 300; particella 481, superficie asservita mq. 213; totale superficie asservita mq. 516, indennità totale L. 2.641.275. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 luglio 1997;
166)  ditta Scardina Gino, nato a Basilea il 3 gennaio 1963, codice fiscale SCR GNI 63A03 Z133N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 711, superficie asservita mq. 168; particella 712, superficie asservita mq. 216; particella 352, superficie asservita mq. 276; totale superficie asservita mq. 660, indennità totale L. 289.575. Giusto verbale di pagamento diretto del 16 luglio 1997;
167)  ditta Scozzari Antonino Giuseppe, nato a Sciara il 21 marzo 1944, codice fiscale SCZ NNN 44C21 I534G: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 157B, superficie asservita mq. 90; particella 153B, superficie asservita mq. 18; particella 177, superficie asservita mq. 74; totale superficie asservita mq. 182, indennità totale L. 759.715. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 novembre 1997;
168)  ditta Scozzari Filippo, nato a Sciara il 26 aprile 1938, codice fiscale SCZ FPP 38D26 I534C: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 152, superficie asservita mq. 58; particella 155, superficie asservita mq. 52; totale superficie asservita mq. 110, indennità totale L. 292.050. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997;
169)  ditta Scozzari Filippo, nato a Sciara l'1 marzo 1937, codice fiscale SCZ FPP 37C01 I534I; Scozzari Teresa, nata a Sciara il 18 agosto 1941, codice fiscale SCZ TRS 41M58 I534L: foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 201, superficie asservita mq. 234; particella 202, superficie asservita mq. 532; totale superficie asservita mq. 766, indennità totale L. 2.033.730. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 novembre 1997;
170)  ditta Scozzari Filippo, nato a Sciara l'1 marzo 1937, codice fiscale SCZ FPP 37C01 I534I: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 2, superficie asservita mq. 424; particella 139, superficie asservita mq. 364; totale superficie asservita mq. 788, indennità totale L. 4.395.562. Giusto verbale di pagamento diretto dell'8 ottobre 1997;
171)  ditta Scozzari Francesco, nato a Sciara il 18 maggio 1941, codice fiscale SCZ FNC 41E18 I534G: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 301, superficie asservita mq. 160; particella 302, superficie asservita mq. 200; totale superficie asservita mq. 360, indennità totale L. 1.065.866. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997;
172)  ditta Scozzari Francesco, nato a Sciara il 6 gennaio 1913, codice fiscale SCZ FNC 13A06 I534M: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 158, superficie asservita mq. 548; particella 154, superficie asservita mq. 252; totale superficie asservita mq. 800, indennità totale L. 4.130.000. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 novembre 1997;
173)  ditta Scozzari Giuseppa Maria Carmela, nata a Sciara il 15 marzo 1947, codice fiscale SCZ GPP 47C55 I534D: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 159, superficie asservita mq. 78, indennità totale L. 402.675. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 novembre 1997;
174)  ditta Scozzari Loreto, nato a Sciara il 26 novembre 1945, codice fiscale SCZ LRT 45S26 I534V: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 157A, superficie asservita mq. 102; particella 153A, superficie asservita mq. 128; totale superficie asservita mq. 230, indennità totale L. 936.857. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 novembre 1997;
175)  ditta Scozzari Maria Giuseppa Antonina, nata a Sciara il 9 settembre 1946, codice fiscale SCZ MGS 46P49 I534C: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 581, superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 777.656. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 novembre 1997;
176)  ditta Serraino Giuseppe, nato a Sciara il 26 novembre 1931, codice fiscale SRR GPP 31S26 I534B: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 126, superficie asservita mq. 16; particella 122, superficie asservita mq. 45; totale superficie asservita mq. 61, indennità totale L. 106.582. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 novembre 1997;
177)  ditta Serraino Vincenzo, nato a Castelbuono il 17 luglio 1942, codice fiscale SFR VCN 42L17 C067T: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 607, superficie asservita mq. 544; particella 614, superficie asservita mq. 92; particella 37, superficie asservita mq. 719; totale superficie asservita mq. 1.355, indennità totale L. 599.587. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 ottobre 1997;
178)  ditta Spalla Antonino, nato a Termini Imerese il 22 aprile 1932, codice fiscale SPL NNN 32D22 L112N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 949, superficie asservita mq. 40; particella 947, superficie asservita mq. 10; totale superficie asservita mq. 50, indennità totale L. 174.756. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 novembre 1997;
179)  ditta Spalla Giuseppe, nato a Termini Imerese il 28 maggio 1938, codice fiscale SPL GPP 38E28 L112N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 386, superficie asservita mq. 80; foglio 54, comune di Termini Imerese; particella 241, superficie asservita mq. 60; totale superficie asservita mq. 114, indennità totale L. 471.930. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
180)  ditta Sperandeo Giacomo, nato a Termini Imerese il 25 aprile 1925, codice fiscale SPR GCM 25D25 L112D: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 818, superficie asservita mq. 80; particella 117, superficie asservita mq. 102; totale superficie asservita mq. 182, indennità totale L. 78.834. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 novembre 1997;
181)  ditta Talamo Felice, nato a Sciara il 20 ottobre 1939, codice fiscale TLM FLC 39R20 I534K: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 678, superficie asservita mq. 90; particella 697, superficie asservita mq. 80; totale superficie asservita mq. 170, indennità totale L. 319.762. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 novembre 1997;
182)  ditta Talamo Giuseppa, nata a Sciara l'8 aprile 1946, codice fiscale TLM GPP 46S48 I534U: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 235, superficie asservita mq. 100; particella 146, superficie asservita mq. 88; totale superficie asservita mq. 188, indennità totale L. 209.904. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997; foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 212, superficie asservita mq. 300. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 gennaio 1998;
183)  ditta Tardibuono Giuseppe, nato a Sciara il 5 agosto 1970, codice fiscale TRD GPP 70M05 I534N: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 390, superficie asservita mq. 323; particella 396, superficie asservita mq. 8; particella 400, superficie asservita mq. 60; totale superficie asservita mq. 391, indennità totale L. 1.619.688. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 ottobre 1997;
184)  ditta Tardibuono Salvatore, nato a Sciara il 18 aprile 1929, codice fiscale TRD SVT 29D18 I534D: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 211, superficie asservita mq. 60; particella 313, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 108, indennità totale L. 430.795. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 ottobre 1997;
185)  ditta Tomasello Domenica, nata a Baheria il 3 dicembre 1969, codice fiscale TMS DMC 69T43 A546M: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 425, superficie asservita mq. 108; particella 428, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 156, indennità totale L. 808.762. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
186)  ditta Tomasello Salvatore, nato a Bagheria l'1 ottobre 1964, codice fiscale TMS SVT 64R01 A546O: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 332, superficie asservita mq. 4; particella 412, superficie asservita mq. 100; totale superficie asservita mq. 104, indennità totale L. 539.175. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 novembre 1997;
187)  ditta Vela Antonina, nata a Lercara Friddi il 3 aprile 1955, codice fiscale VLE NNN 55D43 E541D; Crapanzano Salvatore, nato a Cerda il 24 gennaio 1950, codice fiscale CRP SVT 50A24 C496C: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 576, superficie asservita mq. 16; particella 413, superficie asservita mq. 152; particella 406, superficie asservita mq. 8; totale superficie asservita mq. 176, indennità totale L. 566.529. Giusto verbale di pagamento diretto del 28 novembre 1997;
188)  ditta Ventura Francesco, nato a Santa Flavia il 15 aprile 1951, codice fiscale VNT FNC 51D15 I188E: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 59, superficie asservita mq. 33; particella 60, superficie asservita mq. 18; particella 61, superficie asservita mq. 27; particella 484, superficie asservita mq. 84; particella 91, superficie asservita mq. 72; particella 100, superficie asservita mq. 66; particella 163, superficie asservita mq. 11; particella 362, superficie asservita mq. 43; particella 364, superficie asservita mq. 42; particella 366, superficie asservita mq. 96; particella 174, superficie asservita mq. 102; totale superficie asservita mq. 594, indennità totale L. 1.986.694. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 luglio 1997;
189)  ditta Bartolotta Antonina, nata a Cerda il 23 marzo 1934, codice fiscale BRT NNN 34C63 C496L: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 86, superficie asservita mq. 25; particella 138, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 53, indennità totale L. 115.026. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 novembre 1997;
190)  ditta Cavera Giuseppe, nato a Sciara il 3 agosto 1914, codice fiscale CVR GPP 14M03 I534Q: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 102, superficie asservita mq. 52, indennità totale L. 270.725. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 gennaio 1998;
191)  ditta Cavera Maria, nata a Sciara il 19 febbraio 1948, codice fiscale CVR MRA 48B59 I534A: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 64, superficie asservita mq. 30, indennità totale L. 96.975. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 gennaio 1998;
192)  ditta Cicero Giuseppe, nato a Cerda il 15 marzo 1937, codice fiscale CCR GPP 37C15 C496D: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 65, superficie asservita mq. 420; particella 1563 ex 40, superficie asservita mq. 160; totale superficie asservita mq. 580, indennità totale L. 2.703.825. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 dicembre 1997;
193)  ditta Curreri Giuseppa, nata a Termini Imerese il 26 settembre 1952, codice fiscale CRR GPP 52P66 L112G; Dolce Antonino, nato a Montemaggiore Belsito il 2 gennaio 1947, codice fiscale DLC NNN 47A02 F553R: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 257, superficie asservita mq. 44; particella 259, superficie asservita mq. 46; particella 496, superficie asservita mq. 56; totale superficie asservita mq. 146, indennità totale L. 753.707. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 gennaio 1998.
194)  ditta Filippone Rosalia, nata a Cerda il 23 luglio 1963, codice fiscale FLP RSL 63L63 C496H; Rotolo Antonino, nato a Cerda il 19 gennaio 1962, codice fiscale RTL NNN 62A19 C496W: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 186, superficie asservita mq. 130; particella 191, superficie asservita mq. 16; totale superficie asservita mq. 146, indennità totale L. 473.928. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
195)  ditta Gristina Antonino, nato a Sciara il 10 aprile 1960, codice fiscale GRS NNN 60D10 I534R: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 136, superficie asservita mq. 45, indennità totale L. 55.766. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 gennaio 1998;
196)  ditta Gristina Benedetta, nata a Sciara il 5 luglio 1954, codice fiscale GRS BDT 54L45 I534M; Gristina Antonina, nata a Sciara il 30 maggio 1958, codice fiscale GRS NNN 58E70 I534F: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 94, superficie asservita mq. 36; particella 210, superficie asservita mq. 65; totale superficie asservita mq. 101, indennità totale L. 320.994. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
197)  ditta La Duca Antonino, nato a Cerda il 27 aprile 1934, codice fiscale LDC NNN 34D27 C496A: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 18, superficie asservita mq. 36; particella 22, superficie asservita mq. 44; totale superficie asservita mq. 80, indennità totale L. 65.963. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
198)  ditta Lo Bianco Giorgio, nato a Sciara il 31 dicembre 1937, codice fiscale LBN GRG 37T31 I534F; Lo Bianco Marco Salvatore, nato a Sciara il 16 marzo 1936, codice fiscale LBN MCS 36C16 I534X: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 223, superficie asservita mq. 10; particella 67, superficie asservita mq. 40; particella 68, superficie asservita mq. 92; particella 121, superficie asservita mq. 324; particella 127, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 514, indennità totale L. 906.375. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ottobre 1997;
199)  ditta Lo Varco Maria Saveria, nata a Sciara il 18 ottobre 1949, codice fiscale LVR MSV 49R58 I534F; Lo Varco Bartolo, nato a Termini Imerese il 24 settembre 1945, codice fiscale LVR BTL 45P24 L112A: foglio 56, comune di Termini Imerese, particella 62, superficie asservita mq. 167, indennità totale L. 445.263. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 dicembre 1997;
200)  ditta Mangiafridda Antonino, nato a New York il 24 febbraio 1928, codice fiscale MNG NTN 28B24 Z404X: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 415, superficie asservita mq. 66, indennità totale L. 210.655. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 gennaio 1998;
201)  ditta Mangiafridda Antonino, nato a Sciara il 14 settembre 1927, codice fiscale MNG NNN 27P14 I534U: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 308, superficie asservita mq. 84; particella 133, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 112, indennità totale L. 137.046. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 ottobre 1997;
202)  ditta Marcellino Mariano, nato a Sciara il 7 febbraio 1938, codice fiscale MRC MRN 38B07 I534I: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 278, superficie asservita mq. 84, indennità totale L. 37.327. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 dicembre 1997;
203)  ditta Montalbano Domenico, nato a Sciara l'11 luglio 1929, codice fiscale MNT DNC 29L11 I534S: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 349, superficie asservita mq. 20, indennità totale L. 63.563. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 gennaio 1998;
204)  ditta Pace Salvatore, nato a Sciara l'8 luglio 1949, codice fiscale PCA SVT 49L08 I534X: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 265, superficie asservita mq. 56, indennità totale L. 176.456. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 novembre 1997;
205)  ditta Pace Salvatore, nato a Sciara l'8 luglio 1949, codice fiscale PCA SVT 49L08 I534X; Pace Giovanni, nato a Sciara il 21 febbraio 1951, codice fiscale PCA GNN 51B21 I534Q; Pace Genoveffa, nata a Sciara il 10 luglio 1953, codice fiscale PCA GVF 53L50 I534I; Pace Giacomina, nata a Sciara il 19 luglio 1956, codice fiscale PCA GMN 56L59 I534V: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 270, superficie asservita mq. 40, indennità totale L. 126.583. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 dicembre 1997;
206)  ditta Panzeca Vincenzo, nato a Sciara il 14 agosto 1940, codice fiscale PNZ VCN 40M14 I534S: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 387, superficie asservita mq. 24, indennità totale L. 29.242. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 dicembre 1997;
207)  ditta Passafiume Giuseppe, nato a Sciara il 2 settembre 1921, codice fiscale PSS GPP 21P02 I534A: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 148, superficie asservita mq. 456, indennità totale L. 382.451. Giusto verbale di pagamento diretto del 19 dicembre 1997;
208)  ditta Pisello Francesco, nato a Sciara il 7 agosto 1935, codice fiscale PSL FNC 35M07 I534C; Talamo Rosa, nata a Sciara il 21 dicembre 1946, codice fiscale TLM RSO 46T61 I534Y: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 329, superficie asservita mq. 46, indennità totale L. 82.110. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 gennaio 1998;
209)  ditta Pisello Maria Lucia, nata a Sciara il 13 dicembre 1947, codice fiscale PSL MLC 47T53 I534O: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 636 (ex 334), superficie asservita mq. 654, indennità totale L. 2.285.811. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 gennaio 1998;
210)  ditta Ragusa Antonino Francesco, nato a Cerda il 16 marzo 1963, codice fiscale RGS NNN 63C16 C496Q: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 24, superficie asservita mq. 88; particella 145, superficie asservita mq. 40; totale superficie asservita mq. 128, indennità totale L. 415.498. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 gennaio 1998;
211)  ditta Randazzo Rosario Salvatore, nato a Sciara il 22 marzo 1952, codice fiscale RND RRS 52C22 I534B: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 58, superficie asservita mq. 60; particella 197, superficie asservita mq. 24; particella 199, superficie asservita mq. 18; particella 200, superficie asservita mq. 18; particella 198, superficie asservita mq. 20; totale superficie asservita mq. 140, indennità totale L. 561.378. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
