REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 26 LUGLIO 2002 - N. 34
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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SUPPLEMENTO ORDINARIO

SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione

DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 1.06 "Formazione e sensibilizzazione nel settore idrico" dell'Asse I Risorse naturali  pag.


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 1.08 "Diffusione competenze per gestione e salvaguardia territorio" dell'Asse I Risorse naturali  pag.


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 2.04 "Formazione mirata e strumenti per la cooperazione" dell'Asse II Risorse culturali  pag.


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.02 "Orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'Asse III Risorse umane  pag. 14 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.05 "Adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione" dell'Asse III Risorse umane.  pag. 22 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.10 "Diffusione di competenze funzionali allo sviluppo nel settore pubblico" dell'Asse III Risorse umane  pag. 25 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.11 "Sostegno al lavoro regolare e all'emersione delle attività non regolari" dell'Asse III Risorse umane  pag. 29 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.12 "Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro" dell'Asse III Risorse umane  pag. 32 

DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.13 "Formazione per la ricerca" dell'Asse III Risorse umane  pag. 37 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 5.03 "Promozione dell'integrazione sociale" dell'Asse V Città  pag. 40 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 6.07 "Internazionalizzazione dell'economia siciliana (FSE)" del l'Asse VI Reti e nodi di servizio  pag. 43 


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 6.08 "Iniziative per legalità e sicurezza" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio  pag. 46 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione
POR Sicilia 2000/2006. Modalità di presentazione delle istanze e di svolgimento delle azioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo  pag. 49 
POR Sicilia 2000/2006. Bando delle misure aventi come scadenza settembre 2002  pag. 71 

CIRCOLARI
Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione

CIRCOLARE 2 luglio 2002, n. 2.
Direttive per la programmazione e gestione del P.R.O.F. - Piano regionale dell'offerta formativa ex legge regionale n. 24/76 e successive modifiche ed integrazioni per il periodo 2001-2006  pag. 72 




ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 1.06 "Formazione e sensibilizzazione nel settore idrico" dell'Asse I Risorse naturali.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 1.06 "Formazione e sensibilizzazione nel settore idrico" dell'Asse I Risorse naturali;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 62/serv.progr./FP/2002 del 9 aprile 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 19 aprile 2002 concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 1.06 "Formazione e sensibilizzazione nel settore idrico" dell'Asse I Risorse naturali cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 8 del 17 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 03714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 15435 del 6 giugno 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 1.06 "formazione e sensibilizzazione nel settore idrico" dell'Asse I Risorse naturali di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 7.876.462,75 di cui E 7.876.462,75 a valere della spesa pubblica ed E zero a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 7.876.462,75, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 28.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 1.08 "Diffusione competenze per gestione e salvaguardia territorio" dell'Asse I Risorse naturali.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 1.08 "Diffusione competenze per gestione e salvaguardia territorio" dell'Asse I Risorse naturali;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 63/serv.progr./FP/2002 del 9 aprile 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 19 aprile 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 1.08 "Diffusione competenze per gestione e salvaguardia territorio" dell'Asse I Risorse naturali cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 3 del 10 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 03714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 27 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 15435 del 6 giugno 2002 dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2002;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 1.08 "Diffusione competenze per gestione e salvaguardia territorio" dell'Asse I Risorse naturali di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 3.469.076, 63 di cui E 3.417.017,77 a valere della spesa pubblica ed E 52.058,86 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 3.417.017,77, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento " procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 16 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 21.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 2.04 "Formazione mirata e strumenti per la cooperazione" dell'Asse II Risorse culturali.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006 approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 2.04 "formazione mirata e strumenti per la cooperazione" dell'Asse II Risorse culturali;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 524/I/FP/2001 del 19 dicembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 8 marzo 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 2.04 "Formazione mirata e strumenti per la cooperazione" dell'Asse II Risorse culturali cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale del 9 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali.
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 15435 del 6 giugno 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 2.04 "formazione mirata e strumenti per la cooperazione" dell'Asse II Risorse culturali di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 25.229.003,54 di cui E 25.082.511,41 a valere della spesa pubblica ed E 146.492,13 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 25.082.511,41, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento " procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 23.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
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(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.02 "Orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'Asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006 approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 3.02 "orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'Asse III Risorse umane;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001 concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 65/Serv.Progr./FP/2002 del 9 aprile 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 19 aprile 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 3.02 "orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'Asse III Risorse umane cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto i verbali n. 10 del 23 maggio 2002, n. 11 del 24 maggio 2002, n. 12 del 27 maggio 2002, e n. 13 del 29 maggio 2002 con i quali il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/02 dell'08 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/2001 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 3.02 "orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'Asse III Risorse umane di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 40.522.616, 80 di cui E 39.890.343,83 a valere della spesa pubblica e E 632.272,97 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 39.890.343,83, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento " procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 30.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.05 "Adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione" dell'Asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 3.05 "adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione" dell'Asse III Risorse umane;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 45/serv.progr/FP/2002 del 22 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 05 aprile 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 3.05 "adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione" dell'Asse III Risorse umane cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 2 del 10 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;
Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 3.05 "adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione" dell'Asse III Risorse umane di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 10.120.548,13 di cui E 9.979.915,10 a valere della spesa pubblica ed E 140.633, 10 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 9.979.915,10, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento " procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 29.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.10 "Diffusione di competenze funzionali allo sviluppo nel settore pubblico" dell'Asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 3.10 "diffusione di competenze funzionali allo sviluppo nel settore pubblico" dell'Asse III Risorse umane;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 46/serv.progr/FP/2002 del 22 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 05 aprile 2002 concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 3.10 "diffusione di competenze funzionali allo sviluppo nel settore pubblico" dell'Asse III Risorse umane cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 7 del 17 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 26 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 476/I/FP/01 del 30 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali.
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 3.10 "diffusione di competenze funzionali allo sviluppo nel settore pubblico" dell'Asse III Risorse umane di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 12.385.193,29 di cui E 11.682.672,00 a valere della spesa pubblica ed E 702.521,29 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 11.682.672,00, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 25.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.11 "Sostegno al lavoro regolare e all'emersione delle attività non regolari" dell'Asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006 approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 3.11 "Sostegno al lavoro regolare e all'emersione delle attività non regolari" dell'Asse III Risorse umane;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 30/Serv.Progr./FP/2002 del 4 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 8 marzo 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 3.11 "Sostegno al lavoro regolare e all'emersione delle attività non regolari" dell'Asse III Risorse umane cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 5 del 16 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 26 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/2001 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali ;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 3.11 "Sostegno al lavoro regolare e all'emersione delle attività non regolari" dell'Asse III Risorse umane di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 2.063.683,58 di cui E 2.007.711,81 a valere della spesa pubblica e E 55.971,77 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di e 2.007.711,81, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 16 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 20.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.12 "Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro" dell'Asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 3.12 "Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro" dell'Asse III Risorse umane;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 71/Serv.Progr./FP/2002 del 24 aprile 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 10 maggio 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 3.12 "Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro" dell'Asse III Risorse umane cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 14 del 30 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/2001 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 3.12 "Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro" dell'Asse III Risorse umane di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 22.735.625,15 di cui E 22.507.111,66 a valere della spesa pubblica e E 228.513,49 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 22.507.111,66, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 27.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.13 "Formazione per la ricerca" dell'Asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 3.13 "formazione per la ricerca" dell'Asse III Risorse umane;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 32/serv.progr./FP/2002 del 4 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 8 marzo 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 3.13 "formazione per la ricerca" dell'Asse III Risorse umane cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13769 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2002;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 3.13 "formazione per la ricerca" dell'Asse III Risorse umane di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 4.386.515,35 di cui E 4.226.108,00 a valere della spesa pubblica e E 160.407,35 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 4.226.108,00, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 16 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 19.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 5.03 "Promozione dell'integrazione sociale" dell'Asse V Città.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 5.03 "Promozione dell'integrazione sociali" dell'Asse V Città;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 31/Serv.progr./FP/2002 del 4 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 8 marzo 2002, concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 5.03 "promozione dell'integrazione sociale" dell'Asse V Città cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 15435 del 6 giugno 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 5.03 "Promozione dell'integrazione sociale" dell'Asse V Città di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 2.645.888,72 di cui E 2.640.310,99 a valere della spesa pubblica ed E 5.577,73 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di e 2.640.310,99, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 16 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 22.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
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(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 6.07 "Internazionalizzazione dell'economia siciliana (FSE)" del l'Asse VI Reti e nodi di servizio.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 6.07 "internazionalizzazione dell'economia siciliana (FSE)" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 61/serv.progr/FP/2002 del 9 aprile 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 19 aprile 2002 concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 6.07 "internazionalizzazione dell'economia siciliana (FSE)" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 9 del 22 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 6.07 "Internazionalizzazione dell'economia siciliana (FSE), dell'Asse VI Reti e nodi di servizio di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 7.729.920,81 di cui E 7.608.450,15 a valere della spesa pubblica ed E 121.470,66 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 7.608.450,15, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 luglio 2002.
MARINESE


