REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
SUPPLEMENTO ORDINARIO N.2
PALERMO - VENERDÌ 8 SETTEMBRE 2006 - N. 42
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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SUPPLEMENTO ORDINARIO n.2

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 28 aprile 2006.
P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Misura 3.18 "Formazione e apprendistato per sistemi locali di sviluppo" del Complemento di programmazione - Graduatoria delle istanze ammesse ai benefici di cui alla legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 ed elenco delle istanze non ammesse.

IL DIRIGENTE GENERALE DELL'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, concernente "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di lavoro e previdenza sociale" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, recante "Disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese", pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte prima, del 23 dicembre 2000, n. 61;
Visto, in particolare, l'art. 50 della sopra citata legge n. 32/2000 concernente "Aiuti per l'apprendistato";
Visto l'art. 16 della legge 26 giugno 1997, n. 196, ai sensi del quale possono essere assunti, in tutti i settori di attività, con contratto di apprendistato, i giovani di età non inferiore a sedici anni e non superiore a ventiquattro, ovvero a ventisei anni nelle aree di cui agli obiettivi nn. 1 e 2 del regolamento CE n. 2081/93 del Consiglio del 20 luglio 1993 e successive modificazioni;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, che disciplina il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunità europea;
Vista la legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, concernente "Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2003";
Visto il regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo;
Visto il regolamento CE n. 1159/2000 del 30 maggio 2000, relativo alle azioni informative e pubblicitarie;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 luglio 2000, relativo all'ammissibilità delle operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 438/2001 del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento CE n. 1260/99, per quanto riguarda i sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 448/2001 del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 per quanto riguarda la procedura relativa alle rettifiche finanziarie dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 69/2001 del 12 gennaio 2001, recante modalità di applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le Regioni dell'obiettivo 1 (2000/2006), approvato con decisione della Commissione europea n. C(2000)2050 dell'1 agosto 2000;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006 n. 1999.IT.16.PO, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 9 marzo 2001 - supplemento ordinario;
Visto il comma 4 dell'art. 102 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, che dopo il comma 7 dell'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, così come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34, aggiunge il seguente comma 8: "In applicazione dell'art. 30, comma 2, del regolamento CE 21 giugno 1999, n. 1260, le spese sostenute a decorrere dalla data di presentazione all'Unione europea del Programma operativo regionale possono essere ammesse alla rendicontazione dei fondi strutturali";
Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006, adottato dalla Giunta regionale con delibera n. 273 del 7 agosto 2002 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista, in particolare, la misura 3.18 (ex 4.05) "Formazione e apprendistato per i sistemi locali di sviluppo (FSE), obiettivo OB.32/4 dell'asse IV "Risorse umane", di cui il dipartimento Agenzia regionale per l'impiego è titolare con decisione assunta dal comitato di sorveglianza del P.O.R. Sicilia nella seduta del 30 maggio 2001 ed approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 325 del 2 agosto 2001;
Visto il decreto 26 aprile 2001 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22, supplemento ordinario, dell'11 maggio 2001 - Costi ammissibili a valere del Fondo sociale europeo per l'attuazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006;
Vista la direttiva n. 3 del 17 luglio 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 26 luglio "P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Modalità di presentazione delle istanze e di svolgimento delle azioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo";
Visto il vademecum sul Fondo sociale europeo, 2ª edizione 2000, a cura del Ministero del lavoro;
Atteso che la scheda 4.05 del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006 prevede l'attivazione di procedure di evidenza pubblica "a sportello", così come previsto dalle procedure comuni del FSE;
Vista la circolare n. 13/AG/IV/2002 del 15 gennaio 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 5, parte prima, del 25 gennaio 2002, con cui vengono impartite ai datori di lavoro interessati le prime direttive per la presentazione delle istanze relativamente all'annualità 2002, per l'accesso ai benefici di cui alla legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, art. 50 "Aiuti per l'apprendistato" e alla misura 4.05, asse IV, del Complemento di programmazione del P.O.R. 2000/2006 "Formazione e apprendistato per i sistemi locali di sviluppo (FSE)";
Vista la direttiva prot. n. 2978 del 5 novembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 52, parte prima, del 25 novembre 2002, con cui vengono impartite ai datori di lavoro interessati le disposizioni concernenti la presentazione della richiesta di erogazione del contributo per il periodo compreso tra l'1 gennaio 2002 ed il 31 ottobre 2002, rinviando l'eventuale erogazione del contributo relativo al periodo 1 novembre 2002 - 31 dicembre 2002 a conclusione delle operazioni di rendiconto finale della spesa;
