REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 18 GENNAIO 2002 - N. 4
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 6964930 - ABBONAMENTI TEL 6964926 INSERZIONI TEL 6964936 - FAX 6964927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

SOMMARIO

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

DECRETO PRESIDENZIALE 28 dicembre 2001.
Nomina dei componenti della Commissione parlamentare d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia  pag.

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 10 gennaio 2002.
Assegnazione delle quote latte disponibili sulla riserva regionale prevista dalla legge 27 aprile 1999, n. 118, art. 1, comma 21  pag.

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 26 novembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag.


DECRETO 27 novembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag.


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione ed al bilancio di cassa per l'anno finanziario 2001  pag.


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione ed al bilancio di previsione di cassa per l'anno finanziario 2001  pag.


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag.


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag.

DECRETO 30 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag. 13 


DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag. 21 


DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag. 22 


DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag. 22 


DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag. 23 


DECRETO 6 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag. 24 


DECRETO 6 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001  pag. 25 


DECRETO 7 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001  pag. 25 


DECRETO 20 dicembre 2001.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. Pennisi Angelo per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche  pag. 26 

DECRETO 20 dicembre 2001.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. Turchio Antonio per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche  pag. 27 


DECRETO 20 dicembre 2001.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. Turchio Antonio per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche  pag. 29 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

DECRETO 13 dicembre 2001.
Costituzione della commissione di valutazione e selezione dei progetti relativi alle Misure 4.3.1 e 4.3.2 del P.O.R. Sicilia 2000-2006  pag. 30 

Assessorato dei lavori pubblici

DECRETO 29 ottobre 2001.
Scorrimento parziale della graduatoria provinciale di Catania, relativa alla concessione dei contributi in conto capitale, legge regionale 25 marzo 1982 (buoni casa)  pag. 30 

Assessorato della sanità

DECRETO 27 novembre 2001.
Annullamento del decreto 2 aprile 2001, concernente approvazione del nuovo disciplinare tecnico dei tracciati record dei dati relativi alle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati e del decreto 2 aprile 2001, concernente individuazione dei soggetti abilitati alla gestione dei dati informatici sulle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati  pag. 31 


DECRETO 24 dicembre 2001.
Linee guida per l'erogazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali afferenti alla branca di cardiologia.
  pag. 40 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 4 dicembre 2001.
Modifica al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del comune di Mussomeli  pag. 45 


DECRETO 5 dicembre 2001.
Autorizzazione del progetto relativo al cambio di destinazione d'uso di un edificio sito in Palermo.  pag. 45 


DECRETO 6 dicembre 2001.
Modifica del piano straordinario per l'assetto idrogeologico del territorio del comune di Mussomeli.
  pag. 47 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:
Recepimento di accordo decentrato relativo alle modifiche ed integrazioni al piano di lavoro per l'anno 2001 del Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale.
  pag. 48 

CIRCOLARI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

CIRCOLARE 28 dicembre 2001, n. 309.
Disposizioni per la certificazione genetico-sanitaria di piante di agrumi  pag. 48 


CIRCOLARE 31 dicembre 2001, n. 310.
Proroga della scadenza per la presentazione delle istanze di conferma impegno e aggiornamento annuale. Reg. CEE n. 2078/92 e Misura F Agroambiente del Piano di sviluppo rurale Reg. CE n. 1257/99  pag. 49 

Assessorato del bilancio e delle finanze

CIRCOLARE 26 novembre 2001, prot. n. 32790.
Variazioni al quadro di classificazione delle entrate della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001.
  pag. 49 

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE
ERRATA-CORRIGE
Assessorato del bilancio e delle finanze

CIRCOLARE 18 dicembre 2001, n. 5.
Legge regionale 22 aprile 1999, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni. Disposizioni in materia di entrate.Modifica delle circolari nn. 1, 2 e 3, rispettivamente dell'11 gennaio 2001, del 26 febbraio 2001 e del 21 giugno 2001, pubblicate nelle Gazzette Ufficiali della Regione siciliana n. 8 del 23 febbraio 2001, n. 16 del 6 aprile 2001 e n. 35 del 13 luglio 2001  pag. 55 

Assessorato della sanità

DECRETO 10 dicembre 2001.
Graduatoria unica regionale dei medici di medicina generale, valida per l'anno 2001  pag. 55 


SUPPLEMENTI STRAORDINARI

Supplemento straordinario n. 1
Conto riassuntivo del tesoro e situazione del bilancio della Regione al 31 marzo 2000.
Supplemento straordinario n. 2
Statuto del comune di Caltabellotta.
Statuto del comune di Melilli.
Statuto della provincia regionale di Ragusa - Modifiche ed integrazioni.
Statuto del comune di Castrofilippo - Modifiche.
Statuto del comune Santa Flavia - Integrazione.

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA






DECRETO PRESIDENZIALE 28 dicembre 2001.
Nomina dei componenti della Commissione parlamentare d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia.

IL PRESIDENTE DELL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

Visto l'ordine del giorno n. 1, accettato come raccomandazione dalla Presidenza dell'Assemblea regionale siciliana nella seduta n. 5 del 7 agosto 2001;
Considerato che con l'ordine del giorno sopracitato si invita il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana "ad avviare subito tutte le iniziative necessarie per la costituzione della Commissione parlamentare d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia, prevista dalla legge regionale n. 4 del 1991";
Vista la legge regionale 14 gennaio 1991, n. 4, concernente "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia";
Considerato che l'art. 1, comma 3, della precitata legge stabilisce che "La Commissione è composta da quindici deputati nominati dal Presidente dell'Assemblea regionale siciliana in proporzione al numero dei componenti i gruppi parlamentari, comunque assicurando la presenza di un rappresentante per ciascun gruppo esistente all'Assemblea regionale siciliana";
Viste le designazioni pervenute dai gruppi parlamentari;
Visto il Regolamento interno dell'Assemblea regionale siciliana;

Decreta:


Articolo unico

Gli onorevoli Antonino Amendolia, Giovanni Barbagallo, Sebastiano Burgaretta Aparo, Giuseppe Catania, Francesco Forgione, Santi Formica, Ottavio Garofalo, Carmelo Incardona, Fabio Mancuso, Giuseppe Maurici, Antonino Papania,Domenico Rotella, Giuseppa Savarino, Giuseppe Segreto, Calogero Speziale sono nominati componenti della Commissione parlamentare d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia, istituita dalla legge regionale 14 gennaio 1991, n. 4.
Il presente decreto sarà comunicato all'Assemblea e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 dicembre 2001.
  LO PORTO 

(2002.2.91)
Torna al Sommariohome


DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 10 gennaio 2002.
Assegnazione delle quote latte disponibili sulla riserva regionale prevista dalla legge 27 aprile 1999, n. 118, art. 1, comma 21.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il Regolamento CEE n. 3950/92 del Consiglio del 28 dicembre 1992, che istituisce il prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
Visto il Regolamento CEE n. 536/93 della Commissione del 9 marzo 1993, che stabilisce le modalità di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
Vista la legge 26 novembre 1992, n. 468, recante: Misure urgenti nel settore lattiero-caseario e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il D.P.R. 23 dicembre 1993, n. 569: Regolamento di esecuzione della legge n. 468/92;
Visto il decreto legge n. 411 dell'1 dicembre 1997, convertito con modificazioni in legge 27 gennaio 1998, n. 5, recante: Disposizioni per gli accertamenti in materia di produzione lattiera;
Vista la legge 27 aprile 1999, n. 118, di convenzione del decreto legge n. 43 dell'1 marzo 1999, in particolare, l'art. 1, comma 21, il quale prevede che le quote rese disponibili dall'applicazione della legge n. 5/98, nonché a seguito dell'applicazione delle revoche e delle riduzioni di cui agli articoli n. 2 e 3 del D.P.R. n. 569/93 affluiscano alle singole regioni per essere riassegnate, ai produttori con quota, secondo criteri oggettivi di priorità deliberati dalle stesse;
Vista la nota prot. n. 1133 del 18 luglio 2001, con la quale l'AGEA ha comunicato, per la campagna 2000-2001, l'ammontare della quota a valere sulla riserva regionale di cui comma 21 del sopra citato art. 1 della legge n. 118/99, pari a Kg. 1.992.000, cui si aggiungono Kg. 13.419 rimanenti dalla precedente assegnazione per un totale complessivo di Kg. 2.005.419 a consegne e Kg. 884.000 a vendite dirette;
Considerato che, per addivenire a dette assegnazioni nel più breve tempo possibile e con decorrenza 1 aprile 2001, è opportuno procedere d'ufficio secondo quanto previsto all'art. 3, punti 1, 3, 4, 6, 7, 8 e 9, del precedente bando approvato con decreto n. 1177/Gr. 7° dell'11 luglio 2001;
Ritenuto di dovere stabilire un limite minimo e massimo, distintamente per le consegne e per le vendite dirette, alle assegnazioni di che trattasi, al fine di favorire le piccole aziende nella crescita e nel raggiungimento di livelli minimi accettabili;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Articolo unico

All'assegnazione delle quote latte disponibili sulla riserva regionale prevista dalla legge n. 118/99, art. 1, comma 21, per la campagna 2001-2002, cioè con decorrenza 1 aprile 2001, pari rispettivamente a Kg. 2.005.419 a consegne e Kg. 884.000 a vendite dirette, si procederà d'ufficio, secondo i requisiti ed impegni previsti all'art. 3, punti 1, 2, 4, 6, 7, 8 e 9 del precedente bando pubblico approvato con decreto n. 1177/Gr. 7° dell'11 luglio 2001 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 37 del 20 luglio 2001, con l'introduzione di limiti minimi e massimi distintamente per le consegne e per le vendite dirette. L'assegnazione di cui sopra avverrà, pertanto, a favore dei produttori titolari di quota, in percentuale sulla produzione commercializzata nella campagna 2000-2001 entro il limite della quota detenuta, secondo la tipologia posseduta, con un massimo di Kg. 25.000 sia per le consegne che per le vendite ed un minimo Kg. 1.000 a consegne e Kg. 2.750 a vendite dirette, a condizione che:
a)  abbiano conseguito nel periodo 2000-2001 una produzione commercializzata pari almeno al 90% della quota in loro possesso;
b)  non abbiano venduto, affittato o comunque ceduto, in tutto o in parte, congiuntamente o disgiuntamente dall'azienda agricola, le quote di cui erano titolari nei periodi 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001 e 2001-2002;
c) si impegnino, pena la revoca, a non cedere a qualsiasi titolo (tranne il caso di cambio di titolarità), in tutto o in parte, la quota complessiva in loro possesso per cinque periodi consecutivi a decorrere dal 2002-2003.
Palermo, 10 gennaio 2002.
  CROSTA 

(2002.3.119)
Torna al Sommariohome




   

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 26 novembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2001;
Visto l'art.3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n.34;
Viste le note prot. n.7578 del 25 ottobre 2001 e n.7803 del 5 novembre 2001, con le quali la Ragioneria centrale agricoltura e foreste chiede l'istituzione del plafond di cassa della rubrica 4, titolo I, categoria 2, fondi comunitari, per il pagamento di n.23 mandati e n.1 ordine di accreditamento gravanti su impegni di perenzione, per un totale di L.114.238.150;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2001 le conseguenziali variazioni;

Decreta:
Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni:
Spesa
AMMINISTRAZIONE  2 ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE 
RUBRICA  4 DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE 
Titolo  1 Spese correnti 
Categoria  2 Consumi intermedi 

Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali
e regionali      + 114.238.150 
AMMINISTRAZIONE  4 ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE 
RUBRICA  2 DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO 
Titolo  2 Spese in conto capitale 
Categoria  26 Altri trasferimenti in conto capitale 

Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali
e regionali      - 114.238.150 

Palermo, 26 novembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2612)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 27 novembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la nota prot. n. 1668 del 22 novembre 2001, con la quale l'Assessorato regionale del turismo - Dipartimento turismo, chiede l'incremento del plafond di cassa della categoria 23, fondi comunitari, per L. 50.000.000.000;
Vista la nota prot. n. 5162 del 20 novembre 2001, con la quale la Ragioneria centrale turismo trasmette la suddetta nota;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2001 le conseguenziali variazioni;

Decreta:
Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni:
Spesa
AMMINISTRAZIONE  12 ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI  
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE TURISMO, SPORT E SPETTACOLO 
CATEGORIA  23 Contributi agli investimenti ad imprese 
      Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali     + 50.000.000.000 
AMMINISTRAZIONE  4 ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE  
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO 
CATEGORIA  26 Altri trasferimenti in conto capitale 
      Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali     - 50.000.000.000 

Palermo, 27 novembre 2001.
  PAGANO 

(2001.51.2702)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione ed al bilancio di cassa per l'anno finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno 2001;
Vista la legge 21 novembre 2000, n. 353, concernente: "Legge quadro in materia di incendi boschivi";
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze dell'1 agosto 2001, con il quale viene ripartito il finanziamento di lire 20 miliardi recato, per ciascuno degli anni 2000 e 2001, dall'art. 12, comma 2, della legge 21 novembre 2000, n. 353, per lo svolgimento delle funzioni conferite alle regioni ai fini della conservazione e della difesa dagli incendi del patrimonio boschivo nazionale;
Viste, in particolare, le tabelle degli allegati 1 e 2 del suddetto decreto ministeriale nelle quali viene destinata alla Regione Sicilia la somma di lire 339.227.000 per l'anno 2000 e la somma di lire 334.395.000 per l'anno 2001;
Vista la nota prot. n. 83762 del 12 settembre 2001 del Ministero dell'economia e delle finanze che comunica il pagamento della quota relativa all'anno 2000;
Vista la nota prot. n. 1996 del 18 ottobre 2001, con la quale l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste chiede l'iscrizione in bilancio della somma di lire 339.227.000;
Considerato che la somma di lire 339.227.000 risulta versata in data 5 settembre 2001 sul conto corrente n. 22721/526 intrattenuto dalla Regione Sicilia presso la Tesoreria centrale dello Stato;
Visto l'art. 8, primo comma, della legge regionale n. 47/77;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2001, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
TITOLO III Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti
RUBRICA 4 -  DIPARTIMENTO REGIONALE FORESTE DEMANIALI
CATEGORIA 15 - Trasferimenti di capitali

(Nuova istituzione)
  4916 Contributi per la realizzazione degli interventi per la previsione, la prevenzione e la lotta attiva contro gli incendi boschivi. 03 15 06 
14 V      + 673.622.000 L. n. 353/2000. 

ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 4 - DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE
CATEGORIA 21 -  Investimenti fissi lordi ed acquisto di terreni

(Nuova istituzione)
  550049 Spese per la previsione, la prevenzione e la lotta attiva contro gli in- 
cendi boschivi. 21 01 09 10.11 V      + 673.622.000 L. n. 353/2000. 

Art. 2

Al bilancio di cassa per l'anno finanziario 2001 sono introdotte le seguenti variazioni:
Entrate
ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
RUBRICA  4 DIPARTIMENTO REGIONALE FORESTE DEMANIALI 
TITOLO  3 Alienazione dei beni patrimoniali, ecc. 
CATEGORIA  15 Trasferimenti di capitali     + 339.227.000 

Spese
ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
RUBRICA  4 DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
CATEGORIA  21 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni     + 339.227.000 

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 novembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2604)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione ed al bilancio di previsione di cassa per l'anno finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che autorizza il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il Regolamento CEE n. 1260/99 del 21 giugno 1999 del Consiglio recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, così come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
Visto il Programma di sviluppo del Mezzogiorno nel periodo 2000-2006, avente l'obiettivo di ridurre significativamente il divario economico-sociale delle aree del Mezzogiorno in modo sostenibile;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le regioni italiane dell'obiettivo 1 2000-2006, approvato dalla Commissione europea in data 1 agosto 2000;
Considerato che il Quadro comunitario di sostegno viene attuato attraverso programmi operativi regionali (POR) e nazionali (PON);
Visto il Programma operativo regionale della Sicilia 2000-2006 (POR Sicilia 2000-2006), approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000)2346 dell'8 agosto 2000, relativo all'intervento dei Fondi strutturali comunitari;
Visto il Completamento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000-2006, adottato nella sua forma definitiva dalla Giunta regionale di Governo con deliberazione n. 325 del 2 agosto 2001;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 212 del 13 agosto 2001, registrato dalla Corte dei conti il 19 settembre 2001, registro 1, foglio n. 107, con il quale viene esternata la citata deliberazione n. 325/2001;
Vista la nota n. 3789 del 31 ottobre 2001, con la quale la Presidenza della Regione chiede, ai sensi del comma 2 dell'art. 39 della legge regionale n. 8/2000, l'iscrizione nel bilancio della Regione della somma di L. 27.540.000 necessaria per attivare le azioni della Misura 5.05 "Reti finalizzate al miglioramento dell'offerta di città" compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001 le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni di competenza:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO
CATEGORIA 265 - Altri trasferimenti in conto capitale

  613916 Fondo da utilizzarsi per il finanziamento del programma operativo 
regionale (P.O.R.) della Sicilia 2000-2006 (ex capp. 60799 e 60800)      - 27.540.000  

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 3 - DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
CATEGORIA 21 -  Investimenti fissi lordi ed acquisti di terreni

(Nuova istituzione)
  846004 Interventi per la realizzazione della Misura 5.05 "Reti finalizzate al miglioramento dell'offerta di città" compresa nel Complemento di programmazione del POR Sicilia 2000-2006.  
Codici: 21.01.0910.27 V      + 27.540.000  

Art. 2

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno finanziario 2001 sono introdotte le seguenti variazioni:
Spese
  ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  2 DIPARTIMENTO BILANCIO E FINANZE 
CATEGORIA  26 Altri trasferimenti in conto capitale 
Attività ed interventi a carico dell'U.E. e relativi cofinanziamenti statali e regionali      - 27.540.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA 
CATEGORIA  21 Investimenti fissi lordi e acquisti di terreni 
Attività ed interventi a carico dell'U.E. e relativi cofinanziamenti statali e regionali      + 27.540.000 

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 novembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2605)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5 che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n.47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 2 maggio 1990, n.104 ed, in particolare, il comma 2 dell'art.4 della legge stessa, secondo cui ogni quinquennio sono individuate le regioni maggiormente oberate dai vincoli e attività militari, comprese la dimostrazione e la sperimentazione di sistemi d'arma, ai fini della corresponsione a tali regioni di un contributo annuo da parte dello Stato da destinare alla realizzazione di opere pubbliche e servizi sociali nei comuni nei quali le esigenze militari incidono maggiormente sull'uso del territorio;
Viste le quietanze (mod. 80 T) n.147, 148 e 149 del 14 settembre 2001, con le quali sono state accreditate, nel conto corrente 22721 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato gli importi di L.711.189.000, L.560.158.680 e L.1.082.058.700 per le finalità di cui alla legge n.104/90;
Visto il primo comma dell'art.8 della legge regionale 8 luglio 1977, n.47;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001 le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DEI LAVORI PUBBLICI
TITOLO III Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI
CATEGORIA 15 - Trasferimenti di capitali

  4906 Assegnazioni dello Stato per la realizzazione di opere pubbliche e servizi sociali nei comuni particolarmente gravati da servitù mi- 
litari      + 2.353.406.380 L. n. 104/90, art. 4. 

ASSESSORATO REGIONALE DEI LAVORI PUBBLICI
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI
CATEGORIA 22 -  Contributi agli investimenti ad amministrazioni pubbliche

  672418 Contributi per la realizzazione di opere pubbliche e servizi sociali 
nei comuni particolarmente gravati da servitù militari      + 2.353.406.380 L. n. 104/90, art. 4. 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 novembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2606)
Torna al Sommariohome




DECRETO 28 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 19 giugno 1991, n. 38, concernente: "Nuove disposizioni per la disciplina dello stato giuridico ed economico del personale dell'Amministrazione regionale e per la contrattazione decentrata a livello regionale";
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001 e il bilancio pluriennale per il triennio 2001-2003;
Visto il comma 4 dell'art. 12 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Visto il decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10, concernente "Recepimento dell'accordo per il rinnovo contrattuale del personale regionale e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, con qualifiche non dirigenziali per il biennio economico 2000-2001 - Accordo ponte per la dirigenza e trattamento accessorio per i componenti degli uffici di Gabinetto - nuovo ordinamento professionale del personale - contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza";
Visto, in particolare, l'allegato alle linee guida per il rinnovo contrattuale del personale con qualifiche non dirigenziali per il biennio economico 2000-2006, relativo alla retribuzione accessoria per gli addetti agli uffici di diretta collaborazione del Presidente della Regione e degli Assessori regionali appartenenti al comparto;
Visti i precedenti decreti assessoriali n. 527 del 20 luglio 2001 e n. 827 del 22 ottobre 2001, relativi alla ripartizione del F.E.S. ai sensi dell'art. 6 delle predette "linee guida";
Viste le note prot. n. 1579 del 24 luglio 2001 del Dipartimento regionale foreste, n. 1198 del 30 luglio 2001, n. 1634 del 26 ottobre 2001 e n. 1781 del 22 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto Assessore regionale per la cooperazione, n. 73 dell'11 settembre 2001 e n. 419 del 7 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale degli enti locali, n. 1830 del Dipartimento regionale Fondo sanitario, n. 1666 del 18 settembre 2001 e n. 1688 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per i lavori pubblici, n. 25951 del 19 settembre 2001 del Dipartimento regionale bilancio, n. 2923 del 2 ottobre 2001 del Dipartimento regionale protezione civile, n. 2276 del 24 ottobre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale Presidenza, n. 1624 del 26 ottobre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per l'industria, n. 1557 del 5 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per il turismo, n. 2647 del 9 novembre 2001, n. 881 del 14 novembre 2001 e n. 1006 del 21 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per il lavoro, n. 15561 del 19 novembre 2001 del Dipartimento regionale personale, n. 1476 del 21 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per l'agricoltura e n. 7358 del 27 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto del Presidente, con le quali è stato richiesto l'incremento della dotazione finanziaria occorrente per la corresponsione del trattamento accessorio del personale con qualifiche non dirigenziali;
Ritenuto di dare attuazione all'allegato alle citate "linee guida" relativamente alla parte in cui prevede un'indennità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, compatibilmente alle attuali disponibilità di bilancio e con riserva di eventuale integrazione, ove necessario;
Visto il sesto comma dell'art. 3 del citato decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10, che autorizza l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze ad apportare le occorrenti variazioni di bilancio;
Ravvisata, pertanto, la necessitò di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2001, le occorrenti variazioni per l'attuazione delle finalità sopra precisate;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


PRESIDENZA DELLA REGIONE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO, UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DEL PRESIDENTE E ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL PRESIDENTE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  100004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 130.000 
  100008 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 140.250.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  100601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 11.921.000 

TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 2 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  102004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie)      + 68.000 
  102007 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 73.147.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  102601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 6.217.000 

TITOLO I - SPESE CORRENTI
RUBRICA 4 DIPARTIMENTO REGIONALE DEL PERSONALE, DEI SERVIZI GENERALI, DI QUIESCENZA, PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEL PERSONALE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  108004 Fondo destinato al finanziamento della parte variabile della retribu- 
zione del personale con qualifica diversa da quella dirigenziale      - 1.211.647.000 

TITOLO I - SPESE CORRENTI
RUBRICA 6 - DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  116003 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie)      + 107.000 
  116008 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 115.000.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  117001 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 9.775.000 

ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  140004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 63.000 
  140007 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 68.091.000 

CATEGORIA 3 -  IMPOSTE PAGATE SULLA PRODUZIONE

  140601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 5.788.000 

TITOLO I - SPESE CORRENTI
RUBRICA 4 - DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  150003 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie)      + 21.000 
  150011 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 22.500.000 

CATEGORIA 3 -  IMPOSTE PAGATE SULLA PRODUZIONE

  151001 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 1.913.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEGLI ENTI LOCALI
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  180004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 87.000 
  180006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 93.562.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  180601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 7.953.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  210004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 65.000 
  210007 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 69.423.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  210601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 5.901.000 

ASSESSORATO REGIONALE DELL'INDUSTRIA
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  240004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 108.000 
  240006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 116.273.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  240601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 9.883.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEI LAVORI PUBBLICI
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  270004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 62.000 
  270007 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 66.488.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  270601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 5.651.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  310004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 59.000 
  310006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 63.248.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  310601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 5.376.000 

ASSESSORATO REGIONALE DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  340004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 114.000 
  340006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 122.355.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  340601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 10.400.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI, ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  370004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 22.000 
  370006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 23.599.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  370601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 2.006.000 

ASSESSORATO REGIONALE DELLA SANITA'
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  410004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 38.000 
  410006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 40.802.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  410601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 3.468.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  440004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 20.000 
  440007 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 21.682.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  440601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 1.843.000 

ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 1 GABINETTO E UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DELL'ASSESSORE
CATEGORIA 1 -  Redditi di lavoro dipendente

  470004 Oneri sociali a carico dell'Amministrazione regionale (Spese obbli- 
gatorie      + 74.000 
  470006 Spesa per la parte variabile della retribuzione del personale in servizio con qualifica diversa da quella dirigenziale, destinata al mi- 
glioramento dell'efficienza dei servizi      + 79.349.000 

CATEGORIA 3 -  Imposte pagate sulla produzione

  470601 Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da versare ai sensi del comma 2, dell'art. 16 del decreto legislativo 15 dicembre 1997,  
n. 446 (Spese obbligatorie)      + 6.745.000 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 novembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2608)
Torna al Sommariohome





