REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 16 NOVEMBRE 2001 - N. 54
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 8 ottobre 2001.
Disposizioni per il conferimento di uve presso le cooperative cantine sociali per la campagna vendemmiale 2000-2001  pag.

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 27 settembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag.


DECRETO 28 settembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag.


DECRETO 4 ottobre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag. 15 


DECRETO 15 ottobre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag. 16 


DECRETO 15 ottobre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag. 17 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

DECRETO 21 settembre 2001.
Sostituzione di componenti del comitato di sorveglianza della liquidazione della società cooperativa Terra di Sicilia, con sede in Ribera  pag. 17 


DECRETO 10 ottobre 2001.
Rivalutazione dei limiti di reddito dei destinatari dei benefici di cui alle leggi regionali 20 dicembre 1975, n. 79 e 5 dicembre 1977, n. 95  pag. 18 

Assessorato della sanità

DECRETO 31 ottobre 2001.
Rettifica del decreto 24 ottobre 2000, concernente graduatoria unica regionale definitiva di medicina generale, valida per l'anno 2000  pag. 18 


DECRETO 5 novembre 2001.
Modifica del decreto 24 ottobre 2000, concernente graduatoria unica regionale definitiva di medicina generale, valida per l'anno 2000  pag. 19 


DECRETO 5 novembre 2001.
Modifica del decreto 28 gennaio 1998, relativo all'elenco delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, erogabili nell'ambito del servizio sanitario regionale e relative tariffe  pag. 19 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 13 settembre 2001.
Programma degli interventi ammissibili relativo alla Misura 1.2.1. del P.O.R. Sicilia 2000/2006  pag. 20 


DECRETO 26 ottobre 2001.
Adeguamento degli oneri di urbanizzazione per l'anno 2002  pag. 63 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:
Approvazione dell'accordo relativo all'utilizzo del F.E.S. per l'anno 2001 ed al piano di lavoro del Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale  pag. 63 
Vendita degli alloggi destinati alle forze dell'ordine ai sensi della legge n. 560/93 e delle leggi regionali n. 43/94 e n. 31/96  pag. 63 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Provvedimenti concernenti costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su beni immobili siti nei comuni di Bivona, Palazzo Adriano e Lucca Sicula per i lavori di realizzazione dell'adduttore alle zone irrigue dipendenti dal serbatoio Castello, 1° tronco, diramazione Tavernola  pag. 67 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione:
Proroga dell'incarico del commissario ad acta del Convitto nazionale G. Falcone, con sede in Palermo.  pag. 69 
Piano annuale 2001 di edilizia scolastica  pag. 70 
Concorso "Conosci il tuo Museo". Anno scolastico 2001/2002  pag. 74 

Assessorato del bilancio e delle finanze:
Cancellazione dall'albo regionale degli istituti ed aziende di credito della Banca di credito cooperativo di S. Caterina e Vallelunga soc. coop. a r.l., con sede in S. Caterina Villarmosa  pag. 75 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Provvedimenti concernenti società cooperative.  pag. 75 
Nomina del commissario straordinario dell'Ente autonomo Fiera di Messina  pag. 75 

Assessorato dei lavori pubblici:
Autorizzazione alla Provincia regionale di Trapani per l'occupazione in via temporanea e d'urgenza di beni siti nei comuni di Trapani e Marsala per i lavori di sistemazione viaria per l'aeroporto Florio di Birgi  pag. 75 

Assessorato della sanità:
Attribuzione alle Aziende UU.SS.LL. delle competenze per l'erogazione dell'indennità di residenza ai farmacisti rurali  pag. 76 
Iscrizione della società Helios a r.l. all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale  pag. 76 

CIRCOLARI
Assessorato del bilancio e delle finanze

CIRCOLARE 5 ottobre 2001, n. 8.
Integrazione alla circolare n. 4 del 23 maggio 2001 afferente il trattamento economico e giuridico delle missioni del personale - Adempimenti delle Ragionerie centrali.  pag. 76 

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE
AVVISO DI RETTIFICA
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

Bando relativo alla Misura 4.15 ex 4.2.10 del POR 2000-2006 Sicilia - Promozione dell'adeguamento e dello sviluppo delle zone rurali - Azione a) investimenti per la diversificazione delle attività al fine di sviluppare attività plurime o fonti alternative di reddito. Agriturismo  pag. 79 


SUPPLEMENTO ORDINARIO

Impiego dei fondi del bilancio regionale (art. 15, legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni).

DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 8 ottobre 2001.
Disposizioni per il conferimento di uve presso le cooperative cantine sociali per la campagna vendemmiale 2000-2001.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 9 maggio 1994, n. 26, relativa alle nuove disposizioni per la lotta contro la sofisticazione dei vini e per il potenziamento del Servizio regionale repressione frodi vinicole;
Vista la legge regionale 21 agosto 1984, n. 51, relativa alle nuove norme sulle anticipazioni per il conferimento di uva nelle cooperative cantine sociali ed altri interventi nel settore del credito agrario;
Visto il decreto assessoriale 7 aprile 1989, relativo al nuovo schema di catastino soci delle cantine sociali;
Vista la circolare assessoriale 18 dicembre 2000, n. 289 e l'avviso di rettifica pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 39 del 3 agosto 2001, in applicazione del Reg. CE n. 1493/99 e Reg. CE n. 1227/2000;
Considerato che l'art. 17 della legge regionale n. 26/84 prevede che le cooperative cantine sociali sono obbligate ad aggiornare entro il 31 luglio di ogni anno il catastino soci;
Considerato che l'art. 5 della legge regionale n. 51/84 fa obbligo alle cooperative cantine sociali, che intendono usufruire delle agevolazioni previste dalla citata legge, nonché dalle altre norme della vigente legislazione regionale, di redigere il proprio catastino soci, che deve essere trasmesso entro il 31 luglio di ogni anno direttamente all'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste, all'Assessorato regionale della cooperazione e all'I.R.C.A.C.;
Considerato che la circolare assessoriale 18 dicembre 2000, n. 289, successivamente rettificata, prevede che la domanda di regolarizzazione di vigneto e di deroga alla commercializzazione della produzione di uve ottenute dalle stesse superfici vitate può essere presentata dal produttore sino alla data del 30 ottobre 2001;
Ritenuta l'esigenza di consentire, per la campagna vendemmiale 2001/2002, il conferimento presso le cooperative cantine sociali, di quelle uve provenienti da su perfici vitate per le quali l'Ispettorato provinciale agricoltura ha concesso la deroga alla produzione di vino destinato alla commercializzazione;

Decreta:


Art. 1

Per la campagna vendemmiale 2001/2002, è consentito il conferimento presso le cooperative cantine sociali di quelle uve provenienti da superfici vitate per le quali l'Ispettorato provinciale agricoltura ha concesso la deroga alla produzione di vino destinato alla commercializzazione.

Art. 2

Le suddette superfici dovranno essere iscritte in apposito catastino suppletivo, redatto secondo le modalità previste dalla legge regionale n. 51/84 ed in conformità dello schema di catastino previsto dal decreto assessoriale 7 aprile 1989.

Art. 3

Il suddetto catastino suppletivo, ultimati i conferimenti di uve, dovrà essere inviato al Servizio regionale repressione frodi vinicole, che rilascerà alla cooperativa cantina sociale, che ne farà richiesta, certificazione di avere ottemperato agli obblighi di cui all'art. 5 della legge regionale n. 51/84 e di conformità allo schema di cui al decreto 7 aprile 1989.

Art. 4

Le suddette superfici, oggetto di regolarizzazione e deroga alla produzione di vino destinato alla commercializzazione, dovranno essere iscritte all'albo comunale dei vigneti di cui alla legge regionale n. 26/84 non appena l'Ispettorato provinciale agricoltura avrà accertato la regolarizzazione delle citate superfici vitate.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste per il visto di competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 8 ottobre 2001.
  CASTIGLIONE 



Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste il 10 ottobre 2001, con nota n. 1491.
(2001.42.2180)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 27 settembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9 bis della legge 5 agosto 1978, n. 468 aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana, per l'anno finanziario 2001;
Vista la nota prot. n. 1215 dell'11 settembre 2001 dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni, ufficio di direzione, trasmessa con parere favorevole dalla competente Ragioneria centrale con nota n. 3961 del 14 settembre 2001, con cui si chiede l'incremento del plafond di cassa della categoria 6 di lire 30 miliardi per far fronte al pagamento del saldo relativo ai contributi di esercizio ex legge regionale n. 68/83 per l'attività svolta nell'anno 2000;
Vista la successiva nota n. 265 del 17 settembre 2000 del suindicato Assessorato, gruppo III, contributi autolinee, con cui si rappresenta l'urgente necessità, al fine di rendere possibile il pagamento del contributo di esercizio in favore delle aziende di trasporto pubblico locale, di un incremento nel plafond di cassa della citata categoria 6 per l'importo di lire 80 miliardi di cui lire 30 miliardi, quale saldo del contributo per l'anno 2000 e lire 50 miliardi quale acconto del contributo previsto per i servizi relativi all'anno in corso;
Considerato che la disponibilità del fondo di riserva non può essere utilizzata per far fronte alla suddetta richiesta in quanto l'accantonamento ivi previsto corrisponde ad entrate che ancora non si sono realizzate;
Tenuto conto che i plafond di cassa dell'Assessorato degli enti locali, Dipartimento regionale degli enti locali, categoria 04 e dell'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, Dipartimento regionale della pesca, categoria 05, presentano in atto una disponibilità che consente di essere parzialmente utilizzata per soddisfare in parte la predetta richiesta;
Ritenuto di dovere provvedere alla succitata richiesta di incremento del plafond di cassa dell'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni, categoria 6 limitatamente per l'importo di lire 40 miliardi al fine di garantire il pagamento di spese ritenute inderogabili ed indifferibili;
Ravvisata, pertanto, la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001 le seguenti variazioni;

Decreta:


Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa, allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001, sono apportate le seguenti variazioni in milioni di lire:

      | Variazioni Amministrazione     (in milioni             | di lire) 

Enti locali
Rubrica  2 -  Dipartimento regionale enti locali 
Titolo  1 -  Spese correnti 
Categoria  4 -  Trasferimenti correnti ad amministrazioni pubbliche attività e interventi a 
carico della Regione o dello Stato      - 20.000 

Cooperazione commercio, artigianato e pesca
Rubrica  3 -  Dipartimento regionale della pesca 
Categoria  5 -  Trasferimenti correnti a famiglie e istituzioni sociali attività e inter venti a 
carico della Regione o dello Stato      - 20.000 

Turismo comunicazioni e trasporti
Rubrica  3 -  Dipartimento regionale trasporti e co- 

municazioni
Categoria  6 -  Trasferimenti correnti a imprese attività e inter venti a carico della Regio- 
ne o dello Stato      + 40.000 


Art. 2

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 settembre 2001.
  PAGANO 

(2001.42.2175)
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DECRETO 28 settembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 19 giugno 1991, n. 38 concernente: "Nuove disposizioni per la disciplina dello stato giuridico ed economico del personale dell'Amministrazione regionale e per la contrattazione decentrata a livello regionale";
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001 e il bilancio pluriennale per il triennio 2001-2003;
Visti gli artt. 11 e 12 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Visto il decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10 concernente "Recepimento dell'accordo per il rinnovo contrattuale del personale regionale e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, con qualifiche non dirigenziali per il biennio economico 2000-2001 - Accordo ponte per la dirigenza e trattamento accessorio per i componenti degli uffici di Gabinetto - nuovo ordinamento professionale del personale - contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza";
Visti, in particolare, l'articolo 36, comma 1, lett. a) e comma 3, e l'articolo 37 del contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza, riguardanti rispettivamente il trattamento economico fisso per i dirigenti e la perequazione della retribuzione individuale di anzianità per i dirigenti inquadrati nella seconda fascia;
Vista la tabella A - "Riepilogo costi personale dirigente" allegata al citato decreto presidenziale n. 10/2001;
Ritenuto di dovere ripartire tra i dipartimenti e gli uffici equiparati, in base al numero dei dirigenti in servizio presso gli stessi, le seguenti somme: L. 15.464.684.000 (incrementi tabellari); L. 627.120.000 (perequazione dirigenti II fascia);
Sentite le competenti Amministrazioni regionali;
Visto il sesto comma dell'art. 3 del citato decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10, che autorizza l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze ad apportare le occorrenti variazioni di bilancio;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001 le variazioni per l'attuazione delle finalità previste dall'art. 36, comma 1, lett. a) e comma 3, e dall'art. 37 del contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza recepito con il decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:

Cliccare qui per visualizzare le tabelle di variazione in formato PDF (occorre Acrobat Reader)




Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 settembre 2001.
  PAGANO 

(2001.41.2135)
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DECRETO 4 ottobre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2001;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la nota prot. n. 3199 del 17 agosto 2001 della Presidenza della Regione, Dipartimento regionale protezione civile, trasmessa con parere favorevole dalla competente ragioneria centrale con nota prot. n. 4049 del 28 agosto 2001, con cui si chiede l'integrazione del plafond di cassa della categoria 22 per un totale di L. 75.000.000.000;
Vista la nota prot. n. 4695 del 21 settembre 2001, con la quale la Presidenza della Regione, Dipartimento della programmazione chiede l'integrazione del plafond di cassa della categoria 23 per un totale di L. 9.000.000.000;
Considerato che la disponibilità del Fondo di riserva non può essere utilizzata per far fronte alle suddette richieste in quanto l'accantonamento ivi previsto corrisponde ad entrate che ancora non si sono realizzate;
Tenuto conto che i plafond di cassa della Presidenza della Regione, Segreteria generale, categoria 5, Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale, categoria 21, Dipartimento regionale della programmazione, categorie 2 e 26 e dell'Assessorato bilancio e finanze, Dipartimento regionale bilancio e tesoro, categoria 2, Dipartimento regionale finanze e credito, categoria 2 presentano in atto una disponibilità che consente di essere parzialmente utilizzata per soddisfare in parte le predette richieste;
Ritenuto di dovere provvedere alle succitate richieste di incremento del plafond di cassa della Presidenza della Regione - Dipartimento protezione civile - categoria 22 - e Dipartimento della programmazione categoria 23 - al fine di garantire il pagamento di spese ritenute inderogabili ed indifferibili;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa, allegato al bilancio di previsione della Regione, per l'anno 2001, le conseguenziali variazioni;

Decreta:
Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni:
Spesa       
AMMINISTRAZIONE  1 PRESIDENZA DELLA REGIONE  
RUBRICA  3 SEGRETERIA GENERALE 
TITOLO  1 Spese correnti 
CATEGORIA  5 Trasferimenti correnti a famiglie e istituzioni sociali     - 1.000.000.000 
AMMINISTRAZIONE  1 PRESIDENZA DELLA REGIONE 
RUBRICA  4 DIPARTIMENTO REGIONALE DEL PERSONALE, DEI SERVIZI GENERALI, DI QUIESCENZA, PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEL PERSONALE 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
CATEGORIA  21 Investimenti fissi lordi e acquisti di terreni     - 2.000.000.000 
AMMINISTRAZIONE  1 PRESIDENZA DELLA REGIONE  
RUBRICA  5 DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE 
TITOLO  1 Spese correnti 
CATEGORIA  2 Consumi intermedi     - 5.000.000.000 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
CATEGORIA  26 Altri trasferimenti in conto capitale     - 1.000.000.000 
AMMINISTRAZIONE  4 ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE  
RUBRICA  2 DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO 
TITOLO  1 Spese correnti 
CATEGORIA  2 Consumi intermedi     - 25.000.000.000 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO 
TITOLO  1 Spese correnti 
CATEGORIA  2 Consumi intermedi     - 50.000.000.000 
AMMINISTRAZIONE  1 PRESIDENZA DELLA REGIONE  
RUBRICA  5 DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
CATEGORIA  23 Contributi agli investimenti ad imprese     + 9.000.000.000 
RUBRICA  6 DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
CATEGORIA  22 Contributi agli investimenti ad amministrazioni pubbliche     + 75.000.000.000 

Art. 2

Il presente decreto viene trasmesso alle Amministrazioni interessate e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 ottobre 2001.
  PAGANO 

(2001.42.2176)
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DECRETO 15 ottobre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9 bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana, per l'anno finanziario 2001;
Vista la nota n. 1296 del 2 ottobre 2001 dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, Dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo, trasmessa dalla competente Ragioneria centrale con nota n. 4221 del 4 ottobre 2001, con cui si chiede l'incremento del plafond di cassa della categoria 21 di lire 6 miliardi per far fronte al pagamento delle spese relative ai lavori Universiadi '97;
Considerato che la disponibilità del fondo di riserva non può essere utilizzata per far fronte alla suddetta richiesta in quanto l'accantonamento ivi previsto corrisponde ad entrate che ancora non si sono realizzate;
Tenuto conto che il plafond di cassa dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, Dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo, categoria 23, presenta in atto una disponibilità che consente di essere parzialmente utilizzata per soddisfare la predetta richiesta;
Ritenuto di dovere provvedere alla succitata richiesta di incremento del plafond di cassa dell'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni, categoria 21 per l'importo di lire 6 miliardi al fine di garantire il pagamento di spese ritenute inderogabili ed indifferibili;
Ravvisata, pertanto, la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001 le seguenti variazioni;