212)  ditta Ricotta Leonardo, nato a Caltanissetta il 25 gennaio 1957, codice fiscale RCT LRD 57A25 B429L: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 607, superficie asservita mq. 55; particella 778, superficie asservita mq. 160; totale superficie asservita mq. 215, indennità totale L. 159.973. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
213)  ditta Rizzo Mariano, nato a Sciara il 23 febbraio 1940, codice fiscale RZZ MRN 40B23 I534K: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 254, superficie asservita mq. 152; particella 255, superficie asservita mq. 138; totale superficie asservita mq. 290, indennità totale L. 925.607. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
214)  ditta Saso Raffaele, nato a Termini Imerese, il 9 febbraio 1946, codice fiscale SSA RFL 46B09 L112V; Saso Salvatore, nato a Termini Imerese il 19 gennaio 1948, codice fiscale SSA SVT 48A19 L112F: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 112, superficie asservita mq. 78, indennità totale L. 407.793. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
215)  ditta Sceusa Angelo, nato a Cerda il 12 maggio 1936, codice fiscale SCS NGL 36E12 C496Y: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 187, superficie asservita mq. 208; particella 192, superficie asservita mq. 40; totale superficie asservita mq. 248, indennità totale L. 689.103. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
216)  ditta Scozzari Giuseppa, nata a Sciara il 31 agosto 1941, codice fiscale SCZ GPP 41M71 I534Z: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 969, superficie asservita mq. 55, indennità totale L. 288.750. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 gennaio 1998;
217)  ditta Scozzari Giuseppa, nata a Sciara il 31 agosto 1941, codice fiscale SCZ GPP 41M71 I534Z; Muscarella Salvatore, nato a Sciara il 21 marzo 1938, codice fiscale MSC SVT 38C21 I534N: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 406, superficie asservita mq. 160, indennità totale L. 89.173. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 gennaio 1998;
218)  ditta Serraino Giuseppe, nato a Sciara il 24 ottobre 1934, codice fiscale SRR GPP 34R24 I534U: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 650, superficie asservita mq. 144; particella 511, superficie asservita mq. 158; totale superficie asservita mq. 302, indennità totale L. 1.552.468. Giusto verbale di pagamento diretto del 16 gennaio 1998;
219)  ditta Serraino Maria, nata a Sciara il 2 novembre 1927, codice fiscale SRR MRA 27S42 I534T: foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 206, superficie asservita mq. 240, indennità totale L. 775.800. Giusto verbale di pagamento diretto del 14 gennaio 1998;
220)  ditta Serraino Mariano, nato a Sciara il 30 agosto 1939, codice fiscale SRR MRN 39M30 I534L: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 509, superficie asservita mq. 52; particella 651, superficie asservita mq. 10; totale superficie asservita mq. 62, indennità totale L. 317.362. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
221)  ditta Serraino Mariano, nato a Sciara il 30 agosto 1939, codice fiscale SRR MRN 39M30 I534L; Mangiafridda Maria, nata a Sciara l'1 gennaio 1950, codice fiscale MNG MRA 50A41 I534N: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 224, superficie asservita mq. 100, indennità totale L. 44.625. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
222)  ditta Serraino Vincenzo Salvatore, nato a Termini Imerese il 28 luglio 1971, codice fiscale SRR VCN 71L28 L112G: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 559, superficie asservita mq. 8; particella 421, superficie asservita mq. 108; particella 52, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 144, indennità totale L. 514.442. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
223)  ditta Sunseri Giuseppe, nato a Cerda il 19 giugno 1936, codice fiscale SNS GPP 36H19 C496S: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 420, superficie asservita mq. 306, indennità totale L. 997.458. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 gennaio 1998;
224)  ditta Sunseri Giuseppe, nato a Cerda il 6 giugno 1951, codice fiscale SNS GPP 51H06 C496M: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 325, superficie asservita mq. 12; particella 324, superficie asservita mq. 50, indennità totale L. 201.257. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 gennaio 1998;
225)  ditta Talamo Margherita, nata a Sciara l'8 novembre 1946, codice fiscale TLM MGH 46S48 I534E: foglio 55, comune di Termini Imerese, particella 75, superficie asservita mq. 180, indennità totale L. 79.987. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 dicembre 1997;
226)  ditta Talamo Margherita, nata a Sciara l'8 novembre 1946, codice fiscale TLM MGH 46S48 O534E; Scozzari Giuseppina, nata a Sciara il 25 marzo 1974, codice fiscale SCZ GPP 74C65 I534J; Scozzari Giacomo, nato a Termini Imerese il 21 novembre 1975, codice fiscale SCZ GCM 75S21 L112J: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 146, superficie asservita mq. 94; particella 156, superficie asservita mq. 106; particella 176, superficie asservita mq. 28; totale superficie asservita mq. 228, indennità totale L. 607.905. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 dicembre 1997;
227)  ditta Tardibuono Vincenzo, nato a Sciara il 2 luglio 1954, codice fiscale TRD VCN 54L02 I534G; Tardibuono Giorgio, nato a Sciara il 7 agosto 1947, codice fiscale TRD GRG 47M07 I534M; Tardibuono Luigi, nato a Sciara il 25 marzo 1950, codice fiscale TRD LGU 50C25 I534U; Tardibuono Giuseppe, nato a Sciara il 19 settembre 1948, codcie fiscale TRD GPP 48P19 I534H: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 167, superficie asservita mq. 36; particella 425, superficie asservita mq. 20; particella 293, superficie asservita mq. 25; particella 545, superficie asservita mq. 65; particella 528, superficie asservita mq. 12; particella 253, superficie asservita mq. 52; particella 257, superficie asservita mq. 108; totale superficie asservita mq. 318, indennità totale L. 445.891. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 gennaio 1998;
228)  ditta Tardibuono Filippo, nato a Sciara il 27 gennaio 1932, codice fiscale TRD FPP 32A27 I534T: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 315, superficie asservita mq. 204, indennità totale L. 1.044.225. Giusto verbale di pagamento diretto del 12 gennaio 1998;
229)  ditta Cavera Mariano, nato a Sciara il 23 maggio 1951, codice fiscale CVR MRN 51E23 I534C: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 564, superficie asservita mq. 80; particella 232, superficie asservita mq. 32; particella 237, superficie asservita mq. 55; totale superficie asservita mq. 167, indennità totale L. 339.817. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
230)  ditta Cucchiara Carmelo, nato a Cerda il 5 agosto 1957, codice fiscale CCC CML 57M05 C496Z: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 196, superficie asservita mq. 80; particella 190, superficie asservita mq. 22; totale superficie asservita mq. 102, indennità totale L. 329.715. Giusto verbale di pagamento diretto del 26 novembre 1997;
231)  ditta Diana Arcangela, nata a Sciara il 16 aprile 1975, cdice fiscale DNI RNG 75D56 I534I; Diana Anna Maria Concetta, nata a Sciara il 13 maggio 1971, codice fiscale DNI NMR 71E53 I534D; Diana Concetta Anna Maria, nata a Sciara il 7 ottobre 1969, codice fiscale DNI CCT 69R47 I534V: foglio 63, comune di Termini Imerese, particella 165, superficie asservita mq. 65, indennità totale L. 206.010. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
232)  ditta Di Martino Giuseppe, nato a Polizzi Generosa il 28 aprile 1948, codice fiscale DMR GPP 48D28 G792D: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 132, superficie asservita mq. 626; particella 124, superficie asservita mq. 128; totale superficie asservita mq. 824, indennità totale L. 39.758. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 novembre 1997;
233)  ditta Dionisi Loreto, nato a Cerda il 3 febbraio 1956, codice fiscale DNS LRT 56B03 C496B; Lo Verde Croce, nato a Cerda il febbraio 1961, codice fiscale LVR CRC 61B49 C496R: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 33, superficie asservita mq. 192, indennità totale L. 342.720. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
234)  ditta Imburgia Giuseppe, nato a Cerda l'8 maggio 1925, codice fiscale MBR GPP 25E08 C496U: foglio 65, comune di Termini Imerese, particella 102, superficie asservita mq. 40, indennità totale L. 129.300. Giusto verbale di pagamento diretto del 2 dicembre 1997;
235)  ditta Lo Bello Salvatore, nato a Termini Imerese il 7 novembre 1950, codice fiscale LBL SVT 50S07 L112L: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 363, superficie asservita mq. 190 , indennità totale L. 83.718. Giusto verbale di pagamento diretto del 27 ototbre 1997;
236)  ditta Messina Giuseppe, nato a Sciara il 9 gennaio 1930, codice fiscale MSS GPP 30A09 I534E; Messina Andrea, nato a Sciara l'8 dicembre 1931, codice fiscale MSS NDR 31T08 I534D: foglio 57, comune di Termini Imerese, particella 670, superficie asservita mq. 60, indennità totale L. 33.020. Giusto verbale di pagamento diretto del 7 novembre 1997;
237)  ditta Pisello Salvina, nata a Sciara il 5 gennaio 1946 codice fiscale PLS SVN 46A45 I534C: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 385, superficie asservita mq. 18, indennità totale L. 21.837. Giusto verbale di pagamento diretto dell'11 dicembre 1997;
238)  ditta Pusateri Giovanna, nata a Caltanissetta il 23 agosto 1961, codice fiscale PST GNN 61M63 B429Y: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 145, superficie asservita mq. 48, indennità totale L. 206.850. Giusto verbale di pagamento diretto del 17 ottobre 1997;
239)  ditta Pusateri Salvatore, nato a Termini Imerese il 28 giugno 1941, codie fiscale PST SVT 41H28 L112R: foglio 52, comune di Termini Imerese, particella 35, superficie asservita mq. 90; particella 147, superficie asservita mq. 60; totale superficie asservita mq. 150, indennità totale L. 659.531. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 febbraio 1998;
240)  ditta Cavera Antonino, nato a Sciara il 31 agosto 1948, codice fiscale CVR NNN 48M31 I534V: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 638, superficie asservita mq. 32; particella 299, superficie asservita mq. 24; totale superficie asservita mq. 56, indennità totale L. 176.456. Giusto verbale di pagamento diretto del 21 novembre 1997;
241)  ditta Battaglia Filippa, nata a Sciara il 20 luglio 1967, codice fiscale BTT FPP 67L60 I534S; Scozzari Giuseppina, nata a Sciara il 25 marzo 1974, codice fiscale SCZ GPP 74C65 I534J: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 14, superficie asservita mq. 165, indennità totale L. 72.703. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
242)  ditta D'Amato Bartolo, nato a Bagheria il 16 dicembre 1914, codice fiscale DMT BTL 14T16 A546V: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 125, superficie asservita mq. 138; particella 126, superficie asservita mq. 210; totale superficie asservita mq. 348, indennità totale L. 1.537.725. Giusto verbale di pagamento diretto del 16 marzo 1998;
243)  ditta Di Salvo Antonina, nata a Palermo il 28 gennaio 1922, codice fiscale DSL NNN 22A68 G273D: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 92, superficie asservita mq. 112; particella 400, superficie asservita mq. 48; totale superficie asservita mq. 160, indennità totale L. 1969.613. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 novembre 1997;
244)  ditta Giallombardo Cruciano, nato a Montemaggiore Belsito il 3 ottobre 1934, codice fiscale GLL CCN 34R03 F553C; Ciaccio Carmela, nata a Caccamo il 12 marzo 1944, codice fiscale CCC CML 44C52 B315P: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 101, superficie asservita mq. 176; particella 102, superficie asservita mq. 144; totale superficie asservita mq. 320, indennità totale L. 1.013.317. Giusto verbale di pagamento diretto del 5 marzo 1998;
245)  ditta Gigante Matteo, nato a Bagheria il 21 agosto 1941, codice fiscale GGN MTT 41M21 A546S; Sardina Giuseppa, nata a Bagheria il 5 luglio 1937, codice fiscale SRD GPP 37L45 A546X: foglio 54, comune di Termini Imerese, particella 622, superficie asservita mq. 70, indennità totale L. 86.382. Giusto verbale di pagamento diretto del 10 dicembre 1997;
246)  ditta Scozzari Giacomo, nato a Termini Imerese il 21 novembre 1975, codice fiscale SCZ GCM 75S21 L112J: foglio 64, comune di Termini Imerese, particella 603, superficie asservita mq. 80, indennità totale L. 214.200. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
247)  ditta Scozzari Giacomo, nato a Termini Imerese il 21 novembre 1975, codice fiscale SCZ GCM 75S21 L112J; Scozzari Giuseppina, nata a Sciara il 25 marzo 1974, codice fiscale SCZ GPP 74C65 I534J; Talamo Margherita, nata a Sciara l'8 novembre 1946, codice fiscale TLM MGH 46S48 I534E: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 30, superficie asservita mq. 160, indennità totale L. 70.500. Giusto verbale di pagamento diretto del 9 gennaio 1998;
248)  ditta Tomasello Giuseppa, nata a Bagheria il 19 giugno 1926, codice fiscale TMS GPP 26H59 A546S: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 414, superficie asservita mq. 60; particella 416, superficie asservita mq. 68; totale superficie asservita mq. 128, indennità totale L. 672.000. Giusto verbale di pagamento diretto del 25 febbraio 1998;
249)  ditta Tomasello Santo, nato a Bagheria il 12 marzo 1933, codice fiscale TMS SNT 33C12 A 546S: foglio 59, comune di Termini Imerese, particella 415, superficie asservita mq. 148, indennità totale L. 777.000. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 febbraio 1998;
250)  ditta D'Angelo Calogera, nata a Cerda il 10 agosto 1940, codice fiscale DNG CGR 40M50 C496H; Cicero Rosa Maria, nata a Palermo l'8 maggio 1964, codice fiscale CCR RMR 64E48 G273N; Cicero Giuseppina, nata a Cerda il 14 ottobre 1965, codice fiscale CCR GPP 65R54 C496M; Cicero Daniela, nata a Petralia Sottana l'8 agosto 1972, codice fiscale CCR DNL 72M48 G511Z: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 299, superficie asservita mq. 155; particella 294, superficie asservita mq. 32; particella 295, superficie asservita mq. 16; totale superficie asservita mq. 203, indennità totale L. 605.825. Giusto verbale di pagamento diretto del 20 marzo 1998;
251)  ditta Fragale Paolo Francesco, nato a Sciara il 30 giugno 1941, codice fiscale FRG PFR 41H30 I534Y: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 397, superficie asservita mq. 48; particella 452, superficie asservita mq. 96; totale superficie asservita mq. 144, indennità totale L. 649.456. Giusto verbale di pagamento diretto del 23 marzo 1998;
252)  ditta Cavera Maria, nata a Sciara il 13 giugno 1946, codice fiscale CVR MRA 46H53 I534B; Cavera Antonino, nato a Sciara il 31 agosto 1948, codice fiscale CVR NNN 48M31 I534V; Cavera Mariano, nato a Sciara il 23 maggio 1951, codice fiscale CVR MRN 51E23 I534C; Cavera Salvatore, nato a Palermo il 3 febbraio 1960, codice fiscale CVR SVT 60B03 G273Y: foglio 66, comune di Termini Imerese, particella 42, superficie asservita mq. 106; particella 39, superficie asservita mq. 60; particella 135, superficie asservita mq. 12; totale superficie asservita mq. 178, indennità totale L. 539.672. Giusto verbale di pagamento diretto del 30 marzo 1998;
253)  ditta La Mantia Antonino, nato a Termini Imerese il 17 giugno 1934, codice fiscale LMN NNN 34H17 L112P: foglio 50, comune di Termini Imerese, particella 832, superficie asservita mq. 60; particella 908, superficie asservita mq. 96; totale superficie asservita mq. 156, indennità totale L. 197.385. Giusto verbale di pagamento diretto dell'1 aprile 1998;
254)  ditta La Mantia Antonino, nato a Termini Imerese il 17 giugno 1934, codice fiscale LMN NNN 34H17 L112P; Monastra Concetta, nata a Termini Imerese il 19 ottobre 1942: foglio 50, comune di Termini Imerese, particella 927, superficie asservita mq. 126, indennità totale L. 159.426. Giusto verbale di pagamento diretto dell'1 aprile 1998;
255)  ditta Capodici Gioacchino, nato a Termini Imerese il 27 febbraio 1964, codice fiscale CPD GCH 64R27 L112W; Capodici giuseppa, nata a Termini Imerese il 13 gennaio 1949, codice fiscale CPD GPP 49A53 L112V; Capodici Antonina, nata a Termini Imerese l'8 marzo 1952, codice fiscale CPD NNN 52C48 L112D; Geraci Maria, nata a Termini Imerese il 3 ottobre 1923, codice fiscale GRC MRA 23R43 L112X: foglio 61, comune di Termini Imerese, particella 40, superficie asservita mq. 48, indennità totale L. 144.728. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 aprile 1998;
256)  ditta Capodici Gioacchino, nato a Termini Imerese il 27 febbraio 1964, codice fiscale CPD GCH 64R27 L112W; Capodici Giuseppa, nata a Termini Imerese il 13 gennaio 1949, codice fiscale CPD GPP 49A53 L112V; Capodici Antonina, nata a Termini Imerese l'8 marzo 1952, codice fiscale CPD NNN 52C48 L112D; Geraci Maria, nata a Termini Imerese il 3 ottobre 1923, codice fiscale GRC MRA 23R43 L112X: foglio 62, comune di Termini Imerese, particella 88, superficie asservita mq. 15; particella 89, superficie asservita mq. 18; totale superficie asservita mq. 33, indennità totale L. 108.465. Giusto verbale di pagamento diretto del 29 aprile 1998.
(98.31.1675)
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ASSESSORATO
DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI

E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

Autorizzazione alla devoluzione di mutui già concessi e non utilizzati ai sensi della legge 2 ottobre 1997, n. 340.

L'Assessorato dei beni culturali e pubblica istruzione, ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 2 ottobre 1997, n. 340, al fine di un più esaustivo utilizzo dei mutui già assegnati dalla Cassa DD.PP. per la realizzazione di opere di edilizia scolastica, ha autorizzato la devoluzione delle somme non utilizzate dei mutui concessi dalla Cassa DD.PP. agli enti che hanno avanzato richiesta, riassegnando all'ente originariamente mutuatario, il residuo rinveniente dal mutuo già concesso.
DEVOLUZIONE RESIDUO MUTUO LEGGE N. 488/86

Comune di Palermo
a)  Scuola elementare - progr. 37, quart. 17 per completamento 20 aule.
Devoluzione della somma di L. 1.294.496.238 residuo muto pos. 40780200.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 600.
b)  Scuola media - 21 aule, quart. 16 - progr. 26.
Devoluzione della somma di L. 275.000.000 residuo muto pos. 407813000.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 601.
c)  Scuola media - R Sanzio - progr. 18, quart. 4, per completamento 9 aule.
Devoluzione della somma di L. 323.786.969, residuo muto pos. 407800200.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 603.
d)  Scuola elementare - progr. 37, quart. 24 per completamento 25 aule Montepellegrino.
Devoluzione della somma di L. 3.030.422.530, residuo muto pos. 407801100.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 604.
e)  Scuola elementare e materna - progr. 5, quart. 14, per completamento 15 aule + 3 sezioni;
Devoluzione della somma di L. 2.028.900 a residuo muto pos. 407802500.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 605.
f)  Scuola media - progr. 34, quart. 4, per completamento 18 aule, via Basile.
Devoluzione della somma di L. 1.640.000.000, residuo muto pos. 407798500.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 602.
Comune di Messina
a)  Scuola elementare Santo Bordonaro, per completamento 18 aule e palestra.
Devoluzione della somma di L. 1.562.550.285, residuo muto pos. 411974200.
Provvedimento assessoriale del 20 aprile 1998, n. 758.
b)  Scuola elementare SS. Annunziata, per completamento 18 aule e palestre.
Devoluzione della somma di L. 300.000.000, residuo muto pos. 411973400.
Provvedimento assessoriale del 20 aprile 1998, n. 757.
Comune di Misterbianco
Scuola elementare contrada Serra, per completamento 15 aule.
Devoluzione della somma di L. 597.300.000, pos. 409920200.
Provvedimento assessoriale del 30 marzo 1998, n. 606.
Comune di Grammichele
Plesso scolastico Santuzza Cugni, per completamento 10+4+1 aule.
Devoluzione della somma di L. 650.000.000, pos. 409890800.
Provvedimento assessoriale del 17 novembre 1997, n. 2151.
(98.40.2044)
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ASSESSORATO

