REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 11 SETTEMBRE 2009 - N. 42
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 12 agosto 2009.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico generale del comune di Enna.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65 come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la nota prot. n. 14843 del 12 giugno 2009 ns. prot. n. 44972 del 16 giugno 2009, con cui la Provincia regionale di Enna ha trasmesso, per l'approvazione di questo Assessorato ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, atti ed elaborati del progetto modificato inerente la variante urbanistica del percorso meccanizzato pedonale e relativi parcheggi pubblici tra Enna Bassa ed Enna Alta;
Vista la nota prot. n. 54873 del 13 luglio 2009, con la quale questo ufficio ha chiesto al comune di Enna di esprimere il proprio avviso sul progetto modificato a mezzo di delibera consiliare ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, ed alla provincia di Enna di trasmettere il parere dell'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna, ed il nulla-osta della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna ed il parere dell'ufficio del Genio civile di Enna rilasciato ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74 sulla nuova proposta del progetto modificato;
Vista la deliberazione del consiglio comunale n. 70 del 13 luglio 2009, con la quale ha rilasciato parere favorevole ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91 sul nuovo progetto in argomento trasmessa con fax ns. prot. n. 58148 del 27 luglio 2009;
Vista la nota prot. n. 4/03 del 26 marzo 2005, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna ha rilasciato, ai soli fini della tutela idrogeologica, parere favorevole a condizioni, sul progetto di che trattasi;
Viste la nota prot. n. 1665/P del 13 luglio 2009 ns. prot. n. 57412 del 23 luglio 2009 e la nota prot. n. 1703 del 15 luglio 2009 ns. prot. n. 57394 del 23 luglio 2009 di sostituzione della nota prot. n. 1665/P del 13 luglio 2009, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna ha espresso parere favorevole, a condizioni, sul progetto in argomento;
Vista la nota prot. n. 7918 del 12 agosto 2009, con la quale l'ufficio del Genio civile di Enna, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64 del 2 febbraio 1974, sulle opere in argomento ha rilasciato parere favorevole a condizione;
Visto il piano regolatore generale vigente nel comune di Enna approvato con decreto n. 49 del 23 marzo 1979;
Visto il parere n. 11 del 12 agosto 2009, espresso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 4.3/EN del servizio 4° del D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  Il progetto prevede la realizzazione di un sistema innovativo che, attraverso una serie di scale mobili e tapis roulant, permetterà la riduzione del traffico veicolare nel centro storico di Enna, migliorandone secondo le intenzioni della Provincia, l'accessibilità pedonale.
-  Il progetto è imperniato sia sul percorso che sui parcheggi multipiano previsti uno in Enna Bassa, nelle vicinanze dell'Università, ed un altro in corrispondenza della contrada Pisciotto con ingresso dalla via Pergusa, immediatamente prima dell'accesso ad Enna Alta ai parcheggi, che fungeranno da nodi di scambio tra il traffico veicolare ed il sistema di trasporto meccanizzato, si muoveranno le scale ed i tappeti mobili che consentiranno di arrivare direttamente nel centro storico di Enna sulla piazza Vittorio Emanuele, conosciuta anche come piazza San Francesco.
-  L'insieme parcheggi multipiano - percorso meccanizzato, unitamente alla riqualificazione delle aree di sbarco e scambio, può rappresentare un intervento essenziale di avvio per il riassetto urbanistico del centro storico che consentirà una fruizione riequilibrata del cuore della città.
-  Il percorso meccanizzato segue un tracciato continuo che, partendo dal nuovo parcheggio da realizzarsi accanto al viale dell'Unità d'Italia, immediatamente a nord dell'area universitaria e che assume quindi una funzione oltre che di parcheggio scambiatore anche di parcheggio a servizio delle utenze universitarie, prosegue in direzione Enna Alta attraversando il secondo parcheggio multipiani con funzione essenzialmente di scambiatore.
-  Il percorso meccanizzato inizia all'aperto per una lunghezza iniziale di circa 190 m., prosegue in trincea coperta per un lunghezza di circa 710 m. e prosegue con due tratti in galleria, il primo sino al parcheggio in zona Pisciotto per una lunghezza di circa 280 m. ed il secondo da tale parcheggio sino allo sbarco finale in piazza Vittorio Emanuele per una lunghezza di circa 610 m. I due tratti in galleria sono intervallati, in corrispondenza del parcheggio, da un tratto di circa 70 m. all'aperto.