Decreta:


Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa, allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001, sono apportate le seguenti variazioni:

      | Variazioni Amministrazione     (in milioni             | di lire) 

Turismo, comunicazioni e trasporti

Rubrica  2 -  Dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo 
Titolo  2 -  Spese in conto capitale 
Categoria  21 -  Investimenti fissi lordi e acquisti di terreni. Attività e interventi a carico del- 
la Regione o dello Stato      + 6.000 
Categoria  23 -  Contributi agli investimenti ad imprese. Attività e interventi a carico della 
Regione o dello Stato      - 6.000 


Art. 2

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 ottobre 2001.
  PAGANO 

(2001.42.2199)
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DECRETO 15 ottobre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Visto l'art. 9 bis della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto con l'art. 8 della legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana, per l'anno finanziario 2001;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Visto il bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 allegato al bilancio di competenza;
Vista la nota n. 2032 del 3 settembre 2001, con la quale l'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca chiede l'integrazione di lire 1.300 milioni della dotazione di cassa della rubrica 2, titolo 1, categoria 4, mediante riduzione di pari importo della disponibilità del titolo 2, categoria 23 della medesima rubrica;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001, stato di previsione della spesa dell'Assessorato regionale cooperazione, commercio, artigianato e pesca, la predetta variazione di lire 1.300 milioni in aumento alla rubrica 2, titolo 1, categoria 4 e in diminuzione del medesimo importo dalla rubrica 2, titolo 2, categoria 23 del medesimo Assessorato, che presenta in atto le occorrenti disponibilità;

Decreta:


Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa, allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001, sono apportate le seguenti variazioni:

      | Variazioni Amministrazione     (in milioni             | di lire) 

Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, del l'artigianato e della pesca
Rubrica  2 -  Dipartimento regionale cooperazione, commercio e artigianato 
Titolo  1 -  Spese correnti 
Categoria  4 -  Trasferimenti correnti ad amministra- 
zioni pubbliche      + 1.300 
Titolo  2 -  Spese in conto capitale 
Categoria  23 -  Contributi agli investimenti ad im- 
prese      - 1.300 


Art. 2

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 ottobre 2001.
  PAGANO 

(2001.42.2198)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 21 settembre 2001.
Sostituzione di componenti del comitato di sorveglianza della liquidazione della società cooperativa Terra di Sicilia, con sede in Ribera.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il decreto n. 2413 del 6 novembre 1996, con il quale veniva nominato, ai sensi del primo comma dell'art. 198 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, il comitato di sorveglianza della cooperativa Terra di Sicilia, con sede in Ribera, così composto: dott. Indelicato Giovanni rappresentante del Banco di Sicilia, dott. Marino Bernardo rappresentante della Sicilcassa, dott. Domenico Busè rappresentante dell'E.S.A.;
Visto il decreto n. 91 del 29 gennaio 1997, con il quale il rappresentante della Sicilcassa dott. Marino Bernardo veniva sostituito con il dott. Bruno Raimondi, che ricopriva nel contempo la carica di presidente;
Considerato che, a seguito dell'incorporazione dei due istituti di credito sopramenzionati, di fatto l'organo di sorveglianza risultava composto da due rappresentanti di un unico creditore;
Ravvisata la necessità di provvedere alla nomina di un unico rappresentante il Banco di Sicilia ed alla conseguente nomina del terzo componente;
Vista la propria nota n. 1967 del 13 giugno 2000, con la quale veniva chiesta al Banco di Sicilia la segnalazione di un solo nominativo quale rappresentante dell'Istituto nell'ambito del comitato di sorveglianza;
Vista la nota prot. n. 1200 del 15 febbraio 2001, con la quale il Banco di Sicilia ha segnalato il dott. Francesco Russo quale proprio rappresentante in seno al comitato sopra richiamato, in sostituzione dei due precedenti componenti;
Ritenuto dovere nominare quale terzo componente l'avv. Giuseppe Turrisi, in qualità di esperto in materia di cooperazione, al fine di assicurare un regolare funzionamento dell'organo di sorveglianza, nonché una delle funzioni peculiari di tale organo, quella di controllo, quindi non soltanto mero organo consultivo interessato ad esprimere pareri soltanto quando richiesti dalla norma, ma un vero e proprio organo di vigilanza che operi in seno alla procedura di liquidazione coatta amministrativa idoneo a fornire un concreto supporto all'attività esercitata dall'autorità di vigilanza;

Decreta:


Art.  1

L'avv. Giuseppe Turrisi, nato a Rodì Milici il 23 aprile 1960 e residente in Barcellona Pozzo di Gotto; il dott. Francesco Russo, nato a Sciacca il 16 marzo 1951 funzionario del Banco di Sicilia, sono nominati dalla data di notifica del presente decreto, in sostituzione del dott. Bruno Raimondo e del dott. Indelicato Giovanni, componenti del comitato di sorveglianza previsto dall'art. 198, R.D. n. 267/42, della liquidazione della cooperativa Terra di Sicilia di Ribera; resta, invece, confermata la nomina del dott. Domenico Busè rappresentante dell'E.S.A. come da decreto n. 2413 del 5 novembre 1996.

Art.  2

L'avv. Giuseppe Turrisi è nominato presidente del comitato di sorveglianza.

Art. 3

Il compenso, il gettone di presenza, ed il rimborso delle spese, spettanti al presidente ed ai membri del comitato saranno liquidati secondo i criteri indicati nell'art. 8 del decreto del Ministro del lavoro del 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 settembre 2001.
  CIMINO 

(2001.42.2160)
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DECRETO 10 ottobre 2001.
Rivalutazione dei limiti di reddito dei destinatari dei benefici di cui alle leggi regionali 20 dicembre 1975, n. 79 e 5 dicembre 1977, n. 95.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE COOPERAZIONE, COMMERCIO E ARTIGIANATO

Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali 20 dicembre 1975, n. 79 e 5 dicembre 1977, n. 95 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 12 della legge regionale 24 luglio 1977, n. 25, il quale prevede che i limiti di reddito dei destinatari dei benefici di cui alle leggi regionali n. 79/75 e 95/77 vengano rivalutati dall'Assessore competente sulla base dell'andamento dei prezzi al consumo così come risulta dalla determinazione Istat;
Visto l'indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati determinato dall'Istituto centrale di statistica;
Vista l'istanza avanzata con lettera del 27 settembre 2001 dalle principali organizzazioni di categoria circa l'applicazione del superiore art. 12;
Ritenuto, pertanto, di dovere procedere alla rivalutazione dei limiti di reddito dei beneficiari per l'accesso alle agevolazioni di cui alle leggi regionali n. 79/75 e 95/77 da L. 37.500.000 a L. 40.470.000 per i programmi a proprietà indivisa e da L. 62.500.000 a L. 67.450.000 per i programmi a proprietà divisa;

Decreta:


Articolo unico

I limiti di reddito di cui all'art. 12 della legge regionale 24 luglio 1997, n. 25, riferito ai destinatari dei benefici di cui alle leggi regionali 20 dicembre 1975, n. 79, e 5 dicembre 1997, n. 95 e successive modifiche ed integrazioni sono rivalutati sulla base dell'andamento dei prezzi al consumo secondo la determinazione Istat, in L. 40.470.000, pari ad Euro 20.901, per i programmi a proprietà indivisa ed in L. 67.450.000, pari ad Euro 34.836, per i programmi a proprietà divisa.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 ottobre 2001.
  GUERRERA 

(2001.42.2166)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 31 ottobre 2001.
Rettifica del decreto 24 ottobre 2000, concernente graduatoria unica regionale definitiva di medicina generale, valida per l'anno 2000.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FONDO SANITARIO - ASSISTENZA SANITARIA ED OSPEDALIERA - IGIENE PUBBLICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge istitutiva del servizio sanitario nazionale n. 833 del 23 dicembre 1978;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, reso esecutivo con D.P.R. 22 luglio 1996, n. 484;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il proprio decreto 24 ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - S.O. n. 51 del 10 novembre 2000, con il quale è stata approvata in via definitiva la graduatoria unica regionale dei medici di medicina generale valida per l'anno 2000;
Considerato che nella graduatoria definitiva valida per l'anno 2000 è stato inserito, per mero errore materiale, con il punteggio di 11,10 e con posizione n. 3215 il dott. Cacciola Vittorio, nato a Messina il 18 aprile 1947, il quale, avendo compiuto il cinquantesimo anno di età alla scadenza del termine per la presentazione della domanda per l'anno 2000 e non essendo convenzionato ai sensi dell'accordo collettivo nazionale n. 484/96, non aveva invece titolo per essere incluso nella graduatoria di cui sopra;
Ritenuto, pertanto, di dovere provvedere alla rettifica del decreto 24 ottobre 2000, di approvazione della graduatoria definitiva dei medici di medicina generale valida per l'anno 2000;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi di cui in premessa, la graduatoria unica regionale dei medici di medicina generale valida per l'anno 2000, approvata con decreto del 24 ottobre 2000 risulta così modificata:
-  dott. Cacciola Vittorio, nato il 18 aprile 1947 - escluso.

Art.  2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 31 ottobre 2001.
  AMANDORLA 

(2001.45.2310)
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DECRETO 5 novembre 2001.
Modifica del decreto 24 ottobre 2000, concernente graduatoria unica regionale definitiva di medicina generale, valida per l'anno 2000.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge istitutiva del servizio sanitario nazionale 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, reso esecutivo con D.P.R. n. 484/96;
Visto il decreto 24 ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - S.O. n. 51 del 10 novembre 2000, e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale è stata approvata in via definitiva la graduatoria unica regionale di medicina generale valida per l'anno 2000;
Vista l'ordinanza n. 1759/01 del 14 settembre 2001, con la quale il T.A.R. di Catania, intervenendo sul ricorso promosso dai dott.ri Campagna Sabrina, Romano Giuseppe Giancarlo, Salerno Antonietta e Sorbello Leonardo, per l'annullamento, previa sospensione della sopracitata graduatoria nella parte in cui attribuisce ai ricorrenti, per la specializzazione in geriatria, ritenuta affine alla medicina generale punti 0,50, ha accolto l'istanza di sospensione del provvedimento impugnato, facendo obbligo all'Amministrazione di attribuire, con riserva, ai ricorrenti il punteggio richiesto come disciplina equipollente, ovvero punti 2,00;
Ritenuto, pertanto, di dover dare esecuzione alla sopracitata ordinanza del TAR di Catania, rettificando, con riserva il punteggio attribuito ai ricorrenti nella graduatoria di medicina generale valida per l'anno 2000;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi di cui in premessa, a parziale modifica della graduatoria unica regionale di medicina generale valida per il 2000, approvata con decreto 24 ottobre 2000, e successive modifiche ed integrazioni, si attribuisce, con riserva, ai sanitari sotto elencati il punteggio così rideterminato:
-  Campagna Sabrina  da p. 19,30 a p. 20,80 
-  Romano Giuseppe Giancarlo  da p. 11,80 a p. 13,30 
-  Salerno Antonietta  da p.  5,10 a p.  6,60 
-  Sorbello Leonardo  da p. 10,50 a p. 12,00 


Art.  2

I sanitari sopraindicati andranno ad occupare nella graduatoria di che trattasi la posizione che compete in base al punteggio conseguito e tenuto conto del voto di laurea, dell'anzianità di laurea ed infine della maggiore età.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 5 novembre 2001.
  CITTADINI 

(2001.45.2335)
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DECRETO 5 novembre 2001.
Modifica del decreto 28 gennaio 1998, relativo all'elenco delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, erogabili nell'ambito del servizio sanitario regionale e relative tariffe.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 8, commi 5 e 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93 ed ulteriormente integrato e modificato dal decreto legislativo 229/99;
Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1991, con il quale il Ministro della sanità ha individuato le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del servizio sanitario nazionale, nonché prestazioni contrassegnate con la lettera C, erogabili anche c/o le strutture private convenzionate, oggi accreditate provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94;
Visto il decreto ministeriale 22 luglio 1996, con il quale il Ministero della sanità, nell'elencare le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del servizio sanitario nazionale, non ne prevede più l'individuazione con la lettera C, come invece fatto in precedenza;
Visto il decreto 11 dicembre 1997 con cui l'Assessorato della sanità ha individuato le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, erogabili nell'ambito del servizio sanitario regionale, contrassegnando con la lettera C quelle che possono essere erogate, per conto del servizio sanitario regionale, dalle strutture e dagli specialisti accreditati provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94;
Visto il decreto 28 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 11 aprile 1998, con il quale sono state apportate alcune rettifiche di tranlitterazione e di codifica nonché contrassegnato con la lettera C asteriscata alcune prestazioni la cui erogabilità per conto del S.S.R. era subordinata a preventiva autorizzazione regionale ai sensi della circolare assessoriale n. 514 del 22 gennaio 1990;
Visto il decreto n. 34690 del 17 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 1 giugno 2001, con il quale, in via sperimentale e fino al 31 dicembre 2001, tutte le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, individuate nel nomenclatore tariffario regionale di cui al decreto 11 dicembre 1997, come modificato dal decreto 28 gennaio 1998, sono erogabili, nell'ambito del servizio sanitario regionale, dalle strutture e dagli specialisti accreditati provvisoriamente ai sensi del comma 6 dell'art. 6 della legge n. 724/94, fermo restando le specifiche condizioni di erogabilità previste per le prestazioni in esso contenute;
Visto il verbale della riunione 19 giugno 2001, con il quale la Commissione regionale paritetica per il monitoraggio e la verifica dell'andamento della spesa sanitaria conseguente all'abolizione della lettera C delle prestazioni inserite nel nomenclatore regionale, chiamata a pronunciarsi sulla problematica relativa alle prestazioni contrassegnate con la lettera C asteriscata precisa che il precitato decreto n. 34690/2001 di attivazione del nuovo sistema di erogazione delle prestazioni specialistiche ha di fatto assorbito l'autorizzazione regionale di cui alla circolare regionale n. 514/90;
Vista la nota n. 4n39/0547 del 24 luglio 2001, con la quale l'Ispettorato regionale sanitario, all'uopo interessato, condivide le determinazioni assunte dalla precitata Commissione regionale paritetica;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'emanazione di un provvedimento sulla scorta delle determinazioni cui sono pervenuti la Commissione regionale paritetica e l'Ispet torato regionale della sanità;

Decreta:


Articolo unico

Per quanto in premessa citato, a parziale modifica del decreto 28 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 11 aprile 1998, a far data 1 giugno 2001, è abolito l'asterisco dalle prestazioni nello stesso decreto contenute e per l'effetto le stesse sono erogabili dalle strutture pubbliche e dalle strutture e professionisti privati preaccreditate ai sensi del comma 6 dell'art. 6 della legge n. 724/94.
Il presente decreto sarà trasmesso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 5 novembre 2001.
  CITTADINI 

(2001.45.2334)
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 13 settembre 2001.
Programma degli interventi ammissibili relativo alla Misura 1.2.1. del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO ED AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi regionali 31 marzo 1972, n. 19; 29 aprile 1985, n. 21; 27 febbraio 1992, n. 2; 12 gennaio 1993, n. 10; 6 settembre 1993, n. 25; 2 settembre 1998, n. 21; 15 maggio 2000, n. 10 e 3 maggio 2001, n. 6;
Visti i Regolamenti C.E. n. 1260/99, n. 1159/2000 e n. 1685/2000;
Visto l'articolo 2 del decreto legislativo 18 maggio 1999, n. 200;
Visto il decreto presidenziale 20 novembre 2000, registrato alla Corte dei conti il 22 gennaio 2001 al n. 1, fg. 220, di emanazione della deliberazione della Giunta regionale n. 260 del 18 novembre 2000, con la quale è stato approvato il documento finale del Programma operativo regionale 2000/2006 (QCS Italia ob. 1), già approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000) 2348 dell'8 agosto 2000;
Visto il decreto presidenziale 28 marzo 2001, n. 60/SG, registrato alla Corte dei conti il 4 maggio 2001, reg. n. 1, fg. 59, con il quale è stata esternata la deliberazione della Giunta regionale n. 149 del 20-21 marzo 2001, che ha approvato il Complemento di programmazione del POR Sicilia 2000/2006;
Vista la circolare-bando di questo Dipartimento n. prot. 18267 del 2 aprile 2001, avente per oggetto "POR Sicilia 2000/2006 - Complemento di programmazione - Misura 1.2.1 - Protezione e consolidamento versanti, centri abitati ed infrastrutture", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 16 del 6 aprile 2001;
Considerato che il predetto Complemento ha previsto, per la prima fase temporale della Misura 1.2.1 - Interventi di messa in sicurezza di aree già interessate da fe no meni di dissesto, relativa al primo biennio a regia re gionale, una dotazione finanziaria complessiva di L. 114.239.930.000, pari a 59 milioni di euro;
Visto, in particolare, i compiti demandati ai responsabili di misura dal citato Programma operativo regionale con riferimento al punto 6.1.3 - Condizioni di attuazione, organizzazione e procedure;
Vista la circolare dell'Assessorato alla Presidenza - Direzione programmazione - n. prot. 1029/C/F1 del 13 luglio 2001;
Visto il decreto presidenziale n. 1002 del 14 marzo 2001, con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale territorio ed ambiente;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 168/DTA/20 del 19 marzo 2001, con il quale è stato approvato il contratto individuale tra l'Amministrazione regionale ed il Dirigente generale del Dipartimento regionale territorio ed ambiente;
Vista la relazione di istruttoria n. 958 del 13 settembre 2001 (allegato 1), con la quale sono state valutate, in conformità alle previsioni del Complemento di programmazione e della predetta circolare, le istanze di ammissione a finanziamento pervenute a seguito della pubblicazione della predetta circolare e sono state redatte apposite graduatorie prioritarie;
Considerato che in base alle risorse finanziarie disponibili, pari a L. 114.239.930.000 (59 milioni di euro), ri sultano utilmente inseribili in programma gli interventi prioritariamente inseriti in graduatoria ed elencati nelle tabelle 18, 19, 20, 21 e 22 dell'allegato 1 al presente decreto per un importo complessivo di L. 105.468.377.538 pari a 54.469.871,22 euro;
Ritenuto di dare attuazione alla selezione degli interventi ritenuti ammissibili, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili, alla prima fase del primo biennio della Misura 1.2.1 del Programma operativo regionale Sicilia 2000/2006;

Decreta:


Art. 1

Le premesse sopra riportate formano parte integrante del presente decreto.

