REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 27 OTTOBRE 2006 - N. 50
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

PRESIDENZA


Rimodulazione del piano di ripartizione delle risorse relativo all'ordinanza P.C.M. n. 3276/2003.

PROPOSTA DI RIMODULAZIONE DEL PIANO DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE
(province di Catania, Ragusa e Siracusa)


Ordinanza P.C.M. n. 3276/2003 Tromba d'aria del 15 settembre 2002


Relazione

1 - PREMESSE
Sulla base delle richieste pervenute da parte dei comuni sia per la riparazione del patrimonio privato che di quello pubblico danneggiato a seguito dell'evento di cui trattasi, è stato predisposto il piano di ripartizione delle risorse con allegato cronoprogramma degli interventi secondo quanto previsto dalle direttive del Presidente della Regione del 30 luglio 2003 e del 10 novembre 2003.
Secondo tale piano con le risorse rese disponibili sulla base delle O.P.C.M. nn. 3276/2003 e 3312/2003 e dei mutui contratti dalla Regione Sicilia è stato possibile far fronte solamente alle priorità n. 1 (pericolo pubblica incolumità - inagibilità) di tutti gli interventi necessari per il ripristino del patrimonio pubblico, mentre la restante parte è stata destinata ai privati, determinandosi una percentuale pari a circa l'80% dei contributi richiesti.
In particolare si ha la seguente ripartizione delle risorse disponibili:
-  patrimonio pubblico (priorità 1)      E. 5.150.000 
-  patrimonio privato      E. 12.473.817 
  Totale .  .  .  . E. 17.623.817 

Il piano di ripartizione delle risorse con allegato cronoprogramma su proposta del dirigente generale del dipartimento è stato approvato dal Presidente della Regione siciliana con nota n. 2571 del 30 giugno 2004.
2 - RISORSE DISPONIBILI
Le risorse economiche disponibili, sulla base dei provvedimenti legislativi, sono:
A  -  Ordinanza n. 3276/2003: capitolo 516415, decreto n.1115 del 23 ottobre 2003      E. 5.000.000,00 
C  -  Mutuo: capitolo 516415, decreto n. 64 del 26 febbraio 2004      E. 4.350.000,00 
D  -  Mutuo: capitolo 516415, decreto n. 437 del 21 aprile 2004      E. 4.788.817,00 
B  -  Ordinanza n. 3312/2003: capitolo 516415, decreto n. 713 del 27 luglio 2004      E. 3.485.000,00 
  Sommano le risorse disponibili E. 17.623.817,00 

