GURS Parte I n. 6 del 2003
REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 31 GENNAIO 2003 - N. 6
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 6964930 - ABBONAMENTI TEL 6964926 INSERZIONI TEL 6964936 - FAX 6964927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

DECRETO 15 novembre 2002.
Graduatorie degli interventi ammissibili e non ammissibili presentati a valere della misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale".
  pag.


DECRETO 15 novembre 2002.
Graduatorie degli interventi ammissibili a valere della misura 2.02, azione D, e della sottomisura 6.06c del P.O.R. Sicilia 2000/2006 per le annualità 2001-2002.
  pag. 36 

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 23 dicembre 2002.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. D'Amico Saverio per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche  pag. 39 


DECRETO 27 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002  pag. 40 


DECRETO 30 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002  pag. 41 


DECRETO 30 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002  pag. 42 


DECRETO 30 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002.  pag. 43 

DECRETO 31 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002  pag. 45 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

DECRETO 14 gennaio 2003.
Disposizioni relative all'esercizio delle attività svolte dai centri di assistenza tecnica  pag. 46 

Assessorato dell'industria

DECRETO 13 dicembre 2002.
Approvazione del bando per la richiesta e l'erogazione del contributo per la realizzazione di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
  pag. 50 

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione

DECRETO 7 novembre 2002.
Modifiche al decreto 4 luglio 2002, concernente progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.02 "Orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'asse III Risorse umane  pag. 75 

Assessorato della sanità

DECRETO 19 dicembre 2002.
Graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna  pag. 82 


DECRETO 30 dicembre 2002.
Rettifica del decreto 28 febbraio 2002, concernente rideterminazione della pianta organica delle farmacie del comune di Bagheria  pag. 87 


DECRETO 15 gennaio 2003.
Disposizioni relative alla distribuzione del farmaco di classe H Tracleer bosentan monoidrato  pag. 87 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 19 dicembre 2002.
Autorizzazione del progetto delle Ferrovie dello Stato relativo alla soppressione del passaggio a livello al km. 114+017 della linea Palermo-Messina e costruzione di un sottovia pedonale in asse  pag. 88 


DECRETO 20 dicembre 2002.
Approvazione del piano regolatore generale, delle prescrizioni esecutive e regolamento edilizio del comune di Nissoria  pag. 89 


DECRETO 20 dicembre 2002.
Autorizzazione del progetto delle Ferrovie dello Stato relativo alla soppressione del passaggio a livello al km. 109+730 della linea Palermo-Messina e costruzione di un sottovia al km. 109+676  pag. 96 


DECRETO 20 dicembre 2002.
Autorizzazione del progetto delle Ferrovie dello Stato relativo alla soppressione del passaggio a livello al km. 113+329 della linea Palermo-Messina e costruzione di un sottovia stradale in asse  pag. 97 


DECRETO 27 dicembre 2002.
Integrazione del decreto 4 novembre 2002, concernente approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Calamonaci  pag. 98 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:
Sostituzione di un componente del comitato di coordinamento per la definizione del programma regionale per la lotta alla siccità e desertificazione  pag. 99 
Determinazione del compenso attribuito al commissario straordinario dell'Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia  pag. 99 
Sostituzione di un componente del consiglio della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Messina  pag. 99 
Programmi di finanziamento per l'anno 2002 - capitoli 672003 e 672004 dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici  pag. 99 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Provvedimenti concernenti espropriazione definitiva a favore della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su beni immobili siti nei comuni di Palermo e Misilmeri per lavori irrigui S. Leonardo Ovest, 4° lotto, comprensorio di Villabate.  pag. 100 
Riconoscimento della cooperativa agricola Punta delle Formiche, con sede in Pachino, quale organizzazione di produttori  pag. 101 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Nomina di commissari straordinari delle commissioni provinciali per l'artigianato della Regione  pag. 101 

Assessorato dell'industria:
Istituzione di uno staff di studio per l'avvio di un programma di ammodernamento e trasparenza dell'azione amministrativa  pag. 102 

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione:
Ammissione a finanziamento dei progetti a valere della misura 3.04 "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" Asse III Risorse umane. Comunicato"  pag. 102 
Sospensione dei termini di presentazione dei progetti formativi riguardanti la misura 3.09 "Sviluppo della competitività delle imprese con priorità delle P.M.I." Asse III Risorse umane  pag. 102 

Assessorato della sanità:
Revoca del riconoscimento attribuito allo stabilimento della ditta S.A.S. di Curreri Pietro, con sede in Sciacca.
  pag. 102 

Assessorato del territorio e dell'ambiente:
Finanziamento al comune di Savoca per la realizzazione di lavori  pag. 102 
Finanziamento al comune di Gallodoro per la realizzazione di lavori  pag. 102 
Finanziamento al comune di Venetico per la realizzazione di lavori  pag. 102 
Finanziamento al comune di Roccalumera per la realizzazione di lavori  pag. 102 
Finanziamento al comune di Palazzolo Acreide per la realizzazione di lavori  pag. 103 
Autorizzazione alla ditta Geoterme Vulcano s.r.l., con sede in Vulcano, allo scarico delle acque termali residue dei trattamenti balneoterapici  pag. 103 
Giudizio di compatibilità ambientale alla ditta Calcestruzzi Belice s.r.l., con sede in Montevago, per l'ampliamento di una cava  pag. 103 
Approvazione del progetto di ampliamento del cimitero e opere connesse nel comune di Petrosino in variante al piano urbanistico comprensoriale n. 1  pag. 103 

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE
AVVISI DI RETTIFICA
Assessorato dei lavori pubblici

DECRETO 23 dicembre 2002.
Bando per la realizzazione ed il recupero di alloggi da concedere in locazione a canone convenzionato, programma sperimentale "20.000 abitazioni in affitto".
  pag. 103 

Assessorato della sanità

CIRCOLARE 27 novembre 2002, n. 1097.
Decreto 17 giugno 2002, n. 890: Direttive sull'accreditamento istituzionale e cessazione dell'erogazione dell'assistenza specialistica in forma indiretta. Esigenze operative in relazione all'attuazione dell'art. 11.
  pag. 103 


SUPPLEMENTO STRAORDINARIO

Conto riassuntivo del tesoro e situazione del bilancio della Regione al 31 gennaio 2001.

DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 15 novembre 2002
Graduatorie degli interventi ammissibili e non ammissibili presentati a valere della misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale".

L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 agosto 1977, n. 80;
Visti i decreti legislativi 24 luglio 1992, n. 358 e 17 marzo 1995, n. 157 e successive modifiche ed integrazioni, con cui è stata recepita la normativa comunitaria in materia di appalti di lavori, forniture e servizi;
Visto il decreto legislativo 18 luglio 1999, n. 200, recante disposizioni sulle competenze della Corte dei conti nella Regione siciliana;
Visto il Regolamento CE n. 1260/99 del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali, che individua gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo di detti fondi;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, recante il testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, che dispone l'istituzione di un fondo unico per la copertura finanziaria complessiva del P.O.R. 2000-2006;
Visto il Regolamento CE n. 1783/2000 del 12 luglio 2000 del Parlamento europeo, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal fondo europeo di sviluppo regionale;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, che disciplina l'organizzazione della Amministrazione regionale;
Visto il Regolamento CE n. 1685/2000 del 28 luglio 2000 della Commissione europea, recante le disposizioni applicative del Regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio d'Europa in ordine all'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana del 20 novembre 2000, con cui è stata emanata la deliberazione n. 260 del 18 ottobre 2000, recante "Q.C. Italia ob.1 - P.O. regionale Sicilia 2000-2006", approvato dalla Commissione europea con la decisione n. 2346 dell'8 agosto 2000;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, recante disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000-2006;
Visto il Regolamento CE n. 438/2001 del 2 marzo 2001 della Commissione europea, recante le disposizioni applicative del Regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio in ordine ai sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, nel testo attualmente vigente;
Visto l'art. 7 della convenzione stipulata il 15 dicembre 2001 tra la Regione siciliana e la Regione ecclesiastica Sicilia per il coordinamento e l'attuazione degli interventi sui beni culturali ecclesiastici da attuare con i fondi strutturali del P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, recante disposizioni in materia di gestione del bilancio della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, recante disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2002;
Viste le linee guida della gestione finanziaria elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 recante: Norme in materia di opere pubbliche, disciplina degli appalti di lavori pubblici, di fornitura, di servizi e nei settori esclusi;
Vista, in particolare, la scheda di misura 2.01 dell'asse II del Complemento "Recupero e fruizione del patrimonio culturale ed ambientale" - azione A circuito museale, azione B circuito delle aree archeologiche, azione C circuito monumentale e azione D sistema della biblio teche e degli archivi;
Visto il bando multiasse e multimisura, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 30 del 15 giugno 2001, per la presentazione delle istanze di finanziamento delle azioni a regia regionale di competenza del dipartimento beni culturali e ambientali ed educazione permanente cofinanziate dal FESR nell'ambito del P.O.R. Sicilia 2000-2006 ed, in particolare, della misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale ed ambientale";
Considerato che, a seguito della pubblicazione del bando multiasse e multimisura, sono state presentate n. 473 istanze di finanziamento di cui n. 431 a valere sulla misura 2.01, per l'importo complessivo di E 829.444.131;
Visti i propri decreti n. 7658 del 30 novembre 2001, n. 7880 del 19 dicembre 2001 e n. 5410 del 27 marzo 2002, con cui è stata costituita la commissione per la selezione e la formazione della graduatoria per misura e provincia degli interventi a regia regionale a valere sulle risorse pubbliche da territorializzare nel periodo 2000-2003, di seguito indicata come "commissione";
Viste le risultanze dell'istruttoria compiuta dalla predetta commissione, formalizzata nei verbali da n. 1 del 3 dicembre 2001 al n. 21 dell'8 luglio 2002, trasmessi con nota n. 54 dell'8 luglio 2002;
Considerato che, a seguito delle risultanze dell'istrut toria della predetta commissione e previo avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 26 luglio 2002, sono stati pubblicati sul sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali, per la presentazione di eventuali osservazioni, gli elenchi provvisori degli interventi ammissibili e di quelli non ammissibili;
Considerato che, a seguito della pubblicazione dell'avviso di cui al comma precedente, sono pervenute n. 101 istanze di riesame ed osservazioni in merito alla valutazione di ammissibilità espressa da parte della sopradetta commissione;
Considerato che la commissione, nelle sedute del 10, 17, 30 settembre e 9 ottobre ha preso in esame le osservazioni pervenute le cui risultanze sono state formalizzate nei verbali da 22 a 25, trasmessi con nota n. 78 del 22 ottobre 2002;
Vista la nota n. 76 dell'11 ottobre 2002, con cui la Commissione ha trasmesso, corredato dalle proprie va lu tazioni, l'elenco definitivo degli interventi a regia re gionale presentati per il finanziamento a valere sulle risorse disponibili sulla misura 2.01 di cui trattasi, re dat to a seguito dell'esame delle osservazioni pervenute dopo la pubblicazione dell'elenco provvisorio sul sito www.regione.sicilia.it/beniculturali del dipartimento beni culturali, ambientali ed educazione permanente;
Visto, in particolare, l'elenco degli interventi risultati non ammissibili a seguito della valutazione della commissione, per le motivazioni riportate a fianco dei sotto elencati codici (allegato B):
Codice  1  -  Pervenuto fuori termine;
Codice  2  -  Tipologia non coerente;
Codice  3  -  Progetto non approvato tecnicamente ex legge regionale n. 10/93;
Codice  4  -  Beneficiario non idoneo;
Codice  5  -  Documentazione carente;
Codice  6  -  Modalità di complemento non rispettate;
Codice  7  -  Progetto difforme al disposto di cui al decreto legislativo n. 157/95.
Considerato che alcune istanze di finanziamento, nel corso della valutazione, sono state ritirate dagli interessati ovvero dalla Consulta regionale per l'arte sacra ed i beni culturali ecclesiastici, giusta nota n. 204/02 del 29 aprile 2002, in quanto incluse in altri programmi di finanziamento;
Considerato, altresì, che l'intervento n. 241 concernente Caltanissetta - recupero urbano per lavori di arredo di vie della città e della gradinata Lo Piano - risulta, dal decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 19 aprile 2002, inserito nel programma di finanziamento a valere sulla misura 5.02 così come sono stati finanziati con altri programmi gli interventi, presentati sulla misura 2.01, n. 363A e n. 456;
Visto, inoltre, l'elenco degli interventi risultati ammissibili a seguito delle valutazioni espresse dalla commissione (allegato A);
Vista la sottonotata ripartizione provinciale a valere sulla dotazione finanziaria per misura e per provincia, prevista all'art. 4 del bando:
-  Agrigento 11,02%, Caltanissetta 6,67%, Catania 20,81%, Enna 6,95%, Messina 12,22%, Palermo 22,66%, Ragusa 4,81%, Siracusa 6,92%, Trapani 7,95%;
Ritenuto di dover procedere all'approvazione degli elenchi degli interventi ammissibili (allegato A) e non ammissibili ( allegato B);
Considerato che le azioni A, B, C e D della misura 2.01 prevedono per gli interventi "a regia", diverse linee d'intervento per l'importo di E 110.390.000,00;
Ritenuto di dover procedere all'approvazione del programma degli interventi ammissibili da finanziare con le risorse assegnate onde procedere all'impegno definitivo delle somme destinate agli interventi a regia regionale della misura 2.01. "Recupero e fruizione del patrimonio culturale ed ambientale";
Ritenuto di dover ammettere con riserva l'intervento n. 324 relativo alla ristrutturazione degli ex esercizi Sangiorgi a Catania, proposto dall'E.A.R. Teatro Massimo Bellini di Catania, considerato che tale ente, pur rivestendo alla data di presentazione delle istanze (13 ottobre 2001) la qualità di ente pubblico, successivamente, in base alle disposizioni contenute nell'art. 35 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, è stato trasforma to in fondazione avente personalità giuridica di diritto privato;

Decreta:


Art. 1

Per le finalità citate in premessa, è approvata, sulla base della ripartizione provinciale di cui all'art. 4 del bando multiasse e multimisura, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 30 del 15 giugno 2001, la graduatoria degli interventi risultati ammissibili, secondo le valutazioni espresse dalla commissione in base ai criteri riportati nel bando sopracitato presentati a valere sulla misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale" nonché dei progetti ammessi a finanziamento, in quanto collocatisi, in base al relativo punteggio, in posizione utile e cioè fino alla capienza della dotazione finanziaria prevista, nell'elenco (allegato A), che forma parte integrante del presente decreto.