-  Il sistema di scale e tappeti, partendo da circa quota 680 metri s.l.m., raggiunge la quota di circa 920 metri s.l.m., la lunghezza complessiva è di circa 1.860 m.
- L'uscita del tracciato avviene come già detto su una delle piazze più belle e conosciute di Enna, la piazza Vittorio Emanuele, lo spazio terminale del tracciato è costituito da una struttura quadrilatera il cui lato si approssima alle dimensione di larghezza della stessa piazza; tale spazio, al di sotto della piazza, è deputato a contenere, oltre all'ascensore ed alle scale necessari al collegamento del piano banchina con il piano della piazza, anche alcuni locali tecnici che comprendono: il locale destinato al quadro generale B.T. ed ai quadri di distribuzione in B.T.,la cabina M.T./B.T. con annesso il trasformatore, il gruppo elettrogeno, l'ambiente destinato al Q.L. ACEI ed al posto di controllo locale e concentratori di sistemi, il serbatoio, il locale pompe, il locale batterie, la sala relè ed il locale A.C.E.I. I locali tecnici sono areati naturalmente.
Parcheggio multipiano Enna Bassa
Il parcheggio multipiano, ubicato a circa 680 m.s.l., è composto da 5 piani, dei quali 2 seminterrati, destinati tutti a parcheggi pubblici, per un totale di circa 250 posti.
La superficie coperta dell'intervento è di circa mq. 1.900.
Il parcheggio sarà provvisto di due ascensori, di servizi igienici, di impianti antincendio, di videosorveglianza oltre quelli elettrico e di illuminazione anche di emergenza.
Dal livello più basso, a mezzo di un sottopasso sotto via Unità d'Italia si accede direttamente al percorso meccanizzato in un fabbricato di partenza interrato provvisto di scala mobile ed ascensore oltre ad una scala fissa, con i quali gli utenti possono accedere al percorso meccanizzato finale.
Sull'ultimo impalcato del parcheggio è prevista la realizzazione di una copertura leggera sulla quale sarà realizzato un impianto fotovoltaico di circa 120 KW.
Parcheggio Pisciotto
Il parcheggio multipiano, ubicato a circa 865 m.s.l. è composto da 5 piani, dai quali uno interrato ed uno seminterrato, per un totale di circa 450 posti.
La superficie coperta dell'intervento è di circa mq. 3.800.
Il parcheggio sarà provvisto di quattro ascensori, di servizi igienici, di impianti antincendio, di videosorveglianza oltre quelli elettrico e di illuminazione anche di emergenza.
Dal livello al piano terra si accede direttamente al percorso meccanizzato, sull'ultimo impalcato, non adibito a parcheggio, è prevista la realizzazione di un giardino pensile con parziale copertura vetrata di circa 2.000 m.
La realizzazione dell'impianto deve essere effettuata nel pieno rispetto della normativa vigente ed in particolare:
-  la direttiva europea n. 89/392/CEE (direttiva macchine) recepita in Italia con D.P.R. n. 459/96;
-  la norma europea EN 115, armonizzata ai fini della direttiva macchine, pubblicata dal CEN a gennaio 1997 relativa a "norme di sicurezza e installazione di scale mobili e marciapiedi mobili";
-  il decreto ministeriale 18 settembre 1975 relativo a "norme tecniche di sicurezza per la costituzione e l'esercizio delle scale mobili in servizio pubblico" cioè "destinate agli utenti di pubblici servizi di trasporto o destinate ad integrare un sistema viario pedonale su suolo pubblico" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 7 novembre 1975;
-  D.P.R. 27 aprile 1978, n. 384 "Regolamento di attuazione dell'art. 27 della legge 30 marzo 1971, n. 118 a favore dei mutilati ed invalidi civili, in materia di barriere architettoniche e trasporti pubblici, ecc.
Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico
Il progetto in essere si sviluppa lungo un tracciato che interessa aree aventi differenti gradi di pericolosità geomorfologica, come si evince dalla relativa carta delle pericolosità geologiche.