DECRETO 30 novembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 19 giugno 1991, n. 38, concernente: "Nuove disposizioni per la disciplina dello stato giuridico ed economico del personale dell'Amministrazione regionale e per la contrattazione decentrata a livello regionale";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001 e il bilancio pluriennale per il triennio 2001-2003;
Visti gli artt. 11 e 12 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Visto il decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10, concernente: "Recepimento dell'accordo per il rinnovo contrattuale del personale regionale e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, con qualifiche non dirigenziali per il biennio economico 2000-2001 - Accordo ponte per la dirigenza e trattamento accessorio per i componenti degli uffici di Gabinetto - nuovo ordinamento professionale del personale - contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza";
Visti i precedenti decreti n. 568 del 7 agosto 2001 e n. 826 del 22 ottobre 2001, con i quali sono state apportate al bilancio della Regione per l'anno 2001 le variazioni occorrenti per l'applicazione del citato "Accordo ponte per la dirigenza trattamento accessorio per i componenti degli uffici di Gabinetto";
Visto il decreto n. 793 del 17 ottobre 2001, con il quale sono state apportate al bilancio della Regione per l'anno 2001 le variazioni occorrenti per l'applicazione degli artt. 36, comma 1, lett. c), 40 e 41 del contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza, riguardanti la retribuzione di posizione e di risultato del personale con qualifica dirigenziale;
Viste le note prot. n. 2195 del 13 agosto 2001 dell'Agenzia regionale dell'impiego, n. 1830 del Dipartimento regionale fondo sanitario, n. 25951 del 19 settembre 2001 del Dipartimento regionale bilancio e finanze, n. 20164 del 27 settembre 2001 dell'Assessorato regionale industria, n. 2322 dell'1 ottobre 2001 e n. 2646 del 9 novembre 2001 del Dipartimento regionale lavoro, n. 2924 del 2 ottobre 2001 del Dipartimento regionale protezione civile, n. 222 del 5 ottobre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore per gli enti locali, n. 16063 dell'8 ottobre 2001 dell'Ufficio legislativo e legale, n. 14228 del 22 ottobre 2001 e n. 14894 del 7 novembre 2001 del Dipartimento regionale personale, n. 2108 del 12 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore per i lavori pubblici, n. 6033 del 23 novembre 2001 della Segreteria generale, con le quali è stato chiesto l'incremento della dotazione finanziaria occorrente per la corresponsione al personale con qualifica dirigenziale dei compensi di cui al citato "Accordo ponte";
Viste le note prot. n. 2276 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore Presidenza, n. 1634 del 26 ottobre 2001 del'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca, nn. 1649, 1653 e 1654 del 31 ottobre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per l'industria, n. 420 del 7 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore per gli enti locali, n. 33298 del 7 novembre 2001 del Dipartimento regionale foreste, n. 18663 del 9 novembre 2001 dell'Ufficio legislativo e legale, n. 19050 del 9 novembre 2001 del Dipartimento regionale interventi strutturali, n. 2108 del 12 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per i lavori pubblici, n. 31293 del 12 novembre 2001 del Dipartimento regionale finanze e credito, n. 542 del 23 novembre 2001 dell'ufficio di Gabinetto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, con le quali è stato chiesto l'incremento della dotazione finanziaria occorrente per la corresponsione al personale con qualifica dirigenziale delle indennità spettanti ai sensi degli artt. 36, comma 1, lett. c), 40 e 41 del contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza;
Ritenuto di potere accogliere le predette richieste nell'ambito delle somme che si sono rese disponibili per effetto della mancata stipula a far data dall'1 ottobre 2001 dei contratti individuali dei dirigenti;
Visto il sesto comma dell'art. 3 del citato decreto presidenziale 22 giugno 2001, n. 10, che autorizza l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze ad appartare le occorrenti variazioni di bilancio;
Ravvisata la necessità di appportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2001, le variazioni per l'attuazione delle finalità sopra precisate;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:

Cliccare qui per visualizzare le tabelle di variazione in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2001.50.2607)
Torna al Sommariohome





DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 8 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, così come sostituito dall'art. 52 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Vista la legge n. 305 del 28 agosto 1989, recante le disposizioni per il programma triennale per la tutela dell'ambiente;
Vista la legge n. 67 dell'11 marzo 1988, con la quale vengono finanziati i progetti inerenti la realizzazione della carta geologica d'Italia;
Viste le note prot. nn. 67885 e 67887 del 26 novembre 2001 dell'Assessorato regionale territorio ed ambiente, con le quali chiede di iscrivere rispettivamente lire 2.226.560.000 sul capitolo 842427 e lire 567.761.940 sul capitolo 842428 per il corrente esercizio finanziario;
Considerato che la somma di lire 2.794.321.940 risulta accreditata in data 23 ottobre 2001 nel conto corrente infruttifero n. 22721/526 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato;
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001 le necessarie variazioni;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO III Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti
RUBRICA 2 -  DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO
CATEGORIA 15 - Trasferimenti di capitali

(Nuova istituzione)
  4865 Assegnazione per la salvaguardia ambientale e per la realizzazione 
della carta geologica d'Italia. 03 15 06 - 11 V      + 2.794.321.940 L. n. 67/88; L. n. 305/89. 

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO ED AMBIENTE
CATEGORIA 22 - Contributi agli investimenti ad amministrazioni pubbliche

(Nuova istituzione)
  842427 Finanziamenti per la realizzazione del progetto carta geologica (ex 
cap. 85384) 22 02 02 - 08 29 - V      + 2.226.560.000 L. n. 305/89. 

(Nuova istituzione)
  842428 Finanziamenti per la salvaguardia ambientale e per la realizzazione 
della carta geologica d'Italia. (ex cap. 85371) 22 02 02 - 08 29 - V      + 567.761.940 L. n. 67/88. 

Art. 2

Il capitolo aggiunto 4865 con decreto n. 8 del 19 gennaio 2001 al bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2001 corrispondente al capitolo 4865 istituito con l'art. 1 del presente decreto è soppresso.
I residui risultanti al 1° gennaio 2001 sul predetto capitolo aggiunto ed i titoli di riscossione tratti sul capitolo stesso s'intendono, ai sensi dell'art. 17 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, trasferiti al corrispondente capitolo 4865 di nuova istituzione.
Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2611)
Torna al Sommariohome




DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 8 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, così come sostituito dall'art. 52 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Vista la legge n. 183 del 18 maggio 1989, con la quale il Comitato dei Ministri per la difesa del suolo ha deliberato la realizzazione di carta inventario dei fenomeni franosi in Italia;
Vista la nota prot. n. 67892 del 26 novembre 2001 dell'Assessorato regionale territorio ed ambiente, con la quale chiede l'iscrizione della somma di lire 555.460.000 nel bilancio della Regione siciliana per il corrente esercizio finanziario;
Considerato che la somma di lire 555.460.000 risulta accreditata in data 3 ottobre 2001 nel conto corrente infruttifero n. 22721/526 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato;
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001 le necessarie variazioni;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
TITOLO III - Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitali e rimborso di crediti
RUBRICA 2 -  DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO ED AMBIENTE
CATEGORIA 15 - Trasferimenti di capitali

(Nuova istituzione)
  4917 Assegnazioni dello Stato per la realizzazione della carta inventario 
dei fenomeni franosi in Italia. 03 15 06 - 21 V      + 555.460.000  

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO ED AMBIENTE
CATEGORIA 22 -  Contributi agli investimenti ad amministrazioni pubbliche

(Nuova istituzione)
  842429 Finanziamenti per la realizzazione della carta inventario dei feno- 
meni franosi in Italia. 22 02 02 - 08.29 v      + 555.460.000  

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2613)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n.70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n.47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art.8 della legge regionale 8 luglio 1977, n.47, così come sostituito dall'art.52 della legge regionale 30 aprile 2001, n.5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Visto l'art.68 della legge n. 144 del 17 maggio 1999;
Visto il D.D. 121/V/2001 del 4 maggio 2001 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, con il quale sono state assegnate alla Regione siciliana risorse per L. 51.408.946.185;
Vista la nota n.9411 del 26 novembre 2001 dell'Assessorato del lavoro e della previdenza sociale, Dipartimento formazione professionale, con la quale si chiede l'iscrizione della somma di L.51.408.946.185 per il corrente esercizio;
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001 le necessarie variazioni al fine di consentire la realizzazione dell'intervento sopra descritto;

Decreta:


Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
TITOLO II - Entrate extra-tributarie
RUBRICA 3 - DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE
CATEGORIA 11 - Trasferimenti correnti

(Nuova Istituzione)
  3591 Assegnazione per le attività formative rivolte ai giovani fino al di- 

ciottesimo anno di età.
02 11 04 - 18 - V      + 51.408.946.185 L. n.144/99, art. 68. 

ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
TITOLO I - Spese correnti
RUBRICA 3 - DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE
CATEGORIA 6 -  Trasferimenti correnti a imprese

(Nuova istituzione)
  318103 Finanziamenti per le attività formative rivolte ai giovani fino al di- 

ciottesimo anno di età.
06 02 01 - 08 05 - V      + 51.408.946.185 L. n.144/99, art. 68. 

Art. 2

I capitoli aggiunti 3591 e 318103 con decreto 8 del 19 gennaio 2001 al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001, corrispondenti ai capitoli 3591 e 318103 istituiti con l'art.1 del presente decreto, sono soppressi.
I residui risultanti all'1 gennaio 2001 sui predetti capitoli aggiunti ed i titoli di riscossione e pagamento tratti sui capitoli stessi s'intendono, ai sensi dell'art.17 della legge regionale 8 luglio 1977, n.47, trasferiti ai corrispondenti capitoli 3591 e 318103 di nuova istituzione.
Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2614)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 5 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2001;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la nota prot. 4433 del 26 novembre 2001, con la quale l'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione - Dipartimento regionale formazione professionale, chiede l'aumento del plafond di cassa relativo alla rubrica 3 - Dipartimento regionale formazione professionale - titolo 1 - categoria 5 - fondi comunitari per un totale di lire 86.000.000.000, non fornendo la stessa le sufficienti disponibilità per far fronte ai conseguenti trasferimenti;
Vista la nota n. 3896 del 27 novembre 2001 della Ragioneria centrale competente, con cui si trasmette, con parere favorevole, la suindicata nota assessoriale;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2001 le conseguenziali variazioni;

Decreta:
Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni:
Spesa
AMMINISTRAZIONE  7 ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE 
TITOLO  1 Spese correnti 
CATEGORIA  5 Trasferimenti correnti a famiglie ed istituzioni sociali 
Attività ed interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali      + 86.000.000.000 
AMMINISTRAZIONE  4 ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE 
RUBRICA  2 DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO 
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
CATEGORIA  26 Altri trasferimenti correnti a famiglie ed istituzioni sociali 
Attività ed interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali      - 86.000.000.000 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2610)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 6 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la nota prot. n. 831 del 22 novembre 2001, con la quale l'Assessorato regionale del turismo - Dipartimento turismo, chiede l'incremento del plafond di cassa della categoria 23, fondi comunitari, per L. 6.398.131.890;
Vista la nota prot. n. 5440 del 28 novembre 2001, con la quale la Ragioneria centrale turismo trasmette la suddetta nota;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2001 le conseguenziali variazioni;

Decreta:
Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni:
Spesa
AMMINISTRAZIONE  12 ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI  
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE TRASPORTI E COMUNICAZIONI 
CATEGORIA  23 Contributi agli investimenti ad imprese 
      Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali     + 6.398.131.890 
AMMINISTRAZIONE  4 ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE  
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  3 DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO 
CATEGORIA  26 Altri trasferimenti in conto capitale 
      Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali     - 6.398.131.890 

Palermo, 6 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.51.2693)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 6 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio della Regione per l'anno 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Visto l'art. 3 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34;
Vista la nota prot. n. 8644 del 5 dicembre 2001, con la quale la Ragioneria centrale agricoltura e foreste chiede l'istituzione del plafond di cassa della rubrica 4, titolo I, categoria 2, fondi comunitari, per il pagamento di n. 5 mandati gravanti su impegni di perenzione, per un totale di L. 1.577.110;
Ravvisata la necessità di apportare al bilancio di previsione di cassa allegato al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2001 le conseguenziali variazioni;

Decreta:
Art. 1

Al bilancio di previsione di cassa per l'anno 2001 sono apportate le seguenti variazioni:
Spesa
AMMINISTRAZIONE  2 ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE  
TITOLO  1 Spese in conto capitale 
RUBRICA  4 DIPARTIMENTO REGIONALE FORESTE 
CATEGORIA  2 Consumi intermedi 
      Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali     + 1.577.110 
AMMINISTRAZIONE  4 ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE  
TITOLO  2 Spese in conto capitale 
RUBRICA  2 DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO 
CATEGORIA  26 Altri trasferimenti in conto capitale 
      Attività e interventi a carico della UE e relativi cofinanziamenti statali e regionali     - 1.577.110 

Palermo, 6 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.51.2664)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 7 dicembre 2001.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 30 aprile 2001, n. 5, che autorizza il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001;
Visto l'art. 8, primo comma, della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, così come sostituito dall'art. 52 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Vista la legge 1° marzo 1986, n. 64, concernente la "Disciplina organica dell'interevento straordinario nel Mezzogiorno";
Vista la nota n. 23304 del 30 ottobre 2001, con la quale l'Assessorato regionale dell'industria chiede l'iscrizione della somma di L. 2.316.891.340 nel bilancio della Regione per il corrente esercizio finanziario;
Vista la nota n. 1516 del 22 novembre 2001 della Ragioneria centrale competente, con cui viene trasmessa, corredata dal prescritto parere, la suindicata nota assessoriale;
Considerato che nel conto corrente n. 22721/526 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato risulta accreditata in data 12 luglio 2001 la somma di L. 2.316.891.340;
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2001, le necessarie variazioni al fine di consentire la realizzazione degli interventi sopra descritti;

Decreta:
Art. 1

Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2001, sono introdotte le seguenti variazioni:


               
  Capitolo DENOMINAZIONE Variazioni Nomenclatore 
           


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
TITOLO III Alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitale e rimborso di crediti
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE BILANCIO E TESORO
CATEGORIA 15 - Trasferimenti di capitali

  4759 Assegnazione per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno     + 2.316.891.340 L. n. 64/86; L. n. 67/88. 

