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CIRCOLARI ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
CIRCOLARE 27 marzio 2000, n. 2.
Quadro di classificazione delle entrate della Regione siciliana per l'anno finanziario 2000. Alla Presidenza della Regione Agli Assessorati regionali Ai gruppi di lavoro della Direzione bilancio e tesoro Alle Ragionerie centrali Alla Direzione finanze e credito Alla Direzione regionale delle entrate in Sicilia Ai Dipartimenti provinciali del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Ragionerie provinciali dello Stato in Sicilia - Direzioni provinciali del tesoro in Sicilia Al Compartimento doganale Agli Uffici distrettuali delle imposte dirette Alle Direzioni superiori delle circoscrizioni doganali Agli Uffici tecnici delle imposte di fabbricazione - UTIF Agli Uffici tecnici erariali Agli Uffici del registro Agli Uffici I.V.A. Alle Conservatorie dei registri immobiliari e, p.c. Al Commissario dello Stato per la Regione siciliana Alla Corte dei conti - Sezione di controllo Al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato - I.G.P.B. - I.G.F. Div. IX - I.G.I.C.S. Div. V - I.G.E.P.A. Al Ministero delle finanze - Dipartimento delle entrate Centro informativo - Div. XVIII
Ai fini della regolare e corretta imputazione dei vari cespiti di entrata ai pertinenti capitoli e relativi articoli previsti nel bilancio della Regione siciliana per l'anno 2000, approvato con legge regionale 17 marzo 2000, n. 9, si trasmette il presente "Quadro di classificazione delle entrate", predisposto da questo Assessorato del bilancio e delle finanze ai sensi dell'art. 220 del Regolamento di contabilità generale.
Il presente "Quadro di classificazione delle entrate" risulta modificato rispetto a quello degli anni precedenti.
La revisione operata consente il raccordo delle entrate erariali spettanti alla Regione con quelle analoghe ricomprese nel "Quadro di classificazione dello Stato", che ha assunto, già a decorrere dall'esercizio 1999, una nuova conformazione derivante dalle profonde innovazioni intervenute nella struttura del bilancio per effetto della legge 3 aprile 1997, n. 94 e del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279.
Con l'occasione, al fine di agevolare le imputazioni delle entrate ai pertinenti capitoli/articoli, sono state introdotte nel presente Quadro di classificazione una serie di informazioni aggiuntive sulle modalità gestionali e di riscontro dei relativi cespiti.
E' stata mantenuta, come per i precedenti esercizi, la stessa numerazione e denominazione dei capitoli del bilancio statale, anche al fine di facilitare l'interscambio dei flussi informativi nonché per consentire le operazioni di parifica con il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
Le novità più significative presenti nel quadro di classificazione delle entrate per l'anno 2000 possono sintetizzarsi nei seguenti punti:
- la prospettazione dei capitoli/articoli secondo l'ordine progressivo, con l'indicazione al fianco di ciascuno di essi, della descrizione della voce di entrata e della relativa rubrica, dei codici identificativi degli aggregati previsionali (Rubrica, Titolo, Categoria), dei capi di appartenenza e delle tipologie dei fondi e delle modalità gestionali;
- l'introduzione di un "quadro di corrispondenza" nel quale i singoli capitoli sono raggruppati per capo di appartenenza;
- la presenza di un glossario contenente le necessarie informazioni esplicative sui codici adoperati per le modalità gestionali.
Si ricorda che a norma degli articoli 220 e 226 del Regolamento di contabilità generale, le Amministrazioni cui sono assegnate le entrate previste dal presente "Quadro di classificazione" debbono curarne l'accertamento e la riscossione sotto la propria responsabilità.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione; potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile MARIA LA MARTINA: Redattore
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