REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 9 SETTEMBRE 2005 - N. 38
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI


DECRETO 17 maggio 2005.
Modalità di trasmissione per via telematica dei dati relativi agli appalti di lavori pubblici all'Osservatorio regionale dei lavori pubblici mediante il sistema SINAP.

L'ASSESSORE REGIONALE PER I LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Viste le leggi regionali 10 agosto 2002, n. 7 e 19 maggio 2003, n. 7, che disciplinano gli appalti di lavori pubblici, di forniture, di servizi e nei settori esclusi nella Regione siciliana;
Visto il protocollo d'intesa del 10 febbraio 2000, stipulato tra il Presidente della Regione siciliana ed il Presidente dell'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, in forza del quale l'Osservatorio per l'accelerazione della spesa pubblica ha assunto la funzione di sezione regionale dell'Osservatorio (centrale) dei lavori pubblici nella Regione siciliana;
Visto il decreto LL.PP. del 3 giugno 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 31 dell'11 luglio 2003, con il quale è stata approvata la convenzione tra la Regione siciliana e l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici stipulata il 12 maggio 2003;
Visto il proprio atto di indirizzo n. 4369 del 16 dicembre 2004 per l'organizzazione delle attività dell'Osservatorio regionale dei lavori pubblici, con il quale è stato disposto che le nuove comunicazioni all'Osservatorio regionale verranno trasmesse per via telematica dal responsabile del procedimento della stazione appaltante a decorrere dall'1 gennaio 2005;
Viste le intese tecniche appositamente sottoscritte tra l'Osservatorio regionale dei lavori pubblici della Regione siciliana e l'Osservatorio centrale presso l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, per definire le modalità di trasmissione per via telematica dei dati relativi agli appalti di lavori pubblici, ai sensi dell'art. 4, comma 17, della legge n. 109/94, coordinata con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003;
Considerato che il nuovo sistema di trasmissione dei dati all'Osservatorio regionale suddetto, attraverso il SINAP (Sistema informativo nazionale per l'acquisizione dei dati sugli appalti pubblici), impone la necessità di essere regolamentato, è stato predisposto apposito allegato tecnico, che fa parte integrante del presente decreto, contenente le procedure in ordine alle comunicazioni di cui all'art. 4, comma 17, della legge n. 109/94, coordinata con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, dei dati relativi agli appalti di lavori pubblici per via telematica;
Ritenuto, altresì, in relazione a quanto richiesto dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato con nota n. 25888 in data 10 agosto 2004, di dovere indicare il sito informatico su cui dare pubblicità agli appalti pubblici banditi in Sicilia;

Decreta:


Art. 1

A decorrere dall'1 gennaio 2005 le comunicazioni da trasmettere all'Osservatorio regionale dei lavori pubblici, ai sensi dell'articolo 4, comma 17, della legge n. 109/94 e successive modificazioni o della legge n. 109/94 coordinata con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, devono avvenire esclusivamente per via telematica, previa certificazione dell'identità del responsabile del procedimento.
Le comunicazioni "schede-appalto", relative ai lavori di importo maggiore di e 150.000 e già pervenute nel corrente anno al suddetto Osservatorio regionale (su supporto informatico "floppy" e cartaceo debitamente sottoscritto dal responsabile) alla data di pubblicazione del presente decreto secondo le modalità precedentemente stabilite, saranno convertite nel nuovo sistema a cura di detto ufficio con procedura informatica ove le schede siano compilate correttamente. Ogni RUP (responsabile unico del procedimento) delle stazioni appaltanti dovrà provvedere alla trasmissione per via telematica di quelle schede, che, segnalate dall'Osservatorio regionale per inesattezze o incompletezze dei dati, non sono automaticamente convertibili nella nuova banca dati.
Ai fini della trasmissione delle successive "schede-appalto" sui nuovi fatti intanto avvenuti, ogni RUP, previo accreditamento al SINAP secondo la procedura più avanti descritta ("censimento"), potrà verificare direttamente le schede già trasmesse ed accettate nel nuovo sistema.