Art.  2

E' adottato il programma degli interventi ammissibili (tabelle 18, 19, 20, 21 e 22 dell'allegato 1) relativo alla Misura 1.2.1 - Protezione e consolidamento versanti, centri abitati ed infrastrutture - Interventi di messa in sicurezza di aree già interessate da fenomeni di dissesto, prima fase del primo biennio, del Programma operativo regionale Sicilia 2000/2006, per un importo complessivo di L. 105.468.377.538, pari a 54.469.871,22 euro.

Art. 3

Alla spesa complessiva di L. 105.468.377.538, pari a 54.469.871,22 euro, si farà fronte mediante impegno di parte dei fondi previsti per la Misura 1.2.1 - Protezione e consolidamento versanti, centri abitati ed infrastrutture - Interventi di messa in sicurezza di aree già interessate da fenomeni di dissesto, prima fase del primo biennio, dal Programma operativo regionale Sicilia 2000/2006.

Art. 4

Il presente decreto sarà sottoposto al controllo preventivo della Corte dei conti e successivamente sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 settembre 2001.
  NAVARRA TRAMONTANA 



Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 9 ottobre 2001. Reg. n. 1, Assessorato del territorio e dell'ambiente, fg. n. 17.
Allegati
Misura 1.2.1 Protezione e consolidamento versanti, centri abitati ed infrastrutture. Circolare 2 aprile 2001, n. 18267
RELAZIONE DI ISTRUTTORIA

1.  Premesse
Il Complemento di programmazione del POR Sicilia 2000/2006, emanato con D.P. n. 60 del 28 marzo 2001, prevede, nell'ambito dell'asse prioritario 1 - Risorse naturali -, la misura indicata in oggetto finalizzata a raggiungere un adeguato livello di sicurezza dal rischio idrogeologico del territorio siciliano.
L'attuazione di tale misura è articolata in due fasi temporali, di cui la prima, relativa al primo biennio di programmazione, a regia regionale.
Il Complemento di programmazione (nel seguito C. di P.) definisce le modalità attuative e di programmazione delle risorse finanziarie disponibili ed i criteri di selezione delle operazioni da inserire nel Programma operativo.
Al fine di individuare i soggetti pubblici beneficiari ed i relativi interventi da ammettere a finanziamento nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili assegnate nella predetta prima fase di attuazione, pari a L. 114.239.930.000, l'Assessorato regionale del territorio ed ambiente ha emanato la circolare 2 aprile 2001, n. 18267, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 16 del 6 aprile 2001, con la quale venivano individuati, in conformità alle previsioni del C. di P., i soggetti beneficiari, gli interventi ammissibili, i termini di presentazione, i criteri di selezione e priorità, la documentazione da allegare all'istanza di ammissione a finanziamento e le procedure di finanziamento.
2.  Istruttoria delle istanze pervenute
A seguito della pubblicazione della predetta circolare sono pervenute n. 303 istanze di finanziamento, per un importo complessivo di circa 1.115 miliardi di lire, il cui elenco è riportato nell'allegata tabella 1.
Con nota prot. n. 679/DTA del 31 maggio 2001 del Dipartimento territorio ed ambiente e prot. n. 1658/SD del 22 maggio 2001 del Dipartimento lavori pubblici, sono stati incaricati di procedere all'istruttoria per la valutazione delle istanze pervenute i dirigenti dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente ing. Manlio Munafò, dott. Aldo Guadagnino e dell'Assessorato lavori pubblici dott.ssa Luigia Cannizzaro, unitamente agli ingegneri capo degli uffici del Genio civile dell'Isola. Ciò in osservanza delle previsioni della sezione II, punto 1 del C. di P.
Con successiva nota prot. n. 1849/SD del 18 giugno u.s., il Dipartimento regionale lavori pubblici ha individuato le modalità operative di partecipazione dei propri funzionari.
I funzionari incaricati, nelle sedute dei giorni 31 maggio 2001, 4-5-8-11-12-14-15-19-20-21-22-25-26-29 giugno 2001, 2-3-4-5 luglio 2001, hanno proceduto all'esame delle istanze pervenute, in uno agli allegati alle stesse, ed, in base ai requisiti di ammissibilità previsti dalla circolare ed in ossequio alle vigenti norme sui lavori pubblici per l'inserimento degli interventi in programmi di spesa, non hanno ritenuto ammissibili gli interventi di cui alla tabella 2 allegata per le motivazioni in essa tabella indicate mediante codici di esclusione.
Per le istanze ammissibili successivamente questo Dipartimento ha verificato la ricomprensione delle aree d'intervento nelle zone individuate dal Piano straordinario per l'assetto idrogeologico, approvato con decreto dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente 4 luglio 2000, quali zone a rischio elevato o molto elevato, tenuto conto degli aggiornamenti a detto Piano già approvati, ai sensi dell'art.4 del citato decreto.
Sono state quindi escluse le istanze relative agli interventi non ricadenti nelle zone a rischio elevato o molto elevato riportate anch'esse nell'allegata tabella 2 ed individuate dall'apposito codice di esclusione.
Nell'allegata tabella 3 vengono quindi riportate le istanze che soddisfano i requisiti di ammissibilità in base alla circolare citata in premessa.
3. Valutazione degli interventi ammissibili
Nei giorni 25, 26 e 31 luglio 2001 i funzionari incaricati, unitamente agli ingegneri capo degli uffici del Genio civile dell'Isola, o loro delegati, hanno valutato le istanze ammissibili (cfr. tab. 3) per ogni provincia in base alle disposizioni, conformi al C. di P., riportate al punto 9 della citata circolare e, sulla base degli elementi attualmente disponibili, sono state elaborate le graduatorie riportate nelle allegate tabb. 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10.
A tal fine si precisa che, ove necessario e coerentemente con le finalità della Misura 1.2.1, gli interventi relativi ai centri abitati sono stati valutati tenendo conto anche della mitigazione del danno atteso a persone o cose.
Pertanto, nell'ambito della stessa fascia di priorità, sono stati valutati a maggiore priorità gli interventi ricadenti nei centri abitati principali rispetto ai centri minori (frazioni, nuclei abitati isolati, etc.)
I funzionari hanno inoltre fatto presente che:
-  gli uffici che cureranno l'attuazione degli interventi che saranno inseriti nel programma di spesa verificheranno, nell'istruttoria successiva volta a pervenire al finanziamento del singolo intervento, che i progetti di tali interventi siano muniti di tutti i visti, autorizzazioni e nulla osta previsti per legge, oltre a quelli già prodotti in questa sede;
-  in particolare, preliminarmente al finanziamento, gli uffici di cui sopra condurranno le opportune verifiche al fine di evitare eventuali, anche parziali, sovrapposizioni di intervento.
4. Ripartizione delle risorse disponibili e raggruppamento degli interventi
In ossequio alle previsioni ed ai criteri dettati dal punto 6 della circolare 2 aprile 2001 la complessiva disponibilità finanziaria di L. 114.239.930.000, pari a 59 milioni di euro, è stata suddivisa tra le nove province regionali pervenendo alla ripartizione territoriale indicata nell'allegata tabella 11.
Gli interventi riportati nelle tabelle 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 sono stati quindi raggruppati in base alla ripartizione territoriale dei fondi prevista dal C. di P. e dalla circolare in oggetto, individuando cinque gruppi di interventi:
1)  interventi afferenti la provincia di Agrigento;
2)  interventi afferenti la provincia di Catania;
3)  interventi afferenti la provincia di Messina;
4)  interventi afferenti la provincia di Palermo;
5)  interventi afferenti le province di Enna, Siracusa e Trapani.
Si è quindi proceduto a redigere la graduatoria prioritaria per gli interventi di cui al punto 5), riportata nell'allegata tabella 12, in quanto le graduatorie prioritarie relative ai punti 1), 2), 3) e 4) restano immutate.
5. Armonizzazione con interventi già programmati
A seguito dell'approvazione del programma degli interventi "Utilizzo somme residuali - Programmazioni 1998-1999-2000 - decreto legge n. 180/98 e successive modifiche e integrazioni", avvenuta con deliberazione della Giunta regionale n. 297 del 15 giugno 2001, si è verificato che alcuni degli interventi previsti dalle tabb. 4, 5, 6, 7 e 12, risultavano già inseriti nel suddetto programma.
Pertanto tali interventi, riportati nell'allegata tabella "Interventi finanziati con deliberazione della Giunta regionale n. 297/2001", sono stati eliminati dalle tabelle di cui sopra, pervenendo in ultimo alle tabelle 13, 14, 15, 16 e 17.
6. Selezione degli interventi
In base alle disponibilità finanziarie (tab. 11) ed alle graduatorie formulate (tab. 13-17), gli interventi selezionati ammessi a programma risultano essere quelli riportati nelle graduatorie prioritarie riportate nelle allegate tabelle 18, 19, 20, 21 e 22, risultando peraltro rispettata l'assegnazione delle risorse finanziarie previste per i comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti.


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(2001.43.2251)
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DECRETO 26 ottobre 2001.
Adeguamento degli oneri di urbanizzazione per l'anno 2002.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 18 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 28 gennaio 1977, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 34 della legge regionale 10 agosto 1985, n. 37;
Visto l'art. 14 della legge regionale 7 giugno 1994, n. 19, come sostituito dall'art. 24 della legge regionale 24 luglio 1997, n. 25, con il quale l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente è stato onerato a determinare annualmente l'adeguamento degli oneri di urbanizzazione di cui all'art. 5 della citata legge n. 10/77;
Visto il decreto 31 maggio 1977, n. 90 dell'Assessore regionale per lo sviluppo economico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 18 giugno 1977, n. 26, supplemento ordinario, di approvazione delle tabelle parametriche per la determinazione degli oneri di urbanizzazione di cui all'art. 5 della citata legge n. 10 del 1977;
Visto il decreto 10 marzo 1980, n. 67 dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 26 aprile 1980, n. 17, supplemento ordinario, di approvazione delle tabelle parametriche per la determinazione degli oneri di urbanizzazione di cui all'art. 10 della citata legge n. 10 del 1977;
Vista la circolare 1 giugno 1977 dell'Assessore regionale per lo sviluppo economico esplicativa del citato decreto n. 90/77, pubblicata nella citata Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 26 del 18 giugno 1977, supplemento ordinario;
Visti i decreti dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 614/D.R.U. del 30 ottobre 1997, n. 531/D.R.U. del 23 ottobre 1998, n. 409/D.R.U. del 27 ottobre 1999 e n. 379/D.R.U. del 30 ottobre 2000, relativi agli aggiornamenti rispettivamente per gli anni 1998, 1999, 2000 e 2001 degli oneri di urbanizzazione già determinati dai comuni per gli anni precedenti al 1998;
Considerato di dover determinare l'adeguamento degli oneri di urbanizzazione distintamente per le opere di urbanizzazione primaria di cui all'art. 4 della legge 29 settembre 1964, n. 847 e per le opere di urbanizzazione secondaria di cui all'art. 44 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, in relazione alla distinta corresponsione degli oneri riguardanti le opere di urbanizzazione secondaria, come previsto dall'art. 14, comma quarto, lettera c), della citata legge regionale n. 71 del 1978 per l'edificazione all'interno dei piani di lottizzazione convenzionata e dell'art. 4, comma secondo, della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 per l'edificazione all'interno delle prescrizioni esecutive dei piani regolatori generali;
Visto il rapporto del gruppo di lavoro XXII di prot. n. 123 del 25 ottobre 2001, riguardante le modalità di determinazione delle variazioni percentuali degli oneri di urbanizzazione relative all'anno 2001, per l'applicazione da parte dei comuni degli oneri aggiornati dal 1° gennaio 2002;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi dell'art. 14 della legge regionale 7 giugno 1994, n. 19, come sostituito dall'art. 24 della legge regionale 24 luglio 1997, n. 25, gli oneri di urbanizzazione determinati dai comuni della Regione ai sensi dell'art. 5 della legge 28 gennaio 1977, n. 10 sono aggiornati per l'anno 2002 secondo le seguenti variazioni percentuali di incremento:
1)  opere di urbanizzazione primarie:
a)  rete stradale, parcheggi e verde attrezzato      4,60% 
b)  rete idrica      3,50% 
c)  rete fognaria      3,00% 
d)  rete elettrica      2,80% 
e)  pubblica illuminazione      1,70% 
2)  urbanizzazioni secondarie      2,50% 


Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana dopo il riscontro della Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente.
Palermo, 26 ottobre 2001.
  SCIMEMI 



Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente il 2 novembre 2001, al n. 121.
(2001.45.2309)
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI





PRESIDENZA

Approvazione dell'accordo relativo all'utilizzo del F.E.S. per l'anno 2001 ed al piano di lavoro del Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale.

Con decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale del personale e dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale n. 3701 del 14 settembre 2001 vistato dalla Ragioneria centrale della Presidenza il 21 settembre 2001 al n. 3287, è stato approvato l'accordo ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 38/91, per l'anno 2001 relativo all'utilizzo del Fondo efficienza servizi ed al piano di lavoro del Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale.
(2001.41.2117)
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Vendita degli alloggi destinati alle forze dell'ordine ai sensi della legge n. 560/93 e delle leggi regionali n. 43/94 e n. 31/96.

