GURS Parte I n. 9 del 2001

Costituzione del Nucleo di valutazione per l'imprenditoria giovanile	pag.	36
Approvazione del contingente del personale regionale richiedente la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale	pag.	36
Avviso relativo al deposito presso l'albo pretorio del comune di Modica del piano di ripartizione "I stralcio" riguardante parte dell'area di impianto di proprietà regionale di n. 96 alloggi popolari	pag.	36

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, di beni immobili siti nel comune di Palermo per opere relative alla realizzazione del complesso irriguo S. Leonardo Ovest - IV lotto - Comprensorio Villabate.

pag.

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione:
Ricostituzione della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Agrigento.

	pag.	46
Estensione delle competenze del commissario ad acta del Centro regionale di servizio culturale per non vedenti di Catania	pag.	47
Estensione delle competenze del commissario ad acta del Centro regionale di servizio culturale per non vedenti di Palermo	pag.	47
Circolare n. 15 del 31 dicembre 1999. Legge regionale n. 16/79, artt. 5 e 6, lett. a) "Procedure per la richiesta e la erogazione di contributi volti alla diffusione e conoscenza della cultura teatrale siciliana" - Rettifica e riapertura dei termini	pag.	47

Assessorato dei lavori pubblici:

Tabelle dei numeri indice relativi alle variazioni del costo della mano d'opera, dei materiali, dei trasporti e dei noli nelle province siciliane per il bimestre settembre-ottobre 2000

pag.

Assessorato del territorio e dell'ambiente:

Nulla osta alla ditta Eurorame, con sede in Naro, per la costruzione di un edificio industriale

pag.

Nulla osta alla ditta Cappello 2, con sede legale in Giarratana, per la costruzione di un insediamento industriale.

	pag.	51
Nulla osta alla ditta G.M. Gas s.r.l., con sede in Misterbianco, per l'installazione di un impianto per deposito fiscale di G.P.L.	pag.	51
Provvedimenti concernenti impianti di cave	pag.	51
Approvazione di variante alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale del comune di Castronovo di Sicilia	pag.	51
Nulla osta al Consorzio per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Ragusa per il progetto relativo alla realizzazione di una strada di accesso	pag.	51

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETO PRESIDENZIALE 24 gennaio 2001.
Cessazione dalla carica del sindaco e della giunta del comune di Ciminna e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'ordinamento regionale degli enti locali, approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 15 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 15 settembre 1997, n. 35;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2000, n. 25;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30;
Vista la nota del 15 gennaio 2001, con la quale il segretario del comune di Ciminna ha comunicato che, con lettera datata 15 gennaio 2001, il sindaco sig.ra Rosa Maria Brancato ha rassegnato le dimissioni dall'incarico;
Rilevato che, per il combinato disposto dal 2° comma dell'art. 2 della citata legge regionale n. 25/2000 e del 4° comma dell'art. 11 della legge regionale n. 35/97, la cessazione dalla carica del sindaco per dimissioni o altra causa comporta la cessazione dalla carica dei componenti della rispettiva giunta ma non del rispettivo consiglio e la nomina di un commissario, ai sensi dell'art. 14 della legge regionale n. 30/2000, che sostituisca gli organi ordinari fino alla prima tornata elettorale utile;

Decreta:

Art. 1
Per i motivi indicati in premessa, prendere atto della cessazione dalla carica del sindaco e della giunta comunale di Ciminna.

Art. 2
Nominare il dott. Ricciardo Calogero commissario straordinario per la gestione del predetto comune, in sostituzione degli organi cessati dalla carica, fino al rinnovo dell'elezione conseguente degli organi elettivi del comune che avrà luogo nel turno stabilito dall'art. 1, comma 4, della legge regionale n. 25/2000.

Art. 3
Con successivo provvedimento sarà determinato il compenso spettante al commissario con onere a carico dell'amministrazione interessata.
Palermo, 24 gennaio 2001.

	LEANZA
	TURANO

(2001.5.190)

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DECRETI ASSESSORIALI

PRESIDENZA

DECRETO 15 febbraio 2001.
Avvio della sperimentazione per le modalità di valutazione e certificazione dei percorsi IFTS previsti dai progetti pilota 1998/99.

L'ASSESSORE ALLA PRESIDENZA
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, concernente "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di lavoro e previdenza sociale" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 6 marzo 1976, n. 24, concernente "Addestramento professionale dei lavoratori" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 21 dicembre 1978, n. 845, concernente "Legge quadro in materia di formazione professionale";
Vista la legge regionale 18 giugno 1977, n. 45;
Vista la legge regionale 12 marzo 1986, n. 12;
Vista la legge 24 giugno 1997, n. 196;
Visto il decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144;
Vista la legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
Vista la delibera della Conferenza unificata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri approvata nella seduta del 2 marzo 2000;
Vista la nota dell'Assessore regionale per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l'emigrazione, prot. n. 669/B del 6 novembre 2000, con cui lo stesso ha espresso parere favorevole all'applicazione dei contenuti del suddetto accordo per la sperimentazione del sistema di valutazione e certificazione dei progetti pilota IFTS 1998/99;

Decreta:

Art. 1
Con decorrenza immediata è avviata la sperimentazione per le modalità di valutazione e certificazione dei percorsi IFTS previsti dai progetti pilota 1998/99.

Art. 2
I criteri e le modalità di valutazione e certificazione dei percorsi IFTS previsti dai progetti pilota 1998/99 attuati nella Regione siciliana sono quelli contenuti nella delibera della Conferenza unificata del 2 marzo 2000, repertorio atti n. 222 di pari data e dei suoi allegati A, B e C, che fanno parte integrante del presente decreto.
Il presente decreto, non soggetto a registrazione ai sensi dell'art. 62 della legge regionale n. 10/99, sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 15 febbraio 2001.

DRAGO

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(2001.8.354)

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ASSESSORATO
DEL BILANCIO E DELLE FINANZE

DECRETO 22 gennaio 2001.
Convenzione fra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze ed il Banco di Sicilia S.p.A. per l'affidamento del servizio di cassa della Regione siciliana per il quinquennio 2001-2005.

L'ASSESSORE
PER IL BILANCIO E LE FINANZE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 3 gennaio 1961, n. 5;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'articolo 1 della legge regionale 10 marzo 1987, n. 9;
Vista la convenzione, recante il numero 152 di repertorio, stipulata il 22 dicembre 2000 tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, da una parte, e il Banco di Sicilia S.p.A., dall'altra, per l'affidamento del servizio di cassa della Regione siciliana per il quinquennio 2001-2005;

Decreta:

Articolo unico
E' approvata e resa esecutoria la convenzione, recante il numero 152 di repertorio, stipulata il 22 dicembre 2000 tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, da una parte, e il Banco di Sicilia S.p.A., dall'altra, per l'affidamento del servizio di cassa della Regione siciliana per il quinquennio 2001-2005.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 22 gennaio 2001.

NICOLOSI

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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

DECRETO 20 dicembre 2000.
Modifiche ed integrazioni del decreto 16 novembre 2000, concernente calendario delle fiere, mostre ed esposizioni regionali e/o locali per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto n. 1866 del 16 novembre 2000, con il quale è stato approvato il calendario delle fiere, mostre ed esposizioni regionali e/o locali per l'anno 2001;
Visto l'art. 3, comma 2°, del D.P. n. 44/97, che stabilisce che le eventuali variazioni o integrazioni al suddetto calendario devono essere disposte improrogabilmente entro il 30 dicembre;
Ritenuto di dover apportare variazioni e integrazioni al calendario di cui al citato decreto n. 1866 del 16 novembre 2000;

Decreta:

Articolo unico
Al calendario approvato con decreto n. 1866 del 16 novembre 2000 sono apportate le seguenti variazioni e integrazioni:
Calendario regionale della provincia di Catania
Variazione data "Antico mercato d'estate" da svolgersi a Nicolosi dal 9 al 25 luglio 2001, decreto n. 1886 del 17 novembre 2000.
Calendario regionale della provincia di Palermo
Sono inserite le seguenti manifestazioni:
- Medimobil da svolgersi a Palermo dal 10 al 18 novembre 2001, decreto n. 1892 del 17 novembre 2000;
- Medivacanze da svolgersi a Palermo dal 21 al 25 marzo 2001, decreto n. 1893 del 17 novembre 2000.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 dicembre 2000.