3  -  STATO ATTUAZIONE RIPRISTINO DANNI AL PATRIMONIO PRIVATO
Sulla base del piano di ripartizione delle risorse sono state impegnate le somme ed assegnate ai comuni. Le somme sono state erogate ai comuni sulla base delle dichiarazioni di spendibilità da parte degli stessi.
L'esame delle pratiche risulta completato per tutti i comuni della provincia di Ragusa, così come risulta dalle note trasmesse dai singoli comuni:
-  con nota n. 1821 del 4 novembre 2005 il comune di Ragusa ha comunicato l'economia conseguita per il ripristino del patrimonio privato, pari a E. 86.663,21;
-  con nota n. 35835/e366 del 7 novembre 2005 il comune di Ispica ha comunicato l'economia conseguita per il ripristino del patrimonio privato, pari a E. 156.791,47;
-  con nota n. 17162 del 10 novembre 2005 il comune di Chiaramonte Gulfi ha comunicato l'economia conseguita per il ripristino del patrimonio privato, pari a E. 1.178,87;
-  con nota n. 63393 del 23 novembre 2005 il comune di Modica ha comunicato l'economia conseguita per il ripristino del patrimonio privato, pari a E. 1.350.000,00.
Il comune di Rosolini in provincia di Siracusa ha comunicato alla UOB XIX di Siracusa, con nota n. 1837/05 del 6 dicembre 2005, che risultano ancora da esitare n. 79 pratiche.
Per il comune di Licodia Eubea, in provincia di Catania, risultano erogate le somme previste.
Lo stato di emergenza è cessato il 31 dicembre 2004, dopo una proroga di un anno.
Allo stato attuale per i comuni della provincia di Ragusa che hanno completato l'esame di tutte le pratiche si è determinata una economia pari a E. 1.582.899,89.
4 - STATO ATTUAZIONE RIPRISTINO DANNI AL PATRIMONIO PUBBLICO
A seguito dell'approvazione del piano di ripartizione delle risorse, è stata avviata la fase delle progettazioni esecutive dei diversi interventi. Al momento provincia per provincia la situazione è la seguente:
Provincia di Catania
Comune di Licodia Eubea
Dei quattro interventi in programma n. 3 risultano già approvati e decretati, un altro è in corso di approvazione.
Provincia di Ragusa
Comune di Ispica
Tutti i quattro interventi risultano in corso di avanzata esecuzione.
Comune di Chiaramonte
Tutti gli interventi risultano approvati e decretati, n. 2 sono in corso di esecuzione.
Comune di Modica
I lavori relativi all'unico intervento previsto "Scuola De Amicis" risultano ultimati.
Provincia di Siracusa
Comune di Rosolini
Risultano in fase di approvazione solo n. 2 interventi.
5 -  PROPOSTA DI RIMODULAZIONE
Il comune di Modica, con nota n. 63393 del 23 novembre 2005, ha richiesto il finanziamento, con le economie conseguite dal recupero del patrimonio privato, di n. 4 interventi su immobili comunali danneggiati a seguito dell'evento di che trattasi. Con successiva nota prot. n. 67352 del 13 dicembre 2005, il sindaco di Modica ha dato conferma della sussistenza del nesso di causalità tra l'evento di che trattasi e i danni rilevati e ha dato conferma che tali immobili danneggiati sono stati a suo tempo inseriti nell'elenco trasmesso alla prefettura di Ragusa in data 17 settembre 2002.
Il sindaco del comune di Ispica, con nota prot. n. 40205 del 15 dicembre 2005, ha segnalato l'urgenza dell'intervento nella chiesa di S. Antonio Abate, già inserita con priorità 2 nel piano di cui all'O.P.C.M. n. 3276/03, in quanto il tempo trascorso ha accentuato le carenze e i danni subiti dalla struttura, richiedendo di variare l'ordine di priorità dell'intervento nel programma di che trattasi.
Visto il piano per la ricostruzione, riparazione ed adeguamento delle strutture pubbliche e private danneggiate dalla tromba d'aria del 15 settembre 2002, adottato dal Commissario delegato, Presidente della Regione, con nota n. 2571 del 30 giugno 2004, e lo stato di attuazione dello stesso al 15 dicembre 2005, dal quale risulta:
-  per la provincia di Ragusa che gli interventi in:
-  priorità  1  -  sono stati finanziati ed in corso di esecuzione;
-  priorità  2  -  Ispica - n. 1 intervento per un totale di E. 330.000,00 da finanziare;
-  priorità  3  -  Chiaramonte - n. 3 interventi per un totale di E. 229.000,00 da finanziare;
-  per la provincia di Siracusa:
il comune di Rosolini non ha ancora provveduto al completamento di alcuna progettazione esecutiva degli interventi inseriti con priorità 1 nel piano;
-  per la provincia di Catania:
per il comune di Licodia Eubea risultano in corso n. 3 interventi, resta da approvare ancora un intervento pubblico previsto dal piano in priorità 1;
Considerato che lo stato di emergenza è scaduto il 31 dicembre 2004, considerate le necessità ancora presenti come rappresentate dai sindaci, considerate le economie derivanti dai ribassi d'asta degli interventi pubblici già appaltati e le economie derivanti dal patrimonio privato, si propone di utilizzare le economie conseguite per il ripristino del patrimonio privato pari a E. 1.582.899,89 e quelle in atto accertate per il patrimonio pubblico pari a E. 166.530,81 per un totale di E. 1.749.430,70 secondo la proposta di rimodulazione del piano allegata.
Con tale rimodulazione si ha una economia di E. 2.430,70 rispetto la somma complessiva di E. 17.623.817.
Il Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato dall'ordinanza P.C.M. n. 3276: CUFFARO


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(2006.38.2826)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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