REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 23 MAGGIO 2003 - N. 24
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
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SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 14 aprile 2003.
Autorizzazione per un allevamento di fauna selvatica autoctona nel comune di Avola  pag.


DECRETO 23 aprile 2003.
Individuazione di una zona stabile per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia ricadente nel territorio del comune di Vicari  pag.

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

DECRETO 3 marzo 2003.
Elenco dei progetti risultati ammissibili nella selezione relativa alla misura 2.03 - Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale - Asse II - Risorse culturali  pag.


DECRETO 3 marzo 2003.
Elenco dei progetti risultati non ammissibili nella selezione relativa alla misura 2.03 - Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale - Asse II - Risorse culturali  pag.


DECRETO 23 aprile 2003.
Convalida e conferma dei decreti di approvazione degli elenchi dei catalogatori e degli esperti catalogatori ammessi ed esclusi nonché dei relativi decreti di rettifica  pag.

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca

DECRETO 3 aprile 2003.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Nuova Accademia Arte Danza, con sede in Catania, e nomina del commissario liquidatore  pag. 10 

DECRETO 10 aprile 2003.
Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa CO.ME.GE., con sede in Gela, e nomina del commissario liquidatore  pag. 10 


DECRETO 10 aprile 2003.
Rettifica del decreto 12 febbraio 2003, concernente liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Coperlegno del Mela, con sede in Santa Lucia del Mela, e nomina del commissario liquidatore  pag. 11 

Assessorato della sanità

DECRETO 2 aprile 2003.
Proroga del termine di validità del decreto 15 gennaio 2003, concernente disposizioni relative alla distribuzione del farmaco di classe H tracleer bosentan monoidrato  pag. 11 


DECRETO 9 aprile 2003.
Riconoscimento di validità di un corso di perfezionamento universitario in gestione delle risorse ed economia sanitaria dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Palermo  pag. 11 


DECRETO 10 aprile 2003.
Rettifica del decreto 19 dicembre 2002, concernente graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna  pag. 12 


DECRETO 10 aprile 2003.
Modifica parziale dei decreti 27 dicembre 2001 e 2 aprile 2002, relativi alla determinazione del limite di spesa mensile per l'acquisizione dei prodotti aproteici per i malati affetti da insufficienza renale per la Regione siciliana  pag. 13 

DECRETO 24 aprile 2003.
Determinazione della tariffa relativa all'intervento di cataratta effettuato in regime ambulatoriale  pag. 14 


DECRETO 13 maggio 2003.
Parziale rettifica del decreto 10 aprile 2003, concernente zone carenti di assistenza primaria accertate al 1° marzo 2002  pag. 15 

Assessorato del territorio e dell'ambiente

DECRETO 15 aprile 2003.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Milazzo  pag. 16 


DECRETO 15 aprile 2003.
Approvazione di variante per l'adeguamento del piano regolatore generale del comune di Camastra alla legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28 ed alle norme di attuazione del decreto presidenziale 11 luglio 2000.
  pag. 17 


DECRETO 18 aprile 2003.
Approvazione del programma costruttivo della cooperativa Montanari nel territorio del comune di Siracusa  pag. 18 


DECRETO 18 aprile 2003.
Approvazione del programma costruttivo della cooperativa Habitat 86 e 307 nel territorio del comune di Siracusa  pag. 19 

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:
Approvazione del nuovo statuto dell'opera pia Istituto Rizza Rosso di Chiaramonte Gulfi  pag. 20 
Approvazione del progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il deposito di materiale e la rottamazione di veicoli a motore e rimorchi della ditta F.lli Cultrera di Cultrera Giuseppe & C. s.n.c., con sede in Floridia  pag. 20 
Rinnovo dell'autorizzazione alla società Laterlite S.p.A., con sede legale in Solignano, per il riutilizzo di materiali esausti  pag. 20 

Rinnovo dell'autorizzazione alla ditta Sicilia Rottami s.n.c. di Guzzetta Paolo & C., con sede in Catania, per lo stoccaggio provvisorio di rifiuti pericolosi e non pericolosi.
  pag. 21 
Iscrizione nel registro delle persone giuridiche private della Fondazione Giuseppe Fava con sede in Catania  pag. 21 

Assessorato dell'agricoltura e delle foreste:
Costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su beni immobili ricadenti nel comune di Castelvetrano per lavori di utilizzazione a scopo irriguo delle acque invasate nel serbatoio Garcia sul fiume Belice sinistro - 1°stralcio - 1°lotto  pag. 21 

Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca:
Sostituzione di un componente del Consiglio regionale della pesca  pag. 26 
Rettifica del nominativo di un componente del Consiglio regionale della pesca  pag. 26 
Sostituzione del commissario ad acta dell'Istituto regionale per il credito alla cooperazione  pag. 26 

Assessorato dell'industria:
Autorizzazione alla società S.MED.E. Pantelleria S.p.A., con sede in Palermo, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di due nuovi gruppi elettrogeni presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Pantelleria  pag. 26 
Autorizzazione alla società S.MED.E. Pantelleria S.p.A., con sede in Palermo, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di un nuovo gruppo elettrogeno presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Pantelleria  pag. 26 
Autorizzazione alla società Selis Lampedusa S.p.A., con sede in Palermo, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di un nuovo gruppo elettrogeno presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Lampedusa  pag. 26 

Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione:
Esito della I fase della selezione per l'ammissione al programma dei 336 tirocini formativi da svolgersi presso i datori di lavoro pubblici e privati delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto  pag. 26 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti:
Approvazione del piano regionale di propaganda turistica 2003  pag. 26 

CIRCOLARI
Assessorato della sanità

CIRCOLARE 9 aprile 2003, n. 1109.
Libretto sanitario per gravidanza fisiologica.  pag. 27 


CIRCOLARE 18 aprile 2003, n. 1111.
Legge n. 178 dell'8 agosto 2002, articolo 9 "Prezzo di rimborso dei farmaci di uguale composizione". Aggiornamento dell'elenco dei medicinali non coperti da brevetto  pag. 27 

Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti

CIRCOLARE 23 aprile 2003, n. 1.
P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Misura 4.19 - Sottomisura a) - Azioni di riqualificazione e completamento dell'offerta turistica - Art. 75 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 - Modifiche ed integrazioni alla circolare n. 1 del 17 maggio 2001  pag. 33 

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE
AVVISI DI RETTIFICA
Leggi e decreti presidenziali

LEGGE 16 aprile 2003, n. 4.
Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2003  pag. 33 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

CIRCOLARE 26 febbraio 2003, n. 6.
Bando per l'assegnazione delle borse di studio previste dalla legge 10 marzo 2000, n. 62 "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione" e dal D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106. Disposizioni attuative per l'anno scolastico 2002/2003  pag. 35 

SUPPLEMENTI STRAORDINARI

Supplemento straordinario n. 1
Statuto della Provincia regionale di Siracusa.
Statuto del comune di Ragalna.
Statuto del comune di San Vito Lo Capo.
Statuto del comune di Sutera.
Statuto della Provincia regionale di Enna - Integrazione.
Statuto della Provincia regionale di Trapani - Modifiche.
Statuto del comune di Camastra - Modifica.
Statuto del comune di Poggioreale -Avviso di rettifica.
Supplemento straordinario n. 2
Conto riassuntivo del tesoro e situazione del bilancio della Regione al 31 maggio 2002.

DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 14 aprile 2003.
Autorizzazione per un allevamento di fauna selvatica autoctona nel comune di Avola.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FAUNISTICO-VENATORIO DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000;
Visto il contratto individuale di lavoro del dirigente generale del dipartimento interventi strutturali in agricoltura del 21 febbraio 2001, approvato con decreto n. 189 del 21 febbraio 2001;
Visto il decreto n. 2882 del 17 dicembre 2001, con il quale è stato approvato il contratto individuale di lavoro del dirigente di questo servizio;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 2313 del 30 giugno 1998, che approva il disciplinare relativo al rilascio delle autorizzazioni per gli allevamenti di fauna selvatica autoctona a scopo amatoriale ed ornamentale;
Vista la richiesta presentata dal sig. Bonfiglio Sebastiano presso la ripartizione faunistico-venatoria di Siracusa il 4 marzo 2002, prot. n. 1297, tendente ad ottenere l'autorizzazione ad allevare, in cattività, fauna selvatica autoctona a scopo ornamentale ed amatoriale;
Vista la documentazione presentata a corredo della predetta istanza;
Visto il verbale del sopralluogo effettuato a cura della ripartizione faunistico-venatoria di Siracusa datato 7 giugno 2002;
Visto il parere favorevole della predetta ripartizione faunistico-venatoria trasmesso con nota prot. n. 1641 del 2 aprile 2003;
Vista la comunicazione della Prefettura di Palermo, prot. n. 6005 del 26 novembre 2002, effettuata ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Il sig. Bonfiglio Sebastiano, nato ad Avola il 6 gennaio 1958 ed ivi residente in via Papa Leone XIII n. 36, è autorizzato all'allevamento di fauna selvatica autoctona omeoterma a scopo ornamentale ed amatoriale di cui alla predetta richiesta, per un numero complessivo di n. 80 esemplari delle specie cardellini, verdoni, verzellini, fanelli e lucherini, in una voliera ubicata nell'area di pertinenza dell'immobile sito nel comune di Avola (SR) in via Papa Leone XIII n. 36, identificato in catasto al foglio di mappa n. 51, particella n. 2222, sub. 4.

Art. 2

Il sig. Bonfiglio Sebastiano è tenuto ad adempiere agli obblighi assunti e di cui alla documentazione prodotta con l'istanza nonché alle eventuali norme ulteriori che l'amministrazione dovesse ritenere opportuno prescrivere.

Art. 3

L'inosservanza delle norme di cui alla legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni nonché di quelle di cui al decreto n. 2313 del 3 giugno 1998 e di quelle di cui al precedente art. 2, comportano la revoca della concessione.

Art. 4

La ripartizione faunistico-venatoria di Siracusa è incaricata dell'esecuzione del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso la stessa ripartizione, a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 14 aprile 2003.
  ALBANESE 

(2003.18.1030)
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DECRETO 23 aprile 2003.
Individuazione di una zona stabile per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia ricadente nel territorio del comune di Vicari.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FAUNISTICO-VENATORIO DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana;
Visto il contratto individuale di lavoro del dirigente generale del dipartimento interventi strutturali in agricoltura del 21 febbraio 2001, approvato con decreto n. 189 del 21 febbraio 2001;
Visto il decreto n. 2882 del 17 dicembre 2001, di approvazione del proprio contratto individuale di lavoro;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche e integrazioni;
Visto l'art. 41 della predetta legge, che demanda all'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste l'individuazione delle zone stabili per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia, su proposta delle ripartizioni faunistico-venatorie, anche su indicazione delle associazioni venatorie riconosciute, delle associazioni cinofile legalmente costituite e delle aziende faunistico-venatorie ed agro-venatorie;
Visto, in particolare, il 4° comma del predetto art. 41, che distingue le zone stabili per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani in zona "A", in cui si riscontra presenza di fauna selvatica e un habitat idoneo alla protezione e alla riproduzione della stessa , e in zona "B", costituita da un territorio di scarso pregio faunistico ambientale e in cui si riscontra una presenza occasionale e insignificante di fauna selvatica;
Visto il decreto presidenziale n. 18 del 17 settembre 2001, riguardante il regolamento di attuazione delle zone cinologiche in Sicilia;
Vista la nota della ripartizione faunistico-venatoria di Palermo, prot. n. 1986 del 12 luglio 2002, con la quale la stessa propone la individuazione di una zona stabile "B" per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia nel territorio del comune di Vicari, ricadente nella contrada Rocche di Ferro;
Vista la relazione redatta a seguito di sopralluogo effettuato in data 6 settembre 2001 dai funzionari della ripartizione faunistico-venatoria di Palermo, dalla quale si evince che la zona ha i requisiti per essere classificata come zona "B", in quanto vi si riscontra "irrilevante presenza di fauna selvatica";
Viste le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà rese in data 7 maggio 2002 dai signori proprietari dell'area interessata Pecoraro Antonino, nato a Palermo il 3 aprile 1968, Costa Pietra, nata a Vicari il 3 giugno 1932 e Pecoraro Giuseppe, nato a Palermo il 21 giugno 1966, di assenso all'individuazione della zona cinologica del tipo "B" già indicata;
Visto il verbale datato 25 giugno 2002, riguardante l'acquisito parere favorevole espresso dai rappresentanti delle associazioni agricole, venatorie e ambientaliste previsto dall'art. 4 della legge regionale n. 7 dell'8 maggio 2001;
Vista la nota prot. n. 3371/3639 del 16 giugno 2002, con la quale il comune di Vicari dà il proprio nulla osta all'individuazione della zona cinologica stabile di tipo "B" ricadente nella contrada Rocche di Ferro;
Vista la successiva nota della ripartizione faunistico-venatoria di Palermo, prot n. 413 del 28 gennaio 2003, con la quale è stata restituita la proposta di individuazione della zona cinologica "B" dopo essere stata pubblicata all'albo pretorio del comune di Vicari per quindici giorni consecutivi ed è stato altresì comunicato che nessuna opposizione è stata presentata nei termini di legge previsti;
Verificata la rispondenza della proposta ai requisiti voluti dalla normativa in vigore;
Ritenuto di potere procedere all'individuazione della zona cinologica di cui sopra;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Per le finalità di cui alle premesse, è individuata una zona stabile di tipo "B" per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia, ricadente nel territorio comunale di Vicari, contrada Rocche di Ferro, foglio di mappa n. 23, particelle 45, 84, 142, 144, 145 e 146 per una estensione complessiva di ettari 10.56.20.

Art. 2

Nella zona cinologica è vietato l'esercizio venatorio.

Art. 3

La ripartizione faunistico-venatoria di Palermo curerà la gestione e la delimitazione della zona di cui al precedente art. 1, mediante l'apposizione di tabelle a fondo bianco e scritta nera che dovranno riportare la seguente dicitura: Regione siciliana, Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - Ripartizione faunistico-venatoria di Palermo, zona cinologica B - divieto di caccia e di uso non consentito.

Art. 4

Il presente decreto, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge regionale n. 33/97, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2003.
  ALBANESE 

(2003.18.1097)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 3 marzo 2003.
Elenco dei progetti risultati ammissibili nella selezione relativa alla misura 2.03 - Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale - Asse II - Risorse culturali.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE BENI CULTURALI, AMBIENTALI ED EDUCAZIONE PERMANENTE

Visto  lo Statuto della Regione;
Vista  la legge regionale 1 agosto 1977, n. 80;
Visti  i decreti legislativi 24 luglio 1992, n. 358 e 17 marzo 1995, n. 157 e successive modifiche ed integrazioni, con i quali è stata recepita la normativa comunitaria in materia di appalti di lavori, forniture e servizi;
Visto  il decreto legislativo 18 luglio 1999, n. 200, recante disposizioni sulle competenze della Corte dei conti della Regione siciliana;
Visto  l'art. 88, paragrafi 2 e 3 del Trattato CE e gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionali n. 98/c e 74/06 della Commissione europea;
Visto  il regolamento C.E. n. 1260/1999 del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali che individua gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo di detti fondi;
Visto  il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, recante il testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali;
Visto  l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, che dispone l'istituzione di un fondo unico per la copertura finanziaria complessiva del P.O.R, 2000-2006;
Visto il regolamento CE n. 1783/2000 del 12 luglio 2000 del Parlamento europeo che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo europeo di sviluppo regionale (F.S.R.L.);
Vista  la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, che disciplina l'organizzazione dell'Amministrazione regionale;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 del 28 luglio 2000 della Commissione europea, recante le disposizioni applicative del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio d'Europa in ordine alla ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali;
Visto  il decreto del Presidente della Regione siciliana del 20 novembre 2000, con cui è stata emanata la deliberazione n. 260 del 18 ottobre 2000, recante "Q.C. Italia ob. 1 - P.O. Regionale Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con la decisione n. 2346 dell'8 agosto 2000;
Vista  la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, recante disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;
Visto il regolamento CE n. 438/2001 del 2 marzo 2001 della Commissione europea, recante le disposizioni applicative del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio in ordine ai sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell'ambito dei Fondi strutturali;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il regolamento CE n. 70/2001 del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di Stato in favore delle imprese piccole e medie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea del 13 giugno 2001;
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato con D.P.Reg. 28 marzo 2001, n. 60, registrato dalla Corte dei conti il 4 maggio 2001, reg. 1, foglio 59;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, recante disposizioni in materia di gestione del bilancio della Regione siciliana;
Viste le linee guida della gestione finanziaria elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, recante: Norme in materia di opere pubbliche, disciplina degli appalti di lavori pubblici, di fornitura di servizi e nei settori esclusi;
Vista, in particolare, la scheda di misura 2.03 dell'Asse II del Complemento di programmazione "Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale";
Visto il bando di gara relativo all'affidamento del servizio di valutazione economica degli interventi finanziabili sulla misura 2.03 "Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 6 dell'8 febbraio 2002;
Visto il decreto n. 5455 del 3 aprile 2002, con cui è stata costituita la commissione aggiudicatrice per l'appalto dell'affidamento della valutazione dei singoli interventi finanziabili nella misura 2.03 dell'Asse II - risorse culturali;
Vista la nota 689 del 17 aprile 2002 con cui è stata data comunicazione alla Società Europrogetti e Finanza di essere aggiudicataria della gara relativa al servizio di valutazione degli interventi finanziabili sulla misura 2.03;
Visto  il contratto stipulato in data 22 luglio 2002 tra la Regione siciliana - dipartimento regionale beni culturali, ambientali ed educazione permanente e la Europrogetti & Finanza S.p.A., aggiudicataria della gara per l'affidamento dei servizi relativi alla valutazione tecnico-economica delle domande di agevolazione di cui al bando per l'attivazione della misura 2.03 del P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Visto il bando relativo alle "Modalità di presentazione delle istanze di svolgimento delle azioni del dipartimento cofinanziate da Fondo europeo di sviluppo Q.C.S. obiettivo I 2000-2006, P.O.R. Sicilia 2006 - decisione n. C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 8 del 15 febbraio 2002;
Considerato che a seguito della pubblicazione del bando sopra citato sono state presentate n. 106 istanze di finanziamento;
Visto il decreto n. 6319 del 24 giugno 2002, con il quale è stata istituita la commissione per la selezione e la formazione della graduatoria della misura 2.03 - Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale dell'Asse Il - beni culturali - P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Viste le risultanze dell'istruttoria compiuta dalla predetta commissione, formalizzata nei verbali dal n. 1 del 27 giugno 2002 al n. 24 del 21 gennaio 2003;
Viste le note nn. 34 del 12 febbraio 2002, 439 del 12 settembre 2002, 666 del 20 novembre 2002, con cui l'unità operativa competente ha trasmesso alla società aggiudicataria, per la valutazione tecnica economica, i progetti risultati ammissibili;
Vista la nota prot. n. 93 del 27 gennaio 2003 del servizio patrimonio ed acquisizioni con cui il presidente della commissione per la selezione e la formazione della graduatoria ha comunicato l'elenco definitivo delle istanze ritenute ammissibili (allegato A) e di quelle ritenute non ammissibili (allegato B);
Ritenuto di dover procedere all'approvazione del l'elenco degli interventi ammissibili (allegato A) onde definire la successiva fase di valutazione tecnico-economica delle singole iniziative;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni citate in premessa, è approvato l'elenco (allegato A) degli interventi risultati ammissibili, secondo le valutazioni espresse in base ai criteri riportati nel bando sopra citato dalla commissione per la selezione e la formazione della graduatoria degli interventi a valere sulla misura 2.03 - "Gestione innovativa e fruizione dei patrimonio culturale" - Asse II - risorse culturali.
L'elenco (allegato A) forma parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Avverso l'elenco (allegato A) è esperibile opposizione entro il termine perentorio di 30 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 3

