REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 8 AGOSTO 2003 - N. 35
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


DECRETO 11 giugno 2003.
Contributi per la riparazione e ristrutturazione dei fabbricati urbani e rurali danneggiati dall'evento franoso del primo quadrimestre 1994 di cui all'art. 4 della legge regionale 23 settembre 1994, n. 34.

IL DIRIGENTE GENERALE AD INTERIM DEL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 settembre 1994, n. 34, art. 4, concernente "Contributi per la riparazione e ristrutturazione dei fabbricati urbani e rurali di proprietà privata, danneggiati dall'evento franoso del primo quadrimestre 1994" (titolo I, art. 4);
Visti i decreti n. 10/DR del 18 ottobre 1995 e n. 970/DR dell'11 giugno 1996, con i quali sono stati individuati i comuni delle province di Agrigento, Caltanissetta, Messina e Palermo, i cui territori sono stati colpiti da eventi franosi verificatisi nel primo quadrimestre del 1994, ai sensi dell'art. 1, comma 2 della legge regionale n. 34/94 e più precisamente i comuni di Bompensiere (CL), Lucca Sicula (AG), Piraino, Raccuja, S. Angelo di Brolo, S. Piero Patti, S. Teodoro e Tripi (ME), Corleone (PA);
Visto il decreto n. 469/DR dell'1 aprile 1996, con il quale sono state stabilite le modalità di erogazione delle provvidenze di cui all'art. 4 della legge regionale n. 34/94 necessarie alla riparazione e ristrutturazione degli immobili urbani di proprietà privata danneggiati dal movimento franoso;
Vista la legge regionale 18 dicembre 2000, n. 26, che ha autorizzato la spesa di L. 1.150 milioni sull'ex capitolo 70472, ora capitolo 673322, per le finalità di cui all'art. 4 della citata legge n. 34/94;
Visto il decreto 2747/2 del 27 dicembre 2000, registrato alla ragioneria centrale dei lavori pubblici, con il quale è stato assunto l'impegno di L. 1.150 milioni pari a E 593.925,43 sul capitolo 673322 (ex capitolo 70472) del bilancio della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 16 marzo 2003, n. 5 di bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2003;
Viste le istanze presentate dai privati agli uffici del Genio civile competenti per territorio secondo le modalità previste dall'art. 2 del decreto n. 469/96, e più dettagliatamente all'ufficio del Genio civile di Agrigento (comune di Lucca Sicula), di Caltanissetta (comune di Bompensiere) e di Messina (comuni di Piraino, Raccuja, S. Angelo di Brolo, S. Piero Patti, S. Teodoro e Tripi) per l'ottenimento dei contributi di cui all'art. 4 della legge regionale n. 34/94 a seguito dei movimenti franosi che hanno interessato i relativi comuni di appartenenza nel primo quadrimestre 1994;
Viste le relazioni istruttorie, relative alle istanze suddette, esperite dai predetti uffici del Genio civile di Agrigento, Caltanissetta e Messina, che si esprimono favorevolmente alla corresponsione delle provvidenze a favore delle ditte menzionate nellA, per la riparazione e ristrutturazione degli edifici colpiti dagli eventi franosi del primo quadrimestre 1994;
Considerato che per la liquidazione dei contributi relativi all'art. 4 della legge regionale n. 34/94, necessitano E 952.082,84 contro gli E 593.925,43 disponibili, già impegnati con decreto n. 2747/2 del 27 dicembre 2000 sul capitolo 673322 (ex capitolo 70472) del bilancio della Regione siciliana;
Considerato che l'art. 5 del decreto n. 469/DR dell'1 aprile 1996 prescrive che nell'eventualità che la disponibilità finanziaria non sia sufficente alla copertura economica di tutte le richieste ammesse a contributo, devono essere valutati come prioritari gli interventi su immobili destinati a prima abitazione dei proprietari richiedenti il contributo e tra di essi, coloro che dimostrino di avere avuto il reddito dichiarato più basso pro capite in relazione alla composizione del proprio nucleo familiare;
Tenuto conto che le ditte, tranne due, hanno integrato le rispettive pratiche di richiesta del contributo in argomento con la documentazione integrativa occorrente (reddito, composizione del nucleo familiare, immobile destinato a prima casa) ed in conseguenza si può redigere l'elenco delle priorità di liquidazione dei contributi per tutte le ditte aventi diritto al contributo, allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto;
Considerato che pur non rientrando specificatamente tra le tipologie di immobili da riparare, previste dalla legge in argomento, il progetto relativo alla chiesa del SS. Crocifisso di Bompensiere (danneggiata per frana avvenuta nel I quadrimestre 1994) è stato istruito positivamente dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, e tenuto conto che la Chiesa stessa costituisce un importante polo di aggregazione religiosa e sociale, si ritiene che la stessa debba essere inserita, pur se all'ultimo posto, nella graduatoria in argomento (n. 41), in analogia peraltro con il parere reso dall'ufficio legislativo e legale della Presidenza della Regione siciliana prot. n. 491 del 12 gennaio 1996 per fattispecie similare;
Considerato che il comune di S. Angelo di Brolo ha chiarito che per alcune delle ditte, i cui immobili non risultano essere stati oggetto di ingiunzione di sgombero (e per i quali peraltro i verbali di sopralluogo effettuati all'epoca dell'evento calamitoso non evidenziano in modo inequivocabile che i danni siano ascrivibili ad un evento franoso) si ritiene le stesse debbano essere inserite utilmente agli ultimi posti nella graduatoria di cui all'allegato A;
Tenuto conto che con le suindicate somme disponibili (E 593.925,43) si può fare fronte alla liquidazione dei contributi ex art. 4 della legge regionale n. 34/94 totalmente per le ditte inserite utilmente nella graduatoria (allegato A) dal punto 1) al punto 26) e parzialmente per la ditta inserita al punto 27) e che in conseguenza la liquidazione dei contributi delle restanti ditte inserite utilmente dal punto 28) al 41) resta subordinata ad eventuali futuri finanziamenti;
Ai sensi della legge e del regolamento sulla contabilità generale dello Stato;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi di cui in narrativa, è approvato l'elenco delle priorità per tutte le ditte aventi diritto al contributo per la riparazione e ristrutturazione dei fabbricati urbani e rurali di proprietà privata danneggiati dall'evento franoso del primo quadrimestre 1994 di cui all'art. 4 della legge regionale 29 settembre 1994, n. 34, allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 2