Art. 2

E', altresì, approvato l'elenco (allegato B) degli interventi risultati non ammissibili, secondo le valutazioni espresse dalla commissione in base ai criteri riportati nel bando multiasse e multimisura, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 30 del 15 giugno 2001, relativo alla misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale".

Art. 3

La copertura finanziaria di E 102.169.592,79, necessaria per l'attuazione del presente programma relativo alla misura 2.01 del Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000 - 2006, è assicurata dal fondo unico della competente rubrica dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, come disposto in ultimo dall'art. 4, legge regionale n. 22/2001, capitolo 613916.

Art. 4

Entro il termine di quindici giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, gli enti proponenti degli interventi utilmente collocatisi in graduatoria per il finanziamento dovranno far pervenire con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento regionale beni culturali ed ambientali ed educazione permanente - servizio patrimonio archeologico, architettonico, etnoantropologico e storico-artistico, via delle Croci, 8 - 90100 Palermo - l'atto di adesione allegato al presente decreto - allegato C) per gli enti pubblici locali e territoriali e allegato D) per gli enti ecclesiastici - che dovrà essere in duplice copia, debitamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante.

Art. 5

Ferma restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 4, entro 30 giorni dalla registrazione del presente decreto da parte della Corte dei Conti, di cui verrà data notizia mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito ufficiale della Regione Siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali, gli enti proponenti degli interventi finanziati, i cui progetti siano esecutivi, dovranno procedere alla conversione dei prezzi in euro nonché, ove necessario, agli adeguamenti previsti dall'art. 41 della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, in base all'importo complessivo approvato tenendo conto che deve essere comunque garantito il raggiungimento degli obiettivi progettuali e mantenuta la stessa struttura progettuale. A tal fine la conversione dei prezzi e l'eventuale adeguamento alla normativa vigente dovrà essere corredata da apposita dichiarazione di responsabilità a firma del legale rappresentante.
Ai sensi del presente articolo, gli enti pubblici locali e territoriali proponenti dei progetti di massima utilmente collocatisi in graduatoria per il finanziamento sono autorizzati ad avviare le attività progettuali necessarie per la trasformazione degli stessi progetti di massima in esecutivi. Tale trasformazione dovrà essere effettuata entro 90 giorni dalla registrazione del presente decreto ed in conformità alle disposizioni contenute nell'art. 17 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, coordinato con la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, salva la facoltà di revoca della stessa autorizzazione, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della documentazione di cui all'art. 4.

Art. 6

In virtù dell'art. 7 della convenzione stipulata il 15 dicembre 2001 tra la Regione siciliana e la Regione Ecclesiastica Sicilia per il coordinamento e l'attuazione degli interventi di conservazione, salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici presenti nella Regione siciliana da attuare con i fondi strutturali del P.O.R. Sicilia 2000-2006, l'esecuzione degli interventi riguardanti beni culturali ecclesiastici utilmente collocatisi in graduatoria per il finanziamento sarà curata dalle Soprintendenze per i beni culturali ed ambientali competenti per territorio. Gli enti ecclesiastici proponenti degli interventi finanziati sono autorizzati a consegnare gli elaborati progettuali e la relativa documentazione alle Soprintendenze competenti per territorio per l'avvio delle procedure.

Art. 7

Gli interventi finanziati saranno codificati ex art. 18.3 del Regolamento CE n. 1260/99.

Art. 8

Entro il termine perentorio del 15 marzo, 15 giugno, 15 settembre e 15 dicembre di ogni anno dovrà essere presentata all'unità finanziaria di monitoraggio e controllo di questo dipartimento, l'autocertificazione - secondo i modelli contenuti nell'allegato E) del presente decreto - inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.
In sede di prima attuazione la prima autocertificazione di spesa deve essere prodotta entro il 15 marzo 2003.

Art. 9

Con successivo decreto verrà approvato il programma degli interventi risultati ammissibili, da finanziare con la somma restante di E 8.220.407,21.
Il presente decreto verrà inviato alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/91, nonché pub bli ca to sul sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/ beniculturali.
Palermo, 15 novembre 2002.
  GRANATA 



Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 3 dicembre 2002, reg. n. 1, Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, fg. n. 219.

Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2003.3.122)
Torna al Sommariohome





DECRETO 15 novembre 2002.
Graduatorie degli interventi ammissibili a valere della misura 2.02, azione D, e della sottomisura 6.06c del P.O.R. Sicilia 2000/2006 per le annualità 2001-2002.

L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale dell'1 agosto 1977, n. 80 e, in particolare, l'art. 1, comma 1, che recita "la Regione siciliana, al fine di valorizzare il patrimonio storico-culturale e di sviluppare la più ampia fruizione dei beni culturali ed ambientali e di ogni altro bene che possa costituire testimonianza di civiltà, provvede alla loro tutela e promuove le più idonee attività sociali e culturali";
Visto il Regolamento CE n. 1260/99 del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il Regolamento CE n. 1783/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal fondo europeo di sviluppo regionale;
Visto il Regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio relative alla ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il Regolamento CE n. 438/2001 della Commissione del 2 marzo 2001, recante disposizioni di applicazione del Regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda i sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visti i decreti legislativi 24 luglio 1992, n. 358 e 17 marzo 1995, n. 157, e successive modifiche ed integrazioni, di recepimento della normativa comunitaria in materia di appalti di lavori, forniture e servizi;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali, a norma dell'art. 1 della legge n. 352/97, approvato con decreto legislativo n. 490/99;
Visto il decreto legislativo del 18 luglio 1999, n. 200, recante disposizioni sulle competenze della Corte dei conti nella Regione siciliana;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, come sostituito dall'art. 4 della legge regionale del 29 dicembre 2001, n. 22, ed, in particolare, il comma 1, che dispone l'istituzione di un fondo unico per la copertura finanziaria complessiva del P.O.R. 2000-2006;
Vista la legge regionale del 15 maggio 2000, n. 10, che disciplina l'organizzazione dell'Amministrazione regionale;
Vista la legge regionale del 23 dicembre 2000, n. 32, recante disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000-2006;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, recante disposizioni in materia di gestione del bilancio della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, recante disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2002;
Vista la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, recante norme in materia di appalti di pubbliche forniture di beni e servizi in Sicilia;
Visti il Programma operativo regionale Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con la decisione n. 2346 dell'8 agosto 2000 e la conseguente deliberazione n. 260 del 18 ottobre 2000, emanata con decreto del Presidente della Regione siciliana del 20 novembre 2000;
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006 nel testo attualmente vigente;
Viste, in particolare, la scheda di misura 2.02, azione D, dell'asse II del Complemento "Comunicazione delle risorse storico-artistiche e paesaggistiche dell'Isola" e la scheda di misura 6.06, sottomisura 6.06c dell'asse VI, alla quale fanno capo i programmi di internazionalizzazione della cultura e della società regionale;
Considerato che l'azione D della misura 2.02, per gli interventi "a regia", prevede quattro linee di intervento per l'importo di E 22.800.000,00, con una assegnazione di risorse pari al 20% dell'intera misura;
Considerato che la sottomisura 6.06c prevede, per la "regia regionale", operazioni rientranti nella linea d'intervento "marketing dei centri storici e dei comprensori di grande valore paesistico-monumentale, anche in vista della promozione del turismo internazionale" con una assegnazione di risorse di E 8.145.866,00, pari al 60%, della dotazione della sottomisura;
Considerato, inoltre, che il Complemento, sia per la misura 2.02, azione D, che per la sottomisura 6.06c, di competenza dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, prevede, sia per gli interventi a regia sia per gli interventi a titolarità regionale, una programmazione annuale nell'arco del triennio 2001-2003;
Visto il bando multiasse e multimisura, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 30 del 15 giugno 2001, per la presentazione delle istanze di finanziamento delle azioni a regia regionale di competenza del dipartimento regionale beni culturali cofinanziate dal FESR nell'ambito del P.O.R. Sicilia 2000-2006, tra cui appunto quelle della misura 2.02, azione D, e della sottomisura 6.06c;
Considerato che la ripartizione territoriale in base alle percentuali previste all'art. 4 del bando, - da rispettare per l'intero periodo programmatorio - era condizionata dalla graduatoria dei progetti ammissibili secondo quanto disposto dal successivo art. 12 del bando;
Visti i decreti n. 7658 del 30 novembre 2001, n. 7880 del 19 dicembre 2001 e n. 5410 del 27 marzo 2002, con il quale è stata istituita un'apposita commissione per la selezione e la formazione della graduatoria delle istanze di progetto pervenute a seguito del bando sopra menzionato;
Considerato che, previo avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 26 luglio 2002, è stato pubblicato in internet l'elenco provvisorio degli interventi ammissibili e non ammissibili, in base all'istruttoria della commissione, per le eventuali osservazioni;
Considerato che la commissione, in sede di riesame delle istanze non ammesse oggetto di osservazioni da parte degli esclusi, ha comunicato al dirigente generale che la valutazione degli interventi delle misure 2.02 e 6.06 non è stata oggetto di osservazioni e rilievi;
Viste le risultanze dell'attività affidata alla commissione e formalizzata nei verbali dal n. 1 al n. 21, trasmessi con nota prot. n. 54 dell'8 luglio 2002 e da 22 a 25 trasmessi con nota prot. n. 54 dell'8 luglio 2002;
Ritenuto di poter procedere, secondo la valutazione espressa dalla commissione in base ai criteri di selezione e valutazione riportati nel bando, all'approvazione delle graduatorie degli interventi ammissibili, di cui agli allegati A e B che fanno parte integrale del presente decreto;
Considerata l'esigenza di pervenire, nel più breve tempo possibile, al definitivo impegno delle somme destinate agli interventi a regia della misura 2.02, azione D, e della sottomisura 6.06c e, quindi, di procedere, sulle risultanze dell'istruttoria effettuata, al programma di finanziamento degli interventi ammissibili;
Considerato che per la misura 2.02, azione D, risultano immediatamente inseribili in programma di finanziamento tutti i progetti ritenuti ammissibili per un ammontare di E 7.200.801,02, in quanto l'importo è inferiore a quello posto a bando di E 9.120.000,00 e l'importo dei progetti ammissibili per provincia rispettano la ripartizione territoriale del complessivo periodo programmatorio;
Considerato che, per quanto riguarda gli interventi ammissibili della sottomisura 6.06c, il dipartimento regionale beni culturali - come previsto dal P.O.R. - ha relazionato sugli studi di fattibilità, in sede di comitato di sorveglianza del 5 giugno 2002, con esito positivo;
Considerato, altresì, che questo dipartimento non ha provveduto a mandare a bando la prevista quota per l'annualità 2002, pari a quella destinata al 2001, poiché si attendeva l'esito dell'istruttoria dei PIT, conclusasi con il D.P.R. n. 94 del 18 giugno 2002, che ammetteva a finanziamento, per la sottomisura 6.06c, tre progetti per l'importo complessivo di E 940.882,36;
Ritenuto pertanto di potere ammettere a finanziamento, per la 6.06c, tutti i progetti ritenuti ammissibili per un importo pari a E 3.009.044,41per un importo superiore alla quota messa a bando di E 2.715.000,00, ma che trovano copertura all'interno della quota prevista per l'annualità 2002 e che rispettano la ripartizione territoriale del complessivo periodo programmatorio;
Ritenuto di dover ammettere con riserva l'intervento proposto dal teatro Massimo V. Bellini di Catania, considerato che tale ente, pur rivestendo alla data di presentazione delle istanze (13 ottobre 2001) la qualità di ente pubblico, successivamente, in base alle disposizioni contenute nell'art. 35 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, è stato trasformato in fondazione avente personalità giuridica di diritto privato;
Ritenuto di dovere procedere all'approvazione del primo programma di interventi a regia regionale della misura 2.02, azione D, e della sottomisura 6.06c;

Decreta:


Art.  1

In conformità alle premesse ed in base alle risultanze della commissione, è approvata la graduatoria ed il relativo programma degli interventi a regia regionale riguardante la misura 2.02, azione D, e la sottomisura 6.06c del Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, per le annualità 2001-2002.

Art.  2

L'elenco degli interventi ammissibili, con a fianco la valutazione espressa dalla commissione all'uopo istituita, inseriti in programma, relativi alla misura 2.02, azione D, "Comunicazione delle risorse storico-artistiche e paesaggistiche dell'Isola", è il seguente:



Art.  3

L'elenco degli interventi ammissibili, con a fianco la valutazione espressa dalla commissione all'uopo istituita, inseriti in programma e relativi alla sottomisura 6.06c, "Internazionalizzazione della cultura e della società regionale", è il seguente:



Art.  4

La copertura finanziaria, per l'esercizio finanziario 2002, della somma necessaria per l'attuazione del presente programma relativo alla misura 2.02, azione D, e alla sottomisura 6.06c, è assicurata dal fondo unico della competente rubrica dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, come disposto in ultimo dall'art. 4 della legge regionale n. 22/2001, capitolo 613916.

Art.  5

Gli interventi inseriti in programma saranno approvati in via amministrativa con singoli provvedimenti che daranno avvio alle procedure e alla conseguente assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti, fatto salvo quanto previsto dal comma 2 della legge regionale n. 22/2001.

