REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 5 GENNAIO 2007 - N. 1
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI


DECRETO 12 dicembre 2006.
Modifica del piano di riparto del fondo delle autonomie in favore dei comuni per l'anno finanziario 2006.

L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI DI CONCERTO CON L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n. 6;
Visto  l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto  l'art. 13, comma 1, della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8;
Visto l'art. 76, comma 1, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2;
Vista la legge regionale 30 gennaio 2006, n. 1, recante disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2006;
Vista la legge regionale 30 gennaio 2006, n. 2, afferente l'approvazione del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2006 e del bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008;
Visto il decreto dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze n. 15 dell'1 febbraio 2006, concernente la ripartizione, per l'anno finanziario 2006, delle unità previsionali di base in capitoli;
Visto il decreto n. 1024/Interass. del 31 marzo 2006, relativo all'approvazione, su conforme parere della Conferenza Regione-Autonomie locali reso nella seduta del 24 febbraio 2006, dei criteri e dei parametri di riparto del fondo delle autonomie in favore dei comuni per l'anno 2006, ammontante ad E 913.000.000,00;
Visto il decreto n. 2969/Interass. del 27 settembre 2006, con il quale, a norma dell'art. 21, comma 15, della legge regionale 22 dicembre 2005, n. 19, nel testo sostituito dall'art. 7, comma 2, della legge regionale 14 aprile 2006, n. 16, nonché previo parere della Conferenza Regione-Autonomie locali del 9 maggio 2006 ed a modifica del decreto n. 1024/Interass. del 31 marzo 2006, si è aumentata ad E 23.293.416,39 la riserva sul fondo dei comuni per l'attivazione di misure di fuoriuscita dal bacino dei lavori socialmente utili, provvedendosi, di conseguenza, alla rideterminazione del riparto del fondo;
Visto l'art. 5 della legge regionale 5 dicembre 2006, n. 22, approvata dall'A.R.S. nella seduta del 23 novembre, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte prima, n. 56 del 7 dicembre 2006 ed entrata in vigore il giorno successivo, con il quale viene stabilito che la riserva di cui ai citati artt. 21, comma 15, legge regionale n. 19/2005 e 7, comma 2, legge regionale n. 16/2006, non si applica per l'anno 2006;
Visto l'art. 6 della medesima legge regionale n. 22/2006, con il quale si dispone che, per il 2006, vanno ripartite le somme non ancora impegnate del fondo di rotazione degli A.T.O. rifiuti, di cui all'art. 21, comma 17, della legge regionale n. 19/2005;
Accertato altresì che, essendo stati anticipati ed impegnati, con decreto n.3311 del 24 ottobre 2006, E 18.589.444,81, l'ammontare della riserva di cui al predetto art. 21, comma 17, va fissato nell'importo predetto, a fronte della riserva inizialmente quantificata in E 41.085.000,00;
Considerato inoltre che, relativamente alla riserva di E 250.000,00, prevista nel decreto n. 1024/Interass. a norma dell'art. 5 della legge regionale 6 febbraio 2006, n. 8, con decreto n. 2327 del 3 luglio 2006 si è impegnata le spesa effettivamente occorrente e pari ad E 183.623,51 e, pertanto, con una riduzione di E 66.376,49;
Rilevato che, tenuto conto delle modifiche predette, occorre provvedere alla rideterminazione delle riserve ope legis, di quelle indicate nel decreto n. 2969/Interass. nonché dell'ammontare del fondo da ripartire;
Sentito il parere reso nella seduta del 6 dicembre 2006 dalla Conferenza Regione-Autonomie locali in ordine alle predette modifiche ed alla conseguente rideterminazione della riserva premiale ex art. 76, comma 2, legge regionale n. 2/2002 ed artt. 12 e 31, legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, della quota del 2,50% in favore dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti nonché dell'importo da ripartire in favore di tutti i comuni, proponendosi, al contempo, di differire al 2007 l'applicazione dei nuovi criteri di riparto, già individuati nel decreto interassessoriale n. 1034 del 13 aprile 2005;
Ritenuto di condividere le proposte espresse;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni in premessa indicate ed a modifica dei decreti interassessoriali n. 1024 del 31 marzo 2006 e n. 2969 del 27 settembre 2006, per l'anno finanziario 2006, nel riparto del fondo delle autonomie in favore dei comuni:
-  è eliminata la riserva di E 23.293.416,39 di cui agli artt. 21, comma 15, legge regionale n. 19/2005 e 7, comma 2, legge regionale n. 16/2006;
-  è ridotta da E 41.085.000,00 ad E 18.589.444,81 la riserva di cui all'art. 21, comma 17, legge regionale n. 19/2005;
-  è ridotta da E 250.000,00 ad E 183.623,51 la riserva di cui all'art. 5, legge regionale n. 8/2006;
-  è incrementata da E 19.411.180,33 ad E 19.973.569,20 la riserva per il fondo premiale di cui agli artt. 76, comma 2, legge regionale n. 2/2002, 12 e 31, legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17.

Art. 2

Tenuto conto delle predette modifiche, il residuo fondo ripartibile per il 2006 è da rideterminare in E 691.231.020,48 ed è così distinto:
-  quota del 2,50%, pari ad E 17.280.775,51, in favore dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, a norma dell'art. 23, comma 8, legge regionale 29 dicembre 2003, n. 21;
-  è confermata, in favore dei comuni inferiori a 5.000 abitanti collinari o montani di cui alla legge 27 dicembre 1977, n. 984, l'assegnazione di E 112.654.716,67, pari al trasferimento dell'anno precedente, maggiorato del tasso programmato di inflazione fissato dal D.P.E.F. 2006-2008 nella misura dell'1,7%;
-  il residuo importo, pari ad E 561.295.528,30, è da ripartire per l'87% sulla base dei criteri e dei parametri stabilizzati del 1999 e per il 13% sulla base della popolazione, in favore dei restanti comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti non classificati collinari o montani nonché di tutti i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti.

Art. 3

Essendo state già erogate le prime tre trimestralità del Fondo 2006, al conseguente conguaglio si provvederà con la quarta trimestralità a saldo, a norma dell'art. 18 della legge regionale 5 novembre 2004, n. 15.

Art. 4

Differire al 2007 l'applicazione dei nuovi criteri di riparto, già individuati nel decreto interassessoriale n. 1034 del 13 aprile 2005.

Art. 5

Confermare, nelle restanti parti, il decreto interassessoriale n. 1024 del 31 marzo 2006.

Art. 6

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 dicembre 2006.
  COLIANNI 
  LO PORTO 

(2006.51.3738)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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