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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
Ammortizzatori sociali in deroga ex art. 19 del decreto legge n. 185/2008, convertito in legge n. 2/2009 e art. 7-ter del decreto legge n. 5/2009, convertito dalla legge n. 33/2009 - Accordo quadro 30 luglio 2009 della Regione siciliana per gli ammortizzatori sociali in deroga a valere sugli anni 2009-2010. Convenzione INPS - Regione siciliana 6 agosto 2009. Modalità operative per gli sportelli multifunzionali.
0. Premessa
La legge 9 aprile 2009, n. 33, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 85 dell'11 aprile 2009, supplemento ordinario n. 49, intitolata "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi", all'art. 7-ter "Misure urgenti a tutela dell'occupazione", comma 3, prevede "In via sperimentale per il periodo 2009-2010, in attesa dell'emanazione dei provvedimenti di autorizzazione dei trattamenti di integrazione salariale in deroga con richiesta di pagamento diretto, l'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) è autorizzato ad anticipare i relativi trattamenti sulla base della domanda corredata dagli accordi conclusi dalle parti sociali e dell'elenco dei beneficiari, conformi agli accordi quadro regionali e comunque entro gli specifici limiti di spesa previsti, con riserva di ripetizione nei confronti del datore di lavoro delle somme indebitamente erogate ai lavoratori. La domanda deve essere presentata all'INPS dai datori di lavoro in via telematica, secondo le modalità stabilite dal medesimo Istituto. Le regioni trasmettono in via telematica all'INPS le informazioni relative ai provvedimenti autorizzatori dei trattamenti in deroga e l'elenco dei lavoratori, sulla base di apposita convenzione con la quale sono definite le modalità di attuazione, di gestione dei flussi informativi e di rendicontazione della spesa".
In data 22 aprile 2009 è stato siglato l'accordo tra il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e la Regione siciliana, finalizzato ad individuare le risorse finanziarie a valere su fondi nazionali per la concessione in deroga alla vigente normativa di trattamenti di CIG, di mobilità, di disoccupazione speciale, nonché ad attivare, unitamente alle predette misure, ulteriori interventi mediante uno specifico finanziamento a valere su risorse FSE-POR per la realizzazione di politiche attive a favore dei lavoratori interessati.
In data 19 maggio 2009, è stato emanato il decreto interministeriale (MLSPS e MEF) n. 46441, che ha effettuato la ripartizione delle risorse tra gli strumenti di sostegno al reddito individuati dall'art. 19 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito in legge n. 2 del 28 gennaio 2009.
Con la circolare INPS del 26 maggio 2009, n. 75 - Ammortizzatori sociali in deroga anno 2009, è stato chiarito, in particolare, che ai sensi del comma 10 dell'art. 19 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito in legge n. 2 del 28 gennaio 2009, e successive modifiche ed integrazioni, "il pagamento della prestazione può avvenire solo previa sottoscrizione da parte dei beneficiari della dichiarazione di immediata disponibilità - sulla base di una modulistica definita dall'INPS - a partecipare a progetti di riqualificazione o, per coloro che non sono in costanza di rapporto di lavoro, ad accettare un'offerta lavorativa congrua.
Tali dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dai lavoratori con la modulistica che le aziende inviano all'INPS con le informazioni necessarie al pagamento della prestazione del primo mese (all. 3 SR41)".
In data 7 luglio 2009, è stato emanato il decreto interministeriale (MLSPS e MEF) n. 46449, che ha assegnato alle Regioni e alle Province autonome le risorse finanziarie a valere sui fondi 2009 previsti dalla delibera CIPE del 6 marzo 2009.
In data 30 luglio 2009, è stato siglato l'accordo quadro della Regione siciliana per gli ammortizzatori sociali in deroga a valere sugli anni 2009-2010. Tale accordo è finalizzato alla gestione degli ammortizzatori sociali in deroga a deroga a valere sugli anni 2009-2010 che saranno collegati a programmi di orientamento e di riqualificazione professionale, di sostegno dell'occupabilità e/o alla ricollocazione lavorativa.