SPERANZA

(2001.5.253)

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DECRETO 21 dicembre 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Le mille spighe, con sede in Enna, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il verbale n. 532 - repertorio scioglimenti - dell'U.P.L.M.O. di Enna, dal quale è emersa l'esistenza delle condizioni previste dall'art. 2544 codice civile per lo scioglimento della società cooperativa Le mille spighe, con sede in Enna;
Sentita la Commissione regionale della cooperazione che, nella seduta del 24 febbraio 2000, con parere n. 2503, si è espressa favorevolmente allo scioglimento e messa in liquidazione con nomina del liquidatore della cooperativa ai sensi dell'art. 2544 del codice civile;
Ritenuto, quindi, di dover procedere conseguentemente;
Considerato che la cooperativa risulta aderente all'U.N.C.I. per cui deve farsi luogo alla riserva di cui all'art. 9, legge n. 400/75;
Vista la nota n. prot. 1685/05 dell'11 ottobre 2000, con la quale la suddetta associazione ha segnalato la terna di nominativi per la nomina del commissario liquidatore;
Visto l'art. 2544 del codice civile;

Decreta:

Art. 1
La cooperativa Le mille spighe, società a r.l. con sede in Enna, costituita in data 18 maggio 1966 con atto omologato dal tribunale di Enna il 27 giugno 1966, iscritta al n. 393 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione agricola con D.P. n. 2004 del 28 novembre 1967, è sciolta e messa in liquidazione.

Art. 2
Il dott. Luigi Pietra, nato a San Cataldo (CL) il 20 agosto 1965 ed ivi residente in viale Stazione n. 1, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3
Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 dicembre 2000.

SPERANZA

(2001.5.202)

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DECRETO 21 dicembre 2000.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Autotrasportatori Naxida, con sede in Naso, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il verbale di revisione straordinaria, dal quale si evince che la cooperativa Autotrasportatori Naxida, con sede in Naso, ha in corso una liquidazione volontaria che si protrae da più anni senza essersi ancora conclusa;
Sentita la Commissione regionale della cooperazione che, nella seduta del 12 luglio 2000, con parere n. 2540, si è espressa favorevolmente alla nomina di un commissario liquidatore ex art. 2545 codice civile in sostituzione del liquidatore nominato dall'assemblea straordinaria del 22 gennaio 1995, affinché lo stesso prosegua la liquidazione fino alla chiusura della stessa;
Ritenuto, quindi, di dover procedere conseguentemente;
Considerato che la cooperativa risulta aderente all'A.G.C.I., per cui deve farsi luogo alla riserva di cui all'art. 9, legge n. 400/75;
Vista la nota prot. n. 2249 del 24 ottobre 2000, con la quale la suddetta associazione ha segnalato la terna di nominativi per la nomina del commissario liquidatore;
Visto l'art. 2545 codice civile;

Decreta:

Art. 1
La cooperativa Autotrasportatori Naxida, società a r.l. con sede in Naso, costituita il 27 marzo 1976 con atto omologato dal tribunale di Patti, iscritta al n. 413 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione trasporti con D.P. n. 10284 del 22 luglio 1976, è sciolta e messa in liquidazione.

Art. 2
Il rag. Cosimo Lionti, nato a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) il 9 giugno 1971 ed ivi residente in via Spina Santa n. 184, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3
Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto del Ministro per il lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 dicembre 2000.

SPERANZA

(2001.5.201)

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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

DECRETO 30 gennaio 2001.
Istituzione, presso l'Assessorato regionale del lavoro, dell'unità operativa denominata Servizio Eures per la Sicilia occidentale.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE
Visto l'art. 17, lettera f, dello Statuto della Regione siciliana e le successive norme di attuazione in materia di lavoro approvato con D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, modificato con D.P.R. 16 febbraio 1979, n. 76;
Visto il Regolamento CEE del Consiglio delle comunità europee n. 1612/68 del 15 ottobre 1968, come modificato, da ultimo, dal Regolamento CEE n. 2434/92 del 27 luglio 1992, con cui sono stati definiti i fondamenti normativi per la costituzione di un sistema di sviluppo di un mercato europeo del lavoro;
Vista la decisione della Commissione delle Comunità europee n. 93/569 del 22 ottobre 1993, con cui è stata istituita la rete Eures (European employment services) e ne sono state individuate le condizioni di attuazione, al fine di promuovere, in materia di lavoro, la cooperazione e lo scambio di informazioni tra i servizi pubblici dell'impiego degli stati membri e dei Paesi dello spazio economico europeo;
Vista la nota dell'Ufficio di Gabinetto dell'Assessorato del lavoro prot. n. 1978/Gab del 22 ottobre 1996, con la quale è stato designato euroconsigliere per la Sicilia occidentale il dr. Badami Gianfranco in possesso dei requisiti richiesti dalla Commissione europea;
Vista la nota del Ministero del lavoro e della previdenza sociale prot. n. 6534/AG-23 del 9 luglio 1997, con la quale si certifica che, a seguito di uno specifico ciclo di formazione, al dr. Badami Gianfranco è stata riconosciuta dalla Commissione europea la funzione di euroconsigliere;
Visto il memorandum d'intenti del 16 novembre 1998 trasmesso dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale con nota prot. n. 3919/AG-23 del 25 gennaio 1999, con il quale i direttori generali dei servizi pubblici dell'impiego stabiliscono gli standard minimi per il corretto funzionamento dei servizi Eures;
Considerati gli obiettivi previsti nel precitato Regolamento CEE n. 1612/68 ed individuabili:
- nello sviluppo della cooperazione tra gli stati membri ed in particolare fra i servizi dell'occupazione e la Commissione;
- nella realizzazione dello scambio delle offerte e delle domande di lavoro a livello comunitario;
- nello scambio di informazione fra gli Stati membri per quanto riguarda le condizioni di vita e di lavoro;
- nel coordinamento e controllo degli scambi così realizzati tramite una struttura organizzata a livello europeo;
- nello scambio di informazioni sulla situazione e le tendenze del mercato del lavoro;
Considerata la particolare struttura dei servizi Eures, che nello spazio economico europeo si avvalgono di una rete di 500 euroconsiglieri, specialisti esperti del mercato del lavoro e che gli stessi sono preposti alla gestione dei sevizi di cui sopra;
Vista la convenzione stipulata tra il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, Direzione generale per l'impiego e la Regione Sicilia, Assessorato del lavoro in data 17 ottobre 2000;

Decreta:

Art. 1
Per le finalità espresse in premessa e nelle more della riorganizzazione degli uffici secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, è istituito, in via permanente, presso l'Assessorato regionale del lavoro, Ufficio di direzione, un'unità operativa denominata Servizio Eures per la Sicilia occidentale, che svolgerà in tale territorio tutte le funzioni di cui alla convenzione sottoscritta il 17 ottobre 2000 tra il Ministero del lavoro e della previdenza sociale e la Regione Sicilia, Assessorato del lavoro.

Art. 2
Sono chiamati a far parte dell'unità operativa Servizio Eures per la Sicilia occidentale, dal quale dipendono funzionalmente, i seguenti funzionari con esperienze professionali specifiche nel settore:
1) il dr. Badami Gianfranco, euroconsigliere, per lo svolgimento delle funzioni di cui ai punti previsti dall'allegato B della citata convenzione del 17 ottobre 2000;
2) la sig.ra Patti Raffaella, assistente Servizio Eures, per lo svolgimento delle mansioni di cui ai punti previsti dall'allegato C della citata convenzione del 17 ottobre 2000;
3) la dr.ssa Greco Delma, assistente Servizio Eures, per lo svolgimento delle mansioni di cui ai punti previsti dall'allegato C della citata convenzione del 17 ottobre 2000.