Art.  6

Gli interventi di cui alla presente programmazione saranno codificati ai sensi dell'art. 18.3 del Regolamento CE n. 1260/99.
Il presente decreto sarà inviato alla Corte dei conti per la registrazione.
Palermo, 15 novembre 2002.
  GRANATA 


Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 3 dicembre 2002, reg. n. 1, Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, fg. n. 220.
(2003.3.122)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 23 dicembre 2002.
Approvazione della convenzione tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e il sig. D'Amico Saverio per l'affidamento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074, recante "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia finanziaria";
Visto l'art. 7 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente le funzioni dei dirigenti di strutture di massima dimensione;
Visto il D.P.Reg. n. 3419 del 4 settembre 2002, con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento regionale finanze e credito in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 278 del 22 agosto 2002;
Visto, in particolare, l'art. 8 del citato D.P.R. n. 1074/65;
Visto l'art. 31, comma 42, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, con il quale si stabilisce che i soggetti autorizzati ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264, possono riscuotere le tasse automobilistiche previa adesione all'apposita convenzione tipo prevista dal comma 11 dell'art. 17 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Visto il decreto n. 169 del 22 giugno 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 7 luglio 2000, con il quale è stata approvata la convenzione tipo, per lo svolgimento del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei soggetti autorizzati ai sensi della legge n. 264/91 per conto della Regione siciliana;
Vista l'istanza di stipula della convenzione pervenuta in data 11 novembre 2002, del sig. D'Amico Saverio quale titolare dell'impresa denominata "D'Amico" cod. M.C.T.C. APAA278 con sede in Partinico (PA), via Zangara n. 4, c.a.p. 90047, nella quale il predetto sig. D'Amico Saverio dichiara di utilizzare la rete telematica ed il sistema informatico A.C.I. per il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche di cui al D.M. 25 novembre 1998, n. 418;
Viste le note n. 201042 del 2 dicembre 1999 e n. 210526 del 17 dicembre 1999, con le quali il Ministero delle finanze comunica che i sistemi informatici AVANTGARDE, ISACO, SERMETRA ed ACI risultano rispettare le modalità tecniche e le caratteristiche di sicurezza approvate con decreto del Ministero delle finanze in data 27 settembre 1999, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 1999 e assicurano quindi il collegamento con gli archivi delle tasse automobilistiche;
Considerato che il predetto istante ha autorizzato l'Amministrazione a prelevare, direttamente dal proprio conto corrente (procedura bancaria RID), l'ammontare dei pagamenti riscossi;
Considerato che il predetto sig. D'Amico Saverio, a garanzia del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per conto della Regione, ha stipulato, attraverso l'Automobile Club d'Italia, con la società Reale Mutua Assicurazioni la polizza fideiussoria n. 43981 rinnovata fino al 6 settembre 2003;
Vista la polizza fideiussoria n. 43981, di L. 1.000.000.000, pari ad E 516.460, prestata in forma solidale e collettiva, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della citata convenzione, e depositata in originale presso questa Amministrazione, con nota dell'A.C.I. Automobile Club Palermo comprensiva degli elenchi nominativi dei soggetti associati, richiedenti la stipula della convenzione;
Considerato che il predetto sig. D'Amico Saverio ha prodotto, unitamente all'istanza, il richiesto documento n. 237 rilasciato dalla Provincia regionale di Palermo in data 18 luglio 2001, per lo svolgimento dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264;
Rilevato, per tutto quanto precede, che il sig. D'Ami co Saverio è in possesso dei requisiti necessari per riscuotere le tasse automobilistiche, ai sensi del decreto n. 169/2000;

Decreta:


Art. 1

E' approvata la convenzione stipulata in data 20 dicembre 2002 tra l'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, dipartimento finanze e credito e il sig. D'Amico Saverio, codice fiscale DMC SVR 68D1O G273W, nato a Palermo il 10 aprile 1968 e residente a Partinico (PA), via Principessa Elena n. 60, quale titolare dell'impresa denominata "D'Amico", partita I.V.A. 05017470823 con sede a Partinico (PA), via Zangara n. 4 - c.a.p. 90047, cod. M.C.T.C. APAA278, con la quale è affidato al predetto soggetto, con effetti dalla data del presente provvedimento, per il periodo previsto dall'art. 2, primo comma, della convenzione come sopra approvata, il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche nella qualità di soggetto autorizzato ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264.
Detta convenzione è allegata al presente decreto, del quale costituisce parte integrante.

Art. 2

Il riversamento delle somme riscosse dal predetto soggetto autorizzato avverrà esclusivamente attraverso la procedura RID alla Cassa regionale, Banco di Sicilia, via Rosolino Pilo n. 28 - Palermo, sul conto corrente n. 69000140, codice ABI 01020, codice CAB 04793, codice SIA Z4535 intestato alla Regione siciliana, secondo le modalità di riversamento previste dall'art. 6 della convenzione come sopra approvata. Al soggetto autorizzato che non acceda comunque alla sopra richiesta procedura RID viene revocata la presente autorizzazione con effetto immediato.

Art. 3

Il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche da parte del predetto soggetto autorizzato è condizionato all'attivazione del collegamento dello stesso con gli archivi delle tasse automobilistiche previsti dagli artt. 5 e 6 del D.M. 25 novembre 1998, n. 418, in base a quanto previsto dall'art. 4 della convenzione come sopra approvata.

Art. 4

Il presente decreto sarà revocato al venir meno dei requisiti richiesti, su proposta dell'Agenzia delle entrate, direzione regionale della Sicilia, quale amministrazione finanziaria periferica statale di cui questa Regione si avvale, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. n. 1074/1965, come previsto dall'art. 8 della sopra citata convenzione approvata con il decreto n. 169/2000.

Art. 5

Il soggetto autorizzato a riscuotere le tasse automobilistiche è nominato responsabile del trattamento dei dati, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675.

Art. 6

L'Agenzia delle entrate, direzione regionale della Sicilia, è incaricata della puntuale esecuzione del presente decreto secondo quanto previsto dall'art. 8 della convenzione medesima.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Regione siciliana.
Palermo, 23 dicembre 2002.
  PERGOLIZZI 



N.B. - Il presente decreto è pubblicato senza l'allegata convenzione.
(2003.2.66)
Torna al Sommariohome






DECRETO 27 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni ed, in particolare, l'art. 8, così come sostituito dall'art. 52 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 1, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finan ziario 2002;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;
Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64, recante norme sulla "Disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto dell'Assessore alla Presidenza n. 486 del 28 luglio 1999, con il quale si individuano risorse finanziarie per L. 372.091.031.000 a valere sulle assegnazioni di cui alla legge 1 marzo 1986, n. 64;
Vista la deliberazione del 6 dicembre 1999, n. 328 della Giunta regionale;
Visto il decreto direttoriale del dipartimento programmazione n. 234 del 7 luglio 2001, con il quale sono individuati gli interventi da inserire nei piani di riutilizzo delle risorse assegnate con delibera CIPE ai sensi della legge n. 64/86;
Vista la nota n. 4021 del 25 ottobre 2002, con il quale la Presidenza, dipartimento programmazione chiede l'iscrizione della somma di L. 6.700.000.000 pari ad E 2.592.613,63 in termini di competenza e di E 1.097.000,00 in termini di cassa, per "lavori di costruzione della rete idrica interna del centro abitato e delle frazioni" nel comune di Saponara, in un apposito capitolo nella rubrica intestata al dipartimento regionale lavori pubblici per il corrente esercizio finanziario;
Visto il decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 1800 dell'11 dicembre 2002;
Vista la nota n. 4717 del 18 dicembre 2002 della Presidenza, dipartimento programmazione, con la quale, ad integrazione della nota n. 4021 del 25 ottobre 2002, chiede l'iscrizione della ulteriore somma di E 867.647,59 come differenza da iscrivere per l'attuazione dell'intervento sopra citato;
Ritenuto che, essendo scaduti i termini per l'emissione dei titoli di spesa, non si ritiene opportuno apportare la variazione alla dotazione di cassa del capitolo 672070;
Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere la somma di E 867.647,59 in termini di competenza al capitolo 672070;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2002, ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2002, e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, sono introdotte le seguenti variazioni in euro in termini di competenza:


  VARIAZIONI 
  DENOMINAZIONE Competenza Cassa Nomenclatore     E E      


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
RUBRICA  2  - Dipartimento regionale bilancio e tesoro 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  8  - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale 
U.P.B.  4.2.2.8.4  - Interventi infrastrutturali     - 867.647,59 
  di cui al capitolo 
  613906 Fondo per i piani di utilizzo per le somme assegnate dal CIPE ai 
sensi della legge n. 64/86      - 867.647,59 

ASSESSORATO REGIONALE DEI LAVORI PUBBLICI
Rubrica  2  - Dipartimento regionale lavori pubblici 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  6  - Spese per investimenti 
U.P.B.  6.2.2.6.8  - Interventi infrastrutturali     + 867.647,59 
  di cui al capitolo 
  672070 Spese per la realizzazione degli interventi di cui ai piani di riu tilizzo delle somme, attribuite dal CIPE ai sensi della legge 
n. 64/86      + 867.647,59 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 dicembre 2002.
  PAGANO 

(2003.2.61)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 30 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 1, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finan ziario 2002;
Visto il decreto n. 174 del 27 marzo 2002 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23, riguardante "Norme finanziarie urgenti - Variazioni al bilan cio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2002 - Seconda misura salva deficit";
Visto, in particolare, l'art. 26 della citata legge regionale n. 23/2002, concernente "Disciplina iscrizione fondi P.O.R.";
Visto il Regolamento CEE n. 1260 del 21 giugno 1999 del Consiglio, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il Programma di sviluppo del Mezzogiorno nel periodo 2000/2006, avente l'obiettivo di ridurre significativamente il divario economico-sociale delle aree del Mezzogiorno in modo sostenibile;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le regioni italiane dell'obiettivo 1 2000/2006, approvato dalla Commissione europea in data 1 agosto 2000;
Considerato che il Quadro comunitario di sostegno viene attuato attraverso programmi operativi regionali (P.O.R.) e nazionali (P.O.N.);
Visto il Programma operativo regionale della Sicilia 2000/2006 (P.O.R. Sicilia 2000/2006), approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000, relativo all'intervento dei fondi strutturali comunitari;
Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 273 del 7 agosto 2002;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 203 del 23 agosto 2002, registrato dalla Corte dei conti il 27 settembre 2002, registro 1, foglio 33, con il quale viene esternata la citata deliberazione n. 273/2002;
Vista la nota n. 4729 del 18 dicembre 2002, con la quale la Presidenza della Regione - dipartimento programmazione - chiede, per l'esercizio finanziario 2002, l'iscrizione nel bilancio della Regione - dipartimento regionale della pesca - della somma di E 4.595,93 a valere sulla misura 7.01, "Assistenza tecnica" (fondi SFOP), compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006";
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2002, ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2002, e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:


  VARIAZIONI 
  DENOMINAZIONE Competenza Cassa Nomenclatore     E E      


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
RUBRICA  2  - Dipartimento regionale bilancio e tesoro 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  8  - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale 
U.P.B.  4.2.2.8.3  - Interventi comunitari e relativi cofinanziamenti nazionali     - 4.595,93 
  di cui al capitolo 
  613916 Fondo da utilizzarsi per il finanziamento del Programma opera- 
tivo regionale (P.O.R.) della Sicilia 2000/2006      - 4.595,93 

ASSESSORATO REGIONALE DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
Rubrica  3  - Dipartimento regionale pesca 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  6  - Spese per investimenti 
U.P.B.  8.3.2.6.99  - Altri investimenti     + 4.595,93 
  di cui al capitolo 
  746004 Interventi per la realizzazione della misura 7.01 "Assistenza tecnica" compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. 
Sicilia 2000/2006. (Fondi SFOP)      + 4.595,93 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 dicembre 2002.
  PAGANO 

(2003.2.64)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 30 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 1, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finan ziario 2002;
Visto il decreto n. 174 del 27 marzo 2002 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23, riguardante "Norme finanziarie urgenti - Variazioni al bilan cio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2002 - Seconda misura salva deficit";
Visto, in particolare, l'art. 26 della citata legge regionale n. 23/2002, concernente "Disciplina iscrizione fondi P.O.R.";
Visto il Regolamento CEE n. 1260 del 21 giugno 1999 del Consiglio, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il Programma di sviluppo del Mezzogiorno nel periodo 2000/2006, avente l'obiettivo di ridurre significativamente il divario economico-sociale delle aree del Mezzogiorno in modo sostenibile;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le regioni italiane dell'obiettivo 1 2000/2006, approvato dalla Commissione europea in data 1 agosto 2000, attuato attraverso programmi operativi regionali (P.O.R.) e nazionali (P.O.N.);
Visto il Programma operativo regionale della Sicilia 2000/2006 (P.O.R. Sicilia 2000/2006), approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000, relativo all'intervento dei fondi strutturali comunitari;
Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 273 del 7 agosto 2002;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 203 del 23 agosto 2002, registrato dalla Corte dei conti il 27 settembre 2002, registro 1, foglio 33, con il quale viene esternata la citata deliberazione n. 273/2002;
Vista la nota n. 4730 del 18 dicembre 2002, con la quale la Presidenza - dipartimento della programmazione - chiede, per l'esercizio finanziario 2002, l'iscrizione nel bilancio della Regione - dipartimento regionale beni culturali, ambientali ed educazione permanente - della somma di E 67.799,01 a valere sulla misura 2.01, "Recupero e fruizione del patrimonio culturale ed ambientale (FESR) - Azione B - compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006";
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2002, ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2002, e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:


  VARIAZIONI 
  DENOMINAZIONE Competenza Cassa Nomenclatore     E E      


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
RUBRICA  2  - Dipartimento regionale bilancio e tesoro 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  8  - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale 
U.P.B.  4.2.2.8.3  - Interventi comunitari e relativi cofinanziamenti nazionali     - 67.799,01 
  di cui al capitolo 
  613916 Fondo da utilizzarsi per il finanziamento del Programma opera- 
tivo regionale (P.O.R.) della Sicilia 2000/2006      - 67.799,01 

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Rubrica  3  - Dipartimento regionale beni culturali ed ambientali ed educazione permanente 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  6  - Spese per investimenti 
U.P.B.  9.3.2.6.4  - Musei, gallerie e pinacoteche     + 67.799,01 
  di cui al capitolo 
  776406 Interventi per la realizzazione della misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale ed ambiental (FESR)" compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 
2000/2006      + 67.799,01 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 dicembre 2002.
  PAGANO 

(2003.2.63)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 30 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 1, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finan ziario 2002;
Visto il decreto n. 174 del 27 marzo 2002 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23, riguardante "Norme finanziarie urgenti - Variazioni al bilan cio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2002 - Seconda misura salva deficit";
Visto, in particolare, l'art. 26 della citata legge regionale n. 23/2002, concernente "Disciplina iscrizione fondi P.O.R.";
Visto il Regolamento CEE n. 1260 del 21 giugno 1999 del Consiglio, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il Programma di sviluppo del Mezzogiorno nel periodo 2000/2006, avente l'obiettivo di ridurre significativamente il divario economico-sociale delle aree del Mezzogiorno in modo sostenibile;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le regioni italiane dell'obiettivo 1 2000/2006, approvato dalla Commissione europea in data 1 agosto 2000, attuato attraverso programmi operativi regionali (P.O.R.) e nazionali (P.O.N.);
Visto il Programma operativo regionale della Sicilia 2000/2006 (P.O.R. Sicilia 2000/2006), approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000, relativo all'intervento dei fondi strutturali comunitari;
Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 273 del 7 agosto 2002;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 203 del 23 agosto 2002, registrato dalla Corte dei conti il 27 settembre 2002, registro 1, foglio 33, con il quale viene esternata la citata deliberazione n. 273/2002;
Vista la nota n. 4732 del 18 dicembre 2002, con la quale la Presidenza - dipartimento della programmazione - chiede, per l'esercizio finanziario 2002, l'iscrizione nel bilancio della Regione - dipartimento regionale beni culturali, ambientali ed educazione permanente - della somma di E 510.644,53 a valere sulla misura 2.02, "Sistematizzazione e divulgazione delle conoscenze (FESR), compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006";
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione, per l'esercizio finanziario 2002, ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2002, e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:


  VARIAZIONI 
  DENOMINAZIONE Competenza Cassa Nomenclatore     E E      


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
RUBRICA  2  - Dipartimento regionale bilancio e tesoro 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  8  - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale 
U.P.B.  4.2.2.8.3  - Interventi comunitari e relativi cofinanziamenti nazionali     - 510.644,53 
  di cui al capitolo 
  613916 Fondo da utilizzarsi per il finanziamento del Programma opera- 
tivo regionale (P.O.R.) della Sicilia 2000/2006      - 510.644,53 

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Rubrica  3  - Dipartimento regionale beni culturali, ambientali ed educazione permanente 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  6  - Spese per investimenti 
U.P.B.  9.3.2.6.4  - Musei, gallerie e pinacoteche     + 510.644,53 
  di cui al capitolo 
  776405 Interventi per la realizzazione della misura 2.02 "Sistematizzazione e divulgazione delle conoscenze (FESR)" compresa nel 
Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006      + 510.644,53 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 dicembre 2002.
  PAGANO 

(2003.2.62)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 31 dicembre 2002.
Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002.