Si comunica che questa Presidenza dovrà procedere alla vendita degli alloggi destinati alle forze dell'ordine impegnate nella lotta contro la delinquenza mafiosa in Sicilia, ai sensi della legge n. 560/93 e delle leggi regionali n. 43/94 e n. 31/96, elencati nei piani di vendita all'uopo predisposti, suddivisi per provincia, allegati alla presente.
Alla presente offerta si applicano le modalità, condizioni ed av vertenze specificatamente indicate nei punti che seguono, da accettare espressamente da parte di ciascun avente diritto.
1)  Soggetti che possono acquistare
Può acquistare l'alloggio l'assegnatario, purché locatario da almeno 5 anni alla data della domanda. In alternativa possono acquistare gli eredi conviventi al momento del decesso (art. 3 del contratto di locazione).
Gli assegnatari possono presentare domanda di acquisto del l'alloggio entro 120 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana della presente disposizione di vendita.
2)  Procedimento di acquisto
Per acquistare l'alloggio è necessario:
a)  essere titolare di contratto di locazione semplice in corso di validità per l'alloggio assegnato; in mancanza dovrà essere esibito il verbale di consegna debitamente registrato o il contratto di locazione scaduto; in questi due casi dovrà essere prodotta dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 17 ottobre 1998, pag. 14;
b)  avere saldato ogni eventuale pendenza debitoria per canoni e quote accessorie, con interessi e spese nonché essere in regola con pagamenti degli oneri condominiali e delle forniture del l'acqua e dell'energia elettrica agli enti erogatori;
c)  presentare istanza per l'acquisto, con l'indicazione chiara e completa delle modalità prescelte; a tal fine dovrà essere utilizzato unicamente il modello allegato alla presente direttiva;
d)  designare il notaio, di cui dovrà essere indicata chiaramente la sede, incaricato della stipula del contratto di vendita (il notaio dovrà essere abilitato a stipulare nel comune ove ricade la competenza dell'ufficio del registro).
3)  Come si calcola il prezzo
Il prezzo dell'alloggio è calcolato moltiplicando per 100 la rendita catastale risultante dalla visura acquisita presso l'ufficio del catasto, rivalutato del 5% ai sensi dell'art. 3, comma 48, della legge finanziaria dello Stato 1997.
Il prezzo è ridotto dell'1% per ogni anno di anzianità di costruzione fino al limite massimo del 20%.
Resta salva la facoltà dell'acquirente di avvalersi a sua richiesta, della determinazione del prezzo da parte dell'Agenzia del demanio competente per Provincia.
In tal caso tale valutazione resta definitiva, ancorché superiore a quella riferita alla rendita catastale.
4)  Modalità di pagamento
-  Condizioni per l'acquisto in contanti.
Il pagamento può effettuarsi in unica soluzione, usufruendo dello sconto in relazione alla disposizione vigente alla data di stipula del contratto di compravendita.
La riduzione, nel caso di pagamento in contanti, deve essere calcolata sul prezzo al netto della riduzione per vetustà prevista dal comma 10 della legge n. 560/93.
-  Condizioni per l'acquisto rateale.
a)  Acconto del 30% del prezzo di cessione; la rimanente somma viene dilazionata in rate mensili, sino ad un massimo di anni 15, con l'applicazione degli interessi calcolati al tasso legale vigente al la data di emanazione del provvedimento di autorizzazione al l'acquisto.
b)  Iscrizione di ipoteca legale sull'importo rateizzato.
Il prezzo e l'acconto dovranno essere versati sul capitolo 4545 di entrata del bilancio regionale prima della stipula dell'atto di acquisto c/o l'Ufficio provinciale di cassa regionale del Banco di Sicilia.
5)  Vendita unità immobiliari ad uso non abitativo
L'alienazione delle unità immobiliari ad uso non abitativo è effettuata a prezzo di mercato, sulla base del parere dell'Agenzia del demanio territorialmente competente.
Il pagamento può avvenire, oltre che in contanti, in forma ra teale entro un termine non superiore a 15 anni e con un tasso di interesse pari al tasso legale.
L'affittuario delle unità immobiliari può esercitare il diritto di prelazione ai sensi dell'art. 38 della legge 27 luglio 1979, n. 392.
Decorso inutilmente il termine previsto dal citato art. 38 la cessione è effettuata a chiunque ne faccia domanda; in tal caso si ricorre all'asta con offerte in aumento assumendo a base il prezzo di mercato.
6)  Spese
Sono a carico dell'acquirente le spese notarili nonché le imposte e tasse inerenti o conseguenti al contratto.
7)  Avvertenze generali
L'offerta di vendita è soggetta alle seguenti condizioni e modalità generali:
a)  il prezzo di cui al n. 3) è calcolato applicando i parametri vigenti ed è quindi soggetto ad adeguamento automatico in caso di variazione della rendita catastale e/o della vetustà dell'alloggio;
b)  l'alloggio e le sue pertinenze nonché le unità immobiliari ad uso non abitativo saranno vendute nello stato di fatto e di diritto in cui si troveranno al momento dell'istanza d'acquisto.
L'acquirente dovrà sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva (ai sensi dell'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15) da cui risulti che negli immobili non sono state eseguite opere abusive e/o senza autorizzazione da parte dell'Amministrazione regionale proprietaria. Qualora invece siano state realizzate opere abusive o non autorizzate lo stesso acquirente dovrà presentare alla Presidenza della Regione la documentazione comprovante l'avvenuto inoltro della richiesta di concessione/autorizzazione in sanatoria al comune di competenza, ivi compresi gli eventuali certificati attestanti l'idoneità statica e sismica dell'alloggio, nonché l'assenza di pregiudizio secondo i casi previsti dalla normativa vigente;
c)  l'alloggio acquistato non potrà essere alienato neppu re parzialmente, né potrà essere mutata la destinazione d'uso per un periodo di 10 anni dalla data di registrazione del contratto di acquisto e comunque fin quando non sia stato pagato interamente il prezzo.
Successivamente, in caso di rivendita, l'ente venditore avrà il diritto di prelazione;
d)  l'acquirente dovrà possedere i requisiti per l'assegnazione dell'alloggio fino al giorno del pagamento del prezzo, se pagato in contanti ovvero sino al giorno di stipula del contratto se il pagamento è rateale; inoltre, l'acquirente dovrà attestare, sotto la propria responsabilità, con dichiarazione inserita nel contratto, l'assenza di cause di decadenza dal diritto di assegnazione. La falsa dichiarazione determinerà l'applicazione delle prescritte sanzioni penali e comporterà la nullità del contratto di acquisto;
e)  la domanda di acquisto verrà rigettata se al momento della presentazione l'assegnatario si troverà in posizione di morosità.
Documenti da produrre:
-  domanda di acquisto di cui all'allegato modello (in bollo);
-  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui all'allegato modello, comprendente lo stato di famiglia;
-  copia conforme del contratto di locazione in corso di validità nonché precedenti contratti di locazione comprovanti l'assegnazione di un alloggio delle forze dell'ordine per almeno 5 anni.
In sostituzione del contratto di locazione in corso di validità (qualora non rinnovato) trasmettere la sottoelencata dichiarazione di atto di notorietà.
Il sottoscritto dichiara sotto la sua personale responsabilità:
a)  di avere utilizzato stabilmente l'alloggio dall'inizio della locazione;
b)  di non avere mutato la destinazione, né di averlo sublocato neppure parzialmente o gratuitamente;
c) di prestare servizio presso/ovvero di essere in quiescenza/ovvero di essere erede del sig. .........................................................................;
d) di non aver disponibilità di altro alloggio idoneo;
e) di avere adempiuto alle obbligazioni contrattuali e di non avere violato i regolamenti condominiali;
-  certificato generale della Conservatoria dei registri immobiliari ovvero visura con certificazione notarile di autenticità ove si rilevi la consistenza dei cespiti intestati all'istante e/o ai propri familiari conviventi.
Inoltre sarà necessario attestare la possidenza/impossidenza di unità immobiliari anche al di fuori della provincia;
-  quietanze relative al pagamento dei canoni di locazione;
-  dichiarazione dell'amministratore del condominio dalla quale risulti la regolarità dei pagamenti degli oneri condominiali; l'amministratore dovrà altresì attestare di non avere ricevuto somme da parte dell'Amministrazione regionale proprietaria dovute dall'assegnatario.
Esaminata la documentazione presentata, l'ente proprietario comunicherà all'avente diritto il corrispettivo definitivo determinato come prima specificato.
L'assegnatario farà pervenire l'accettazione del prezzo alla Presidenza della Regione siciliana, Direzione personale e servizi generali, gruppo IV, demanio e amministrazione beni patrimoniali U.O.3 viale Regione Siciliana n. 2226 - 90135 Palermo.
Successivamente sarà dato incarico agli uffici finanziari dello Stato competenti per provincia di rappresentare questo ente proprietario per la stipula del rogito.
L'acquirente al momento della stipula dovrà esibire formalmente la quietanza in originale relativa al versamento del prezzo e le quietanze relative al pagamento dei canoni di locazione maturati dalla data della domanda sino alla data di stipula del contratto, nonché la dichiarazione dell'amministrazione del condominio comprovante la regolarità dei pagamenti degli oneri condominiali riferiti allo stesso periodo.
Gli uffici finanziari competenti avranno cura di trasmettere a questa Presidenza, per l'approvazione, l'atto di compravendita, in triplice copia, con gli allegati prodotti dall'acquirente.
Allegati
PIANO DI VENDITA