Viste le istanze di accesso al beneficio presentate dalle piccole e medie imprese artigiane, ai sensi della citata circolare n. 13/AG/IV/2002 del 15 gennaio 2002, pervenute a questo dipartimento entro il termine perentorio del 30 novembre 2002 e che risultano elencate nell'allegato "A", accluso quale parte integrante al presente provvedimento;
Visto il punto 9) della predetta circolare n. 13/AG/IV/2002 del 15 gennaio 2002, che dispone che le istanze pervenute nei termini devono essere sottoposte ad istruttoria secondo l'ordine cronologico con cui le stesse perverranno all'ufficio di Gabinetto di questo Assessorato e che, conformemente a detta disposizione, le stesse sono state riportate nel sopra citato allegato A;
Visto il punto 5 della predetta circolare assessoriale n. 13/2002, che stabilisce che, ai fini dell'accesso al beneficio, sia per quanto concerne i rapporti di apprendistato, sia per quanto concerne la successiva trasformazione, vengono ammesse con priorità a contributo le istanze dei datori di lavoro che comportano l'assunzione di lavoratori disabili, lavoratrici madri, detenuti ed ex detenuti e/o giovani sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria, ovvero si tratti di lavoratori impegnati in lavori a domicilio ivi compreso il telelavoro, e che detta priorità comporta l'immediata istruttoria ed il conseguente finanziamento;
Visto il decreto n. 682/AG/IV/2003 del 30 settembre 2003 e l'allegato A, le cui istanze sono riferite a datori di lavoro rientranti nella fattispecie delle piccole e medie imprese artigiane, e per le stesse, con riferimento al settore specifico di attività ed al relativo contratto collettivo nazionale di lavoro, è stato determinato l'importo massimo del contributo ammissibile per ciascun lavoratore apprendista o ex apprendista, in base alle tabelle retributive previste da ciascun contratto collettivo nazionale di lavoro, per un ammontare complessivo di spesa presunta pari ad E 45.577.120,12;
Precisato che il contributo in parola viene erogato ai datori di lavoro richiedenti a titolo di concorso sugli oneri contrattuali sostenuti per l'assunzione di lavoratori apprendisti o ex apprendisti a conclusione del periodo di apprendistato, con riferimento alle effettive giornate, prestazione resa dal lavoratore, per cui l'importo totale della spesa del tabulato A, relativo alla corresponsione dei benefici di cui trattasi, deve intendersi determinato a seguito della rendicontazione finale delle spese sostenute dalle imprese;
Precisato che l'ammontare del contributo spettante a ciascun datore di lavoro per ciascun lavoratore apprendista o ex apprendista verrà analiticamente definito in sede di rendicontazione finale con l'acquisizione dei cedolini paga nei quali viene attestato il numero delle effettive giornate di prestazione resa dal lavoratore;
Considerato che le risorse in atto iscritte e disponibili nel capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana per la misura 3.18 (ex 4.05) del P.O.R. Sicilia 2000/2006, relativamente all'annualità 2006, ammontano ad E 40.547.068,89;
Visto l'art. 2 del decreto n. 682/AG/IV/2003 del 30 settembre 2003 e l'allegato A, con il quale, a fronte di un fabbisogno di E 45.577.120,12, è stato assunto l'impegno di E 40.547.068,89 sul capitolo 720808 della competente rubrica del dipartimento Agenzia per l'impiego;
Visto l'art. 3 del decreto n. 682/AG/IV/2003 del 30 settembre 2003, con il quale è stato previsto che la copertura finanziaria della rimanente quota pari ad E 5.030.051,23 spettante ai datori di lavoro è garantita dalle risorse appostate dalla misura 3.18 (ex 4.05) del P.O.R. Sicilia 2000/2006, nel capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana, per gli esercizi finanziari relativi al triennio 2004/2006;
Visto il decreto n. 1590 del 5 dicembre 2005, con il quale il decreto n. 682/AG/IV/2003 del 30 settembre 2003 è stato modificato, fermo restando l'impegno economico;
Viste le risultanze dell'istruttoria pervenute, alla data di emanazione del presente decreto, dai competenti uffici periferici dell'Assessorato del lavoro, ai quali, ai sensi della circolare n. 43/AG/IV/2004 del 6 aprile 2004, sono stati decentrati i compiti istituzionali inerenti la definizione dell'istruttoria delle istanze presentate per l'annualità 2002 e la rendicontazione finale delle spese ammissibili;
Considerato che, per meri errori materiali, relativamente ad alcune imprese che avevano presentato istanza di accesso ai benefici, giusta circolare n. 13/AG/IV/2002 del 15 gennaio 2002, ancorché inserite nell'allegato A non è stato previsto il corrispondente beneficio spettante e quindi si è proceduto ad elencarle nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente decreto;
Considerato che, per meri errori materiali, alcune imprese che avevano presentato istanza di accesso ai benefici, giusta circolare n. 13/AG/IV/2002 del 15 gennaio 2002, non sono state inserite nell'allegato A e quindi si è proceduto ad elencarle nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente decreto;
Ritenuto di dover procedere all'assunzione dell'impegno delle risorse finanziarie in atto disponibili nel capitolo di spesa 720808 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2006, pari ad E 2.462.156,34, al fine di corrispondere ai datori di lavoro aventi diritto e compresi nell'allegato A e nell'allegato B i benefici in parola a titolo di contributo sugli oneri contrattuali dagli stessi sostenuti nel corso dell'anno 2002 per l'assunzione di lavoratori apprendisti o per la trasformazione dei rapporti di lavoro a conclusione del periodo di apprendistato;
Ritenuto di dover procedere all'esclusione dal beneficio le imprese inserite nell'allegato C che hanno rinunciato allo stesso o non hanno proceduto all'assunzione dell'apprendista e/o ex-apprendista;