In ultimo in data 6 agosto 2009, in attuazione del comma 3 dell'art. 7-ter del decreto legge n. 5/2009 convertito dalla legge n. 33/2009, è stata sottoscritta la Convenzione tra l'INPS e la Regione siciliana allo scopo di definire le modalità attuative, gestionali ed i flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga, con la finalità di salvaguardare la regolare erogazione del sostegno al reddito del lavoratore.
Gli allegati tecnici alla suddetta convenzione sono i seguenti:
- allegato 1 - Dati relativi al provvedimento di autorizzazione da trasmettere in via telematica dalla Regione all'INPS;
- allegato 2 - Modulistica INPS SR41 con dichiarazione di immediata disponibilità;
- allegati 3 e 4 - Esempi di monitoraggio e rendicontazione della spesa;
- allegato 5 - Elenco informazioni relative alle comunicazioni di: rifiuti, avvio attività formative e reinserimenti (art. 7, punto 3).
1. Modalità operative
Ai sensi del comma 2, art. 6 forme di collaborazione - Convenzione INPS - Regione siciliana 6 agosto 2009, "gli uffici provinciali del lavoro attraverso i centri per l'impiego con l'ausilio degli sportelli multifunzionali realizzano i colloqui individuali di tipo orientativo nei confronti dei lavoratori interessati così come segnalato dall'INPS. Risultato di tali colloqui è la definizione del piano d'azione individuale, in cui si definiscono obiettivi/contenuti e tempi del percorso di politica attiva da finanziare con il FSE in coerenza con la quota di prestazione (indennità) da essa finanziata".
Pertanto, in riferimento alle prime direttive emanate con la nota prot. n. 266 del 6 marzo 2009, gli Sportelli multifunzionali (SM), d'intesa con i Centri per l'impiego (CPI), a partire dall'1 settembre 2009 con prosecuzione per l'intero mese di settembre, accoglieranno e prenderanno in carico il lavoratore inviato dal CPI, secondo le modalità stabilite al punto 4.c.2 della citata direttiva, utilizzando le funzionalità della piattaforma Sistema informativo lavoro locale (SILL) cui gli operatori sono abilitati attraverso il rilascio delle credenziali di accesso da Italia Lavoro Sicilia.
Gli elenchi dei lavoratori percettori di trattamento di sostegno al reddito, che perverranno agli SM da parte dei CPI territorialmente competenti, costituiscono la base informativa per la realizzazione dei "colloqui individuali di tipo orientativo" (vedi comma 2, art. 6 forme di collaborazione - Convenzione INPS - Regione siciliana 6 agosto 2009).
L'operatore dello Sportello multifunzionale sarà onerato a convocare ciascun lavoratore inserito negli elenchi inviati dal CPI, che ha già sottoscritto presso il CPI la Dichiarazione di immediata disponibilità (DID), ai sensi del decreto legge n. 185/2008, convertito dalla legge n. 2/2009, utilizzando il modello mod. IG Str Aut Cod. SR41, allegato 2 alla Convenzione INPS - Regione siciliana del 6 agosto 2009, ed ha già stipulato il Patto di servizio (PS), secondo le modalità stabilite al punto 4.c.1 delle prime direttive emanate con la nota prot. n. 266 del 6 marzo 2009.
Il lavoratore sarà sottoposto ad un "colloquio individuale di tipo orientativo", il cui risultato costituisce la definizione del Piano d'azione individuale (PAI), secondo le modalità stabilite al punto 4.c.2 delle prime direttive emanate con la nota prot. n. 266 del 6 marzo 2009.
Attraverso il PAI - così come descritto nell'allegato alla nota prot. n. 266 del 6 marzo 2009 - si individua, quindi, il percorso ottimale per il lavoratore che potrà essere indirizzato verso azioni di tipo orientativo, formativo o di inserimento al lavoro.