Con successivo decreto verrà approvata la graduatoria unica degli interventi ammessi a finanziamento sulla misura 2.03 del P.O.R. Sicilia 2000-2006, stilata sulla base dell'elenco di cui all'art. 1 (allegato A) e previa valutazione tecnico-economica delle singole iniziative, effettuata Europrogetti & Finanza S.p.A., aggiudicataria della gara per l'affidamento dei servizi relativi alla valutazione tecnico-economica delle domande di agevolazione.
Il presente decreto sarà trasmesso per opportuna conoscenza alla ragioneria centrale dei beni culturali ed ambientali, inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione a valere come notifica agli interessati e pubblicato sul sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali.
Palermo, 3 marzo 2003.
  GRADO 



Vistato dalla ragioneria centrale dell'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione il 24 marzo 2003 al n. 188.
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(2003.17.1027)
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DECRETO 3 marzo 2003.
Elenco dei progetti risultati non ammissibili nella selezione relativa alla misura 2.03 - Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale - Asse II - Risorse culturali.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE BENI CULTURALI, AMBIENTALI ED EDUCAZIONE PERMANENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista  la legge regionale 1 agosto 1977, n. 80;
Visti  i decreti legislativi 24 luglio 1992, n. 358 e 17 marzo 1995, n. 157 e successive modifiche ed integrazioni, con i quali è stata recepita la normativa comunitaria in materia di appalti di lavori, forniture e servizi;
Visto  il decreto legislativo 18 luglio 1999, n. 200, recante disposizioni sulle competenze della Corte dei conti della Regione siciliana;
Visto l'art. 88, paragrafi 2 e 3 del trattato CE e gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionali n. 98/c e 74/06 della Commissione europea;
Visto  il regolamento CE n. 1260/1999 del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali che individua gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo di detti fondi;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, recante il testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali;
Visto l'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, che dispone l'istituzione di un fondo unico per la copertura finanziaria complessiva del P.O.R. 2000-2006;
Visto il regolamento CE n. 1783/2000 del 12 luglio 2000 del Parlamento europeo che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo europeo di sviluppo regionale (F.S.R.L.);
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, che disciplina l'organizzazione dell'Amministrazione regionale;
Visto  il regolamento CE n. 1685/2000 del 28 luglio 2000 della Commissione europea, recante le disposizioni applicative del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio d'Europa in ordine all'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana del 20 novembre 2000, con cui è stata emanata la deliberazione n. 260 del 18 ottobre 2000, recante "Q.C. Italia ob. 1 - P.O. regionale Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con la decisione n. 2346 dell'8 agosto 2000;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, recante disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000-2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;
Visto il regolamento CE n. 438/2001 del 2 marzo 2001 della Commissione europea, recante le disposizioni applicative del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio in ordine ai sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell'ambito dei Fondi strutturali;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000;
Visto il regolamento CE n. 70/2001 del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato in favore delle imprese piccole e medie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea del 13 giugno 2001;
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato con D.P.Reg. 28 marzo 2001, n. 60, registrato dalla Corte dei conti il 4 maggio 2001, reg. 1, fg. 59;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2001, n. 22, recante disposizioni in materia di gestione del bilancio della Regione siciliana;
Viste le linee guida della gestione finanziaria elaborate dall'autorità di gestione di concerto con il dipartimento regionale bilancio;
Vista la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7, recante "Norme in materia di opere pubbliche, disciplina degli appalti di lavori pubblici, di fornitura di servizi e nei settori esclusi";
Vista in particolare la scheda di misura 2.03 dell'Asse II del Complemento di programmazione "Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale";
Visto il bando di gara relativo all'affidamento del servizio di valutazione economica degli interventi finanziabili sulla misura 2.03 "Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 6 dell' 8 febbraio 2002;
Visto il decreto n. 5455 del 3 aprile 2002, con cui è stata costituita la commissione aggiudicatrice per l'appalto dell'affidamento della valutazione dei singoli interventi finanziabili nella misura 2.03 dell'Asse II - Risorse culturali;
Vista la nota 689 del 17 aprile 2002 con cui è stata data comunicazione alla Società Europrogetti e Finanza di essere aggiudicataria della gara relativa al servizio di valutazione degli interventi finanziabili sulla misura 2.03;
Visto il contratto stipulato in data 22 luglio 2002 tra la Regione siciliana - dipartimento regionale beni culturali, ambientali ed educazione permanente e la Europrogetti & Finanza S.p.A., aggiudicataria della gara per l'affidamento dei servizi relativi alla valutazione tecnico-economica delle domande di agevolazione di cui al bando per l'attivazione della misura 2.03 del P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Visto il bando relativo alle "Modalità di presentazione delle istanze di svolgimento delle azioni del dipartimento cofinanziate da Fondo europeo di sviluppo Q.C.S. obiettivo I 2000-2006, P.O.R. Sicilia 2006 - Decisione n. C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 8 del 15 febbraio 2002;
Considerato che, a seguito della pubblicazione del bando sopra citato sono state presentate n. 106 istanze di finanziamento;
Visto il decreto n. 6319 del 24 giugno 2002, con il quale è stata istituita la commissione per la selezione e la formazione della graduatoria della misura 2.03 - Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale dell'Asse II - Beni culturali - P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Viste le risultanze dell'istruttoria compiuta dalla predetta commissione, formalizzata nei verbali dal n.1 del 27 giugno 2002 al n. 24 del 21 gennaio 2003;
Viste le note nn. 34 del 12 febbraio 2002, 439 del 12 settembre 2002, 666 del 20 novembre 2002, con cui l'unità operativa competente ha trasmesso alla società aggiudicataria, per la valutazione tecnica economica, i progetti risultati ammissibili;
Vista la nota prot. n. 93 del 27 gennaio 2003 del Servizio patrimonio ed acquisizioni con cui il presidente della commissione per la selezione e la formazione della graduatoria ha comunicato l'elenco definitivo delle istanze ritenute non ammissibili (allegato B) per le motivazioni riportate a fianco dei sottoelencati codici:
-  Cod.  1  - pervenuto fuori termine; 
-  Cod.  2  - tipologia non coerente; 
-  Cod.  3  - mancanza documentazione; 
-  Cod.  3 a  - istanza (Scheda A, B o C); 
-  Cod.  3.b  - autorizzazione organo deliberativo; 
-  Cod.  3c.  - business plan; 
-  Cod.  3d  - preventivo analitico; 
-  Cod.  3e  - documentazione piena disponibilità dell'immobile; 
-  Cod.  3f  - relazione tecnica; 
-  Cod.  3.g  - progetto intervento di recupero; 
-  Cod.  3.h  - mancanza visti / autorizzazioni, pareri sul progetto di recupero; 
-  Cod.  3.i  - certificazione destinazione d'uso dell'immobile; 
-  Cod.  4  - ente pubblico; 
-  (§)  - documentazione fuori termine; 

Ritenuto di dover procedere all'approvazione del l'elenco degli interventi non ammissibili (allegato B);

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni citate in premessa, è approvato l'elenco (allegato B) degli interventi risultati non ammissibili, secondo le valutazioni espresse in base ai criteri riportati nel bando sopra citato dalla Commissione per la selezione e la formazione della graduatoria degli interventi a valere sulla misura 2.03 - "Gestione innovativa e fruizione del patrimonio culturale" - Asse II - Risorse culturali.
L'elenco (allegato B) forma parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Avverso l'elenco (allegato B) è esperibile opposizione entro il termine perentorio di 30 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il presente decreto sarà trasmesso per opportuna conoscenza alla ragioneria centrale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione ed inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione da valere come notifica agli interessati e pubblicato sul sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali.
Palermo, 3 marzo 2003.
  GRADO 
   


Vistato dalla ragioneria centrale dell'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione il 24 marzo 2003 al n. 189.
Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF (occorre Acrobat Reader)


(2003.17.1027)
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DECRETO 23 aprile 2003.
Convalida e conferma dei decreti di approvazione degli elenchi dei catalogatori e degli esperti catalogatori ammessi ed esclusi nonché dei relativi decreti di rettifica.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PERSONALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE BENI CULTURALI, AMBIENTALI ED EDUCAZIONE PERMANENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Visti i decreti nn. 5180, 5181, 5182 e 5183 tutti del 17 febbraio 2003, di approvazione degli elenchi dei catalogatori e degli esperti catalogatori di cui al decreto n. 8557 del 20 dicembre 2002;
Visto il decreto n. 5310 del 4 marzo 2003, di rettifica ed integrazione dei decreti precedentemente citati;
Accertato che, per mero errore materiale, il disposto di cui all'art. 3, comma 1, del decreto n. 8557 del 20 dicembre 2002: "... l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali procederà ad approvare con proprio provvedimento gli elenchi speciali..." è stato inteso "l'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali provvederà...";
Considerato che ai sensi dell'art. 2, comma 2, della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, l'adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi è demandata ai dirigenti e che, pertanto, i già citati decreti nn. 5180, 5181, 5182 e 5183 e 5310 dovevano essere firmati, giusta delega conferita con decreto n. 6916 del 28 settembre 2001 del dirigente generale del dipartimento, dal dirigente del servizio personale al quale è attestata la firma di tali atti;
Ritenuto, per quanto sopra esposto, di dovere convalidare e pienamente confermare il contenuto di tutti i decreti già citati;

Decreta:


Articolo unico

I decreti nn. 5180, 5181, 5182 e 5183 tutti del 17 febbraio 2003, di approvazione degli elenchi degli ammessi e degli esclusi dei catalogatori e degli esperti catalogatori ed il decreto n. 5310 del 4 marzo 2003 di rettifica dei decreti oggetto del presente decreto, sono convalidati e pienamente confermati nei loro contenuti ed effetti.
Il presente decreto non è soggetto a registrazione presso la ragioneria centrale poiché non contiene impegni di spesa.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 23 aprile 2003.
  GULLO 

(2003.18.1031)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 3 aprile 2003.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Nuova Accademia Arte Danza, con sede in Catania, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il verbale dell'U.P.L.M.O. di Catania n. 3258 del 2002, dal quale si evince che la cooperativa Nuova Accademia Arte Danza, con sede in Catania, non compie atti di gestione e non presenta bilanci dal 1994;
Sentita la Commissione regionale della cooperazione che, nella seduta del 18 dicembre 2002, con parere n. 2787, si è espressa favorevolmente per lo scioglimento e messa in liquidazione della società cooperativa Nuova Accademia Arte Danza, con sede in Catania;
Ritenuto che le motivazioni espresse in premessa siano determinanti per la messa in liquidazione del sodalizio, ai sensi dell'art. 2544 del codice civile;
Visto l'art. 2544 del codice civile;

Decreta:


Art. 1

La società cooperativa Nuova Accademia Arte Danza, con sede in Catania, viale V. Veneto n. 52/C, costituita il 23 settembre 1991 con atto omologato dal tribunale di Catania il 12 dicembre 1991, è sciolta e messa in liquidazione.

Art. 2

L'avv. Paolo Coppolino, nato a Catania il 15 agosto 1958 e residente a Catania in via G. D'Annunzio n. 162, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato alla fine delle operazioni della procedura di liquidazione.

Art. 4

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 dalla stessa.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 3 aprile 2003.
  CIMINO 

(2003.18.1036)
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DECRETO 10 aprile 2003.
Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa CO.ME.GE., con sede in Gela, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la sentenza n. 2/2003 emessa in data 7 febbraio 2003 dal tribunale di Gela nei confronti della cooperativa CO.ME.GE., con sede in Gela, con la quale viene dichiarato lo stato d'insolvenza;
Visto l'art. 195, comma III, del R.D. 16 marzo 1942, n. 267;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

La cooperativa CO.ME.GE., con sede in Gela, costituita il 10 agosto 1979 con atto omologato dal tribunale di Caltanissetta, in data 28 novembre 1979, iscritta al n. 2573 del registro delle società, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2

Il dott. Giuseppe Antonio Lentini, nato a Montreal (Canada) il 29 novembre 1972 e residente ad Agrigento, via S. Alfonso n. 22, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa indicata in premessa, con il compito di definire tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato alla fine delle operazioni della procedura di liquidazione.

Art. 4

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 dalla stessa.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 aprile 2003.
  CIMINO 

(2003.18.1038)
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DECRETO 10 aprile 2003.
Rettifica del decreto 12 febbraio 2003, concernente liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Coperlegno del Mela, con sede in Santa Lucia del Mela, e nomina del commissario liquidatore.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il decreto n. 472 del 12 febbraio 2003, con il quale la cooperativa Coperlegno del Mela, con sede in Santa Lucia del Mela, è stata posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell'art. 2540 del codice civile e il rag. Placido Matasso nominato commissario liquidatore;
Considerato che per mero errore di trascrizione è stata omessa nella denominazione della cooperativa la dizione "piccola società cooperativa a r. l.";
Ritenuto, pertanto, di dover rettificare il decreto n. 472 del 12 febbraio 2003;

Decreta:


Articolo unico

Per le motivazioni esposte in premessa, è rettificato il decreto n. 472 del 12 febbraio 2003 modificando la denominazione della cooperativa posta in liquidazione nella maniera seguente "Coperlegno del Mela piccola società cooperativa a r.l.".
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 aprile 2003.
  CIMINO 

(2003.18.1037)
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ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 2 aprile 2003.
Proroga del termine di validità del decreto 15 gennaio 2003, concernente disposizioni relative alla distribuzione del farmaco di classe H tracleer bosentan monoidrato.

L'ISPETTORE GENERALE DELL'ISPETTORATO REGIONALE SANITARIO

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833/78;
Vista la legge regionale n. 6/81;
Visto il decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178 e successive modificazioni;
Visti i decreti legislativi n. 502/92 e n. 517/93;
Visto il decreto legislativo 18 febbraio 1997, n. 44;
Viste le leggi regionali n. 30/93, n. 33/94 e n. 34/95 e relativi decreti attuativi;
Vista l'ordinanza del Ministero della salute del 19 settembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 252 del 26 ottobre 2002, con la quale la specialità medicinale tracleer bosentan monoidrato 62,5 mg. e 125 mg. viene classificata in classe H con diagnosi e prescrizione da parte dei centri specializzati individuati dalle regioni e dalle province autonome e con distribuzione diretta da parte delle strutture pubbliche e che la suddetta ordinanza aveva validità fino al 31 marzo 2003;
Visto il decreto n. 20 del 15 gennaio 2003, con il quale questo Assessorato ha individuato i centri specializzati per la diagnosi e prescrizione della suddetta specialità medicinale e che tale decreto aveva anch'esso validità fino al 31 marzo 2003;
Vista l'ordinanza del Ministero della salute del 21 febbraio 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 75 del 31 marzo 2003, con la quale viene differito al 30 settembre 2003 il termine di validità dell'ordinanza del 19 settembre 2002;
Considerato che la proroga della suddetta ordinanza scaturisce dalla esigenza di continuare a garantire la disponibilità del farmaco, al fine di evitare danni gravi ed irreparabili per la salute dei pazienti;
Ritenuto per le superiori finalità di dovere prorogare al 30 settembre 2003 la validità del sopra citato decreto n. 20 del 15 gennaio 2003;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, il termine di validità previsto all'art. 4 del decreto n. 20 del 15 gennaio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 7 del 7 febbraio 2003, è prorogato al 30 settembre 2003, fatte salve ulteriori disposizioni ministeriali.

Art. 2

Resta fermo quant'altro previsto dal sopra citato decreto n. 20 del 15 gennaio 2003.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 2 aprile 2003.
  AMARI 

(2003.18.1051)
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DECRETO 9 aprile 2003.
Riconoscimento di validità di un corso di perfezionamento universitario in gestione delle risorse ed economia sanitaria dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Palermo.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833 del 23 dicembre 1978;
Visto il D.P.R. n. 484/97 e il decreto legislativo n. 229/99;
Visto il P.S.R. 2000/2002 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 26, supplemento ordinario n. 12 del 2 giugno 2000;
Vista la nota prot. n. 568/01/SERV-RLSG del 7 novembre 2001, con cui l'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Palermo chiedeva il riconoscimento, ai sensi del D.P.R. n. 484/97 e del decreto legislativo n. 229/99, del corso di perfezionamento universitario in gestione delle risorse ed economia sanitaria istituito con decreto rettorale n. 1389 del 14 novembre 2000;
Considerato, altresì, che il predetto corso si è regolarmente svolto dal marzo al novembre 2001 e si è concluso con il rilascio degli attestati;

Decreta:


Articolo unico

Si riconosce, ai sensi del D.P.R. n. 484/97 e del decreto legislativo n. 229/99, la validità del corso di perfezionamento universitario in gestione delle risorse ed economia sanitaria istituito con decreto rettorale n. 1389 del 14 novembre 2000, regolarmente svoltosi dal marzo al novembre 2001.
Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 9 aprile 2003.
  CITTADINI 

(2003.18.1054)
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DECRETO 10 aprile 2003.
Rettifica del decreto 19 dicembre 2002, concernente graduatoria provinciale dei medici specialisti aspiranti ad incarichi ambulatoriali presso l'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FONDO SANITARIO, ASSISTENZA SANITARIA ED OSPEDALIERA - IGIENE PUBBLICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93, e, in particolare, l'art. 8, comma 8, che non consente più il conferimento di incarichi specialistici ambulatoriali a tempo indeterminato, riservando l'applicazione dell'accordo collettivo nazionale con gli specialisti ambulatoriali soltanto ai professionisti in servizio alla data del 30 dicembre 1993;
Visto il decreto legislativo n. 229/99 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali, reso esecutivo con D.P.R. n. 271/00;
Visto l'allegato n. 1 del D.P.R. n. 271/00, recante il protocollo aggiuntivo che fa parte integrante dello stesso D.P.R., che disciplina gli incarichi a tempo determinato;
Visto il decreto n. 2400 del 19 dicembre 2002, con cui si è preso atto della graduatoria dei medici specialisti ambulatoriali dell'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna valida per l'anno 2003;
Vista la delibera n. 320 del 20 febbraio 2003, con cui il direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna, su proposta del presidente del comitato consultivo zonale, ha proceduto alla rettifica della predetta graduatoria - branca di oculistica - inserendovi il nominativo del dott. Ferrigno Giuseppe, nato il 4 maggio 1963, all'8° posto con punti 16,50, omesso per mero errore di trascrizione in sede di prima stesura della stessa;
Preso atto della suddetta rettifica per la conseguente pubblicazione;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi di quanto in premessa indicato, si prende atto della rettifica apportata con delibera n. 320 del 20 febbraio 2003 dal direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 4 di Enna, su proposta del presidente del comitato consultivo zonale, alla graduatoria dei medici specialisti ambulatoriali - branca di oculistica - valida per l'anno 2003, con l'inclusione nella stessa del dott. Ferrigno Giuseppe, che con punti 16,50 va a collocarsi all'ottavo posto.