Art. 2

L'Osservatorio regionale dei lavori pubblici aderisce alla procedura per il censimento delle stazioni appaltanti e dei responsabili dei procedimenti già avviata dall'Osservatorio centrale presso l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Ai fini delle comunicazioni dei dati sugli appalti di cui al primo capoverso dell'articolo precedente, il responsabile del procedimento deve ottenere dall'Osservatorio regionale dei lavori pubblici il nulla osta per l'accesso (iscrizione) al sistema di trasmissione telematica, previa identificazione personale presso gli uffici periferici dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici nella provincia cui la stazione appaltante appartiene e successivo censimento presso il sito http://anagrafe.avlp.it gestito dall'Osservatorio centrale. Pertanto, il responsabile del procedimento, dopo la sua designazione da parte della stazione appaltante, deve registrarsi sollecitamente presso l'Osservatorio centrale, secondo la procedura descritta nell'allegato "tecnico", in modo da potere trasmettere a tempo debito, entro i termini di legge, le comunicazioni di cui all'art. 4, comma 17, della legge sopra richiamata.
Anche il responsabile del procedimento precedentemente nominato per gli appalti in corso è tenuto a fornire le comunicazioni di cui al comma 17 dell'articolo 4 suddetto per via telematica e dovrà iscriversi al sistema, secondo la procedura appena citata, con la massima tempestività e, comunque, non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. L'Osservatorio regionale dei lavori pubblici per la Sicilia, acquisiti i dati anagrafici del RUP e la sua appartenenza all'amministrazione e alla stazione appaltante da cui dipende, accredita quest'ultimo alla procedura di censimento dell'Osservatorio centrale per l'accesso al SINAP.
Ai fini della costituzione della banca dati nel SINAP e della validazione delle "schede-appalto" convertite nel nuovo sistema, anche per gli appalti già conclusi il RUP dovrà iscriversi al sistema seguendo la procedura descritta nell'allegato "tecnico".

Art. 3

La trasmissione telematica dei dati all'Osservatorio regionale dei lavori pubblici avverrà sia per gli appalti di importo superiore a e 150.000,00 sia per quelli di importo compreso tra e 20.000,00 e 150.000,00. Per questi ultimi, nella considerazione che il SINAP prevede la trasmissione di riepiloghi trimestrali di "avvio interventi" e/o di "interventi conclusi" nel trimestre, ogni RUP (non più il referente della stazione appaltante), previo censimento, provvederà all'invio dei citati riepiloghi entro il mese successivo alla chiusura del trimestre.
Tenuto conto della necessità di costituire la banca dati "SINAP", i riepiloghi trimestrali di "avvio interventi" trasmessi all'Osservatorio dall'1 gennaio 2005 devono essere immessi nel sistema a cura di ogni RUP competente, entro trenta giorni dalla data di avvenuto accreditamento al SINAP.
I riepiloghi trimestrali relativi agli "interventi conclusi" possono essere immessi nel sistema limitatamente agli interventi il cui "avvio" è stato comunicato per via telematica (SINAP).
Nelle more della predisposizione di apposito schema di verbale tipo da parte dell'ufficio regionale per l'espletamento delle gare per l'appalto di lavori pubblici, in occasione della trasmissione della scheda "A" o della scheda "Avvio interventi" (rispettivamente per i lavori di importo superiore a 150.000 euro e per quelli di importo inferiore), il RUP provvederà alla scansione in formato immagine dei verbali di gara contenenti l'elenco delle ditte partecipanti all'appalto completo dell'indicazione dei relativi domicili fiscali e dei codici fiscali o partita I.V.A.; gli stessi dovranno essere trasmessi al suddetto Osservatorio regionale al seguente indirizzo di posta elettronica: verbaligara@osservatorio.lavoripubblici.sicilia.it.