Il PAI sarà sottoscritto tra l'operatore dello sportello multifunzionale ed il lavoratore beneficiario, attraverso il quale si individua il percorso ottimale per il soggetto e si regola l'accesso alla fruizione dei servizi. Il PAI dovrà contenere i seguenti elementi:
- i soggetti coinvolti;
- le tappe del percorso concordato;
- le modalità e i tempi di attuazione, verifica e monitoraggio del percorso individuato;
- gli impegni assunti dal lavoratore e dall'operatore;
- il luogo e la data di stipula.
Di seguito, si elencano le funzionalità contenute nella piattaforma Sistema informativo lavoro locale (SILL), in merito alla compilazione del PAI.
Attraverso il PAI, la piattaforma prevede la possibilità di offrire al lavoratore:
- iniziative formative;
- iniziative di inserimento lavorativo;
- iniziative di integrazione lavorativa;
- iniziative di riqualificazione;
- servizi di orientamento.
L'operatore SM una volta individuato il percorso per il lavoratore, individua il servizio proposto (ad esempio un corso di riqualificazione), e definisce, altresì, gli obiettivi che si intendono raggiungere, la modalità di verifica del raggiungimento di tali obiettivi, la data della proposta, la data di inizio dell'azione e l'esito della proposta, che consentono di individuare l'esito del PAI:
- attività conclusa;
- colloquio di selezione con esito negativo;
- interruzione attività;
- interruzione dovuta all'inizio di un'attività lavorativa;
- mancata presentazione;
- rifiuto.
La piattaforma Sistema informativo lavoro locale (SILL) consente, altresì, all'operatore SM la gestione delle convocazioni del lavoratore per l'erogazione dei servizi, definendo:
- data convocazione;
- modalità di convocazione (fax, mail, posta ordinaria, telefono);
- motivo della convocazione;
- data di presentazione prevista;
- riferimento al PAI (con recupero delle informazioni precedentemente inserite);
- intervento o servizio proposto;
- esito della convocazione:
- assente giustificato;
- assente ingiustificato;
- presente;
- eventuali note.
Le funzionalità della piattaforma Sistema informativo lavoro locale (SILL) consentono, al contempo, l'alimentazione di informazioni utili alla creazione del "Portafoglio di competenze" e la successiva elaborazione del "Bilancio di prossimità".
Per ogni ulteriore approfondimento circa le funzionalità tecniche del SILL, si rinvia ai "manuali utente" distribuiti da Italia Lavoro Sicilia S.p.A. nell'ambito del progetto SPOIILS.
A conclusione del colloquio individuale di tipo orientativo, l'operatore SM provvederà all'invio, al CPI di competenza, delle informazioni relative al singolo lavoratore secondo le modalità stabilite al punto 4.c.2 delle prime direttive emanate con la nota prot. n. 266 del 6 marzo 2009.
I Centri per l'impiego, territorialmente competenti, ossia le strutture decentrate titolari delle competenze relative alle politiche attive del lavoro, di cui all'art. 39 della legge regionale 15 novembre 2004, n. 15. Nell'ambito delle direttive generali impartite dagli organi centrali, provvederanno a vigilare sulle modalità di erogazione dei servizi all'utenza resi successivamente dagli operatori degli Sportelli multifunzionali.
Con successive direttive si provvederà a fornire indicazioni circa il proseguimento dei colloqui individuali di tipo orientativo - ove necessari nei successivi mesi - nonché a fornire apposite direttive circa le modalità per l'accesso agli ulteriori percorsi di politica attiva, che consentiranno la partecipazione del lavoratore a percorsi di riqualificazione/aggiornamento delle competenze coerenti con i fabbisogni professionali dei lavoratori e percorsi volti alla ricollocazione del lavoratore, che emergono nell'ambito del PAI.
Allegati n. 2:
- accordo quadro 30 luglio 2009 della Regione siciliana per gli ammortizzatori sociali in deroga a valere sugli anni 2009-2010;
- Convenzione INPS - Regione siciliana 6 agosto 2009.
N.B. - Gli allegati sono consultabili nel sito ufficiale dell'Assessorato www.regione.sicilia.it./lavoro.
(2009.34.2262)091
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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