L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 1, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finan ziario 2002;
Visto il decreto n. 174 del 27 marzo 2002 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
Visto il Programma di sviluppo del Mezzogiorno nel periodo 2000/2006, avente l'obiettivo di ridurre significativamente il divario economico-sociale delle aree del Mezzogiorno in modo sostenibile;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le regioni italiane dell'obiettivo 1 2000/2006, approvato dalla Commissione europea in data 1 agosto 2000;
Considerato che il Quadro comunitario di sostegno viene attuato attraverso programmi operativi regionali (P.O.R.) e nazionali (P.O.N.);
Visto il Programma operativo regionale della Sicilia 2000/2006 (P.O.R. Sicilia 2000/2006), approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000, relativo all'intervento dei fondi strutturali comunitari;
Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 273 del 7 agosto 2002;
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 203 del 23 agosto 2002, registrato dalla Corte dei conti il 27 settembre 2002, registro 1, foglio 33, con il quale viene esternata la citata deliberazione n. 273/2002;
Vista la nota n. 4622 del 13 dicembre 2002, con la quale la Presidenza della Regione chiede, ai sensi del comma 4 dell'art. 39 della legge regionale n. 8/2000 e successive modifiche ed integrazioni, l'iscrizione nel bilancio della Regione della somma di E 730.723,00, necessaria per attuare la sottomisura 1.03B della misura 1.03 "Sistema informativo e di monitoraggio acque e servizi idrici (FESR), compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006";
Considerato che, con note n. 25157 del 3 ottobre 2002 e n. 34425 del 20 dicembre 2002, questo Assessorato ha provveduto alle annotazioni relative alla citata sottomisura 1.03B della misura 1.03, a valere sulla disponibilità di competenza del capitolo 613916 - "Fondo da utilizzarsi per il finanziamento del P.O.R. della Sicilia 2000-2006" per l'esercizio finanziario 2002;
Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2002, ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, le necessarie variazioni in termini di competenza;

Decreta:
Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2002, e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 174 del 27 marzo 2002, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:


  VARIAZIONI 
  DENOMINAZIONE Competenza Cassa Nomenclatore     E E      


ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
RUBRICA  2  - Dipartimento regionale bilancio e tesoro 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  8  - Oneri comuni relativi a spese in conto capitale 
U.P.B.  4.2.2.8.3  - Interventi comunitari e relativi cofinanziamenti nazionali     - 730.723,00 
  di cui al capitolo 
  613916 Fondo da utilizzarsi per il finanziamento del Programma opera- 
tivo regionale (P.O.R.) della Sicilia 2000-2006      - 730.723,00 

PRESIDENZA DELLA REGIONE
Rubrica  1  - Gabinetto, uffici di diretta collaborazione all'opera del Presidente e alle dirette dipendenze del Presidente 
TITOLO  2  - Spese in conto capitale 
AGGREGATO ECONOMICO  7  - Altre spese per investimenti in conto capitale 
U.P.B.  1.1.2.7.99  - Altri interventi in conto capitale     + 730.723,00 
  di cui al capitolo 
  500002 Interventi per la realizzazione della sottomisura 1.03B della misura 1.03 "Sistema informativo e di monitoraggio acque e ser- 
vizi idrici (FESR)" - P.O.R. della Sicilia 2000/2006      + 730.723,00 

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 31 dicembre 2002.
  PAGANO 

(2003.2.58)
Torna al Sommariohome



   


ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 14 gennaio 2003.
Disposizioni relative all'esercizio delle attività svolte dai centri di assistenza tecnica.

Cliccare qui per visualizzare il provvedimento

(2003.4.179)
Torna al Sommariohome



   

ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA


DECRETO 13 dicembre 2002.
Approvazione del bando per la richiesta e l'erogazione del contributo per la realizzazione di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INDUSTRIA

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 5 novembre 1949, n. 1182;
Vista la legge 28 novembre 1980, n. 784 e successive modifiche ed integrazioni, nonché le relative circolari attuative;
Vista la legge regionale 29 aprile 1985, n. 21 e succes sive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e il decreto legi slativo n. 200 del 18 giugno 1999;
Vista la legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6;
Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n. 2;
Visti gli "Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale" pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea, serie C, n. 74 del 10 marzo 1998;
Visto il Regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno 1999, in Gazzetta Ufficiale della Comunità euro pea, L 161 del 26 giugno 1999, recante disposizioni gene rali sui fondi strutturali;
Visto il Regolamento CE n. 1783/99 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
Visto il Regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento CE n. 1260/99 in ordine alla ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dei fondi strutturali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea n. L 193 del 29 luglio 2000;
Visto il Regolamento CE n. 70/01 della Commissione del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L 10 del 13 gennaio 2001;
Visto il Regolamento CE n. 488/01, recante modalità di applicazione del Regolamento CE n. 1260/99 in ordine ai sistemi di gestione e controllo dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visto il Regolamento CE n. 204/02 della Commissione, del 19 dicembre 2001, che modifica il Regolamento CEE n. 3696/93 del Consiglio, relativo alla classificazione statistica dei prodotti associata alle attività nella Comunità economica europea, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L 36 del 6 febbraio 2002;
Visto il decreto del Presidente della Regione del 20 no vembre 2000, con il quale è stata emanata la delibera n. 260 del 18 ottobre 2000 recante QCS Italia Ob. 1 - P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con la decisione n. C (2000) 2346 del 8 agosto 2000;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006 - misura 1.17 (ex 1.5.2);
Visto il Complemento di programmazione approvato con delibera della Giunta regionale n. 26 del 28 gennaio 2002;
Vista, in particolare, la scheda tecnica della misu ra 1.17 - Diversificazione della produzione energetica (FESR) del Complemento di programmazione del P.O.R., che consente aiuti alle imprese per la realizzazione di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, recante disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000-2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese, che, in virtù di quanto disposto all'art. 69 "energia da fonti rinnovabili", consente all'Assessore regionale per l'industria di concedere aiuti sotto forma di contributi a fondo perduto nel rispetto dei massimali stabiliti per le regioni di cui al l'art. 87, lett. a), paragrafo 3, del Trattato CE alle imprese che realizzano impianti per la produzione di energia da fonti alternative rinnovabili secondo le modalità stabilite nel citato complemento di programmazione;
Vista la graduatoria dei progetti integrati territoriali (PIT) approvata con il decreto del Presidente della Regione n. 94/D.R.P. del 18 giugno 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 21 agosto 2002, a seguito della selezione effettuata con le modalità e le procedure del bando pubblico del 23 apri le 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 23 del 15 maggio 2001;
Vista la nota della Presidenza della Regione siciliana n. 3970 del 30 settembre 2002, con cui è stata avviata la procedura di consultazione scritta del comitato di sorveglianza n. 9/02 per l'esame e l'approvazione della proposta di riprogrammazione finanziaria del Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006;
Vista la nota della Presidenza della Regione siciliana n. 4277 del 15 ottobre 2002, con cui si comunica la chiusura con esito favorevole della procedura scritta;
Vista la nota della Commissione europea del 31 ottobre 2002, n. C (2002) 4144, avente per oggetto "Aiuto di Stato n. 526/01 - Italia (Sicilia), art. 69 della legge regionale n. 32/2000, fonti d'energia rinnovabili", con cui si comunica che il regime di aiuti in oggetto è ritenuto compatibile con il Trattato CE;
Viste le linee guida per la gestione finanziaria versio ne febbraio 2002;
Considerato che lo schema di bando è stato discusso e concordato nei contenuti in data 12 dicembre 2002 nel tavolo tecnico di asse I "Risorse naturali";
Accertata la coerenza programmatica e la compatibilità tecnica con la scheda tecnica 1.17 del Complemento di programmazione e dello stesso P.O.R. con i contenuti del bando oggetto del presente decreto di approvazione;
Ritenuto di provvedere procedendo all'approvazione dell'allegato bando disciplinante le procedure per la richiesta ed erogazione del contributo pubblico per la realizzazione di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni espresse in premessa, formanti parte integrante del presente dispositivo, è approvato l'allegato bando, facente parte integrante del presente decreto, che disciplina le procedure per la richiesta e per l'erogazione del contributo pubblico per la realizzazione di interventi finalizzati alla produzione d'energia da fonti rinnovabili e basso livello di emissioni inquinanti e climalteranti destinata all'autoconsumo e/o all'immissione in rete.

Art. 2

Il presente decreto, unitamente all'allegato bando, sarà trasmesso alla ragioneria centrale industria per il relativo controllo e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale dinanzi il T.A.R. territorialmente competente o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro, rispettivamente, 60 e 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso.
Palermo, 13 dicembre 2002.
  SARRICA 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato dell'industria il 17 dicembre 2002 al n.903.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati

(2002.51.3081)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 7 novembre 2002.
Modifiche al decreto 4 luglio 2002, concernente progetti ammessi a finanziamento - Misura 3.02 "Orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'asse III Risorse umane.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione" e, in particolare, l'art. 2, comma 1, per effetto della quale spetta al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto il decreto n. 141 del 4 luglio 2002, registrato alla Corte dei conti il 17 luglio 2002, registro 1, foglio 30 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 26 luglio 2002, con il quale sono stati ammessi a finanziamento i progetti presentati a valere della misura 3.02 "Orientamento, informazione, inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro nella logica dell'approccio preventivo" dell'asse III Risorse umane, per un importo complessivo pari ad E 40.522.616,80 di cui E 39.890.343,83 a valere della spesa pubblica ed E 632.272,97 a carico dei privati;
Vista la nota s.p. dell'1 agosto 2002, con la quale l'ente Atena di Giuseppe Palazzolo & C. s.a.s., chiede che gli importi dei due progetti allo stesso finanziati ed erroneamente invertiti tra loro, siano così rettificati: per il corso n. 1999/IT.16.1PO.011/3.02/7.2.4/188 di "esperto in animazione computerizzata" l'importo è di E 286.310,10 e non di E 333.930,00 e per il corso n. 1999/IT.16.1PO.011/ 3.02/7.2.4/201 di "comunicazioni internazionali" l'importo è di E 333.930,00 e non di E 286.310,10;
Vista la nota prot. n. 11 del 14 agosto 2002, con la quale l'ente Istituto di ricerca e formazione Triquetra chiede la modifica del titolo del progetto n. 1999/IT.16.1PO.011/ 3.02/7.2.4/131 finanziato allo stesso ed erroneamente riportato nel decreto n. 141/2002, da "mediatore socio-assistenziale" a "mediatore socio-educativo";
Considerato che le modifiche da apportare al decreto n. 141/2002 in relazione ai suindicati progetti, non incidono sul finanziamento complessivo decretato per la misura 3.02;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla modifica di cui sopra;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni citate in premessa, sono apportate al decreto n. 141 del 4 luglio 2002, registrato alla Corte dei conti il 17 luglio 2002, registro 1, foglio 30, per la misura 3.02 del P.O.R. Sicilia, le seguenti modifiche:
-  il finanziamento concesso all'ente Atena di Giuseppe Palazzolo & C. s.a.s. per il progetto n. 1999/IT.16.1PO.011/ 3.02/7.2.4/188 è di E 286.310,10 anziché di E 333.930,00;
-  il finanziamento concesso all'ente di cui sopra per il progetto n. 1999/IT.16.1PO.011/3.02/7.2.4/201 è di E 333.930,00 anziché di E 286.310,10;
-  il titolo del progetto n. 1999/IT.16.1PO.011/3.02/ 7.2.4/131 finanziato all'ente Istituto di ricerca e formazione Triquetra è "mediatore socio-educativo" anziché "mediatore socio-assistenziale".

Art.  2

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 7 novembre 2002.
  RABBONI 



Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 2 dicembre 2002, reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 49.

Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2003.3.92)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 19 dicembre 2002.
Graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FONDO SANITARIO, ASSISTENZA SANITARIA ED OSPEDALIERA - IGIENE PUBBLICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93, e, in particolare, l'art. 8, comma 8, che non consente più il conferimento di incarichi specialistici ambulatoriali a tempo indeterminato, riservando l'applicazione dell'accordo collettivo nazionale con gli specialisti ambulatoriali soltanto ai professionisti in servizio alla data del 30 dicembre 1993;
Visto il decreto legislativo n. 229/99 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali reso esecutivo con D.P.R. n. 271/2000;
Visto l'allegato n. 1 del D.P.R. n. 271/2000, recante il protocollo aggiuntivo che fa parte integrante dello stesso D.P.R., che disciplina gli incarichi a tempo determinato;
Vista la graduatoria dei medici specialisti ambulatoriali dell'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna, valida per l'anno 2003, predisposta dall'apposito comitato zonale;
Preso atto che con delibera n. 2908 del 5 dicembre 2002 il direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna ha approvato la suddetta graduatoria;
Ritenuto di prendere atto della succitata graduatoria per la conseguente pubblicazione;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi di quanto in premessa indicato, si prende atto della graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna, valida per l'anno 2003, predisposta dal rispettivo comitato consultivo zonale ed approvata dal direttore generale della stessa con delibera n. 2908 del 5 dicembre 2002.

