REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2008 - N. 42
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 11 agosto 2008.
Deroga a quanto previsto dall'art. 15 della legge regionale n. 78/76, relativamente al progetto di ampliamento e sopraelevazione di un locale nel comune di Spadafora.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e, in particolare, l'art. 57, come sostituito dal comma 11 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/01;
Visto l'art. 15 della legge regionale n. 78/76, nonché l'art. 16 della stessa norma, così come modificato dal comma 10 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/01;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991 n. 15 e, in particolare, l'art. 2;
Visto l'art. 68 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
Visto il foglio prot. n. 2345 del 13 febbraio 2007, assunto al protocollo di questo Assessorato il 19 febbraio 2007 al n. 13408, con il quale il comune di Spatafora ha trasmesso, ai sensi del combinato disposto dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 e dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78, gli atti e gli elaborati relativi alla richiesta di deroga di cui alla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, inerente il progetto di ampliamento e sopraelevazione del locale denominato "Grande Olimpo" adibito a ristorante e sala da ballo in via Nazionale Arcipretato - ditta Trifirò Carmelo;
Visto il foglio prot. n. 5397 del 26 marzo 2007, assunto al protocollo di questo Assessorato in data 23 marzo 2007 al n. 23899, con il quale il comune di Spadafora, ha trasmesso ulteriore documentazione a corredo della variante in argomento;
Vista la delibera n. 55 del 27 dicembre 2006, assunta nel rispetto di quanto indicato dal comma 1 dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76, con la quale il consiglio comunale di Spadafora ha avanzato a questo Assessorato, ai sensi del combinato disposto dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 e dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78, la richiesta di deroga alle indicazioni di cui alla lett. b), dell'art. 15, della legge regionale n. 78/76, relativamente al progetto di ampliamento e sopraelevazione del locale denominato "Grande Olimpo" adibito a ristorante e sala da ballo in via Nazionale Arcipretato - ditta Trifirò Carmelo;
Vista la certificazione datata 26 marzo 2007, a firma del segretario comunale di Spadafora, in ordine alla regolarità delle procedure di pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni avverso la delibera consiliare n. 55 del 27 dicembre 2006;
Vista la nota prot. 44 del 10 maggio 2007, con la quale l'U.O. 4.1/D.R.U. di questo Assessorato, unitamente agli atti ed elaborati costituenti il fascicolo, ha sottoposto all'esame del Consiglio regionale dell'urbanistica la proposta di parere n. 19 del 10 maggio 2007, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito si trascrive:
"Omississ...
In sede di sopralluogo nell'area oggetto dell'intervento sono stati acquisiti il parere dell'ufficio del Genio civile di Messina, prot. n. 22859 del 29 novembre 2005, nonché la dichiarazione a firma del responsabile dell'ufficio comunale IV Area, che gli elaborati trasmessi dal comune all'ARTA con la nota n. 2345/07, sono copie conformi a quelle vistate dall'ufficio del Genio civile.
Successivamente, ad integrazione di quanto precedentemente trasmesso, è pervenuta la nota a firma del segretario comunale, prot. n. 5397 del 26 marzo 2007, assunta al protocollo ARTA al n. 23899 del 27 marzo 2007, con la quale ha certificato la pubblicazione all'albo pretorio della delibera di C.C. n. 55/06 e che contro di essa non sono pervenute osservazioni nei termini.
Dal contenuto degli atti pervenuti si evince che l'intervento fa parte del PRUSST Valdemone ed è stato approvato e localizzato con deliberazione consiliare n. 45 del 28 dicembre 2001.
Il progetto mira al potenziamento di un'esistente attività imprenditoriale (ristorante e sala da ballo), sita in via Nazionale Arcipretato nel comune di Spadafora e in atto esercitata in un manufatto realizzato in forza di "Nulla osta per esecuzione lavori edili" n. 7/1968 e n. 21/1971, rilasciato dal comune con destinazione "sala ritrovo", consistente in una elevazione f.t. con superficie coperta di mq. 743 ed un volume di mc. 3.809.
L'area interessata ricade in zona E di verde agricolo nel programma di fabbricazione vigente;
In particolare sono previste le seguenti opere su un lotto esteso complessivamente mq. 5.714:
-  corpo A (esistente): ristrutturazione, ampliamento e parziale sopraelevazione con un volume aggiuntivo di mc. 2.416 ca.;
-  corpo B di nuova edificazione per una superficie coperta di mq. 12 ed un volume di mc. 102;