Art. 4

Per gli appalti in corso, fermo restando l'obbligo della richiesta di registrazione al sistema entro i termini indicati all'articolo 2 del presente decreto, il RUP dovrà sospendere la trasmissione dei dati di cui all'art. 4, comma 17, della legge n. 109/94, nel testo coordinato con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, fino ad apposita comunicazione da parte dell'Osservatorio regionale dei lavori pubblici.
Dalla data della comunicazione suddetta riprenderanno i termini previsti dall'articolo 4, comma 17, legge n. 109/94 e successive modificazioni, coordinata con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003. Si rammenta che a termini di legge: "...(omissis)... Il soggetto che ometta, senza giustificato motivo, di fornire i dati richiesti è sottoposto, con provvedimento dell'Autorità, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a ...(omissis)".
Nelle more del perfezionamento del sistema per l'applicazione della firma digitale nei documenti trasmessi per via telematica, si fa obbligo ad ogni RUP di stampare ogni documento (scheda) inoltrato, sottoscriverlo - previa verifica della data di stampa registrata automaticamente dal computer - e depositarlo, debitamente protocollato, agli atti della stazione appaltante da cui dipende, ai fini di un eventuale accertamento della data di effettiva comunicazione dei dati.

Art. 5

Con successivo decreto saranno definite le modalità di comunicazione dei dati relativi ai contratti di forniture di beni e ai contratti di servizi di cui al comma 29 dell'art. 4 della legge n. 109/94, nel testo coordinato con la legge regionale n. 7/2002 e successive modificazioni.

Art. 6

Ai sensi dell'art. 4, comma 26, lettera e), della legge n. 109/94, nel testo coordinato con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, nel sito dell'Osservatorio regionale verrà istituito l'albo pretorio telematico regionale, che registrerà e pubblicherà tutti i bandi di gara degli appalti di lavori pubblici delle stazioni appaltanti di cui all'art. 2, comma 2, della legge suddetta. Pertanto, le suddette stazioni appaltanti sono tenute a trasmettere telematicamente all'Osservatorio regionale i dati inerenti le gare.
Ciascuna stazione appaltante provvederà, entro giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto, a nominare un proprio responsabile che sarà incaricato di mantenere i rapporti con l'Osservatorio regionale dei lavori pubblici secondo successive disposizioni. Detto responsabile provvederà, intanto, a dare pubblicità dei bandi di gara per gli appalti pubblici per tramite del predetto albo pretorio telematico regionale. Tale responsabile dovrà registrarsi al sistema con le stesse modalità indicate per il RUP nell'allegato al presente decreto.

Art. 7

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet dell'Osservatorio regionale dei lavori pubblici (http://www.osservatorio.lavoripubblici.sicilia.it).
Palermo, 17 maggio 2005.
  PARLAVECCHIO 

Allegato
SINAP
(SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE SUGLI APPALTI PUBBLICI)
PER LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI SUGLI APPALTI ALL'OSSERVATORIO REGIONALE DEI LAVORI PUBBLICI.
ALLEGATO TECNICO PER L'INVIO DELLE INFORMAZIONI DI CUI ALL'ARTICOLO 4, COMMA 17, DELLA LEGGE N. 109/94 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI O COORDINATA CON LE LEGGI REGIONALI N. 7/2002 E N. 7/2003