E' disposto l'accreditamento in favore dell' ingegnere capo dell'ufficio del Genio civile di Agrigento, dell'ingegnere capo del Genio civile di Caltanissetta e dell'ingegnere capo del Genio civile di Messina, a ciascuno per quanto di competenza territoriale, per un totale di E 593.925,43 occorrenti per la liquidazione delle provvidenze di cui all'art. 4 della legge regionale n. 34/94 per tutte le ditte i cui nominativi sono inseriti nell'allegato A, dal punto 1) al punto 27), e che come sopra detto costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 3

Alla ditta inserita al punto 27) della suddetta graduatoria verrà liquidata la somma di E 47.097,82 a fronte degli E 50.009,66 stabiliti dall'istruttoria del Genio civile di Messina, e la differenza verrà liquidata all'atto di eventuali futuri stanziamenti.

Art. 4

Per le motivazioni di cui in narrativa, alle ditte inserite utilmente dal punto 28) al punto 41) dell'elenco delle priorità (allegato A) i contributi in argomento verranno liquidati all'atto di eventuali futuri stanziamenti.

Art. 5

Alla spesa di E 593.925,43 si farà fronte con l'impegno assunto con il decreto n. 2747/2 del 27 dicembre 2000, registrato alla ragioneria centrale dei lavori pubblici, sul capitolo 673322 (ex capitolo 70472).
Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale amministrativo regionale, competente per territorio, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente provvedimento.
Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e, successivamente alla Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione.
Palermo, 11 giugno 2003.
  GALIOTO 



Vistato dalla ragioneria centrale dell'Assessorato dei lavori pubblici il 20 giugno 2003, al n. 279.

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(2003.27.1723)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
MARIA LA MARTINA, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

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