DEL BILANCIO E DELLE FINANZE

Recepimento di accordi sindacali decentrati concernenti l'utilizzo del Fondo efficienza servizi, la dotazione organica dei gruppi di lavoro delle due Direzioni dell'Assessorato del bilancio e delle finanze e la programmazione dell'attività di formazione per il 1998.
L'Assessore per il bilancio e le finanze, con decreto n. 465 del 20 luglio 1998, ha recepito gli accordi decentrati sottoscritti in data 27 maggio 1998 e 22 giugno 1998; il primo concernente l'utilizzo per il 1998 del Fondo efficienza servizio (FES) di cui al capo V del D.P.Reg. n. 11/95 e l'approvazione della dotazione organica dei gruppi di lavoro delle due Direzioni dell'Assessorato, ed il secondo relativo alla programmazione dell'attività di formazione per il 1998 e alla modifica ed integrazione del precedente accordo con riguardo ai piani di lavoro.
In particolare, lo stanziamento complessivo di bilancio al capitolo 20002 di L. 3.998.000.000 viene destinato:
— quanto a L. 1.498.000.000 alle prestazioni di lavoro straordinario di cui al comma 2 dell'art. 18 del D.P. n. 11/95;
—  quanto a L. 50.000.000 ai progetti obiettivo di cui alla lett. c) e a L. 1.000.000.000 ai trattamenti accessori di cui alla lett. d) del succitato art. 18;
—  quanto a L.1.450.000.000 ai piani di lavoro per l'incremento della produttività di cui alla lett. a) dell'art. 18 del D.P. n. 11/95 come sostituita dall'art. 4 del D.P. n. 38/97.
(98.33.1746)
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ASSESSORATO
DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO,

DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Provvedimenti concernenti sostituzione di commissari liquidatori di società cooperative.
Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1492/I/VI del 2 luglio 1998 il dott. Franco Barbera, nato a Marsala il 5 maggio 1957, e residente in Marsala, contrada Bufalata, 115, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa lavoro e progresso, con sede nel comune di Marsala, in sostituzione del commissario liquidatore rag. Giovanni di Benedetto.
(98.33.1737)


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1493/I/VI del 2 luglio 1998 il rag. Salvatore Marino, nato a Paceco il 4 luglio 1965, e residente in Paceco, via Seniazza, 10, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa Arte Marmi, con sede nel comune di Castellammare del Golfo, in sostituzione del commissario liquidatore dott. Benedetto Vaccaro.
(98.33.1736)


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1494/I/VI del 2 luglio 1998 il rag. Marcello Crucillà, nato a Palermo il 30 aprile 1965, e residente in Palermo, via S. Scrofani, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa Sicilovo, con sede nel comune di Modica, in sostituzione del commissario liquidatore dott. Paolo Lo Giudice.
(98.33.1735)


Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1567/I/VI del 22 luglio 1998 il rag. Alessandro Trezza, nato a Palermo il 14 dicembre 1951, e residente in Palermo, via Spadafora, 13, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa Speranza Sicura, con sede nel comune di Palermo, in sostituzione del commissario liquidatore avv. Francesco Domenicani.
(98.33.1734)
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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI

Indizione dei comizi elettorali - Turno elettorale amministrativo 29 novembre - 13 dicembre 1998 - Elezione di consigli comunali e di sindaci.
Con decreto dell'Assessore regionale per gli enti locali n. 27 del 23 settembre 1998 è stata indetta per domenica 29 novembre 1998 l'elezione:
a) dei consigli comunali e dei sindaci dei seguenti comuni
—  provincia diCatania: Biancavilla,Castel di Judica, Mascali, Mineo, Santa Maria diLicodia;
—  provincia di Messina: Floresta;
—  provincia di Palermo: Altavilla Milicia, Gratteri, Sclafani Bagni;
—  provincia di Siracusa: Priolo Gargallo, Rosolini;
—  provincia di Trapani: Campobello di Mazara, Petrosino.
b) dei sindaci dei seguenti comuni:
—  provincia di Palermo: Santa Cristina Gela.
Per domenica 13 dicembre 1998 è fissata la data per l'eventuale secondo turno di votazione per l'elezione dei sindaci.
(98.40.2013)
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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Agrigento.
Con decreto n. 792 del 10 giugno 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia dell'importo di L. 610.537.300 redatta dall'ufficio del Genio civile di Agrigento, relativa ai lavori di somma urgenza per il dissesto del muro di sostegno di via Petrarca, nel comune di Agrigento (cap. 70301, esercizio finanziario 1997).
(98.33.1749)
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Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Agrigento.
Con decreto n. 961 del 26 giugno 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia dell'importo di L. 557.200.000 redatta dall'ufficio del Genio civile di Agrigento, relativa ai lavori di somma urgenza per la demolizione e la ricostruzione del muro a ridosso dell'ufficio di collocamento in via Santa Marta, nel comune di Agrigento (cap. 70301, esercizio finanziario 1997).
(98.33.1750)
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Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Cammarata.
Con decreto n. 962 del 26 giugno 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia dell'importo di L. 204.389.840, redatta dall'ufficio del Genio civile di Agrigento, relativa ai lavori di somma urgenza per il ripristino di un tratto di condotta danneggiata dal movimento franoso in contrada San Lorenzo, nel comune di Cammarata (cap. 70301, esercizio finanziario 1998).
(98.33.1751)
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Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Palermo relativa a lavori urgenti nel comune di Petralia Sottana.
Con decreto n. 1189 del 23 luglio 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia dell'importo di L. 511.196.000, redatta in data 1 luglio 1998 dall'ufficio del Genio civile di Palermo, relativa ai lavori di somma urgenza per il consolidamento del rilievo roccioso sovrastante la via Garibaldi a margine del vallone Conceria, nel comune di Petralia Sottana (cap. 70315, esercizio finanziario 1998).
(98.33.1752)
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Approvazione di perizia dell'ufficio del Genio civile di Agrigento relativa a lavori urgenti nel comune di Cianciana.
Con decreto n. 1250 del 30 luglio 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha approvato la perizia dell'importo di L. 370.000.000, redatta in data 18 marzo 1998 dall'ufficio del Genio civile di Agrigento, relativa ai lavori urgenti per l'eliminazione del dissesto statico del muro di sostegno di piazza Aldo Moro nel comune di Cianciana (cap. 70301, esercizio finanziario 1998).
(98.33.1753)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'

Autorizzazione alla d.ssa Lamia Antonina per l'apertura di una farmacia succursale stagionale nel comune di Alcamo.
Con decreto n. 26246 del 5 agosto 1998 dell'Assessore per la sanità, la d.ssa Lamia Antonina, titolare della 11ª sede farmaceutica urbana del comune di Alcamo, è stata autorizzata all'apertura della farmacia succursale stagionale sita in contrada Canalotto, SS. 187 del comune di Alcamo in località Alcamo Marina, per il periodo estivo dell'anno 1998.
(98.32.1696)
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Sostituzione del coordinatore regionale del coordinamento regionale per i prelievi e i trapianti di organi.
Con decreto n. 26279 del 7 agosto 1998 dell'Assessore per la sanità, in sostituzione del prof. Francesco Leone le funzioni di coordinatore regionale del CRPTO sono affidate al dott. Mario Re, responsabile del 1° servizio di anestesia e rianimazione dell'Azienda ospedaliera di rilievo nazionale ed alta specializzazione Civico Benfratelli, G. Di Cristina, M. Ascoli di Palermo.
(98.41.2057)
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ASSESSORATO DEL TURISMO,

DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI

Nomina del commissario ad acta dell'Ente autonomo orchestra sinfonica siciliana.
Con decreto dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti n. 1011/XI del 4 agosto 1998 è stato nominato commissario ad acta dell'E.A.O.S.S. il dott. Orazio Sciacca per l'adempimento degli atti aventi requisiti di urgenza e indifferibilità.
(98.33.1754)
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Rettifica del decreto 30 dicembre 1997, concernente piano di riparto dei contributi destinati al potenziamento dell'attività sportiva svoltasi nella stagione agonistica 1996/97, legge regionale 16 maggio 1978, n. 8.
Con decreto dell'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti n. 2391/X/Tur del 30 dicembre 1997, registrato alla Corte dei conti il 17 febbraio 1998, reg. 1, foglio 14, è stato approvato, ai sensi degli artt.13 e 14 della legge regionale 16 maggio 1978, n. 8, il piano di riparto dei contributi relativi alla stagione 96/97.
Con decreto assessoriale n. 725/X/Tur del 17 giugno 1998, registrato alla Corte dei conti il 4 agosto 1998, reg. 1, foglio 95, l'Assessore per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti determina la rettifica del suddetto piano di riparto nei termini seguenti: il contributo erroneamente assegnato alla A.S. S. Paolo Adrano, con sede in Adrano (CT), n. prat. 30716 deve essere assegnato alla A.S. Victoria College, con sede in Catania, n. prat. 30746.
(98.35.1818)
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CIRCOLARI