Art. 2

La graduatoria così rettificata potrà essere utilizzata per il conferimento di incarichi ambulatoriali temporanei di sostituzione, per l'assegnazione di incarichi trimestrali per la copertura dei turni resisi vacanti e per l'instaurazione di rapporti orari a tempo determinato, ai sensi del protocollo aggiuntivo di cui al D.P.R. n. 271/00.

Art. 3

La rettifica di che trattasi sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 aprile 2003.
  AMANDORLA 

Allegato
COMITATO CONSULTIVO ZONALE SPECIALISTI AMBULATORIALI ENNA
Graduatoria dei medici aspiranti ad incarichi specialistici ambulatoriali valida per l'anno 2003
Oculistica

1)  Fontana Manfredi, nato il 12 maggio 1956, via Nuovaluce n. 73 - Tremestieri Etneo: punti 26,60;
2)  Scalora Carmelo, nato il 6 giugno 1958, via Diana n. 40 - Fiumefreddo di Sicilia: punti 26,05;
3)  Oliveri Francesco, nato il 21 giugno 1957, via S. Marco n. 44 - Paternò (CT): punti 21,80;
4)  Bonaventura Giuseppa, nata il 6 ottobre 1956, via Stazzone n. 150 - Catania: punti 21,40;
5)  Ridola Elena, nata il 20 novembre 1959, via Libertà n. 102 - Caltanissetta: punti 21,20;
6)  Salvo Giovanni, nato il 13 ottobre 1961, via Operai n. 98 - Barcellona Pozzo di Gotto (ME): punti 19,00;
7)  Scimonelli Elena, nata il 3 dicembre 1962, piazza O. Ziino n. 33 - Palermo: punti 17,70;
8)  Ferrigno Giuseppe, nato il 4 maggio 1963, via Roma n. 64 - Gagliano Castelferrato: punti 16,50;
9)  Saita Fabio, nato il 3 giugno 1961, via Napoli n. 47 - Catania: punti 15,70 (precede per anzianità di laurea);
10)  D'Asero Salvatore, nato il 21 luglio 1963, via C. Colombo n. 211 - Biancavilla (CT): punti 15,70;
11)  Tinnirello Giuseppe, nato il 5 dicembre 1965, via Mirisola n. 100 - Riesi (CL): punti 14,20;
12)  Cafà Fabrizio, nato il 26 settembre 1967, via Grecia n. 9 - Giarre (CT): punti 13,90;
13)  Raspa Elena, nata il 26 dicembre 1965, viale A. Moro n. 104 - Milazzo (ME): punti 13,80;
14)  Maio Stefano, nato il 14 novembre 1967, via Bonaccorsi n. 11 - Mazzarino (CL): punti 13,00 (precede per anzianità di laurea);
15)  Quattrocchi Maurizio, nato il 4 novembre 1967, via S. Giuseppe n. 43 - Castelvetrano (TP): punti 13,00;
16)  Giacobbe Vincenzo, nato il 13 aprile 1965, via Rosmini n. 45 - S. Agata Li Battiati (CT): punti 12,90;
17)  Spina Giuseppe, nato il 15 dicembre 1970, via Roma n. 132 - Paternò (CT): punti 11,70;
18)  Lombardo Daniela, nata il 13 maggio 1962, via E. Bellia n. 9 - Gela (CL): punti 10,50.
(2003.18.1057)
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DECRETO 10 aprile 2003.
Modifica parziale dei decreti 27 dicembre 2001 e 2 aprile 2002, relativi alla determinazione del limite di spesa mensile per l'acquisizione dei prodotti aproteici per i malati affetti da insufficienza renale per la Regione siciliana.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nel testo modificato con il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, sul riordino della disciplina in materia sanitaria, emanati a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421 del 23 ottobre 1992;
Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30;
Vista la legge regionale 20 agosto 1994, n. 33;
Vista la legge regionale 11 aprile 1995, n. 34;
Vista la legge regionale 21 aprile 1995, n. 39;
Visto il decreto del 28 febbraio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.12 del 9 marzo 1991 e successive modificazioni;
Visto il decreto n. 30259 del 12 ottobre 1999, con il quale sono stati aggiornati i prezzi dei prodotti, ausili e presidi non inclusi nel nomenclatore tariffario;
Visto il decreto n. 33910 del 7 febbraio 2001, con il quale sono stati inseriti nuovi prodotti, ausili e presidi non inclusi nel nomenclatore tariffario;
Visto il decreto n. 36774 del 27 dicembre 2001, con il quale è stato fissato il limite di spesa mensile per la acquisizione dei prodotti aproteici per i malati affetti da insufficienza renale per la Regione siciliana;
Visto il decreto n. 410 del 2 aprile 2002, con il quale si apportava una parziale modifica al decreto n. 36774 del 27 dicembre 2001;
Considerato che in questi ultimi anni si è andata delineando la necessità di regolamentare ed uniformare i criteri di approvvigionamento dei prodotti in modo da ottenere da un lato il contenimento dei costi per le aziende sanitarie con la creazione di "tetti di spesa" e dall'altro disegnare un sistema flessibile che permetta ai pazienti di esercitare la facoltà di libera scelta reale dei prodotti all'interno di un budget mensile;
Ritenuto, al fine di contenere la spesa ed in analogia con quanto stabilito dalla legge finanziaria regionale (legge regionale 26 marzo 2002, n. 2) che, ai fini della determinazione del reddito familiare per il pagamento del ticket, utilizza l'art. 4 del decreto legislativo n. 124/98, si ritiene di dovere proporre, per la fornitura ai nefropatici di prodotti aproteici, ed in particolar modo dei soggetti economicamente più deboli, i seguenti tetti di spesa:
-  per i soggetti componenti nuclei familiari con reddito (lordo) annuo, riferiti all'anno precedente, inferiore a 18 milioni di lire pro capite (E 9.296,22), elevato a 23 milioni di lire (E 11.878,51) per nucleo familiare composto da un solo componente, ai sensi dell'art. 4 del .decreto legislativo n. 124/98, un budget mensile pari ad E 107,00;
-  per i soggetti componenti nuclei familiari con reddito (lordo) annuo, riferiti all'anno precedente, superiore a quanto sopra determinato e fino a E 60.000 per nucleo familiare si conferma il budget mensile pari ad E 60,94;
-  per i soggetti componenti nuclei familiari con reddito (lordo) annuo, riferiti all'anno precedente, superiore a E 60.000, l'acquisizione dei prodotti resta a totale carico dei soggetti;
Ritenuto, altresì, indispensabile (in analogia con quanto già previsto per la dispensazione dei prodotti senza glutine per i malati affetti da "morbo celiaco") per uniformare il comportamento su tutto il territorio della Regione siciliana di distribuzione dei prodotti per i soggetti affetti da "insufficienza renale", nel seguente modo:
a)  la forma morbosa deve essere accertata da struttura ospedaliera o universitaria o da struttura specialistica dell'Azienda unità sanitaria locale;
b)  il soggetto affetto da "insufficienza renale" dovrà rivolgersi all'azienda unità sanitaria locale di appartenenza, munito del certificato rilasciato dalla struttura ospedaliera o universitaria attestante la patologia, e munito altresì della proposta, redatta su ricetta del servizio sanitario nazionale, rilasciata dal medico di fiducia, recante l'indicazione della patologia e della natura di irreversibilità;
c)  una volta l'anno dovrà essere presentata all'azienda unità sanitaria locale di appartenenza la certificazione rilasciata dal medico di fiducia, redatta su ricettario del servizio sanitario nazionale, recante l'indicazione della patologia;
d)  il settore di medicina di base, acquisita la certificazione, autorizza la corresponsione del budget di spesa per l'acquisizione dei prodotti aproteici, in calce dovranno essere apposte le firme identificabili del funzionario amministrativo e sanitario preposti all'autorizzazione;
e)  l'azienda unità sanitaria locale è tenuta a rilasciare all'utente un "libretto", o altra modulistica, contenente 12 "tagliandi" (uno per mese dell'anno) riportanti i dati anagrafici dell'assistito e l'importo massimo di spesa mensile di prodotti aproteici;
f)  l'assistito potrà ritirare presso le farmacie o le aziende commerciali di articoli sanitari i prodotti dietetici aproteici necessari con facoltà di scelta, previa presentazione del relativo tagliando mensile, utilizzandolo nel mese di competenza;
g)  le farmacie o le eziende commerciali di articoli sanitari devono presentare, all'azienda unità sanitaria locale, la modulistica corredata dai tagliandi relativi al mese di consegna e provvisti dei fustelli dei prodotti consegnati;
h) qualora ad erogare i prodotti siano le farmacie pubbliche le stesse devono applicare le procedure di cui al punto g);
Ritenuto che potranno essere dispensati tutti i prodotti aproteici sia quelli previsti nel decreto n. 30259 del 12 ottobre 1999, che tutti quelli in commercio (tipo pasta, pane, biscotti, farina ecc.), ad esclusione degli integratori ipoproteici e ipercalorici, nonché latte e bevande, in quanto l'utilizzo di detti prodotti è indicato per quei pazienti affetti da insufficienza renale in trattamento conservativo cui si associa uno stato di malnutrizione;

Decreta:

A parziale modifica del decreto n. 36774 del 27 dicembre 2001 e del decreto n. 410 del 2 aprile 2002

Art. 1

E' fissato il limite di spesa mensile per l'acquisizione dei prodotti aproteici per i malati affetti da insufficienza renale per la Regione siciliana come segue:
-  per i soggetti componenti nuclei familiari con reddito (lordo) annuo, riferiti all'anno precedente, inferiore a 18 milioni di lire pro capite (E 9.296,22), elevato a 23 milioni di lire (E 11.878,51) per nucleo familiare composto da un solo componente, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo n. 124/98, un budget mensile pari ad E 107,00;
-  per i soggetti componenti nuclei familiari con reddito (lordo) annuo, riferiti all'anno precedente, superiore a quanto sopra determinato e fino a E 60.000 per nucleo familiare si conferma il budget mensile pari ad E 60,94;
-  per i soggetti componenti nuclei familiari con reddito (lordo) annuo, riferiti all'anno precedente, superiore a E 60.000, l'acquisizione dei prodotti resta a totale carico dei soggetti.

Art. 2

Potranno essere erogati tutti i prodotti aproteici sia quelli previsti nel decreto n. 30259 del 12 ottobre 1999, che tutti quelli in commercio (tipo pasta, pane, biscotti, farina ecc.), ad esclusione degli integratori ipoproteici e ipercalorici, nonché latte e bevande, in quanto l'utilizzo di detti prodotti è indicata per quei pazienti affetti da insufficienza renale in trattamento conservativo cui si associa uno stato di malnutrizione.

Art. 3

Le farmacie devono erogare i prodotti nel rispetto del budget di spesa.

Art. 4

L'Azienda unità sanitaria locale nelle procedure di fornitura dei prodotti deve attenersi alle seguenti disposizioni:
a)  la forma morbosa deve essere accertata da struttura ospedaliera o universitaria o da struttura specialistica dell'Azienda unità sanitaria locale;
b)  il soggetto affetto da "insufficienza renale" dovrà rivolgersi all'azienda unità sanitaria locale di appartenenza, munito del certificato rilasciato dalla struttura ospedaliera o universitaria attestante la patologia, e munito altresì della proposta, redatta su ricetta del servizio sanitario nazionale, rilasciata dal medico di fiducia, recante l'indicazione della patologia e della natura di irreversibilità;
c)  una volta l'anno dovrà essere presentata all'azienda unità sanitaria locale di appartenenza la certificazione rilasciata dal medico di fiducia, redatta su ricettario del servizio sanitario nazionale, recante l'indicazione della patologia;
d)  il settore di medicina di base, acquisita la certificazione, autorizza la corresponsione del budget di spesa per l'acquisizione dei prodotti aproteici, in calce dovranno essere apposte le firme identificabili del funzionario amministrativo e sanitario preposti all'autorizzazione;
e)  l'azienda unità sanitaria locale è tenuta a rilasciare all'utente un "libretto", o altra modulistica, contenente 12 "tagliandi" (uno per mese dell'anno) riportanti i dati anagrafici dell'assistito e l'importo massimo di spesa mensile di prodotti aproteici;
f)  l'assistito potrà ritirare presso le farmacie o le aziende commerciali di articoli sanitari i prodotti dietetici aproteici necessari con facoltà di scelta, previa presentazione del relativo tagliando mensile, utilizzandolo nel mese di competenza;
g)  le farmacie o le aziende commerciali di articoli sanitari devono presentare all'azienda unità sanitaria locale, la modulistica corredata dei tagliandi relativi al mese di consegna e provvisti dei fustelli dei prodotti consegnati;
h)  qualora ad erogare i prodotti siano le farmacie pubbliche, le stesse devono applicare le procedure di cui al punto g).

Art. 5

L'importo di cui all'art. 1 andrà aggiornato annualmente dall'azienda unità sanitaria locale secondo l'indice ISTAT.

Art. 6

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 aprile 2003.
  CITTADINI 

(2003.18.1090)
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DECRETO 24 aprile 2003.
Determinazione della tariffa relativa all'intervento di cataratta effettuato in regime ambulatoriale.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nel testo modificato con il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, sul riordino della disciplina in materia sanitaria, emanati a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421 del 23 ottobre 1992, così come modificato dal decreto legislativo n. 29/99;
Visto il decreto 11 dicembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana n. 4 del 24 gennaio 1998 (supplemento ordinario), relativo all'elenco delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del servizio sanitario regionale e relative tariffe;
Dato atto che, a seguito, tra l'altro, dell'attivazione di appositi tavoli tecnici è stato emanato il decreto 27 giugno 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 31 del 5 luglio 2002, con il quale sono state impartite le disposizioni relative all'erogazione di alcune prestazioni in attuazione dei livelli essenziali di assistenza sanitaria;
Atteso che l'allegato 2C al predetto decreto, tra le varie tipologie di intervento previsto per il D.R.G. 039, stabilisce che "L'intervento di cataratta può essere effettuato in regime ambulatoriale; devono essere identificate le modalità di pagamento ed i requisiti di accreditamento";
Visto il decreto 17 giugno 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 29 del 28 giugno 2002 (supplemento ordinario n. 3), con il quale vengono impartite direttive per l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie nella Regione siciliana ed, in particolare, il punto 2.1-g) chirurgia ambulatoriale - intesa come possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici ed anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e seminvasive, senza ricovero, in ambulatorio, che consentono all'utente auto nomia motoria e piena vigilanza entro le due ore successive alla conclusione dell'ntervento e non necessitino di assistenza continuativa post-intervento;
Ritenuto che il medesimo punto 2.1-g), stabilisce i requisiti specifici necessari per potere effettuare la chirurgia ambulatoriale in questione, in assenza dei quali l'attività deve ritenersi preclusa;
Ritenuto indispensabile, al fine di rendere fruibile la prestazione sanitaria da parte degli utenti, di dovere determinare la tariffa cui fare riferimento nell'intervento effettuato in regime ambulatoriale di cui trattasi (D.R.G. 039);
Ritenuto che ciò appare ancora più necessario alla luce del fatto che, oltre alla necessità di dovere abbattere gli effettivi costi della prestazione sanitaria di chirurgia oculare, si debba intervenire per ridurre i tempi di attesa in atto notevolmente elevati, con indubbio beneficio per i cittadini/utenti;
Atteso che l'intervento sul cristallino con o senza vitrectomia in regime ambulatoriale può essere effettuato dagli oculisti preaccreditati in regola con i requisiti previsti dal prefato decreto del 17 giugno 2002;
Visto il decreto ministeriale 30 giugno 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 209 dell'8 settembre 1997, con il quale sono state aggiornate le tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera di cui al decreto ministeriale 14 dicembre 1994;
Visto il decreto 12 giugno 2002, con cui vengono classificate le strutture sanitarie pubbliche e private e vengono rideterminate le tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera;
Considerato che, per quanto attiene agli interventi di che trattasi, si debba fare riferimento, ai fini della determinazione della relativa tariffa, a quanto previsto per il D.R.G. 039 in day hospital della fascia F, con l'ulteriore abbattimento del 13%, trattandosi di prestazione chirurgica ambulatoriale, cioè di E 900,00 (902,84 arrotondato), analogamente a quanto fissato dalla Regione Toscana;
Ritenuto che il budget assegnato agli specialisti oculisti preaccreditati debba essere contrattato con i direttori generali delle Aziende unità sanitarie locali competenti per territorio;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente richiamate, la tariffa relativa all'intervento di cataratta effettuato in regime ambulatoriale, di cui all'allegato 2C del decreto 27 giugno 2002, è determinata in E 900,00.

Art. 2

La prestazione di cui sopra può essere eseguita esclusivamente dagli oculisti già provvisoriamente accreditati, che posseggano tutti i requisiti di cui all'allegato 2.1-g) chirurgia ambulatoriale del decreto 17 giugno 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 3 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 29 del 28 giugno 2002.

