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SUPPLEMENTO ORDINARIO n.1
ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
DECRETO 6 luglio 2009. Graduatoria delle istanze presentate dalle amministrazioni comunali per la realizzazione di aree per insediamenti produttivi.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE COOPERAZIONE, COMMERCIO E ARTIGIANATO
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 78 della legge regionale 6 maggio 1981, n. 96, che consente il finanziamento in favore dei comuni per le opere di urbanizzazione primaria e per l'acquisizione delle aree delle zone artigianali, previste dai piani per insediamenti produttivi, nonché per la costruzione di depuratori per rifiuti organici e chimici e di centri servizi integrati;
Vista la legge regionale n. 7/2002 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, "Bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2009 e bilancio pluriennale per il triennio 2009/2011";
Visto il regolamento CE n. 1080/2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
Visto il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento CE n. 1260/99;
Visto il regolamento CE n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e del regolamento CE n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
Visto il Quadro strategico nazionale per le regioni italiane dell'obiettivo Convergenza 2007/2013 approvato dalla Commissione europea con decisione del 13 luglio 2007;
Visto il P.O. F.E.S.R. 2007/2013, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2007) 4249 del 7 settembre 2007;
Considerato che il Programma comunitario ha individuato all'interno dell'asse 5 - sviluppo imprenditoriale e competitività dei sistemi produttivi locali - l'obiettivo operativo 5.1.2 "Realizzazione nuove infrastrutture e servizi nelle aree di sviluppo industriale ed in quelle artigianali esistenti e nelle aree ancora sprovviste, finalizzati all'incremento della concertazione" suddiviso a sua volta in linee d'intervento, tra cui quelle di pertinenza dello scrivente servizio sono la 5.1.2.2 "Riqualificazione aree attrezzate, bonifica e recupero insediamenti produttivi abbandonati" e la 5.1.2.3. "Realizzazione di aree produttive in territori ancora sprovvisti";
Visto il decreto n. 1294 del 5 giugno 2007, contenente l'avviso per la presentazione delle istanze da parte dei comuni per la selezione degli interventi di nuova realizzazione e/o completamento, riqualificazione di aree artigianali;
Visto il decreto n. 2551 dell'8 ottobre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 2 novembre 2007, n. 52, con il quale, a seguito della nota del dipartimento regionale della programmazione prot. n. 20402 del 4 ottobre 2007, si è proceduto alla sospensione del decreto n. 1294/2007, in attesa delle modalità di attuazione del P.O. F.E.S.R. 2007/2013;
Visto il decreto n. 3248 del 6 febbraio 2007, con il quale, ai sensi dell'art. 11 della legge regionale n. 47/77, si è mantenuta in bilancio quale residuo di stanziamento la somma di E 11.000.000,00 sul capitolo 742403;
Considerato che i requisiti di ammissibilità ed i criteri di selezione dell'obiettivo operativo 5.1.2 del P.O. F.E.S.R. 2007/2013 sono stati approvati, conformemente all'art. 65 del regolamento CE n. 1083/2006, dal comitato di sorveglianza con procedura scritta n. 2/2008;
Visto il decreto n. 1169/3S del 3 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 2 maggio 2008, concernente modifica del decreto per la presentazione delle istanze da parte dei comuni per la selezione degli interventi di nuova realizzazione e/o completamento e riqualificazione di aree artigianali, adeguato ai criteri di ammissibilità e di selezione di cui al precedente punto;
Vista la delibera della Giunta regionale n. 92 del 19 marzo 2008, che ha autorizzato l'avvio del programma operativo F.E.S.R. 2007/2013 con una percentuale di risorse minima del 15% del totale delle risorse da assegnare ad ogni singolo dipartimento;
Vista la nota n. 22548 del 30 ottobre 2008, con la quale il dipartimento regionale della programmazione, a seguito della citata delibera della Giunta n. 92, ha manifestato la propria disponibilità ad autorizzare l'avvio del Programma con il ricorso alla "percentuale di risorsa minima da attestarsi al 15% del totale delle risorse...";
Vista la nota n. 342 del 18 novembre 2008, con la quale questo dipartimento, in ottemperanza a quanto rappresentato dal dipartimento regionale della programmazione con la predetta nota, ha chiesto allo stesso, al fine dell'avvio del Programma 2007/2013, ldei capitoli e l'avvio delle procedure contabili per le linee d'intervento 5.1.2.2 "Riqualificazione aree attrezzate, bonifica e recupero insediamenti produttivi abbandonati" e 5.1.2.3. "Realizzazione di aree produttive in territori ancora sprovvisti";
Vista la delibera della Giunta regionale n. 83 del 6 marzo 2009, che ha autorizzato l'avvio del Programma operativo F.E.S.R. 2007/2013 con una percentuale di risorse del 70% del totale assegnato ad ogni singolo dipartimento;