Art. 3
All'euroconsigliere dr. Badami Gianfranco è assegnato l'incarico di responsabile dell'unità operativa Servizio Eures per la Sicilia occidentale, con il compito di svolgere, ai sensi della precitata convenzione del 17 ottobre 2000, allegato B, le funzioni allo stesso attribuite.

Art. 4
Saranno, altresì, chiamati a collaborare con il Servizio Eures per la realizzazione e lo svolgimento delle attività operative previste dalla convenzione di cui sopra e previa individuazione e autorizzazione dei relativi re sponsabili degli uffici di appartenenza:
1) i referenti informatici provinciali operanti presso l'Agenzia regionale per l'impiego e gli uffici provinciali del lavoro di Palermo, Agrigento, Trapani, Caltanissetta, al fine di favorire l'integrazione della rete Eures con i servizi territoriali per l'impiego.

Art. 5
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 30 gennaio 2001.

ADRAGNA

(2001.5.242)

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DECRETO 30 gennaio 2001.
Istituzione, presso l'Ufficio provinciale di Messina, del Servizio Eures per la Sicilia orientale.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE
Visto l'art. 17, lettera f, dello Statuto della Regione siciliana e le successive norme di attuazione in materia di lavoro approvato con D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, modificato con D.P.R. 16 febbraio 1979, n. 76;
Visto il Regolamento CEE del Consiglio delle Comunità europee n. 1612/68 del 15 ottobre 1968, come modificato, da ultimo, dal Regolamento CEE n. 2434/92 del 27 luglio 1992, con cui sono stati definiti i fondamenti normativi per la costituzione di un sistema di sviluppo di un mercato europeo del lavoro;
Vista la decisione della Commissione delle Comunità europee n. 93/569 del 22 ottobre 1993, con cui è stata istituita la rete Eures (European employment services) e ne sono state individuate le condizioni di attuazione, al fine di promuovere, in materia di lavoro, la cooperazione e lo scambio di informazioni tra i servizi pubblici dell'impiego degli stati membri e dei Paesi dello spazio economico europeo;
Vista la nota dell'Ufficio di Gabinetto dell'Assessorato del lavoro prot. n. 2207/Gab del 20 novembre 1996, con la quale è stato designato euroconsigliere per la Sicilia orientale il dr. Grasso Luigi in possesso dei requisiti richiesti dalla Commissione europea;
Vista la nota del Ministero del lavoro e della previdenza sociale prot. n. 6784/AG-23 del 26 ottobre 1999, con la quale si certifica che, a seguito di uno specifico ciclo di formazione, al dr. Grasso Luigi è stata riconosciuta dalla Commissione europea la funzione di euroconsigliere;
Visto il memorandum d'intenti del 16 novembre 1998 trasmesso dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale con nota prot. n. 3919/AG-23 del 25 gennaio 1999, con il quale i direttori generali dei servizi pubblici dell'impiego stabiliscono gli standard minimi per il corretto funzionamento dei servizi Eures;
Considerati gli obiettivi previsti nel precitato Regolamento CEE n. 1612/68 ed individuabili:
- nello sviluppo della cooperazione tra gli stati membri ed in particolare fra i servizi dell'occupazione e la Commissione;
- nella realizzazione dello scambio delle offerte e delle domande di lavoro a livello comunitario;
- nello scambio di informazione fra gli Stati membri per quanto riguarda le condizioni di vita e di lavoro;
- nel coordinamento e controllo degli scambi così realizzati tramite una struttura organizzata a livello europeo;
- nello scambio di informazioni sulla situazione e le tendenze del mercato del lavoro;
Considerata la particolare struttura dei servizi Eures, che nello spazio economico europeo si avvalgono di una rete di 500 euroconsiglieri, specialisti esperti del mercato del lavoro e che gli stessi sono preposti alla gestione dei sevizi di cui sopra;
Vista la convenzione stipulata tra il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, Direzione generale per l'impiego e la Regione Sicilia, Assessorato del lavoro in data 17 ottobre 2000;

Decreta:

Art. 1
Per le finalità espresse in premessa e nelle more della riorganizzazione degli uffici secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, è istituito, in via permanente, presso l'Assessorato del lavoro, Ufficio provinciale del lavoro di Messina, servizio formazione professionale, il Servizio Eures per la Sicilia orientale, che svolgerà in tale territorio tutte le funzioni di cui alla convenzione sottoscritta il 17 ottobre 2000 tra il Ministero del lavoro e della previdenza sociale e la Regione Sicilia, Assessorato del lavoro.

Art. 2
Sono chiamati a far parte del Servizio Eures per la Sicilia orientale, dal quale dipendono funzionalmente, i seguenti funzionari con esperienze professionali specifiche nel settore:
1) il dr. Luigi Grasso, euroconsigliere, per lo svolgimento delle funzioni di cui ai punti previsti dall'allegato B della citata convenzione del 17 ottobre 2000;
2) la sig.ra Laudini Letizia, assistente Servizio Eures, per lo svolgimento delle mansioni di cui ai punti previsti dall'allegato C della citata convenzione del 17 ottobre 2000.

Art. 3
All'euroconsigliere dr. Grasso Luigi è assegnato l'incarico di responsabile del Servizio Eures per la Sicilia orientale, con il compito di svolgere, ai sensi della precitata convenzione del 17 ottobre 2000, allegato B, le funzioni allo stesso attribuite.

Art. 4
Saranno, altresì, chiamati a collaborare con il Servizio Eures per la realizzazione e lo svolgimento delle attività operative previste dalla convenzione di cui sopra e previa individuazione e autorizzazione dei relativi re sponsabili degli uffici di appartenenza:
1) i referenti informatici provinciali operanti presso gli uffici provinciali del lavoro di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, al fine di favorire l'integrazione della rete Eures con i servizi territoriali per l'impiego.

Art. 5
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 30 gennaio 2001.

ADRAGNA

(2001.5.242)

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ASSESSORATO DELLA SANITA'