PA/360 - PALERMO - Via Luigi Galvani n. 60-64
Foglio di mappa 77, partita 300271, appartamenti 11, concessione edilizia n. 323 del 23 settembre 1991; abitabilità n. 2575 del 23 maggio 1995; data ultimazione lavori febbraio 1995.
-  Barone Antonino: scala A, piano terra, interno 2, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 5 valore incluso; appartamento: superficie mq. 87, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 24, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 13, valutazione di mercato, particella 3671, sub 108, categoria C/6, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Bucchieri Pietro: scala B, piano terra, interno 1, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 6 valore incluso; appartamento: superficie mq. 87, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 35, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 14, valutazione di mercato, particella 3671, sub 110, categoria C/6, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  De Lisi Maurizio: scala B, piano 1°, interno 3, vani ca tastali 5,5; appartamento: superficie mq. 90, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 37, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 14, valutazione di mercato, particella 3671, sub 112, categoria C/6, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  De Simone Francesco: scala C, piano terra, interno 1, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 8 valore incluso; appartamento: superficie mq. 88, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 47, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 9, valutazione di mercato, particella 3671, sub 116, categoria C/2, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Dragotta Francesco Giuseppe: scala A, piano terra, interno 1, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 4 valore incluso; appartamento: superficie mq. 87, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 23, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 13, valutazione di mercato, particella 3671, sub 107, categoria C/6, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Fardella Pietro: scala D, piano 1°, interno 3, vani ca tastali 5,5; appartamento: superficie mq. 91, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 61, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 9, valutazione di mercato, particella 3671, sub 123, categoria C/2, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Gagliardo Salvatore: scala B, piano terra, interno 2, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 7 valore incluso; appartamento: superficie mq. 87, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 36, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 14, valutazione di mercato, particella 3671, sub 111, categoria C/6, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  La Mantia Carmelo: scala D, piano terra, interno 2, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 11 valore incluso; appartamento: superficie mq. 87, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 60, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 9, valutazione di mercato, particella 3671, sub 122, categoria C/2, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Lo Jacono Giuseppe: scala C, piano terra, interno 2, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 9 valore incluso; appartamento: superficie mq. 88, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 48, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 9, valutazione di mercato, particella 3671, sub 117, categoria C/2, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Sicola Giuseppe: scala D, piano terra, interno 1, vani ca tastali 5,5; note: villetta sub 10 valore incluso; appartamento: superficie mq. 87, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 59, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 9, valutazione di mercato, particella 3671, sub 121, categoria C/2, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133;
-  Torrente Michele: scala C, piano 1°, interno 4, vani ca tastali 5,5; appartamento: superficie mq. 91, valutazione L. 86.625.000, particella 3671, sub 50, categoria A/2, classe 2; box: superficie mq. 9, valutazione di mercato, particella 3671, sub 120, categoria C/2, classe 5; notaio Maurizio Ficani, 10 gennaio 1997, repertorio n. 29558, raccolta n. 12133.
AG/154 - AGRIGENTO - Piazza V. Castelli Savitteri n. 22
Foglio di mappa 119, partita 1009964, pertinenze posto macchina, concessione edilizia n. 155 dell'11 maggio 1979; abitabilità n. 12867 del 27 novembre 1986; data ultimazione lavori 1986.
-  Bartoluccio Gaetano: piano 2°, interno 7, vani ca tastali 7,5; note: particella catastale 475; appartamento: superficie mq. 112, valutazione L. 106.312.500, particella 75, categoria A/3, classe 3; notaio G. Furitano, 1 giugno 1987, repertorio n. 9645, raccolta n. 2096.
-  Guadagnoli Mario: piano 5°, interno 20, vani ca tastali 7,5; note: posto macchina n. 1, sub 4, categoria C/2, classe 1, mq. 706, indiviso, quota L. 24.013.500, particella catastale 475, appartamento: superficie mq. 112, valutazione L. 106.312.500, particella 88, categoria A/3, classe 3; notaio G. Furitano, 1 giugno 1987, repertorio n. 9645, raccolta n. 2096.
CT/261 - ACI SANT'ANTONIO - Via Trazzera n. 115-117 ora via Paolo Vasta n. 2
Foglio di mappa 15, partita 1828, pertinenze parcheggio comune all'aperto, concessione edilizia n. 121 del 25 ottobre 1980; abitabilità n. 3/80 del 28 aprile 1986; data ultimazione lavori 1983.
-  Bonanno Salvatore: piano 1°, interno 4, vani ca tastali 7; no te: posto auto scoperto n. 19, particella catastale 149; appartamento: superficie mq. 111, valutazione L. 44.835.000, particella 12, catego ria A/2, classe 2; box: superficie mq. 12, valutazione L. 2.646.000, particella 20, categoria C/6, classe 2; notaio G. Furitano, 16 marzo 1987, repertorio n. 9031, raccolta n. 2031;
-  Lacovara Rocco: piano 1°, interno 3, vani ca tastali 5; no te: posto auto scoperto n. 20, particella catastale 149; appartamento: superficie mq. 79, valutazione L. 32.025.000, particella 7, catego ria A/2, classe 2; box: superficie mq. 12, valutazione L. 2.646.000, particella 21, categoria C/6, classe 2; notaio G. Furitano, 16 marzo 1987, repertorio n. 9031, raccolta n. 2030.
CT/262 - CATANIA - Via S. Maria della Catena n. 36/b
Foglio di mappa 25, partita 102582, pertinenze stenditoi coperti, porzioni di terrazzo, concessione edilizia n. 467 del 17 ottobre 1981; abitabilità n. 630 del 19 dicembre 1986; data ultimazione lavori 1984.
-  Cutrona Giuseppe: piano 1°, interno a sinistra, vani ca ta stali 5,5; no te: stenditoio coperto + porzione terrazzo sub 12, categoria C/2, classe 3, L. 8.379.000 (garage valore mercato stima UTE); appartamento: superficie mq. 75, valutazione L. 150.150.000, particella 6, catego ria A/2, classe 5; box: superficie mq. 18, valutazione L. 16.200.000, particella 19, categoria C/6, classe 5; notaio G. Furitano, 9 novembre 1987, repertorio n. 10378, raccolta n. 2244;
-  Cutrona Pietro: piano 1°, interno a destra, vani ca ta stali 5,5; no te: stenditoio coperto + porzione terrazzo sub 12, categoria C/2, classe 3, L. 8.379.000 (garage valore mercato stima UTE); appartamento: superficie mq. 72, valutazione L. 150.150.000, particella 7, catego ria A/2, classe 5; box: superficie mq. 22, valutazione L. 15.900.000, particella 20, categoria C/6, classe 5; notaio G. Furitano, 9 novembre 1987, repertorio n. 10378, raccolta n. 2244;
-  Romeo Gennaro: piano 0, interno a destra, vani ca ta stali 6; no te: stenditoio coperto + porzione terrazzo sub 12, categoria C/2, classe 3, piano 3° (garage valore mercato stima UTE); appartamento: superficie mq. 74, valutazione L. 163.800.000, particella 3, catego ria A/2, classe 5; box: superficie mq. 12, valutazione L. 9.300.000, particella 23, categoria C/6, classe 5; notaio G. Furitano, 9 novembre 1987, repertorio n. 10378, raccolta n. 2244.
CT/274 - CATANIA - Via Bummacaro n. 3
Foglio di mappa 37, partita 103952, pertinenze garage e cantina; concessione edilizia n. 474 del 2 luglio 1982; abitabilità n. 479 del 2 settembre 1987; data ultimazione lavori 1987.
-  Catalano Vincenzo: piano 10°, interno B, vani ca ta stali 5; note: valore mercato stima UTE per box L. 16.200.000 e cantina L. 4.200.000; appartamento: superficie mq. 79, valutazione L. 94.500.000, particella 54, catego ria A/3, classe 5; box: superficie mq. 18, particella 170, categoria C/6, classe 7; cantina: superficie mq. 7, particella 145, categoria C/2, classe 7; notaio G. Furitano, 13 luglio 1988, repertorio n. 11571, raccolta n. 2510;
-  Di Natale Giovanni: piano 10°, interno D, vani ca ta stali 5; note: valore mercato stima UTE per box L. 14.400.000 e cantina L. 3.500.000; appartamento: superficie mq. 79, valutazione L. 94.500.000, particella 56, catego ria A/3, classe 5; box: superficie mq. 16, particella 181, categoria C/6, classe 7; cantina: superficie mq. 7, particella 163, categoria C/2, classe 7; notaio G. Furitano, 13 luglio 1988, repertorio n. 11571, raccolta n. 2510;
-  Lizzio Rosario: piano 3°, interno C, vani ca ta stali 5,5; note: valore mercato stima UTE per box L. 13.600.000 e cantina L. 12.600.000; appartamento: superficie mq. 89, valutazione L. 103.950.000, particella 20, catego ria A/3, classe 5; box: superficie mq. 17, particella 137, categoria C/6, classe 7; cantina: superficie mq. 18, particella 105, categoria C/2, classe 7; notaio G. Furitano, 13 luglio 1988, repertorio n. 11571, raccolta n. 2510;
-  Paradiso Ignazio: palazzina-scala A/9, piano 1°, interno B, vani ca ta stali 5; note: valore mercato stima UTE per box L. 16.200.000 e cantina L. 3.500.000; appartamento: superficie mq. 79, valutazione L. 94.500.000, particella 49, catego ria A/3, classe 5; box: superficie mq. 18, particella 175, categoria C/6, classe 7; cantina: superficie mq. 5, particella 152, categoria C/2, classe 7; notaio G. Furitano, 13 luglio 1988, repertorio n. 11571, raccolta n. 2510;
-  Savoca Epifanio: piano 7°, interno E, vani ca ta stali 6; note: valore mercato stima UTE per box L. 16.200.000 e cantina L. 4.900.000; appartamento: superficie mq. 93, valutazione L. 113.400.000, particella 42, catego ria A/3, classe 5; box: superficie mq. 18, particella 168, categoria C/6, classe 7; cantina: superficie mq. 7, particella 143, categoria C/2, classe 7; notaio G. Furitano, 13 luglio 1988, repertorio n. 11571, raccolta n. 2510.
EN/254  -  VILLAROSA DI SICILIA - Via N. Colajanni, 76
Foglio di mappa 17, partita 1001433, concessione edilizia n. 1390 del 13 gennaio 1986; abitabilità 16 marzo 1987; data ultimazione lavori 1986.
-  Graziano Francesco: palazzina-scala sinistra, piano terra, interno 1, vani ca ta stali 5; note: valore mercato stima UTE per box; appartamento: superficie mq. 94, valutazione L. 35.700.000, particella 658, sub 2, catego ria A/3, classe 3; box: superficie mq. 25, particella 658, sub 15, categoria C/6, classe 4; notaio A.M. Siciliano, 25 maggio 1987, repertorio n. 5764, raccolta n. 3088.
EN/254  -  VILLAROSA DI SICILIA - Piazzale Palermo, 3
Foglio di mappa 17, partita 1001433, concessione edilizia n. 1390 del 13 gennaio 1986; abitabilità 28 aprile 1986; data ultimazione lavori 1986.
-  Nicotra Francesco Paolo: palazzina-scala destra, piano terra, interno 1, vani ca ta stali 5,5; note: terrazzo esclusivo mq. 25 valore mercato per box; appartamento: superficie mq. 74, valutazione L. 39.270.000, particella 592, sub 14, catego ria A/3, classe 3; box: superficie mq. 15, particella 592, sub 34, categoria C/6, classe 5; notaio A.M. Siciliano, 25 maggio 1987, repertorio n. 5764, raccolta n. 3088.
EN/256  -  PIETRAPERZIA - Viale della Libertà, 13
Foglio di mappa 61, partita 5761, concessione edilizia n. 53 del 18 settembre 1984; abitabilità n. 1/2 del 21 febbraio 1987; data ultimazione lavori 1985.
-  Bellavia Rosario: palazzina-scala D, piano 2°, interno 4, vani ca ta stali 7; appartamento: superficie mq. 115, valutazione L. 62.475.000, particella 229, sub 7, catego ria A/3, classe 2; notaio G. Furitano, 9 marzo 1987, repertorio n. 8964, raccolta n. 2025;
-  Coniglione Carmelo: palazzina-scala D, piano 2°, interno 3, vani ca ta stali 7; appartamento: superficie mq. 115, valutazione L. 62.475.000, particella 229, sub 6, catego ria A/3, classe 2; notaio G. Furitano, 9 marzo 1987, repertorio n. 8964, raccolta n. 2025;
-  Di Nolfo Santo: palazzina-scala C, piano 5°, interno 9, vani ca ta stali 6,5; appartamento: superficie mq. 115, valutazione L. 58.012.500, particella 221, sub 11, catego ria A/3, classe 2; notaio G. Furitano, 9 marzo 1987, repertorio n. 8964, raccolta n. 2025;
-  Inverardi Vito: palazzina-scala D, piano 5°, interno 9, vani ca ta stali 7; appartamento: superficie mq. 115,00, valutazione L. 62.475.000, particella 229, sub 12, catego ria A/3, classe 2; notaio G. Furitano, 9 marzo 1987, repertorio n. 8964, raccolta n. 2025;
-  Li Mandri Francesco: palazzina-scala C, piano 5°, interno 10, vani ca ta stali 6,5; appartamento: superficie mq. 115,00, valutazione L. 58.012.500 , particella 221, sub 12, catego ria A/3, classe 2; notaio G. Furitano, 9 marzo 1987, repertorio n. 8964, raccolta n. 2025.
ME/617  -  BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Via Stretto Montecroce, 48, pertinenze: posti auto
Foglio di mappa 35, partita 1007658, concessione edilizia n. 836180881 del 18 agosto 1981; abitabilità del 20 dicembre 1986; data ultimazione lavori 1986.
-  Sidoti Antonino: piano 3°, interno 7, vani ca ta stali 7; appartamento: valutazione L. 106.575.000, particella 45, catego ria A/2, classe 11; box: superficie mq. 14, valutazione L. 4.200.000, particella 15, catego ria C/6, classe 2; notaio G. Furitano, 13 aprile 1987, repertorio n. 9374.
ME/852  -  MESSINA - Via Tor. Trapani Alto Comp. Città Nuova, pertinenze: 37 posti auto, 37 cantine, 16 quote terrazze
Foglio di mappa 108, partita 1064717, appartamenti: 41, concessione edilizia n. 8037 del 25 giugno 1984; abitabilità del 14 luglio 1986; data ultimazione lavori 7/1986.
-  Castiglione Giovanni: palazzina-scala C/10, piano 2°, interno 3, vani ca ta stali 7; note: cantina e posto auto n. 3 sub 43; appartamento: superficie mq. 126, valutazione L. 77.175.000, particella 1547, sub 54, catego ria A/2, classe 11; box: superficie mq. 12, valutazione L. 10.200.000; notaio G. Furitano, 14 novembre 1986, repertorio n. 8460.
PA/199  -  VILLABATE - Via Tenente Ferrito, 20
Foglio di mappa 4, partita 2902, appartamenti: 13; concessione edilizia n. 16/17 dell'1 giugno 1976; abitabilità n. 32/85 del 10 giugno 1985; data ultimazione lavori 1983.
-  Acquaviva Francesco: piano 3°, interno 11, vani ca ta stali 7,5; appartamento: superficie mq. 141, valutazione L. 126.000.000, particella 8, catego ria A/2, classe 3; notaio G. Furitano, 13 aprile 1987, repertorio n. 9375, raccolta n. 2056;
-  Ciranda Orazio: piano 4°, interno 16, vani ca ta stali 7,5; appartamento: superficie mq. 141, valutazione L. 126.000.000, particella 11, catego ria A/2, classe 3; notaio G. Furitano, 13 aprile 1987, repertorio n. 9375, raccolta n. 2056;
-  Palmieri Pasquale: piano 3°, interno 14-15, vani ca ta stali 5,5; appartamento: superficie mq. 86, valutazione L. 92.400.000, particella 10, catego ria A/2, classe 3; notaio G. Furitano, 13 aprile 1987, repertorio n. 9375, raccolta n. 2056.
PA/296  -  PALERMO - Via Paolo Gili, 34-36, pertinenze: posti auto coperti e scoperti
Foglio di mappa 55, partita 163510, concessione edilizia n. 150 del 18 aprile 1987; abitabilità del 10 giugno 1987; data ultimazione lavori 1986.
-  D'Alcamo Rosario: piano 7°, interno 22, vani ca ta stali 5,5; appartamento: valutazione L. 103.950.000, particella 153, catego ria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 1 giugno 1987, repertorio n. 9642, raccolta n. 2093;
-  Vacca Maria Stella: piano terra, interno 2, vani ca ta stali 6,5; appartamento: superficie mq. 130, valutazione L. 122.850.000, particella 63, catego ria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 1 giugno 1987, repertorio n. 9642, raccolta n. 2093.
PA/300  -  PALERMO - Via Berrettaro, 34, pertinenze: area vincolata parcheggio
Foglio di mappa 38, appartamenti: 2; concessione edilizia n. 372 del 9 luglio 1982; abitabilità n. 2285 del 6 novembre 1984; data ultimazione lavori 1984.
-  Bordonaro Pietra: piano 6°, interno 14, vani ca ta stali 6; appartamento: superficie mq. 105,29, valutazione L. 94.500.000, particella 16, catego ria A/2, classe 7; notaio A.M. Siciliano, 4 giugno 1987, repertorio n. 5868, raccolta n. 3156.
PA/310  -  PALERMO - Via Collodi ex via TS 10/11
Foglio di mappa 8, partita 1120195, appartamenti: 3, concessione edilizia n. 641 del 5 giugno 1975; abitabilità n. 274 dell'1 febbraio 1984; data ultimazione lavori 1983.
-  Cascino Domenico: piano 4°, interno 9, vani ca ta stali 6,5; note: box piano terra int. 8, particella 167, sub. 5, mq. 13, valore mercato stima UTE, appartamento: superficie mq. 99, valutazione L. 58.695.000, particella 58, catego ria A/2, classe 3; box superficie mq. 13, particella 5; notaio A.M. Siciliano, 10 lu glio 1987, repertorio n. 5953, raccolta n. 3229.
PA/359 - PALERMO - Via Agnetta n. 134 - Baglio Barone della Scala n. 19-20
Foglio di mappa 81, partita 1264340, appartamenti: 6, concessione edilizia n. 174 del 14 marzo 1990; abitabilità n. 2573 del 23 maggio 1995; data ultimazione lavori 2/95.
-  Andreozzi Luigi: scala I, piano 1°, interno sinistro, vani ca tastali 6,5; note: posto auto scoperto n. 37; appartamento: valutazione L. 102.375.000, particella 1380, sub 17, categoria A/2, classe 7; notaio Clemente Di Liberto, 10 gennaio 1997, repertorio 34032, raccolta n. 11665;
-  Lanzetta Giovanni: scala I, piano 1°, interno destro, vani ca tastali 6,5; note: posto auto scoperto n. 34; appartamento: valutazione L. 102.375.000, particella 1380, sub 18, categoria A/2, classe 7; notaio Clemente Di Liberto, 10 gennaio 1997, repertorio 34032, raccolta n. 11665;
-  Mazzola Vincenzo: scala B, piano terra, interno destro, vani ca tastali 6,5; note: posto auto scoperto n. 29; appartamento: valutazione L. 102.375.000, particella 1380, sub 30, categoria A/2, classe 7; notaio Clemente Di Liberto, 10 gennaio 1997, repertorio 34032, raccolta n. 11665;
-  Medugno Alessandro: scala B, piano terra, interno sinistro, vani ca tastali 6,5; note: posto auto scoperto n. 30; appartamento: valutazione L. 102.375.000, particella 1380, sub 29, categoria A/2, classe 7; notaio Clemente Di Liberto, 10 gennaio 1997, repertorio 34032, raccolta n. 11665;
-  Palermo Giovanni: scala A, piano terra, interno sinistro, vani ca tastali 5,5; note: posto auto scoperto n. 33; appartamento: valutazione L. 86.625.000, particella 1380, sub 22, categoria A/2, classe 7; notaio Clemente Di Liberto, 10 gennaio 1997, repertorio 34032, raccolta n. 11665;
-  Rivello Ludovico: scala A, piano terra, interno destro, vani ca tastali 6,5; note: posto auto scoperto n. 32; appartamento: valutazione L. 102.375.000, particella 1380, sub 23, categoria A/2, classe 7; notaio Clemente Di Liberto, 10 gennaio 1997, repertorio 34032, raccolta n. 11665.
RG/079 - MODICA - Via provinciale Modica Sorda n. 58 già 18
Foglio di mappa 77, partita 15065, concessione edilizia del 26 maggio 1966; abitabilità del 24 gennaio 1970; data ultimazione lavori 1979.
-  Camagna Salvatore: piano 6°, interno sinistro, vani ca tastali 6,5; note: particella catastale 60; appartamento: superficie mq. 113, valutazione L. 102.375.000, particella 25, categoria A/3, classe 4; notaio G. Furitano, 13 ottobre 1987, repertorio 10214, raccolta n. 2201.
RG/080 - MODICA - Via Milito - Via Anfuso (contrada Pendente)
Foglio di mappa 100, partita 27759, pertinenze garage, concessione edilizia n. 338 dell'8 luglio 1983; abitabilità del 13 dicembre 1985; data ultimazione lavori 1985.
-  Cammarata Lorenzo: piano 6°, interno 12°, vani ca tastali 5,5; note: valore mercato stima UTE per box; appartamento: valutazione L. 72.187.500, particella 54, categoria A/3, classe 2; box: particella 9, categoria C/6; notaio G. Furitano, 6 giugno 1988, repertorio 11401, raccolta n. 2470;
-  Ferulli Virgilio: piano 5°, interno sinistro, vani ca tastali 6,5; note: valore mercato stima UTE per box; appartamento: valutazione L. 85.312.500, particella 76, categoria A/3, classe 2; box: particella 41, categoria C/6; notaio G. Furitano, 6 giugno 1988, repertorio 11401, raccolta n. 2470.
SR/070 - NOTO - Via G. Salvemini n. 60
Foglio di mappa 254, partita 1003797, pertinenze garage piano seminterrato, concessione edilizia n. 64/84 del 4 agosto 1984; abitabilità n. 15 del 10 luglio 1987; data ultimazione lavori 1987.
-  Sbriglio Santino: piano 2°, interno 7, vani ca tastali 6; note: valore mercato stima UTE per garage particella catastale 1308; appartamento: valutazione L. 126.000.000, particella 10, categoria A/2, classe 1; box: superficie mq. 11, valutazione L. 7.440.000, particella 19, categoria C/6, classe 3; notaio R. Gattuso, 8 marzo 1990, repertorio 78222, raccolta n. 2746;
-  Zisa Angelo: piano 2°, interno 9, vani ca tastali 6,5; note: valore mercato stima UTE per garage particella catastale 1308; appartamento: valutazione L. 136.500.000, particella 8, categoria A/2, classe 1; box: superficie mq. 15, valutazione L. 9.480.000, particella 29, categoria C/6, classe 3; notaio R. Gattuso, 8 marzo 1990, repertorio 78222, raccolta n. 2746.
TP/108 - TRAPANI - Via Virgilio n. 6, compl. 5 Torri, lotto 2
Foglio di mappa 8, partita 1034650, concessione edilizia n. 166 del 4 aprile 1986; abitabilità del 26 novembre 1986; data ultimazione lavori 1986.
-  Allegretti Mario: piano 2°, interno 5, vani ca tastali 6,5; note: posto auto n. 5 sub 38 C/6 classe 1ª, mq. 12 val. ven. 30 marzo 1996 L. 4.440.000; appartamento: superficie mq. 110, valutazione L. 136.500.000, particella 7, categoria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 19 marzo 1987, repertorio 9088, raccolta n. 2040;
-  Di Terlizzi Antonio: piano 6°, interno 13, vani ca tastali 6,5; note: posto auto n. 13 sub 46, C/6 classe 1ª, mq. 12 valore venale al 30 marzo 1996 L. 4.440.000; appartamento: superficie mq. 110, valutazione L. 136.500.000, particella 15, categoria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 19 marzo 1987, repertorio 9088, raccolta n. 2040;
-  Sapuppo Salvatore: piano 5°, interno 11, vani ca tastali 6,5; note: posto auto n. 11 sub 44, C/6 classe 1ª, mq. 12 valore venale al 30 marzo 1996 L. 4.400.000; appartamento: superficie mq. 110, valutazione L. 136.500.000, particella 13, categoria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 19 marzo 1987, repertorio 9088, raccolta n. 2040.
TP/113 - ERICE - Contrada S. Giovannello V. Argenteria n. 40
Foglio di mappa 13, partita 1013276, concessione edilizia n. 117 dell'8 giugno 1992; abitabilità n. 7 del 15 gennaio 1987; data ultimazione lavori 1986.
-  Amato Giuseppe: piano 4°, interno 7, vani ca tastali 6,5; note: posto auto area condominiale più altre pertinenze L. 8.452.500; appartamento: superficie mq. 101,44, valutazione L. 71.662.500, particella 11, categoria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 16 marzo 1987, repertorio 9032, raccolta n. 2031;
-  Corsale Antonino: piano 5°, interno 9, vani ca tastali 6,5; note: posto auto area condominiale più altre pertinenze; appartamento: superficie mq. 101,44, valutazione L. 71.662.500, particella 13, categoria A/2, classe 8; notaio G. Furitano, 16 marzo 1987, repertorio 9032, raccolta n. 2031.
(2001.42.2177)
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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Provvedimenti concernenti costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su beni immobili siti nei comuni di Bivona, Palazzo Adriano e Lucca Sicula per i lavori di realizzazione dell'adduttore alle zone irrigue dipendenti dal serbatoio Castello, 1° tronco, diramazione Tavernola.