Art. 3

I direttori generali delle aziende unità sanitarie locali territorialmente competenti sono tenuti a contrattare con le parti interessate il budget conseguente alla determinazione della tariffa di che trattasi.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la sua pubblicazione.
Palermo, 24 aprile 2003.
  CITTADINI 

(2003.18.1100)
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DECRETO 13 maggio 2003.
Parziale rettifica del decreto 10 aprile 2003, concernente zone carenti di assistenza primaria accertate al 1° marzo 2002.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Visto la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93 ed ulteriormente modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 229/99;
Visto l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, reso esecutivo con D.P.R. n. 270/00, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 ottobre 2000 ed in particolare, l'art. 20 che stabilisce i criteri per la copertura degli ambiti carenti di assistenza primaria;
Visto il decreto n. 442 del 10 aprile 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 2 maggio 2003, con il quale sono stati pubblicati gli ambiti carenti di assistenza primaria accertati al 1° marzo 2002;
Vista la nota prot. n. 1843 del 5 maggio 2003, con la quale l'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo ha comunicato che, come risulta dalla nota di rettifica del direttore del distretto n. 9, prot. 2696/MB del 5 maggio 2003, la carenza relativa allterritoriale Marineo-Bolognetta non sussiste;
Ritenuto di dover procedere alla sopracitata rettifica, annullando, nell'ambito dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo, la carenza rilevata all'1 marzo 2002 nell'ambito territoriale Marineo-Bolognetta;

Decreta:


Articolo unico

Per quanto in premessa indicato, a parziale rettifica e fermo restando quanto altro previsto dal decreto n. 442 del 10 aprile 2003, nell'ambito dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo viene annullata la carenza di assistenza primaria individuata all'1 marzo 2002 nell'ambito territoriale Marineo-Bolognetta.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 13 maggio 2003.
  CITTADINI 

(2003.20.1215)
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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 15 aprile 2003.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Milazzo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, il 5° comma dell'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale 10 agosto 1978, n. 35;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il foglio sindacale prot. n. 12241 del 15 ottobre 2001 - 50112, con il quale il comune di Milazzo ha trasmesso gli atti ed elaborati riguardanti il progetto di due campi da tennis e di un campo di calcetto in zona San Marco-Garrisi, adottato con delibera consiliare n. 98 del 20 ottobre 2000, ai sensi dell'art. 1, comma 5, della legge n. 1/78, in variante al vigente strumento urbanistico generale;
Visti i fogli prot. n. 3339/777/28767 e prot. n. 39373/8710/5655 del 29 gennaio 2003, pervenuti, rispettivamente, in data 12 luglio 2002 e 10 febbraio 2003, con i quali il comune di Milazzo ha trasmesso le integrazioni richieste da questo Assessorato con le note n. 1706 dell'11 gennaio 2002 e n. 56815 del 20 settembre 2002;
Vista la delibera n. 98 del 20 ottobre 2000, esecutiva ai sensi di legge, con la quale il consiglio comunale di Milazzo ha approvato, in variante allo strumento urbanistico vigente, il progetto relativo ai lavori per la costruzione di due campi da tennis e di un campo di calcetto in zona San Marco - Garrisi, ai sensi dell'art. 1 della n. 1/78 e dell'art. 4 della legge regionale n. 35/78;
Visti gli atti di pubblicazione e deposito, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71;
Vista la certificazione, datata 11 ottobre 2001, a firma del segretario comunale e del sindaco in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di opposizioni e osservazioni nei termini di legge;
Visto il parere favorevole rilasciato, a condizioni, dall'ufficio del Genio civile di Messina con nota prot. n. 803 del 27 gennaio 2002, ai sensi dell'art. 13 della legge 2 febbraio 1974, n. 64;
Visto il parere favorevole reso dalla Azienda unità sanitaria locale n. 5 di Messina con nota prot. n. 7 del 19 ottobre 2000;
Vista la nota prot. n. 157 del 19 marzo 2003, con la quale l'unità operativa 4.1/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso alla segreteria del Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione costituente il fascicolo, la proposta n. 9 del 19 marzo 2003, formulata, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Milazzo è in atto dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 958 del 24 luglio 1989;
la variante di che trattasi riguarda un'area destinata in parte a parcheggio ed in parte a servizi nel vigente piano regolatore generale i cui vincoli preordinati all'espropriazione risultano scaduti;
l'area oggetto dell'intervento è ubicata all'interno di un comparto definito dalla via Garrisi e dalla via S. Marco ed ha un'estensione pari a mq. 5.826,36;
il progetto prevede la realizzazione di un impianto sportivo polifunzionale all'aperto con capienza di circa 100 spettatori, in particolare è prevista la realizzazione di due campi da tennis, un campo di calcetto, una tribuna ed un blocco spogliatoi e servizi avente una superficie totale pari a circa 132 mq. ed una volumetria pari a mc. 415,032, più un'area riservata a parcheggi per circa mq. 1.000;
Considerato che
Sotto il profilo procedurale non si ha nulla da rilevare stante che sono state osservate le prescrizioni di legge relative alla pubblicazione ed al deposito della variante, giusta attestazione del segretario comunale in data 11 ottobre 2001;
la verifica di compatibilità tra le previsioni progettuali e le condizioni geomorfologiche dell'area destinata ad accogliere l'intervento in variante è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Messina, che ha reso parere favorevole a condizioni con nota prot. n. 803 del 27 gennaio 2003;
la variante, in relazione alle finalità indicate nell'intervento progettuale riveste un interesse pubblico e non incide sui criteri informatori dello strumento urbanistico vigente; è del parere che la variante proposta dal comune di Milazzo, approvata con delibera consiliare n. 98 del 20 ottobre 2000, relativa ai lavori di costruzione di due campi da tennis e di un campo di calcetto in zona San Marco - Garrisi sia meritevole di approvazione.";
Visto il voto n. 116 del 26 marzo 2003, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica ha ritenuto meritevole di approvazione, in conformità alla proposta di parere n. 9 del 19 marzo 2003 dell'unità operativa 4.1/D.R.U., la variante proposta dal comune di Milazzo per la costruzione di due campi da tennis e di un campo di calcetto in zona San Marco - Garrisi, adottata con delibera consiliare n. 98 del 20 ottobre 2000;
Ritenuto di poter condividere il parere n. 116 del 26 marzo 2003 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi del 5° comma dell'art. 1 della legge n. 1 del 3 gennaio 1978, così come recepito dall'art. 4 della legge regionale n. 35 del 10 agosto 1978, in conformità al parere n. 116 del 26 marzo 2003 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, nonché alle condizioni contenute nei pareri degli uffici in premessa citati, è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Milazzo, adottata con la delibera consiliare n. 98 del 20 ottobre 2000, riguardante il progetto di costruzione di due campi da tennis e di un campo di calcetto in zona San Marco - Garrisi.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questoAssessorato;
 1)  parere unità operativa 4.1/D.R.U. n. 9 del 19 marzo 2003;
 2)  voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 116 del 26 marzo 2003;
 3)  delibera C.C. n. 98 del 20 ottobre 2000;
Elaborati di progetto:
 4)  relazione generale;
 5)  corografia, scala 1:2.000;
 6)  planimetria generale di progetto, scala 1:100;
 7)  progetto - sezioni, scala 1:100;
 8)  planimetria generale parcheggio;
 9)  destinazione d'uso degli spazi e dei percorsi, scala 1:200;
10)  sistemazione terreno, scala 1:200;
11)  blocchi servizi;
12)  blocco spogliatoi;
13)  campi da tennis;
14)  campo calcetto;
15)  reti impiantistiche esterne;
16)  piano di esproprio - piano ed elenchi particellari;
17)  stralcio del piano regolatore generale.

Art. 3

Il comune di Milazzo dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

Il comune di Milazzo resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 aprile 2003.
  SCIMEMI 

(2003.18.1099)
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DECRETO 15 aprile 2003.
Approvazione di variante per l'adeguamento del piano regolatore generale del comune di Camastra alla legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28 ed alle norme di attuazione del decreto presidenziale 11 luglio 2000.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti legislativi 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 5, legge regionale n. 28 del 22 dicembre 1999, nonché il successivo D.P.Reg. di attuazione dell'11 luglio 2000;
Visto il decreto n. 1471 del 22 novembre 1988, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Camastra;
Visto i fogli prot. n. 898 del 14 febbraio 2003 e prot. n. 1539 del 19 marzo 2003, assunti al protocollo di questo Assessorato, rispettivamente, al n. 10223 del 17 febbraio 2003 ed al n. 18941 del 20 marzo 2003, con i quali il comune di Camastra ha trasmesso gli atti riguardanti l'adeguamento del piano regolatore generale alla legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28 (piano commerciale) ed alle norme di attuazione del D.P.R. 11 luglio 2000;
Vista la delibera n. 22 del 28 novembre 2002 con la quale il commissario straordinario ha adottato la variante al vigente strumento urbanistico generale redatta dall'ufficio tecnico comunale in attuazione a quanto previsto dall'art. 5 della legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28 (piano commerciale);
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla variante in argomento;
Vista la certificazione del 14 marzo 2003 del responsabile dell'area amministrativa del comune di Camastra in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni e/o opposizioni;
Visto il parere n. 9 del 2 aprile 2003 reso dall'unità operativa n. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito in stralcio si riporta:
"...Omissis...
Considerato che:
-  il comune di Camastra è dotato di piano regolatore generale approvato con decreto n. 1471/88 del 22 novembre 1988;
-  il progetto di che trattasi consiste nell'individuazione e localizzazione precisa delle attività di vendita nel territorio del comune di Camastra in applicazione della legge regionale n. 28/99 ed ai D.P.R.S. dell'11 luglio 2000 e del 26 luglio 2000 ed ai decreti del 12 luglio 2000 riguardanti le prescrizioni di carattere urbanistico con specifico riferimento al settore commerciale;
-  per il comune di Camastra, avendo popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, sono state determinati:
a)  gli esercizi di vicinato con superficie di vendita non superiore a mq. 100;
b)  le medie strutture di vendita con superficie di vendita compresa tra mq. 101 e mq. 600;
c)  le grandi strutture di vendita con superficie superiore a mq. 600;
d)  i centri commerciali del tipo di cui al D.P.R.S.: 11 luglio 2000 all'art. 4, comma 5, lett. a);
-  la rete commerciale del comune di Camastra è prevalentemente di vicinato con piccoli esercizi commerciali (superfici non superiore ai 100 mq.) dislocati per lo più lungo gli assi viari principali del centro urbano o in piccola parte in altre vie del centro abitato che non danno luogo a problematiche di traffico e prevedono adeguati parcheggi;
-  la dislocazione dei grandi punti vendita e delle aree destinate ad accogliere le richieste di attività di medie e grandi strutture risulta essere all'esterno del centro abitato lungo la S.S. 410 in direzione Naro ad una distanza di m. 500 e si configurano come ampliamento di area destinata dallo strumento urbanistico vigente ad area commerciale D su terreno al momento destinato a zona agricola;
-  alle norme di attuazione, sono state apportate le necessarie modifiche che consentano la variazione della destinazione d'uso negli edifici ricadenti nel centro storico;
-  la variante apportata allo strumento urbanistico vigente per come risulta dagli elaborati interessa unicamente il detto ampliamento della zona D sulle particelle attigue destinate a zona agricola ed alle modifiche apportate alle N.T. di A.;
-  come certificato, dal responsabile dell'area tecnica, le aree interessate dalla variante non sono assoggettate a vincoli discendenti da leggi statali e regionali.
Tutto ciò premesso visto e considerato, questo servizio 3/D.R.U. è del parere che la variante per adeguamento del piano regolatore generale alla legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28 ed alle norme di attuazione del D.P.R. 11 luglio 2000 approvata dal comune di Camastra con delibera commissariale n. 22 del 28 novembre 2000, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, sia meritevole di accoglimento a condizione che la realizzazione di costruzione da adibire alla guardiania e/o direzione sia consentita solo all'interno degli opifici.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere n. 9 del 2 aprile 2003 dell'unità operativa n. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e nell'ambito delle procedure indicate dall'art. 5 della legge regionale n. 28/99, in conformità al parere n. 9 del 2 aprile 2003 dell'unità operativa n. 3.1/D.R.U. in premessa citato, è approvata la variante per l'adeguamento del piano regolatore generale alla legge regionale n. 22 dicembre 1999, n. 28 ed alle norme di attuazione del D.P.Reg. 11 luglio 2000, adottata dal comune di Camastra con delibera commissariale n. 22 del 28 novembre 2002.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 9 del 2 aprile 2003 dell'unità operativa n. 3.1/D.R.U.;
2)  delibera commissariale n. 22 del 28 novembre 2002;
3)  relazione;
4)  individuazione territoriale;
5)  stralcio del piano regolatore generale attuale;
6)  stralcio del piano regolatore generale con l'ubicazione dell'area da variare a scala 1:1000;
7)  stralcio del piano regolatore generale - zone D1 esistenti;
8)  individuazione aree commerciali interne all'abitato;
9)  individuazione aree commerciali esterne all'abitato;
10)  individuazione rete commerciale;
11)  ideogramma del centro urbano;
12)  delimitazione aree commerciali di progetto;
13)  delimitazione catastale;
14)  regolamento aree pubbliche;
15)  norme tecniche d'attuazione;
Studio geologico
16)  relazione geologica;
17)  studio geologico;
Studio agroforestale
18)  tav.  1 -  relazione; 
19)  tav.  2 -  allegato fotografico; 
20)  tav.  3.1 -  carta della vegetazione e dell'uso del suolo; 
21)  tav.  3.2 -  carta della vegetazione e dell'uso nelle aree di possibile espansione; 
22)  tav.  3.3 -  carta delle unità di paesaggio; 
23)  tav.  3.3 -  carta delle infrastrutture al servizio del l'agricoltura; 
24)  tav.  3.5 -  carta delle infrastrutture al servizio dell'agricoltura nelle aree di possibile espansione; 
25)  tav.  3.6 -  carta dei vincoli; 
26)  tav.  3.7 -  carta pedologica; 
27)  tav.  3.8 -  carta altimetrica; 
28)  tav.  3.9 -  carta altimetrica nelle aree di possibile espansione; 
29)  tav.  3.10 -  carta clivometrica; 
30)  tav.  3.11 -  carta clivometrica nelle aree di possibile espansione; 
31)  tav.  3.12 -  carta ai sensi della legge regionale n. 16/96. 


Art. 3

Il comune di Camastra resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli elaborati, sarà pubblicato per esteso nella gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 aprile 2003.
  SCIMEMI 

(2003.18.1069)
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DECRETO 18 aprile 2003.
Approvazione del programma costruttivo della cooperativa Montanari nel territorio del comune di Siracusa.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto interministeriale n. 1444/68;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visto il parere n. 22 del 27 maggio 2002, con cui l'u.op. 4.2, che tratta affari urbanistici delle province di Ragusa e diSiracusa, ha espresso parere favorevole sui programmi costruttivi, approvati dall'amministrazione comunale di Siracusa con deliberazioni consiliari n. 50, 51 e 52 del 19 marzo 2002, ad eccezione degli interventi dell'impresa SICS ex Saccuzzo, cooperativa Montanari Franco, cooperative Habitat e 307 e cooperativa Calore Casa 90 delle cooperative Terzocchio e Ognina e cooperative Eden, Ibiza, Calipso 2000, Arda, Calore Casa 90;
Visto il foglio prot. n. 3080 con il quale il comune di Siracusa ha trasmesso il programma costruttivo relativo alla cooperativa Montanari Franco, approvato con delibera del consiglio comunale n. 9 del 14 gennaio 2003, rielaborato secondo le prescrizioni dell'ARTA;
Visto il parere n. 15 del 7 aprile 2003 dell'U.O. 4.2, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato:
-  il programma costruttivo è munito del parere del Genio civile, ex art. 13 della legge n. 64/74, prot. n. 18375/96 del 4 settembre 1996;
-  il comune di Siracusa ha ottemperato alle prescrizioni poste dal parere n. 22 del 27 maggio 2002, procedendo alla rielaborazione del programma costruttivo della cooperativa Montanari, approvato con delibera del consiglio comunale n. 9 del 14 gennaio 2003, variando alcune aree interne al comparto, originariamente destinate a pertinenze degli edifici, e destinandole a servizi e standards, ai sensi dell'art. 3 del decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444.
In particolare risulta che:
- il comprensorio C5/47 di Belvedere, cooperativa Montanari, ricade in zona C del piano regolatore generale e ha una superficie complessiva di mq. 18.589.
L'area interessata dall'intervento è pari a mq. 15.798 al netto delle aree escluse. La volumetria prevista, per la realizzazione di 24 alloggi per 120 abitanti, è pari a 10.680 mc., avendo assegnato 89 mc./ab. insediabile. Assommando a detta cubatura la volumetria esistente pari a mc. 1.218 si ricava la densità territoriale pari a 0,64 mc./mq. di poco inferiore alla densità territoriale di piano regolatore generale (0,65).
Per quanto attiene alle attrezzature di cui agli standards urbanistici si prevedono superfici per complessivi mq. 2.651, con una dotazione pro capite, riferita a 120 abitanti da insediare, di 22,09 mq./ab., così ripartita:
-  parcheggi       mq. 368 
-  verde      " 2.283 
  Totale     mq. 2.651 

Nonostante non si sia tenuto conto degli abitanti già insediati la superficie delle attrezzature riesce a soddisfare lo standards di legge, pari a 18 mq./ab. per n. 147 abitanti.
Per tutto quanto sopra premesso, visto, rilevato e considerato, questa U.O. 4.2 è del parere che il programma costruttivo della cooperativa Montanari, approvato dal consiglio comunale con deliberazione n. 9 del 14 gennaio 2003, sia meritevole di approvazione";
Ritenuto di condividere il sopra richiamato parere n. 15/2003;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in conformità al parere n. 15 del 7 aprile 2003, reso dall'U.O. 4.2/D.R.U., è approvato il programma costruttivo della cooperativa Montanari relativo al comparto C5/47 di Belvedere, approvato con delibera consiliare n. 9 del 14 gennaio 2003.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 15 del 7 aprile 2003 reso dall'U.Op. 4.2;
2)  relazione e norme tecniche di attuazione;
3)  tav.  1  -  stralcio piano regolatore generale, rilievo aerofotogrammetrico, stralcio catastale, in scala 1:2.000;
4)  tav.  2  -  sistemazione urbanistica su catastale e su aerofotogrammetria, piano particellare di esproprio in scala 1:1.000 ed elenco ditte da espropriare;
5)  opere di urbanizzazione primaria, rete acque nere, bianche e idrica in scala 1:1.000;
6)  opere di urbanizzazione primaria, rete Enel, Telecom, in scala 1:1,000;
7)  quadro tecnico-economico opere di urbanizzazione primaria;
8)  piano particellare d'esproprio ed elenco ditte;
9)  parere prot. n. 7816 del 15 ottobre 2002 della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Siracusa.