DECRETO 17 gennaio 2001.
Autorizzazione alla dott.ssa Buscemi Maria a reperire i locali per l'ubicazione del proprio esercizio farmaceutico nel comune di Niscemi.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 475/68;
Visto il D.P.R. n. 1275/71;
Vista la legge n. 833/78;
Vista la legge n. 362/91;
Visto il decreto legislativo 22 giugno 1991, n. 230;
Vista la legge regionale n. 10/91;
Viste le leggi regionali nn. 30/93 e 33/94 e relativi decreti attuativi;
Vista la circolare assessoriale n. 923 del 24 aprile 1997;
Visto il decreto del medico provinciale di Caltanissetta n. 625 del 4 febbraio 1969, con il quale la dr.ssa Buscemi Maria è stata riconosciuta titolare della 1ª sede farmaceutica urbana ed è stata autorizzata all'esercizio della stessa nei locali siti in via Regina Elena n. 3;
Vista l'istanza del 16 marzo 1999, con la quale la dr.ssa Buscemi Maria ha manifestato la propria disponibilità al decentramento della propria farmacia nella zona individuata per la 7ª sede farmaceutica di nuova istituzione nel comune di Niscemi, giusta decreto n. 24368 del 31 dicembre 1997;
Considerato che non è stata accolta l'anzidetta richiesta per l'indisponibilità della zona assegnata alla predetta 7ª sede, in quanto era stato esercitato dal comune di Niscemi il diritto di prelazione in ordine alla stessa sede, giusta determinazione sindacale n. 130 del 20 febbraio 1998;
Visto il ricorso n. 1149/2000 proposto dalla dr.ssa Buscemi Maria contro l'Assessorato regionale della sanità avverso il predetto diniego al decentramento;
Preso atto che, con ordinanza n. 959 del 4 aprile 2000, il T.A.R. Sicilia, sezione di Catania, ha accolto la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, facendo obbligo contestualmente all'Amministrazione di pronunciarsi adeguatamente sull'istanza della ricorrente, tenendo conto che la prelazione riconosciuta al comune deve configurarsi come interesse legittimo;
Preso atto, altresì, che il comune di Niscemi, nonostante i ripetuti solleciti, non ha ancora attivato tutte le procedure inerenti all'assunzione della gestione della 7ª sede farmaceutica;
Ritenuto preminente l'interesse pubblico all'urgente attivazione del servizio farmaceutico nell'anzidetta sede di nuova istituzione;
Considerato che nella zona ove insiste la 1ª sede farmaceutica della dr.ssa Buscemi Maria si è verificato, nell'ottobre 1999, un evento franoso che ha comportato un decremento demografico;
Considerato che per la zona individuata per il richiesto decentramento sussistono i presupposti per l'insediamento di un esercizio farmaceutico;
Visto il 2° comma dell'art. 5 della legge n. 362/91, secondo il quale la Regione può autorizzare, sentiti il comune, l'Azienda unità sanitaria locale e l'ordine provinciale dei farmacisti competente per territorio, su domanda del titolare della farmacia, il trasferimento della stessa nell'ambito del comune di appartenenza, in una zona di nuovo insediamento abitativo, tenuto conto delle esigenze dell'assistenza farmaceutica determinate dallo spostamento della popolazione, rimanendo immutato il numero delle farmacie in rapporto alla popolazione come fissato in pianta organica;
Ritenuto di dovere autorizzare la dr.ssa Buscemi Maria a reperire i locali per l'ubicazione della propria farmacia nella zona individuata per la 7ª sede di nuova istituzione di cui al decreto n. 24368 del 31 dicembre 1997;
Ritenuto di dovere demandare alla competente Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta l'adozione del provvedimento autorizzativo inerente alla zona assegnata alla dr.ssa Buscemi;
Vista la nota del 30 novembre 2000, n. 31251, con la quale il comune, in risposta all'assessoriale del 9 novembre 2000, n. 1N13/3207, manifesta disponibilità al decentramento "de quo";
Visto il parere favorevole espresso dall'Azienda unità sanitaria locale n. 2 e dall'ordine provinciale dei farmacisti di Caltanissetta;
Visti gli atti d'ufficio;

Decreta:

Art. 1
Per le motivazioni di cui in premessa, la dr.ssa Buscemi Maria, nata a Niscemi il 24 settembre 1926, titolare della 1ª sede farmaceutica di cui al decreto del medico provinciale di Caltanissetta n. 656 del 4 febbraio 1969, è autorizzata a norma del 2° comma, art. 5, della legge n. 362/91, a reperire entro i limiti territoriali della zona corrispondente alla 7ª sede farmaceutica di cui al decreto n. 24362 del 31 dicembre 1997, i locali per l'ubicazione del proprio esercizio farmaceutico e di darne comunicazione entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, all'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta, competente per territorio, ed a questo Assessorato regionale della sanità, gruppo 13°, farmacie della 1ª Direzione.

Art. 2
All'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta è fatto obbligo, per il seguito di propria competenza, dell'adozione del relativo provvedimento autorizzativo al trasferimento "de quo" dalla zona ove è attualmente ubicato l'esercizio farmaceutico, nei nuovi locali ricadenti nella zona individuata per l'allocazione della nuova 7ª sede farmaceutica urbana di nuova istituzione, previo espletamento della procedura di rito ai sensi della normativa vigente.

Art. 3
Gli oneri derivanti dal trasferimento dell'attività dell'esercizio farmaceutico di che trattasi sono a carico dell'interessata, ivi compresa la tassa sulle concessioni governative.

Art. 4
Con successivo provvedimento verrà apportata la conseguenziale modifica alla vigente pianta organica delle farmacie, approvata con decreto n. 24368/97, con la contestuale attribuzione alla 1ª sede farmaceutica, di cui è titolare la dr.ssa Buscemi Maria, del territorio corrispondente alla zona già individuata per l'insediamento della 7ª sede farmaceutica di nuova istituzione.
Il presente decreto verrà inviato all'interessata, all'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta, all'ordine provinciale dei farmacisti di Caltanissetta ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 17 gennaio 2001.

PROVENZANO

(2001.5.233)

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DECRETO 14 febbraio 2001.
Modifica dei limiti territoriali di alcune sedi farmaceutiche della pianta organica delle farmacie del comune diCatania.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto n. 33455 dell'1 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 19 dicembre 2000, n. 57, con il quale è stata rideterminata al 31 dicembre 1997 la pianta organica delle farmacie del comune diCatania;
Visto il successivo decreto n. 33801 del 15 gennaio 2001, con il quale sono state apportate rettifiche a meri errori materiali riscontrati nel precedente decreto;
Vista la nota prot. n. 793 del 16 gennaio 2001, con la quale il comune di Catania - 17ª direzione - servizi socio sanitari - Ufficio coordinamento sanitario - comunica che, "a seguito dell'impossibilità di definire con denominazione toponomastica il confine nord della sede farmaceutica n. 38 e quindi il confine sud della sede n. 41 ricadenti nella municipalità n. 6 Trappeto - Cibali tra esse confinanti" e con la quale, a parziale modifica, vengono ridefiniti i sopradetti confini, nonché viene effettuata una più esatta definizione delle sedi farmaceutiche nn. 49 e 60 ricadenti nella municipalità n. 5 "S. Giovanni Galermo";
Visto il parere dell'Azienda unità sanitaria locale n. 3 diCatania, reso ai sensi della legge n. 362/91 e legge regionale n. 10/91;
Ritenuto di dover apportare alla delimitazione descrittiva dei confini delle sedi farmaceutiche nn. 38, 41, 49 e 60 di cui rispettivamente alle pagg. 7, 8 e 9 del predetto decreto n. 33455/2000, le dovute rettifiche come da nota del comune sopracitata;

Decreta:

Articolo unico
Fermo restando quanto disposto nel decreto n. 33455 dell'1 dicembre 2000 e nel decreto n. 33801 del 15 gennaio 2001, i limiti territoriali delle sedi farmaceutiche nn.38, 41, 49 e 60 di cui alle pagg. 7, 8 9 del decreto n. 33455 dell'1 dicembre 2000 sono i seguenti:
38ª sede:
- Palermo M. Grazia;
- confini: via Carrubella, via S.G. Galermo, via C. Naselli, via Nebrodi, via C. Naselli, via Peloritani, via S. Zenone, via Capopassero, viale Tirreno, via S.G. Galermo, viale Tirreno, S. Zenone, via S. Sofia;
41ª sede:
- Sangiorgi Gaetana;
- confini: via F. Gualandi, via Abate Silvestri, viale Adriatico, via Sebastiano Catania, via S. Nullo, via S. Paolo, via S.G. Galermo, via Chiesuola, via Pettinato, via Cibele, via Scala, via Strano, via Cifali, via S. Sofia, via S. Zenone, viale Tirreno;
49ª sede:
- Recca Maria Angela;
- confini: confine comunale, via S.G. Galermo, via Carrubella, confine comunale, via del Fasano, via Pozzo d'Alloro, via S.G. Battista, via della Montagna, piazza Chiesa Madre, via S. Pietro Clarenza, via S. Matteo, largo G. Meli, via Mariani, confine comunale;
60ª sede:
- Finocchiaro Giuseppa, via S.G. Battista n. 70;
- confini: confine comunale, via del Fasano, via Pozzo d'Alloro, via S. Giovanni Battista, via della Montagna, piazza Chiesa Madre, via S. Pietro Clarenza, via S. Matteo, largo G. Meli, via Mariani, via della Comunità europea, confine comunale.
Il presente decreto verrà inviato al comune diCatania ed all'Azienda unità sanitaria locale n. 3 diCatania per la pubblicazione nei rispettivi albi, all'ordine provinciale dei farmacisti diCatania ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 14 febbraio 2001.