Art. 2

La graduatoria potrà essere utilizzata per il conferimento di incarichi ambulatoriali temporanei di sostituzione, per l'assegnazione di incarichi trimestrali per la copertura dei turni resisi vacanti e per l'instaurazione di rapporti orari a tempo determinato, ai sensi del protocollo aggiuntivo di cui al D.P.R. n. 271/2000.

Art. 3

La graduatoria sopracitata sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 19 dicembre 2002.
  AMANDORLA 

Cliccare qui per visualizzare gli allegati

(2003.2.31)
Torna al Sommariohome


*

DECRETO 30 dicembre 2002.
Rettifica del decreto 28 febbraio 2002, concernente rideterminazione della pianta organica delle farmacie del comune di Bagheria.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il T.U.LL.SS., approvato con R.D. n. 1265/34;
Vista la legge n. 475/68 ed il relativo regolamento, approvato con D.P.R. n. 1275/71;
Vista la legge n. 833/78;
Vista la legge 8 novembre 1991, n. 362;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Viste le leggi regionali nn. 30/93 e 33/94 e relativi decreti attuativi;
Vista la circolare assessoriale n. 923 del 24 aprile 1997;
Visto il decreto n. 236 del 28 febbraio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 19 aprile 2002, n. 18, parte I, con il quale è stata rideterminata al 31 dicembre 1999 la pianta organica delle farmacie del comune di Bagheria;
Visto il ricorso al TAR Sicilia n. 6216/02, proposto dalla dr.ssa Ajello Teresa, titolare della 1ª sede farmaceutica del comune di Bagheria, contro l'Assessorato regionale della sanità per l'annullamento del decreto n. 236/02, nella parte in cui delimita la 1ª e 2ª sede farmaceutica;
Vista la nota del 25 ottobre 2002, prot. n. 1670, con la quale il comune di Bagheria comunica che per mero errore materiale la via Ignazio da Lojola è stata attribuita ad entrambe le succitate sedi;
Ritenuto di dover apportare le dovute modifiche alla delimitazione della 1ª e 2ª sede farmaceutica;
Visti gli atti d'ufficio;

Decreta:


Articolo unico

Fermo restando quanto disposto nel decreto n. 236 del 28 febbraio 2002, i limiti territoriali della 1ª e 2ª sede farmaceutica, debitamente rettificati, vengono qui di seguito riportati:
Sede 1
-  titolare dr.ssa Ajello Teresa, corso Butera n. 32;
-  strada statale 113 angolo via G. Bagnera direzione ME; statale 113 escluso fino all'incrocio con via S. Isidoro Monte; statale 113 dall'incrocio con via S. Isidoro Monte fino a via I. di Lojola ambo i lati; via S. I. di Lojola ambo i lati sino all'incrocio con via Papa Giovanni XXIII; via Papa Giovanni XXIII esclusa sino all'incrocio con via Ennio; via Ennio esclusa sino all'incrocio con via Epicuro; via Epicuro esclusa sino all'incrocio con via Lo Bue; via Lo Bue esclusa continuando per via Donizetti esclusa sino all'incrocio con via O. Costantino; via O. Costantino esclusa sino all'incrocio con prolungamento della via Muzio Clementi; via Muzio Clementi esclusa sino all'incrocio con via Città di Palermo; via Città di Palermo esclusa sino all'incrocio con strada statale 113.
Sede 2
-  titolare dr. Bonanno Filippo, via Mattarella n. 14;
-  corso Butera angolo via Dante; via Dante ambo i lati sino all'incrocio con via O. Costantino; via O. Costantino ambo i lati sino all'incrocio con via Donizetti; via Donizetti ambo i lati sino alla via Lo Bue; via Lo Bue ambo i lati sino all'incrocio con via Epicuro; via Epicuro ambo i lati sino all'incrocio con via Ennio; via Ennio ambo i lati sino all'incrocio con via Papa Giovanni XXIII; via Papa Giovanni XXIII ambo i lati, continuando via I. di Lojola esclusa ambo i lati sino ai confini del territorio con il comune di S. Flavia, seguendo tale confine sino al raggiungimento del retroprospetto della schiera di edifici aventi prospetto sulla via Papa Giovanni XXIII; dal punto suddetto tracciando la linea virtuale di congiungimento con l'incrocio fra via Papa Giovanni XXIII e via Salvatore Aldisio; via S. Aldisio ambo i lati sino all'incrocio con via Livio Andronico; via Livio Andronico ambo i lati sino all'incrocio con via Del Cavaliere, via Del Cavaliere ambo i lati sino all'incrocio con via G. Restivo; via G. Restivo ambo i lati sino all'incrocio con via La Masa; via La Masa ambo i lati sino all'incrocio con via P. Gagliardo; via P. Gagliardo ambo i lati sino all'incrocio con via Palagonia; via Palagonia ambo i lati sino all'incrocio con via Caronia; via Caronia ambo i lati continuando per via Favazzi ambo i lati sino all'incrocio con corso Butera; corso Butera ambo i lati sino all'incrocio con via Dante.
Il presente decreto sarà inviato al comune di Bagheria ed all'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo per la pubblicazione per almeno 15 giorni consecutivi nei rispettivi albi; verrà altresì trasmesso agli ordini provinciali dei farmacisti della Regione siciliana ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 30 dicembre 2002.
  CITTADINI 

(2003.2.35)
Torna al Sommariohome



   


DECRETO 15 gennaio 2003.
Disposizioni relative alla distribuzione del farmaco di classe H Tracleer bosentan monoidrato.

L'ISPETTORE GENERALE DELL'ISPETTORATO REGIONALE SANITARIO

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833/78;
Vista la legge regionale n. 6/81;
Visto il decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178 e successive modificazioni;
Visto i decreti legislativi n. 502/92 e n. 517/93;
Visto il decreto legislativo 18 febbraio 1997, n. 44;
Viste le leggi regionali n. 30/93, n. 33/94 e n. 34/95 e relativi decreti attuativi;
Vista l'ordinanza del Ministero della salute del 19 settembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 252 del 26 ottobre 2002, con la quale la specialità medicinale Tracleer bosentan monoidrato 62,5 mg. e 125 mg. viene classificata in classe H con diagnosi e prescrizione da parte dei centri specializzati individuati dalle regioni e dalle province autonome e con distribuzione diretta da parte delle strutture pubbliche;
Preso atto che la suddetta ordinanza ha validità fino al 31 marzo 2003;
Preso atto che il farmaco è stato qualificato "medicinale orfano" con decisione della Commissione europea del 14 febbraio 2002 in quanto indispensabile per il trattamento di una malattia rara;
Considerato che la suddetta ordinanza scaturisce dall'esigenza di disporre in via d'urgenza le necessarie misure straordinarie per rendere disponibile il farmaco ai pazienti affetti da ipertensione polmonare;
Ritenuto per le superiori finalità di dovere individuare nelle unità operative ospedaliere e universitarie, gli IRCCS e le strutture private pre-accreditate per la branca di cardiologia con emodinamica i centri abilitati alla diagnosi e prescrizione del suddetto farmaco;
Ritenuto, altresì, per facilitare l'accesso al farmaco da parte dei pazienti affetti da ipertensione polmonare di dover disporre, sulla base della diagnosi e prescrizione effettuata dai centri individuati con il presente decreto, la distribuzione diretta da parte delle strutture pubbliche secondo le modalità previste dalla normativa vigente;
Visto il verbale della riunione tecnica che ha avuto luogo in data 10 gennaio 2003;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, i centri della Regione specializzati individuati per la diagnosi e la prescrizione del farmaco di classe H Tracleer bosentan monoidrato sono le unità operative ospedaliere e universitarie, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e le strutture private provvisoriamente accreditate per la branca di cardiologia con emodinamica.

Art. 2

Al fine di consentire omogenee modalità di erogazione in ambito regionale, il farmaco Tracleer bosentan monoidrato dovrà essere distribuito direttamente dalle strutture pubbliche, Aziende unità sanitarie locali e ospedaliere, secondo le modalità previste dalla normativa vigente, sulla base della diagnosi e prescrizione effettuata dai centri specializzati di cui all'art. 1 del presente decreto.

Art. 3

La specialità medicinale in parola rientra nella tipologia di farmaci per i quali è ammesso l'utilizzo del tracciato record "file F" ai fini compensativi, per registrare le relative prestazioni di dispensazione diretta da parte delle strutture pubbliche ospedaliere a pazienti non ricoverati.

Art. 4

Il presente decreto ha validità fino al 31 marzo 2003 fatte salve ulteriori disposizioni ministeriali.
Il presente decreto entrerà in vigore dal 20 gennaio 2003 e sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 15 gennaio 2003.
  AMARI 

(2003.4.227)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 19 dicembre 2002.
Autorizzazione del progetto delle Ferrovie dello Stato relativo alla soppressione del passaggio a livello al km. 114+017 della linea Palermo - Messina e costruzione di un sottovia pedonale in asse.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art. 15 della legge regionale 12 giugno 1976, n. 78;
Vista l'istanza prot. n. RFI/DIN.SPL/PA 557 del 14 febbraio 2002, con la quale la rete ferroviaria italiana, direzione investimenti programma soppressione PL centro operativo di Palermo, ha inoltrato a questo Assessorato richiesta di autorizzazione, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, del progetto dei lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 114+017 della linea Palermo-Messina, nel comune di Caronia, mediante la costruzione di un sottovia in asse e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente;
Vista la delibera consiliare n. 6 del 6 marzo 2002, con la quale il comune di Caronia ha espresso parere favorevole alla realizzazione delle opere in progetto;
Visto il parere favorevole rilasciato a condizione, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina, con nota n. 26620 del 31 ottobre 2001;
Viste le note prot. n. 3230/99 del 6 marzo 2000 e 29/cc dell'1 febbraio 2002 della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina, con le quali si esprime il parere di competenza in merito al progetto in argomento;
Visto il decreto n. 803 dell'11 ottobre 2002, con il quale è stata concessa la deroga a quanto previsto dall'art. 15, comma 1, lettera a), della legge regionale n. 78/76, relativamente alla realizzazione dei lavori in argomento;
Visto il parere dell'U.O. 4.1/D.R.U. n. 52 del 2 dicembre 2002, reso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
-  con decreto n. 803 in data 6 marzo 2001 è stata concessa per il progetto in argomento la deroga a quanto previsto lettera a) dell'art. 15, comma 1, della legge regionale n. 78/76;
-  sotto il profilo procedurale nulla si ha da rilevare in quanto il consiglio comunale di Caronia, con atto n. 6 del 6 marzo 2002, ha reso il proprio avviso favorevole alla realizzazione delle opere;
-  la compatibilità geomorfologica dell'area con la realizzazione dell'opera programmata è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Messina, sezione OTA con nota prot. n. 26620 del 31 ottobre 2001, che ha reso parere favorevole sul progetto ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, a condizione che vengano osservati i consigli espressi dal geologo e che in fase esecutiva vengano eseguite indagini geognostiche e geotecniche al fine di acquisire gli elementi occorrenti per lo studio del tipo di fondazione da adottare;
-  la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina, con note del gruppo sezione I prot. n. 3230/99 del 6 marzo 2000 e del gruppo U.O. VI prot. n. 29/cc dell'1 febbraio 2002, ha espresso parere favorevole al progetto ai sensi dell'art. 151 del T.U. decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, a condizione che, come disposto dall'art. 13 della legge regionale 37/85, "tutti i muri di contenimento delle terre siano realizzati con malta cementizia e pietrame locale sbozzato a mano senza lisciatura dei giunti, ove per necessità tecniche, fosse necessario realizzare muri di contenimento in c.a. o in c.l.s. gli stessi dovranno avere tutti i paramenti a faccia vista rivestiti in pietra locale posta in opera secondo le modalità precedentemente descritte";
-  l'area interessata dalla realizzazione delle opere di che trattasi, ricade nel vigente strumento urbanistico, in zona di fascia di rispetto di competenza delle Ferrovie dello Stato e parzialmente interessa viabilità preesistenti;
-  l'opera in parola riveste interesse pubblico, stante che è finalizzata a migliorare la viabilità esistente mediante la soppressione del passaggio a livello al km. 114+017 della linea ferroviaria Palermo Messina e realizzazione di un sottovia pedonale in asse con relative rampe di raccordo alla viabilità esistente;
Per quanto sopra visto e considerato è del parere che il progetto per i lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 114+017 della linea ferroviaria Palermo-Messina, mediante la costruzione di un sottovia pedonale in asse e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente nel comune di Caronia, in area meglio individuata sugli elaborati grafici, corografia scala 1:25.000, planimetrie in scala 1:2.000 e 1:500, allegati alla relazione tecnico illustrativa, sia meritevole di autorizzazione ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, con le prescrizioni dettate dall'ufficio del Genio civile di Messina, dalla soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 52 del 2 dicembre 2002 espresso dall'U.O. 4.1/D.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere espresso dall'U.O. 4.1/D.R.U. n. 52 del 2 dicembre 2002, nonché alle condizioni contenute nelle note degli uffici in premessa richiamati, è autorizzato, in variante al piano regolatore generale vigente nel comune di Caronia, il progetto delle Ferrovie dello Stato, riguardante i lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 114+017 della linea Palermo-Messina, mediante la costruzione di un sottovia pedonale in asse e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 52 del 2 dicembre 2002 dell'U.O. 4.1/D.R.U.;
2)  delibera C.C. n. 6 del 6 marzo 2002;
3)  relazione tecnica illustrativa;
4)  corografia scala 1:25.000; planimetrie in scala 1:2.000 e 1:500, profilo longitudinale scala 1:1000/1:100, sezioni scala 1:50;
5)  copia della planimetria del piano regolatore generale - azzonamento generale scala 1:5.000;
6)  relazione geologica.

Art. 3

L'ente Ferrovie dello Stato dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di cui in oggetto.

Art. 4

L'ente Ferrovie dello Stato ed il comune di Caronia sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 19 dicembre 2002.
  SCIMEMI 

(2003.1.4)
Torna al Sommariohome





DECRETO 20 dicembre 2002.
Approvazione del piano regolatore generale, delle prescrizioni esecutive e regolamento edilizio del comune di Nissoria.