Art. 3

Per gli effetti dell'art.4, ultimo comma, della legge regionale n. 86/81, le aree interessate dal programma costruttivo approvato, qualora non già espropriate, dovranno essere espropriate ed utilizzate entro il termine di due anni.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Siracusa, per l'esecuzione, ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 18 aprile 2003.
  SCIMEMI 

(2003.18.1076)
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DECRETO 18 aprile 2003.
Approvazione del programma costruttivo della cooperativa Habitat 86 e 307 nel territorio del comune di Siracusa.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto interministeriale n. 1444/68;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visto il parere n. 22 del 27 maggio 2002, con cui l'u.op. 4.2, che tratta affari urbanistici delle province di Ragusa e diSiracusa, ha espresso parere favorevole sui programmi costruttivi, approvati dall'amministrazione comunale di Siracusa, con deliberazioni consiliari n. 50, 51 e 52 del 19 marzo 2002, ad eccezione degli interventi dell'impresa SICS ex Saccuzzo, cooperativa Montanari Franco, cooperative Habitat e 307 e cooperativa Calore Casa 90, delle cooperative Terzocchio e Ognina e cooperative Eden, Ibiza,Calipso 2000, Arda, Calore Casa 90;
Visto il foglio prot. n. 3080, con il quale il comune di Siracusa ha trasmesso il programma costruttivo della cooperativa Habitat 86 e 307, rielaborato secondo le prescrizioni dell'ARTA, approvato con delibera del consiglio comunale n. 8 del 14 gennaio 2003;
Visto il parere n. 16 dell'8 aprile 2003 dell'U.O. 4.2, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato:
1)  il programma costruttivo è munito del parere del Genio civile, ex art. 13 della legge n. 64/74, prot. n. 18361 del 4 settembre 1996;
2)  l'art. 25 della legge regionale n. 22/96 prescrive che i programmi costruttivi siano localizzati nelle aree destinate, dal vigente strumento urbanistico, all'espansione residenziale;
3)  la circolare ARTA n. 2/94, prot. n.44819 del 6 luglio 1994, dispone che, nel caso della decadenza dei vincoli decennali del piano regolatore generale, l'approvazione di piani attuativi da parte del C.C., "resta subordinata all'individuazione al loro interno della totalità delle opere di urbanizzazione nelle quantità fissate dagli artt. 3 e 4 del decreto interministeriale n. 1444/68 (a meno che le opere di urbanizzazioni previste al di fuori del perimetro del piano attuativo ed al servizio dello stesso risultino già realizzate)";
4)  nel caso in specie si rileva che l'area interessata dal programma costruttivo è stata ampliata oltre la zona C.2, inglobando aree già destinate a S.P., (servizi pubblici), non attuate;
5)  peraltro, come stabilito dal C.G.A. con parere n. 139/01 del 20 marzo 2001, le aree già destinate a servizi pubblici, i cui vincoli di piano regionale generale sono divenuti inefficaci, sono da considerare "zone bianche", senza alcuna possibilità di allocazione di interventi edificatori";
6)  per quanto sopra non risulta ammissibile quanto proposto dal programma costruttivo in argomento riguardo la destinazione ad attrezzature da standards di aree esterne alla zona C.2;
7)  tuttavia, rilevandosi che le aree destinate a servizi pubblici previste all'interno della zona C.2 ammontano complessivamente a mq. 2.023, cui corrispondono 112 ab. (2023/18), si è dell'avviso che il programma costruttivo possa essere approvato con la limitazione che la volumetria complessiva realizzabile sia di 10.002 mc. (attribuendo la volumetria pro capite di 89 mc./ab.) e pertanto con una densità territoriale, riferita alla zona C.2, non impegnata dagli edifici preesistenti, di 1.10 mc./mq.
Per tutto quanto sopra premesso, visto, rilevato e considerato, questa U.O. 4.2 è del parere che il programma costruttivo della cooperativa Habitat 86 e 307 approvato dal consiglio comunale con deliberazione n.8 del 14 gennaio 2003, sia meritevole di approvazione a condizione che, fermi restando gli altri parametri edificatori previsti dalle norme di attuazione, la densità territoriale da adottare, riferita alla zona C.2, a meno dell'area di pertinenza degli edifici preesistenti (pari a circa mq. 900), sia di 1.10 mc./mq.";
Ritenuto di condividere il sopra richiamato parere n. 16/2003;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in conformità al parere n. 16 dell'8 aprile 2003, reso all'U.O. 4.2/D.R.U., è approvato il programma costruttivo della cooperativa Habitat 86 e 307 relativo al comparto C2/45 di Belvedere, approvato con delibera consiliare n. 8 del 14 gennaio 2003.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 16 dell'8 aprile 2003 reso dall'U.Op. 4.2;
2)  relazione e norme tecniche di attuazione;
3)  tav.  1  -  stralcio piano regolatore generale in scala 1:2.000, progetto dell'intervento, planimetria catastale in scala 1:1.000 e piano particellare d'esproprio;
4)  opere di urbanizzazione primaria, rete acque nere, bianche e idrica in scala 1:1.000;
5)  opere di urbanizzazione primaria, pubblica illuminazione, rete Enel, Telecom, in scala 1:1.000;
6)  quadro tecnico- economico opere di urbanizzazione primaria;
7)  piano particellare d'esproprio ed elenco ditte;
8)  parere prot. n. 7082 dell'11 ottobre 2002 della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali diSiracusa.

Art. 3

Per gli effetti dell'art. 4, ultimo comma, della legge regionale n. 86/81, le aree interessate dal programma costruttivo approvato, qualora non già espropriate, dovranno essere espropriate ed utilizzate entro il termine di due anni.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Siracusa, per l'esecuzione, ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 18 aprile 2003.
  SCIMEMI 

(2003.18.1075)
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI






PRESIDENZA

Approvazione del nuovo statuto dell'opera pia Istituto Rizza Rosso di Chiaramonte Gulfi.

Con decreto presidenziale n. 68/ serv. 2°/ S.G. del 16 aprile 2003 è stato approvato il nuovo statuto dell'opera pia istituto Rizza Rosso di Chiaramonte Gulfi (RG). Detto statuto è composto da trentadue articoli, come da schema allegato all'atto deliberativo n. 51 dell'8 novembre 2002, approvato con decreto n. 4053 del 20 novembre 2002.
(2003.17.1008)
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Approvazione del progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il deposito di materiale e la rottamazione di veicoli a motore e rimorchi della ditta F.lli Cultrera di Cultrera Giuseppe & C. s.n.c., con sede in Floridia.

Con ordinanza n. 239 del 14 aprile 2003, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha approvato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27, il progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il deposito dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e rimorchi, presentato dalla ditta F.lli Cultrera di Cultrera Giuseppe & C. s.n.c., con sede legale e stabilimento in Floridia (SR) nella contrada Vignarelli, zona artigianale, autorizzandone altresì la realizzazione ed ha, infine, concesso, ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, alla ditta F.lli Cultrera di Cultrera Giuseppe & C. s.n.c., con sede legale e stabilimento in Floridia (SR) nella contrada Vignarelli, zona artigianale, l'autorizzazione per cinque anni all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e rimorchi, nonchè all'attività di stoccaggio di batterie al piombo anche prodotte da terzi.
(2003.17.1007)
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Rinnovo dell'autorizzazione alla società Laterlite S.p.A., con sede legale in Solignano, per il riutilizzo di materiali esausti.

Con ordinanza del commissario delegato per l'emergenza rifiuti e per la tutela delle acque n. 246 del 15 aprile 2003, è stato concesso alla società Laterlite S.p.A., con sede legale in Solignano (PR), ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, il rinnovo dell'autorizzazione al riutilizzo di oli minerali esausti nella produzione di argilla espansa, alla loro messa in riserva, nonché al loro utilizzo come combustibile per come disposto dall'art. 8, comma 9, del decreto ministeriale n. 124/2000, da effettuarsi nell'impianto sito in contrada Dittaino - Z.I. (EN).
(2003.18.1079)
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Rinnovo dell'autorizzazione alla ditta Sicilia Rottami s.n.c. di Guzzetta Paolo & C., con sede in Catania, per lo stoccaggio provvisorio di rifiuti pericolosi e non peri-colosi.

Con ordinanza n. 248 del 15 aprile 2003 del commissario delegato per l'emergenza rifiuti e per la tutela delle acque, è stato concesso, ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, alla ditta Sicilia Rottami s.n.c. di Guzzetta Paolo & C., via Acquicella Porto n. 48 - Catania, il rinnovo dell'autorizzazione allo stoccaggio provvisorio di rifiuti pericolosi e non, nell'impianto ubicato in via Acquicella Porto n. 57 - Catania, per un periodo di cinque anni.
(2003.18.1084)
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Iscrizione nel registro delle persone giuridiche private della Fondazione Giuseppe Fava con sede in Catania.
Si comunica l'avvenuta iscrizione nel registro delle persone giuridiche private, istituito, ai sensi del D.P.R.. n. 361/2000, presso la segreteria generale della Presidenza della Regione, della Fondazione Giuseppe Fava, con sede in Catania, via Grotte Bianche n. 150, disposta dall'Assessorato regionale dei beni culturali, dipartimento regionale beni culturali, ambientali ed educazione permanente - unità operativa III - affari generali e del dipartimento ufficio legale e contenzioso.
(2003.18.1077)
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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

Costituzione di servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su beni immobili ricadenti nel comune di Castelvetrano per lavori di utilizzazione a scopo irriguo delle acque invasate nel serbatoio Garcia sul fiume Belice sinistro - 1° stralcio - 1° lotto.