-  sistemazione delle aree inedificate con realizzazione di parcheggi pubblici e pertinenziali nonché verde attrezzato.
I parametri urbanistici utilizzati per il progetto sono:
-  volume massimo: mc. 6327,15;
-  superficie complessiva del lotto: mq. 5.714;
-  indice di densità territoriale complessiva dell'insediamento 1,11 mc./mq.;
-  numero di piani: 2.
Sul progetto in questione, in sede di conferenza dei servizi, ex art. 89, comma 13, della legge regionale n. 6/01, il servizio 10 di questo dipartimento, con parere n. 21 del 30 agosto 2006, si è espresso ritenendo che lo stesso non poteva essere approvato in quanto l'indice di territorialità (1,11 mc./mq.) è superiore al limite massimo imposto dalla lett. b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76 ed inoltre perché la dotazione delle aree pubbliche è stata calcolata sulla base di 11,5 mq./ab. anziché 18 mq./ab., come stabilito dal decreto interministeriale n. 1444/68 e la dotazione dei parcheggi pertinenziali risulta inferiore da quella stabilita dalla legge n. 122/89 (1/10 della volumetria).
L'amministrazione comunale, nella considerazione che l'area interessata dall'intervento ricade entro la fascia di 500 m. dalla battigia del mare, dove per le costruzioni, valgono le limitazioni previste alla lettera b) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, cioè una densità edilizia territoriale massima determinata in 0,75 mc./mq., e dopo aver fatto predisporre l'adeguamento del progetto al dimensionamento degli standard di cui al parere sopra citato, ha ritenuto, con atto consiliare n. 55 del 27 dicembre 2006, ai sensi della norma indicata in oggetto, di attivare la procedura di autorizzazione alla deroga ai limiti imposti dall'art. 15, lett. b), della legge regionale n. 78/76, relativo al parametro dell'indice di densità territoriale del suddetto progetto pari a mc./mq. 1,11, in quanto propedeutica alla relativa approvazione, in variante allo strumento urbanistico vigente;
Considerato che:
La procedura adottata dal comune di Spadafora appare regolare in quanto la deliberazione consiliare n. 55/06, è stata adottata in conformità all'art. 16 della legge regionale n. 78/76 ed è stata regolarmente pubblicata all'albo pretorio del comune, così come attestata dal segretario comunale. Quest'ultimo ha inoltre attestato che avverso alla delibera suddetta non sono state presentate osservazioni nei termini;
La compatibilità dell'area interessata dall'intervento con le condizioni geomorfologiche del territorio è stata verificata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina, con parere favorevole prot. n. 22859 del 29 novembre 2005;
Si ritiene di condividere le motivazioni a base della richiesta di deroga, contenute nell'atto consiliare, nei termini che l'intervento contribuisce allo sviluppo socio-economico oltre che occupazionale;
L'intervento rientra tra le iniziative del "PRUSST Valdemone" e pertanto considerato quale iniziativa produttiva capace di contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio;
La volumetria eccedente a quella massima consentita dall'art. 15, lett. b), della legge regionale n. 78/76, risulta non superiore al 50% di quella ammissibile, applicando l'indice territoriale previsto dallo stesso art. 15;
Il previsto intervento progettuale non costituisce un particolare aggravio urbanistico all'interno dell'ambito territoriale interessato, costituendo ampliamento di una preesistente attività produttiva e conseguentemente non incide sostanzialmente sui criteri informatori dello strumento urbanistico vigente;
L'area interessata è contigua al centro abitato di Spadafora in ambito edilizio consolidato e dotato di opere di urbanizzazione primaria;
Sono stati prodotti elaborati per adeguare il progetto al parere n. 21 del 30 agosto 2006 dell'ARTA e pertanto sono stati superati i rilievi mossi con il suddetto parere in ordine alla dotazione di aree pubbliche;
L'approvazione del progetto in variante allo strumento urbanistico vigente che dovrà essere oggetto di una successiva specifica procedura è subordinata all'ottenimento dell'autorizzazione in deroga oggetto del presente parere;
Le valutazioni di competenza, necessarie sull'eventuale vincolo paesaggistico gravante nell'area dell'intervento conseguente alla vicinanza di un corso d'acqua, sono rimandate al concerto con l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, ai sensi della normativa vigente.