A) Premessa
I dati di cui all'art. 4, comma 17, delle leggi in oggetto, relativi ai lavori pubblici eseguiti nella Regione Sicilia, sono comunicati da tutti i soggetti interessati a questo Osservatorio regionale dei lavori pubblici, istituito con le leggi regionali n. 7/2002 e n. 7/2003, secondo le procedure di seguito descritte ai fini della trasmissione dei dati stessi attraverso il SINAP.
Si evidenziano le caratteristiche del SINAP che possono consentire o limitare la trasmissione dei dati relativi ai nuovi appalti ed agli appalti già in corso o comunque dei quali risulta già trasmessa almeno la scheda "A":
-  il RUP - responsabile unico del procedimento (o in sua assenza, per gli appalti aggiudicati dopo l'1 gennaio 2002 e non disciplinati dalla legge sopra indicata, l'ingegnere capo dei lavori se interno alla stazione appaltante, ovvero il dirigente del servizio tecnico della medesima stazione appaltante) deve censire presso il SINAP se stesso e la stazione appaltante ove questa non risulti censita;
-  il RUP diviene operativo solo se associato ad una SA (stazione appaltante);
-  un CUI appalto (codice unico identificativo dell'intervento per l'Osservatorio) viene generato automaticamente solo se associato ad un RUP già censito dal sistema. La compilazione di una scheda-appalto è possibile solo se esiste il CUI appalto;
-  il RUP può inviare "schede-appalto" solo per le SA a cui è associato;
-  i dati sugli appalti continuano ad essere comunicati dal RUP (all'Osservatorio regionale) mediante le "schede-appalto" tipo "A" e "B", per gli appalti di importo superiore a e 150.000 o le schede di "avvio interventi" e "conclusione interventi" per quelli di importo inferiore a e 150.000. Il sistema (SINAP) richiede, però, il rispetto dell'ordine cronologico delle citate schede rispetto alle fasi dell'appalto secondo i seguenti raggruppamenti (A), (B1), (B2, B3), (B4), (B6, B5). Pertanto, una scheda può essere compilata ed inoltrata solo se esiste nel sistema una scheda inoltrata dell'insieme cronologicamente precedente;
-  le schede inoltrate non possono più essere modificate dal RUP. Per tale fine occorre che il RUP comunichi espressamente l'esigenza all'Osservatorio centrale presso l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici;
-  in caso di variazione del RUP dopo l'aggiudicazione (ossia dopo la prima comunicazione all'Osservatorio), l'associazione CUI - RUP può essere modificata dall'Osservatorio regionale, su richiesta dell'interessato già registrato all'anagrafe dell'Osservatorio centrale, sostituendo il RUP esclusivamente con un altro della stessa stazione appaltante.
Acronimi e definizioni
Appalto di lavori pubblici: costituisce l'entità fondamentale sulla base della quale è costruito il SINAP. Nell'ambito del SINAP esiste la relazione "appalto = contratto". Ciò implica che se nella realizzazione della stessa opera, a seguito di procedure di selezione diverse o della stessa procedura di selezione, vengono stipulati n diversi contratti, anche con soggetti appaltatori diversi, il SINAP individua n diversi appalti.
CUI: "Codice Unico Intervento" è un codice numerico che identifica l'appalto nella forma OO AAAA PPPPP [OO = 19 (identificativo dell'Osservatorio - Regione Sicilia), AAAA = anno, PPPPP = progressivo numerico] e viene composto automaticamente dal sistema.
Amministrazione: è la persona giuridica che in osservanza delle vigenti disposizioni normative è tenuta alla comunicazione dei propri appalti all'Autorità per i lavori pubblici.
SA: Stazione appaltante, nell'ambito di un'amministrazione, è la più piccola unità autonoma dal punto di vista della gestione della spesa, nella concezione dei progetti e nella realizzazione degli appalti.
RUP: Responsabile unico del procedimento, è la figura, dipendente funzionale della SA, che è responsabile della trasmissione al SINAP dei dati relativi ad appalti di opere pubbliche.
B)  Riepilogo degli adempimenti a carico delle stazioni appaltanti ai sensi dell'art. 4, comma 17 in oggetto indicato
Secondo quanto stabilito da tempo dall'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, si rammenta che il RUP deve trasmettere all'Osservatorio regionale - per i lavori di importo superiore a e 150.000,00:
