REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 20 GENNAIO 2006 - N. 3
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

PRESIDENZA



Provvedimenti concernenti approvazione di progetti per la realizzazione di centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti.

Con ordinanza n. 995 del 6 ottobre 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 del decreto legislativo n. 22/97, ha approvato il progetto del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lett. g) ed h), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, proposto dalla ditta Aliotta Maria Rita, con sede legale in Pedara (CT), via Guglielmo Marconi n. 105/a ed impianto in Pedara (CT), via Teocrito n. 68.
Ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha, altresì, autorizzato la ditta Aliotta Maria Rita, con sede legale in Pedara (CT), via Guglielmo Marconi n. 105/a ed impianto in Pedara (CT), via Teocrito n. 68, per un periodo di 5 anni a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, subordinando quest'ultima alla presentazione della seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  autorizzazione allo scarico.
(2005.51.3248)
119

Con ordinanza n. 1186 dell'1 dicembre 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha approvato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 del decreto legislativo n. 22/97, il progetto del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero del materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura, di cui alle lett. g), h) e i), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, proposto dalla ditta Scarano Giovanna, con sede legale in via Galvani s.n., nel comune di Palma di Montechiaro (AG) ed impianto nel lotto n. 20 del piano degli insediamenti produttivi del comune di Palma di Montechiaro (AG), autorizzandone, altresì, la realizzazione ed ha, infine, concesso, ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, alla ditta Scarano Giovanna, con sede legale in via Galvani s.n., nel comune di Palma di Montechiaro (AG) ed impianto nel lotto n. 20 del piano degli insediamenti produttivi del comune di Palma di Montechiaro (AG), l'autorizzazione per 5 anni all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, la pressatura, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi previste alle lett. g), h) e i), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, subordinando questa ultima alla produzione, all'ufficio del Commissario per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, la seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi all'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003.
(2005.51.3250)
119
Con ordinanza n. 1201 del 6 dicembre 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 del decreto legislativo n. 22/97, ha approvato il progetto, in variante allo strumento urbanistico, del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura di cui alle lett. g), h) ed i), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, nonché stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali e pericolosi provenienti da attività di demolizione in genere, anche conto terzi, proposto dalla ditta 3S di Sanfilippo Francesco, sita in via delle Industrie n. 15, nel territorio del comune di Isola delle Femmine (PA), autorizzandone altresì la realizzazione con prescrizioni ed a condizione che vengano demolite le strutture abusive esistenti, come da prescrizione contenuta nel parere della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Palermo, prot. n. 4984/10 del 30 maggio 2005.
Ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha altresì autorizzato la ditta 3S di Sanfilippo Francesco, con sede legale ed impianto in Isola delle Femmine (PA), via delle Industrie n. 15, per un periodo di anni 5 a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura, di cui alle lett. g), h) ed i), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, nonché stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali e pericolosi provenienti da attività di demolizione in genere, anche conto terzi, subordinando l'inizio dell'attività alla presentazione della seguente documentazione:
-  titoli autorizzativi prescritti dalle norme urbanistico-edilizie vigenti;
-  certificato fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  autorizzazione allo scarico rilasciata dal comune di Isola delle Femmine.
(2005.51.3285)
119

Con ordinanza n. 1205 del 6 dicembre 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha approvato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 del decreto legislativo n. 22/97, il progetto, in variante allo strumento urbanistico, proposto dalla ditta Leone Calogero, del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, nonché stoccaggio di rifiuti metallici provenienti da demolizioni in genere, sito in Campobello di Licata (AG), contrada Giangaragano.
Ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 22/97, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha, altresì, autorizzato la ditta Leone Calogero, con sede legale in Ravanusa, via Italo Calvino ed impianto in Campobello di Licata (AG), contrada Giangaragano, per un periodo di anni 5, a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, nonché stoccaggio di rifiuti metallici provenienti da demolizioni in genere, subordinando l'esercizio della suddetta attività alla presentazione della seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  autorizzazione allo scarico;
-  attestazione di presentazione, al servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Azienda sanitaria locale n. 1 di Agrigento, del documento di valutazione dei rischi per la presenza di agenti chimici pericolosi e della predisposizione ed attuazione delle misure di prevenzione adottate (ai sensi del decreto legislativo n. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni).
(2005.51.3254)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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