Per quanto sopra premesso e considerato, questa U.O. 4.1/ME è del parere che la deroga, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76, così come modificato dal comma 10, dell'art. 89, della legge regionale n. 6/2001, alle disposizioni dell'art. 15, lett. b), della legge regionale n. 78/76, per la realizzazione nel comune di Spadafora del progetto di ampliamento e sopraelevazione del locale denominato "Grande Olimpo" adibito a ristorante e sala da ballo, con un indice di densità territoriale complessiva dell'insediamento di 1,11 mc./mq., di cui alla deliberazione di consiglio comunale n. 55 del 27 dicembre 2006, sia assentibile, salvo il concerto da parte dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione.";
Visto il voto n. 11 del 31 ottobre 2007, con il quale il C.R.U., in condivisione della proposta dell'Ufficio n. 19 del 10 maggio 2007, ha espresso parere favorevole sotto il profilo urbanistico alla concessione della deroga ai parametri edificatori territoriali ex art. 15 della legge regionale n. 78/76, ai sensi dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76, così come modificato dal comma 10 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, relativa di ampliamento e sopraelevazione del locale denominato "Grande Olimpo" adibito a ristorante e sala da ballo in via Nazionale Arcipretato - ditta Trifirò Carmelo, di cui alla delibera consiliare n. 55 del 27 dicembre 2006 del comune di Spadafora;
Vista la nota, prot. n. 88594 del 5 dicembre 2007, con la quale questo Assessorato, nel trasmettere copia della documentazione relativa, ha richiesto il concerto dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, secondo quanto disposto dal comma 10, dell'art. 89, della legge regionale n. 6/01;
Vista la nota prot. n. 74509 del 28 luglio 2008, pervenuta in data 29 luglio 2008 ed assunta al protocollo di questo Assessorato in data 30 luglio 2008 al n. 60815, con la quale l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione ha trasmesso e fatto propria, esprimendo il concerto previsto dall'art. 89 della legge regionale n. 6/01, la nota prot. n. 1325/08cc del 18 febbraio 2008 della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina;
Ritenuto di poter condividere il sopra citato parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 11 del 31 ottobre 2007, e preso atto dei contenuti della nota prot. n. 74509 del 28 luglio 2008 dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, acquisita in adempimento a quanto indicato dall'art. 89 della legge regionale n. 6/01;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi del combinato disposto dei commi 10 e 11 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/01, è concessa la deroga a quanto previsto dal comma 1, lett. b), dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76, relativamente al progetto di ampliamento e sopraelevazione del locale denominato "Grande Olimpo", adibito a ristorante e sala da ballo, in via Nazionale Arcipretato - ditta Trifirò Carmelo, di cui alla delibera consiliare n. 55 del 27 dicembre 2006 del comune di Spadafora.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  proposta di parere n. 19 del 10 maggio 2007 resa dall'U.O. 4.1/D.R.U. di questo Assessorato;
 2)  parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 11 del 31 ottobre 2007;
 3)  delibera C.C. di Spadafora n. 55 del 27 dicembre 2006;
 4)  nota prot. n. 74509 del 28 luglio 2008 dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione con allegato parere prot. n. 1325/08cc del 18 febbraio 2008 della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina;
 5)  allegato A: corografia stato di fatto;
 6)  allegato B: stralcio programma di fabbricazione;
 7)  allegato B1: rilievo plano-altimetrico;
 8)  allegato G: stralcio ampliamento in progetto;
 9)  elaborati grafici (esistente) - piante;
10)  elaborati grafici (esistente) - sezioni e prospetti;
11)  elaborati grafici (in progetto) - piante;
12)  elaborati grafici (in progetto) - sezioni e prospetti;
13)  certificato di destinazione urbanistica - attestazione sui vincoli;
14)  documentazione fotografica con planimetria;
15)  allegato I: planimetrie particolareggiate;
16)  relazione tecnica descrittiva e quadro economico;
17)  relazione integrativa e verifica parametri zona di intervento (art. 2 del decreto interministeriale n. 1444/68);
18)  allegato J: relazione tecnica urbanistica;
19)  allegato J: relazione tecnica (adeguata al parere n. 21 del 30 agosto 2006 dell'A.R.T.A. di Palermo);
20)  allegato K: provvedimenti ed autorizzazioni a corredo dell'iniziativa esistente.

Art. 3

Resta salva l'acquisizione, prima dell'inizio dei lavori, di ogni altra autorizzazione e/o nullaosta previsti dalla normativa vigente.

Art. 4

Il comune di Spadafora è onerato di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 agosto 2008.
  LIBASSI 

(2008.33.2497)105
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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