Cliccare qui per visualizzare il provvedimento

(2003.1.9)
Torna al Sommariohome





DECRETO 20 dicembre 2002.
Autorizzazione del progetto delle Ferrovie dello Stato relativo alla soppressione del passaggio a livello al km. 109+730 della linea Palermo-Messina e costruzione di un sottovia al km. 109+676.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art. 15 della legge regionale 12 giugno 1976, n. 78;
Vista l'istanza prot. n. RFI/DIN.SPL/PA 500 del 30 ottobre 2001, con la quale la Rete ferroviaria italiana, direzione investimenti programma soppressione PL centro operativo di Palermo, ha inoltrato a questo Assessorato richiesta di autorizzazione, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, del progetto dei lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 109+730 della linea Palermo-Messina, nel comune di Caronia, mediante la costruzione di un sottovia al km. 109+676, con relative rampe di raccordo alla viabilità esistente;
Vista la delibera consiliare n. 4 del 6 marzo 2002, con la quale il comune di Caronia ha espresso parere favorevole alla realizzazione delle opere in progetto;
Visto il parere favorevole rilasciato a condizione, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina, con nota n. 21219 del 20 settembre 2001;
Viste le note prot. n. 3419/96 del 12 maggio 1966 e 29/cc dell'1 febbraio 2002 della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina, con le quali si esprime il parere di competenza in merito al progetto in argomento;
Visto il decreto n. 803 dell'11 ottobre 2002 con il quale è stata concessa la deroga a quanto previsto dall'art. 15, comma 1, lettera a), della legge regionale n. 78/76, relativamente alla realizzazione dei lavori in argomento;
Visto il parere dell'U.O. 4.1/D.R.U. n. 54 del 2 dicembre 2002, reso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
-  con decreto n. 803 in data 6 marzo 2001 è stata concessa per il progetto in argomento la deroga a quanto previsto dalla lettera a) dell'art. 15, comma 1, della legge regionale n. 78/76;
-  sotto il profilo procedurale nulla si ha da rilevare in quanto il consiglio comunale di Caronia, con atto n. 4 del 6 marzo 2002, ha reso il proprio avviso favorevole alla realizzazione delle opere;
-  la compatibilità geomorfologica dell'area con la realizzazione dell'opera programmata è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Messina, sezione OTA con nota prot. n. 21219 del 20 settembre 2001, che ha reso parere favorevole sul progetto ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, a condizione che vengano osservati i consigli espressi dal geologo;
-  la soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina, con note del gruppo sezione II prot. n. 3419/96 del 12 maggio 1996 e del gruppo U.O. VI prot. n. 29/cc dell'1 febbraio 2002; ha espresso parere favorevole al progetto ai sensi dell'art. 7 della legge n. 1497 del 29 giugno 1939, così come applicato dalla legge n. 431 dell'8 agosto 1985, subordinato all'applicazione dell'art. 13 della legge regionale 37/85, impiegando pietrame locale sbozzato a mano o spacco di cava sbozzato;
-  l'area interessata dalla realizzazione delle opere di che trattasi, ricade nel vigente strumento urbanistico, in zona di fascia di rispetto di competenza delle Ferrovie dello Stato e parzialmente interessa viabilità preesistenti;
-  l'opera in parola riveste interesse pubblico, stante che è finalizzata a migliorare la viabilità esistente, mediante la soppressione del passaggio a livello al km. 109+730 della linea ferroviaria Palermo-Messina e realizzazione di un sottopasso carrabile al km. 109+676;
-  per quanto sopra visto e considerato è del parere: che il progetto per i lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 109+730 della linea ferroviaria Palermo-Messina, mediante la costruzione di un sottovia al km. 109+676 e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente, nel comune di Caronia, in area meglio individuata sugli elaborati grafici, planimetrie in scala 1:2.000 e 1:1.000 allegati alla relazione tecnico illustrativa, sia meritevole di autorizzazione ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, con le prescrizioni dettate dall'ufficio del Genio civile di Messina, dalla soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 54 del 2 dicembre 2002, espresso dall'U.O. 4.1/D.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge.

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale 65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere espresso dall'U.O. 4.1/D.R.U. n. 54 del 2 dicembre 2002, nonché alle condizioni contenute nelle note degli uffici in premessa richiamati, è autorizzato, in variante al piano regolatore generale vigente nel comune di Caronia, il progetto delle Ferrovie dello Stato, riguardante i lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 109+730 della linea Palermo-Messina, mediante la costruzione di un sottovia al km. 109+676 con relative rampe di raccordo alla viabilità esistente.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 54 del 2 dicembre 2002 dell'U.O. 4.1/D.R.U.;
2)  delibera C.C. n. 4 del 6 marzo 2002;
3)  relazione tecnica illustrativa;
4)  planimetrie in scala 1:2.000 e 1:100, profilo longitudinale scala 1:1000/1:100, sezioni tipo;
5)  planimetria del piano regolatore generale - azzonamento generale scala 1:2.000;
6)  relazione geologica;
7)  relazione tecnica integrativa.

Art. 3

L'Ente Ferrovie dello Stato dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di cui in oggetto.

Art. 4

L'Ente Ferrovie dello Stato ed il comune di Caronia sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 dicembre 2002.
  SCIMEMI 

(2003.1.6)
Torna al Sommariohome





DECRETO 20 dicembre 2002.
Autorizzazione del progetto delle Ferrovie dello Stato relativo alla soppressione del passaggio a livello al km. 113+329 della linea Palermo-Messina e costruzione di un sottovia stradale in asse.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 1978, n.71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare l'art.7 della legge regionale 114/81, n.65, come modificato dall'art.6 della legge regionale 30 aprile 1991, n.15;
Visto l'art.10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto l'art.15 della legge regionale 12 gennaio 1976, n.78;
Vista l'istanza n.556 del 14 febbraio 2002, con la quale la rete ferroviaria italiana, direzione investimenti programma soppressione PL centro operativo di Palermo, ha inoltrato a questo Assessorato richiesta di autorizzazione, ai sensi dell'art.7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, del progetto dei lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 113+329 della linea Palermo-Messina, nel comune di Caronia, mediante la costruzione di un sottovia in asse e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente;
Vista la delibera consiliare n.5 del 6 marzo 2002 con la quale il comune di Caronia ha espresso parere favorevole in ordine al progetto in argomento, trasmesso dalla società rete ferroviaria italiana con foglio n.616 del 2 giugno 2002;
Visto il parere favorevole a condizione rilasciato, ai sensi dell'art.13 della legge n.64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina con nota n.26622 del 7 giugno 2002;
Viste le note prot. 3215/99 del 6 marzo 2000 e 29/cc dell'1 febbraio 2002 della soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Messina, con le quali si esprime il parere di competenza in merito al progetto in argomento;
Visto il decreto di questo Assessorato n. 803 dell'11 ottobre 2002, con cui è stata concessa la deroga a quanto previsto dall'art.15, comma 1, lettera a), della legge regionale n.78/76 relativamente alla realizzazione dei lavori in argomento;
Visto il parere n.53 del 2 dicembre 2002 dell'U.O. 4.1/D.R.U. di questo Assessorato, reso ai sensi dell'art.10 della legge regionale 21 aprile 1995, n.40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
-  con decreto n.803 in data 6 marzo 2001 è stato concessa per il progetto in argomento la deroga a quanto previsto dalla lettera a) dell'art.15, comma 1, della legge regionale n.78/76;
-  sotto il profilo procedurale nulla si ha da rilevare in quanto il consiglio comunale di Caronia con atto n.5 del 6 marzo 2002, ha reso il proprio avviso favorevole alla realizzazione delle opere;
-  la compatibilità geomorfologica dell'area con la realizzazione dell'opera programmata è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Messina, sezione OTA con nota prot. n.26622 del 31 ottobre 2001 che ha reso parere favorevole sul progetto ai sensi dell'art.13 della legge n.64/74, a condizione che vengano osservati i consigli espressi dal geologo e che in fase esecutiva vengano eseguite indagini geognostiche e geotecniche, al fine di acquisire gli elementi occorrenti per lo studio del tipo di fondazione da adottare;
-  la soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina con note del gruppo sezione I prot. n. 3215/99 del 6 marzo 2000 e del gruppo U.O. VI prot.n. 29/cc dell'1 febbraio 2002, ha espresso parere favorevole al progetto al sensi dell'art.151 del T.U. decreto legislativo 29 ottobre 1999 n.490 a condizione che come disposto dall'art.13 della legge regionale n.37/85 "tutti i muri di contenimento delle terre siano realizzati con malta cementizia e pietrame locale sbozzato a mano senza lisciatura dei giunti, ove per necessità tecniche, fosse necessario realizzare muri di contenimento in c.a. o in c.l.s., gli stessi dovranno avere tutti i paramenti a faccia vista rivestiti in pietra locale posta in opera secondo le modalità precedentemente descritte";
-  l'area interessata dalla realizzazione delle opere di che trattasi, ricade nel vigente strumento urbanistico, in zona di fascia di rispetto di competenza delle Ferrovie dello Stato e parzialmente interessa viabilità preesistenti;
-  l'opera in parola riveste interesse pubblico, stante che è finalizzata a migliorare la viabilità esistente, mediante la soppressione del passaggio a livello al km. 113+329 della linea ferroviaria Palermo-Messina e realizzazione di un sottovia stradale in asse, con relative rampe di raccordo alla viabilità esistente;
Per quanto sopra visto e considerato è del parere: che il progetto per i lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 113+329 della linea ferroviaria Palermo Messina, mediante la costruzione di un sottovia con relative rampe di raccordo alla viabilità esistente, nel comune di Caronia, in area meglio individuata sugli elaborati grafici, corografia scala 1:25.000, planimetrie in scala 1:2.000 allegati alla relazione tecnico illustrativa, sia meritevole di autorizzazione ai sensi e per gli effetti dell'art.7 della legge n.65/81 e successive modifiche ed integrazioni, con le prescrizioni dettate dall'ufficio del Genio civile di Messina, dalla soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Messina";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 53 del 2 dicembre 2002 espresso dall'U.O. 4.1/D.R.U.;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art.7 della legge regionale n.  65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere espresso dall'U.O. 4.1/D.R.U. n.53 del 2 dicembre 2002, nonchè alle condizioni degli uffici in premessa richiamati, è autorizzato, in variante al piano regolatore generale vigente nel comune di Caronia, il progetto delle Ferrovie dello Stato, riguardante i lavori di soppressione del passaggio a livello al km. 113+329 della linea Palermo-Messina, mediante la costruzione di un sottovia stradale in asse e relative rampe di raccordo alla viabilità esistente.

Art.2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n.53 del 2 dicembre 2002 dell'U.O. 4.1/D.R.U.;
2)  delibera consiliare n.5 del 6 marzo 2002;
3)  relazione tecnica illustrativa;
4)  stralcio del piano regolatore generale;
5)  progetto;
6)  relazione geologica.

Art.3

L'Ente Ferrovie dello Stato dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione delle opere in oggetto;

Art.4

L'Ente Ferrovie dello Stato ed il comune di Caronia sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti consequenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana.
Palermo, 20 dicembre 2002.
  SCIMEMI 

(2003.1.8)
Torna al Sommariohome





DECRETO 27 dicembre 2002.
Integrazione del decreto 4 novembre 2002, concernente approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Calamonaci.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, il 5° comma, dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto il decreto n. 915 del 4 novembre 2002 del dipartimento regionale urbanistica di questo Assessorato, con il quale è stata approvata, ai sensi del 5° comma, dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 74 del 18 ottobre 2002, reso dall'unità operativa 3.1 del servizio III/D.R.U. ed alle condizioni contenute nella nota dell'ufficio del Genio civile di Agrigento, prot. n. 5806/2002 dell'8 agosto 2002, la variante allo strumento urbanistico del comune di Calamonaci, relativa al progetto per la realizzazione di un parcheggio lungo la via Ugo Foscolo, adottata con delibera consiliare n. 24 del 31 ottobre 2001;
Visto il foglio prot. n. 6190 del 5 dicembre 2002, assunto al prot. di questo Assessorato al n. 74378 del 10 dicembre 2002, con il quale il comune di Calamonaci ha richiesto la modifica del suddetto decreto n. 915 del 4 novembre 2002, nella parte in cui ha escluso la previsione a parcheggio ricadente all'interno della fascia di rispetto cimiteriale, in considerazione che la stessa costituisce urbanizzazione a servizio del cimitero comunale;
Vista la delibera n. 39 del 30 novembre 2002, con la quale, ad integrazione della precedente delibera consiliare n. 24 del 31 ottobre 2001, il consiglio comunale di Calamonaci attesta che il parcheggio da realizzare lungo la via Ugo Foscolo sarà a servizio esclusivo del cimitero;
Visto il parere n. 94 del 18 dicembre 2002, espresso, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 3.1 del servizio III/D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Atteso che con la nuova delibera vengono meglio specificate le finalità dell'opera da realizzare attestandone l'uso esclusivo a servizio del cimitero;
Considerato che, per giurisprudenza consolidata, nella fascia di rispetto cimiteriale, per quanto soggetto a vincolo di inedificabilità assoluta, sono considerate ammissibili le attrezzature a servizio esclusivo del cimitero;
Si ritiene che la richiesta di modifica del decreto dirigenziale n. 915 del 4 novembre 2002, tendente ad ottenere l'approvazione del progetto nella sua totalità, possa essere condivisa.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 94 del 18 dicembre 2002, reso dall'unità operativa 3.1 del servizio III/D.R.U. di questo Assessorato;

Decreta:


Art. 1

Ad integrazione di quanto approvato, ai sensi del 5° comma, dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978 e successive modifiche ed integrazioni, con il decreto n. 915 del 4 novembre 2002, la variante al vigente strumento urbanistico del comune di Calamonaci, adottata con delibera del consiglio comunale n. 24 del 31 ottobre 2001, riguardante la realizzazione di un parcheggio lungo la via Ugo Foscolo, in relazione alle precisazioni di cui alla deliberazione n. 39 del 30 novembre 2002, è approvata in conformità al sopra richiamato parere n. 94 del 18 dicembre 2002, reso dall'unità operativa 3.1 del servizio III/D.R.U. di questo Assessorato.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 94 del 18 dicembre 2002, reso dall'unità operativa 3.1 del servizio III/D.R.U.;
2)  delibera di consiglio comunale n. 39 del 30 novembre 2002.

Art. 3

Restano salve le statuzioni del precedente decreto n. 915 del 4 novembre 2002.