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2002.
Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 24.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2002.29.1778)
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DECRETO 4 luglio 2002.
Progetti ammessi a finanziamento - Misura 6.08 "Iniziative per legalità e sicurezza" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il Regolamento C.E. n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento C.E. n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il Regolamento C.E. n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento C.E. n. 1159/2000 della Commissione europea, recante disposizioni in merito ad informazione e pubblicità sugli interventi dei fondi strutturali;
Visto il POR Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il Complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Visto l'avviso pubblico n. 7/2001 del 22 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 13 luglio 2001 e successive modifiche, che prevede, fra l'altro, la presentazione di progetti a valere della Misura 6.08 "iniziative per legalità e sicurezza" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio;
Visto il decreto n. 182/I/FP del 7 novembre 2001, con cui sono stati nominati i valutatori esperti per la selezione dei progetti presentati a valere del citato avviso pubblico n. 7/01;
Visto il D.D.G. n. 418/I/FP del 7 novembre 2001 - registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2002, reg. 1, fg. 82 - concernente la costituzione dei nuclei di cui al comma precedente;
Visto il decreto n. 183/I/FP del 29 novembre 2001, con cui sono stati nominati, ad integrazione del citato decreto n. 182/01, ulteriori valutatori esperti;
Visto il D.D.G. n. 476/I/FP del 30 novembre 2001, concernente la costituzione del nucleo di cui al comma precedente, denominato NTV 5;
Visto il D.D.G. n. 33/serv.progr/FP/2002 del 5 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 22 marzo 2002 concernente l'approvazione delle graduatorie dei progetti a valere della Misura 6.08 "Iniziative per legalità e sicurezza" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio cui sono allegati gli elenchi dei progetti ammessi a valutazione, dei progetti finanziabili, nonché quello dei progetti esclusi con i relativi valori complessivi ammissibili;
Visto il verbale n. 9 del 16 maggio 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione delle osservazioni, costituito con D.D.G. n. 86/serv.progr./02 dell'8 maggio 2002 ha comunicato l'esito dell'esame delle osservazioni presentate;
Vista la nota n. 3714 del 25 giugno 2002, con la quale viene chiesta al nucleo tecnico di valutazione la relazione finale sull'attività di valutazione dei progetti di cui alla Misura in questione;
Vista la relazione finale datata 28 giugno 2002, con cui il nucleo tecnico di valutazione che ha esaminato i progetti presentati a valere della Misura in argomento, costituito con D.D.G. n. 418/I/FP/01 del 7 novembre 2001, ha dato contezza delle procedure e criteri di valutazione applicati secondo le direttive impartite dalla segreteria tecnica dell'Assessore nel documento allegato alla predetta relazione;
Visto l'elenco dei progetti valutati e costituente la graduatoria finale comprensiva delle risultanze dell'esame delle osservazioni, allegato alla relazione di cui al comma precedente, in cui sono riportati i punteggi totali.
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. n. 2130/GAB del 29 maggio 2002, con cui vengono determinate le risorse finanziarie disponibili e da utilizzare;
Viste le direttive emanate dall'Assessore in calce alla nota prot. 3510 del 18 giugno 2002, con cui viene stabilito che nel caso in cui l'ultimo progetto ammissibile a finanziamento, in rapporto alle risorse stabilite, sia a pari punteggio con altri progetti, questi vengano tutti ammessi a finanziamento;
Ritenuto che, sulla scorta degli atti di cui ai precedenti comma, può procedersi all'ammissione a finanziamento dei progetti di cui all'allegato A) facente parte integrante del presente decreto;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria, elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la nota n. 13768 del 24 maggio 2002, dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze relativa al nulla-osta di cui all'art. 4 della legge regionale n. 22/2001;
Atteso che i progetti di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle suddette"linee guida per la gestione finanziaria";
Visto il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2002;