Con decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale interventi infrastrutturali n. 425 del 4 ottobre 2001 è stata costituita la servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste sugli immobili siti nel comune di Bivona, di proprietà delle ditte qui di sotto elencate:
1)  Ferraro Anna Maria, nata a Santo Stefano Quisquina il 6 maggio 1951, codice fiscale FRR NMR 51E46 I356H: partita 5738, foglio 73, particella 10, superficie Ha. 5.03.80, coltura effettiva pescheto, superficie da asservire mq. 1.630, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 1.458.850, indennità per occupazione temporanea e danni L. 607.610; particella 9, superficie Ha. 0.72.80, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 280, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 250.600, indennità per occupazione temporanea e danni L. 104.375; particella 17, superficie Ha. 1.27.50, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 190, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 170.050, indennità per occupazione temporanea e danni L. 70.825, totale indennità L. 2.662.310;
2)  Ferlita Gaetano, nato a Santo Stefano Quisquina il 10 settembre 1946, codice fiscale FRL GTN 46P10 I356S: partita 5738, foglio 73, particella 18, superficie Ha. 5.74.30, coltura effettiva pescheto, superficie da asservire mq. 612, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 547.740, indennità per occupazione temporanea e danni L. 228.135, totale indennità L. 775.875;
3)  Amorelli Teresa, nata ad Alessandria della Rocca il 10 settembre 1916, codice fiscale MRL TRS 16P50 A181D: partita 104, foglio 73, particella 1, superficie Ha. 6.25.10, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 2.280, L./mq. 220, indennità di asservimento L. 501.600, indennità per occupazione temporanea e danni L. 208.915, totale indennità L. 710.515;
4)  Giarratano Silvestre, nato a Lucca Sicula il 19 maggio 1950, codice fiscale GRR SVS 50E19 E714F: partita 3367, foglio 43, particella 24, superficie Ha. 1.74.80, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 476, L./mq. 220, indennità di asservimento L. 104.720, indennità per occupazione temporanea e danni L. 43.615; partita 3411, foglio 43, particella 54, superficie Ha. 1.30.10, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 312, L./mq. 220, indennità di asservimento L. 68.640, indennità per occupazione temporanea e danni L. 28.590; foglio 40, particella 79, superficie Ha. 0.20.60, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 220, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 196.900, indennità per occupazione temporanea e danni L. 82.010; particella 57, superficie Ha. 0.50.00, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 420, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 375.900, indennità per occupazione temporanea e danni L. 156.560; partita 8716, foglio 43, particella 45, superficie Ha. 0.78.20, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 220, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 179.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 74.555, totale indennità L. 1.310.490;
5)  Fedele Domenico, nato a Lucca Sicula il 7 gennaio 1936, codice fiscale FDL DNC 36A07 E714D e Mulè Maria Caterina, nata a Lucca Sicula il 30 novembre 1939, codice fiscale MLU MCT 30S70 E714J: partita 6945, foglio 43, particella 20, superficie Ha. 6.10.20, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 2.046, L./mq. 340, indennità di asservimento L. 695.640, indennità per occupazione temporanea e danni L. 289.735, totale indennità L. 985.375;
6)  Leo Caterina, nata a Lucca Sicula il 26 luglio 1934, codice fiscale LEO CRN 34L66 E714F: partita 5396, foglio 43, particella 41, superficie Ha. 0.69.10, coltura effettiva uliveto, superficie da asservire mq. 526, L./mq. 440, indennità di asservimento L. 231.440, indennità per occupazione temporanea e danni L. 96.395, totale indennità L. 327.835;
7)  Di Grado Alessio, nato a Lucca Sicula l'1 novembre 1954, codice fiscale DGR LSS 54S01 E714S: partita 7171, foglio 43, particella 19, superficie Ha. 0.67.90, coltura effettiva vigneto, superficie da asservire mq. 244, L./mq. 360, indennità di asservimento L. 87.840, indennità per occupazione temporanea e danni L. 36.585, totale indennità L. 124.425;
8)  Giannetto Silvestro, nato a Lucca Sicula l'1 giugno 1933, codice fiscale GNN SVS 33H01 E714W e Leo Caterina, nata a Lucca Sicula il 26 luglio 1934, codice fiscale LEO CRN 34L66 E714F: partita 6076, foglio 43, particella 43, superficie Ha. 0.49.00, coltura effettiva uliveto, superficie da asservire mq. 32, L./mq. 440, indennità di asservimento L. 14.080, indennità per occupazione temporanea e danni L. 5.865; particella 42, superficie Ha. 0.68.10, coltura effettiva uliveto, superficie da asservire mq. 306, L./mq. 440, indennità di asservimento L. 134.640, indennità per occupazione temporanea e danni L. 56.080; particella 43, superficie Ha. 0.49.00, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 130, L./mq. 340, indennità di asservimento L. 44.200, indennità per occupazione temporanea e danni L. 18.410; partita 6072, foglio 43, particella 42, superficie Ha. 0.68.10, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 350, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 350.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 145.775 totale indennità L. 769.050;
9)  Aprile Stefano, nato a Ribera il 6 febbraio 1932, codice fiscale PRL SFN 32B06 H269B e Aprile Giuseppe, nato a Ribera il 17 luglio 1936, codice fiscale PRL GPP 36L17 H269S: partita 3545, foglio 62, particella 115, superficie Ha. 0.04.70, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 136, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 136.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 56.645; particella 238, superficie Ha. 0.08.40, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 488, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 488.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 203.250; particella 244, superficie Ha. 0.01.10, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 80, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 80.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 33.320; particella 245, superficie Ha. 0.13.70, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 580, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 580.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 241.570; partita7276 , foglio 62, particella 239, superficie Ha. 0.21.00, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 740, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 662.300, indennità per occupazione temporanea e danni L. 275.850, totale indennità L. 2.756.935;
10)  Ruvolo Giuseppe, nato a Ribera il 16 febbraio 1924, codice fiscale RVL GPP 34B16 H269T: partita 5039, foglio 62, particella 209, superficie Ha. 0.06.80, coltura effettiva serra, superficie da asservire mq. 200, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 200.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 508.250, otale indennità L. 708.250;
11)  Salemi Ciro, nato a Marineo il 19 dicembre 1924, codice fiscale SLM CRI 24T19 E957V: partita 6727, foglio 53, particella 10, superficie Ha. 1.87.20, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 612, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 612.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 854.900, totale indennità L. 1.466.900;
12)  Ruvolo Calogera, nata a Ribera il 19 febbraio 1932, codice fiscale RVL CGR 32B59 H269L: partita 7131, foglio 54, particella 59, superficie Ha. 0.88.10, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 124, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 124.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 51.645; particella 67, superficie Ha. 0.10.41, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 200, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 200.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 83.300, totale indennità L. 458.945;
13)  Ruvolo Biagio, nato a Ribera l'11 settembre 1936, codice fiscale RVL BG 36P11 H269J: partita 3709, foglio 54, particella 26, superficie Ha. 0.70.70, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 128, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 128.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 53.310; partita 7156, foglio 54, particella 66, superficie Ha. 0.46.80, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 60, L./mq. 895, indennità di asservimento L. 53.700, indennità per occupazione temporanea e danni L. 22.365;
14)  Bruno Giuseppa, nata a Ribera il 3 gennaio 1942, codice fiscale BRN GPP 42A43 H269T e Puma Antonino, nato a Ribera il 4 novembre 1958, codice fiscale PMU NNN 58S04 H269C: partita 6310, foglio 54, particella 53, superficie Ha. 0.67.00, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 216, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 216.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 689.965; particella 22, superficie Ha. 0.66.00, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 200, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 200.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 83.300, totale indennità L. 1.189.265;
15)  Puma Giovanni, nato a Ribera il 23 marzo 1930, codice fiscale PMU GNN 30C21 H269T: partita 3884, foglio 54, particella 57, superficie Ha. 0.88.80, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 224, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 224.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 693.295, totale indennità L. 917.295;
16)  Cappello Giovanna, nata a Ribera il 24 ottobre 1946, codice fiscale CPP GNN 46R64 H269J: foglio 54, particella 29, superficie Ha. 0.10.75, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 220, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 220.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 91.630, totale indennità L. 311.630;
17)  Gullo Giuseppa, nata a Ribera il 4 aprile 1935, codice fiscale GLL GPP 35D44 H269V: partita 5500, foglio 55, particella 39, superficie Ha. 1.01.60, coltura effettiva uliveto, superficie da asservire mq. 1.600, L./mq. 440, indennità di asservimento L. 704.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 1.009.795, totale indennità L. 1.713.795;
18)  Marretta Natale, nato a Ribera il 25 dicembre 1940, codice fiscale MRR NTL 40T25 H269C: partita 7170, foglio 55, particella 16, superficie Ha. 0.52.00, coltura effettiva uliveto, superficie da asservire mq. 170, L./mq. 440, indennità di asservimento L. 74.800, indennità per occupazione temporanea e danni L. 31.155; foglio 54, particella 21, superficie Ha. 1.30.30, coltura effettiva vigneto tendone, superficie da asservire mq. 1.000, L./mq. 830, indennità di asservimento L. 830.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 345.695, totale indennità L. 1.281.650;
19)  Mulè Filippo Francesco, nato a Ribera il 18 luglio 1980, codice fiscale MLU FPP 80L18 H269U: partita 903, foglio 46, particella 67, superficie Ha. 0.89.02, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 50, L./mq. 340, indennità di asservimento L. 17.000, indennità per occupazione temporanea e danni L. 7.080, totale indennità L. 24.080;
20)  Di Grado Vito, nato a Lucca Sicula il 4 settembre 1923, codice fiscale DGR VTI 23P04 E714L: partita 6365, foglio 46, particella 26, superficie Ha. 3.02.10, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 724, L./mq. 220, indennità di asservimento L. 159.280, indennità per occupazione temporanea e danni L. 66.340, totale indennità L. 225.620;
21)  Mosca Giovanni, nato a Ribera il 22 giugno 1978, codice fiscale MSC GNN 78H22 H269M: partita 4178, foglio 46, particella 88, superficie Ha. 1.77.60, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 240, L./mq. 340, indennità di asservimento L. 81.600, indennità per occupazione temporanea e danni L. 115.585;
22)  Mortillaro Rosario, nato a Lucca Sicula l'1 ottobre 1946, codice fiscale MRT RSR 46R01 E714T, proprietario per 1/2 Pagano Lucia, nata a Lucca Sicula il 14 settembre 1953, codice fiscale PGN LCU 53P54 E714Z, proprietario per 1/2: partita 6366, foglio 46, particella 23, superficie Ha. 1.10.50, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 348, L./mq. 340, indennità di asservimento L. 118.320, indennità per occupazione temporanea e danni L. 49.280, totale indennità L. 167.600;
23)  Imbornone Pietrino, nato a Lucca Sicula il 7 novembre 1922, codice fiscale MBR PRN 22S07 E714A: partita 6744, foglio 46, particella 46, superficie Ha. 1.75.84, coltura effettiva uliveto, superficie da asservire mq. 564, L./mq. 440, indennità di asservimento L. 248.160, indennità per occupazione temporanea e danni L. 103.360, totale indennità L. 351.520.
(2001.41.2125)


Con decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale interventi infrastrutturali n. 426 del 4 ottobre 2001 è stata costituita la servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste sugli immobili siti nel comune di Palazzo Adriano, di proprietà delle ditte qui di sotto elencate:
1)  Mormina Pasquale, nato a Cattolica Eraclea il 6 giugno 1929, codice fiscale MRM PQL 29H06 C356E: foglio 62, particella 54, superficie Ha. 6.58.30, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 848, L./mq. 965, indennità di asservimento L. 818.320, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 340.830, totale indennità L. 1.159.150;
2)  Silvio Giovanni, nato a Lucca Sicula il 27 gennaio 1927, codice fiscale SLV GNN 26A27 E714E: foglio 62, particella 55, superficie Ha. 0.11.40, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 90, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 90.000, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 37.485, totale indennità L. 127.485;
3)  Silvio Antonino, nato a Lucca Sicula il 18 febbraio 1933, codice fiscale SLV NNN 33B18 E714K: foglio 62, particella 56, superficie Ha. 0.11.20, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 90, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 90.000, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 37.485, totale indennità L. 127.485;
4)  Di Grado Alessio, nato a Lucca Sicula l'1 novembre 1954, codice fiscale DGR LSS 54S01 E714S: foglio 62, particella 9, superficie Ha. 0.35.10, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 219, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 219.000; particella 50, superficie Ha. 6.14.20, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 1.212, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 1.212.000; particella 49, superficie Ha. 1.18.10, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 78, L./mq. 1.000, indennità di asservimento L. 78.000, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 904.620, totale indennità L. 2.413.620.
(2001.41.2126)


Con decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale interventi infrastrutturali n. 427 del 4 ottobre 2001 è stata costituita la servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste sugli immobili siti nel comune di Lucca Sicula, di proprietà delle ditte qui di sotto elencate:
1)  Cascio Giorgio, nato a Lucca Sicula il 20 marzo 1940, codice fiscale CSC GRG 40C20 E714S: partita 214, foglio 13, particella 65, superficie Ha. 2.88.80, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 792, L./mq. 330, indennità di asservimento L. 261.360, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 108.856; particella 191, superficie Ha. 1.44.25, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 192, L./mq. 330, indennità di asservimento L. 63.360, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 135.245, totale indennità L. 459.965;
2)  Vinci Giovanni, nato a Lucca Sicula il 21 settembre 1948, codice fiscale VCN GNN 48P21 E714Q: partita 1466, foglio 13, particella 64, superficie Ha. 4.10.30, coltura effettiva vigneto, superficie da asservire mq. 412, L./mq. 400, indennità di asservimento L. 164.800, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 68.640, totale indennità L. 233.440;
3)  Pagano Rosina Carmela, nata a Lucca Sicula il 23 settembre 1929, codice fiscale PGN RNC 29P63 E714Z: partita 1177, foglio 13, particella 182, superficie Ha. 0.50.90, coltura effettiva vigneto, superficie da asservire mq. 312, L./mq. 400, indennità di asservimento L. 124.800, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 51.980, totale indennità L. 176.780;
4)  Di Grado Maria, nata a Lucca Sicula il 28 marzo 1949, codice fiscale DGR MRA 49C68 E714Q: partita 1879, foglio 13, particella 113, superficie Ha. 0.63.00, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 72, L./mq. 260, indennità di asservimento L. 18.720, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 7.795, totale indennità L. 26.515;
5)  Colletti Antonino, nato a Lucca Sicula il 22 dicembre 1929, codice fiscale CLL NNN 29T22 E714C: partita 2586, foglio 13, particella 106, superficie Ha. 2.16.80, coltura effettiva seminativo armborato, superficie da asservire mq. 216, L./mq. 290, indennità di asservimento L. 62.640, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 26.100, totale indennità L. 88.730;
6)  Caruso Rosario, nato a Lucca Sicula il 21 gennaio 1923, codice fiscale CRS SRS 23A21 E714S: partita 1728, foglio 15, particella 96, superficie Ha. 0.86.51, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 272, L./mq. 760, indennità di asservimento L. 206.720, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 85.475, totale indennità 292.195;
7)  Musso Adriano, nato a Lucca Sicula il 26 maggio 1950, codice fiscale MSS DRN 50E26 E714M: partita 1130, foglio 15, particella 99, superficie Ha. 2.55.77, coltura effettiva vigneto, superficie da asservire mq. 260, L./mq. 400, indennità di asservimento L. 104.000, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 43.310, totale indennità L. 147.310;
8)  Lo Monaco Lorenzo, nato a Lucca Sicula il 30 settembre 1921, codice fiscale LMN LNZ 21P30 E714G: partita 2773, foglio 15, particella 38, superficie Ha. 1.86.85, coltura effettiva vigneto, superficie da asservire mq. 184, L./mq. 400, indennità di asservimento L. 73.600, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 30.655, totale indennità L. 104.255;
9)  Lo Monaco Salvatore, nato a Lucca Sicula l'1 gennaio 1925, codice fiscale LMN SVT 25A01 E714V: partita 2772, foglio 15, particella 120, superficie Ha. 0.53.77, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 48, L./mq. 328, indennità di asservimento L. 15.745; particella 106, superficie Ha. 1.32.00, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 136, L./mq. 328, indennità di asservimento L. 44.610, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 25.135, totale indennità L. 85.490;
10)  Perricone Calogero, nato a Lucca Sicula il 14 aprile 1929, codice fiscale PRR CGR 29D14 E714U: partita 1340, foglio 15, particella 92, superficie Ha. 1.48.10, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 328, L./mq. 330, indennità di asservimento L. 108.240, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 45.080, totale indennità L. 153.320;
11)  Danna Maria Rosina, nata a Lucca Sicula il 23 novembre 1946, codice fiscale DNN MRS 46S63 E714T partita 405, foglio 15, particella 114, superficie Ha. 7.43.00, coltura effettiva mandorleto, superficie da asservire mq. 408, L./mq. 320, indennità di asservimento L. 134.640, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 55.605, totale indennità L. 190.245;
12)  Silvio Giovanni, nato a Lucca Sicula il 25 agosto 1928, codice fiscale SLV GNN 28M25 E714T: partita 324, foglio 15, particella 63, superficie Ha. 1.62.80, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 80, L./mq. 260, indennità di asservimento L. 20.800, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 8.665, totale indennità L. 29.465;
13)  Dangelo Caterina, nata a Lucca Sicula il 3 giugno 1945, codice fiscale DNG CRN 45H43 E714B: foglio 15, particella 34, superficie Ha. 1.22.40, coltura effettiva seminativo, superficie da asservire mq. 160, L./mq. 260, indennità di asservimento L. 41.600, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 17.200, totale indennità L. 58.800;
14)  Giannetto Giovanni, nato a Lucca Sicula il 5 giugno 1955, codice fiscale GNN GNN 55H05 E714K: partita 2384, foglio 16, particella 30, superficie Ha. 0.14.40, coltura effettiva agrumeto, superficie da asservire mq. 18, L./mq. 1.485, indennità di asservimento L. 26.730, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 11.130, totale indennità L. 37.860;
15)  Cascio Antonio, nato a Lucca Sicula il 22 giugno 1926, codice fiscale CSC NTN 26H22 E714E, proprietario per 2/3; Giaidone Virginia, nata a Lucca Sicula il 2 febbraio 1928, codice fiscale GDN VGN 28B42 E714K, proprietaria per 1/3: partita 2526, foglio 16, particella 91 (ex 5), superficie Ha. 1.85.05, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 138, L./mq. 760, indennità di asservimento L. 104.880; particella 92 (ex 5), superficie Ha. 1.45.80, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 50, L./mq. 760, indennità di asservimento L. 38.000; particella 93 (ex 5), superficie Ha. 0.08.22, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 320, L./mq. 760, indennità di asservimento L. 243.200; particella 94 (ex 6), superficie Ha. 2.04.60, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 520, L./mq. 760, indennità di asservimento L. 395.200; particella 96 (ex 6), superficie Ha. 0.15.88, coltura effettiva frutteto, superficie da asservire mq. 349, L./mq. 760, indennità per danni L. 3.800.000, indennità di asservimento L. 265.240, indennità per occupazione temporanea (5 anni) L. 435.875, totale indennità L. 5.282.395.
(2001.41.2127)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

Proroga dell'incarico del commissario ad acta del Convitto nazionale G. Falcone, con sede in Palermo.

Con decreto n. 576/12 dell'8 ottobre 2001 dell'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione è stato prorogato per altri mesi tre l'incarico di commissario ad acta presso il Convitto nazionale G. Falcone di Palermo, conferito con decreto n. 378 del 21 settembre 2000 al dott. Vincenzo Gandolfo.
(2001.41.2142)
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Piano annuale 2001 di edilizia scolastica.