Art. 4

Il comune di Calamonaci resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 dicembre 2002.
  SCIMEMI 

(2003.2.49)
Torna al Sommariohome


DISPOSIZIONI E COMUNICATI






PRESIDENZA

Sostituzione di un componente del comitato di coordinamento per la definizione del programma regionale per la lotta alla siccità e desertificazione.

Con decreto presidenziale n. 313/serv. 1°/U.O.1/SG del 24 dicembre 2002, il dott. Diego Greco del dipartimento regionale territorio e ambiente, è stato nominato componente del comitato di coordinamento per la definizione del programma regionale per la lotta alla siccità e desertificazione di cui alla delibera CIPE n. 299/99, costituito con decreto presidenziale n. 171/gr. VII/SG del 20 luglio 2000, in sostituzione dell'ing. Fabio Spinnato.
(2003.1.3)
Torna al Sommariohome





Determinazione del compenso attribuito al commissario straordinario dell'Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia.

Con decreto presidenziale n. 315/serv. 1°/U.O.1/SG del 24 dicembre 2002, il compenso attribuito al commissario straordinario dell'Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia è stato determinato nella misura del 75% dell'indennità di funzione mensile stabilita per il presidente della Provincia di Palermo.
L'importo del compenso, a norma dell'art. 17 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, dovrà subire una decurtazione pari al 10%.
(2003.1.2)
Torna al Sommariohome





Sostituzione di un componente del consiglio della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Messina.

Con decreto presidenziale n. 316/gr. VII/SG del 27 dicembre 2002, il dr. Ignazio Coniglio è stato nominato componente del consiglio della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Messina, per il settore credito, in rappresentanza di ABI ed ANIA, in sostituzione del dott. Filippo Aldo Liparoti.
Lo stesso cesserà dalla carica alla scadenza del consiglio della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Messina, ricostituito con il D.P. n.34 del 12 febbraio 2002.
(2003.2.28)
Torna al Sommariohome





Programmi di finanziamento per l'anno 2002 - capitoli 672003 e 672004 dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici.

Con deliberazione n. 407 del 4 dicembre 2002 la Giunta regionale ha approvato la proposta relativa alla programmazione della spesa per l'anno 2002 sui capitoli 672003 e 672004 dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici, secondo quanto contenuto nella nota n. 1665 del 3 dicembre 2002.
Non si ritiene di procedere ad alcuna ripartizione territoriale non necessaria per il corrente esercizio 2002.
Capitolo 672003 - Spese per l'esecuzione di opere per i servizi pubblici, sociali e religiosi compresi quelli parrocchiali relativi a costruzione edilizia a carattere popolare in tutto o in parte finanziati con fondi regionali e/o statali;
Previsione di competenza E 14.720.000,00;
Somme disponibili E 14.669.153,04.
Le istanze pervenute, provenienti da alcuni comuni di tutte le province dell'Isola, sono state oggetto di attento esame da parte della competente U.O.B. del servizio aree urbane e politica della casa ed ha rappresentato che le opere, ai sensi della legge regionale n. 7/2002 e segnatamente dell'art. 41, contenenti le norme transitorie, risultano ammissibili a finanziamento.
La sommatoria delle spese previste consente l'accoglimento di tutte le istanze pervenute ed in possesso dei requisiti prima citati e consente, altresì, di operare gli accantonamenti previsti dall'art. 14 bis della richiamata legge regionale n. 7/2002 ed analiticamente indicati nel decreto n. 59 del 24 ottobre 2002, art. 7, con il quale sono stati approvati modalità e schemi tipo per la redazione dei programmi annuali e triennali.
Capitolo 672004 - Spese per l'esecuzione di opere pubbliche relative al completamento o riparazione di alloggi popolari a totale carico della Regione.
Previsione di competenza E 8.522.000,00.
La situazione del capitolo accoglie tutte le istanze ad oggi pervenute e si è al momento verificata una economia di spesa.Detta economia validamente potrebbe trovare un utilizzo qualora nel corrente esercizio vengano accertati, attraverso gli uffici del Genio civile, necessari interventi di urgenza o di somma urgenza a seguito dei recenti eventi calamitosi provocati dall'eruzione dell'Etna.
(2003.1.1)
Torna al Sommariohome





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Provvedimenti concernenti espropriazione definitiva a favore della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su beni immobili siti nei comuni di Palermo e Misilmeri per lavori irrigui S. Leonardo Ovest, 4° lotto, comprensorio di Villabate.

Con decreto del dirigente del servizio infrastrutture di bonifica, irrigazione ed elettrificazione rurale e relative espropriazioni n. 1006 del 16 dicembre 2002, è stata pronunciata l'espropriazione definitiva a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, sugli immobili siti in comune di Palermo di proprietà delle ditte qui di seguito elencate:
Allegato
Numero comizio gpP
1)  proprietario attuale: Anello Giuseppe, nato a Palermo il 4 settembre 1974, codice fiscale NLL GPP 74P04 G273N; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/31; proprietario intestato in catasto: Anello Giuseppe: foglio 108, particella 1216, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.33, qualità attuale mandarinto; superficie espropriata mq.33, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 166,98, superficie occupazione urgente mq. 33, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 56,76, totale indennità E223,74, com. 40. Quietanza CC.DD.PP. n. 1623 del 6 dicembre 2002 di E223,74;
2)  proprietario attuale: Bagarella Maria, nata a Palermo l'1 febrbaio 1934, codice fiscale BGR MRA 34B41 G273W; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/13; proprietario intestato in catasto: Bagarella Maria: partita 66690, foglio 108, particella 1212, qualità catastale mandarineto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40; com. 42. Quietanza CC.DD.PP. n. 1624 del 6 dicembre 2002 di E203,40;
3)  proprietario attuale: Caronia Eleonora, nata a Palermo il 21 settembre 1946, codice fiscale CRN LNR 46P61 G273J;Caronia Ignazio, nato a Palermo l'11 agosto 1953, residente a Palermo, via Ciaculli n. 258, codice fiscale CRN GNZ 53M11 G273X; riferimento elenco esecuzione n. 1: 015; proprietario intestato in catasto: Caronia Eleonora,Caronia Ignazio: foglio 106, particella 1226, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40, com. 49. Quietanza CC.DD.PP. n. 1625 del 6 dicembre 2002 di E203,48;
4)  proprietario attuale: Cavallaro Provvidenza, nata a Palermo il 17 marzo 1918, codice fiscale CVL PVV 18C57 G273G; Fontana Concetta, nata a Palermo il 9 marzo 1923, codice fiscale FNT CCT 23C49 G273Z; Gargano Teresa, nata a Palermo il 19 febbraio 1921, residente a Palermo, corso dei Mille n. 1580, codice fiscale GRG TRS 21B59 G273T; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/3; proprietario intestato in catasto: Cavallaro Provvidenza, Fontana Concetta, Gargano Teresa: partita 88667, foglio 92, particella 3347, qualità catastale orto irriguo, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40, com. 34. Quietanza CC.DD.PP. n. 1626 del 6 dicembre 2002 di E203,40;
5)  proprietario attuale: D'Agati Provvidenza, nata a Villabate il 22 maggio 1933, residente a Villabate, via Vittorio Alfieri n. 6, codice fiscale DGT PVV 33E62 L916V; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/12; proprietario intestato in catasto: D'Agati Provvidenza: partita 64100, foglio 109, particella 1077, qualità catastale mandarineto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40, com. 44. Quietanza CC.DD.PP. n. 1627 del 6 dicembre 2002 di E203,40;
6)  proprietario attuale: D'Agostino Gaetana; nata a Palermo l'11 febbraio 1967, codice fiscale DGS GTN 67B51 G273G; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/6; proprietario intestato in catasto D'Agostino Gaetana: foglio 94, particella 1779, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com 31. Quietanza CC.DD.PP. n. 1628 del 6 dicembre 2002 di E203,40;
7)  proprietario attuale: De Caro Antonino, nato a Palermo il 26 gennaio 1965, codice fiscale DCR GPP 60B08 G273W; De Caro Giuseppe, nato a Palermo l'8 febbraio 1960, codice fiscale DCR GPP 60B08 G273W; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/9; proprietario intestato in catasto: De Caro Antonino,De Caro Giuseppe: foglio 94, particella 1787, qualità catastale Limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com. 27. Quietanza CC.DD.PP. n. 1629 del 6 dicembre 2002 di E 203,40;
8)  proprietario attuale: Gagliardo Briuccia Giovanni, nato a Palermo il 9 dicebre 1966, codice fiscale GGL GNN 66T09 G273P; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/7; proprietario intestato in catasto: Gagliardo Briuccia Giovanni: foglio 94, particella 1783, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40. Quietanza CC.DD.PP. n. 1630 del 6 dicembre 2002 di E 203,40;
9)  proprietario attuale: Galati Anna, nata a Palermo il 22 febbraio 1946, residente a Palermo, via Alberto Verdinois n. 17, codice fiscale GLT NNA 46B62 G273U; Galati Maria, nata a Palermo l'11 maggio 1943, residente a Villabate, piazza Umberto I n 22, codice fiscale GLT MRA 43E51 G273H; Galati Rosa, nata a Palermo il 6 aprile 1940, residente a Palermo, via Dell'Orsa Minore n. 1, scala D, codice fiscale GLT RSO 40D46 G273N; Galati Vincenza, nata a Palermo il 16 aprile 1949, residente a Palermo, via Ciaculi n. 240, codice fiscale VCN 49D56 G273T; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/14; proprietario intestato in catasto: Galati Anna, Galati Maria, Galati Paolo, Galati Rosa, Falati Vincenza: foglio 107, particella 1229, qualità catastale orto irriguo, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com. 46. Quietanza CC.DD.PP. n. 1631 del 6 dicembre 2002 di E 203,40;
10)  proprietario attuale: Gambino Agatina, nata a Carini (PA) il 18 ottobre 1943, codice fiscale GMB GTN 43R58 B780B; Gambino Anna Maria, nata a Palermo il 28 dicembre 1938, codice fiscale GMB NMR 38T68 G273Y; Gambino Francesco Filippo, nato a Palermo il 2 agosto 1941, codice fiscale GMB FNC 41M02 G273I; Gambino Salvatore, nato a Palermo il 30 marzo 1948, codice fiscale GMB SVT 48C30 G273V; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/5; proprietario intestato in catasto: Gambino Agatina, Gambino Anna Maria, Gambino Francesco Filippo, Gambino Salvatore: partita 56506, foglio 94, particella 1777, qualità catastale canneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com. 32; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/5; foglio 94, particella 1781, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com. 30. Sommano: superficie espropriata mq.30, in dennità per esproprio E 303,60, superficie occupazione urgente mq. 60, indennità per occupazione urgente E 103,20, totale indennità E 406,80. Quietanza CC.DD.PP. n. 1638 del 6 dicembre 2002 di E 406,80;
11)  proprietario attuale: Guggino Anna, nata a Palermo il 27 agosto 1929, residente a Palermo, via Marchese di Villabianca n. 101, codice fiscale GGG NNA 29M67 G273I; Guggino Maria Immacolata, nata a Palermo il 7 luglio 1928, residente a Palermo, via Marchese di Villabianca n. 101, codice fiscale GGG MMM 28L47 G273L; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/30; proprietario intestato in catasto: Guggino Anna, Guggino Maria Immacolata: partita 85420, foglio 108, particella 1214, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.38, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 192,28, superficie occupazione urgente mq. 38, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 65,36, totale indennità E257,64, com. 39. Quietanza CC.DD.PP. n. 1632 del 6 dicembre 2002 di E 257,64;
12)  proprietario attuale: Lo Giudice Giuseppe, nato a Palermo il 20 luglio 1964, codoce fiscale LGD GPP 64L20 G273O; riferimento elenco esecuzione n. 1: n. 0/8; proprietario intestato in catasto: Lo Giudice Giuseppe: foglio 94, particella 1785, qualità catastale limoneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com. 28. Quietanza CC.DD.PP. n. 1633 del 6 dicembre 2002 di E 230,40;
13)  proprietario attuale: Lucentini Mario, nato a Petralia Sottana (PA) il 6 agosto 1943, codice fiscale LCN MRA 43M06 G511H; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/10; proprietario intestato in catasto: Lucentini Mario: foglio 96, particella 513, qualità catastale mandarineto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40, com. 22. Quietanza CC.DD.PP. n. 1634 del 6 dicembre 2002 di E203,40;
14)  proprietario attuale: Lucentini Tommaso, nato a Castelvetrano (TP) il 6 luglio 1925, residente a Castelvetrano (TP, via Veneto n. 25, codice fiscale LCN TMS 25L06 C286K; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/11; proprietario intestato in catasto: Lucentini Tommaso: foglio 96, particella 515, qualità catastale orto irriguo, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com. 23. Quietanza CC.DD.PP. n. 1635 del 6 dicembre 2002 di E 203,40;
15)  proprietario attuale: Mangano Antonia, nata a Palermo il 15 maggio 1955, codice fiscale MNG NTN 55E55 G273A; Mangano Antonino, nato a Palermo l'1 agosto 1961, codice fiscale MNG NNN 61M01 G273V; Mangano Carmela, nata a Palermo il 16 marzo 1964, codice fiscale MNG CML 64C56 G273Q; Mangano Rosetta, nata a Palermo il 15 gennaio 1959, codice fiscale MNG RTT 59A55 G273G; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/4; proprietario intestato in catasto: Mangano Antonia, Mangano Antonino, Mangano Carmela, Mangano Rosetta: partita 95242, foglio 92, particella 3349, qualità catastale canneto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E 203,40, com.33. Quietanza CC.DD.PP. n. 1636 del 6 dicembre 2002 di E 203,40;
16)  proprietario attuale: Mangione Francesco, nato a Palermo il 4 gennaio 1917, codice fiscale MNG FNC 17A04 G273L; Pallme Koning Liliana, nata a Palermo il 20 giugno 1927, codice fiscale PLL LLN 27H60 G273D; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/2; proprietario intestato in catasto: Mangione Francesco, Pallme Koning Liliana: foglio 92, particella 3345, qualità catastale orto irriguo, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5.06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40, com. 35. Quietanza CC.DD.PP. n. 1637 del 6 dicembre 2002 di E 203,40;
17)  proprietario attuale: Meli Antonino, nato a Palermo il 18 settembre 1934, codice fiscale MLE NNN 34P18 G273N; Velardi Francesca, nata a Palermo il 26 febbraio 1947, codice fiscale VLR FNC 47B66 G273O; riferimento elenco esecuzione n. 1: 0/16; proprietario intestato in catasto: Meli Antonino,Velardi Francesca: foglio 106, particella 1228, qualità catastale mandarineto, su perficie Ha. 00.00.30, qualità attuale mandarineto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,06, in dennità per esproprio E 151,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 1,72, indennità per occupazione urgente E 51,60, totale indennità E203,40, com. 74. Quietanza CC.DD.PP. n. 1622 del 6 dicembre 2002 di E 203,40.
(2003.1.24)