PRESIDENZA


CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5793.
Legge regionale 31 agosto 1998, n. 14, decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 - Nuove norme in materia di protezione civile. Prime disposizioni attuative.
Ai Sindaci dei Comuni della Regione siciliana
PREMESSA
Com'è noto, le recenti disposizioni statali in materia di protezione civile (decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998, artt. 107, 108, 109), nonché le norme regionali in materia emanate con legge regionale 31 agosto 1998, n. 14 conferiscono maggiori competenze alla Regione ed agli enti locali in materia di protezione civile.
Più in particolare, l'art. 2 della legge regionale n. 14/98, con l'istituzione dell'ufficio regionale di protezione civile, individua la struttura che dovrà curare il collegamento fra Stato, regioni ed enti locali per lo svolgimento delle attività di competenza, nonché l'orientamento e l'organizzazione degli uffici regionali e degli enti locali in tale campo.
Inoltre, il recepimento, nella Regione siciliana dei principi e delle norme recati dalla legge 24 febbraio 1992, n. 225 ("istituzione del Servizio nazionale di protezione civile") nonché dell'art. 108 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 ("funzioni conferite alle regioni ed agli enti locali" in materia di protezione civile) rende improcrastinabile una rapida riflessione sul nuovo assetto che dovranno assumere gli uffici provinciali e quelli degli enti locali per assolvere queste nuove funzioni.
LEGISLAZIONE
Conviene, quindi, sinteticamente riproporre il dettato delle summenzionate norme, per darne un sintetico quadro.
Competenze della Regione (art. 108, lett. A, decreto legislativo n. 112/98)
1)  predisposizione dei programmi di previsione e prevenzione dei rischi sulla base degli indirizzi nazionali;
2)  attuazione di interventi urgenti in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall'imminenza di eventi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, avvalendosi anche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
3)  indirizzi per la predisposizione dei piani provinciali di emergenza in caso di eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), della legge n. 225 del 1992;
4)  attuazione degli interventi necessari per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita nelle aree colpite da eventi calamitosi;
5)  spegnimento degli incendi boschivi, fatto salvo quanto stabilito al punto 3) della lettera f) del comma 1 dell'art. 107;
6)  dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamità o avversità atmosferica, ivi compresa l'individuazione dei territori danneggiati e delle provvidenze di cui alla legge 14 febbraio 1992, n. 185;
7) interventi per l'organizzazione e l'utilizzo del volontariato.
Come si vede, fatte salve le attività previste ai punti 5 e 6, che l'art.1 della recente legge regionale n. 14/98 assegna ad altri rami dell'Amministrazione (Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste), per le altre la competenza è attribuita al nuovo ufficio regionale di protezione civile.
Va ancora ricordato che, con disposizione dell'Assessore alla Presidenza delegato alla protezione civile n. 346/Gab. del 14 maggio 1998, sono state attribuite detto Ufficio le materie relative agli obiettivi di cui alle lettere g), h), i) ed i-bis) della legge 31 dicembre 1991, n. 433 (Disposizioni per la ricostruzione e rinascita delle zone colpite dagli eventi sismici del dicembre 1990, nella Sicilia orientale), che qui di seguito di riportano:
g)  realizzazione di un sistema di sorveglianza sismica e vulcanica esteso a tutta la Sicilia orientale nonché di ricerca sui precursori dei terremoti e delle eruzioni per i vulcani attivi della Sicilia, in prosecuzione del programma avviato in base del disposto dell'art. 2, comma 2, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 1991, n. 195, compresa la gestione sperimentale, per un periodo massimo di tre anni e per un importo non superiore a 6 miliardi annui dell'intero programma relativo alla prima e seconda fase del sistema;
h)  potenziamento dei servizi di protezione civile anche a livello periferico, compreso il potenziamento operativo degli organi periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
i)  potenziamento delle misure antisismiche nella zona industriale di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta;
i-bis) interventi di messa in sicurezza e prevenzione del rischio sismico per gli edifici pubblici non statali e per quelli privati, nonché per le infrastrutture non statali di cui alle precedenti lettere, ancorché non danneggiati dal sisma, nei comuni delle province diSiracusa, Ragusa, Catania e Messina;
Competenze delle province regionali (art. 108, lett. b, decreto legislativo n. 112/98)
1)  attuazione, in ambito provinciale, delle attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi stabiliti dai programmi e piani regionali, con l'adozione dei connessi provvedimenti amministrativi;
2) predisposizione dei piani provinciali di emergenza sulla base degli indirizzi regionali;
3)  vigilanza sulla predisposizione, da parte delle strutture provinciali di protezione civile, dei servizi urgenti, anche di natura tecnica, da attivare in caso di eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Competenze dei comuni (art. 108, lett. c, decreto legislativo n. 112/98)
1)  attuazione in ambito comunale delle attività di previsione dei rischi stabilite dai programmi e piani regionali;
2)  adozione di tutti i provvedimenti compresi quelli relativi alla preparazione all'emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi in ambito comunale;
3)  predisposizione dei piani comunali e/o intercomunali di emergenza, anche nelle forme associative e di cooperazione previste dalla legge 8 giugno 1990, n. 142, e, in ambito montano, tramite le comunità montane, e alla cura della loro attuazione, sulla base degli indirizzi regionali;
4)  attivazione dei primi soccorsi alla popolazione e degli interventi urgenti necessari a fronteggiare l'emergenza;
5)  vigilanza sull'attuazione, da parte delle strutture locali di protezione civile, dei servizi urgenti;
6)  utilizzo del volontariato di protezione civile a livello comunale e/o intercomunale, sulla base degli indirizzi nazionali e regionali.
Va, ancora, ricordato che l'art. 7 della legge regionale n. 14/98, assegna all'Ufficio regionale di protezione civile, la tenuta del registro regionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile nonché la predisposizione dei programmi per l'incentivazione del volontariato e la formazione dei volontari.
UFFICI COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE
ASPETTI GENERALI
Fondamentale innovazione introdotta dalla legge regionale n. 14/98 è quella dell'art. 4, laddove prevede che "le province regionali ed i comuni istituiscono uffici di protezione civile, prevedendo nei propri bilanci le spese per il loro funzionamento e le relative attività". Dal che scaturisce l'obbligo, per i suddetti enti, dell'istituzione di detti uffici dotati di proprio budget finanziario per spese in conto corrente ed in conto capitale, derivante anche da una percentuale sulle somme trasferite dalla Regione siciliana (art. 5 della legge regionale n. 14/98) alla quale dovrà aggiungersi ogni altra risorsa che gli enti locali vorranno destinare.
Al fine di uniformare le azioni in un settore tanto delicato inerente la sicurezza della vita dei cittadini, detti uffici di protezione civile dovranno occuparsi unitariamente di tutte le problematiche riferentesi alla protezione civile, e come appresso specificato in dettaglio.
La presente direttiva è impartita ai sensi dell'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 14/98 e costituisce momento strategico nell'organizzazione del servizio regionale di protezione civile.
PERSONALEDA IMPIEGARE
Non sfuggirà alla sensibilità delle SS.LL. l'importanza rivestita dalla scelta dei soggetti che faranno parte dei suddetti uffici, che va effettuata tenendo conto di predisposizione, capacità, spirito di iniziativa, anche dimostrata in occasione di precedenti emergenze. Atale proposito si richiama l'attenzione sul contenuto dell'art.2, terzo comma e dell'art. 4, secondo comma, della legge regionale n. 14/98. Inoltre è necessario che sia tenuta nella debita considerazione la complessiva preparazione in attività di protezione civile (maturata in corsi, in seminari, nella partecipazione a comitati, ad esercitazioni etc.) puntando sul personale dotato di capacità di analisi e di sintesi complessive nelle medesime attività.
COMPITI DELL'UFFICIO DI PROTEZIONE CIVILE
I compiti che vanno attribuiti ai suddetti uffici sono sintetizzabili nei seguenti:
—  collegamento con l'ufficio regionale di protezione civile;
— attività concernenti la previsione dei rischi presenti sul territorio e la preparazione all'emergenza;
—  predisposizione dei piani comunali di emergenza;
—  vigilanza sull'attuazione dei servizi urgenti in ambito locale;
—  utilizzo del volontariato in ambito locale;
—  attivazione, anche mediante reperibilità, di un primo nucleo immediatamente operativo in caso di particolari situazioni di crisi, ferme restando, come suddetto, la competenza dell'intero ente in caso di eccezionali evenienze;
—  accertamenti di danni a seguito di eventi calamitosi;
—  attività concernenti il ritorno alle normali condizioni di vita;
—  interventi comunque collegabili ad attività di protezione civile, anche scaturenti da disposizioni legislative quali, in linea esemplificativa dalla legge n. 225/92, dalla legge n. 433/91 e da altre analoghe disposizioni nazionali e regionali.
MODELLO ORGANIZZATIVODEGLI UFFICI
In altre parole, il modello di ufficio comunale di protezione civile che questa Amministrazione ritiene funzionale ai compiti assegnati ai comuni potrebbe essere mutuato dallo schema di quello regionale e così articolato:
—  coordinamento;
—  attività di previsione;
—  attività di prevenzione;
—  attività di emergenza;
—  cooperazione alle attività di accertamento danni e di ritorno alle normali condizioni di vita della popolazione;
—  attuazione normativa nazionale e regionale in materia di interventi comunque riferentisi alla protezione civile;
—  attività di utilizzo del volontariato locale.
Pur lasciando alla valutazione di ogni singola amministrazione l'incardinamento nell'apparato comunale di quello che la legge definisce "ufficio di protezione civile", si ritiene di dovere dare indicazione che le amministrazioni dei comuni capoluogo nonché dei comuni con oltre 50.000 abitanti o che comunque per vastità di territorio o complessità delle problematiche di protezione civile presenti lo rendano opportuno, istituiscano settori di protezione civile organizzati in servizi.
PROGRAMMI FUTURI
Va doverosamente preannunciato che l'ufficio regionale di protezione civile, nell'ambito del Programma operativo multiregionale (Pass 3) ha avuto approvato due progetti finalizzati – in campo di protezione civile – alla formazione del personale degli Assessorati regionali, delle province regionali e dei comuni capoluogo (il primo) e dei restanti comuni (il secondo).
CONCLUSIONI
Da quanto sin qui esposto, appare evidente che l'assolvimento, da parte dell'ufficio regionale di protezione civile, dei gravosi compiti assegnatigli dalla legge regionale n. 14//98, abbisogna di un costante dialogo con analoghe strutture regionali e degli enti locali, posti sul territorio.
Non appare infatti immaginabile che la protezione civile siciliana possa operare dal centro, senza il contributo proficuo e continuo di validi organismi periferici, peraltro, già investiti di un ruolo che è strategico per i fini di protezione civile.
Per i suddetti motivi le SS.LL. sono invitate a provvedere alla sollecita riorganizzazione dei propri uffici, mediante la creazione, come più volte detto, di un apposito "ufficio di protezione civile", tenendo conto delle indicazioni fornite, in grado di curare, con la continuità che la materia richiede, le diverse problematiche poste sul tappeto dalle nuove disposizioni normative.
Si resta in attesa di sollecito riscontro da inviare all'ufficio regionale di protezione civile, viale Regione Siciliana, 2246 - Palermo con il seguente oggetto: "Costituzione ufficio di protezione civile".
L'Assessore alla Presidenza
delegato alla Protezione civile: BUFARDECI
(98.40.1991)
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CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5794.
Legge regionale 31 agosto 1998, n. 14, decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 - Nuove norme in materia di protezione civile. Prime disposizioni attuative.
Ai Presidenti delle Province regionali della Sicilia
PREMESSA
Com'è noto, le recenti disposizioni statali in materia di protezione civile (decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998, artt. 107, 108, 109), nonché le norme regionali in materia emanate con legge regionale 31 agosto 1998, n. 14 conferiscono maggiori competenze alla Regione ed agli enti locali in materia di protezione civile.
Più in particolare, l'art. 2 della legge regionale n. 14/98, con l'istituzione dell'ufficio regionale di protezione civile, individua la struttura che dovrà curare il collegamento fra Stato, Regioni ed enti locali per lo svolgimento delle attività di competenza, nonché l'orientamento e l'organizzazione degli uffici regionali e degli enti locali in tale campo.
Pur prendendo atto che codeste Amministrazioni provinciali hanno già costituito il comitato provinciale di protezione civile, nonché gli uffici ed avviati gli studi dei piani provinciali di emergenza e dei programmi di previsione e prevenzione, il recepimento, nella Regione siciliana, dei principi e delle norme recati dalla legge 24 febbraio 1992, n. 225 ("istituzione del Servizio nazionale di protezione civile") nonché dell'art. 108 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 ("funzioni conferite alle Regioni ed agli enti locali" in materia di protezione civile) rende improcrastinabile una rapida riflessione sul nuovo assetto che dovranno assumere gli uffici provinciali e quelli degli enti locali per assolvere queste nuove funzioni.
LEGISLAZIONE
Conviene, quindi, sinteticamente riproporre il dettato delle summenzionate norme, per darne un sintetico quadro.
Competenze della Regione (art. 108, lett. A, decreto legislativo n. 112/98)
1)  predisposizione dei programmi di previsione e prevenzione dei rischi sulla base degli indirizzi nazionali;
2)  attuazione di interventi urgenti in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall'imminenza di eventi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, avvalendosi anche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
3)  indirizzi per la predisposizione dei piani provinciali di emergenza in caso di eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b), della legge n. 225 del 1992;
4)  attuazione degli interventi necessari per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita nelle aree colpite da eventi calamitosi;
5)  spegnimento degli incendi boschivi, fatto salvo quanto stabilito al punto 3) della lettera f) del comma 1 dell'art. 107;
6)  dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamità o avversità atmosferica, ivi compresa l'individuazione dei territori danneggiati e delle provvidenze di cui alla legge 14 febbraio 1992, n. 185;
7) interventi per l'organizzazione e l'utilizzo del volontariato.
Come si vede, fatte salve le attività previste ai punti 5 e 6, che l'art.1 della recente legge regionale n. 14/98 assegna ad altri rami dell'Amministrazione (Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste), per le altre la competenza è attribuita al nuovo Ufficio regionale di protezione civile.
Va ancora ricordato che, con disposizione dell'Assessore alla Presidenza delegato alla protezione civile n. 346/Gab. del 14 maggio 1998, sono state attribuite a detto Ufficio le materie relative agli obiettivi di cui alle lettere g), h), i) ed i-bis) della legge 31 dicembre 1991, n. 433 (Disposizioni per la ricostruzione e rinascita delle zone colpite dagli eventi sismici del dicembre 1990, nella Sicilia orientale), che qui di seguito si riportano:
g)  realizzazione di un sistema di sorveglianza sismica e vulcanica esteso a tutta la Sicilia orientale nonché di ricerca sui precursori dei terremoti e delle eruzioni per i vulcani attivi della Sicilia, in prosecuzione del programma avviato in base del disposto dell'art. 2, comma 2, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 1991, n. 195, compresa la gestione sperimentale, per un periodo massimo di tre anni e per un importo non superiore a 6 miliardi annui dell'intero programma relativo alla prima e seconda fase del sistema»;
h)  potenziamento dei servizi di protezione civile anche a livello periferico, compreso il potenziamento operativo degli organi periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco,»;
i)  potenziamento delle misure antisismiche nella zona industriale di Siracusa, Priolo, Melilli e Augusta;
i-bis) interventi di messa in sicurezza e prevenzione del rischio sismico per gli edifici pubblici non statali e per quelli privati, nonché per le infrastrutture non statali di cui alle precedenti lettere, ancorché non danneggiati dal sisma, nei comuni delle province diSiracusa, Ragusa, Catania e Messina;
Competenze delle Province regionali (art. 108, lett. b, decreto legislativo n. 112/98)
1)  attuazione, in ambito provinciale, delle attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi stabiliti dai programmi e piani regionali, con l'adozione dei connessi provvedimenti amministrativi;
2) predisposizione dei piani provinciali di emergenza sulla base degli indirizzi regionali;
3)  vigilanza sulla predisposizione, da parte delle strutture provinciali di protezione civile, dei servizi urgenti, anche di natura tecnica, da attivare in caso di eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Competenze dei comuni (art. 108, lett. c, decreto legislativo n. 112/98)
1)  attuazione in ambito comunale delle attività di previsione dei rischi stabilite dai programmi e piani regionali;
2)  adozione di tutti i provvedimenti compresi quelli relativi alla preparazione all'emergenza, necessari ad assicurare i primi soccorsi in caso di eventi calamitosi in ambito comunale;
3)  predisposizione dei piani comunali e/o intercomunali di emergenza, anche nelle forme associative e di cooperazione previste dalla legge 8 giugno 1990, n. 142, e, in ambito montano, tramite le comunità montane, e alla cura della loro attuazione, sulla base degli indirizzi regionali;
4)  attivazione dei primi soccorsi alla popolazione e degli interventi urgenti necessari a fronteggiare l'emergenza;
5)  vigilanza sull'attuazione, da parte delle strutture locali di protezione civile, dei servizi urgenti;
6)  utilizzo del volontariato di protezione civile a livello comunale e/o intercomunale, sulla base degli indirizzi nazionali e regionali.
Va, ancora, ricordato che l'art. 7 della legge regionale n. 14/98, assegna all'Ufficio regionale di protezione civile la tenuta del registro regionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile nonché la predisposizione dei programmi per l'incentivazione del volontariato e la formazione dei volontari.
UFFICI PROVINCIALI DI PROTEZIONE CIVILE
ASPETTI GENERALI
Fondamentale innovazione introdotta dalla legge regionale n. 14/98 è quella dell'art. 4, laddove prevede che "le Province regionali ed i comuni istituiscono uffici di protezione civile, prevedendo nei propri bilanci le spese per il loro funzionamento e le relative attività". Dal che scaturisce l'obbligo, per i suddetti enti, dell'istituzione di detti uffici dotati di proprio budget finanziario per spese in conto corrente ed in conto capitale, derivante anche da una percentuale sulle somme trasferite dalla Regione siciliana (art. 5 della legge regionale n. 14/98) alla quale dovrà aggiungersi ogni altra risorsa che le province vorranno destinare.
Al fine di uniformare le azioni in un settore tanto delicato inerente la sicurezza della vita dei cittadini, detti uffici di protezione civile dovranno occuparsi unitariamente di tutte le problematiche riferentesi alla protezione civile, e come appresso specificato in dettaglio.
La presente direttiva è impartita ai sensi dell'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 14/98 e costituisce momento strategico nell'organizzazione del servizio regionale di protezione civile.
PERSONALEDA IMPIEGARE