In esecuzione della legge 11 gennaio 1996, n. 23 "Norme per l'edilizia scolastica" e sulla base del decreto del Ministero della pubblica istruzione del 23 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 7 maggio 2001, n. 104, con il quale sono stati fissati gli indirizzi e la ripartizione fra le Regioni dei finanziamenti per il terzo piano annuale, è stato formulato un piano di interventi di edilizia scolastica per l'anno 2001.
Inoltre, in esecuzione della legge n. 340/97, art. 1, comma 8, questo Assessorato ha apportato rettifiche e revoche di alcuni interventi inseriti nei piani di edilizia scolastica del 1997 - 1998 - 2000, formulati ai sensi della legge n. 23/96, e ha provveduto alla contestuale riassegnazione dei fondi.
Detti programmi, approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 314 del 25 luglio 2001, hanno ottenuto il nulla osta da parte del Ministero della pubblica istruzione con nota del 3 ottobre 2001, prot. Uff. V/1972 e, pertanto, si provvede alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Gli enti beneficiari della terza annualità, risultanti dagli elenchi di cui appresso, dovranno attivare le procedure per l'ottenimento del mutuo presso la Cassa depositi e prestiti e provvedere all'affidamento dei lavori nei tempi e nei modi previsti dai commi 5, 6, 7 e 9 dell'art. 4 della legge 11 gennaio 1996, n. 23.
Dell'avvio del procedimento dovrà darsi immediata comunicazione a questo Assessorato.
Si rammenta, in proposito, che per la realizzazione degli interventi programmati, la Cassa DD.PP. è autorizzata a concedere agli enti territoriali competenti mutui ventennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato.

Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2001.44.2288)
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Concorso "Conosci il tuo Museo". Anno scolastico 2001/2002.

CONCORSO-REGIONALE PER LA PROMOZIONE EDUCATIVA DEL PATRIMONIO MUSEALE SICILIANO
Seconda edizione


Art. 1

La Regione siciliana, Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, nell'ambito dei propri compiti istituzionali, al fine di suscitare ed accrescere l'interesse per la tutela, la conservazione, la valorizzazione, la promozione e la fruizione delle realtà museali siciliane, particolarmente fra i giovani in età scolare, nello spirito delle norme sull'autonomia scolastica così come espresso dall'art. 1 della legge regionale n. 6/2000, bandisce per l'anno scolastico 2001/2002 un concorso a premi fra gli istituti scolastici di ogni ordine e grado dotati di personalità giuridica funzionanti nella Regione siciliana per la realizzazione di elaborati divulgativi dei Musei etno-antropologici presenti sul territorio regionale siciliano, per un ammontare di Euro 10.326.

Art.  2

I premi, destinati a favorire la conoscenza e la fruizione del patrimonio museale nella Regione siciliana nell'ambito dell'esercizio del diritto allo studio, sono ripartiti proporzionalmente per ciascun ciclo scolastico (scuola elementare, scuola media inferiore, scuola media superiore) e in tre sezioni (grafica, CD-Rom, video):
Scuola elementare  Euro 2.064 Euro 688 sez. grafica 
      Euro 688 sez. CD-Rom 
      Euro 688 sez. video 
Scuola media inferiore  Euro 3.099 Euro 1.033 sez. grafica 
      Euro 1.033 sez. CD-Rom 
      Euro 1.033 sez. video 
Scuola media supriore  Euro 5.163 Euro 1.721 sez. grafica 
      Euro 1.721 sez. CD-Rom 
      Euro 1.721 sez. video 


Art. 3

Nel caso non sia possibile attribuire il premio per una sezione nell'ambito di ciascun ciclo scolastico, l'ammontare dello stesso verrà ripartito tra le sezioni rimanenti dello stesso ciclo.

Art.  4

In caso di istituti comprensivi il premio sarà attribuito al ciclo scolastico (elementare, media inferiore, media superiore) che abbia effettivamente realizzato l'elaborato.

Art.  5

Il materiale prodotto dovrà essere inviato o consegnato in tre copie (tenendo conto che eventuali manifesti non dovranno superare il formato 297x420 mm.) entro e non oltre il 15 maggio 2002 all'indirizzo: Assessorato regionale beni culturali, ambientali e pubblica istruzione - Dipartimento beni culturali ed educazione permanente - gruppo XII/educazione permanente - via delle Croci, 8 - 90139 Palermo.
I plichi dovranno recare la dicitura "Concorso regionale conosci il tuo Museo - seconda edizione"; per gli elaborati inviati a mezzo posta farà fede il timbro postale. Il materiale inviato non verrà restituito.

Art.  6

Il premio verrà assegnato ad insindacabile giudizio di una Commissione presieduta dall'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali o da un suo delegato e composta da sei membri, di cui tre scelti fra gli esperti laureati in servizio presso la Direzione regionale beni culturali, uno scelto fra i direttori dei Musei e delle Gallerie regionali, uno designato dall'Istituto regionale ricerca educativa, uno dall'Ufficio scolastico regionale in sperimentazione.

Art.  7

Ai vincitori dei premi verrà data comunicazione entro il termine delle lezioni previsto per l'anno scolstico 2001/2002.

Art.  8

Il presente bando sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana sul sito Internet della Regione siciliana: www.regione.sicilia.it/beniculturali e sarà trasmesso ai Provveditori agli studi della Sicilia che ne cureranno la diffusione presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Per ogni eventuale informazione telefonare ai numeri 091/6961812, 091/6961742, 091/6961743 o inviare una E-Mail all'indirizzo: gruppoXIIbca@regione.sicilia.it.
(2001.45.2302)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE

Cancellazione dall'albo regionale degli istituti ed aziende di credito della Banca di credito cooperativo di S. Caterina e Vallelunga soc. coop. a r.l., con sede in S. Caterina Villarmosa.

Con decreto n. 362/2001-9/F del 3 ottobre 2001 del Dirigente generale del Dipartimento regionale finanze e credito, è stata disposta la cancellazione dall'albo regionale degli istituti ed aziende di credito di cui all'art. 7 del D.P.R. 27 giugno 1952, n. 1133 - numero d'ordine 121 - della Banca di credito cooperativo di S. Caterina e Vallelunga soc. coop. a r.l., con sede in S. Caterina Villarmosa (CL), a seguito dell'avvenuta cessione delle proprie attività e passività alla Banca di credito cooperativo G. Toniolo di S. Cataldo, con sede in San Cataldo (CL).
(2001.41.2107)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Provvedimenti concernenti società cooperative.

Con decreto n. 1769 del 21 settembre 2001 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca è stata prorogata la gestione commissariale della cooperativa Garrasia di Gela avviata con decreto n. 82 del 25 gennaio 2001, fino al 31 dicembre 2001.
Viene nominato commissario straordinario, in sostituzione del dott. Settimo Cantone, il rag. Sebastiano Maugeri, nato ad Aci Castello il 14 luglio 1951 ed ivi residente via Acicastello n. 81.
(2001.41.2111)


Con decreto n. 1771 del 21 settembre 2001 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca è stata prorogata la gestione commissariale della cooperativa Cavetta di S. Giovanni La Punta, avviata con decreto n. 545 del 5 aprile 2001, fino al 31 dicembre 2001.
Viene confermato nell'incarico il dott. Scarcella Cosimo Carmelo.
(2001.41.2113)


Con decreto n. 1931 del 3 ottobre 2001 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca è stata prorogata la gestione commissariale della cooperativa Donne Società e Lavoro, con sede in Palermo, avviata con decreto n. 1228 del 26 luglio 2000, fino al 12 ottobre 2001.
Viene confermato nell'incarico il rag. Silvana Faraone.
(2001.41.2112)


Con decreto n. 1937 del 3 ottobre 2001 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca è stata prorogata la gestione commissariale della cooperativa Il Capriolo, con sede in Messina, avviata con decreto n. 1341 del 20 settembre 1999, fino al 31 dicembre 2001.
Viene confermato nell'incarico l'avv. Francesco Rotondo.
(2001.41.2143)
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Nomina del commissario straordinario dell'Ente autonomo Fiera di Messina.

Con decreto n. 1956/1/XV del 10 ottobre 2001 l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha nominato l'avv. Fabio Caruselli commissario straordinario dell'Ente autonomo Fiera di Messina fino all'insediamento degli ordinari organi di amministrazione e, comunque, non oltre il 31 marzo 2002.
(2001.41.2144)
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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

Autorizzazione alla Provincia regionale di Trapani per l'occupazione in via temporanea e d'urgenza di beni siti nei comuni di Trapani e Marsala per i lavori di sistemazione viaria per l'aeroporto Florio di Birgi.

Con decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale lavori pubblici n. 1687/14 dell'8 ottobre 2001, la Provincia regionale di Trapani è stata autorizzata ad occupare in via temporanea e d'urgenza i beni siti nei comuni di Trapani e Marsala interessati dai lavori di costruzione delle bretelle di raccordo e di collegamento alla rotatoria per l'aeroporto V.Florio di Birgi, lungo la S.P. n. 21 Trapani-Ragattisi-Marsala, di proprietà delle ditte di cui all'elenco allegato:
Lavori di costruzione della variante in corrispondenza del ponte Birgi ed innesto allo scalo aeroportuale Vincenzo Florio - S.P. n. 21 - Trapani - Ragattisi - Marsala - Terreni ricadenti nel comune di Trapani
 1)  Pulizzi Andrea, nato a Marsala l'8 luglio 1945, contrada Birgi Vecchi n. 7 - Marsala: partita 51377, foglio 136, particella 367, coltura attuale vigneto 4ª, superficie occupata mq. 30; partita 30017, foglio 136, particella 144, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 1.300;
 2)  Genna Giulia, nata a Marsala il 23 maggio 1928, residente in Marsala, contrada S.Leonardo n. 33: partita 656, foglio 136, particella 113, coltura attuale seminativo 3ª, superficie occupata mq. 20;
 3)  Barraco Giulia, nata a Marsala il 25 maggio 1945, contrada Birgi Vecchi n. 518 - Marsala: partita 31315, foglio 136, particella 139, coltura attuale vigneto 3ª, superficie occupata mq. 480;
 4)  Barraco Vita, nata a Marsala il 2 aprile 1953, contrada Birgi Vecchi n. 83 - Marsala: partita 33275, foglio 136, particella 326, coltura attuale seminativo 3ª, superficie occupata mq. 100;
 5)  Cialona Luigi, nato a Marsala il 10 settembre 1939, contrada Catenacci n. 30 - Marsala partita 37343, foglio 136, particella 145, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 60; partita 37343, foglio 136, particella 92, coltura attuale vigneto 3ª, superficie occupata mq. 370;
 6)  Genna Caterina, nata a Marsala l'8 marzo 1943, residente Birgi-Vecchi n. 374 - Marsala partita 3887, foglio 136, particella 194, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 900;
 7)  Bilello Girolama Grazia, nata a Marsala il 22 agosto 1940, contrada Birgi Vecchi n. 506 - Marsala: partita 20467, foglio 136, particella 251, coltura attuale pascolo 1ª, superficie occupata mq. 300;
 8)  Ingoglia Rosa, nata a Marsala il 2 giugno 1940, contrada Birgi Vecchi n. 178 - Marsala: partita 29583, foglio 136, particella 112, coltura attuale vigneto 3ª, superficie occupata mq. 450;
 9)  Ingoglia Leonardo, nato a Marsala l'1 marzo 1948, contrada Birgi Vecchi n. 151 - Marsala: partita 28808, foglio 136, particella 268, coltura attuale vigneto 4ª, superficie occupata mq. 1.650;
10)  Lentini Andrea, nato a Marsala il 7 marzo 1933, contrada Bosco n. 80 - Marsala: partita 29320, foglio 136, particella 93, coltura attuale vigneto 3ª, superficie occupata mq. 60;
11)  De Pasquale Michele, nato a Marsala il 19 novembre 1938, via Massimo D'Azeglio n. 56 - Marsala: partita 21726, foglio 136, particella 178, coltura attuale seminativo 3ª, superficie occupata mq. 850;
12)  Montalto Girolama, nata a Marsala il 5 marzo 1919, contrada Birgi Vecchi n. 134 - Marsala: partita 5864, foglio 136, particella 333, coltura attuale vigneto 4ª, superficie occupata mq. 30; partita 5864, foglio 136, particella 63, coltura attuale seminato 3ª, superficie occupata mq. 400;
13)  Parrinello Francesco di Paolo e fu Amato Maria, nato a Marsala il 10 febbraio 1938, contrada Birgi Vecchi n. 486 - Marsala: partita 13857, foglio 136, particella 228, coltura attuale vigneto 2ª, superficie occupata mq. 20;
14)  Parrinello Antonino, nato a Marsala l'1 novembre 1938, contrada Birgi Vecchi n. 494 - Marsala: partita 26489, foglio 136, particella 346, coltura attuale seminativo 3ª, superficie occupata mq. 440;
15)  Di Dia Vincenzo, nato a Marsala il 31 dicembre 1915, contrada Birgi Vecchi n. 226 - Marsala: partita 10234, foglio 136, particella 298, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 980;
16)  Rallo Salvatore, nato a Marsala il 6 novembre 1950, contrada Birgi Vecchi n. 325 - Marsala: partita 33580, foglio 136, particella 193, coltura attuale vigneto 2ª, superficie occupata mq. 530; partita 33580, foglio 136, particella 335, coltura attuale vigneto 2ª, superficie occupata mq. 20; partita 33580, foglio 136, particella 236, coltura attuale vigneto 2ª, superficie occupata mq. 530.
Lavori di costruzione della variante in corrispondenza del ponte Birgi ed innesto allo scalo aeroportuale Vincenzo Florio - S.P.n. 21 - Trapani-Ragattisi-Marsala - Terreni ricadenti nel comune di Marsala
 1)  Bonafede Giuseppe Vincenzo, nato a Marsala il 19 marzo 1957, contrada Birgi Novi n. 152 - Marsala; Maltese Ignazia, nata a Marsala il 16 luglio 1961, contrada Birgi Vecchi n. 467/A - Marsala; Passalacqua Lucia, nata a Marsala l'8 giugno 1966, contrada Birgi Novi n. 152/A - Marsala; Tumminello Simone, nato a Marsala il 23 luglio 1957, contrada Birgi n. 467/A - Marsala: partita 127108, foglio 9, particella 411, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 40; partita 127108, foglio 9, particella 410, coltura attuale pascoloª, superficie occupata mq. 600; partita 127108, foglio 9, particella 165, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 500; partita 127108, foglio 9, particella 165, coltura attuale seminativo 4ª, superficie occupata mq. 500; partita 127108, foglio 9, particella 162, coltura attuale pascolo 1ª, superficie occupata mq. 350;
 2)  Vinci Vito, nato a Marsala il 27 giugno 1958, contrada Birgi Nivaloro n. 203 - Marsala: partita 103820, foglio 9, particella 409, coltura attuale vigneto 3ª, superficie occupata mq. 750;
 3)  Rallo Giuseppe, nato a Marsala il 13 agosto 1965, contrada Birgi Nivaloro n. 96/A - Marsala: partita 132970, foglio 9, particella 163, coltura attuale pascolo 1ª, superficie occupata mq. 30.
(2001.41.2140)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'

Attribuzione alle Aziende UU.SS.LL. delle competenze per l'erogazione dell'indennità di residenza ai farmacisti rurali.

Con decreto dell'Assessore per la sanità n. 36108 dell'1 ottobre 2001, a modifica del decreto n. 11403 del 18 giugno 1994 e del decreto n. 13306 del 18 novembre 1994, le attribuzioni concernenti l'erogazione dell'indennità di residenza ai farmacisti rurali, previste tra le competenze della Regione dall'art. 2, lett. h), dei predetti decreti, vengono ascritte tra le competenze esercitate dalle Aziende UU.SS.LL. territorialmente competenti, ai sensi del 3° comma, lett. c), dell'art. 18 della legge regionale 20 agosto 1994 n. 33.
(2001.41.2116)
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Iscrizione della società Helios a r.l. all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale.

Con decreto dell'Ispettore generale sanitario del 2 ottobre 2001 n. 36124, a modifica del decreto n. 32160 del 20 giugno 2000, si intende iscritta all'albo regionale degli enti privati che intendono concorrere all'attività riabilitativa in regime residenziale, ai sensi del decreto 13 ottobre 1997 n. 23119, la Helios s.r.l., nella persona della sig.ra Minardi Concetta, nata a Catania il 18 giugno 1954, in qualità di legale rappresentante.
(2001.41.2120)
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CIRCOLARI




ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 5 ottobre 2001, n. 8.
Integrazione alla circolare n. 4 del 23 maggio 2001 afferente il trattamento economico e giuridico delle missioni del personale - Adempimenti delle Ragionerie centrali.