Con decreto del dirigente del servizio infrastrutture di bonifica, irrigazione ed elettrificazione rurale e relative espropriazioni n. 113 del 28 marzo 2003, è stata costituita la servitù di acquedotto a favore del demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, sugli immobili siti nel comune di Castelvetrano di proprietà delle ditte qui di seguito elencate:
1)  Indelicato Maria, nata a Campobello di Mazara l'8 luglio 1955; Indelicato Vita, nata a Campobello di Mazara il 26 maggio 1945; Stallone Leonarda, nata a Campobello di Mazara il 27 aprile 1926: foglio 83, particelle 248, 131 e 247, indennità E 741,19;
2)  Triolo Antonino, nato a Castelvetrano il 25 aprile 1946: foglio 83, particelle 366 e 175, indennità E 27,36;
3)  Bonsignore Angela, nata a Castelvetrano il 18 luglio 1912: foglio 83, particella 143, indennità E 232,14;
4)  Tilotta Antonino, nato a Castelvetrano il 12 febbraio 1919: foglio 83, particella 189, indennità E 33,16;
5)  Barruzza Maria, nata a Campobello di Mazara il 2 marzo 1930; Passanante Francesco, nato a Campobello di Mazara il 28 dicembre 1928: foglio 95, particella 136, indennità E 6,10;
6)  Cusumano Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 4 gennaio 1903: foglio 95, particelle 135 e 139, indennità E 51,55;
7)  Leone Vito, nato a Campobello di Mazara il 18 maggio 1956: foglio 95, particella 133 e 140, indennità E 70,15;
8)  La Varvera Francesco, nato a Campobello di Mazara il 2 settembre 1909: foglio 95, particella 132 indennità E 14,21;
9)  La Varvera Giovanna, nato a Campobello di Mazara il 5 novembre 1902: foglio 95, particella 227, indennità E 78,42;
10)  Romano Enrica, nato a Campobello di Mazara il 16 gennaio 1944: foglio 95, particella 93; foglio 106, particelle 335 (ex 217), 337 (ex 217), 289 (ex 74), 140, 75, 216, 79, indennità E 545,40;
11)  La Varvera Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 4 novembre 1904: foglio 95, particella 141, indennità E 17,31;
12)  Gentile Giuseppe, nato a Castelvetrano il 18 settembre 1943: foglio 95, particelle 16 e 51, indennità E 18,26;
13)  Greco Antonino nato a Campobello di Mazara il 10 novembre 1935: foglio 95, particella 150, indennità E 2,27;
14)  Foderà Natala, nata a Castelvetrano il 2 luglio 1931: foglio 95, particella 25, indennità E 54,49;
15)  Frosina Marcella, nata a Castelvetrano il 4 gennaio 1912: foglio 95, particella 77, indennità E 48,89;
16)  Biundo Vita, nata a Campobello di Mazara il 7 luglio 1938: foglio 95, particelle 158 e 156, indennità E 72,17;
17)  Di Pasquale Maria, nata a Castelvetrano il 24 marzo 1940: foglio 95, particelle 216 e 303 (ex 83), indennità E 128,79;
18)  Di Maria Vito, nato a Campobello di Mazara il 12 settembre 1930: foglio 95, particelle 160 e 81, indennità E 28,19;
19)  Lentini Gaspare, nato a Castelvetrano il 9 aprile 1924: foglio 95, particella 142, indennità E 3,62;
20)  Stallone Anastasia, nata a Campobello di Mazara l'11 marzo 1923: foglio 95, particelle 237, 230, 226, 192, indennità E 164,34;
21)  Stallone Antonia, nata a Campobello di Mazara il 9 giugno 1921: foglio 95, particelle 236 e 228, indennità E 54,00;
22)  Stallone Antonino, nato a Campobello di Mazara il 28 ottobre 1934: foglio 95, particelle 235 e 229, indennità E 135,93;
23)  Gentile Nicolò, nato a Campobello di Mazara il 24 giugno 1922: foglio 95, particelle 193 e 197; foglio 106, particella 80, indennità E 159,31;
24)  Luppino Aldo, nato a Campobello di Mazara il 16 aprile 1947: foglio 95, particella 191, indennità E 63,52;
25)  Stallone Francesco, nato a Campobello di Mazara il 2 dicembre 1938; Stallone Antonino nato a Campobello di Mazara l'8 maggio 1935: foglio 95, particella 201, indennità E 24,92;
26)  Pisciotta Enzo, nato a Campobello di Mazara il 30 gennaio 1954: foglio 95, particelle 104 e 106, indennità E 3,70;
27)  Biundo Mariano, nato a Campobello di Mazara il 5 febbraio 1936: foglio 95, particelle 108 e 159, indennità E 39,94;
28)  Genna Maria nata a Campobello di Mazara il 7 febbraio 1951: foglio 95, particella 110, indennità E 61,92;
29)  Bono Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 4 novembre 1946: foglio 95, particelle 114 e 113, indennità E 2,04;
30)  Marchese Antonio, nato a Castelvetrano il 14 marzo 1947: foglio 95, particella 117, indennità E 9,96;
31)  Biondo Pietro, nato a Campobello di Mazara il 16 novembre 1933; Biondo Gaspare, nato a Campobello di Mazara l'11 marzo 1939: foglio 95, particelle 121 e 124, indennità E 95,47;
32)  Forza Antonio, nato/a Castelvetrano il 7 febbraio 1922: foglio 95, particella 122, indennità E 27,39;
33)  Manzo Andrea, nato a Campobello di Mazara il 24 gennaio 1920: foglio 95, particella 63, indennità E 29,43;
34)  Clemente Nicolò, nato a Castelvetrano il 13 gennaio 1968: foglio 96, particella 111, indennità E 10,92;
35)  Pisciotta Giuseppe, nato a Trapani il 4 aprile 1965: foglio 96, particelle 113, 114, 53, 212, 115, 5, 260, 117, 393 (ex 108), indennità E 1.190,47;
36)  Adamo Marco Giovanni, nato a Castelvetrano il 25 aprile 1945: foglio 96, particelle 98 e 231, indennità E 23,45;
37)  Bandiera Alfonso, nato a Castelvetrano l'11 dicembre 1927; Bandiera Attilio, nato a Castelvetrano il 5 dicembre 1938: foglio 96, particella 309, indennità E 52,28;
38)  Lisciandra Anna, nata a Castelvetrano il 13 luglio 1910: foglio 96, particelle 95 e 308, indennità E 21,57;
39)  Palmigiano Rosaria, nata a Castelvetrano il 13 marzo 1916: foglio 96, particella 96, indennità E 20,91;
40)  La Cascia Gaspare, nato a Castelvetrano il 6 settembre 1909: foglio 96, particelle 343, 48 e 49, indennità E 273,81;
41)  Caraccia Erasmo, nato a Campobello di Mazara il 20 giugno 1935: foglio 96, particelle 47 e 43, indennità E 71,92;
42)  Vienna Salvatore, nato a Castelvetrano il 18 aprile 1959: foglio 96, particelle 46, 42 e 324, indennità E 89,35;
43)  Accardo Pietro, nato a Castelvetrano il 28 maggio 1918; Leone Anna, nata a Campobello di Mazara il 18 aprile 1924: foglio 96, particelle 249, 248 e 250, indennità E 56,00;
44)  Amella Alessandro, nato a Castelvetrano il 13 giugno 1968: foglio 96, particella 35, indennità E 23,80;
45)  Mattioli Antonio, nato a Castelvetrano il 18 marzo 1932; Mattioli Nunzia, nata a Castelvetrano il 30 dicembre 1929: foglio 96, particelle 285 e 37, indennità E 316,69;
46)  Caserini Marcello, nato a Castelvetrano il 17 luglio 1914: foglio 96, particella 342, indennità E 7,78;
47)  Manzo Provvidenza, nata a Campobello di Mazara l'11 ottobre 1959: foglio 96, particellea 57, 303 e 181, indennità E 475,18;
48)  Titone Vita, nata a Castelvetrano il 28 agosto 1946; Napoli Vincenza, nata a Mazara del Vallo il 18 settembre 1975; Napoli Alessio, nato a Castelvetrano il 18 febbraio 1977; Napoli Caterina, nata a Castelvetrano il 29 aprile 1982: foglio 96, particelle 287 e 58, indennità E 303,19;
49)  Triolo Vincenzo, nato a Castelvetrano il 2 gennaio 1943: foglio 96, particelle 369 (ex 54), 430 (ex 321), 420 (ex 286), indennità E 84,23;
50)  Barone Antonia, nata /a Castelvetrano il 15 maggio 1898: foglio 96, particella 276, indennità E 107,76;
51)  Barone Giovanna, nata a Castelvetrano il 20 maggio 1895: foglio 96, particella 61, indennità E 62,17;
52)  Accardo Leonardo, nato a Castelvetrano il 14 settembre 1953: foglio 96, particelle 275 e 62, indennità E 134,07;
53)  Calcara Antonino, nato a Castelvetrano il 20 giugno 1923: foglio 96, particelle 65, 83, 269 e 267, indennità E 543,84;
54)  Vienna Benedetto, nato a Castelvetrano il 5 maggio 1945; Vienna Carmela, nata a Castelvetrano il 19 gennaio 1949; Vienna Maria, nata a Castelvetrano il 23 gennaio 1941: foglio 96, particelle 81 e 247, indennità E 103,90;
55)  Ingrasciotta Giuseppe, nato a Castelvetrano il 21 settembre 1923: foglio 96, particella 219, indennità E 438,79;
56)  Tilotta Salvatore, nato a Castelvetrano il 10 febbraio 1946; Sciacca Brigida, nata a Castelvetrano il 29 ottobre 1952: foglio 96, particelle 139 e 207, indennità E 83,23;
57)  Barone Leonarda, nata a Castelvetrano il 13 dicembre 1939; Giancontieri Gaspare, nato a Partanna il 7 marzo 1929: foglio 96, particella 221, indennità E 145,99;
58)  Bonanno Caterina, nata a Castelvetrano il 14 dicembre 1948; Romeo Fabrizio, nato a Castelvetrano il 18 giugno 1960: foglio 96, particella 356, indennità E 10,43;
59)  Calcara Pietro, nato a Castelvetrano il 10 maggio 1941: foglio 96, particelle 355, 348 e 147, indennità E 156,42;
60)  Tibaudo Giuseppe, nato a Castelvetrano l'1 gennaio 1919: foglio 96, particella 213, indennità E 39,82;
61)  Maltese Caterina, nata a Castelvetrano il 3 marzo 1948: foglio 96, particella 127, indennità E 14,93;
62)  Luppino Giovanni, nato a Trapani il 28 luglio 1964: foglio 96, particelle 120 e 399 (ex 118), indennità E 39,95;
63)  Puzzo Vincenza, nata a Castelvetrano il 18 marzo 1928: foglio 96, particella 8, indennità E 44,79;
64)  Calcara Calcedonio, nato a Milano il 9 giugno 1968; Calcara Francesco, nato a Milano il 15 ottobre 1966: foglio 96, particelle 180, 34, 278, 14, 36, indennità E 920,50;
65)  Alcide Luigi, nato a Castelvetrano il 13 febbraio 1904: foglio 96, particella 16, indennità E 4,15;
66)  Riggio Antonino, nato a Campobello di Mazara l'11 giugno 1948; Giaramita Paola, nata a Campobello di Mazara l'1 ottobre 1948: foglio 96, particella 19, indennità E 0,38;
67)  Tilotta Caterina, nata a Castelvetrano il 13 agosto 1947: foglio 96, particella 23, indennità E 10,45;
68)  Taddeo Domenica, nata a Castelvetrano l'11 ottobre 1949; Taddeo Giuseppe, nato a Castelvetrano il 28 aprile 1947; Taddeo Grazia, nata a Castelvetrano il 18 dicembre 1941: foglio 96, particella 26, indennità E 97,37;
69)  Bonura Pellegrino, nato a Castelvetrano il 29 maggio 1933: foglio 96, particelle 30 e 232, indennità E 69,08;
70)  Bellomo Vincenzo, nato a Castelvetrano il 13 novembre 1948; Indelicato Maria, nata a Campobello di Mazara l'8 luglio 1955: foglio 96, particella 1, indennità E 99,87;
71)  Giambalvo Giacomo, nato a Campobello di Mazara il 23 marzo 1935: foglio 106, particella 298 (ex 84), indennità E 3,17;
72)  Leone Francesco, nato a Campobello di Mazara il 14 marzo 1925; Pisciotta Paola, nata a Campobello di Mazara l'8 febbraio 1936: foglio 106, particelle 102 e 313 (ex 104), indennità E 96,83;
73)  Tancredi Maria, nata a Campobello di Mazara il 15 aprile 1944: foglio 106, particelle 70 e 69, indennità E 64,28;
74)  Mangiaracina Domenico, nato a Campobello di Mazara il 25 settembre 1928: foglio 106, particelle 68, 206, 202 e 204, indennità E 146,90;
75)  Cucchiara Maria Giovanna, nata a Campobello di Mazara il 4 dicembre 1967; Mangiaracina Domenico, nato a Campobello di Mazara il 25 settembre 1928: foglio 106, particella 1962, indennità E 18,51;
76)  Caltagirone Vita, nata a Castelvetrano il 12 agosto 1933: foglio 106, particella 61, indennità E 25,73;
77)  Luppino Pietro, nato a Campobello di Mazara l'11 marzo 1925: foglio 106, particella 60, indennità E 22,67;
78)  Dilluvio Luigi, nato a Campobello di Mazara il 9 ottobre 1930; Dilluvio Pietro, nato a Campobello di Mazara il 24 marzo 1927: foglio 106, particelle 57, 211 (ex 59), 50, 205 (ex 25), 27, 141, 146 e 26, indennità E 969,83;
79)  Cudia Vito, nato a Campobello di Mazara il 18 luglio 1947: foglio 106, particella 241 (ex 63), indennità E 94,62;
80)  Ciravolo Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 19 agosto 1940; Ciravolo Francesca Maria, nata a Campobello di Mazara il 4 agosto 1946: foglio 106, particella 54, indennità E 18,27;
81)  Manzo Rocco, nato a Campobello di Mazara il 18 giugno 1955: foglio 106, particelle 53 e 176, indennità E 44,58;
82)  Bono Bernardo, nato a Campobello di Mazara il 30 dicembre 1929: foglio 106, particella 244 (ex 121), indennità E 36,52;
83)  Lombardo Rocco, nato a Mazara del Vallo il 28 giugno 1971: foglio V, particella 2229 (ex 41), indennità E 4,98;
84)  Greco Antonino, nato a Erice il 27 gennaio 1949: foglio 120, particella 31, indennità E 268,60;
85)  Lentini Bartolomeo, nato a Campobello di Mazara il 24 giugno 1925: foglio 133, particella 1; foglio 134, particella 279, indennità E 95,93;
86)  Gulotta Gaetano, nato a Campobello di Mazara il 3 maggio 1936; Spinnato Giuseppina, nata a Monreale il 14 agosto 1944: foglio 133, particella 241, indennità E 75,49;
87)  Gulotta Gaetano, nato a Campobello di Mazara il 3 maggio 1936: foglio 133, particelle 242 e 240, indennità E 61,27;
88)  Pisciotta Paola, nata a Campobello di Mazara il 25 giugno 1914: foglio 133, particelle 260 e 6, indennità E 118,13;
89)  Stallone Filomena, nata a Campobello di Mazara il 28 novembre 1947: foglio 133, particella 22, indennità E 20,55;
90)  Luppino Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 15 giugno 1954: foglio 133, particelle 252, 31, 269 (ex 32) e 36, indennità E 192,54;
91)  Parrinello Francesca, nata a Campobello di Mazara il 22 dicembre 1957: foglio 133, particella 29, indennità E 45,00;
92)  Luppino Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 21 febbraio 1947: foglio 133, particella 30, indennità E 52,51;
93)  Luppino Vito, nato a Campobello di Mazara il 23 maggio 1928: foglio 133, particella 277 (ex 35), indennità E 39,39;
94)  Luppino Liboria, nata a Campobello di Mazara il 30 dicembre 1939: foglio 133, particella 38, indennità E 2,06;
95)  Di Maria Vito, nato a Campobello di Mazara il 3 gennaio 1926: foglio 133, particella 42, indennità E 2,54;
96)  Tumbarello Gaetano, nato a Campobello di Mazara il 21 aprile 1916: foglio 133, particella 85, indennità E 37,42;
97)  Corseri Francesco, nato a Campobello di Mazara il 5 dicembre 1914: foglio 133, particelle 194, 60, 55, 124, indennità E 109,08;
98)  Ciravolo Vincenza, nata a Campobello di Mazara il 28 febbraio 1928: foglio 133, particella 90, indennità E 34,91;
99) Pisciotta Antonino, nato a Campobello di Mazara il 7 febbraio 1944: foglio 133, paricelle 91 e 78, indennità E 6,05;
100) Ciravolo Calogero, nato a Campobello di Mazara l'11 gennaio 1943: foglio 133, particella 221, indennità E 8,70;
101)  Ciravolo Sebastiano, nato a Campobello di Mazara il 24 luglio 1945: foglio 133, particella 222, indennità E 27,23;
102)  Ciravolo Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 20 ottobre 1957; Ciravolo Natale, nato a Campobello di Mazara il 18 ottobre 1950: foglio 133, particelle 69 e 71, indennità E 61,51;
103)  Di Prima Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 23 febbraio 1957: foglio 133, particelle 64, 62 e 63, indennità E 104,01;
104)  Volpe Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 28 giugno 1936: foglio 133, particella 127, indennità E 334,57;
105)  Piro Rosaria, nato a Campobello di Mazara il 11 luglio 1937: foglio 133, particella 195, indennità E 23,18;
106)  Bianco Anna, nato a Campobello di Mazara il 27 dicembre 1929: foglio 133, particelle 197 e 199, indennità E 45,36;
107)  Passanante Caterina, nata a Campobello di Mazara il 24 maggio 1943: foglio 133, particelle 128 e 190, indennità E 79,90;
108)  Casalano Rosa, nata a Cremona il 9 novembre 1974: foglio 133, particelle 192, 183 e 189, indennità E 132,18;
109)  Mangiaracina Epifania, nata a Campobello di Mazara il 2 febbraio 1931: foglio 133, particella 259, indennità E 57,59;
110)  Passanante Bartolomeo, nato a Campobello di Mazara il 14 dicembre 1946: foglio 133, particella 130, indennità E 7,10;
111)  Barbera Maria, nata a Campobello di Mazara il 30 marzo 1937: foglio 133, particelle 228, 152 e 258, indennità E 516,84;
112)  Luppino Anna, nata a Campobello di Mazara il 5 dicembre 1938: foglio 133, particelle 185, 155, 160, 159, 243, 163, 184, 244, 80, 79, 78 e 369, indennità E 1.150,64;
113)  Piro Giovanna, nata a Campobello di Mazara l'8 marzo 1935: foglio 133, particella 198, indennità E 24,12;
114)  Scilabra Giovanni, nato a Campobello di Mazara il 22 ottobre 1933: foglio 133, particelle 263 e 181, indennità E 843,93;
115)  Passanante Bartolomeo, nato a Campobello di Mazara il 31 marzo 1962: foglio 133, particelle 110 e 105, indennità E 23,18;
116)  Margiotta Ninfa, nata a Campobello di Mazara il 25 settembre 1933: foglio 133, particelle 109, 104, 103 e 100, indennità E 104,06;
117)  Scialabra Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 5 settembre 1933: foglio 133, particelle 102 e 99, indennità E 42,54;
118)  Mangiaracina Tommasina, nata a Campobello di Mazara il 26 gennaio 1947: foglio 133, particella 146, indennità E 9,41;
119)  Mistretta Giacomo, nato a Campobello di Mazara il 3 novembre 1957; Mistretta Rosaria, nata a Campobello di Mazara il 28 marzo 1961: foglio 133, particelle 234 e 235, indennità E 79,78;
120)  Accardo Carmela, nata a Campobello di Mazara il 19 febbraio 1963: foglio 133, particella 272, indennità E 74,70;
121)  Moceri Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 5 agosto 1932: foglio 133, particelle 78, 363, 529 (ex 362), 361, 458 (ex 73), indennità E 144,42;
122)  Gentile Giovanna, nata a Campobello di Mazara il 6 giugno 1938; Gentile Vincenza, nata a Campobello di Mazara il 26 aprile 1942: foglio 133, particella 271, indennità E 24,90;
123)  Luppino Paola, nata a Campobello di Mazara l'8 marzo 1921; Rizzo Antonino, nato a Campobello di Mazara il 15 febbraio 1956: foglio 133, particella 434 (ex 62), indennità E 0,30;
124)  Artale Margherita, nata a Campobello di Mazara il 24 giugno 1948: foglio 133, particella 57, indennità E 31,53;
125)  Leggio Giovanna, nata a Campobello di Mazara l'1 gennaio 1932: foglio 133, particelle 81, 122 e 89, indennità E 138,13;
126)  Leggio Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 26 giugno 1936; Leggio Giovanna, nata a Campobello di Mazara l'1 gennaio 1932: foglio 134, particella 32, indennità E 87,04;
127)  Di Natale Caterina, nata a Campobello di Mazara il 30 dicembre 1938: foglio 134, particella 55, indennità E 4,89;
128)  Bono Giovanni, nato a Campobello di Mazara il 7 settembre 1965: foglio 134, particelle 123 e 325, indennità E 220,46;
129)  Leggio Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 26 giugno 1936: foglio 134, particella 399, indennità E 19,91;
130)  Messana Angelo, nato a Campobello di Mazara il 9 settembre 1947: foglio 134, particella 338, indennità E 46,83;
131)  Cascio Luigi, nato a S. Margherita Belice il 10 dicembre 1935: foglio 134, particelle 26, 25 e 24 E 120,72;
132)  Indelicato Calogero, nato a Campobello di Mazara il 9 agosto 1930: foglio 134, particelle 23 e 22, indennità E 55,58;
133)  Bono Francesca, nata in Tunisia il 12 gennaio 1945: foglio 134, particella 18, indennità E 37,46;
134)  Giorgi Rosaria, nata a Campobello di Mazara il 30 settembre 1922: foglio 134, particella 263, indennità E 246,82;
135)  Volpe Natale, nato a Campobello di Mazara il 28 marzo 1946; Impellizzeri Anna Maria, nata a Campobello di Mazara il 18 gennaio 1955: foglio 134, particella 485 (ex 143), indennità E 49,86;
136)  Caradonna Anna Maria, nata a Campobello di Mazara l'8 marzo 1941: foglio 134, particella 149, indennità E 46,53;
137)  Stallone Domenico, nato a Campobello di Mazara il 2 aprile 1960; Di Stefano Agostino, nato a Castelvetrano il 18 aprile 1972: foglio 134, particelle 267, 266 e 157, indennità E 606,30;
138)  Cartafalsa Giovanni, nato a Campobello di Mazara il 6 luglio 1936; Stallone Anna, nata a Campobello di Mazara il 4 maggio 1942: foglio 134, particella 175, indennità E 64,16;
139)  Luppino Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 22 gennaio 1992: foglio 134, particella 268, indennità E 10,47;
140)  Gandolfo Vita, nata a Campobello di Mazara l'1 dicembre 1929: foglio 134, particella 260, indennità E 13,09;
141)  Lombardo Vita, nata a Campobello di Mazara il 28 agosto 1941: foglio 134, particella 173, indennità E 10,47;
142)  Valenti Maria, nata a Campobello di Mazara il 20 agosto 1937: foglio 134, particella 366, indennità E 27,04;
143)  Lamberti Antonina, nata a Campobello di Mazara l'11 gennaio 1909: foglio 134, particella 169, indennità E 27,04;
144)  Cavaretta Saverio, nato a Campobello di Mazara il 30 dicembre 1967: foglio 134, particella 166, indennità E 26,27;
145)  Gandolfo Antonino, nato a Campobello di Mazara il 28 ottobre 1940: foglio 134, particella 326, indennità E 24,08;
146)  Indelicato Giovanni, nato a Campobello di Mazara il 4 febbraio 1961: foglio 134, particelle 164, 163 e 161, indennità E 66,76;
147)  Di Natale Pietro, nato a Campobello di Mazara il 17 giugno 1922: foglio 134, particella 159, indennità E 22,98;
148)  Cusumano Margherita, nata a Campobello di Mazara il 6 maggio 1940: foglio 134, particelle 107 e 103, indennità E 70,66;
149)  Ferro Giulia, nata a Marsala il 12 novembre 1933; Ferro Rosa, nata a Marsala il 25 marzo 1939: foglio 134, particella 106 , indennità E 1,74;
150)  Rizzo Rosa Elena, nata a Campobello di Mazara il 18 agosto 1934: foglio 134, particella 295, indennità E 24,08;
151)  Napoli Andrea, nato a Campobello di Mazara il 24 marzo 1951; Napoli Stefano, nato a Campobello di Mazara il 4 novembre 1955; Romano Carmela, nata a Campobello di Mazara il 24 novembre 1927: foglio 134, particella 552 (ex 112), indennità E 87,52;
152)  Giorgi Francesco: nato a Campobello di Mazara il 27 luglio 1929: foglio 134, particella 114, indennità E 31,36;