-  la scheda "A" - entro 30 giorni dal verbale di gara o di definizione della trattativa privata, (ora) previo censimento. In detta occasione saranno trasmessi il verbale di aggiudicazione dei lavori nella forma indicata nel decreto di cui è parte integrante il presente allegato, le motivazioni dell'eventuale ricorso alla trattativa privata per i lavori medesimi (quest'ultimo sull'apposito modello predisposto dall'Autorità - Mod. L/24 con l'avvertenza che la documentazione giustificativa va trasmessa a questo Osservatorio regionale);
-  la scheda "B1" - entro 60 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori;
- la scheda "B2" - entro 60 giorni dalla data dell'emissione di ogni stato d'avanzamento dei lavori;
- la scheda "B3" - entro 60 giorni dalla data dell'approvazione di una eventuale perizia di variante;
- la scheda "B4" - entro 60 giorni dalla data del certificato di ultimazione dei lavori;
- la scheda "B6" - entro 60 giorni dalla data di redazione del conto finale;
- la scheda "B5" - entro 60 giorni dalla data di approvazione del collaudo tecnico-amministrativo (finale) o del CRE.
Per la compilazione delle suddette schede il RUP dovrà accedere al programma sul sito internet http://sinap.avlp.it e potrà consultare le apposite istruzioni sullo stesso sito gestito dall'Osservatorio centrale.
Trascorsi tali termini senza che il RUP abbia effettuato le comunicazioni suddette, l'Osservatorio regionale provvederà all'avvio dell'istruttoria per l'applicazione delle sanzioni da parte dell'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, fatta salva ogni eventuale successiva diversa regolamentazione della materia sanzionatoria.
Per i lavori di importo compreso fra e 20.000 e e 150.000 nulla si ha da aggiungere all'articolo 3 del decreto di cui è parte integrante il presente allegato tecnico. Si precisa, comunque, che in occasione dell'inoltro dei riepiloghi di "avvio interventi" dovranno essere trasmessi i documenti indicati per le schede "A".
C)  Censimento della stazione appaltante e del responsabile del procedimento
Per quanto accennato in premessa, il RUP può trasmettere i dati relativi ad un appalto, attraverso le apposite "schede - appalto" tipo "A" e "B" (per gli appalti superiori a e 150.000) e tipo "Avvio e conclusione interventi" (per gli appalti fra e 20.000 e e 150.000), solo se egli è associato ad una stazione appaltante che lo ha nominato nell'ambito del proprio organico. Il RUP può, quindi, inviare schede-appalto solo per le stazioni appaltanti a cui è associato. Occorre, quindi, che nell'anagrafe dell'Osservatorio centrale presso l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici esistano (o siano registrati) la stazione appaltante e il RUP per consentire a quest'ultimo di poter generare un CUI per inserire i dati relativi ad un appalto.
Pertanto, il censimento del RUP e la conseguente codifica delle stazioni appaltanti costituiscono un passo propedeutico alla messa in funzione del sistema. L'Osservatorio centrale dei lavori pubblici di concerto con quello della Regione siciliana ha sviluppato una procedura web (sul sito http://anagrafe.avlp.it) per l'effettuazione del censimento che funziona nel seguente modo:
1)  nelle more che vengano costituiti gli uffici periferici regionali per l'espletamento delle gare d'appalto, il RUP si reca presso l'ufficio del Genio civile della provincia in cui ricade la sua stazione appaltante per essere identificato personalmente mediante un documento di riconoscimento in corso di validità, codice fiscale e provvedimento di nomina a RUP della SA di appartenenza o autocertificazione. Conclusa l'identificazione il RUP riceve, presso lo stesso ufficio, una busta contenente un "codice di sblocco" originato dall'Osservatorio regionale.
L'ufficio periferico regionale comunicherà via web i dati identificativi del RUP all'Osservatorio regionale;
2)  ricevuto il "codice di sblocco", il RUP si connette per la prima volta al sito suddetto (http://anagrafe.avlp.it) e fornisce i propri dati personali, come richiesti dal sistema; in particolare inserisce il codice di sblocco nel relativo campo della maschera di registrazione. L'Osservatorio centrale presenta al RUP un campo contenente l'indirizzo di posta elettronica, costituito da codicefiscale@osservatorio.lavoripubblici.sicilia.it ed un campo per fargli scegliere la password della posta elettronica. Il RUP riceverà una e-mail dall'Osservatorio regionale, che gli comunicherà l'avvenuta ricezione dei suoi dati e gli consentirà di concludere la fase di registrazione al SINAP;