PROVENZANO

(2001.8.376)

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DECRETO 14 febbraio 2001.
Parziale modifica della delimitazione di due sedi farmaceutiche della pianta organica delle farmacie del comune di Trapani.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto n. 33477 del 6 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 57 del 19 dicembre 2000, con il quale è stata rideterminata al 31 dicembre 1997 la pianta organica delle farmacie del comune di Trapani;
Preso atto che, con deliberazione del 9 giugno 1999, n. 2013, l'Azienda unità sanitaria locale n. 9 di Trapani, a modifica della deliberazione del direttore generale f.f. n. 3010 del 27 agosto 1996, ha abolito il punto 2 del dispositivo, laddove testualmente recita: "E' fatto obbligo all'interessata di mantenere l'ingresso alla farmacia in corrispondenza del numero civico 15/A di piazza Giacomo Ciaccio Montalto, e di non aprire in nessun caso alcuna apertura sulla via Didone";
Preso atto che, per effetto del predetto atto deliberativo, pervenuto in data 29 gennaio 2001, la dr.ssa Aiuto Maria, in qualità di legale rappresentante della società Farmacia dr.ssa Aiuto Maria e Sabrina s.n.c., afferente all'8ª sede farmaceutica urbana del comune di Trapani, è stata autorizzata ad aprire un accesso ai locali della farmacia ricadenti sulla via Didone;
Ritenuto di dover apportare, a seguito dell'autorizzazione di cui sopra, una parziale modifica alla delimitazione descrittiva dei confini dell'8ª sede farmaceutica di cui a pagina 5 del citato decreto n. 33477/2000, limitatamente al confine con la 22ª sede farmaceutica urbana di cui a pagina 6 dello stesso decreto, e, contestualmente, apportare la conseguente modifica al limite territoriale della 22ª sede farmaceutica con la prima confinante;
Acquisito il parere favorevole del comune di Trapani, reso con nota prot. n. 419/GAB 1101 dell'1 febbraio 2001, ai sensi della legge n. 362/91 e legge regionale n. 10/91;
Acquisito il parere favorevole dell'Azienda unità sanitaria locale n. 98 di Trapani, reso con nota prot. n. 310/13276 del 31 gennaio 2001, ai sensi della legge n. 362/91 e legge regionale n. 10/91;
Visti gli atti d'ufficio;

Decreta:

Articolo unico
Per le motivazioni espresse in premessa, a parziale modifica del decreto n. 33477 del 6 dicembre 2000 di cui alle pagine nn. 5 e 6, le delimitazioni descrittive dei confini delle sedi farmaceutiche urbane nn. 8 e 22 sono le seguenti:
8ª Sede urbana:
- dr.ssa Aiuto Maria, piazza G. Ciaccio Montalto n. 15/A;
- confini: ad ovest dal mare tratto di via XXX Gennaio fino all'incrocio con via Bastioni.A nord via Bastioni, tratto di via Palmerio Abate fino all'incrocio con viale Regina Margherita, viale Regina Margherita, piazza V. Emanuele.Ad est via Scontrino fino alla piazza Umberto I e, attraversando detta piazza, prosegue ad est verso la linea ferrata fino all'altezza di via Malta - via Malta inclusa fino all'angolo con via Didone inclusa fino all'angolo di via Aceste - via Aceste esclusa fino al mare.A sud mare.
22ª sede urbana:
- dr. Vivona Antonio
- confini: a nord strada ferrata dall'altezza di via Malta, decorre la strada ferrata in senso nord nord-est fino all'altezza di via Sieli, via Sieli fino all'incrocio con via Libica verso sud fino all'incrocio con via Zir, a sud via Zir fino all'incrocio con la direttrice che decorre in continuazione della via Malta. Ad ovest direttrice di continuazione della via Aceste fino alla via Zir, via Aceste inclusa fino all'incrocio con la via Didone, via Didone esclusa, via Malta esclusa fino all'incrocio con la strada ferrata.
Il presente decreto verrà inviato al comune di Trapani ed all'Azienda unità sanitaria locale n. 9 di Trapani per la pubblicazione nei rispettivi albi, all'Ordine provinciali dei farmacisti di Trapani ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 14 febbraio 2001.

PROVENZANO

(2001.8.375)

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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 17 gennaio 2001.
Approvazione del piano regolatore generale e del regolamento edilizio del comune diCastel di Lucio.

Cliccare qui per visualizzare il provvedimento (2001.4.187)

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DECRETO 17 gennaio 2001.
Approvazione del piano regolatore generale, delle prescrizioni esecutive e del regolamento edilizio del comune di Menfi.

Cliccare qui per visualizzare il provvedimento (2001.4.188)

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DECRETO 17 gennaio 2001.
Autorizzazione del progetto relativo ai lavori di riassetto di elettrodotti nel comune di San Filippo del Mela.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65 come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto il foglio n. TPA/P1998000030 del 2 dicembre 1998, con il quale l'ENEL, ha richiesto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, l'autorizzazione del progetto relativo ai lavori di variante per riassetto elettrodotti 220/150 Kv dell'area Corriolo - Sorgente nel comune di San Filippo del Mela (ME);
Visto il foglio del comune diSanFilippo del Mela, prot. n. 5134 del 6 aprile 2000, con il quale è stata trasmessa la delibera consiliare n. 48 del 24 agosto 1999 già richiesta, ai sensi del II comma dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, con assessoriale prot. n. 1799 del 19 febbraio 1999;
Vista la deliberazione n. 48 del 24 agosto 1999, con la quale il consiglio comunale di San Filippo del Mela ha favorevolmente espresso, ai sensi dell'art. 7 legge regionale n. 65/81, l'avviso in ordine alla variante in argomento;
Visto l'ulteriore foglio n. rif. OTPA/P2000000587 del 20 novembre 2000, con il quale la stessa società ha trasmesso atti integrativi;
Vista la nota prot. n. 21008 del 18 luglio 2000, con la quale il genio civile di Messina ha espresso parere favorevole "a condizione che in fase esecutiva vengano realizzate indagini e prove geotecniche al fine di valutare le caratteristiche meccaniche e stratigrafiche dei terreni di fondazione", ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64 del 2 febbraio 1974;
Vista la nota prot. n.3678/98 del 27 gennaio 1999, con la quale la Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali - sezione beni archeologici di Messina, ha espresso, sulla variante in argomento, parere favorevole a condizione;
Visto il parere n. 19 del 13 dicembre 2000 reso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 10 aprile 1995, dal gruppo XXX della D.R.U. di questo Assessorato, sulla scorta degli atti ed elaborati trasmessi dalla società ENEL, che parzialmente di seguito si riporta:
"...Omissis...
Rilevato che:
- i lavori di che trattasi prevedono la demolizione di 13 sostegni e di circa 3 Km. di linee e la costruzione di 6 nuovi sostegni e di circa 1 Km. di nuove linee, nell'ambito dei siti "Stazione Sorgente" e "Stazione Corriolo";
- da quanto si legge nella relazione tecnica-descrittiva risulta che "I progetti di variante sono stati studiati in modo da ottimizzare i percorsi giungendo ad ottenere una notevole riduzione della presenza nell'area in questione, in termini di lunghezza degli elettrodotti e numero dei sostegni esistenti";
Risulta, altresì, che "Per quanto concerne le distanze tra i conduttori di energia e i fabbricati adibiti ad abitazione o ad altre attività che comporti tempi di permanenza prolungati, queste sono conformi al decreto del D.P.C.M. 23 aprile 1992";
Considerato che:
- il comune di San Filippo del Mela con D.C. n. 48/99 ha espresso avviso positivo alla esecuzione dei lavori in variante per riassetto elettrodotti 220/150 Kv Corriolo-Sorgente;
- i lavori di variante ricadono su aree per lo più di natura agricola e pertanto non destinate allo sviluppo urbanistico;
- la realizzazione delle opere di che trattasi, essendo prevista la riduzione del numero di tralicci ed una miglior realizzazione dei cavi, risulta migliorativa dell'attuale situazione degli elettrodotti;
- il Genio civile di Messina ha espresso parere favorevole ai lavori di che trattasi;
- le opere da realizzare sono da considerarsi di pubblica utilità e risultano compatibili con l'assetto territoriale-urbanistico del comune di S. Filippo del Mela;
è del parere che l'autorizzazione ai lavori di variante per riassetto elettrodotti 220/150 Kv dell'area Corriolo-Sorgente nel comune di S. Filippo del Mela richiesta ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, possa essere concessa";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere espresso dal gruppo XXX della D.R.U. di questo Assessorato con il parere n.19 del 13 dicembre 2000;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi dell'art.7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni ed in conformità al parere n. 19 del 13 dicembre 2000, reso dal gruppo XXX della D.R.U. di questo Assessorato in premessa riportato, nonché alle condizioni contenute nelle note degli organi soprarichiamati, è autorizzato il progetto relativo ai lavori di variante per riassetto elettrodotti 220/150 Kv dell'area Corriolo-Sorgente.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti che vengono vistati e timbrati da questoAssessorato:
1) delibera di C.C. n. 48 del 24 agosto 1999;
2) progetto di massima contenente relazione tecnica-descrittiva e corografia, scala 1:10.000;
3) relazione geomorfologica;
4) parere del gruppo XXX n. 19 del 13 dicembre 2000.