Sulla scorta di tali caratteristiche, confermate dagli studi geologici effettuati e propedeutici alla progettazione preliminare, si sono concretizzate come si evince dalla stessa relazione geologica e nel parere del Genio civile di Enna rilasciato ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, tra le soluzioni possibili, scelte tecniche di volta in volta incompatibili con la specificità delle singole aree interessate sia per quanto attiene le strutture di fondazione previste in progetto sia per quanto riguarda le opere di consolidamento in parte realizzate sul dissesto 072-4EN-321 (area contrada Villa Farina e Pisciotto) con la quale il servizio 4° dissesto idrogeologico dell'Assessorato ha ritenuto di considerare ridotta la pericolosità ai fini PAI in associazione all'esecuzione del piano di manutenzione previsto e gestito dall'amministrazione comunale.
Considerato che:
-  Si rende necessario premettere ai fini della valutazione urbanistica dell'intervento progettuale proposto, considerare in via preliminare che ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 della legge regionale n. 70/76 (tutela dei centri storici e norme speciali per il quartiere Ortigia di Siracusa e per il centro storico di Agrigento), i centri storici dei comuni dell'isola sono beni culturali, sociali ed economici da salvaguardare, conservare e recuperare mediante interventi di risanamento conservativo.
-  Ciò premesso i percorsi meccanizzati cominciarono a diffondersi in alcune città italiane a partire dagli anni '80, come progetto di collegamento di parti alte della città (centri storici) con le aree di espansione poste a valle con lo scopo fondamentale di rendere fruibile nel migliore dei modi possibile il centro storico e favorire la conservazione, la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e ambientale.
-  Tali percorsi per quanto desumibile da esperienze maturate già in alcune città italiane (Perugia, Cascia, Aquila ecc.), hanno favorito il recupero della città antica, il mantenimento degli abitanti ed hanno concretamente migliorato l'accessibilità nel centro storico.
-  Il percorso meccanizzato per il collegamento pedonale tra Enna Alta ed Enna Bassa destinato dunque a migliorare attraverso approcci strategici innovativi le risorse disponibili delle prestazioni delle infrastrutture, e a disincentivare l'uso dei mezzi privati di mobilità ad elevato impatto ambientale ed incentivare tecnologie ecosostenibili adeguate ai centri storici in un'ottica di decongestione dei sistemi tradizionali di fruizione dei medesimi centri.
-  Sotto il profilo procedurale occorre rilevare che la compatibilità del progetto con le condizioni geomorfologiche è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Enna, che a tal uopo ha rilasciato parere favorevole ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74.
-  Il comune di Enna ha reso il proprio avviso favorevole con deliberazione del Consiglio comunale n. 70 del 13 luglio 2009 ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91.
-  Con delibera di Giunta regionale n. 419 del 18 ottobre 2007 la Regione siciliana ha ritenuto l'intervento meritevole dell'assegnazione delle risorse FAS 2006 di cui alla delibera CIPE n. 3/2006.
-  La Provincia regionale di Enna ha avviato il procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi del decreto legislativo n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, ex art. 11 e i soggetti interessati non hanno formulato alcune osservazioni al riguardo (vedasi l'attestazione provinciale prot. n. 18879 del 12 agosto 2009).
Le opere rivestono carattere di pubblica utilità.