153)  Buonasorte Francesco, nato a Pantelleria il 17 settembre 1972; Buonasorte Maria Gabriella, nato a Pantelleria il 25 gennaio 1971; Buonasorte Graziella, nata a Palermo il 31 ottobre 1964; Giorgi Angela, nata a Campobello di Mazara il 14 dicembre 1927: foglio 134, particella 369, indennità E 8,30;
154)  La Rosa Pietro, nato a Campobello di Mazara il 14 maggio 1939: foglio 134, particelle 1 e 410, indennità E 59,05;
155)  Carpino Domenica, nata a Campobello di Mazara il 20 maggio 1942: foglio 134, particella 290, indennità E 1,74;
156)  Critti Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 22 agosto 1939: foglio 134, particelle 334, 289 e 288, indennità E 9,96;
157)  Margiotta Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 25 novembre 1939: foglio 134, particella 97, indennità E 3,57;
158)  Casterelli Vincenzo, nato a Campobello di Mazara il 15 novembre 1928: foglio 134, particelle 100, 101 e 102, indennità E 238,33;
159)  Bono Agata, nato a Campobello di Mazara il 6 gennaio 1950: foglio 134, particella 500 (ex 206), indennità E 79,80;
160)  Zito Rosa, nata a Sciacca il 20 novembre 1941: foglio 134, particella 497 (ex 205), indennità E 2,49;
161)  Di Stefano Agostino, nato a Castelvetrano il 18 aprile 1972: foglio 134, particella 377, indennità E 87,64;
162)  Di Stefano Stefano, nato a Campobello di Mazara il 5 dicembre 1943: foglio 134, particella 373, indennità E 136,44;
163)  Di Stefano Antonino, nato a Campobello di Mazara il 9 aprile 1939: foglio 134, particella 332, indennità E 211,54;
164)  Di Stefano Angela, nato a Campobello di Mazara il 31 marzo 1943: foglio 134, particella 348, indennità E 66,83;
165)  Marino Giuseppe, nato a Campobello di Mazara l'11 aprile 1935: foglio 134, particella 308, indennità E 401,00;
166)  Ala Nicolò, nato a Castelvetrano il 21 gennaio 1979; Ala Paola, nata a Castelvetrano l'1 ottobre 1977; Stallone Rosaria, nata a Campobello di Mazara il 21 giugno 1939: foglio 134, particelle 307, 220, 311, 221, 314, 312, indennità E 1.971,65;
167)  Marotta Mattia, nata a Castelvetrano il 20 giugno 1894: foglio 134, particella 233, indennità E 119,85;
168)  Bono Antonino, nato a Campobello di Mazara il 21 luglio 1949: foglio 134, particella 306, indennità E 182,72;
169)  Bono Giuseppe, nato a Campobello di Mazara l'1 settembre 1927: foglio 134, particella 321; particelle 320 e 324, indennità E 457,67;
170)  Stallone Rosaria, nata a Campobello di Mazara il 21 giugno 1939: foglio 134, particelle 356 e 310, indennità E 492,23;
171)  Agola Antonino, nato a Campobello di Mazara l'1 maggio 1934; Agola Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 27 settembre 1929: foglio 134, particella 182, indennità E 34,03;
172)  Pantaleo Ascenzia, nata a Campobello di Mazara l'11 marzo 1920: foglio 134, particella 344, indennità E 180,61;
173)  Di Pietra Filippo, nato a Campobello di Mazara il 7 febbraio 1919; Di Pietra Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 2 ottobre 1916: foglio 134, particella 183, indennità E 32,27;
174)  Lombardo Pietro, nato a Campobello di Mazara il 22 settembre 1933: foglio 134, particella 346, indennità E 41,59;
175)  Parrino Vita, nata a Campobello di Mazara il 21 ottobre 1941: foglio 147, particella 472, indennità E 57,95;
176)  Falcone Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 9 aprile 1932: foglio 147, particella 108, indennità E 34,44;
177)  Panicola Antonina, nata a Campobello di Mazara il 28 luglio 1944; Panicola Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 21 aprile 1939: foglio 147, particella 167, indennità E 20,88;
178)  Parisi Francesca, nata a Palermo il 24 maggio 1936; Parisi Margherita, nata a Campobello di Mazara il 6 febbraio 1943: foglio 147, particelle 168, 233 e 232, indennità E 61,02;
179)  Barbera Angela, nata a Campobello di Mazara il 12 aprile 1953: foglio 147, particella 165, indennità E 62,63;
180)  Critti Rocco, nato a Campobello di Mazara il 18 maggio 1924: foglio 147, particelle 376, 494 e 493, indennità E 106,44;
181)  Mangiaracina Tommasa, nata a Campobello di Mazara il 9 aprile 1921: foglio 147, particella 118, indennità E 68,87;
182)  Luppino Leonarda, nata a Campobello di Mazara l'1 gennaio 1931: foglio 147, particelle 436, 344, 333, 434, 329 e 326, indennità E 262,68;
183)  Luppino Dorotea, nata a Campobello di Mazara l'8 ottobre 1925: foglio 147, particelle 364 e 351, indennità E 23,49;
184)  Luppino Rosario, nato a Campobello di Mazara il 14 ottobre 1927; Luppino Paola, nata a Campobello di Mazara il 24 giugno 1922: foglio 147, particelle 362, 346, 334 e 327, indennità E 156,33;
185)  Luppino Gaetano, nato a Campobello di Mazara il 26 gennaio 1930: foglio 147, particelle 3 e 2, indennità E 40,09;
186)  Manzo Pietro, nato a Campobello di Mazara il 16 luglio 1944: foglio 147, particella 481, indennità E 12,51;
187)  La Rocca Andrea, nato a Campobello di Mazara il 13 febbraio 1950: foglio 147, particella 12, indennità E 14,96;
188)  Passanante Francesco, nato a Campobello di Mazara il 24 gennaio 1910: foglio 147, particelle 15 e 13, indennità E 11,78;
189)  Messina Anna, nata a Campobello di Mazara il 9 aprile 1944: foglio 147, particella 349, indennità E 34,90;
190)  Tancredi Vito, nato a Campobello di Mazara l'11 novembre 1920: foglio 147, particelle 530 (ex 104), 100, 98, 524 (ex 95), 106, 105 e 94, indennità E 857,47;
191)  Stallone Caterina, nata a Campobello di Mazara il 15 marzo 1931: foglio 147, particella 99, indennità E 104,81;
192)  Gentile Antonina, nata a Campobello di Mazara il 27 maggio 1902: foglio 147, particella 81, indennità E 153,72;
193)  Passanante Dorotea, nata a Campobello di Mazara il 30 luglio 1915: foglio 147, particella 82, indennità E 98,62;
194)  Prinzivalli Calogero, nato a Campobello di Mazara il 29 agosto 1951; Prinzivalli Pietro, nato a Campobello di Mazara il 19 gennaio 1948: foglio 147, particelle 285, 387, 309 e 390, indennità E 110,05;
195)  Buffa Agata, nata a Campobello di Mazara il 17 febbraio 1929: foglio 147, particelle 388 e 391, indennità E 56,85;
196)  Stallone Vito, nato a Campobello di Mazara il 2 gennaio 1911: foglio 147, particella 71, indennità E 42,86;
197)  Tummarello Biagia, nata a Campobello di Mazara il 22 luglio 1908: foglio 147, particelle 216, 217, 218, 207, 215, 214 e 213, indennità E 712,23;
198)  Bono Pietro, nato a Campobello di Mazara il 29 novembre 1927: foglio 147, particella 219, indennità E 12,50;
199)  Lombardo Antonino, nato a Campobello di Mazara il 9 settembre 1928: foglio 147, particella 210, indennità E 32,49;
200)  Alagna Vincenza, nata a Campobello di Mazara il 29 gennaio 1926; Stallone Giovanni, nato a Castelvetrano il 28 settembre 1959; Stallone Giuseppe, nato a Castelvetrano il 28 settembre 1959; Stallone Anna Maria, nata a Campobello di Mazara il 9 febbraio 1961: foglio 147, particelle 251, 418, 456 e 276, indennità E 281,51;
201)  Alagna Vincenza, nata a Campobello di Mazara il 29 gennaio 1926: foglio 147, particelle 438 e 419, indennità E 121,60;
202)  Pisciotta Giacomo, nato a Campobello di Mazara il 7 gennaio 1961: foglio 147, particella 410, indennità E 121,14;
203)  Luppino Giacomo, nato a Campobello di Mazara l'8 maggio 1926: foglio 147, particelle 242 e 422, indennità E 52,36;
204)  Mangiaracina Silvestro, nato a Campobello di Mazara il 3 marzo 1946: foglio 147, particella 257, indennità E 17,49;
205)  Spezia Antonina, nata a Campobello di Mazara il 18 agosto 1929: foglio 147, particella 259, indennità E 49,97;
206)  Gentile Ninfa, nata a Campobello di Mazara il 31 ottobre 1921; Parisi Bartolomeo, nato a Campobello di Mazara il 6 gennaio 1946; Parisi Domenica, nato a Campobello di Mazara il 6 novembre 1949: foglio 147, particelle 199, 395, 223, 294, 225 e 295, indennità E 956,02;
207)  Prinzivalli Margherita, nata a Campobello di Mazara il 2 settembre 1946: foglio 147, particelle 396, 406, 382 e 139, indennità E 92,91;
208)  Messina Epifania, nata a Campobello di Mazara il 5 marzo 1933: foglio 147, particella 397, indennità E 10,44;
209)  Marino Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 24 settembre 1940: foglio 147, particelle 197, 195 e 380, indennità E 217,24;
210)  Bonanno Gioacchino, nato a Campobello di Mazara il 20 agosto 1950: foglio 147, particelle 201 e 192, indennità E 346,87;
211)  Rizzuto Stefano, nato a Campobello di Mazara il 23 febbraio 1921: foglio 147, particella 196, indennità E 13,57;
212)  Luppino Vita, nata a Campobello di Mazara il 20 maggio 1944: foglio 147, particella 182, indennità E 59,50;
213)  Luppino Francesco, nato a Campobello di Mazara il 5 marzo 1957: foglio 147, particella 298, indennità E 66,58;
214)  Giacalone Nicolò, nato a Campobello di Mazara il 21 settembre 1935: foglio 147, particella 190, indennità E 50,12;
215)  Buffa Antonina, nata a Campobello di Mazara il 6 ottobre 1944; Buffa Giacomo, nato a Campobello di Mazara il 18 settembre 1947; Buffa Rosaria, nata a Campobello di Mazara il 25 febbraio 1942: foglio 147, particelle 193 e 143, indennità E 12,48;
216)  Luppino Liboria, nata a Campobello di Mazara il 30 dicembre 1939; Nizzola Vincenzo, nato a Campobello di Mazara il 23 aprile 1916: foglio 147, particella 183, indennità E 2,27;
217)  Pisciotta Caterina, nata a Campobello di Mazara il 7 novembre 1907: foglio 147, particella 187, indennità E 77,40;
218)  Pisciotta Giacomo, nato a Campobello di Mazara il 22 agosto 1947; Panicola Angela, nata a Campobello di Mazara il 26 ottobre 1936; Panicola Epifania, nata a Campobello di Mazara il 3 gennaio 1942; Panicola Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 28 luglio 1944: foglio 147, particelle 402, 144 e 148, indennità E 188,85;
219)  Aleo Gaspare, nato a Campobello di Mazara il 29 agosto 1930: foglio 147, particella 147, indennità E 17,47;
220)  Buffa Antonina, nata a Campobello di Mazara il 6 ottobre 1944; Buffa Rosaria, nata a Campobello di Mazara il 18 settembre 1947; Buffa Giacomo, nato a Campobello di Mazara il 25 febbraio 1942; Buffa Paolo, nato a Campobello di Mazara il 28 gennaio 1940: foglio 147, particelle 142, 140, 141, 138 e 123, indennità E 355,54;
221)  Parrino Vincenzo, nato a Campobello di Mazara il 22 gennaio 1913: foglio 147, particelle 136, 135 e 134, indennità E 19,14;
222)  Panicola Antonino, nato a Campobello di Mazara il 17 marzo 1912: foglio 147, particella 122, indennità E 6,54;
223)  Guccione Vincenzo, nato a Campobello di Mazara il 23 maggio 1965: foglio 147, particella 121, indennità E 18,15;
224)  Faugiana Rosa, nata a Campobello di Mazara il 24 febbraio 1935: foglio 147, particelle 411 e 377, indennità E 276,61;
225)  Alagna Concetta, nata a Campobello di Mazara il 24 luglio 1954; Bascio Maria, nata a Campobello di Mazara il 9 agosto 1934: foglio 147, particella 415, indennità E 20,00;
226)  Indelicato Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 4 novembre 1951: foglio 147, particelle 453; foglio 158, particella 378, indennità E 224,10
227)  Bono Antonino, nato a Campobello di Mazara il 25 dicembre 1931: foglio 148, particella 14, indennità E 91,68;
228)  Di Stefano Leonarda, nata a Campobello di Mazara il 29 agosto 1947: foglio 148, particella 237 e 234, indennità E 336,69;
229)  Dalla Andrea, nato a Campobello di Mazara il 5 settembre 1930: foglio 148, particelle 210, 209 e 9, indennità E 78,50;
230)  Viviani Antonino, nato a Castelvetrano l'11 settembre 1917: foglio 148, particella 13, indennità E 24,87;
231)  Bono Giovanna, nata a Svizzera l'1 ottobre 1964; Luppino Caterina, nata a Campobello di Mazara il 21 giugno 1953; Rizzuto Salvatore, nato a Campobello di Mazara il 19 ottobre 1953; Mangiapanello Teresa, nata a Castelvetrano il 3 maggio 1933; foglio 148, particella 76, indennità E 2,38;
232)  Giorgi Giovanni, nato a Campobello di Mazara il 24 gennaio 1898: foglio 158, particella 346, indennità E 271,84;
233)  Polizzi Maria, nata a Campobello di Mazara il 25 maggio 1950: foglio 158, particella 70, indennità E 193,52;
234)  Giorgi Giovanni, nato a Campobello di Mazara il 4 ottobre 1926: foglio 158, particelle 343; foglio 134, particella 397, indennità E 289,85;
235)  Polizzi Antonina, nata a Campobello di Mazara il 10 febbraio 1929: foglio 158, particella 73, indennità E 32,56;
236)  Caimi Maria, nata a Campobello di Mazara il 22 dicembre 1946: foglio 158, particella 50, indennità E 22,41;
237)  Palminteri Angela, nata a Campobello di Mazara il 26 settembre 1922: foglio 158, particelle 51, 52, 53, 43, 470 (ex 15), 473 (ex 16), indennità E 247,86;
238)  Prinzivalli Antonia, nata a Campobello di Mazara il 16 dicembre 1937: foglio 158, particella 46, indennità E 14,92;
239)  Varvaro Anna, nata a Campobello di Mazara il 22 febbraio 1931; Stallone Salvatore, nato a Campobello di Mazara l'11 giugno 1943: foglio 158, particelle 136, 141, 142, 143, 137 e 138, indennità E 447,72;
240)  Marcianò Antonino, nato a Campobello di Mazara il 20 settembre 1936: foglio 158, particelle 144, 319 e 356, indennità E 141,68;
241)  Giorgi Andrea, nato a Campobello di Mazara l'1 marzo 1940: foglio 158, particella 449 (ex 8), indennità E 34,85;
242)  Calandro Giuseppe, nato a Campobello di Mazara il 26 giugno 1930: foglio 158, particella 371, indennità E 12,48;
243)  Calandro Antonina, nata a Campobello di Mazara il 10 gennaio 1955: foglio 158, particella 25, indennità E 13,54;
244)  Errante Antonina, nata a Campobello di Mazara il 29 agosto 1928: foglio 158, particella 443 (ex 6), indennità E 9,96;
245)  Calandro Tommaso, nato a Campobello di Mazara il 13 agosto 1961: foglio 158, particella 351, indennità E 12,48;
246)  Valenti Giacinta, nata a Campobello di Mazara il 29 novembre 1930: foglio 158, particella 440 (ex 5), indennità E 9,96;
247)  Pisciotta Pietro, nato a Campobello di Mazara l'1 gennaio 1938: foglio 158, particella 434 (ex 3), indennità E 9,96;
248)  Venezia Concetta, nata a Castelvetrano il 29 maggio 1926: foglio 147, particelle 247, 379 e 542 (ex 246), indennità E 865,02;
249)  De Simone Caterina, nata a Castelvetrano il 25 novembre 1933: foglio 147, particella 495, indennità E 536,70;
250)  Stallone Angelo, nato/a Campobello di Mazara il 26 giugno 1949: foglio 147, particelle 443, 439 e 441, indennità E 488,66;
251)  Giorgi Rosaria, nata a Trapani l'1 maggio 1964: foglio 134, particella 381, indennità E 105,06;
252)  Asta Rosaria, nata a Castelvetrano il 7 luglio 1968: foglio 96, particelle 21, 22, 24 e 25, indennità E 37,30;
253)  Calcara Marianna, nata a Castelvetrano il 24 marzo 1930: foglio 96, particelle 60 e 268, indennità E 111,90;
254)  Italia Leonarda di Vincenzo: foglio 83, particelle 183 e 184, indennità E 95,95;
255)  Saladino Laura fu Leonardo: foglio 83, particelle 371 e 121, indennità E 85,40;
256)  Sciabica Rosa Francesca: foglio 83, particelle 185, 252 e 144, indennità E 517,25;
257)  Sciabica Francesca di Giuseppe: foglio 83, particella 137, indennità E 18,47;
258)  Messina Vita fu Pietro: foglio 83, particelle 148 e 154, indennità E 32,11;
259)  Catania Pietro fu Carlo: foglio 83, particella 155, indennità E 33,16;
260)  Barbera Dorotea di Giuseppe: foglio 95, particella 149, indennità E 2,27;
261)  Rizzo Baldassare fu Calogero: foglio 95, particella 4, indennità E 109,75;
262)  Biondo Giovanni fu Giuseppe: foglio 95, particelle 219 e 103, indennità E 22,64;
263)  Bionato Pietro di Giuseppe: foglio 95, particelle 218 e 102, indennità E 224,14;
264)  Biondo Nicolò fu Giuseppe: foglio 95, particelle 111, 221 e 120, indennità E 28,83;
265)  Accardi Luigia fu Luigi: foglio 95, particella 116, indennità E 9,97;
266)  Lisciandra Laura di Gaetano: foglio 96, particella 238, indennità E 47,50;
267)  Lisciandra Vito di Gaetano: foglio 96, particella 89, indennità E 211,65;
268)  Calcara Anna fu Antonio: foglio 96, particelle 341 e 261, indennità E 25,34;
269)  Fratello Calogero di Bernardo: foglio 96, particelle 208 e 209, indennità E 353,26;
270)  Corso Benedetto, nato a Castelvetrano il 13 settembre 1935: foglio 96, particella 327, indennità E 104,54;
271)  Infranca Francesca fu Giovanni: foglio 96, particella 186, indennità E 2,94;
272)  Giunta Angela Giuseppa fu Giuseppe: foglio 96, particella 2, indennità E 63,29;
273)  Fratello Giuseppe di Bernardo: foglio 96, particella 251, indennità E 52,14;
274)  Gentile Marcella fu Gaetano: foglio 106, particella 292 (ex 81), indennità E 28,52;
275)  Giambalvo Rosario fu Salvatore: foglio 106, particelle 297 (ex 82) e 83, indennità E 68,25;
276)  Infranca Melchiorre di Melchiorre: foglio 106, particelle 341 (ex 264), 343 (ex 264), 286 (ex 29), 337 (ex 265) e 335 (ex 265), indennità E 311,55;
277)  Bono Giuseppa di Sebastiano: foglio 106, particella 66, indennità E 32,18;
278)  Palermo Giuseppe fu Antonino: foglio 106, particella 199, indennità E 32,42;
279)  Barbera Giovanni fu Giacomo: foglio 106, particella 1, indennità E 9,28;
280)  Cacioppo Antonino fu Salvatore: foglio 120, particella 220 (ex 62), indennità E 12,50;
281)  Pantaleo Ninfa di Salvatore: foglio 120, particelle 56; foglio 134, particella 343, indennità E 364,53;
282)  Tamburello Vito fu Vito: foglio 120, particella 55, indennità E 34,36;
283)  Stallone Gaspare fu Antonino: foglio 120, particella 208 (ex 58), indennità E 90,54;
284)  Castro Paola fu Gianvito: foglio 120, particella 111, indennità E 41,49;
285)  Gulotta Rosaria fu Gaspare: foglio 133, particella 5, indennità E 142,22;
286)  Cardella Matteo fu Giuseppe: foglio 133, particella 13, indennità E 59,08;
287)  Cardella Agostino fu Giuseppe: foglio 133, particella 206, indennità E 38,29;
288)  Trombino Antonino di Salvatore: foglio 133, particella 16 e 18, indennità E 47,96;
289)  Faugiana Dorotea fu Leonardo: foglio 133, particella 215, indennità E 13,08;
290)  Faugiana Leonardo: foglio 133, particella 216, indennità E 13,08;
291)  Pisciotta Paola di Giuseppe: foglio 133, particella 37, indennità E 2,22;
292)  Ciravolo Giovanni fu Gaspare: foglio 133, particelle 88, 175 e 72, indennità E 40,15;
293)  Ciravolo Salvatore fu Natale: foglio 133, particelle 202 e 203, indennità E 49,87;
294)  Buffa Vincenzo fu Paolo: foglio 133, particella 58, indennità E 56,52;
295)  Volpe Noe fu Vincenzo: foglio 133, particelle 200 e 151, indennità E 54,26;
296)  Di Maria Giovanna di Bartolomeo: foglio 133, particelle 111 e 106, indennità E 26,19;
297)  Ciravolo Vincenza di Gaspare: foglio 133, particella 219, indennità E 29,92;
298)  Accardi Rosaria fu Sebastiano: foglio 133, particelle 147 e 148, indennità E 3,75;
299)  Leggio Francesco fu Gaspare: foglio 134, particelle 129 e 437 (ex 63), indennità E 54,78;
300)  Gentile Dorotea fu Antonio: foglio 134, particella 273, indennità E 1,13;
301)  Sorrentino Salvatore di Antonino: foglio 134, particelle 77, 461 (ex 74) e 17, indennità E 78,85;
302)  Marino Gaetano di Antonino: foglio 134, particella 69, indennità E 40,60;
303)  Marino Mattia fu Pietro: foglio 134, particella 124, indennità E 34,85;
304)  Agola Francesco di Nicolò: foglio 134, particella 91, indennità E 349,67;
305)  Indelicato Leonardo fu Antonino: foglio 134, particella 29, indennità E 49,93;
306)  Tamburello Gaetano di Vito: foglio 134, particella 30, indennità E 67,88;
307)  Scaminaci Antonina di Gaetano: foglio 134, particelle 479 (ex 135), 482 (ex 136), 417, 415, 416, 153, 147, 148, 152 e 419, indennità E 887,71;
308)  Gentile Pietro di Giuseppe: foglio 134, particella 270, indennità E 16,18;
309)  Gandolfo Giuseppe di Giuseppe: foglio 134, particella 165, indennità E 21,89;
310)  Lombardo Francesca di Domenico: foglio 134, particella 160, indennità E 18,32;
311)  Accardi Epifania di Filippo: foglio 134, particella 158, indennità E 0,87;
312)  Gulotta Gaspare fu Antonino: foglio 134, particella 96, indennità E 20,06;
313)  Sciacca Marco fu Leonardo: foglio 134, particella 291, indennità E 40,36;
314)  Dionisio Giovanna fu Giovanni: foglio 134, particella 207, indennità E 319,18;
315)  Di Stefano Pietro di Antonio: foglio 134, particella 342, indennità E 55,69;
316)  Polizzi Stefano di Antonino: foglio 134, particella 350, indennità E 108,04;
317)  Bascio Angela fu Bartolomeo; Bascio Emilia fu Bartolomeo: foglio 134, particella 181, indennità E 118,03;
318)  Pantaleo Paolina fu Salvatore: foglio 134, particella 345, indennità E 45,97;
319)  Nizzola Saverio fu Vincenzo: foglio 147, particella 164, indennità E 33,28;
320)  Cognata Francesco fu Rosario: foglio 147, particella 160, indennità E 9,53;
321)  Coppelia Antonina, maritata Giunta: foglio 147, particella 482, indennità E 15,63;
322)  Passanante Francesco fu Calogero: foglio 147, particella 14 e 113, indennità E 40,18;
323)  Luppino Paolo di Giacomo: foglio 147, particella 332, indennità E 23,02;
324)  Mangiaracina Antonina fu Melchiorre: foglio 147, particella 97, indennità E 44,54;
325)  Tripoli Giacinto fu Paolo: foglio 147, particella 83, indennità E 43,67;
326)  Tripoli Maria fu Paolo: foglio 147, particella 403, indennità E 36,68;
327)  Rizzuto Caterina di Giovanni: foglio 147, particella 188, indennità E 32,46;
328)  Parisi Francesca di Antonina: foglio 148, particelle 28 e 236, indennità E 224,84;
329)  Pisciotta Paolina di Cataldo: foglio 158, particelle 54, 55, 312, 467 (ex 14) e 464 (ex 13), indennità E 102,54.
(2003.15.938)
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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Sostituzione di un componente del Consiglio regionale della pesca.