ASSESSORATO REGIONALE DELL'INDUSTRIA
TITOLO II - Spese in conto capitale
RUBRICA 2 - DIPARTIMENTO REGIONALE INDUSTRIA
CATEGORIA 22 - Contributi agli investimenti ad amministrazioni pubbliche

(Nuova istituzione)
  642409 Spese per gli interventi del Fondo investimento occupazione 1986. 
22 02 02 10 28 v      + 2.316.891.340 L. n. 64/86; L. n. 67/88. 

Art. 2

Il capitolo aggiunto 642409 con decreto n. 8 del 19 gennaio 2001 al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2001, corrispondente al capitolo 624409 istituito con l'art. 1 del presente decreto, è soppresso.
I residui risultanti al 1° gennaio 2001 sul predetto soppresso capitolo aggiunto ed i titoli di pagamento tratti sul capitolo stesso s'intendono, ai sensi dell'art. 17 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, trasferiti al corrispondente capitolo 642409 di nuova istituzione.
Art.  3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 7 dicembre 2001.
  PAGANO 

(2001.50.2646)
Torna al Sommariohome



   



DECRETO 20 dicembre 2001.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. Pennisi Angelo per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074, recante: "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia finanziaria";
Visto, in particolare, l'art. 8 del citato D.P.R. n. 1074/65;
Visto il D.P.Reg. n. 04346/I/1668 del 19 ottobre 2001, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale finanze e credito in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 393 del 18 ottobre 2001;
Visto l'art. 7 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente le funzioni dei dirigenti di strutture di massima dimensione;
Visto l'art. 31, comma 42, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, con il quale si stabilisce che i soggetti autorizzati ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264, possono riscuotere le tasse automobilistiche previa adesione all'apposita convenzione tipo prevista dal comma 11 dell'art. 17 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Visto il decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 169 del 22 giugno 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 7 lu glio 2000, con il quale è stata approvata la convenzione tipo, per lo svolgimento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei soggetti autorizzati ai sensi della legge n. 264/91 per conto della Regione siciliana;
Vista l'istanza di stipula della convenzione, pervenuta in data 3 novembre 2000, del sig. Pennisi Angelo nella qualità di legale rappresentante dell'Automobile club di Acireale" con sede in Acireale, viale Regina Margherita n. 25, nella quale il predetto sig. Pennisi Angelo dichiara di utilizzare la rete telematica ed il sistema informatico A.C.I. per il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche di cui al D.M. 25 novembre 1998, n. 418;
Viste le note n. 201042 del 2 dicembre 1999 e n. 210526 del 1° dicembre 1999, con le quali il Ministero delle finanze comunica che i sistemi informatici Avantgarde, Isaco, Sermetra ed Aci risultano rispettare le modalità tecniche e le caratteristiche di sicurezza approvate con decreto del Ministero delle finanze in data 27 settembre 1999, pubblicato nel S.O. alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 1999 e assicurano quindi il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche;
Vista l'autorizzazione effettuata dal predetto istante a richiedere, direttamente dal proprio conto corrente (procedura bancaria RID), l'ammontare dei pagamenti riscossi;
Considerato che il predetto sig. Pennisi Angelo, a garanzia del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per conto della Regione, ha stipulato, in data 7 settembre 2000 attraverso l'Automobile Club d'Italia, con la società Reale Mutua Assicurazioni la polizza fidejussoria n. 43981;
Vista la polizza fidejussoria n. 43981;
Vista la polizza fidejussoria n. 43981, prestata in forma solidale e collettiva, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della citata convenzione, e depositata in originale l'11 gennaio 2001, con nota dell'A.C.I. Automobile Club di Palermo comprensiva degli elenchi nominativi dei richiedenti la stipula della convenzione;
Considerato che il predetto sig. Pennisi Angelo ha prodotto, unitamente all'istanza, il richiesto documento n. 65 rilasciato dalla Provincia regionale di Catania in data 15 settembre 2000, per lo svolgimento dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264;
Rilevato per tutto quanto precede che il sig. Pennisi Angelo è in possesso dei requisiti necessari per riscuo tere le tasse automobilistiche, ai sensi del decreto n. 169/2000;

Decreta:


Art. 1

E' approvata la convenzione stipulata in data 29 gennaio 2001 tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze ed il sig. Pennisi Angelo, codice fiscale PNN NGL 42T05 A028F, nato ad Acireale (CT) il 5 dicembre 1942, residente in Acireale (CT) corso Umberto I n. 101, quale legale rappresentante dell'Automobile Club di Acireale, con sede in Acireale, viale Regina Margherita n. 25, cap. 95024, partita IVA 00174820878, codice M.C.T.C. ACT1102, con la quale è affidato al predetto soggetto, con effetti dalla data del presente provvedimento, per il periodo previsto dall'articolo 2, primo comma, della convenzione come sopra approvata, il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche nella qualità di soggetto autorizzato ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264.
Detta convenzione è allegata al presente decreto, del quale costituisce parte integrante.

Art.  2

Il riversamento delle somme riscosse dal predetto soggetto autorizzato avverrà esclusivamente attraverso la procedura RID alla Cassa regionale - Banco di Sicilia - via Rosolino Pilo, n. 28 - Palermo, sul conto corrente n. 69000140 - codice CAB 04793 - codice SIA Z4335 intestato alla Regione siciliana, secondo le modalità di riversamento previste dall'art. 6 della convenzione come sopra approvata. Al soggetto autorizzato che non acceda comunque alla sopra richiesta procedura RID viene revocata la presente autorizzazione con effetto immediato.

Art. 3

Il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte del predetto soggetto autorizzato è condizionato all'attivazione del collegamento dello stesso con gli archivi delle tasse automobilistiche, di cui all'art. 4 della convenzione, effettuata dalla Direzione regionale della Sicilia dell'Agenzia delle entrate.

Art. 4

Il presente decreto sarà revocato al venire meno dei requisiti richiesti, su proposta della predetta Direzione regionale della Sicilia, quale amministrazione finanziaria periferica statale di cui questa Regione si avvale, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. n. 1074/65, come previsto dall'art. 8 della sopra citata convenzione approvata con il decreto n. 169/2000.

Art. 5

Il soggetto autorizzato a riscuotere le tasse automobilistiche è nominato responsabile del trattamento dei dati, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675.

Art. 6

La Direzione regionale della Sicilia dell'Agenzia delle entrate è incaricata della puntuale esecuzione del presente decreto secondo quanto previsto dall'art. 8 della convenzione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 dicembre 2001.
  RABBONI 



Nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 7 luglio 2000, a pag. 29, è stato pubblicato lo schema di convenzione citato nel decreto.
(2001.52.2711)
Torna al Sommariohome





DECRETO 20 dicembre 2001.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. Turchio Antonio per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO

Visto lo Statuto della Regione;
visto il D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074, recante: "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia finanziaria";
Visto, in particolare, l'art. 8 del citato D.P.R. n. 1074/65;
Visto il D.P.Reg. n. 04346/I/1668 del 19 ottobre 2001, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale finanze e credito in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 393 del 18 ottobre 2001;
Visto l'art. 7 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente le funzioni dei dirigenti di strutture di massima dimensione;
Visto l'art. 31, comma 42, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, con il quale si stabilisce che i soggetti autorizzati ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264, possono riscuotere le tasse automobilistiche previa adesione all'apposita convenzione tipo prevista dal comma 11, dell'art. 17 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Visto il decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 169 del 22 giugno 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 7 luglio 2000, con il quale è stata approvata la convenzione tipo, per lo svolgimento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei soggetti autorizzati ai sensi della legge n. 264/91, per conto della Regione siciliana;
Vista l'istanza di stipula della convenzione, presentata in data 3 novembre 2000, del sig. Turchio Antonio, nella qualità di legale rappresentante dello Automobile Club di Caltanissetta, con sede in Caltanissetta, via Pietro Leone n. 2 - cap. 93100, nella quale il predetto sig. Turchio Antonio, dichiara di utilizzare la rete telematica ed il sistema informatico A.C.I. per il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche di cui al D.M. 25 novembre 1998, n. 418;
Viste le note n. 201042 del 2 dicembre 1999 e n. 210526 del 17 dicembre 1999, con le quali il Ministero delle finanze comunica che i sistemi informativi Avantgarde, Isaco, Sermetra ed A.C.I. risultano rispettare le modalità tecniche e le caratteristiche di sicurezza approvate con decreto del Ministero delle finanze in data 27 settembre 1999, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 1999 e assicurano quindi il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche;
Vista l'autorizzazione effettuata dal predetto istante a richiedere, direttamente dal proprio conto corrente (procedura bancaria RID), l'ammontare dei pagamenti riscossi;
Considerato che il predetto sig. Turchio Antonio, a garanzia del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per conto della Regione ha stipulato, in data 7 settembre 2000 attraverso l'Automobile Club d'Italia, con la società Reale Mutua Assicurazioni, la polizza fideiussoria n. 43981;
Vista la polizza fideiussoria n. 43981, prestata in forma solidale e collettiva, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della citata convenzione, e depositata in originale l'11 gennaio 2001, con nota dell'A.C.I. Automobile Club Palermo comprensiva degli elenchi nominativi dei soggetti richiedenti la stipula della convenzione;
Considerato che il predetto sig. Turchio Antonio ha prodotto, unitamente all'istanza, il richiesto documento n. 127, rilasciato dalla Provincia regionale di Caltanissetta in data 19 maggio 2000, per lo svolgimento dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264;
Rilevato per tutto quanto precede che il sig. Turchio Antonio è in possesso dei requisiti necessari per ri scuotere le tasse automobilistiche, ai sensi del decreto n. 169/2000;

Decreta:


Art. 1

E' approvata la convenzione stipulata in data 29 gennaio 2001, tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze ed il sig. Turchio Antonio, codice fiscale TRC NTC 23T22 B429I, nato a Caltanissetta il 22 dicembre 1923, residente in Caltanissetta, corso Umberto I, n. 107, quale legale rappresentante dello Automobile Club di Caltanissetta, con sede in Caltanissetta, via Pietro Leone - c.a.p. 93100, partita I.V.A. 00050830850, codice M.C.T.C. ACL1001, con la quale è affidato al predetto soggetto, con effetti dalla data del presente provvedimento, per il periodo previsto dall'art. 2, primo comma, della convenzione come sopra approvata, il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche nella qualità di soggetto autorizzato ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264.
Detta convenzione è allegata al presente decreto, del quale costituisce parte integrante.

Art. 2

Il riversamento delle somme riscosse dal predetto soggetto autorizzato avverrà esclusivamente attraverso la procedura RID alla Cassa regionale - Banco di Sicilia, via Rosolino Pilo n. 28 - Palermo, sul conto corrente n. 69000140, codice CAB 04793, codice SIA Z4335 intestato alla Regione siciliana, secondo le modalità di riversamento previste dall'art. 6 della convenzione come sopra approvata.
Al soggetto autorizzato che non acceda comunque alla sopra richiesta procedura RID viene revocata la presente autorizzazione con effetto immediato.

Art. 3

Il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte del predetto soggetto autorizzato è condizionato all'attivazione del collegamento dello stesso con gli archivi delle tasse automobilistiche, di cui all'art. 4 della convenzione, effettuata dalla Direzione regionale della Sicilia dell'agenzia delle entrate.

Art. 4

Il presente decreto sarà revocato al venire meno dei requisiti richiesti, su proposta della predetta Direzione regionale della Sicilia, quale amministrazione finanziaria periferica statale di cui questa Regione si avvale, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. n. 1074/65, come previsto dall'art. 8 della sopra citata convenzione approvata con il decreto n. 169/2000.

Art. 5

Il soggetto autorizzato a riscuotere le tasse automobilistiche è nominato responsabile del trattamento dei dati, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675.