Decreta:


Art. 1

Sono ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della Misura 6.08 "Iniziative per legalità e sicurezza" dell'Asse VI Reti e nodi di servizio di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo massimo ammissibile a fianco di ciascuno indicato, pari a E 7.644.751,06 di cui E 7.613.763,65 a valere della spesa pubblica ed E 30.987,41 a carico dei privati.

Art. 2

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma di E 7.613.763,65, graverà sui fondi disponibili al cap. 613916 della rubrica del bilancio del dipartimento bilancio e tesoro.

Art. 3

Le modalità di realizzazione dei progetti sono quelle previste nell'atto di adesione, allegato B) al presente decreto, che deve essere debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal legale rappresentante e pervenire, in duplice copia, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale formazione professionale - servizio gestione, unità operativa di base n. 1 FSE ed al servizio programmazione - entro il termine perentorio di dieci (10) giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 4

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 3, di quella prescritta al cap. "Procedure" dell'avviso n. 7/2001, nonché del progetto esecutivo rimodulato, utilizzando l'allegato modello "rimodulazione" in base all'importo complessivo approvato, tenendo conto che le riduzioni dei costi devono essere effettuate nel rispetto dei parametri previsti dall'avviso n. 7/01 e che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali, mantenendo la stessa struttura progettuale. A tal fine la rimodulazione dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante. Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio gestione UOB 1 FSE competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 5

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'iscrizione delle relative somme in bilancio ed all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, il cui modello si allega al presente, avverrà a seguito della presentazione di regolare polizza fidejussoria, secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, per un importo pari al 50% dell'importo pubblico di cui al costo approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire entro i 20 giorni successivi alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e comunque, perentoriamente, non oltre i 40 giorni, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, come previsto dall'avviso n. 7/2001.

Art. 6

Entro il termine perentorio del 30 dicembre, 28 febbraio, 31 maggio e 31 agosto di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo il documento "Procedure per il monitoraggio e controllo" allegato C) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 30 settembre 2002.

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991, nonché pubblicato sul sito ufficiale del POR Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
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Reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 26.
N.B. - Fatta eccezione per l'allegato A tutti gli allegati citati nel presente decreto, nonché la necessaria modulistica, sono disponibili nel sito ufficiale del POR Sicilia www.euroinfosicilia.it.
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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Modalità di presentazione delle istanze e di svolgimento delle azioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo.
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P.O.R. SICILIA 2000/2006 - Bando delle misure aventi come scadenza settembre 2002.
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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


CIRCOLARE 2 luglio 2002, n. 2.
Direttive per la programmazione e gestione del P.R.O.F. - Piano regionale dell'offerta formativa ex legge regionale n. 24/76 e successive modifiche ed integrazioni per il periodo 2001-2006.

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