Decreta:


Art.  1

Per quanto descritto in premessa, è approvato l'allegato B, quale parte integrante del presente decreto, riportante le istanze pervenute da parte di datori di lavoro, rientranti nella fattispecie delle piccole e medie imprese artigiane, singole o associate, ai sensi della circolare assessoriale n. 13 del 15 gennaio 2002, per l'assunzione di lavoratori apprendisti o per i quali è stato trasformato il rapporto di lavoro a conclusione dell'apprendistato. A margine del nominativo di ciascun lavoratore apprendista o ex apprendista viene indicato l'importo massimo del contributo ammissibile, calcolato, in via presuntiva, sulla scorta delle tabelle retributive del contratto collettivo nazionale di lavoro applicato dal datore di lavoro richiedente.

Art.  2

Per le motivazioni citate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, è approvato l'elenco di cui all'allegato C, che costituisce parte integrante del presente decreto, riportante le istanze non ammesse ai benefici di cui alla legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;

Art.  3

E' assunto l'impegno sul capitolo 720808 della competente rubrica del dipartimento Agenzia per l'impiego, esercizio finanziario 2006, a valere sulle risorse finanziarie del P.O.R. Sicilia 2000/2006, asse IV - risorse umane - misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione "Formazione e apprendistato per sistemi locali di sviluppo" - per complessivi E 5.030.051,23 a completamento della copertura finanziaria del decreto n. 682/AG/IV/2003 del 30 settembre 2003, così come decretato dall'art. 3 dello stesso provvedimento, ai fini della corresponsione in favore dei datori di lavoro rientranti nella fattispecie delle piccole e medie imprese artigiane e compresi nell'allegato A del presente provvedimento, a titolo di concorso sugli oneri contrattuali sostenuti dagli stessi per l'assunzione, nel corso dell'anno 2002, di lavoratori in qualità di apprendisti o per la trasformazione del rapporto di apprendistato in rapporto di lavoro a conclusione del periodo di apprendistato.

Art.  4

E' assunto l'impegno sul capitolo 720808 della competente rubrica del dipartimento Agenzia per l'impiego, esercizio finanziario 2006, a valere sulle risorse finanziarie del P.O.R. Sicilia 2000/2006, asse IV - risorse umane - misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione "Formazione e apprendistato per sistemi locali di sviluppo" - per complessivi E 2.462.156,34, ai fini della corresponsione in favore dei datori di lavoro rientranti nella fattispecie delle piccole e medie imprese artigiane e compresi nell'allegato B del presente provvedimento, a titolo di concorso sugli oneri contrattuali sostenuti dagli stessi per l'assunzione, nel corso dell'anno 2002, di lavoratori in qualità di apprendisti o per la trasformazione del rapporto di apprendistato in rapporto di lavoro a conclusione del periodo di apprendistato.

Art.  5

Entro 7 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente decreto, sono ammesse osservazioni.

Art.  6

Il presente provvedimento sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/91, nonché pubblicato sul sito ufficiale dell'Assessorato del lavoro www.regione.sicilia.it/lavoro e sul sito ufficiale del P.O.R. Sicilia 2000/2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 28 aprile 2006.
  LO NIGRO 



N.B. - Il decreto n. 682 del 30 settembre 2003 e l'allegato A sono consultabili presso il servizio 6° dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale.
Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 4 luglio 2006, reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 32.


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(2006.29.2231)101


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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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