Art. 6

La Direzione regionale della Sicilia dell'Agenzia delle entrate è incaricata della puntuale esecuzione del presente decreto, secondo quanto previsto dall'art. 8 della convenzione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 dicembre 2001.
  RABBONI 



Nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 7 luglio 2000, a pag. 29, è stato pubblicato lo schema di convenzione citato nel decreto.
(2001.52.2711)
Torna al Sommariohome




DECRETO 20 dicembre 2001.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. Turchio Antonio per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO

Visto lo Statuto della Regione siciliana;
Visto il D.P.R. 26 luglio 1965, n.1074, recante norme di attuazione dello statuto della Regione siciliana in materia finanziaria;
Visto, in particolare, l'art.8 del citato D.P.R. n. 1074/65;
Visto il D.P.Reg. n.04346/I/1668 del 19 ottobre 2001, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento regionale finanze e credito in esecuzione della deliberazione della giunta regionale n.393 del 18 ottobre 2001;
Visto l'art.7 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente le funzioni dei dirigenti di strutture di massima dimensione;
Visto l'art.31, comma 42 della legge 23 dicembre 1998, n.448, con il quale si stabilisce che i soggetti autorizzati ai sensi della legge 8 agosto 1991, n.264, possono riscuotere le tasse automobilistiche previa adesione all'apposita convenzione tipo previste dal comma 11 dell'art.17 della legge 27 dicembre 1997, n.449;
Visto il decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n.169 del 22 giugno 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.32 del 7 luglio 2000, con il quale è stata approvata la convenzione tipo, per lo svolgimento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei soggetti autorizzati ai sensi della legge n. 264/91 per conto della Regione siciliana;
Vista l'istanza di stipula della convenzione, pervenuta in data 3 novembre 2000, del sig. Turchio Antonio n.q. di legale rappresentante dello "automobile club di Caltanissetta", con sede in Caltanissetta, via Don Minzoni, n. 30/32 cap. 93100, nella quale il predetto sig. Turchio Antonio dichiara di utilizzare la rete telematica ed il sistema informatico A.C.I. per il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche di cui al D.M. 25 novembre 1998, n.418;
Viste le note n.201042 del 2 dicembre 1999 e n. 210526 del 17 dicembre 1999, con le quali il ministero delle finanze comunica che i sistemi informatici Avantgarde, Isaco, Sermetra ed ACI risultano rispettare le modalità tecniche e le caratteristiche di sicurezza approvate con decreto del Ministero delle finanze in data 27 settembre 1999, pubblicato nel S.O. nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.240 del 12 ottobre 1999 e assicurano quindi il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche;
Vista l'autorizzazione effettuata dal predetto istante a richiedere, direttamente dal proprio conto corrente (proceduta bancaria RID), l'ammontare dei pagamenti riscossi;
Considerato che il predetto sig. Turchio Antonio, a garanzia del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per conto della Regione, ha stipulato, in data 7 settembre 2000 attraverso l'Automobile club d'Italia, con la società Reale Mutua Assicurazioni la polizza fideiussoria n.43981;
Vista la polizza fideiussoria n. 43981, prestata in forma solidale e collettiva, ai sensi dell'art.3, comma 3 della citata convenzione, e depositata in originale l'11 gennaio 2001, con nota dell'A.C.I. Automobile Club Palermo comprensiva degli elenchi nominativi dei soggetti richiedenti la stipula della convenzione;
Considerato che il predetto sig. Turchio Antonio ha prodotto, unitamente all'istanza, il richiesto documento n. 3 rilasciato dalla Provincia regionale di Caltanissetta in data 12 gennaio 1999, per lo svolgimento dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264;
Rilevato per tutto quanto precede che il sig. Turchio Antonio è in possesso dei requisiti necessari per riscuotere le tasse automobilistiche, ai sensi del decreto n. 169/2000;

Decreta:


Art. 1

E' approvata la convenzione stipulata in data 29 gennaio 2001 tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze ed il sig. Turchio Antonio, codice fiscale TRC NTN 23T22 B429I, nato a Caltanissetta il 22 dicembre 1923, residente in Caltanissetta, corso Umberto I n. 107, quale legale rappresentante dello Automobile Club di Caltanissetta, con sede in Caltanissetta, via Don Minzoni n. 30/32, cap. 93100, partita I.V.A. 00050830850, codice M.C.T.C. ACL 1290, con la quale è affidato al predetto soggetto, con effetti dalla data del presente provvedimento, per il periodo previsto dall'articolo 2, primo comma della convenzione come sopra approvata, il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche nella qualità di soggetto autorizzato ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264.
Detta convenzione è allegata al presente decreto del quale costituisce parte integrante.

Art. 2

Il riversamento delle somme riscosse dal predetto soggetto autorizzato avverrà esclusivamente attraverso la procedura RID alla Cassa regionale, Banco di Sicilia, via Rosolino Pilo n. 28 - Palermo, sul conto corrente n. 69000140, codice CAB 04793, codice SIAZ335 intestato alla Regione siciliana, secondo le modalità di riversamento previste dall'articolo 6 della convenzione come sopra approvata. Al soggetto autorizzato che non acceda comunque alla sopra richiesta procedura RID viene revocata la presente autorizzazione con effetto immediato.

Art. 3

Il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte del predetto soggetto autorizzato è condizionato all'attivazione del collegamento dello stesso con gli archivi delle tasse automobilistiche di cui all'articolo 4 della convenzione, effettuata dalla Direzione regionale della Sicilia dell'Agenzia delle entrate.

Art. 4

Il presente decreto sarà revocato al venire meno dei requisiti richiesti, su proposta della predetta Direzione regionale della Sicilia, quale amministrazione finanziaria periferica statale di cui questa Regione si avvale, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. n. 1074/1965, come previsto dall'art. 8 della sopra citata convenzione approvata con il decreto n. 169/2000.

Art. 5

Il soggetto autorizzato a riscuotere le tasse automobilistiche è nominato responsabile del trattamento dei dati, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675.

Art. 6

La Direzione regionale della Sicilia dell'agenzia delle entrate è incaricata della puntuale esecuzione del presente decreto, secondo quanto previsto dall'articolo 8 della convenzione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 dicembre 2001.
  RABBONI 



Nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 7 luglio 2000, a pag. 29, è stato pubblicato lo schema di convenzione citato nel decreto.
(2001.52.2711)
Torna al Sommariohome



   

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 13 dicembre 2001.
Costituzione della commissione di valutazione e selezione dei progetti relativi alle Misure 4.3.1 e 4.3.2 del P.O.R. Sicilia 2000-2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione C(2000)2346 dell'8 agosto 2000, adottato con delibera di Giunta regionale n. 260 del 18 ottobre 2000 ed esternato con decreto del Presidente della Regione siciliana del 20 novembre 2000;
Vista la legge regionale 11 maggio 1993, n. 15, art. 1, relativa ai compensi spettanti ai componenti dei comitati e/o commissioni;
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, adottato con delibera della Giunta regionale n. 149 del 20-21 marzo 2001 ed esternato con decreto del Presidente della Regione n. 60/56 del 28 marzo 2001 e relativamente alle Misure 4.3.1 - Interventi a sostegno della pesca e dell'acquacoltura, investimenti produttivi - e 4.3.2 - Interventi di sostegno della pesca e dell'acquacoltura, interventi di contesto;
Visto il decreto 22 giugno 2001 P.O.R. Sicilia 2000-2006 - Misure 4.3.1 e 4.3.2, con il quale è approvato il bando pubblico di attuazione delle sopracitate misure e contenente i criteri di selezione;
Ritenuto necessario di dover procedere alla costituzione della commissione di valutazione;

Decreta:


Art. 1

Per quanto citato nelle premesse, è costituita la commissione di valutazione e selezione dei progetti presentati ai sensi del bando e relativi alle Misure 4.3.1 - Interventi a sostegno della pesca e dell'acquacoltura, investimenti produttivi e 4.3.2 - Interventi a sostegno della pesca e dell'acquacoltura - interventi di contesto - del P.O.R. Sicilia 2000-2006, che è composta dai sigg.ri.
1)  prof. Teresi Francesco - ordinario di diritto costituzionale dell'Università di Palermo - esperto;
2) avv. Miasi Giovanni del Foro di Messina - esperto;
3)  prof. Maugeri Teresa Luciana - prof. associato di microbiologia presso l'Università di Messina - esperto;
4)  avv. Carducci Alessandro del Foro di Palermo - esperto;
5)  dott. Modica Alfonso - responsabile unità ambiente della CEOM S.p.A. - esperto;
6)  dott.ssa Staropoli Letizia - collaboratore S.p.A. parco scientifico e tecnologico della Sicilia - esperto;
7)  avv. Lauricella Leonardo - dipendente del Ministero di grazia e giustizia - esperto;
8)  rag. Iuppa Rosa - assistente contabile in servizio presso il Dipartimento regionale della pesca con funzioni di segretario verbalizzante.

Art. 2

Con successivo provvedimento sarà determinato il compenso spettante ai componenti della commissione.
Il presente decreto sarà trasmesso per la registrazione e successivamente pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 13 dicembre 2001.
  CASTELLANA 



Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca il 13 dicembre 2001 con nota n. 587.
(2002.2.50)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


DECRETO 29 ottobre 2001.
Scorrimento parziale della graduatoria provinciale di Catania, relativa alla concessione dei contributi in conto capitale, legge regionale 25 marzo 1982 (buoni casa).

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il 10° comma dell'art. 2 della legge n. 94 del 25 marzo 1982 (buoni casa);
Visto il bando di concorso per l'assegnazione dei contributi in conto capitale per l'acquisto della prima unità abitativa di cui alla legge n. 94/82, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 41 del 4 settembre 1993;
Vista la legge n. 33 del 30 dicembre 2000;
Vista la graduatoria definitiva della provincia di Catania, approvata con decreto n. 1662 del 10 settembre 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 52 del 20 settembre 1997;
Visto il decreto n. 259 del 17 marzo 1999, con il quale, a seguito della decadenza di alcuni beneficiari, si è proceduto allo scorrimento della citata graduatoria della provincia diCatania sino al n. 355;
Visto il decreto n. 1107 del 23 luglio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 37 del 6 agosto 1999, con il quale è stato disposto lo scorrimento sino al completamento di tutte le graduatorie definitive provinciali ed è stato stabilito che la concessione del contributo rimaneva subordinata alla presentazione, da parte dei soggetti subentranti, della documentazione prevista, entro e non oltre il 360° giorno decorrente dal 6 agosto 1999;
Visto il decreto n. 396 del 6 aprile 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 14 aprile 2000, con il quale è stata sospesa l'efficacia del decreto n. 1107 del 23 luglio 1999;
Visto il decreto n. 882 del 25 maggio 2001, con il quale è stato disposto lo scorrimento parziale di tutte le graduatorie definitive provinciali, ed in particolare fino al n. 714 per la provincia di Catania;
Considerato che per mero errore il sig. Ragusa Carmelo, nato a Catania il 17 giugno 1964, è stato inserito due volte nella predetta graduatoria e precisamente al numero 434 e 435;
Ritenuto, pertanto, di dover ammettere al beneficio il sig. Tornello Giovanni, nato a Catania il 2 aprile 1958, in quanto si trova posizionato al numero 715;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi di cui in narrativa, è disposto lo scorrimento della graduatoria definitiva della provincia di Catania dal n. 714 al n. 715.

Art. 2

E' ammesso al beneficio del mutuo di che trattasi il sig. Tornello Giovanni, nato a Catania il 2 aprile 1958.

Art. 3

La relativa concessione del contributo di cui alla citata legge rimane subordinata alla presentazione e con le stesse modalità, da parte del sig. Tornello Giovanni, della documentazione prevista dall'art. 4 del decreto 10 settembre 1997 di cui in premessa, entro e non oltre il 109° giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana a pena di decadenza dal diritto al contributo.
Palermo, 29 ottobre 2001.
  BUSALACCHI 



Vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici in data 6 novembre 2001 con nota n. 749.
(2001.51.2683)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 27 novembre 2001.
Annullamento del decreto 2 aprile 2001, concernente approvazione del nuovo disciplinare tecnico dei tracciati record dei dati relativi alle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati e del decreto 2 aprile 2001, concernente individuazione dei soggetti abilitati alla gestione dei dati informatici sulle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 58 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 (istituzione del Servizio sanitario nazionale - Servizio epidemiologico e statistico);
Vista la legge regionale 6 gennaio 1981, n. 6 "Ordinamento interno dei servizi sanitari e attuazione del sistema informativo sanitario e dell'Osservatorio epidemiologico regionale. Modifiche alla legge regionale 12 agosto 1980, n. 87, riguardante l'istituzione delle Unità sanitarie locali", in particolare l'art. 18 riguardante i compiti dell'Osservatorio epidemiologico regionale che recita in particolare: "...d) elaborare i dati provenienti dalle Unità sanitarie locali, le statistiche sanitarie correnti ed i controlli ordinari e programmati; fornire tutte le informazioni di supporto necessarie alla Regione per l'attuazione delle attività di programmazione sanitaria, di valutazione dell'efficacia e dell'efficienza in materia sanitaria, di controllo di qualità del prodotto sanitario; acquisire informazioni di interesse epidemiologico da fonti internazionali, nazionali e regionali; collaborare direttamente e promuovere la definizione di metodologie di piani di intervento informativi capaci di rispondere direttamente ai bisogni informativi locali; assicurare il flusso informativo verso il Ministero della sanità, necessario per la programmazione sanitaria nazionale...";
Visto il decreto del Ministro della sanità del 28 dicembre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 17 gennaio 1992, con il quale è stata istituita la scheda di dimissione ospedaliera, quale strumento ordinario per la raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso da tutti gli istituti di ricovero pubblici e privati in tutto il territorio nazionale;
Visto il decreto legislativo n. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Ministro della sanità del 26 luglio 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3 agosto 1993, relativa alla disciplina del flusso informativo sui dimessi dagli istituti di ricovero pubblici e privati, con il quale sono stati definiti i tempi e le modalità della trasmissione delle informazioni contenute nelle schede di dimissione ospedaliera alle regioni ed alle province autonome e, da queste, al Ministero della sanità;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riguardo all'art. 1 (titolare), all'art. 8 (responsabile) e all'art. 22, commi 3 e 3-bis (tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali);
Viste le disposizioni di cui all'art. 23, comma 1-bis, della legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modifiche ed integrazioni, e dell'art. 17, comma 3, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 135, e il disposto dell'art. 10 della citata legge 31 dicembre 1996, n. 675 in ordine all'adozione di specifici provvedimenti sulle tematiche di cui trattasi;
Visto il parere reso dall'autorità garante per la protezione dei dati personali il 9 dicembre 1997, pubblicato nel Bollettino a cura della stessa autorità n. 2, pag. 46, che chiarisce i problemi interpretativi relativi alla figura del titolare e del responsabile del trattamento nell'ambito delle pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 135, con particolare riferimento all'art. 17 (Disposizioni integrative della legge 31 dicembre 1996, n. 675, sul trattamento dei dati sensibili da parte di soggetti pubblici);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1999, n. 318, concernente: "Regolamento recante norme per l'individuazione delle misure minime di sicurezza per il trattamento dei dati personali, a norma dell'art. 15, comma 2, della legge 31 dicembre 1996, n. 675";
Visto il D.M. sanità n. 27621 del 30 dicembre 1998, con il quale è stato approvato il disciplinare tecnico e il tracciato record dei dati rilevati attraverso le schede di dimissione ospedaliera dagli istituti di cura pubblici e privati ed il relativo flusso informativo;
Visto il D.M. sanità n. 28616 del 7 aprile 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 23 aprile 1999, relativo all'approvazione del nuovo modello di scheda di dimissione ospedaliera;
Visto il decreto sanità n. 380 del 27 ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 295 del 19 dicembre 2000 "Regolamento recante norme concernenti l'aggiornamento della disciplina del flusso informativo sui dimessi dagli istituti di ricovero pubblici e privati";
Visto il decreto sanità n. 34302 del 2 aprile 2001, relativo a "Individuazione dei soggetti abilitati alla gestione dei dati informatici sulle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati";
Visto il decreto sanità n. 34301 del 2 aprile 2001, relativo a "Tracciati record dei dati relativi alle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati, norme per il regolare inserimento dei dati, modalità e tempi di flusso delle informazioni, misure di sicurezza e tutela dei diritti delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali";
Visto il decreto n. 36613 del 27 novembre 2001, che istituisce presso il Dipartimento osservatorio epidemiologico il Centro elaborazione dati che, in ottemperanza ai dettami sulla sicurezza del trattamento dei dati sensibili, è autorizzato al trattamento dei flussi informativi necessari per lo svolgimento dell'attività istituzionale di cui alla legge regionale n. 6/81;
Rilevato che il citato decreto sanità n. 34301/2001, non è conforme al Regolamento ministeriale adottato con il citato D.M. sanità n. 380/2000, in particolare nella parte relativa alle modalità di trasmissione dei dati in quanto non ottempera alla citata legge n. 675/96 sulla tutela dei dati sensibili, laddove:
a)  all'art. 4, comma 3, si dispone che "le due sezioni dovranno essere ricongiunte esclusivamente per il tempo della trasmissione dei dati all'Assessorato, secondo le modalità di cui al disciplinare del presente decreto";
b)  nella parte relativa alle modalità di trasmissione descritte dal "Disciplinare tecnico" punto 3 "Le Aziende unità sanitarie locali, le Aziende ospedaliere, le Aziende policlinici delle università, l'ospedale classificato Buccheri La Ferla di Palermo, invieranno i dati utilizzando la rete del Servizio 118 tramite la CRI" si utilizza una modalità di trattamento rientrante nella fattispecie b) del D.P.R. n. 318/98 senza adottare le misure minime di sicurezza richieste dalla normativa vigente;
Rilevato inoltre che il già citato decreto sanità n. 34301/2001 prevede l'invio degli altri flussi con tracciati record unici includenti sia dati anagrafici che sensibili, sia i dati delle prestazioni sanitarie effettuate, senza che sia prevista una gestione, né una trasmissione disgiunta dei due aspetti, come richiesto peraltro specificatamente dal già citato D.M. sanità n. 380/2000;
Rilevato che il citato decreto sanità n. 34302/2001 non è conforme alla legge n. 675/96 sulla tutela dei dati sensibili, secondo quanto ribadito dal parere dell'autorità garante precedentemente citato laddove:
a)  all'art. 1 si dispone che il titolare del trattamento dei dati sensibili provenienti dal flusso informativo di cui al decreto n. 34301/2001 è il dirigente generale del Dipartimento regionale fondo sanitario - assistenza sanitaria ospedaliera - igiene pubblica;
b)  all'art. 1 si dispone che il responsabile del trattamento è il dirigente coordinatore del gruppo 12° del sopra citato Dipartimento regionale, quando, invece, l'art. 8, comma 2, della legge precitata richiede che il responsabile proceda al trattamento attenendosi alle istruzioni impartite dal titolare che devono essere analiticamente specificate per iscritto come previsto dal comma 4 dello stesso articolo;
Ritenuto di dover adeguare, sulla base del citato D.M. n. 380/2000, delle esperienze effettuate e della evoluzione dei sistemi di classificazione e codifica delle informazioni, il contenuto informativo della scheda di dimissione ospedaliera, nonché i principi, le regole di compilazione e di codifica delle stesse informazioni e la trasmissione del relativo flusso informativo;
Ritenuto in seguito alla istituzione del CED presso il Dipartimento osservatorio epidemiologico, e al fine di dettare disposizioni uniformi e coerenti al dettato legislativo, di ridefinire le modalità di trattamento e trasmissione dei dati relativi alle S.D.O.;
Ritenuto, pertanto, per i motivi su esposti, di dover annullare i già citati decreti sanità n. 34301/2001 e 34302 del 2 aprile 2001;

Decreta:


Art. 1

E' annullato il decreto n. 34301 del 2 aprile 2001 relativo a "Tracciati record dei dati relativi alle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati, norme per il regolare inserimento dei dati, modalità e tempi di flusso delle informazioni, misure di sicurezza e tutela dei diritti delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali".

Art. 2

E' annullato il decreto n. 34302 del 2 aprile 2001, relativo a "Individuazione dei soggetti abilitati alla gestione dei dati informatici delle attività sanitarie degli istituti di cura pubblici e privati".

Art. 3

Ferme restando la composizione della scheda di dimissione ospedaliera, che si articola in due sezioni, e le disposizioni dettate dal decreto 27 ottobre 2000, n. 380 "Regolamento recante norme concernenti l'aggiornamento della disciplina del flusso informativo sui dimessi dagli istituti di ricovero pubblici e privati", con il presente decreto e con l'allegato disciplinare tecnico, che ne fa parte integrante, si impartiscono le istruzioni per la compilazione, la codifica, il controllo sulla completezza e la congruità delle informazioni richieste contenute nella scheda di dimissione ospedaliera (S.D.O.) ed infine sulla trasmissione delle stesse al Dipartimento osservatorio epidemiologico di questo Assessorato.

Art. 4

Il formato cartaceo della scheda di dimissione ospedaliera approvato con decreto n. 28616 del 7 aprile 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 23 aprile 1999, rimane invariato. I dati contenuti nelle due sezioni A) e B) di cui si compone la scheda devono essere gestiti in archivi informatizzati disgiunti.

Art. 5

Per esigenze di governo e di controllo l'Azienda sanitaria, in quanto titolare del trattamento dei dati, può, con atto formale, autorizzare, oltre alla Direzione di presidio ospedaliero, anche altri servizi alla ricongiunzione delle due sezioni della scheda di dimissione ospedaliera, nei modi e soltanto per il tempo necessario per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.

Art. 6

Gli istituti di ricovero pubblici e privati invieranno con periodicità trimestrale al Dipartimento osservatorio epidemiologico di questo Assessorato, secondo le modalità definite nell'allegato disciplinare tecnico, le informazioni contenute nelle schede di dimissione relative ai dimessi, ivi compresi i neonati sani. Il mancato rispetto dei tempi di trasmissione sarà valutato, per quanto riguarda i direttori generali delle Aziende unità sanitarie locali ed ospedaliere, ai sensi del comma 5, art. 3bis, del decreto legislativo n. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni per la corresponsione dell'eventuale integrazione prevista dal D.P.C.M. 19 luglio 1995, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 7

Le disposizioni contenute nel presente decreto, ivi comprese le istruzioni contenute nell'allegato disciplinare tecnico, entrano in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2001, cioè a partire dai casi dimessi dal 1° gennaio 2001.

Art. 8

Con successivi provvedimenti saranno ridefinite le modalità di trasmissione e trattamento degli altri flussi di dati personali afferenti all'Assessorato regionale della sanità.
Palermo, 27 novembre 2001.
  CITTADINI 



Cliccare qui per visualizzare gli allegati
(2001.51.2656)
Torna al Sommariohome







DECRETO 24 dicembre 2001.
Linee guida per l'erogazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali afferenti alla branca di cardiologia.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 8, commi 5 e 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93 ed ulteriormente integrato e modificato dal decreto legislativo n. 229/99;
Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1991, con il quale il Ministro della sanità ha individuato le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del servizio sanitario nazionale, nonché prestazioni contrassegnate con la lettera "C", erogabili anche presso le strutture private convenzionate, oggi accreditate provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94;
Visto il decreto ministeriale 22 luglio 1996, con il quale il Ministero della sanità, nell'elencare le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del servizio sanitario nazionale, non ne prevede più l'individuazione con la lettera "C", come invece fatto in precedenza;
Visto il decreto 11 febbraio 1997, con cui l'Assessorato della sanità ha individuato le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, erogabili nell'ambito del servizio sanitario regionale, contrassegnando con la lettera "C" quelle che possono essere erogate, per conto del servizio sanitario regionale, dalle strutture e dagli specialisti accreditati provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94;
Considerato che in tutte le altre Regioni l'elaborazione del nomenclatore tariffario è avvenuta in analogia al predetto decreto ministeriale del 22 luglio 1996 che attraverso l'abolizione della lett. "C" prevede per tutte le prestazioni la erogabilità a carico del servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto n. 34690 del 17 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 1 giugno 2001, con il quale tutte le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, individuate nel nomenclatore tariffario di cui al decreto 11 dicembre 1997, sono erogabili, in via sperimentale fino al 31 dicembre 2001, nell'ambito del servizio sanitario regionale, dalle strutture e dagli specialisti accreditati provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94, fermo restando le specifiche condizioni di erogabilità previste per le prestazioni in esso contenute;
Visto il decreto n. 34691 del 17 maggio 2001, con il quale è stata costituita la commissione regionale paritetica per il monitoraggio e la verifica dell'andamento della spesa sanitaria per il periodo di sperimentazione di cui al già citato decreto n. 34690/01;
Visto il verbale della riunione datata 15 novembre 2001, con il quale la precitata commissione regionale paritetica, a seguito dell'elaborazione e monitoraggio dei dati pervenuti dalle Aziende unità sanitarie locali riguardanti le prestazioni nonché la spesa ad esse relativa, rappresenta:
a)  che la dotazione finanziaria aggiuntiva di cui all'art. 3 del più volte citato decreto n. 34690/01, è risultata bastevole a garantire la fruizione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali nella fase sperimentale;
b)  che le branche afferenti alla radiologia e cardiologia hanno registrato notevoli incrementi di spesa e che, pertanto, risulta necessario formulare apposite linee guida per l'erogazione di prestazioni ad esse correlate;
Considerato che tale nuovo sistema ha consentito al cittadino una più tempestiva fruizione delle prestazioni con conseguente diminuzione dei tempi di attesa;
Ritenuto, pertanto, di potere prorogare tale sistema di erogazione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali a tempo indeterminato con le modalità di cui alle precitate linee guida per le branche sopracitate;

Decreta:


Art. 1

Per quanto in premessa rappresentato, tutte le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, ivi compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, individuate nel nomenclatore tariffario di cui al decreto 11 dicembre 1997, sono erogabili, nell'ambito del servizio sanitario regionale, dalle strutture e dagli specialisti accreditati provvisoriamente ai sensi dell'art. 6, comma 6, della legge n. 724/94, fermo restando le specifiche condizioni di erogabilità previste per le prestazioni in esso contenute.

Art.  2

Sono approvati gli allegati 1a ed 1b al presente decreto che fanno parte integrante dello stesso concernenti le linee guida per l'erogazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali afferenti alla branca di cardiologia.

Art.  3

Con successivo provvedimento saranno approvate le linee guida per l'erogazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali afferenti alla branca di radiologia.