Non sfuggirà alla sensibilità delle SS.LL. l'importanza rivestita dalla scelta dei soggetti che faranno parte dei suddetti uffici, che va effettuata tenendo conto di predisposizione, capacità, spirito di iniziativa, anche dimostrata in occasione di precedenti emergenze. Atale proposito si richiama l'attenzione sul contenuto dell'art.2, terzo comma e dell'art. 4, secondo comma, della legge regionale n. 14/98. Inoltre è necessario che sia tenuta nella debita considerazione la complessiva preparazione in attività di protezione civile (maturata in corsi, in seminari, nella partecipazione a comitati, ad esercitazioni etc.) puntando sul personale dotato di capacità di analisi e di sintesi complessive nelle medesime attività.
COMPITI DELL'UFFICIO DI PROTEZIONE CIVILE
I compiti che vanno attribuiti ai suddetti uffici sono sintetizzabili nei seguenti:
—  collegamento con l'Ufficio regionale di protezione civile;
— attività concernenti la previsione dei rischi presenti sul territorio ed in particolare l'attuazione degli interventi di prevenzione stabiliti da programmi e piani regionali;
—  predisposizione dei piani provinciali di emergenza;
—  vigilanza sulla predisposizione dei servizi urgenti da attivare in caso di necessità;
—  interventi comunque collegabili ad attività di protezione civile, anche scaturenti da disposizioni legislative quali, in linea esemplificativa dalla legge n. 225/92, dalla legge n. 433/91 e da altre analoghe disposizioni nazionali e regionali.
MODELLO ORGANIZZATIVODEGLI UFFICI
In altre parole, il modello di ufficio provinciale di protezione civile che questa Amministrazione ritiene funzionale ai compiti assegnati alle province, potrebbe essere mutuato dallo schema di quello regionale e così articolato:
—  coordinamento;
—  attività di previsione;
—  attività di prevenzione;
—  attività di emergenza;
—  cooperazione alle attività di accertamento danni e di ritorno alle normali condizioni di vita della popolazione;
—  attuazione normativa nazionale e regionale in materia di interventi comunque riferentisi alla protezione civile.
Pur lasciando alla valutazione di ogni singola Amministrazione l'incardinamento nell'apparato provinciale di quello che la legge definisce "ufficio di protezione civile", si ritiene di dovere dare indicazioni affinché le Amministrazioni istituiscano settori di protezione civile organizzati in servizi.
PROGRAMMI FUTURI
Va doverosamente preannunciato che l'ufficio regionale di protezione civile, nell'ambito del Programma operativo multiregionale (Pass 3) ha avuto approvato due progetti finalizzati – in campo di protezione civile – alla formazione del personale degli Assessorati regionali, delle province regionali e dei comuni capoluogo (il primo) e dei restanti comuni (il secondo).
CONCLUSIONI
Da quanto sin qui esposto, appare evidente che l'assolvimento, da parte dell'ufficio regionale di protezione civile, dei gravosi compiti assegnatigli dalla legge regionale n. 14//98, abbisogna di un costante dialogo con analoghe strutture regionali e degli enti locali, posti sul territorio.
Non appare infatti immaginabile che la protezione civile siciliana possa operare dal centro, senza il contributo proficuo e continuo di validi organismi periferici, peraltro, già investiti di un ruolo che è strategico per i fini di protezione civile.
Per i suddetti motivi le SS.LL. sono invitate a provvedere alla sollecita riorganizzazione dei propri uffici, mediante la creazione, come più volte detto, di un apposito "ufficio di protezione civile", tenendo conto delle indicazioni fornite, in grado di curare, con la continuità che la materia richiede, le diverse problematiche poste sul tappeto dalle nuove disposizioni normative.
Si resta in attesa di sollecito riscontro da inviare all'ufficio regionale di protezione civile, viale Regione Siciliana, 2246 - Palermo con il seguente oggetto: "Costituzione ufficio di protezione civile".
L'Assessore alla Presidenza
delegato alla Protezione civile: BUFARDECI
(98.40.1991)
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CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5795.
Corso per funzionari delle pubbliche Amministrazioni impegnati o da impiegare in attività di protezione civile. Richiesta nominativi.
Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste
Assessorato regionale dei beni culturali
ed ambientali e della pubblica istruzione
Assessorato regionale della cooperazione,
del commercio, dell'artigianato e della pesca
Assessorato regionale dell'industria
Assessorato regionale dei lavori pubblici
Assessorato regionale della sanità
Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente
Uffici del Genio civile di Agrigento, Caltanissetta,Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani
Province regionali di Agrigento, Caltanissetta,
Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa,
Siracusa, Trapani
Comuni di Agrigento, Caltanissetta,Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani
PREMESSA
Com'è noto, con la legge regionale n. 14 del 31 agosto 1998 (Norme in materia di protezione civile - Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 43 dell'1 settembre 1998) vengono recepiti dalla Regione siciliana i principi e le norme della legge n. 225 del 24 febbraio 1992 (Istituzione del servizio di protezione civile) nonché esercitate le funzioni attribuite a regioni, province e comuni, dall'art. 108 del decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998 (funzioni conferite alle regioni ed agli enti locali).
Ciò pone la Regione siciliana di fronte a nuove, impegnative incombenze cui tutti sono chiamati a contribuire, per i settori di competenza, nello spirito dell'art. 1 della citata legge regionale n. 14/98 che definisce le attività di protezione civile "materia di prevalente interesse regionale".
Il legislatore regionale, con l'art. 2 della legge regionale n. 14/98 ha istituito l'ufficio regionale di protezione civile e con l'art. 4 ha stabilito che comuni e province si dotino di analogo ufficio.
Pertanto, questa Amministrazione, fra i propri obiettivi, si è posto quello della formazione di tutti i dipendenti necessari allo svolgimento delle relative attività.
In tale ottica, questa Presidenza, nell'ambito del quadro comunitario di sostegno per le aree del Mezzogiorno (c.d. Pass 3 - Sottoprogramma formazione dei funzionari della pubblica amministrazione) ha avuto approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento funzione pubblica - due corsi, di cui uno relativo all'intervento di assistenza progettuale per gli uffici di protezione civile in Sicilia.
OBIETTIVI DEL CORSO
Come previsto nell'azione proposta da questa Presidenza (supplemento ordinario n. 141 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 193 del 20 agosto 1998), gli obiettivi che si propone il corso sono mirati ad "accrescere la capacità progettuale delle amministrazioni provinciali per la preparazione dei piani provinciali di emergenza, in armonia con le linee guida del Dipartimento di protezione civile e con la recente legislazione regionale in materia di protezione civile. L'intervento è finalizzato inoltre ad accrescere le competenze per un efficace utilizzo e una efficiente gestione dei fondi strutturali nelle fasi di post-emergenza".
NUMERO DEI PARTECIPANTI
Il numero dei partecipanti al suddetto corso, cui prevedibilmente seguiranno altri fino alla totale copertura del fabbisogno formativo, è fissato complessivamente in n. 90 unità.
Secondo quanto prevede l'azione proposta da questa Presidenza, e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana suddetta, i destinatari del corso di che trattasi, che gli Assessorati, uffici ed enti in indirizzo avranno cura di individuare, sono coloro che operano fra i seguenti uffici:
Regione siciliana
1)  ufficio di Protezione civile e la Presidenza Regione siciliana;
2)  gruppi dissesti idrogeologici dell'Assessorato dei lavori pubblici;
3)  gruppi difesa del territorio dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente;
4)  gruppi di sostegno attività post-emergenza dell'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca;
5)  servizio geologico/geofisico e gruppi di sostegno dell'attività post-emergenza dell'Assessorato dell'industria;
6)  gruppi emergenza e prevenzione dell'Assessorato della sanità;
7)  gruppi emergenza e prevenzioni dell'Assessorato dei beni culturali;
8)  servizio antincendio boschivo dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste;
9)  uffici del Genio civile decentrati su base provinciale.
Le 9 amministrazioni provinciali
1)  uffici di Protezione civile provinciali.
Le 9 amministrazioni comunali dei capoluoghi di provincia
1)  uffici di protezione civile comunali.
CARATTERISTICHE DEI PARTECIPANTI
Esigenza primaria per l'ufficio scrivente è che i partecipanti al corso vengano individuati fra coloro che operano e opereranno negli uffici precedentemente elencati, e che gli stessi continuino successivamente ad essere impiegati in attività di protezione civile.
E' preferibile, inoltre, che vengano segnalati dipendenti (di qualifiche dirigenziali, direttive o immediatamente sottoordinate) dotati di predisposizione, spirito di iniziativa anche dimostrata in occasioni di precedenti emergenze, tenendo conto della complessiva preparazione in attività di protezione civile eventualmente già maturata in corsi, seminari, nella partecipazione a comitati, ad esercitazioni, etc.
Sono a priori da escludere dalla frequenza al corso di che trattasi, i dipendenti che abbiano partecipato al corso in Disaster Management presso il Dipartimento di protezione civile; e ciò per evitare un "eccesso" di specializzazione a fronte di una complessiva necessità formativa in Sicilia. Del resto il corso de quo, è da considerare di formazione piuttosto che di specializzazione e/o di aggiornamento.
Non è superfluo sottolineare che, essendo il corso finalizzato non solo alla preparazione di piani di emergenza (attività prevalentemente tecnica) ma anche ad accrescere le capacità di utilizzo e gestione di risorse comunitarie nelle fasi post-emergenza (attività di tipo anche amministrativa) le amministrazioni coinvolte in questo secondo tipo di problematiche potranno segnalare anche qualche funzionario amministrativo, impegnato o da impegnare nelle relative attività.
DISPOSIZIONI PER LE AMMINISTRAZIONI
Poiché ai sensi dell'art. 2, comma secondo, della legge regionale n. 14/98, fra i compiti dell'ufficio regionale di protezione civile vi è quello del "collegamento fra Stato, Regione ed enti locali" nonché "l'orientamento e l'organizzazione delle attività degli uffici regionali e degli enti locali che svolgono attività di protezione civile", è interesse dello scrivente che le amministrazioni in indirizzo siano dotate di uffici che operino nel campo della protezione civile.
In particolare, per i comuni e le province regionali è necessario che sia già stato istituito (o che vi sia l'impegno formale di una rapida istituzione) il suddetto ufficio, la costituzione del quale, peraltro, è resa obbligatoria dall'art. 4 della legge regionale n. 14/98.
Non ricorrendo le suesposte condizioni, saranno privilegiate le amministrazioni locali che siano già dotate dei suddetti uffici.
Per gli uffici del Genio civile, è in corso di redazione una lettera-circolare con la quale verranno date opportune disposizioni.
Per gli Assessorati in indirizzo, in virtù della multidisciplinarietà delle loro competenze, pur con l'auspicio che possano autonomamente attrezzarsi con specifici gruppi di lavoro o mediante idonei collegamenti fra gruppi che operino nel campo della protezione civile, si ribadisce la necessità che i dipendenti da inserire nel corso siano successivamente impiegati in tali attività ovvero nei settori già coinvolti in attività di protezione civile.
Essendo, come più volte ribadito, la formazione dei funzionari di cui alla presente nota mirata all'attivazione su tutto il territorio regionale, di una omogenea struttura di protezione civile, devono essere puntualmente esclusi dalla partecipazione dipendenti i quali, successivamente all'acquisizione delle conoscenze, presumibilmente non presteranno la loro attività negli uffici di protezione civile o in quelli riconducibili alla stessa materia.
CONCLUSIONI
Per quanto fin qui esposto, si prega di provvedere alle segnalazioni dei dipendenti, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni fornite, inviandole al seguente indirizzo: Presidenza della Regione - Protezione civile, viale Regione siciliana, 2246 - Palermo - Fax 091/6963506;
con il seguente oggetto:
"Intervento di assistenza progettuale per gli uffici di protezione civile della Regione siciliana - Segnalazione funzionari"
Per i dipendenti segnalati si prega di comunicare l'ufficio di appartenenza all'interno dell'Amministrazione, il settore di attività nel quale è impegnato, la qualifica, il titolo di studio, il recapito d'ufficio, completo del numero telefonico, facendo menzione dell'assenso dello stesso alla frequenza del corso e dell'esistenza o della prossima creazione di apposito ufficio di protezione civile, nonché dell'impegno dell'Amministrazione ad assumere le spese di missione.
Resta fin d'ora inteso che le spese relative alla missione sono a carico delle amministrazioni di appartenenza.
Si allega copia della scheda relativa all'intervento, pubblicata nel supplemento n. 141 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 193 del 20 agosto 1998.
L'Assessore alla Presidenza
delegato alla Protezione civile: BUFARDECI
(98.40.1991)
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CIRCOLARE 24 settembre 1998, prot. n. 5796.
Corso per funzionari delle pubbliche Amministrazioni impegnati o da impiegare in attività di protezione civile. Richiesta nominativi.
Ai Comuni della Regione siciliana
PREMESSA
Com'è noto, con la legge regionale n. 14 del 31 agosto 1998 (Norme in materia di protezione civile - Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 43 dell'1 settembre 1998) vengono recepiti dalla Regione siciliana i principi e le norme della legge n. 225 del 24 febbraio 1992 (Istituzione del servizio di protezione civile) nonché esercitate le funzioni attribuite a regioni, province e comuni, dall'art. 108 del decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998 (funzioni conferite alle regioni ed agli enti locali).
Ciò pone la Regione siciliana di fronte a nuove, impegnative incombenze cui tutti sono chiamati a contribuire, per i settori di competenza, nello spirito dell'art. 1 della citata legge regionale n. 14/98 che definisce le attività di protezione civile "materia di prevalente interesse regionale".
Il legislatore regionale, con l'art. 2 della legge regionale n. 14/98 ha istituito l'ufficio regionale di protezione civile e con l'art. 4 ha stabilito che comuni e province si dotino di analogo ufficio.
Pertanto, questa Amministrazione, fra i propri obiettivi, si è posto quello della formazione di tutti i dipendenti necessari allo svolgimento delle relative attività.
In tale ottica, questa Presidenza, nell'ambito del quadro comunitario di sostegno per le aree del Mezzogiorno (c.d. Pass 3 - Sottoprogramma formazione dei funzionari della pubblica amministrazione) ha avuto approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento funzione pubblica - due corsi, di cui uno relativo all'intervento di assistenza progettuale per gli uffici di protezione civile dei comuni della Sicilia.
OBIETTIVI DEL CORSO
Come previsto nell'azione proposta da questa Presidenza (supplemento ordinario n. 141 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 193 del 20 agosto 1998), gli obiettivi che si propone il corso sono mirati ad "accrescere la capacità delle amministrazioni comunali per la preparazione dei piani comunali di emergenza, in armonia con le linee guida del Dipartimento di protezione civile e con la recente legislazione regionale in materia di protezione civile. L'intervento è finalizzato inoltre ad accrescere le competenze per un efficace utilizzo e una efficiente gestione dei fondi strutturali nelle fasi di post-emergenza".
NUMERO DEI PARTECIPANTI
Il numero dei partecipanti al suddetto corso, cui prevedibilmente seguiranno altri fino alla totale copertura del fabbisogno formativo, è fissato complessivamente in n. 120 unità.
Secondo quanto prevede l'azione proposta da questa Presidenza, e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana suddetta, i destinatari del corso di che trattasi, che gli enti in indirizzo avranno cura di individuare, sono coloro che operano negli uffici tecnici e/o negli uffici di protezione civile di 120 comuni collocati in tutte le province della Sicilia, con eslcusione dei comuni capoluogo di provincia (questi ultimi coinvolti in altro analogo corso).
CARATTERISTICHE DEI PARTECIPANTI
Esigenza primaria per l'ufficio scrivente è che i partecipanti al corso vengano individuati fra coloro che operano e opereranno negli uffici precedentemente specificati e che gli stessi continuino successivamente ad essere impiegati in attività di protezione civile.
E' preferibile, inoltre, che vengano segnalati dipendenti (di qualifiche dirigenziali, direttive o immediatamente sottoordinate) dotati di predisposizione, spirito di iniziativa anche dimostrata in occasioni di precedenti emergenze, tenendo conto della complessiva preparazione in attività di protezione civile eventualmente già maturata in corsi, seminari, nella partecipazione a comitati, ad esercitazioni, etc.
Sono a priori da escludere dalla frequenza al corso di che trattasi, i dipendenti che abbiano partecipato al corso di Disaster Management presso il Dipartimento di protezione civile; e ciò per evitare un "eccesso" di specializzazione a fronte di una complessiva necessità formativa in Sicilia. Del resto il corso de quo, è da considerare di formazione piuttosto che di specializzazione e/o di aggiornamento.
Non è superfluo sottolineare che, essendo il corso finalizzato non solo alla preparazione di piani di emergenza (attività prevalentemente tecnica) ma anche ad accrescere le capacità di utilizzo e gestione di risorse comunitarie nelle fasi post-emergenza (attività di tipo anche amministrativa) le amministrazioni coinvolte in questo secondo tipo di problematiche, potranno segnalare, se necessario, qualche funzionario amministrativo, impegnato o da impegnare nelle relative attività.
DISPOSIZIONI PER LE AMMINISTRAZIONI
Poiché ai sensi dell'art. 2, comma secondo, della legge regionale n. 14/98, fra i compiti dell'ufficio regionale di protezione civile vi è quello del "collegamento fra Stato, Regione ed enti locali" nonché "l'orientamento e l'organizzazione delle attività degli uffici regionali e degli enti locali che svolgono attività di protezione civile", è interesse dello scrivente che le amministrazioni in indirizzo siano dotate di uffici che operino nel campo della protezione civile.
In particolare, per i comuni è necessario che sia già stato istituito (o che vi sia l'impegno formale di una rapida istituzione) il suddetto ufficio, la costituzione del quale, peraltro è resa obbligatoria dall'art. 4 della legge regionale n. 14/98.
Non ricorrendo le suesposte condizioni, saranno privilegiate le amministrazioni locali che siano già dotate dei suddetti uffici.
Essendo, come più volte ribadito, la formazione dei funzionari di cui alla presente nota mirata all'attivazione su tutto il territorio regionale, di una omogenea struttura di protezione civile, devono essere puntualmente esclusi dalla partecipazione dipendenti i quali, successivamente all'acquisizione delle conoscenze, presumibilmente non presteranno la loro attività negli uffici di protezione civile o in quelli riconducibili alla stessa materia.
CONCLUSIONI
Per quanto fin qui esposto, si prega di provvedere alla segnalazione del dipendente, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni fornite, inviandole al seguente indirizzo: Presidenza della Regione - Protezione civile, viale Regione siciliana, 2246 - Palermo - Fax 091/6963506;
con il seguente oggetto:
"Intervento di assistenza progettuale per gli uffici di protezione civile della Regione siciliana - Segnalazione funzionari"
Per i dipendenti segnalati si prega di comunicare l'ufficio di appartenenza all'interno dell'Amministrazione, il settore di attività nel quale è impegnato, la qualifica, il titolo di studio, il recapito d'ufficio, completo del numero telefonico, facendo menzione dell'assenso dello stesso alla frequenza del corso e dell'esistenza o della prossima creazione di apposito ufficio di protezione civile, nonché dell'impegno dell'Amministrazione ad assumere le spese di missione.
Resta fin d'ora inteso che le spese relative alla missione sono a carico delle amministrazioni di appartenenza.
L'Assessore alla Presidenza
delegato alla Protezione civile: BUFARDECI
(98.40.1991)
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ASSESSORATO
DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