Art. 3
L'E.N.E.L. S.p.A. resta onerata a richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni eventuale ulteriore autorizzazione o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4
L'E.N.E.L. S.p.A. ed il comune diSan Filippo del Mela sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti consequenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 17 gennaio 2001.

LO MONTE

(2001.4.179)

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DECRETO 26 gennaio 2001.
Approvazione di variante al regolamento edilizio del comune di Milo.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i DD.II. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il decreto n. 264 del 24 giugno 1985, con cui è stato approvato il regolamento edilizio del comune di Milo;
Visto il foglio prot. n. 4908 del 20 settembre 1999, con il quale il commissario regionale dell'ufficio tecnico di Milo ha trasmesso a questo Assessorato, per l'approvazione di competenza, gli atti inerenti la modifica al regolamento edilizio vigente nella parte inerente la composizione (art. 4) ed il funzionamento (art. 5) della commissione edilizia comunale;
Vista la delibera n. 7 del 14 gennaio 1998, con la quale il consiglio comunale di Milo ha adottato le modifiche agli artt. 4 e 5 del regolamento edilizio, annullata parzialmente dal CO.RE.CO., seduta del 26 marzo 1998, prot. n. 1726/475, limitatamente alle parole "suo delegato" di cui all'art. 4, lett. b), della proposta di modifica del regolamento edilizio;
Vista la delibera consiliare n. 24 del 25 marzo 1998, esecutiva, avente ad oggetto: "Modifica della deliberazione del consiglio comunale n. 7/98 ad oggetto: "Modifica del regolamento edilizio" a seguito di rilievi del CO.RE.CO. centrale";
Visto il parere n. 8 del 7 luglio 2000, reso dal gruppo XXVIII della D.R.U. ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Premesso
- con delibera consiliare n. 7 del 14 gennaio 1998, sono state adottate modifiche agli artt. 4 e 5 del regolamento edilizio vigente, approvato con decreto n. 264 del 24 giugno 1985, concernenti rispettivamente la "Composizione della commissione edilizia" ed il "Funzionamento della commissione edilizia". Con ordinanza del CO.RE.CO., sezione centrale di Palermo, di cui alla nota del 9 febbraio 1998, dec. n. 689/475, sono stati sollevati rilievi, in merito all'art. 4 sopra richiamato, relativamente alla normativa prevista dall'art. 10, legge regionale n. 25/97 e dall'art. 13, legge regionale n. 7/92. La suddetta delibera consiliare n. 7/98 è stata annullata parzialmente dal CO.RE.CO., seduta del 26 marzo 1998, prot. n. 1726/475, limitatamente alle parole "suo delegato" di cui all'art. 4, lett. b), della proposta di modifica del regolamento edilizio vigente in argomento;
- con delibera consiliare n. 24 del 25 marzo 1998, esecutiva, sono state riadottate modifiche agli articoli suindicati del regolamento edilizio vigente, in ottemperanza ai rilievi del CO.RE.CO. suindicati;
Considerato
- che le modifiche al regolamento edilizio vigente, sopra descritte, sono condivisibili con le seguenti prescrizioni:
- Art. 4: occorre sostituire le parole "quattro anni e decadono con la cessazione del mandato del sindaco" con le seguenti "cinque anni", in conformità alle disposizioni di cui all'art. 7, legge regionale n. 71/78;
è del parere che le modifiche agli artt. 4 e 5 del regolamento edilizio vigente, adottate con delibere consiliari n. 7/98 e n. 24/98, siano meritevoli di approvazione con le prescrizioni di cui al superiore considerato";
Ritenuto di potere condividere il superiore parere espresso dal gruppo XXVIII della D.R.U. ed atteso che la procedura seguita dal comune appare conforme alla legge;

Decreta:

Art. 1
E' approvata, ai sensi della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71, in conformità a quanto esposto dal gruppo XXVIII/D.R.U. con parere n. 8 del 7 luglio 2000, in premessa riportato, la variante riguardante le modifiche agli artt. 4 e 5 del regolamento edilizio vigente nel comune di Milo, di cui alle delibere consiliari n. 7 del 14 gennaio 1998 e n. 24 del 25 marzo 1998.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto le delibere consiliari n. 7 del 14 gennaio 1998 e n. 24 del 25 marzo 1998, che vengono vistate e timbrate da questo Assessorato.

Art. 3
Il comune di Milo resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli elaborati allegati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 gennaio 2001.

LO MONTE

(2001.5.245)

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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

PRESIDENZA
Costituzione del Nucleo di valutazione per l'imprenditoria giovanile.

Con decreto dell'Assessore alla Presidenza n. 533/XV/D.R.P. dell'1 dicembre 2000, è stato costituito il Nucleo di valutazione per l'imprenditoria giovanile di cui all'art. 22 della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, così composto:
presidente:
- prof. Francesco Lazzara;
componenti:
- ing. Giuseppe Puglisi, rappresentante della Confindustria Sicilia;
- prof. Antonio Imperato, rappresentante dell'Università di Palermo;
- prof. Giuseppe Sobbrio, rappresentante dell'Università di Messina;
- dr. Alfonso Zarbà, rappresentante dell'Università diCatania;
- avv. Sebastiano Fisichella, rappresentante Api Sicilia;
segretario:
- ing. Antonio Castiglione, funzionario regionale.
(2001.2.14)

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Approvazione del contingente del personale regionale richiedente la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.

Con decreto dell'Assessore alla Presidenza n. 005144 - gr. I/1013 del 14 dicembre 2000, vistato dalla Ragioneria centrale per la Presidenza della Regione il 29 dicembre 2000 al n. 3405, è stato approvato il contingente del personale regionale richiedente la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
(2001.4.177)

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Avviso relativo al deposito presso l'albo pretorio del comune di Modica del piano di ripartizione "I stralcio" riguardante parte dell'area di impianto di proprietà regionale di n. 96 alloggi popolari.

Si rende noto che presso l'albo pretorio del comune di Modica (RG) è depositato il piano di ripartizione "I stralcio" riguardante parte dell'area d'impianto di proprietà regionale del plesso di n. 96 alloggi popolari costruito ai sensi della legge regionale 12 febbraio 1955, n.12 sito in Modica (RG), viale degli Oleandri n. 2, 4, 10 e 12, raffigurante le porzioni di area da assegnare in proprietà agli aventi diritto.
Gli atti ed elaborati relativi resteranno depositati per la consultazione di chiunque abbia interesse per 60 giorni consecutivi, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Entro 10 giorni successivi alla scadenza del periodo di deposito, chi ne avesse interesse può presentare, su carta legale, osservazioni od opposizioni al predetto piano di ripartizione a questa Presidenza D.P. e SS.GG. gruppo IV - U.O. III, viale Regione Siciliana n. 2226 - 90135 Palermo.
(2001.4.171)

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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
Costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, di beni immobili siti nel comune di Palermo per opere relative alla realizzazione del complesso irriguo S. Leonardo Ovest - IV lotto - Comprensorio Villabate.