Con decreto n. 16/pesca del 21 marzo 2003 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca si è proceduto alla nomina del dott. Asaro Giuseppe, nato a Mazara del Vallo il 13 febbraio 1957, come componente del Consiglio regionale della pesca, in qualità di esperto in materia di pesca e pescicoltura e/o di economia peschereccia, in sostituzione del dott. Conigliaro Domenico, dimissionario.
(2003.18.1044)
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Rettifica del nominativo di un componente del Consiglio regionale della pesca.

Con decreto n. 51 del 23 aprile 2003, l'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha proceduto alla rettifica del nominativo del componente del Consiglio regionale della pesca, nominato con decreto n. 105 del 24 dicembre 2002, da Maurizio Timineri a Sebastiano Maurizio Timineri.
(2003.18.1046)
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Sostituzione del commissario ad acta dell'Istituto regionale per il credito alla cooperazione.

Con decreto n. 1404/2S del 23 aprile 2003 dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca, la d.ssa Piera Spanò, dirigente regionale, è stata nominata commissario ad acta presso l'I.R.C.A.C. (Istituto regionale per il credito alla cooperazione), in sostituzione del dr. Luigi Pintus, con il compito di svolgere tutte le funzioni di cui all'art. 5 del bando di concorso per la copertura del posto di direttore generale dell'Istituto.
(2003.18.1088)
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ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA

Autorizzazione alla società S.MED.E. Pantelleria S.p.A., con sede in Palermo, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di due nuovi gruppi elettrogeni presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Pantelleria.

Con decreto n. 109/serv.II/19 del 19 febbraio 2003 del dirigente del servizio risorse minerarie ed energetiche del dipartimen-to regionale industria, la soc. S.MED.E. Pantelleria S.p.A., con se-de legale in Palermo, viale Strasburgo n. 189, codice fiscale 03620860829, è stata autorizzata, ai sensi dell'art. 17 del D.P.R. n. 203/88, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di due gruppi elettrogeni dalla potenza di 2750 KW cadauno, presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Pantelleria, località Arenella.
(2003.18.1082)
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Autorizzazione alla società S.MED.E. Pantelleria S.p.A., con sede in Palermo, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di un nuovo gruppo elettrogeno presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Pantelleria.

Con decreto n. 110/serv.II/20 del 19 febbraio 2003 del dirigente del servizio risorse minerarie ed energetiche del dipartimento regionale industria, la soc. S.MED.E. Pantelleria S.p.A., con sede legale in Palermo, viale Strasburgo n. 189, codice fiscale 03620860829, è stata autorizzata, ai sensi dell'art. 17 del D.P.R. n. 203/88, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di un nuovo gruppo elettrogeno, in sostituzione di quello già esistente, dalla potenza di 5040 KW, presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Pantelleria, località Arenella.
(2003.18.1080)
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Autorizzazione alla società Selis Lampedusa S.p.A., con sede in Palermo, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di un nuovo gruppo elettrogeno presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Lampedusa.

Con decreto n. 111/serv.II/21 del 19 febbraio 2003 del dirigente del servizio risorse minerarie ed energetiche del dipartimento regionale industria, la società Selis Lampedusa S.p.A., con sede legale in Palermo, viale Strasburgo n. 189, codice fiscale 03620850820, è stata autorizzata, ai sensi dell'art. 17 del D.P.R. n. 203/88, all'emissione degli scarichi derivanti dall'installazione di un nuovo gruppo elettrogeno dalla potenza di 2935 KW, presso la centrale elettrica ubicata all'interno del deposito di oli minerali ad uso industriale, sito in Lampedusa, località Cala Pisana.
(2003.18.1081)
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ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

Esito della I fase della selezione per l'ammissione al programma dei 336 tirocini formativi da svolgersi presso i datori di lavoro pubblici e privati delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

Con riferimento all'avviso pubblico concernente il programma interregionale in oggetto, allegato al decreto 24 ottobre 2002 (Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana parte I n. 51 dell'8 novembre 2002) rettificato con avviso allegato al decreto 28 febbraio 2003 (Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I n. 10 del 28 febbraio 2003) si rendono note in due distinti elenchi in ordine alfabetico le candidature ammesse alla II fase di selezione (elenco "A") e quelle non ammesse (elenco "B").
I direttori degli uffici provinciali del lavoro avranno cura di diramare il presente avviso ai servizi formativi di competenza territoriale, raccomandandone la massima diffusione.
Il presente avviso si indirizza, altresì, per opportuna conoscenza al dipartimento regionale formazione professionale, titolare della misura 3.02 - asse III, sulle cui disponibilità grava in parte il finanziamento delle azioni di formazione di andata e ritorno dei tirocinanti ed in parte la realizzazione delle cosiddette "azioni di sistema" previste dal relativo progetto interregionale.
Al fine di assicurare efficaci forme di pubblicità il presente avviso, corredato dei due elenchi sopra specificati, è divulgato sul sito internet di questo assessorato all'indirizzo: www.regione.sicilia.it/lavoro.
Il presente avviso è, altresì, trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
(2003.20.1219)
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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI

Approvazione del piano regionale di propaganda turistica 2003.

Con decreto n. 243/Gab del 30 dicembre 2002 registrato alla Corte dei conti il 10 febbraio 2003, reg. 1, foglio 90, l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti ha approvato e reso esecutivo, ai sensi della legge regionale 12 aprile 1967, n. 46, il piano regionale di propaganda turistica 2003.
Il programma degli interventi potrà essere integralmente consultato presso il sito internet dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti www.regione.sicilia.it/turismo pagina servizi.
(2003.20.1158)
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CIRCOLARI





ASSESSORATO DELLA SANITA'


CIRCOLARE 9 aprile 2003, n. 1109.
Libretto sanitario per gravidanza fisiologica.

AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE
Facendo seguito alla nota n. 1260/GAB/ST del 6 dicembre 2002, concernente l'oggetto, si desidera precisare che il libretto-ricettario non deve essere considerato alla stessa stregua del ricettario del servizio sanitario nazionale e quindi da utilizzare in alternativa, ma solamente in aggiunta.
Le prestazioni specialistiche ambulatoriali rientrano, infatti, nella compensazione interregionale e intraregionale della mobilità sanitaria quando tali prestazioni sono rese a cittadini in ambiti territoriali diversi da quelli di appartenenza.
Per poter operare la compensazione tra azienda sanitaria erogante la prestazione ed azienda sanitaria che ha ricevuto un finanziamento pro-capite è necessario rilevare alcune informazioni che sono contenute nel ricettario standard del servizio sanitario nazionale, di cui al decreto ministeriale sanità n. 350/1988.
Tali informazioni devono essere inviate, ai sensi del decreto n. 665 del 7 maggio 2002, all'Assessorato, che, oltre ad utilizzarle a fini statistici, ricavandone dati per la programmazione, procede ad effettuare la compensazione finanziaria tra struttura erogante e struttura che ha ricevuto il finanziamento pro-capite.
Si ribadisce, pertanto, la necessità dell'utilizzo contemporaneo del ricettario del servizio sanitario nazionale e del libretto sanitario per gravidanza fisiologica.
  L'Assessore: CITTADINI 

(2003.18.1053)
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CIRCOLARE 18 aprile 2003, n. 1111.
Legge n. 178 dell'8 agosto 2002, articolo 9 "Prezzo di rimborso dei farmaci di uguale composizione". Aggiornamento dell'elenco dei medicinali non coperti da brevetto.

AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE SANITARIE LOCALI DELLA SICILIA
ALLA FEDERFARMA DI CATANIA
ALLA ASSOFARM DI ROMA
AGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI
ALLA SEGRETERIA REGIONALE FIMMG
ALLA SEGRETERIA REGIONALE FIMP
Ai sensi dell'art. 7 del decreto legge n. 347 del 18 settembre 2001, convertito con modificazioni nella legge 16 novembre 2001, n. 405, così come sostituito con l'art. 9, comma 5, del decreto legge n. 138 dell'8 luglio 2002, convertito con modificazioni nella legge n. 178 dell'8 agosto 2002, recante: "I medicinali, aventi uguale composizione in principi attivi, nonché forma farmaceutica, via di somministrazione, modalità di rilascio, numero di unità posologiche e dosi unitarie uguali, sono rimborsati al farmacista dal servizio sanitario nazionale fino alla concorrenza del prezzo più basso del corrispondente prodotto disponibile nel normale ciclo distributivo regionale, sulla base di apposite direttive definite dalla Regione; tale disposizione non si applica ai medicinali coperti da "brevetto sul principio attivo", si rende noto l'elenco aggiornato dei medicinali soggetti alla disciplina del prezzo di riferimento, secondo le confezioni stabilite dal Ministero della salute disponibile sul sito internet www.ministerosalute.it dall'8 aprile 2003.
Si precisa che l'elenco è comprensivo anche di farmaci per i quali è stata individuata la confezione di riferimento ma non il prezzo.
Pertanto, a decorrere dal 28 aprile 2003, i prezzi di riferimento regionale che si applicheranno, sono quelli di cui all'elenco A allegato.
Appare opportuno ribadire quanto segue:
-  resta confermata la nota prot. DIRS/2/0174 del 22 gennaio 2003, relativamente all'esclusione dal suddeto elenco, ai fini cautelativi, delle sole specialità medicinali "Adalat Crono 14 cpr 30MG" e "Adalat Crono 14 cpr 60MG";
-  la sostituzione del farmaco avente un prezzo superiore a quello di rimborso deve essere eseguita, in assenza dell'indicazione di cui al comma 2 dell'art. 7 della legge n. 405/2001, con il medicinale generico ovvero con la specialità medicinale avente il prezzo più basso nell'ambito del principio attivo e della confezione di riferimento;
-  nel caso in cui il medico apponga sulla ricetta l'indicazione prevista dal comma 2 dell'art. 7 ovvero l'assistito non accetti la sostituzione proposta dal farmacista, secondo le previsioni del comma 3 dello stesso articolo, la differenza tra il prezzo di rimborso ed il prezzo del farmaco prescritto è a carico dell'assistito;
-  sono esenti dal pagamento di tale quota a carico dell'assistito i pensionati di guerra titolari di pensioni vitalizie.
  L'Assessore: CITTADINI 

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(2003.18.1101)
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ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI


CIRCOLARE 23 aprile 2003, n. 1.
P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Misura 4.19 - Sottomisura a) - Azioni di riqualificazione e completamento dell'offerta turistica - Art. 75 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 - Modifiche ed integrazioni alla circolare n. 1 del 17 maggio 2001.

Con la circolare n. 1 del 17 maggio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 29 giugno 2001 e con le successive modifiche ed integrazioni, sono state diramate le disposizioni attuative dell'art. 75 della legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000 per l'utilizzazione dei fondi comunitari di cui alla misura 4.19 a) del P.O.R. Sicilia 2000/2006.
In particolare, la suddetta circolare al punto 7.1 prevede espressamente che la data di messa a disposizione della prima quota di contributo decorre dal 31° giorno dalla data di pubblicazione della graduatoria nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e che le successive quote siano disponibili alla stessa data di ogni anno.
In conseguenza di quanto sopra, poichè la graduatoria di cui al bando del 30 ottobre 2001 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 9 novembre 2001, la data di messa a disposizione della prima quota risulta essere il 9 dicembre 2002, quella della seconda quota il 9 dicembre 2003 e quella della terza quota il 9 dicembre 2004.
La stessa circolare, al punto 9.4, recita che si procede a revoca totale "...qualora l'impresa non abbia maturato alla data della disponibilità dell'ultima quota, di cui all'art. 7.1, le condizioni previste per l'erogazione a stato d'avanzamento della prima quota".
Stante tale stesura, peraltro in linea con le disposizioni della legge n. 488/92, emerge che un progetto da ultimarsi in 24 mesi e che abbia scelto un regime di erogazione in 2 quote debba realizzare, entro il 9 dicembre 2003, uno stato d'avanzamento pari almeno al 50% dell'investimento complessivo, mentre un progetto da ultimarsi in 48 mesi e che, conseguentemente, abbia scelto un regime d'erogazione in 3 quote, entro il 9 dicembre 2004 debba realizzare uno stato d'avanzamento pari almeno al 33,34% dell'investimento complessivo.
Tali prescrizioni, però, potrebbero risultare non compatibili con i tempi di realizzazione previsti dai progetti per i quali i decreti di concessione provvisoria delle agevolazioni siano stati o vengano emessi, a seguito di ulteriori istruttorie o scorrimento della graduatoria, nel corso del corrente esercizio 2003 o, comunque, oltre il 9 dicembre 2002.
Al fine di evitare che possano ingenerarsi casi di confusione nei titolari dei progetti, anche con riferimento alle variazioni dei cronogrammi di spesa autorizzati da questo dipartimento, si rende opportuno modificare la circolare n. 1 del 17 maggio 2001 nel modo seguente:
-  con riferimento ai decreti di concessione provvisoria che saranno emessi dopo l'erogazione della presente circolare, si procederà alla revoca di cui al punto 9.4 della circolare n. 1 del 17 maggio 2001, qualora l'impresa non abbia maturato, decorsi 13 mesi (se sono previste 2 quote) o 25 mesi (se sono previste 3 quote) dalla data di emissione del decreto stesso, le condizioni previste per l'erogazione a stato d'avanzamento della prima quota;
-  con riferimento, invece, ai provvedimenti di concessione provvisoria già emessi alla data della presente circolare, ferma la data di messa a disposizione delle quote di contributo, la verifica sulle maturate condizioni previste per l'erogazione a stati d'avanzamento della prima quota, ai fini del predetto caso di revoca di cui al punto 9.4 della circolare n. 1 del 17 maggio 2001, coincide convenzionalmente con il 31 dicembre del 2003 o del 2004 a seconda del numero di quote richiesto.
In relazione ai tempi espressamente previsti dal cronogramma della misura 4.19a) del P.O.R. Sicilia 2000/2006, che indica nel 2008 il termine ultimo per la rendicontazione finale di spesa, si rende noto che i cronogrammi degli investimenti dovranno, comunque, prevedere la conclusione degli investimenti stessi non oltre il 2006 al fine di consentire, successivamente, l'espletamento delle procedure di collaudo e rendicontazione e la conseguente emissione del decreto di concessione definitiva del contributo comunitario.
La presente circolare sarà pubblicata integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il dirigente generale del dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo: PORRETTO
(2003.20.1159)
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RETTIFICHE ED ERRATA CORRIGE

AVVERTENZA.  -  L'avviso di rettifica dà notizia dell'avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell'originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L'errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale.

AVVISI DI RETTIFICA
LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


LEGGE 16 aprile 2003, n. 4.
Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2003.


Nella legge di cui in epigrafe, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 17 del 17 aprile 2003, vanno apportate le seguenti rettifiche:
-  all'art. 4, comma 1, ultimo rigo, dopo "nn." si aggiunga la parola "d'ordine";
-  dopo la tabella E si aggiunga la seguente tabella F:
Cliccare qui per visualizzare la tabella in formato PDF (occorre Acrobat Reader)

(2003.16.963)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 26 febbraio 2003, n. 6.
Bando per l'assegnazione delle borse di studio previste dalla legge 10 marzo 2000, n. 62 "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione" e dal D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106. Disposizioni attuative per l'anno scolastico 2002/2003.


Al bando allegato alla circolare di cui in epigrafe, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 12 del 14 marzo 2003, è apportata la seguente rettifica:
-  a pag. 55, art. 6 (in Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana erroneamente indicato art. 5), comma 1, lettera 1-a) sostituire il periodo da "Tale attestazione" a "che la rilascia" con il periodo: "Tale attestazione sarà riferita all'ultima dichiarazione dei redditi per la quale, alla data di inoltro dell'istanza, è spirato il termine di presentazione (2001 o 2002)".
Fermo il resto.
(2003.20.1157)


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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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