3)  per concludere la fase di censimento ed abilitazione, il RUP dovrà ricollegarsi con la pagina web http://anagrafe.avlp.it, accreditarsi e specificare le SA per le quali svolge o ha svolto le funzioni di responsabile del procedimento;
a) per identificare le SA il RUP deve fornire il codice fiscale dell'amministrazione di appartenenza della medesima SA;
b) il sistema presenta al RUP i dati provenienti dal database dell'anagrafe tributaria relativi all'amministrazione indicata tramite il codice fiscale e l'elenco di tutte le SA che risultano appartenerle;
c) il RUP può indicare in una o più delle SA associate all'amministrazione scelta quelle per le quali svolge le proprie funzioni ovvero inserire i dati di una nuova SA che viene associata all'amministrazione. Si precisa che il RUP non può influenzare o scegliere i dati relativi all'amministrazione alla quale ha dichiarato di appartenere, in quanto questi dati vengono forniti esclusivamente dall'anagrafe tributaria. Il RUP può solo indicare per quale stazione appaltante dell'amministrazione lavora ed eventualmente modificare o inserire ex novo i dati relativi alla stazione appaltante stessa;
4)  la stazione appaltante dovrà provvedere a rendere disponibile al RUP l'utilizzo di un computer per il collegamento via internet al sistema informativo SINAP e di un lettore di smart card per la firma digitale dei documenti elettronici. Tutto il sistema informativo fornito dalle SA al RUP per le procedure descritte potrà avvalersi di sistemi liberi secondo quanto definito nel sito dell'Osservatorio regionale;
5)  successivamente, l'Osservatorio regionale trasmetterà separatamente una smart card ed il codice identificativo della stessa al RUP per raccomandata al suo domicilio personale, reso all'atto dell'identificazione de visu.
D)  Importazione dei dati pregressi relativi agli appalti in corso o già definiti alla data del 31 dicembre 2004
Per gli appalti per i quali siano già state trasmesse le relative "schede-appalto" entro il 31 dicembre 2004, l'Osservatorio regionale dei lavori pubblici si farà carico dell'importazione dei dati nel nuovo sistema SINAP, utilizzando come fonte la documentazione in suo possesso trasmessa precedentemente dal RUP.
Per razionalizzare la procedura sopra descritta, sino al completamento della stessa si sospende ogni altra trasmissione, a decorrere dall'1 gennaio 2005.
Per gli appalti in corso o aggiudicati nel corrente anno le "schede-appalto" già pervenute a questo Osservatorio regionale saranno convertite nel SINAP dal medesimo ufficio con procedura informatica se compilate correttamente. Quelle risultate, comunque, incomplete dovranno essere ritrasmesse dal RUP per via telematica.
Una volta ricostruita in tal modo la storia dell'appalto, per ottenere il corretto travaso dei dati nel nuovo sistema, l'Osservatorio regionale li mette a disposizione del RUP, che ne sarà avvisato con lettera, affinché lo stesso provveda a verificarne la veridicità ed eventualmente a rettificarli e/o integrarli entro il termine di trenta giorni dalla effettuata comunicazione.
Da questo momento il RUP dovrà inviare le successive schede dell'appalto. I termini previsti dalla legge per l'invio delle stesse riprenderanno a decorrere dalla data di ricezione della lettera suindicata.
Per i lavori conclusi e per i quali sono già state trasmesse tutte le "schede-appalto" all'Osservatorio, il RUP deve iscriversi al SINAP per la verifica e l'eventuale rettifica ed integrazione dei dati importati dall'Osservatorio.
Nel caso che il RUP non sia più in servizio, la stazione appaltante nominerà un proprio funzionario quale responsabile della procedura di validazione delle schede convertite nel nuovo sistema (SINAP).
Va da sé che qualunque interazione, anche in forma di integrazioni, con il sistema potrà avvenire solo se sono presenti in anagrafe la stazione appaltante, il RUP associato ad essa ed accreditato presso il sistema.
(2005.20.1312)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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