Alle Ragionerie centrali
e, p.c.  Alla Presidenza della Regione 

AgliAssessorati regionali
Ai Dipartimenti regionali
Ai gruppi di lavoro delDipartimento regionale bilancio e tesoro
Al Dipartimento finanze e credito
All'Azienda delle foreste demaniali della Regione siciliana
Alla Corte dei conti
Il decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 2 luglio 2001, nel recepire, tra l'altro, l'accordo per il rinnovo contrattuale del personale regionale e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, con qualifiche non dirigenziali per il biennio economico 2000-2001, nonché il contratto collettivo regionale di lavoro dell'Area della dirigenza, disciplina con le disposizioni contenute nell'art. 9 delle linee guida per il rinnovo contrattuale del personale con qualifiche non dirigenziali e con quelle dell'art. 43 del predetto contratto collettivo regionale di lavoro dell'Area della dirigenza, il trattamento di trasferta spettante al personale inviato in missione.
Si è, quindi, resa necessaria un'integrazione alla precedente circolare n. 4/2001 di questo Dipartimento, atteso che per le missioni "effettuate" a far data dal 2 luglio c.a. - data di pubblicazione del predetto decreto presidenziale n. 10 nella Gazzetta Ufficiale della Re gione siciliana - deve tenersi conto delle nuove disposizioni.
Il predetto art. 9 delle linee guida per il rinnovo contrattuale del personale con qualifiche non dirigenziali prevede l'applicazione delle nuove misure dell'indennità di missione spettanti al personale dei Ministeri.
Ora, le nuove misure dell'indennità di missione spettanti al personale dei Ministeri sono quelle disciplinate dall'art. 30 (all. n. 1) del contratto collettivo nazionale di lavoro integrativo del C.C.N.L. del personale del comparto dei Ministeri sottoscritto in data 16 febbraio 1999, pubblicato nel supplemento ordinario nella Gazzetta Ufficiale n. 142 del 21 giugno 2001 - Serie generale.
Le principali modifiche, rispetto al precedente trattamento economico delle missioni, possono così essere sintetizzate:
a) compete un'indennità di trasferta giornaliera pari a L. 40.000;
b) compete un'indennità supplementare pari al 5% del biglietto del costo aereo e del 10% del costo per treno e nave;
c)  è consentito il pernottamento in albergo fino a quattro stelle;
d)  soltanto i dipendenti che svolgono le attività espressamente previste dal comma 5 del medesimo art. 30 hanno titolo alla corresponsione forfettaria di L. 50.000 lorde giornaliere in luogo dei rimborsi per spese pasti e pernottamento.
Per quanto riguarda, invece, il trattamento di trasferta spettante al personale inquadrato nell'area della dirigenza (all. n. 2), i punti salienti delle nuove disposizioni ovvero quelli che apportano modifiche alle precedenti disposizioni in materia, possono così essere riepilogati:
A)  il trattamento economico di trasferta compete allorquando la durata della trasferta sia superiore alle quattro ore ed il luogo in cui viene svolta la missione sia distante di oltre 10 Km., sia dalla sede di servizio sia della dimora abituale del dirigente inviato in trasferta;
B)  il computo della distanza chilometrica, ai fini delle correlate indennità eventualmente spettanti, dev'essere effettuato in base alla distanza intercorrente tra il luogo della dimora abituale e quello della missione;
C)  la misura dell'indennità di trasferta, che continua ad avere natura non retributiva, è unificata per tutta l'area della dirigenza ed ammonta a L. 46.700 giornaliere, ovvero a L. 1.945 orarie;
D)  l'indennità chilometrica, nel caso in cui il dirigente inviato in trasferta sia stato autorizzato all'utilizzo del mezzo proprio, è pari ad un quinto del costo di un litro di benzina verde per ogni Km.;
E)  soltanto nei confronti di particolari figure dirigenziali, individuate dagli enti, previo confronto con le organizzazioni sindacali, "in considerazione della impossibilità di fruire, durante le trasferte, del pasto o del pernottamento per mancanza di strutture e servizi di ristorazione, viene corrisposta in luogo dei rimborsi di cui al comma 5 dell'art. 43 del C.C.R.L. "Area della dirigenza", la somma forfettaria di L. 60.000 lorde. Con la stessa procedura gli enti stabiliscono le condizioni per il rimborso delle spese relative al trasporto del materiale e degli strumenti occorrenti al dirigente per l'espletamento dell'incarico affidato";
F)  l'indennità di trasferta cessa di essere corrisposta dopo i primi 240 giorni di trasferta continuativa nella medesima località;
G)  le trasferte all'estero sono disciplinate dalle medesime disposizioni delle trasferte espletate nell'ambito del territorio italiano, ad eccezione del trattamento spettante per indennità di trasferta e per il rimborso delle spese per i pasti che vanno riferite alle relative tabelle ministeriali (art. 43, comma 11, del predetto C.C.R.L.);
H)  ai sensi del comma 2, lett. c), del già citato art. 43, per l'individuazione dei casi e delle condizioni per l'ottenimento del rimborso delle spese per i taxi e per i mezzi di trasporto urbano, si fa ugualmente riferimento alle relative tabelle ministeriali (vgs precedente circolare n. 4/2001).
I direttori delle Ragionerie centrali sono invitati a dare puntuale osservanza alle presenti disposizioni, mentre i competenti uffici delle amministrazioni attive, che leggono per conoscenza, sono pregati di uniformare le attività in materia di missioni a quanto sopra esposto.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione; potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
Il Dirigente generale del Dipartimento regionale bilancio e tesoro: SAPIENZA
Allegato n. 1
STRALCIO


Art. 30
Trattamento di trasferta

1)  Al personale inviato in missione oltre alla normale retribuzione, compete:
a)  una indennità di trasferta pari a:
-  L. 40.000 per ogni periodo di 24 ore di trasferta;
-  un importo determinato proporzionalmente per ogni ora di trasferta, in caso di trasferte di durata inferiore alle 24 ore e per le ore eccedenti le 24 ore, in caso di trasferte di durata superiore alle 24 ore;
b)  il rimborso delle spese effettivamente sostenute per i viaggi in ferrovia, aereo, nave ed altri mezzi di trasporto extraurbani, nel limite del costo del biglietto; per i viaggi in aereo la classe di rimborso è individuata in relazione alla durata del viaggio;
c)  un'indennità supplementare pari al 5% del costo del biglietto aereo e del 10% del costo per treno e nave;
d)  il rimborso delle spese per i mezzi di trasporto urbano o dei taxi nei casi preventivamente individuati ed autorizzati dall'amministrazione;
e)  il compenso per lavoro straordinario, in presenza delle relative autorizzazioni nel caso che l'attività lavorativa nella sede della trasferta si protragga per un tempo superiore al normale orario di lavoro previsto per la giornata; si considera, a tal fine, solo il tempo effettivamente lavorato;
f)  nel caso degli autisti si considera attività lavorativa anche il tempo occorrente per il viaggio e quello impiegato per la sorveglianza e custodia del mezzo. Tale clausola è applicabile anche ai dipendenti incaricati dell'attività di sorveglianza e custodia dei beni dell'amministrazione in caso di loro trasferimento anche temporaneo ad altra sede;
g)  il tempo di viaggio può essere considerato attività lavorativa anche per altre categorie di lavoratori per i quali in relazione alle modalità di espletamento delle loro prestazioni lavorative è necessario il ricorso all'istituto della trasferta di durata non superiore alle 12 ore. A tale scopo le amministrazioni - previa consultazione con i soggetti sindacali di cui all'art. 8, comma 1, del C.C.N.L. del 16 febbraio 1999 - sulla base della propria organizzazione e nel rispetto degli stanziamenti già previsti nei relativi capitoli di bilancio destinati a tale finalità, definiscono, in un quadro di razionalizzazione delle risorse, le prestazioni lavorative di riferimento.
2.  Per le trasferte di durata non inferiore a 8 ore compete solo il rimborso per un pasto nel limite attuale di L. 43.100. Per le trasferte di durata non superiore a 12 ore, al dipendente spetta il rimborso della spesa sostenuta per il pernottamento in un albergo fino a quattro stelle e della spesa, nel limite attuale di complessive L. 85.700, per i due pasti giornalieri, le spese vanno debitamente documentate.
3.  Nei casi di missione continuativa nella medesima località di durata non inferiore a 30 giorni è consentito il rimborso della spesa per il pernottamento in residenza turistico alberghiera di categoria corrispondente a quella ammessa per l'albergo, purché risulti economicamente più conveniente rispetto al costo medio della categoria consentita nella medesima località.
4.  Al personale delle diverse categorie inviato in trasferta al seguito e per collaborare con componenti di delegazione ufficiale dell'amministrazione spettano i rimborsi e le agevolazioni previste per i componenti della predetta delegazione.
5.  Le attività che - svolgendosi in particolarissime situazioni operative - non consentono di fruire, durante le trasferte, del pasto o del pernottamento per mancanza di strutture e servizi di ristorazione, sono così individuate, a titolo esemplificativo:
a)  attività di protezione civile nelle situazioni di prima urgenza;
b)  interventi svolti dalle squadre per lo spegnimento di incendi boschivi;
c)  attività su fari ed impianti di segnalazione marittima, installazioni radar e telecomunicazioni ed altri enti, stabilimenti e postazioni militari;
d)  attività di escavazione porti su imbarcazioni con strumenti effossori;
e)  attività che comportino imbarchi brevi su unità;
f)  attività di controllo, di rilevazione, di collaudo, di vigilanza, di verifica ed ispettiva in materia fiscale, valutaria, finanziaria, giudiziaria, sanitaria, di tutela del lavoro, di tutela dell'ambiente, del territorio e del patrimonio culturale, di tutela della salute, di motorizzazione civile, di repressione frodi e similari;
g)  attività di assistenza sociale, di assistenza giudiziaria e di assistenza e vigilanza nelle traduzioni delle detenute.
6.  I dipendenti che svolgono le attività indicate dal comma 5 hanno titolo alla corresponsione della somma forfettaria di L. 50.000 lorde giornaliere in luogo dei rimborsi di cui al comma 2.
7.  Nel caso in cui il dipendente fruisca del rimborso di cui al comma 2, spetta l'indennità di cui al comma 1, lettera a) primo alinea, ridotta del 70%. Non è ammessa in nessun caso l'opzione per l'indennità di trasferta in misura intera.
8.  Il dipendente inviato in trasferta ai sensi del presente articolo ha diritto ad una anticipazione non inferiore al 75% del trattamento presumibilmente spettante per la trasferta.
9.  Ai soli fini del comma 1, lettera a) nel computo delle ore di trasferta si considera anche il tempo occorrente per il viaggio.
10.  Le amministrazioni stabiliscono le condizioni per il rimborso delle spese relative al trasporto del materiale e degli strumenti occorrenti al personale per l'espletamento dell'incarico affidato.
11.  Il trattamento di trasferta non viene corrisposto in caso di trasferte di durata inferiore alle ore 4 e svolte come normale servizio d'istituto del personale di vigilanza e di custodia, nell'ambito territoriale di competenza dell'amministrazione.
12.  Il trattamento di trasferta cessa di essere corrisposto dopo i primi 240 giorni di trasferta continuativa nella medesima località.
13.  Per quanto non previsto dai precedenti articoli, il trattamento di trasferta, ivi compreso quello relativo alle missioni all'estero, rimane disciplinato dalle leggi n. 836 del 18 dicembre 1973, n. 417 del 26 luglio 1978 e D.P.R. n. 513/78 e successive modificazioni ed integrazioni nonché dalle norme regolamentari vigenti, anche in relazione a quanto previsto dall'art. 34, comma 3, ultimo periodo.
14.  Agli oneri derivanti dal presente articolo si fa fronte nei limiti delle risorse già previste nei bilanci delle singole amministrazioni per tale specifica finalità.
Allegato n. 2
STRALCIO - ART. 43 -

DECRETO PRESIDENZIALE 22 giugno 2001, n. 10.
Recepimento dell'accordo per il rinnovo contrattuale del personale regionale e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, con qualifiche non dirigenziali per il biennio economico 2000/2001 - Accordo ponte per la dirigenza e trattamento accessorio per i componenti degli uffici di Gabinetto - Nuovo ordinamento professionale del personale - Contratto collettivo regionale di lavoro dell'Area della dirigenza.
CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE DI LAVORO DELL'AREA DELLA DIRIGENZA


Art.  43
Trattamento di trasferta

1.  Il presente articolo si applica ai dirigenti comandati a prestare la propria attività lavorativa in località diversa dalla dimora abituale e distante più di 10 km. dalla ordinaria sede di servizio. Nel caso in cui il dirigente venga inviato in trasferta in luogo compreso tra la località sede di servizio e quella di dimora abituale, la distanza si computa dalla località più vicina a quella della trasferta. Ove la località della trasferta si trovi oltre la località di dimora abituale le distanze si computano da quest'ultima località.
2. Ai dirigenti di cui al comma 1, oltre alla normale retribuzione, compete:
a)  un'indennità di trasferta, avente natura non retributiva, pari a:
-  L. 46.700 per ogni periodo di 24 ore di trasferta;
-  L.  1.945 per ogni ora di trasferta in caso di trasferte di durata inferiore alle 24 ore o per le ore eccedenti le 24 ore, in caso di trasferte di durata superiore alle 24 ore;
b)  il rimborso delle spese effettivamente sostenute per i viaggi in ferrovia, aereo, nave ed altri mezzi di trasporto extraurbani, nel limite del costo del biglietto di prima classe o equiparate;
c)  il rimborso delle spese per i taxi e per i mezzi di trasporto urbani nei casi e alle condizioni individuati dagli enti secondo la disciplina del comma 11.
3. Ai soli fini del comma 2, lettera a), nel computo delle ore di trasferta si considera anche il tempo occorrente per il viaggio.
4. Il dirigente inviato in trasferta può essere autorizzato ad utilizzare il proprio mezzo di trasporto. In tal caso si applica l'art. 30 del presente contratto collettivo regionale di lavoro e al dirigente spetta l'indennità di cui al comma 2, lettera a), eventualmente ridotta ai sensi del comma 7, il rimborso delle spese autostradali, di parcheggio e dell'eventuale custodia del mezzo ed un'indennità chilometrica pari ad un quinto del costo di un litro di benzina verde per ogni km.
5. Per le trasferte di durata superiore a 12 ore, al dirigente spetta il rimborso della spesa sostenuta per il pernottamento in albergo di categoria quattro stelle, secondo la disciplina dell'art. 1, comma 68, della legge n. 662 del 1996, e della spesa per uno o due pasti giornalieri nel limite di L. 59.150 per il primo pasto e di complessive L. 118.300 per i due pasti. Per le trasferte di durata non inferiore a ore 8, compete solo il rimborso per il primo pasto. Nei casi di trasferta continuativa nella medesima località di durata non inferiore a 30 giorni è consentito il rimborso della spesa per il pernottamento in residenza turistico-alberghiera di categoria corrispondente a quella ammessa per l'albergo, sempreché risulti economicamente più conveniente rispetto al costo medio della categoria consentita nella medesima località.
6.  Gli enti individuano, previo confronto con le organizzazioni sindacali, particolari figure dirigenziali alle quali, in considerazione della impossibilità di fruire, durante le trasferte, del pasto o del pernottamento per mancanza di strutture e servizi di ristorazione, viene corrisposta in luogo dei rimborsi di cui al comma 5 la somma forfettaria di L. 60.000 lorde. Con la stessa procedura gli enti stabiliscono le condizioni per il rimborso delle spese relative al trasporto del materiale e degli strumenti occorrenti al dirigente per l'espletamento dell'incarico affidato.
7. Nel caso in cui il dirigente fruisca del rimborso di cui al comma 5, l'indennità di cui al comma 2 viene ridotta del 70%. Non è ammessa in nessun caso l'opzione per l'indennità di trasferta in misura intera.
8. L'indennità di trasferta non viene corrisposta in caso di trasferte di durata inferiore alle quattro ore.
9. L'indennità di trasferta cessa di essere corrisposta dopo i primi 240 giorni di trasferta continuativa nella medesima località.
10.  Il dirigente inviato in trasferta ai sensi del presente articolo ha diritto ad una anticipazione non inferiore al 75% del trattamento complessivo presumibilmente spettante per la trasferta.
11. Le trasferte all'estero sono disciplinate dalle disposizioni del presente articolo con le seguenti modifiche:
- l'indennità di trasferta di cui al comma 2, lettera a), ed i rimborsi dei pasti di cui al comma 5 sono da riferirsi alle relative tabelle ministeriali.
12.  Agli oneri derivanti dall'applicazione del presente articolo si fa fronte nei limiti delle risorse già previste nel bilancio dell'amministrazione per tale specifica finalità.
(2001.41.2139)
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RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE

AVVERTENZA.  -  L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.

AVVISO DI RETTIFICA

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Bando relativo alla Misura 4.15 ex 4.2.10 del POR 2000-2006 Sicilia - Promozione dell'adeguamento e dello sviluppo delle zone rurali - Azione a) investimenti per la diversificazione delle attività al fine di sviluppare attività plurime o fonti alternative di reddito. Agriturismo.

Nel provvedimento di cui in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 47 del 28 settembre 2001, si apporta la seguente rettifica:
Al punto 1.3 dell'art. 1, l'ultimo periodo "In assenza di tali strumenti di programmazione, la ripartizione territoriale per provincia sarà modulata in conformità al Complemento di programmazione." è sostituito dal seguente "In assenza di tali strumenti di programmazione la ripartizione territoriale per provincia, della dotazione finanziaria della Misura, sarà modulata in conformità al Complemento di programmazione.".
(2001.45.2313)


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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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Ideazione grafica e programmi di
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