REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 5 OTTOBRE 2001 - N. 48
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SUPPLEMENTO ORDINARIO

SOMMARIO

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

CIRCOLARE 28 settembre 2001, n. 305/DR.
Prezzario regionale per opere e/o investimenti nelle aziende agricole.




ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

CIRCOLARE 28 settembre 2001, n. 305/DR.
Prezzario regionale per opere e/o investimenti nelle aziende agricole.



Al Dipartimento regionale interventi infrastrutturali
Al Dipartimento regionale delle foreste
Ai gruppi di lavoro del Dipartimento interventi strutturali
Agli Ispettorati provinciali dell'agricoltura
Agli uffici del Genio civile
Agli Ordini provinciali dei dottori agronomi e forestali
Agli Ordini provinciali degli ingegneri
Agli Ordini provinciali degli architetti
Ai Collegi provinciali dei geometri
Ai Collegi provinciali dei periti agrari
Ai Collegi provinciali degli agrotecnici
Alle organizzazioni regionali di categoria
Agli istituti bancari esercenti il credito agrario
e p.c.  Al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali 
e p.c.  Alla Commissione europea 
e p.c.  Alla Corte dei conti 

I costi dei materiali e della mano d'opera per la realizzazione di opere costituenti investimenti nelle aziende agricole e silvo/pastorali, dal mese di marzo 1997 alla data di pubblicazione del presente prezzario, hanno subito variazioni in aumento tali da indurre questo Assessorato ad una verifica sia delle categorie di lavoro che dei prezzi a piè d'opera, effettuando sia gli adeguamenti dei prezzi relativi che l'introduzione di nuove categorie di lavoro e qualora necessario la modifica del preesistente.
Tutto ciò anche allo scopo di dare la possibilità agli imprenditori agricoli ed operatori del settore agroalimentare di realizzare opere ben definite consentendo, altresì, l'introduzione di adeguate tecnologie anche in conformità alle eventuali prescrizioni geologiche, ambientali e costruttive, da parte degli enti ed amministrazioni preposte.
Tutti i prezzi unitari indicati nel presente prezzario sono al netto dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) e sono riferiti mediamente al:
-  prezzario regionale lavori pubblici anno 1999, per le categorie di lavoro inerenti ad opere di edilizia e lavori stradali connesse agli investimenti nel settore agricolo; gli stessi dovranno essere decurtati del 10%, qualora le opere vengano realizzate in economia;
-  prezzario regionale agricoltura anno 1997, incrementati secondo le variazioni medie annuali dell'indice dei prezzi al consumo dedotte dai dati ISTAT riferite all'ultimo triennio.
Il presente prezzario sarà applicato per le pratiche presentate a seguito della pubblicazione di bandi pubblici da parte dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste, previsti dal P.O.R. 2000/2006.
Le disposizioni già impartite con le circolari n. 301 del 26 giugno 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 6 luglio 2001, e n. 303 del 27 luglio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 41 del 17 agosto 2001, rimangono vigenti.
Le aliquote per spese generali ed oneri vari, ivi comprese le competenze tecniche, ammissibili ai sensi di legge per tutti i tipi di opere, ivi compresi gli impianti irrigui mobili ed attrezzature varie, in quanto facenti parte di un contesto razionale e funzionale nell'ambito generale degli investimenti produttivi agro-alimentari, qualora non già previsti nei rispettivi bandi di cui al P.O.R. Sicilia 2000/2006, saranno pari alle seguenti misure forfettarie, in considerazione delle varie normative esistenti in materia di edilizia ed ambiente:
-  in ragione del 7% per i progetti per i quali le ditte si avvalgono per la redazione di ogni elaborato progettuale necessario di tecnici progettisti laureati;
-  in ragione del 6% per i progetti per i quali le ditte si avvalgono per la redazione di ogni elaborato progettuale necessario di tecnici progettisti non laureati;
-  in ragione del 3% per le attrezzature mobili previste nei progetti per i quali le ditte si avvalgono per la redazione di ogni elaborato progettuale necessario di tecnici progettisti sia laureati che non laureati.
Tutte le richieste di finanziamenti, complete di ogni elaborato tecnico ed amministrativo, dovranno essere presentate agli uffici assessoriali competenti nonché a tutti gli uffici ed enti autorizzativi ai sensi delle vigenti disposizioni e leggi sia nazionali che regionali.
Nei casi in cui le opere edili e di viabilità previste nei progetti dovessero comportare un importo di spesa superiore a L. 500.000.000, comprensiva delle percentuali relative ai costi di sicurezza, dovrà essere acquisito, ai sensi dell'art. 55 della legge regionale 6 maggio 1981, n. 97, il parere di merito tecnico del competente ufficio del Genio civile e tale richiesta dovrà essere curata dai funzionari incaricati dell'istruttoria.
Per tutte le attrezzature, sia fisse che mobili, ammesse a finanziamento giustificabili e liquidabili, con fattura, quest'ultima o la relativa proposta di spesa rappresentata da preventivo, dovranno essere corredate dei visti a cura della Camera di commercio, territorialmente competente in relazione alla ditta fornitrice, per la conformità dei prezzi.
Le attrezzature ed i mezzi meccanici ammessi a finanziamento, di cui alle proposte offerte di cui sopra, non potranno essere sostituite nella fase di collaudo con altre attrezzature anche se aventi le stesse caratteristiche tecniche e di funzionalità.
Eventuali sostituzioni potranno essere consentite, previa comunicazione agli uffici assessoriali, nel caso in cui tale sostituzione consenta un rapporto costo qualità migliore rispetto a quello preventivato.
Gli uffici del Genio civile, nei casi di rilascio di autorizzazioni al prelievo di acqua da fiumi, pozzi, laghetti etc., possono prescrivere l'obbligatorietà alla ditta richiedente, dell'istallazione del contatore volumetrico, per il controllo dei quantitativi d'acqua prelevata in conformità all'autorizzazione ed in tali casi è ammessa la finanziabilità secondo la voce specifica di prezzario.
Per i lavori da eseguire nelle isole minori i prezzi del presente elenco vanno maggiorati del 20%, ai sensi dell'art. 2 del decreto n. 798 del 6 marzo 1987.
I prezzi delle singole categorie di lavoro sono espressi in lire con il corrispondente valore in euro tra parentesi.
Le indicazioni fornite nel sommario allegato alla presente nota fanno parte integrante del prezzario in argomento.
  L'Assessore: CASTIGLIONE 


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