Con decreto del dirigente del servizio infrastrutture di bonifica, irrigazione ed elettrificazione rurale e relative espropriazioni n. 1007 del 16 dicebre 2002, è stata pronunciata l'espropriazione definitiva a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, sugli immobili siti in comune di Misilmeri di proprietà delle ditte qui di seguito elencate:
Allegato
Numero comizio gpM
1)  proprietario attuale: Macchiarella Cinzia Maria, nata a Palermo il 25 ottobre 1965, codice fiscale MCC CZM 65R65 G273E; Macchiarella Sonia, nata a Palermo il 22 agosto 1969, codice fiscale MCC SNO 69M62 G273Z; riferimento elenco esecuzione n. 2: 0/1; proprietario intestato in catasto: Macchiarella Cinzia Maria: partita 43673, foglio 1, particella 1386, qualità catastale orto irriguo, su perficie Ha. 0.00.30, qualità attuale agrumeto, superficie espropriata mq.30, E/mq. 5,16, in dennità per esproprio E 154,80, superficie occupazione urgente mq. 30, E/mq. 0,86, indennità per occupazione urgente E 25,80, totale indennità E180,60, com. 05. Quietanza CC.DD.PP. n. 1620 del 6 dicembre 2002 di E180,60;
Numero comizio vsB
1)  proprietario attuale: Riggio Gaetano, nato a Ficarazzi il 26 marzo 1943, residente a Palermo, via Salomine Marino n. 63, codice fiscale RGG GTN 43C26 D567F; Riggio Nicolò, nato a Ficarazzi il 9 agosto 1947, residente a Ficarazzi, via Celsi n. 3, codice fiscale RGG NCL 47M09 D567W; Riggio Giuseppa, nata a Ficarazzi il 3 marzo 1939, residente a Ficarazzi, corso Umberto n. 727, codice fiscale RGG GPP 39C43 D567V; Riggio Maria, nata a Ficarazzi il 31 maggio 1936, residente a Ficarazzi, via Celsi n. 3, codice fiscale RGG MRA 36E71 D567N; Riggio Grazia, nata a Ficarazzi il 9 dicembre 1941, residente a palermo, via Zisa n. 11/A, codice fiscale RGG GRZ 41T49 D567A; riferimento elenco esecuzione n. 2: 0/17; proprietario intestato in catasto: Riggio Gaetano, Riggio Nicolò, Riggio Giuseppa, Riggio Maria, Riggio Grazia: foglio 3, particella 1498, qualità catastale agrumtoi, su perficie Ha. 00.19.51, qualità attuale agrumeto, superficie espropriata mq.1951, E/mq. 5,16, in dennità per esproprio E 1.0067,16, superficie occupazione urgente mq. 1951, E/mq. 1,40, indennità per occupazione urgente E 2.731,40, totale indennità E 12.798,56, esprop. Quietanza CC.DD.PP. n. 1621 del 6 dicembre 2002 di E 12.798,56.
(2003.1.23)
Torna al Sommariohome





Riconoscimento della cooperativa agricola Punta delle Formiche, con sede in Pachino, quale organizzazione di produttori.

Col decreto del dirigente del servizio n. 7 del dipartimento regionale interventi strutturali n. 2046 del 30 dicembre 2002, si è proceduto al riconoscimento, in applicazione dell'art. 14 del Reg. n. 2200/96, della cooperativa agricola Punta Delle Formiche, con sede in Pachino, contrada Concerie, quale organizzazione di produttori.
La predetta organizzazione di produttori viene iscritta al n. 10 dell'elenco regionale delle organizzazioni di produttori.
(2003.2.59)
Torna al Sommariohome





ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Nomina di commissari straordinari delle commissioni provinciali per l'artigianato della Regione.

Con decreto n. 2398/7S del 27 dicembre 2002 dell'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, sono stati nominati commissari straordinari delle commissioni provinciali per l'artigianato della Regione i signori:
-  dr. Antinoro Calogero, funzionario direttivo dell'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Caltanissetta;
-  Giovanni Galizia, funzionario direttivo dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Caltanissetta;
-  Costanzo Vincenzo, funzionario direttivo dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Catania;
-  dr. Pipitone Leonardo, dirigente dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Enna;
-  dr. Falcetta Girolamo, dirigente dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Messina;
-  Roccella Leonardo, funzionario direttivo dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Palermo;
-  dr. Arezzo Giuseppe, dirigente dell'Assessorato regionale agricoltura e foresta, presso l'Ispettorato provinciale dell'agricoltura di Ragusa, commissione provinciale per l'artigianato di Ragusa;
-  Morrione Michele, funzionario direttivo dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Siracusa;
-  Siragusa Antonino, funzionario direttivo dell'Assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, commissione provinciale per l'artigianato di Trapani.
(2003.1.22)
Torna al Sommariohome



   


ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA

Istituzione di uno staff di studio per l'avvio di un programma di ammodernamento e trasparenza dell'azione amministrativa.

Con decreto n. 100 del 4 ottobre 2002 dell'Assessore regionale per l'industria è stato istituito lo staff di studio per l'avvio di un programma di ammodernamento e trasparenza dell'azione amministrativa mediante il riordino legislativo, il decentramento amministrativo e lo snellimento delle procedure. Lo staff è composto da:
- dott. Luigi Giglio;
-  dott. Mario Mondello;
- dott. Matteo Ajovalasit;
-  ing. Benedetto Lo Presti;
- sig. Sergio Monzù.
(2003.3.173)
Torna al Sommariohome





ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

Ammissione a finanziamento dei progetti a valere della misura 3.04 "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" Asse III Risorse umane. Comunicato.

L'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione della Regione siciliana - dipartimento formazione professionale, comunica che è disponibile sul sito ufficiale del P.O.R. Sicilia 2000-2006 "www.euroinfosicilia.it" il decreto n. 170 del 17 luglio 2002 e il decreto n. 196 del 9 agosto 2002, registrato dalla Corte dei conti il 18 novembre 2002, la cui decretazione stabilisce le procedure attuative per la realizzazione delle attività a valere della misura 3.04 di cui al decreto n. 305 del 14 novembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 3 del 17 gennaio 2003.
(2003.4.204)
Torna al Sommariohome




   

Sospensione dei termini di presentazione dei progetti formativi riguardanti la misura 3.09 "Sviluppo della competitività delle imprese con priorità delle P.M.I." Asse III Risorse umane.

I termini di presentazione dei progetti formativi riguardanti l'attuazione della misura 3.09 del P.O.R. Sicilia 2000-2006, disposti dall'avviso n. 3/02, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 26luglio 2002, sono sospesi sino a nuova comunicazione.
E' sospeso, altresì, sino a nuova comunicazione, il termine di presentazione dei progetti riguardanti le altre misure del P.O.R. Sici lia 2000-2006, disposto dallo stesso avviso n. 3/02 e la cui scadenza è prevista per il 15 maggio p.v.
(2003.4.206)
Torna al Sommariohome





ASSESSORATO DELLA SANITA'

Revoca del riconoscimento attribuito allo stabilimento della ditta S.A.S. di Curreri Pietro, con sede in Sciacca.

Con decreto dell'ispettore generale dell'ispettorato regionale veterinario n.2455 del 24 dicembre 2002, il riconoscimento attribuito dal Ministero della sanità, con provvedimento prot.n.600.9/ 24481/AG50/1850 del 12 luglio 1999, allo stabilimento di tipologia 4 della ditta S.A.S. di Curreri Pietro, con sede in Sciacca nella contrada Muciare, è revocato.
L'impianto, cui risulta attribuito il numero di riconoscimento 279, viene cancellato dall'apposito elenco previsto dall'art. 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.531.
(2003.2.34)
Torna al Sommariohome





ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

Finanziamento al comune di Savoca per la realizzazione di lavori.

Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale territorio ed ambiente n. 1039 del 22 novembre 2002 è stato concesso un finanziamento di E 884.535,73 a favore del comune di Savoca per il consolidamento per instabilità del centro e sistemazione idraulica di cui alla delibera n. 10 dell'8-9 gennaio 2001.
(2003.1.14)
Torna al Sommariohome




   

Finanziamento al comune di Gallodoro per la realizzazione di lavori.

Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale territorio ed ambiente n. 1040 del 22 novembre 2002, è stato concesso un finanziamento di E 671.393,97 a favore del comune di Gallodoro per la sistemazione idraulica forestale del territorio a monte del centro urbano in contrada Ladro-Noce-Chiodo-Casisti, torrente Gallodoro-Casisti di cui alla delibera n. 10 dell'8-9 gennaio 2001.
(2003.1.17)
Torna al Sommariohome




   

Finanziamento al comune di Venetico per la realizzazione di lavori.

Con decreto del dirigente del servizio 9 del dipartimento regionale territorio ed ambiente n. 1102 del 3 dicembre 2002 è stato concesso un finanziamento di E 953.895,89 a favore del comune di Venetico per il consolidamento della contrada Terre Bianche di cui alla delibera n. 297 del 15 giugno 2001.
(2003.1.13)
Torna al Sommariohome




   

Finanziamento al comune di Roccalumera per la realizzazione di lavori.

Con decreto del dirigente del servizio 9 del dipartimento regionale territorio ed ambiente n. 1103 del 3 dicembre 2002, è stato concesso un finanziamento di E 929.622,42 a favore del comune di Roccalumera per il recupero delle fiumare di Allume e Sciglio -bonifica dei margini - I intervento torrente Allume di cui alla delibera n. 10 dell'8/9 gennaio 2001.
(2003.1.15)
Torna al Sommariohome




Finanziamento al comune di Palazzolo Acreide per la realizzazione di lavori.

Con decreto del dirigente del servizio 9 del dipartimento regionale territorio ed ambiente n. 1104 del 3 dicembre 2002 è stato concesso un finanziamento di E 864.696,68 a favore del comune di Palazzolo Acreide per il consolidamento del costone circonvallazione nord di cui alla delibera n. 297 del 15 giugno 2001.
(2003.1.12)
Torna al Sommariohome




   

Autorizzazione alla ditta Geoterme Vulcano s.r.l., con sede in Vulcano, allo scarico delle acque termali residue dei trattamenti balneoterapici.

Il dirigente responsabile del servizio 1, tutela delle acque del dipartimento regionale territorio e ambiente, con decreto n. 1205 del 17 dicembre 2002 ha concesso alla ditta Geoterme Vulcano s.r.l., con sede in Vulcano, comune di Lipari, ai sensi degli artt. 32 e 40 della legge regionale n. 27/86 e degli artt. 30 e 45 del decreto legislativo n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni, l'autorizzazione allo scarico delle acque termali residue dei trattamenti balneoterapici da svolgere presso il centro termale sito in Vulcano, località Porto di Levante, in concessione alla medesima ditta. Il nulla osta suddetto è subordinato a prescrizioni debitamente riportate sul decreto già citato.
(2003.1.10)
Torna al Sommariohome




Giudizio di compatibilità ambientale alla ditta Calcestruzzi Belice s.r.l., con sede in Montevago, per l'ampliamento di una cava.

Il dirigente del servizio 7/VIA del dipartimento regionale territorio e ambiente, con decreto n. 1218 del 19 dicembre 2002, ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale, ai sensi dell'art. 7 del D.P.R. 12 aprile 1996, con prescrizioni, alla ditta Calcestruzzi Belice s.r.l., con sede in Montevago (AG), contrada Cicchitello, relativamente al progetto di rinnovo ed ampliamento della cava di calcare denominata Piano Barone nel comune di Montevago (AG), catastata alle particelle ex 100 (divenuta 171, 169, 170, 173), 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 118, 111, 78, 67, 114 (divenuta 174, 178, 177, 175, 176) del foglio di mappa n. 20, N.C.T. del comune di Montevago.
(2002.52.3160)
Torna al Sommariohome





Approvazione del progetto di ampliamento del cimitero e opere connesse nel comune di Petrosino in variante al piano urbanistico comprensoriale n. 1.

Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale urbanistica n. 1239/d.r.u. del 20 dicembre 2002, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, 5° comma, della legge 3 gennaio 1978, come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35, è stato approvato il progetto di ampliamento del cimitero e opere connesse in variante al P.U.C. n. 1, oggetto della delibera del consiglio comunale di Petrosino n. 56 del 26 settembre 2002.
(2003.1.11)
Torna al Sommariohome





RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE

AVVERTENZA.  -  L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.
AVVISI DI RETTIFICA
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


DECRETO 23 dicembre 2002.
Bando per la realizzazione ed il recupero di alloggi da concedere in locazione a canone convenzionato, programma sperimentale "20.000 abitazioni in affitto".

Nell'allegato al decreto di cui in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 3 del 17 gennaio 2003, il punto 3 viene sostituito da quanto appresso:
"3.  Ripartizione delle risorse e dimensionamento del contributo
Le risorse disponibili saranno ripartite nella seguente misura:
-  il  55% in favore degli interventi finalizzati alla locazione permanente;
-  il  30% in favore degli interventi finalizzati alla locazione per un periodo non inferiore a 15 anni;
-  il 15% in favore degli interventi finalizzati alla locazione per un periodo non inferiore a 8 anni.
L'entità massima dei contributi è determinata nelle percentuali di costo convenzionale dell'alloggio in vigore sotto riportate:
-  locazione permanente 50%;
-  locazione per un periodo non inferiore a 15 anni 45%;
-  locazione per un periodo non inferiore a 8 anni 40%".
(2003.4.212)
Torna al Sommariohome




ASSESSORATO DELLA SANITA'


CIRCOLARE 27 novembre 2002, n. 1097.
Decreto 17 giugno 2002, n. 890: Direttive sull'accreditamento istituzionale e cessazione dell'erogazione dell'assistenza specialistica in forma indiretta. Esigenze operative in relazione all'attuazione dell'art. 11.

Nella circolare di cui in epigrafe, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 58 del 20 dicembre 2002, a pag. 58, prima colonna, 38° rigo, la parola "solare" deve intendersi cassata.
(2003.4.175)


Torna al Sommariohome


GIOVANNI CORICA: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 22 -  26 -  71 -  72 -  85 -  83 -