PARTE PRIMA | SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI' |
a) | interventi accorpati ricadenti per almeno il 50% in zona A e B di parchi, zone A di riserve, SIC e ZPS | punti | 4 | |
b) | interventi accorpati ricadenti per almeno il 50% inzone C e D di parchi e zone B di riserve | punti | 2 | |
c) | interventi accorpati ricadenti per almeno il 50% in aree a rischio idrogeologico "molto elevato" come individuate dal decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000 (per la misura H2) | punti | 4 | |
d) | interventi accorpati ricadenti per almeno il 50% in aree a rischio idrogeologico "elevato" come individuate dal decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000 (per la misura H2) | punti | 2 |
a) | Progetti che prevedono superfici d'intervento accorpate comprese tra 5 e 10 ha | punti | 1 | |
b) | Progetti che prevedono superfici d'intervento accorpate comprese tra 10 e 20 ha | punti | 2 | |
c) | Progetti che prevedono superfici d'intervento accorpate superiori ad ettari 20 | punti | 4 |
a) | Interventi accorpati ricadenti per almeno il 50% in zone classificate vulnerabili ai nitrati (come da DDG n. 121 del 24 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 17 del 22 aprile 2005) | punti | 3 | |
b) | Interventi accorpati ricadenti per almeno il 50% in zone classificate svantaggiate (come da DDG n. 2561 del 24 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 6 del 6 febbraio 2004) | punti | 2 |
a) | Disponibilità idrica autorizzata per eventuali irrigazioni di soccorso | punti | 2 |
a) | Interventi totalmente effettuati su terreni precedentemente investiti a seminativi, frutteti o orti (solo per l'azione H1) | punti | 2 |
MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile | |
FRANCESCO CATALANO, condirettore | MELANIA LA COGNATA, redattore |