CIRCOLARE 5 ottobre 1998, n. 263.
Legge 14 febbraio 1992, n. 185, art. 3, comma 2, lettera D) e art. 4.
Agli Ispettorati provinciali dell'agricoltura
Agli Istituti ed enti esercenti il credito agrario
Al fine di venire incontro alle esigenze degli agricoltori danneggiati dalle eccezionali piogge persistenti verificatesi nel periodo agosto 1997 - maggio 1998 e nella considerazione che l'evento calamitoso si è protratto per un lungo periodo di tempo interessando gli anni 1997-1998, si ritiene opportuno di estendere al predetto fenomeno calamitoso le disposizioni contenute nelle note assessoriali n. 1653 del 23 marzo 1996 e n. 5654 del 10 ottobre 1996.
Pertanto, possono essere ammesse al beneficio della proroga, prevista dall'art. 4 della legge 14 febbraio 1992, n. 185, le passività afferenti le rate delle operazioni di credito agrario di esercizio e di miglioramento scadenti dalla data di inizio dell'evento calamitoso e fino al 31 dicembre 1998 anche se dette passività sono state contratte nel corso dell'evento stesso.
Restano fermi i criteri e le modalità fissati con le circolari assessoriali n. 182 del 25 maggio 1995 e n. 193 dell'11 novembre 1995.
  L'Assessore: CUFFARO 