Cliccare qui per visualizzare i comunicati (2001.2.81)

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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Ricostituzione della commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Agrigento.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 140, terzo comma, del testo unico n. 490/99, è stata ricostituita, con decreto n. 7679 del 18 dicembre 2000 dell'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione, per un quadriennio a decorrere dalla data del 18 dicembre 2000, la commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Agrigento, composta da:
1) soprintendente pro-tempore per i beni culturali ed ambientali di Agrigento;
2) dott.ssa Anna Maria Sorce, nata a Mussomeli il 27 maggio 1955, residente a Mussomeli (CL), via Martoglio n. 7 - rappresentante regionale;
3) ing. La Novara Francesco, nato a Porto Empedocle (AG) il 29 ottobre 1960, residente ad Agrigento, viale Fazello n. 28 - rappresentante regionale;
4) arch. Aldo Mangione, nato a Palermo il 6 settembre 1944, residente ad Agrigento, via dei Venti n. 7 - rappresentante provinciale;
5) dott. Giuseppe Lombardo, nato ad Agrigento il 12 febbraio 1968, residente ad Agrigento, via Dante n. 31 - rappresentante provinciale;
6) sindaci pro-tempore dei comuni interessati dalle proposte di vincolo paesaggistico da esaminare nella seduta della commissione.
Detta commissione è integrata ai sensi di legge, di volta in volta, da un esperto in materia mineraria o da un rappresentante del Corpo forestale della Regione o da altri esperti, mentre le funzioni di segretario sono espletate da un dipendente della competente Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali.
(2001.3.118)

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Estensione delle competenze del commissario ad acta del Centro regionale di servizio culturale per non vedenti di Catania.

Con decreto n. 7/12 del 19 gennaio 2001, l'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione ha esteso la competenza del dott. Vincenzo Scurto, commissario ad acta presso il Centro regionale di servizio per non vedenti di Catania, ai seguenti atti:
- predisposizione programma 2001;
- pagamento stipendi e spese necessarie al funzionamento del Centro.
(2001.4.175)

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Estensione delle competenze del commissario ad acta del Centro regionale di servizio culturale per non vedenti di Palermo.

Con decreto n. 8/12 del 19 gennaio 2001, l'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione ha esteso la competenza della dott.ssa Costanza Meli Di Carlo, commissario ad acta presso il Centro regionale di servizio per non vedenti di Palermo, ai seguenti atti:
- predisposizione programma 2001;
- pagamento stipendi e spese necessarie al funzionamento del Centro.
(2001.4.176)

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Circolare n. 15 del 31 dicembre 1999. Legge regionale n. 16/79, artt. 5 e 6, lett. a) "Procedure per la richiesta e l'erogazione di contributi volti alla diffusione e conoscenza della cultura teatrale siciliana" - Rettifica e riapertura dei termini.
Il bilancio di previsione della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2001 prevede l'accorpamento degli ex capitoli 38076 e 38083, relativi ai contributi di cui in oggetto, nel nuovo capitolo 377712.
Pertanto alla circolare in epigrafe, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 3 del 21 gennaio 2000, è apportata la seguente correzione:
- Il punto 4 dell'art.3 è da intendersi abrogato.
Nella considerazione della potenziale penalizzazione nei confronti del sostegno della diffusione e della conoscenza della cultura teatrale siciliana cui mira la legge regionale di settore, si apporta altresì la seguente correzione:
- Il punto 3 dell'art. 3 è da intendersi abrogato.
In conseguenza delle suddette modifiche, sono riaperti i termini di presentazione delle istanze volte a beneficiare dei contributi da erogarsi ai sensi della legge regionale n. 16/79, artt. 5 e 6, lett. a), per la diffusione e conoscenza della cultura teatrale, per l'anno 2001.
Le istanze ed i relativi allegati, redatti secondo le disposizioni della circolare n. 15 del 31 dicembre 1999, dovranno pervenire perentoriamente entro i quindici giorni successivi alla data di pubblicazione del presente comunicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Farà fede in tal senso la data del timbro in entrata dell'ufficio ricevente la posta dell'Assessorato.
Qualora il termine di presentazione venga a scadere in un giorno non lavorativo, detto termine si intende potratto al primo giorno utile immediatamente seguente.
(2001.8.339)

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
Tabelle dei numeri indice relativi alle variazioni del costo della mano d'opera, dei materiali, dei trasporti e dei noli nelle province siciliane per il bimestre settembre-ottobre 2000.

N.B. - Al fine di contenere il numero delle cifre rappresentative dei numeri indice della "mano d'opera" a decorrere dall'1 gennaio 1987, agli stessi è stato applicato il coefficiente di riduzione 1/100.Pertanto, nei conteggi revisionali con decorrenza antecedente l'1 gennaio 1987 gli indici relativi alla "mano d'opera" per i periodi dall'1 gennaio 1987 in poi vanno moltiplicati per un coefficiente di raccordo pari a 100.

Avvertenza
A decorrere dall'1 gennaio 1992 anche ai numeri indice relativi ai materiali, ai trasporti ed ai noli viene applicato il coefficiente di riduzione 1/100. Pertanto, nei conteggi revisionali con decorrenza antecedente l'1 gennaio 1992 gli indici relativi ai materiali, ai trasporti ed ai noli per i periodi dall'1 gennaio 1992 in poi andranno moltiplicati per un coefficiente di raccordo pari a 100.

Numeri indice delle variazioni del costo della mano d'opera nelle province siciliane, per il bimestre settembre-ottobre 2000.

COSTI EFFETTIVI	PRO-	COSTI NOTI

Decorrenza	Indice	VINCIA	Decorrenza	Indice

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1-09-2000

21590

1-1-2000

21590

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1-09-2000

21304

1-1-2000

21304

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1-09-2000

20465

1-7-2000

20465

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1-09-2000

20682

1-7-2000

20682

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1-09-2000

21111

1-7-2000

21111

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1-09-2000

18551

1-7-2000

18551

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1-09-2000

20275

1-7-2000

20275

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1-09-2000

18532

1-7-2000

18532

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1-09-2000

20443

1-7-2000

20443

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			12029
Pietrame in genere			8420
Legnami			2803
Materiali metallici			1944
Mat. metall. per linee elettriche			5515
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			4667
Agglomeranti			1791
Laterizi			6148
Asfalti e bitumi			5351
Tub. acq. in acciaio			5388
Tub. acq. in ghisa			2227
Tub. acq. in cem. amianto			1478
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			3183
Stradali			14115

NOLI

Escavatore			477
Bulldozer			548
Rullo compressore			602
Betoniera			586
Gru a torre			422
Rimorchiatore			384
Pontone			382
Draga			364

PROVINCIA DI CALTANISSETTA

	ô	bimestre
DENOMINAZIONE	ô	di riferimento
	ô	Settembre-Ottobre
	ô	2000

MATERIALI

Sabbia e ghiaia			7922
Pietrame in genere			5858
Legnami			1585
Materiali metallici			701
Mat. metall. per linee elettriche			1956
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			1598
Agglomeranti			1289
Laterizi			5264
Asfalti e bitumi			2419
Tub. acq. in acciaio			3227
Tub. acq. in ghisa			1991
Tub. acq. in cem. amianto			1215
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			2726
Stradali			11116

NOLI

Escavatore			472
Bulldozer			532
Rullo compressore			584
Betoniera			562
Gru a torre			406
Rimorchiatore			376
Pontone			363
Draga			354

PROVINCIA DI CATANIA

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

MATERIALI

Sabbia e ghiaia			2630
Pietrame in genere			6118
Legnami			1963
Materiali metallici			1162
Mat. metall. per linee elettriche			3226
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			2630
Agglomeranti			1113
Laterizi			8011
Asfalti e bitumi			2108
Tub. acq. in acciaio			5338
Tub. acq. in ghisa			1637
Tub. acq. in cem. amianto			1202
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			3153
Stradali			7680