Art.  4

Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 24 dicembre 2001.
  CITTADINI 

Cliccare qui per visualizzare gli allegati
(2002.1.2)
Torna al Sommariohome



   

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 4 dicembre 2001.
Modifica al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del comune di Mussomeli.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 78/D.R.U. del 26 febbraio 1982, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Mussomeli;
Vista la nota n. 10615 del 23 maggio 2001, con la quale l'U.T.C. del comune di Mussomeli ha trasmesso la delibera consiliare n. 9 del 22 gennaio 2001;
Vista la delibera consiliare n. 95 del 22 gennaio 2001, con la quale il consiglio comunale di Mussomeli adotta la modifica al regolamento edilizio comunale vigente e delle norme di attuazione;
Visti gli atti relativi alla pubblicazione della variante, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, e constatata la regolarità degli stessi;
Vista l'attestazione del segretario comunale regg. in ordine alla pubblicazione della variante, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, dalla quale si evince che avverso detta delibera non sono state prodotte osservazioni e opposizioni;
Vista la nota n. 161 del 25 settembre 2001, con la quale è stato trasmesso il parere del gruppo 31° della D.R.U. di questo Assessorato ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il parere n. 161 del 25 settembre 2001 del gruppo 31°/D.R.U. che così si esprime:
"...Omissis...
Considerato che
Il consiglio comunale di Mussomeli, con atto deliberativo n. 9 del 22 gennaio 2001, ha approvato le modifiche al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione sopracitate;
L'art. 36 della legge regionale 10 agosto 1985, di cui si fa menzione nell'art. 15 - Zona degli usi agricoli (Norme di attuazione), è stato abrogato dalla legge regionale n. 17/94, art. 9, ultimo comma, e reintrodotto con l'art. 12 della legge regionale n. 40/95;
Ciò premesso, considerato e ritenuto, si propone di esprimere parere favorevole alla modifica del regolamento edilizio e delle norme di attuazione del comune di Mussomeli, adottata con deliberazione del consiglio comunale n. 9 del 22 gennaio 2001, sostituendo nell'art. 15, ultimo comma, le parole "L'art. 36 della legge regionale 10 agosto 1985..." con le seguenti "l'art. 12 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40..."";
Visto il voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 500 del 15 novembre 2001, che condivide integralmente le considerazioni esposte nella proposta del gruppo 31°/D.R.U. n. 161 del 25 settembre 2001;
Ritenuto di poter condividere i superiori pareri;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 71/78, è autorizzata la modifica al regolamento edilizio ed alle norme di attuazione del comune di Mussomeli, adottata con delibera consiliare n. 9 del 22 gennaio 2001, in conformità e nel rispetto delle considerazioni esposte nei pareri del gruppo 31°/D.R.U. n. 161 del 25 settembre 2001 e nel voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 500 del 15 novembre 2001.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) delibera consiliare n. 9 del 22 gennaio 2001;
2) stralcio del regolamento edilizio e delle norme di attuazione del vigente P.R.G.;
3) parere n. 161 del 25 settembre 2001 del gruppo 31°/D.R.U.;
4) voto C.R.U. n. 500 del 15 novembre 2001.

Art. 3

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Mussomeli per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale, con esclusione degli elaborati.
Palermo, 4 dicembre 2001.
  SCIMEMI 

(2001.51.2688)
Torna al Sommariohome





DECRETO 5 dicembre 2001.
Autorizzazione del progetto relativo al cambio di destinazione d'uso di un edificio sito in Palermo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65;
Visto l'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il D.P.R.S. n. 110/A del 28 giugno 1962, con il quale è stato approvato il P.R.G. di Palermo;
Vista la nota prot. n. 223/17 del 9 marzo 2001, con la quale il Comando Regione Siciliana - S.M. - Ufficio logistico, ha richiesto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, l'autorizzazione per il cambio di destinazione di un edificio sito a Palermo in via C.C. 6, di proprietà della T.F. Costruzioni s.r.l., da adibire a nuova sede della stazione Carabinieri "Palermo Olivuzza" ed ampliamento del Comando Regione;
Vista la delibera n. 449 del 27 settembre 2001, con la quale il consiglio comunale di Palermo ha espresso il proprio parere favorevole sul progetto in argomento;
Vista la nota n. 19469 dell'1 ottobre 2001, con cui l'ufficio del Genio civile di Palermo ha espresso parere favorevole sul progetto, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Visto il parere n. 556 del 22 novembre 2001 del gruppo XXVI/D.R.U., reso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, sulla scorta degli atti ed elaborati trasmessi con le note sopracitate, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis
Rilievi
Con atto di concessione n. 331 del 30 giugno 1992 rilasciato al sig. G. Triolo, nella qualità di legale rappresentante dell'impresa Triolo Giuseppe e C., l'assessorato edilizia privata del comune di Palermo ha autorizzato la costruzione di un edificio industriale, sito in via C.C. 6 destinato ad assemblaggio di componentistica informatica e centro elaborazione dati; in data 30 marzo 1995 fu presentata domanda di rilascio di concessione in sanatoria per variazioni alla tramezzatura e cambio di destinazione d'uso, da industria leggera ad edifici pubblici ed in data 29 giugno 1995 fu comunicato il fine dei lavori e richiesto il certificato di agibilità.
La stessa società Triolo, a seguito di voltura di concessione edilizia, ha prodotto istanza n. 12274 del 29 luglio 1998, con la quale si impegnava con atto d'obbligo del 27 luglio 1998, rep. n. 99821, approvato con deliberazione della giunta municipale n. 894 del 5 agosto 1998, a cedere gratuitamente al comune l'area (mq. 161), catastalmente iscritta al N.C.T. foglio di mappa n. 56 particelle n. 960 di mq. 34, n. 485 di mq. 79 (in quota parte) e n. 862 per mq. 48 (in quota parte).
A seguito della nota prot. n. 10803/1286/1 del 27 giugno 2001 trasmessa dall'Assessorato lavori pubblici ufficio del Genio civile - Palermo nella quale l'edificio era oggetto di prescrizioni e necessitava di studi e verifiche di carattere geologico, idrogeologico e geotecnico per l'intera area venivano prodotti nuovi documenti di seguito elencati:
-  progetto architettonico con la nuova destinazione d'uso;
-  relazione di calcolo redatta dall'ing. F.P. Filizzola;
-  relazione geologica redatta dal dott. G. Ventura Bordenca;
e pertanto veniva rilasciato il parere favorevole ai sensi della legge n. 64/74, con nota prot. n. 19469 dell'1 ottobre 2001.
Nella delibera n. 449 del 27 settembre 2001, confermando quanto espresso dalla VI commissione consiliare, e revocando il parere contrario espresso nelle deliberazioni n. 33 del 3 agosto 2001 e n. 430 del 13 settembre 2001, si esprime parere favorevole al progetto in oggetto, fermo restando che la concessione edilizia per le opere previste in progetto e per la nuova destinazione d'uso resta subordinata alla preventiva acquisizione dell'agibilità dell'edificio esistente.
Considerazioni
Come si può desumere dagli atti presentati e dal parere reso dall'ufficio del Genio civile per l'immobile in oggetto, si evince che:
-  in relazione alle previsioni della variante generale al P.R.G. ricade ai margini dell'area segnata in detta variante "interdetta all'uso edificatorio e/o urbanistico per presenza di frane per crollo o scivolamento e ribaltamento di masse lapidee o per colate di fanghi e detrito";
-  l'edificio secondo il D.A.R.T.A. di approvazione del piano straordinario per l'assetto ideogreologico del 4 luglio 2000 risulta ricadere all'interno di un'area interessata da fenomeni di rischio idraulico molto elevati (carta di rischio idrogeologico) ed è individuata come area inondata e/o alluvionata (carta del dissesto idrogeologico).
Tuttavia per come risulta dalla documentazione integrativa che ha dato luogo al parere positivo dell'ufficio del Genio civile, si evince che sotto il profilo geomorfologico l'area su cui sorge l'edificio può considerarsi sufficientemente stabile e non soggetta a fenomeni di alluvionamento.
L'intervento progettuale proposto non prevede la realizzazione di opere strutturali bensì opere di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere interne e degli impianti tecnologici (elettrico, condizionamento, idrico, fognario, antincendio) ed il decreto A.R.T.A. del 4 luglio 2000 prevede comunque che nelle aree potenzialmente soggette a fenomeni di esondazione a rischio molto elevato sono consentiti gli interventi di manutenzione e l'eventuale cambio di destinazione d'uso purché non comporti aumento del carico insediativo.
Si specifica che nella relazione dei calcoli strutturali di verifica presentati dall'ing. Filizzola si evince che la nuova destinazione d'uso comporta una riduzione dei carichi di esercizio sui solai, rispetto il progetto originario e che le strutture realizzate sono idonee a sopportare le sollecitazioni sismiche previste dal decreto ministeriale 16 gennaio 1996 (norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche), dal decreto ministeriale 9 gennaio 1996 (norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in c.a., normale e precompresso e per le strutture metalliche), dal decreto ministeriale 16 gennaio 1996 (norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi).
Questo gruppo di lavoro XXVI della D.R.U., per quanto visto, premesso, rilevato e considerato, è del parere che il progetto in esame sia da condividere per quanto riguarda la compatibilità con l'assetto territoriale, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni ed alle condizioni e raccomandazioni richiamate in premessa.";
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;
Ritenuto di potere condividere il superiore parere n. 556 del 22 novembre 2001 reso dal gruppo 26/D.R.U.;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15, e della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, in conformità al parere espresso dal gruppo XXVI/D.R.U. n. 556 del 22 novembre 2001 e nel rispetto delle condizioni e raccomandazioni contenute nel superiore parere, è autorizzato il progetto relativo al cambio di destinazione d'uso dell'edificio sito a Palermo in via C.C. 6, di proprietà della T.F. Costruzioni s.r.l., da adibire a nuova sede della stazione Carabinieri "Palermo Olivuzza" ed ampliamento del Comando Regione.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questoAssessorato:
 1)  deliberazione del. C.C. di Palermo n. 449 del 27 settembre 2001;
 2)  relazione tecnica;
 3)  documentazione fotografica;
 4) planimetria generale;
 5)  pianta piano secondo sottostrada;
 6)  pianta piano primo sottostrada;
 7)  pianta piano primo;
 8)  pianta piano secondo;
 9)  pianta piano terzo;
10)  pianta piano sottotetto.

Art. 3

Il Comando Regione Sicilia resta onerato a richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

Il Comando Regione Sicilia ed il comune di Palermo sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 dicembre 2001.
  SCIMEMI 

(2001.51.2685)
Torna al Sommariohome





DECRETO 6 dicembre 2001.
Modifica del piano straordinario per l'assetto idrogeologico del territorio del comune di Mussomeli.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 2 del 10 aprile 1968;
Vista la legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978;
Vista la legge regionale n. 37 del 10 agosto 1985;
Vista la legge n. 183 del 18 maggio 1989: "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo";
Visto il decreto legge n. 180 dell'11 giugno 1998: "Misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania", convertito in legge 3 agosto 1998, n. 267;
Visto il decreto legge n. 132 del 13 maggio 1999, convertito in legge, con modificazioni, 13 luglio 1999, n. 226;
Visto il decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000, con il quale l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente adotta il piano straordinario per l'assetto idrogeologico con cui vengono individuate le aree del territorio regionale soggette a rischio "molto elevato" o "elevato";
Visto, in particolare, l'art. 6 del predetto decreto che attesta che il piano straordinario può essere integrato e modificato, ai sensi dell'art. 1bis del decreto legge n. 180/98 e successive modifiche ed integrazioni, in relazione a successivi studi, ricerche e/o segnalazioni e informazioni che documentino una situazione di dissesto locale diversa da quella rappresentata;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 245 del 14 settembre 2000, con la quale, tra l'altro, viene condivisa l'opportunità di dare immediato corso all'aggiornamento del piano straordinario del rischio idrogeologico, così come previsto dall'art. 6 del decreto n. 298/41/2000 accogliendo, prioritariamente, eventuali segnalazioni che documentino situazioni di dissesti locali diverse da quelle rappresentate nella cartografia del piano;
Visto il decreto n. 552/DTA/20 del 20 ottobre 2000, con il quale l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente istituisce l'ufficio per l'assetto idrogeologico per l'espletamento, tra l'altro, dell'aggiornamento del piano straordinario per l'assetto idrogeologico, avvalendosi degli uffici del Genio civile competenti per territorio;
Vista la nota prot. n. 4915 del 6 marzo 2001, con la quale il sindaco del comune di Mussomeli (provincia di Caltanissetta), chiedendo la revisione del piano straordinario per il proprio territorio comunale, trasmette all'ufficio del Genio civile di Caltanissetta gli studi geologici a corredo del P.R.G., a firma del geol. S. Costanzo, e una copia del progetto preliminare riguardante le opere di consolidamento dell'area individuata nel piano straordinario come a rischio "molto elevato", a firma del tecnico comunale ing. L. Militello;
Vista la nota n. 20521 del 17 ottobre 2001, con la quale il sindaco del comune di Mussomeli trasmette all'ufficio del Genio civile diCaltanissetta, ad integrazione dei precedenti studi, una nota geologio-tecnica, redatta dal geol. R. Prisco, contenente anche una documentazione fotografica e i calcoli di verifica di stabilità dei pendii, con allegate le carte geologica, del dissesto e del rischio, in scala 1:2.000;
Vista la relazione d'istruttoria dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, trasmessa con nota n. 15538 del 13 novembre 2001 e a firma del geol. D. Bonelli, dell'ing. T. Noto e dell'ing. capo S. Iacono, nella quale l'ufficio, sulla scorta dello studio geologico e delle verifiche di stabilità, nonché dei sopralluoghi effettuati sul territorio, afferma che si può procedere alla revisione del piano straordinario secondo quanto riportato nelle carte dei dissesti e del rischio allegate;
Ritenuto di dovere provvedere al riguardo;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è modificato il piano straordinario per l'assetto idrogeologico del territorio del comune di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, con la riperimetrazione, in scala 1:2.000, delle aree a rischio idrogeologico soggette alle misure transitorie di salvaguardia ai sensi dell'art. 2 del decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto le carte del dissesto e del rischio allegate.