(98.41.2078)
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ASSESSORATO
DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 7 agosto 1998, n. 9.
Integrazioni alla circolare n. 8 del 7 giugno 1997, concernente: «Procedure di accertamento e riassegnazione delle somme relative ai ribassi d'asta. - Istruzioni».
Alla Presidenza della Regione
Agli Assessorati regionali
Alle Ragionerie centrali
presso gli Assessorati regionali
Ai gruppi di lavoro
dell'Assessorato del bilancio e delle finanze
e, p.c.  Alla Corte dei conti 

Sezione di controllo
Con circolare n. 8 del 7 giugno 1997, sono state impartite le istruzioni per il corretto utilizzo, tenuto conto delle diverse norme che si sono succedute nel tempo, delle economie riferite ai ribassi d'asta realizzate a seguito dell'aggiudicazione dei lavori da parte delle amministrazioni pubbliche.
Ad integrazione di tali istruzioni, tenendo conto delle disposizioni discendenti dall'articolo 11, comma 9, della legge regionale 30 marzo 1998, n. 5, si rende necessario rivedere quanto riportato a proposito dell'utilizzo delle somme corrispondenti ai ribassi d'asta rientranti nella disciplina di cui all'articolo 3 della legge regionale 8 gennaio 1996, n. 4 e dell'articolo 3 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 22.
In applicazione del citato articolo 11, comma 9, della legge regionale 30 marzo 1998, n. 5, le somme derivanti dai ribassi d'asta relativi ai lavori finanziati, con fondi propri, dall'Amministrazione regionale agli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21 (aziende ed enti pubblici dipendenti dall'Amministrazione regionale e/o comunque vigilati, enti locali territoriali e/o istituzionali ed enti ed aziende da questi dipendenti), con esclusione dei cofinanziamenti comunitari, sulla base dei progetti esecutivi (secondo la definizione data dall'art. 5 bis della legge regionale 29 aprile 1985, n. 21, introdotto dall'art. 20 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10), dovranno essere versate, per il 50 per cento del loro ammontare, in entrata nei bilanci degli enti medesimi e per il restante 50 per cento in entrata al capitolo 3744 del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio in corso con le procedure che seguono:
a)  nell'ipotesi in cui l'Amministrazione regionale accredita all'ente l'intero importo dell'opera finanziata, l'ente medesimo, per la somma corrispondente al ribasso d'asta, dovrà emettere per il 50 per cento dello stesso, un ordinativo a proprio favore e per il restante 50 per cento un ordinativo a favore dell'Amministrazione regionale sul capitolo 3744;
b)  nell'ipotesi in cui, invece, l'Amministrazione regionale accredita all'ente l'importo dell'opera finanziata al netto del ribasso d'asta, la stessa dovrà provvedere ad emettere un mandato speciale con imputazione al capitolo di entrata 3744, per un importo pari al 50 per cento del predetto ribasso e per il restante 50 per cento un mandato diretto a favore dell'ente finanziato.
Per uno snellimento delle procedure amministrative e per una uniforme applicazione delle superiori disposizioni, le Amministrazioni in indirizzo sono invitate ad adottare le procedure di cui al punto b).
Per quanto prescritto dall'art. 14 bis della legge regionale 28 aprile 1985, n. 21, introdotto dal citato art. 11, comma 9, della legge regionale n. 5 del 1998, gli enti in questione dovranno versare il 50 per cento delle disponibilità del fondo di rotazione di cui al comma 1 dell'art. 3 della legge regionale 8 gennaio 1996, n. 4, istituito presso i propri tesorieri, accertate al 15 aprile 1998 (data di entrata in vigore della legge regionale n. 5/98), in entrata nei propri bilanci ed il restante 50 per cento in entrata nel bilancio della Regione siciliana con imputazione al medesimo capitolo 3744 per l'esercizio in corso.
L'Assessore regionale per il bilancio e le finanze è autorizzato, ai sensi dell'art. 4, comma 6, lett. g), della legge regionale 8 maggio 1998, n. 7, ad iscrivere con propri decreti una quota pari al 10 per cento delle somme affluite al citato capitolo 3744 dello stato di previsione dell'entrata, al capitolo 35104 dello stato di previsione della spesa.
Tale somma sarà successivamente ripartita, con decreto dell'Assessore regionale per la cooperazione, alle camere di commercio, in proporzione al numero dei dipendenti in servizio ed in quiescenza, al fine di consentire il riequilibrio dei bilanci delle stesse, per provvedere alla costituzione di un apposito fondo per il pagamento delle pensioni.
Per emettere i necessari decreti di variazione di bilancio è posto l'obbligo alle Ragionerie centrali di comunicare periodicamente, con cadenza semestrale, al gruppo 9° di questo Assessorato, competente per materia, l'ammontare delle somme versate in entrata al capitolo 3744, chiedendo contemporaneamente la conseguente variazione, per la prescritta quota del 10 per cento, al corrispondente capitolo di spesa 35104.
Si precisa, infine, che il richiamato comma 9 dell'art. 11 della legge regionale n. 5/98 fa salvo quanto stabilito dall'art. 152, comma 3, della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25.
A proposito dell'utilizzo delle somme corrispondenti ai ribassi d'asta rientranti nella disciplina di cui al citato art. 152 della legge regionale n. 25/93, tuttavia, è necessario tenere in debito conto anche le disposizioni discendenti dall'art. 8, comma 3, della legge regionale 7 giugno 1994, n. 19. Tale norma estende l'applicazione delle disposizioni del citato art. 152, commi 2 e 3, della legge regionale n. 25/93 anche all'esecuzione delle opere pubbliche finanziate negli anni 1993 e 1994 ai sensi dell'art. 150, della medesima legge.
Con successive norme (art. 2, comma 4 della legge regionale n. 10/95, art. 2, comma 8, della legge regionale n. 4/96, art. 9, comma 3, della legge regionale n. 47/96 e art. 10, comma 2, della legge regionale n. 5/98) l'applicazione dell'art. 152, commi 2 e 3, è stata, inoltre, estesa anche alle opere finanziate negli anni 1995, 1996, 1997 e 1998.
Da quanto sopra consegue che debbono essere versate in entrata, ai pertinenti capitoli del bilancio della Regione non soltanto le somme derivanti dai ribassi d'asta relativi ai lavori approvati e finanziati prima dell'entrata in vigore della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, ma anche quelli relativi a lavori, inclusi nei programmi regionali di finanziamento delle opere pubbliche e finanziati, nel corso degli anni 1993/1998, ai sensi del richiamato articolo 150 della citata legge regionale n. 25 del 1993 e successive modifiche ed integrazioni.
Le Amministrazioni che esercitano la tutela e la vigilanza sono pregate di voler provvedere alla diffusione della presente circolare presso i dipendenti enti e di collaborare per favorire la corretta applicazione delle prescrizioni, di cui al richiamato art. 11, comma 9, della legge regionale n. 5/98, poste a carico degli enti medesimi.
Si confida nella puntuale osservanza delle superiori istruzioni e si resta a disposizione per eventuali chiarimenti.
  L'Assessore: TRICOLI 

(98.33.1745)
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ASSESSORATO
DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


CIRCOLARE 7 agosto 1998, prot. n. 5820.
Iscrizione nel registro degli esercenti il commercio.
Ai Comuni della Regione siciliana
A tutte le Camere di commercio, industria,
artigianato ed agricoltura della Regione
Agli Uffici provinciali dell'industria,
del commercio e dell'artigianato della Regione
All'Unione regionale delle Camere di commercio
Alle Province regionali
Fermo restando il disposto di cui al terzo comma dell'art. 3 del decreto n. 660 del 3 aprile 1997, a chiarimento del punto 1 della circolare esplicativa prot. n. 6647 del 19 giugno 1997 e del punto 5 della circolare prot. n. 7926 dell'8 agosto 1997, si ritiene di puntualizzare ulteriormente quanto segue.
1)  L'iscrizione nel registro degli esercenti il commercio, per le società costituite dopo l'entrata in vigore del decreto assessoriale n. 660 del 3 aprile 1997, dovrà avvenire per tutte le voci contemplate nelle categorie della tabella XIV, anche nel caso di parziale difformità dell'oggetto sociale con le medesime categorie.
2)  Gli enti locali procedono al rilascio delle relative autorizzazioni amministrative per tutte le voci merceologiche della categoria della tabella XIV.
3)  Le società, nel rispetto dei punti 1 e 2 succitati, ancorché l'iscrizione al registro degli esercenti il commercio è stata effettuata per categorie di prodotti e la relativa autorizzazione amministrativa parimenti rilasciata per le medesime categorie, possono esercitare l'attività di vendita limitatamente ai prodotti contemplati nel proprio oggetto sociale.
Gli UU.PP.I.C.A. sono invitati a trasmettere la presente circolare a tutti i comuni delle rispettive province e di darne la massima diffusione.
  L'Assessore: BENINATI 

(98.34.1782)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'


CIRCOLARE 1 ottobre 1998, n. 971.
Decreto n. 25340 del 24 aprile 1998. Circolare esplicativa.
Nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 52 del 13 giugno 1998 è stato pubblicato il decreto n. 25340 del 24 aprile 1998, di modifica del decreto n. 23390 del 19 novembre 1997.
A seguito delle modifiche apportate dall'art. 2 del sopracitato decreto n. 25340 sono pervenute a questa Amministrazione, da parte dei titolari dei centri di dialisi, richieste di chiarimenti sulla interpretazione dello stesso art. 2, e cioè se la proroga di 180 giorni si deve intendere riferita alla sola presentazione delle istanze, oppure se deve essere estesa anche ai tempi relativi all'acquisizione dei requisiti previsti dall'art. 3 dello stesso decreto n. 23390 del 19 novembre 1997.
Pertanto, al fine di dare una univoca interpretazione, si precisa che i tempi di proroga assegnati dall'art. 2 del decreto 25340 del 24 aprile 1998, di giorni 180, per la presentazione delle istanze, comportano contestualmente lo slittamento di 180 giorni dei termini previsti dall'art. 3, del decreto n. 23390 del 19 novembre 1997 di individuazione dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi, per le strutture specialistiche ambulatoriali private che erogano prestazioni di dialisi.
La presente circolare viene trasmessa alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione.
  L'Assessore: LEONTINI 

(98.41.2068)
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RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE

AVVERTENZA.  —  L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatesi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.

AVVISO DI RETTIFICA
ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 11 maggio 1998.
Esclusione dell'erogabilità da parte del Servizio sanitario nazionale per le prestazioni di angiografia digitalizzata.

Il titolo del decreto di cui in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 dell'11 luglio 1998, a pag. 8, già rettificato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 48 del 26 settembre 1998, viene così ulteriormente rettificato: «Esclusione dell'erogabilità da parte del S.S.N. delle prestazioni di angiografia digitalizzata e rideterminazione delle tariffe relative a R.S.M. e T.A.C.».
(98.41.2051)


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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane

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