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CIRCOLARI ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
CIRCOLARE 15 maggio 2001, n. 3.
Quadro di classificazione delle entrate della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001. Alla Presidenza della Regione Agli Assessorati regionali Ai Dirigenti generali dei Dipartimenti regionali Ai gruppi di lavoro del Dipartimento bilancio e tesoro Alle Ragionerie centrali Al Dipartimento finanze e credito All'Agenzia delle entrate - Direzione regionale per la Sicilia All'Agenzia del territorio - Direzione regionale per la Sicilia All'Agenzia delle dogane - Direzione regionale per la Sicilia All'Agenzia delle demanio - Direzione regionale per la Sicilia Ai Dipartimenti provinciali del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Ragionerie provinciali dello Stato in Sicilia - Direzioni provinciali del tesoro in Sicilia Al Concessionario della riscossione - Montepaschi SE.RI.T. S.p.A. Al Consorzio nazionale concessionari e, p.c. Al Commissario dello Stato per la Regione siciliana Alla Corte dei conti - Sezione di controllo Al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.P.B. - I.G.F. Div. IX - I.G.I.C.S. Div. V - I.G.E.P.A. Al Ministero delle finanze - Dipartimento delle entrate Centro informativo - Div. XVIII Al Ministero delle finanze - Dipartimento delle entrate Struttura di gestione Alla SOGEI - Versamenti unificati
Ai fini della regolare e corretta imputazione dei vari cespiti di entrata ai pertinenti capitoli e relativi articoli previsti nel bilancio della Regione siciliana per l'anno 2001, approvato con legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, nonché nel decreto assessoriale n. 8 del 19 gennaio 2000 con cui si istituiscono i capitoli aggiunti per l'esercizio in corso, si trasmette il presente "Quadro di classificazione delle entrate", predisposto da questo Assessorato del bilancio e delle finanze ai sensi dell'art. 220 del Regolamento di contabilità generale.
Il presente "Quadro di classificazione delle entrate" risulta sensibilmente modificato rispetto a quello degli anni precedenti.
La revisione operata nasce dall'esigenza di adeguare le informazioni contenute nel presente "Quadro" alla struttura del bilancio, che è stata modificata secondo la nuova organizzazione amministrativa prevista dalla legge regionale 15 maggio 2000, n. 10.
In relazione ai nuovi livelli di responsabilità nella gestione delle entrate e della spesa della Regione, individuati dalla predetta legge regionale n. 10 dell'anno 2000, il bilancio della Regione per l'esercizio 2001 risulta quindi articolato per amministrazioni, rubriche (dipartimenti e uffici equiparati), titoli e categorie.
Inoltre, tutti i capitoli del bilancio sono stati codificati secondo il nuovo schema di classificazione economica "SEC 95" in base alle indicazioni tecniche contenute nella circolare del Ministero del tesoro n. 43 del 31 gennaio 2000; tale schema risulta già adottato dal bilancio dello Stato sin dall'esercizio 2000.
La nuova struttura del bilancio regionale ha comportato, fra l'altro, l'esigenza:
- di rivedere la numerazione di taluni capitoli di entrata;
- di suddividere alcuni capitoli del bilancio relativo all'esercizio 2000 in due o più capitoli del bilancio di previsione per l'esercizio 2001;
- di accorpare in un unico capitolo del bilancio di previsione per l'esercizio 2001 uno o più capitoli dell'esercizio 2000.
La struttura del bilancio regionale, così riformata, consente, fra l'altro, il completo raccordo delle entrate erariali spettanti alla Regione con quelle analoghe ricomprese nel "Quadro di classificazione dello Stato", con riguardo ai nuovi capitoli/articoli concernenti indennità, interessi di mora e sanzioni per la riscossione di imposte, istituiti nel corso dell'esercizio 2000 ma per i quali non era stato possibile mantenere, con il vecchio sistema classificatorio regionale, la corrispondenza numerica con gli analoghi capitoli dello Stato.
Al fine di agevolare le imputazioni delle entrate ai pertinenti capitoli/articoli, nonché per facilitare l'interscambio dei flussi informativi e per consentire, in sede di consuntivo, le operazioni di parifica con il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sono state introdotte, nel presente Quadro di classificazione, una serie di informazioni aggiuntive sulle modalità gestionali e di riscontro dei relativi cespiti.
Per i cespiti connessi a tributi erariali riscossi nell'ambito del territorio regionale il cui gettito è acquisito nelle casse regionali, è stata mantenuta la stessa numerazione e denominazione dei capitoli del bilancio statale; i relativi capitoli sono individuati con il codice "D" se contraddistinti con il medesimo codice nel Quadro di classificazione dello Stato, altrimenti, nelle more dei necessari approfondimenti delle connesse problematiche con i competenti Uffici finanziari dello Stato, sono indicati con il codice "D*".
I capitoli di entrata relativi ad entrate proprie ma comunque ricompresi nell'interscambio dei flussi informatici Stato-Regione, sono indicati con il codice "D**".
Nel quadro di classificazione delle entrate per l'anno 2001 i capitoli/articoli sono elencati secondo l'ordine progressivo con l'indicazione, a fianco di ciascuno di essi, della descrizione della voce di entrata, dei codici identificativi degli aggregati previsionali (Rubrica - Amministrazione, Titolo e Categoria), dei capi di appartenenza, delle tipologie dei fondi e delle modalità gestionali.
Sono presenti inoltre un quadro di corrispondenza fra capitoli/articoli dell'anno 2001 con quelli dell'anno 2000, un quadro di corrispondenza fra capi e dipartimenti e un glossario contenente le informazioni esplicative dei codici.
Si ricorda che a norma degli articoli 220 e 226 del Regolamento di contabilità generale le Amministrazioni cui sono assegnate le entrate previste dal presente "Quadro di classificazione" debbono curarne l'accertamento e la riscossione sotto la propria responsabilità.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione (www.regione.sicilia.it); potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
Il Dirigente generale del Dipartimento regionale bilancio e tesoro: SAPIENZA
FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile MARIA LA MARTINA: Redattore
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
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