Art. 3

Per quanto non espressamente citato nel presente decreto di revisione, si rimanda al decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 6 dicembre 2001.
  PERGOLIZZI 



N.B. - La visione degli allegati può essere effettuata presso il Servizio n. 9 dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente, il comune di Mussomeli e l'ufficio del Genio civile di Caltanissetta.
(2001.51.2707)
Torna al Sommariohome


DISPOSIZIONI E COMUNICATI





PRESIDENZA

Recepimento di accordo decentrato relativo alle modifiche ed integrazioni al piano di lavoro per l'anno 2001 del Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale.

Con decreto n. 4967-Gr.I/1923 del 23 novembre 2001 del dirigente generale del Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale sono state recepite le intese raggiunte con le organizzazioni sindacali nella contrattazione decentrata del 7 novembre 2001, in merito alle modifiche ed integrazioni al piano di lavoro per l'anno 2001 del Dipartimento regionale del personale.
(2002.1.1)
Torna al Sommariohome


CIRCOLARI




ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


CIRCOLARE 28 dicembre 2001, n. 309.
Disposizioni per la certificazione genetico-sanitaria di piante di agrumi.

Alle Associazioni vivaistiche
Alle Organizzazioni professionali
Al Ministero per le politiche agricole
Agli Osservatori per le malattie delle piante
All'Ente di sviluppo agricolo
Alle Sezioni operative per l'assistenza tecnica
Agli Ispettorati provinciali dell'agricoltura
I vivaisti che intendano produrre piante di agrumi certificate per l'annata 2002-2003 dovranno presentare all'Osservatorio per le malattie delle piante competente per territorio, entro gennaio 2002, apposita domanda secondo l'allegato modello, prenotando le marze necessarie al loro fabbisogno presso le associazioni che gestiscono le sezioni incrementali che in atto sono:
-  AS.PRO.VI.FLOR. Associazione produttori vivaisti e florovivaisti della Sicilia, via VI Censimento n. 48 - 98050 Terme Vigliatore (ME);
-  FLOR.AS.R.S. Florovivaisti associati Regione Sicilia, via Nuova Russo, contrada S. Filippo - 95054 Furnari (ME);
-  Mediterranea Vivai società cooperativa s.r.l., via Maceo n. 338 - 98050 Terme Vigliatore (ME);
-  V.A.R.S. Vivaisti associati Regione Sicilia, via Umberto n. 7 - 98056 Mazzarrà S. Andrea (ME);
-  AS.CO.P. Associazione cooperative produttori, via I Maggio n. 48 - 98050 Terme Vigliatore (ME).
Considerato che le "Norme transitorie per la certificazione del materiale di propagazione agrumi", stabilite con la circolare del Ministero per le politiche agricole n. 7 del 7 dicembre 1998, hanno cessato la loro validità il 30 giugno 2001 per quanto riguarda la costituzione di nuove sezioni incrementali, il prelievo di materiale dalle sezioni incrementali, ai sensi del paragrafo 3.1, lettera h) e lettera i) della sopra citata circolare, può essere effettuato, per l'innesto nei vivai, per due volte nell'arco massimo di 24 mesi dalla data d'innesto, con l'eccezione delle cultivar del gruppo Tarocco, per il quale il prelievo è limitato ad una sola volta nell'arco di 18 mesi.
Conseguentemente le sezioni incrementali costituite entro il 30 giugno 2001 potranno fornire marze, da destinare ai vivai, per gli anni 2002 e 2003. Limitatamente alla campagna innesti 2002, presso i vivai potranno altresì essere utilizzate marze prelevate da sezioni incrementali costituite nell'anno 2000, sempre nel rispetto delle prescrizioni indicate nella circolare 7/98 paragrafo 3.1 lettere h) e i).
Per quanto detto non potrà più essere autorizzata la costituzione di sezioni incrementali con le procedure transitorie adottate fino al 30 giugno 2001 e a livello ministeriale non potranno essere riconosciute le fonti di approvvigionamento finora utilizzate.
La costituzione di sezioni incrementali per l'anno 2002 potrà essere autorizzata, per talune varietà e in caso di carenza di materiale, previo parere del comitato tecnico-scientifico e con le procedure dettate dall'art. 5, comma 1 del D.M. 29 ottobre 1993 "Norme tecniche per la produzione di materiale di propagazione certificato di agrumi", solo alle associazioni o ad i vivai che posseggono i requisiti previsti dall'all. 4 parte B del predetto decreto e per i quali siano stati riconosciuti idonei i centri di moltiplicazione.
Si precisa che le domande inoltrate, con l'allegato modello all'ufficio competente, oltre i termini previsti (per quelle spedite via posta fa fede il timbro postale) non saranno accolte mentre il mancato rispetto degli impegni sottoscritti nella domanda, comporterà l'esclusione dalla certificazione.
La presente sostituisce la circolare n. 288 del 30 ottobre 2000.
Il dirigente generale del Dipartimento regionale interventi strutturali: CROSTA
Allegato
(compilare in stampatello)
All'Osservatorio per le malattie delle piante di    

Oggetto: richiesta controllo in attuazione delle norme transitorie (circolare n. 7 del 7 ottobre 1988 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 268 del 16 novembre 1998) per la produzione di materiale di moltiplicazione relativo al D.M. 29 ottobre 1993 (certificazione volontaria).
Il/La sottoscritt...........................................  nat...... . . . . . .. . .................. e residente a ....................................... via .................................................... titolare/rappresentante legale dell'azienda vivaistica ...................................................................con sede legale nel comune di ................................................................ c.a.p. n. ............... tel. ......................................, in possesso dell'autorizzazione regionale all'attività vivaistica n. (cod. reg.) .............................del ........./........./......... e iscritta al registro produttori al n. ......................................., al fine di poter commercializzare nell'annata ....................... piante di agrumi certificate 
CHIEDE

il controllo dei portinnesti e delle marze da utilizzare per la costituzione di piante di agrumi come di seguito specificato.
A tal fine dichiara di utilizzare i seguenti portinnesti:



  Specie     Provenienza (1)     N. piante 
                   

e allega la seguente documentazione che attesta l'origine del seme.
Inoltre comunica che il proprio fabbisogno di marze, prenotate presso la sezione incrementale specificata, per l'innesto dell'anno 2001 è il seguente:



  Specie Varietà Sezione increm. N. marze 
                           

Il/La sottoscritt..... si impegna a:
a)  osservare i regolamenti e sottoporsi a tutti i controlli previsti dalla normativa vigente, in particolare rendendo disponibili i portinnesti in lotti omogenei presso la propria azienda entro il 15 dicembre;
b)  comunicare per iscritto (anche via fax) all'Osservatorio per le malattie delle piante competente per territorio le date delle operazioni d'innesto, reinnesto e cartellinatura con almeno 6 giorni lavorativi di anticipo;
c)  fornire ai funzionari incaricati dei controlli la mappa orientata del vivaio con l'indicazione dei lotti delle piante certificabili, distinti per specie e varietà, e copia della fattura d'acquisto del materiale certificato.
Data ..............................................
Il richiedente

 
 



(1)  Indicare se provenienti da semine effettuate in azienda o acquistato presso altre aziende autorizzate (allegare il passaporto).
(2002.2.106)
Torna al Sommariohome





CIRCOLARE 31 dicembre 2001, n. 310.
Proroga della scadenza per la presentazione delle istanze di conferma impegno e aggiornamento annuale. Reg. CEE n. 2078/92 e Misura F Agroambiente del Piano di sviluppo rurale Reg. CE n. 1257/99.

Considerato il ritardo cui l'AGEA ha reso disponibili i modelli di conferma impegno e aggiornamento annuale relativi all'oggetto, il termine di scadenza del 15 gennaio, previsto ai paragrafi E/1 ed N della circolare assessoriale n. 291 del 24 gennaio 2001, è prorogato in via definitiva al 28 febbraio 2002.
Si ricorda che tale termine è a carattere perentorio, al fine di rispettare i termini previsti dalla Commissione europea per il pagamento degli aiuti.
Esclusivamente per le istanze relative alla Misura F del Piano di sviluppo rurale, ammesse all'aiuto in seguito a scorrimento di graduatoria, il termine di presentazione della conferma impegno per l'anno 2002 è fissato in 15 giorni dalla notifica del provvedimento di accoglimento della domanda stessa.
  L'Assessore: CASTIGLIONE 

(2002.2.105)
Torna al Sommariohome



ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 26 novembre 2001, prot. n. 32790.
Variazioni al quadro di classificazione delle entrate della Regione siciliana per l'anno finanziario 2001.

Alla Presidenza della Regione - Segreteria generale
Al Dipartimento regionale enti locali
Al Dipartimento regionale lavori pubblici
Al Dipartimento regionale formazione professionale
Al Dipartimento regionale pubblica istruzione
Al Dipartimento regionale fondo sanitario
Al Dipartimento regionale urbanistica
Al gruppo 6/B interventi extraregionali
Alla Ragioneria centrale - Presidenza
Alla Ragioneria centrale enti locali
Alla Ragioneria centrale bilancio e finanze
Alla Ragioneria centrale lavori pubblici
Alla Ragioneria centrale lavoro
Alla Ragioneria centrale pubblica istruzione
Alla Ragioneria centrale sanità
Alla Ragioneria centrale territorio
Al Dipartimento finanze e credito
All'Agenzia delle entrate - Direzione regionale per la Sicilia
Ai Dipartimenti provinciali del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Ragionerie provinciali dello Stato in Sicilia
Al Concessionario della riscossione - Montepaschi SE.RI.T. S.p.A.
Al Consorzio nazionale concessionari
e, p.c.  Al Commissario dello Stato per la Regione siciliana 

Alla Corte dei conti - Sezione di controllo
Al Ministero dell'economia e delle finanze -  I.G.P.B. -  I.G.F. Ufficio IX -  I.G.I.C.S. Ufficio V -  I.G.E.P.A.
Al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento delle entrate - Centro informativo - Ufficio XVIII
Al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento delle entrate - Struttura di gestione
Alla SOGEI - Versamenti unificati
Si comunica che con vari decreti assessorati sono stati istituiti i capitoli di entrata 1052, 1055, 1056, 1182, 1207, 3419, 3578, 3582, 3587, 3592, 3593, 3599, 3600, 3601, 3602, 3603, 3604, 4754, 4759, 4788, 4789, 4832, 4838, 4839, 4857, 4862 AGG., 4864, 4875 AGG., 4910 e 4911.
Si fa presente, altresì, che si è proceduto all'integrazione dei dati gestionali relativi alla riscossione e al versamento dei capitoli di entrata 1023, 1024 e 1025.
Pertanto, si rende necessario apportare al quadro di classificazione delle entrate per l'anno in corso le conseguenti variazioni riportate nell'annessa tabella.
Si fa presente, inoltre, che la stessa sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della Regione (www.regione.sicilia.it); potrà inoltre essere inserita nella banca dati FONS.
Il dirigente generale del Dipartimento regionale bilancio e tesoro: DI VITA

Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2001.49.2586)
Torna al Sommariohome




RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE

AVVERTENZA.  -  L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.

ERRATA CORRIGE
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 18 dicembre 2001, n. 5.
Legge regionale 22 aprile 1999, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni. Disposizioni in materia di entrate.Modifica delle circolari nn. 1, 2 e 3, rispettivamente dell'11 gennaio 2001, del 26 febbraio 2001 e del 21 giugno 2001, pubblicate nelle Gazzette Ufficiali della Regione siciliana n. 8 del 23 febbraio 2001, n. 16 del 6 aprile 2001 e n. 35 del 13 luglio 2001.


Nella circolare di cui in epigrafe, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 1 del 4 gennaio 2002, pag. 31, la testatina della terza colonna del prospetto recante: "Ammontare della sanzione editoriale" deve correttamente leggersi: "Ammontare della sanzione edittale".
(2001.51.2687)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 10 dicembre 2001.
Graduatoria unica regionale dei medici di medicina generale, valida per l'anno 2001.


Nel decreto di cui in epigrafe, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 61 del 21 dicembre 2001, a pag. 53, dopo il n. 2000 deve intendersi aggiunto quanto segue:


(2001.50.2593)




Torna al Sommariohome


GIOVANNI CORICA: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 64 -  49 -  53 -  27 -  28 -  70 -