Proposta di parere
Alla luce di quanto sopra, questa unità operativa 4.3 del servizio 4° del D.R.U. ritiene che il progetto preliminare modificato relativo al percorso meccanizzato pedonale tra Enna Bassa ed Enna Alta di cui alla delibera di approvazione della Giunta provinciale n. 80 dell'11 giugno 2009 possa essere autorizzato sotto il profilo urbanistico ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni con le condizioni e/o prescrizioni dei pareri della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna, dell'ufficio del Genio civile di Enna e l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna, fatti salvi vincoli ed obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 11 del 12 agosto 2009 reso dall'unità operativa 4.3/EN del servizio 4° del D.R.U. di questo Assessorato;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 11 del 12 agosto 2009 reso dall'unità operativa 4.3/EN del servizio 4° del D.R.U. e alle condizioni e prescrizioni contenute nei provvedimenti rilasciati dagli enti ed uffici in premessa citati, è autorizzato in variante allo strumento urbanistico generale del comune di Enna, di cui all'avviso espresso favorevolmente con la deliberazione del consiglio comunale n. 70 del 13 luglio 2009 e la deliberazione della Giunta provinciale n. 80 dell'11 giugno 2009.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)    - parere n. 11 del 12 agosto 2009 dell'unità operativa 4.3/EN; 
 2)    - delibera C.C. di Enna n. 70 del 13 luglio 2009; 
 3)  tav.  A.1.  - relazione tecnico-illustrativa; 
 4)  tav.  A.2.  - relazione di inquadramento geologico, geotecnico ed archeologico, scala 1:2.000; 
 5)  tav.  A.3.  - studio di prefattibilità ambientale; 
 6)  tav.  A.4.  - prime indicazioni per la stesura di piani di sicurezza; 
 7)  tav.  B.1.  - corografia, scala 1:10.000; 
 8)  tav.  B.1.1.  - carta dei vincoli, scala 1:5.000; 
 9)  tav.  B.1.2.  - carta idrogeologica, scala 1:10.000; 
10)  tav.  B.1.3.  - carta degli strumenti urbanistici, scala 1:10.000; 
11)  tav.  B.2.  - planimetria di progetto, scala 1:2.000; 
12)  tav.  B.3.  - profilo, scala 1:1.000; 
13)  tav.  B.4.  - piante e sezioni tipo, scala 1:100; 
14)  tav.  B.5.  - planimetria uscita piazza Vittorio Emanuele, scala 1:200; 
15)  tav.  C.O.  - parcheggio Enna Bassa planimetria, scala 1:500; 
16)  tav.  C.1.  - parcheggio Enna Bassa pianta livello 0, scala 1:100; 
17)  tav.  C.2.  - parcheggio Enna Bassa pianta livello 1, scala 1:100; 
18)  tav.  C.3.  - parcheggio Enna Bassa piante livelli 2 e 3, scala 1:100; 
19)  tav.  C.4.  - parcheggio Enna Bassa pianta livello 4, scala 1:100; 
20)  tav.  C.5.  - parcheggio Enna Bassa pianta della copertura, scala 1:100; 
21)  tav.  C.6.  - parcheggio Enna Bassa sezione longitudinale, scala 1:100; 
22)  tav.  C.7.  - parcheggio Enna Bassa sezione trasversale, scala 1:100; 
23)  tav.  C.8.  - parcheggio Enna Bassa viste assonometriche; 
24)  tav.  C.9.  - parcheggio Enna Bassa prospetti, scala 1:100; 
25)  tav.  C.10.  - parcheggio Enna Bassa spaccati assonometrici, scala 1:100; 
26)  tav.  D.0.  - parcheggio Pisciotto planimetria, scala 1:500; 
27)  tav.  D.1.  - parcheggio Pisciotto pianta livello -1, scala 1:200; 
28)  tav.  D.2.  - parcheggio Pisciotto pianta livello 0, scala 1:200; 
29)  tav.  D.3.  - parcheggio Pisciotto piante livelli 1-2-3, scala 1:200; 
30)  tav.  D.4.  - parcheggio Pisciotto pianta livello 4, scala 1:200; 
31)  tav.  D.5.  - parcheggio Pisciotto pianta della copertura, scala 1:200; 
32)  tav.  D.6.  - parcheggio Pisciotto viste assonometriche; 
33)  tav.  E.1.  - piano particellare di esproprio; 
34)  tav.  E.2.  - elenco ditte da espropriare; 
35)  tav.  F.1.  - computi e stime; 

36)  relazione geologica:
-  relazione geologica per la variante al piano regolatore generale;
-  carta geologica;
-  carta geomorfologica;
-  carta litotecnica;
-  carta delle zone a maggior pericolosità sismica locale;
-  carta idrogeologica.

Art. 3

Ai sensi del comma 1 dell'art. 10 del D.P.R. n. 327/ 2001 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio conseguente l'approvazione della variante al vigente piano regolatore generale del comune di Enna adesso approvata; ai sensi dell'art. 13, comma 3, del citato D.P.R., i decreti di espropriazione possono essere emanati entro il termine di cinque anni dalla data di efficacia della variante allo strumento urbanistico approvato con il presente decreto ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, fatta salva la proroga a due anni che potrà essere disposta ai sensi del comma 5 del medesimo art. 13.

Art. 4

La Provincia regionale di Enna ed il comune di Enna sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 agosto 2009.
  AGNESE 

(2009.32.2218)112
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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