NOLI

Escavatore			475
Bulldozer			541
Rullo compressore			601
Betoniera			576
Gru a torre			416
Rimorchiatore			392
Pontone			380
Draga			361

PROVINCIA DI ENNA

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			4190
Pietrame in genere			4408
Legnami			1649
Materiali metallici			1714
Mat. metall. per linee elettriche			4551
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			3721
Agglomeranti			1482
Laterizi			3889
Asfalti e bitumi			2545
Tub. acq. in acciaio			5056
Tub. acq. in ghisa			1638
Tub. acq. in cem. amianto			1073
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			3047
Stradali			9835

NOLI

Escavatore			463
Bulldozer			533
Rullo compressore			597
Betoniera			563
Gru a torre			409
Rimorchiatore			-
Pontone			-
Draga			-

PROVINCIA DI MESSINA

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			3091
Pietrame in genere			2417
Legnami			2135
Materiali metallici			612
Mat. metall. per linee elettriche			1682
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			1375
Agglomeranti			1789
Laterizi			4596
Asfalti e bitumi			1929
Tub. acq. in acciaio			4843
Tub. acq. in ghisa			1637
Tub. acq. in cem. amianto			977
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			2505
Stradali			6431

NOLI

Escavatore			459
Bulldozer			528
Rullo compressore			570
Betoniera			547
Gru a torre			404
Rimorchiatore			371
Pontone			362
Draga			352

PROVINCIA DI PALERMO

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			3423
Pietrame in genere			3496
Legnami			1828
Materiali metallici			568
Mat. metall. per linee elettriche			1747
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			1427
Agglomeranti			1658
Laterizi			2540
Asfalti e bitumi			2035
Tub. acq. in acciaio			4758
Tub. acq. in ghisa			1972
Tub. acq. in cem. amianto			1215
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			458
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			2930
Stradali			8635

NOLI

Escavatore			464
Bulldozer			533
Rullo compressore			579
Betoniera			558
Gru a torre			406
Rimorchiatore			382
Pontone			371
Draga			355

PROVINCIA DI RAGUSA

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			1971
Pietrame in genere			2540
Legnami			1836
Materiali metallici			611
Mat. metall. per linee elettriche			1687
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			1378
Agglomeranti			1397
Laterizi			5820
Asfalti e bitumi			1744
Tub. acq. in acciaio			4768
Tub. acq. in ghisa			1637
Tub. acq. in cem. amianto			1210
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			4815
Stradali			8098

NOLI

Escavatore			467
Bulldozer			530
Rullo compressore			597
Betoniera			565
Gru a torre			414
Rimorchiatore			381
Pontone			376
Draga			353

PROVINCIA DI SIRACUSA

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			1930
Pietrame in genere			2291
Legnami			1286
Materiali metallici			449
Mat. metall. per linee elettriche			1291
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			1055
Agglomeranti			1310
Laterizi			5737
Asfalti e bitumi			2355
Tub. acq. in acciaio			5251
Tub. acq. in ghisa			1637
Tub. acq. in cem. amianto			1064
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			3401
Stradali			8542

NOLI

Escavatore			506
Bulldozer			503
Rullo compressore			544
Betoniera			537
Gru a torre			401
Rimorchiatore			367
Pontone			356
Draga			348

PROVINCIA DI TRAPANI

			BIMESTRE	DENOMINAZIONE		DI RIFERIMENTO
			Settembre-Ottobre			2000

???? MATERIALI

Sabbia e ghiaia			3556
Pietrame in genere			3460
Legnami			1923
Materiali metallici			598
Mat. metall. per linee elettriche			1910
Mat. metall. per imp. di riscaldamento			1561
Agglomeranti			1546
Laterizi			2719
Asfalti e bitumi			1144
Tub. acq. in acciaio			5054
Tub. acq. in ghisa			1972
Tub. acq. in cem. amianto			1215
Tub. fogna in grès			602
Tub. fogna in cemento			459
Tub. fogna in resina			460

TRASPORTI

Ferroviari			1772
Marittimi			3027
Stradali			8257

NOLI

Escavatore			509
Bulldozer			500
Rullo compressore			565
Betoniera			568
Gru a torre			410
Rimorchiatore			376
Pontone			370
Draga			359

I numeri indice di cui alle tabelle allegate sono stati determinati su parere della commissione, prevista dall'art. 30 della legge 10 agosto 1978, n. 35, che si è pronunciata favorevolmente nella seduta del 6 febbraio 2001.
Visto: LOGIUDICE
(2001.7.286)

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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Nulla osta alla ditta Eurorame, con sede in Naro, per la costruzione di un edificio industriale.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 809/42 del 29 febbraio 2000, ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Eurorame, con sede in Naro (AG), contrada Iovino, per la costruzione di un edificio industriale per la produzione di poltiglia bordolese e solfato di rame.
(2001.4.181)

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Nulla osta alla ditta Cappello 2, con sede legale in Giarratana, per la costruzione di un insediamento industriale.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 6/42 del 15 gennaio 2001 ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Cappello 2, con sede legale in Giarratana (RG), via XX Settembre, 193, per la costruzione di un insediamento industriale da destinare all'attività di trattamento verniciatura e lavorazione di profili e manufatti metallici.
(2001.4.182)

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Nulla osta alla ditta G.M. Gas s.r.l., con sede in Misterbianco, per l'installazione di un impianto per deposito fiscale di G.P.L.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 7/9 del 16 gennaio 2001, ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, ditta G.M. Gas s.r.l., con sede in Misterbianco (CT), via Campo Sportivo n. 40, per l'installazione di un impianto per deposito fiscale di G.P.L., con carico da navi ed impianto di carico, scarico e travaso per autobotti, cisterne ferroviarie e stabilimento di imbottigliamento da realizzarsi in contrada Targia di Siracusa, con condizioni e prescrizioni.
(2001.4.184)

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Provvedimenti concernenti impianti di cave.

Con decreto n. 10/41 del 17 gennaio 2001, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha rilasciato il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Bonanno Ignazio di Bonanno Giovanni e C., con sede legale in S. Stefano Quisquina, per il rinnovo e l'ampliamento di una cava di calcare in contrada Buonanotte nel territorio del comune di S. Stefano Quisquina (AG).
(2001.4.186)

Con decreto n. 12/41 del 18 gennaio 2001 l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha rilasciato il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta F.lli Di Dolce, con sede legale in S. Giovanni Gemini, per il rinnovo di una cava di calcare in contrada Puzzillo nel territorio del comune di S. Giovanni Gemini (AG).
(2001.4.183)

Con decreto n. 18/41 del 19 gennaio 2001, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha reso positivamente il giudizio di compatibilità ambientale, ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 12 aprile 1996 - V.I.A. - atto di indirizzo e coordinamento, alla ditta Sciandra Michele, con sede in Villarosa, per una cava di sabbia e calcarenite in contrada Giurfo Porcazzo del comune di Villarosa.
(2001.4.180)

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Approvazione di variante alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale del comune di Castronovo di Sicilia.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 40/D.R.U. del 18 gennaio 2001, ha approvato la variante al 3° comma dell'art. 33 delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale del comune di Castronovo di Sicilia relativamente all'individuazione delle tipologie colturali, ai sensi della vigente legislazione urbanistica, adottata con delibera di consiglio comunale n. 24 del 30 marzo 2000, resa legittima dal Comitato regionale di controllo nella seduta del 25 maggio 2000 con decisione n. 3179/2955.
(2001.4.178)

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Nulla osta al Consorzio per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Ragusa per il progetto relativo alla realizzazione di una strada di accesso.

L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 22/9 del 19 gennaio 2001 ha concesso al Consorzio per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Ragusa il nulla osta in materia d'impatto ambientale, ai sensi dell'art. 30 della legge regionale n. 10/93 e successive modifiche e integrazioni, con prescrizioni, per il "Progetto di massima dei lavori di realizzazione della strada di accesso dalla zona ex ZIR alla prima fase dell'agglomerato industriale di Ragusa".
(2001.4.185)

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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane

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