Visto l'art. 14 dell'avviso approvato con il citato decreto n. 1169 che prevede la possibilità di utilizzare, quale ulteriore copertura finanziaria, anche le risorse comunitarie assegnate allo scrivente dipartimento nell'ambito P.O. F.E.R.S. 2007/2013;
Considerato che possono essere attuate, a seguito del citato bando, la linea d'intervento 5.1.2.2 "Riqualificazione aree attrezzate, bonifica e recupero insediamenti produttivi abbandonati" e la linea 5.1.2.3. "Realizzazione di aree produttive in territori ancora sprovvisti";
Considerato che a seguito della predetta richiesta n. 342 del 18 novembre 2008, l'Assessorato del bilancio e delle finanze ha istituito il capitolo 742853, per l'attivazione delle citate linee di intervento 5.1.2.2 e 5.1.2.3;
Considerato che la dotazione finanziaria della linea d'intervento 5.1.2.2. è di E 62.393.596,30 e che pertanto il 70% è pari ad E 43.675.517,41; e che la dotazione finanziaria della linea d'intervento 5.1.2.3 è di E 57.792.059,22 e che pertanto il 70% è pari ad E 40.454.441,45;
Considerato che con lo stanziamento regionale (E 11.000.000,00) saranno finanziate le istanze che prevedono il completamento o la riqualificazione di aree artigianali e i centri servizi e quelle che prevedono la realizzazione di nuove aree;
Considerato che con lo stanziamento comunitario saranno finanziate le istanze di cui alla linea d'intervento 5.1.2.2. (E 43.675.517,41) - completamento o riqualificazione di aree artigianali e centri servizi e con la linea d'intervento 5.1.2.3 (E 40.454.441,45) - nuovi interventi;
Vista la nota n. 1023 dell'1 luglio 2009, con la quale l'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha condiviso lo scorrimento della graduatoria utilizzando le risorse comunitarie di cui al P.O. F.E.S.R. 2007/2013;
Visto il promemoria n. 1394 del 6 luglio 2009, con il quale il servizio, a seguito dell'istruttoria delle richieste pervenute, ha proceduto a redigere sia la graduatoria generale degli interventi ammessi (allegato A dello stesso promemoria) che a redigere l'elenco degli interventi inammissibili (allegato B dello stesso promemoria), e che in funzione degli stanziamenti sopra specificati, seguendo l'ordine della predetta graduatoria, ha proceduto a distinguere gli interventi di completamento o di nuova realizzazione finanziati con le risorse regionali (E 11.000.000,00), gli interventi finanziati con le risorse comunitarie di cui alla linea d'intervento 5.1.2.2 (E 43.675.517,41) e gli interventi finanziati con le risorse comunitarie di cui alla linea d'intervento 5.1.2.3 (E 40.454.441,45);
Ritenuto di procedere all'approvazione della graduatoria delle istanze presentate dalle amministrazioni comunali pervenute a seguito della pubblicazione del citato bando approvato con il decreto n. 1169 del 3 aprile 2008;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 78 della legge regionale n. 96/81 ed in applicazione delle disposizioni di cui all'art. 14bis della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni, è approvata la graduatoria delle istanze ammesse presentate dalle amministrazioni comunali, riguardanti gli interventi di nuova realizzazione e/o completamenti e riqualificazione e centri servizi nelle aree artigianali, di cui all'allegato A del promemoria n. 1394 del 6 luglio 2009 che fa parte integrante del presente decreto.
Art. 2
Nella graduatoria di cui all'art. 1, l'ultima colonna specifica le risorse finanziarie utilizzate, distinte rispettivamente in: fondi regionali (E 11.000.000,00); fondi P.O. F.E.S.R. 2007/2013 linee d'intervento 5.1.2.3 nuovi interventi (E 40.454.441,45); fondi P.O. F.E.S.R. 2007/2013 linee d'intervento 5.1.2.2 completamenti (E 43.675.517,41); fino all'esaurimento delle stesse.
La dotazione finanziaria regionale disponibile non consente l'integrale finanziamento dell'intervento nel comune di Roccalumera, il cui costo complessivo è di E 2.801.000,00, e pertanto con i fondi regionali è finanziata la somma di E 2.680.488,23 la restante parte di E 120.511,77 è finanziata con le risorse comunitarie previste con la linea d'intervento 5.1.2.3.
Art. 3
Gli interventi inseriti nell'elenco di cui all'allegato B del promemoria n. 1394 del 6 luglio 2009 sono inammissibili.
Art. 4
Il residuo di E 618.001,49 relativo alla linea d'intervento 5.1.2.2 (completamenti) ed il residuo di E 1.727.771,71 relativo alla linea d'intervento 5.1.2.3 (nuovi interventi) unitamente ad eventuali ulteriori somme che a qualsiasi titolo si renderanno disponibili, saranno utilizzati per scorrere la predetta graduatoria.
Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso al Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 6 luglio 2009.
FALGARES
Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 3 agosto 2009, reg. n. 1, Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, fg. n. 263.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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