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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
DECRETO 10 novembre 2006. Istituzione del Centro di recupero provinciale di Agrigento di fauna selvatica e tartarughe marine.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana;
Visto il decreto presidenziale n. 2493 dell'1 giugno 2006, con il quale viene conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento interventi strutturali in agricoltura al dr. Giuseppe Morale in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 245 del 18 maggio 2006;
Visto l'art. 6 della legge regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 3212 del 17 dicembre 1997, con il quale è stato approvato il disciplinare per il rilascio delle autorizzazioni per l'istituzione di centri di recupero e di primo soccorso per mammiferi, gli uccelli, le testuggini di terra e di acqua dolce e il decreto n. 2652 del 5 dicembre 2001, che approva il disciplinare sui centri di recupero e primo soccorso di tartarughe marine;
Vista l'istanza presenta dall'associazione ambientalista CTS, prot. n. P/2005/49, datata 7 aprile 2005, introitata al servizio 11° faunistico-venatorio ed ambientale il 26 aprile 2005, prot. n. 39016, a firma del dr. Stefano Di Marco, in qualità di vice-presidente nazionale della predetta associazione, con sede in via A. Vesalio n. 6 - 00161 Roma e con cui si chiede il riconoscimento del centro recupero di fauna selvatica e tartarughe marine per la provincia di Agrigento, relativamente ai locali siti nel territorio del comune di Cattolica Eraclea lungo la strada provinciale n. 29 Cattolica Eraclea-Raffadali al km. 4+250 e distinti in catasto al foglio di mappa 53, particella 213 (ex particella 141), come riportato nella nota che si accompagna alla predetta richiesta;
Vista la relazione datata 10 agosto 2005, relativa al sopralluogo effettuato in data 9 agosto 2005 da funzionari del servizio XI unitamente a funzionari della ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Agrigento da cui si evince che da un punto di vista strutturale e strumentale il costituendo centro di recupero è conforme a quanto prescritto nei sopracitati disciplinari sui centri di recupero di fauna selvatica e tartarughe marine;
Vista la certificazione rilasciata dal comune di Cattolica Eraclea (AG) n. 11 del 31 agosto 2006, prot. n. 13942 dell'1 settembre 2006, trasmessa al servizio XI con nota introitata con prot. n. 77251 del 20 settembre 2006, che autorizza il cambio di destinazione d'uso dei predetti locali in cui l'associazione ambientalista CTS potrà svolgere l'attività di centro provinciale di recupero di fauna selvatica e tartarughe marine presso i locali siti lungo la strada provinciale n. 29 Cattolica Eraclea-Raffadali al km. 4+250 nel territorio del comune di Cattolica Eraclea ubicati in catasto al foglio di mappa 53 di particella 213, ritenuti idonei a tale scopo;
Considerato che le strutture ed attrezzature presenti nel costituendo centro di recupero provinciale della fauna selvatica e tartarughe marine sono conformi a quanto previsto nel disciplinare approvato con decreto n. 3212 del 17 dicembre 1997 e decreto n. 2652 del 5 dicembre 2001;
A' termini delle vigenti disposizioni;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni, è istituito il centro di recupero provinciale di Agrigento di fauna selvatica e tartarughe marine presso i locali siti nel comune di Cattolica Eraclea ubicati lungo la S.P. 29 Cattolica Eraclea-Raffadali al km. 4+250 e individuati in catasto al foglio di mappa 53, particella 213, con relativa area di sedime circostante al predetto immobile, e che verrà gestito dall'associazione ambientalista CTS, con sede in via Andrea Vesalio n. 6 - 00161 Roma, con il compito di soccorrere, curare, riabilitare e ove possibile, rilasciare in natura la fauna selvatica e tartarughe marine in difficoltà.
Art. 2
Il centro di recupero provinciale istituito ai sensi del precedente articolo 1, deve operare sotto lo stretto controllo ed in collaborazione con la ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Agrigento a cui dovrà essere annualmente rendicontata l'attività svolta dal centro, il quale peraltro, verrà sottoposto periodicamente al controllo dei competenti servizi veterinari pubblici a garanzia di igienicità e salubrità dei locali e delle strutture.
Art. 3
La presente autorizzazione sarà revocata per inadempienza agli obblighi previsti dal presente decreto, dal decreto n. 3212 del 17 dicembre 1997 e dal decreto n. 2652 del 5 dicembre 2001 e dai relativi disciplinari ivi allegati che ne costituiscono parte integrante nonché al venir meno delle condizioni che hanno consentito l'istituzione del Centro di recupero provinciale di fauna selvatica.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 novembre 2006.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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