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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 18 novembre 2009. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Modica.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto l'art. 5 legge regionale n. 28 del 22 dicembre 1999 nonché il successivo D.P.Reg. di attuazione dell'11 luglio 2000;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto legislativo n. 152/2006 come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 4 del 16 aprile 2008;
Visto l'art. 59 della legge regionale n. 6 del 14 maggio 2009, recante "Disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica", nonché la successiva deliberazione n. 200 del 10 giugno 2009, con la quale la Giunta regionale ha approvato il "modello metodologico" di cui al comma 1 della medesima norma;
Premesso che:
- con decreti nn. 16/77 e 143/77 è stato approvato il piano regolatore generale del comune di Modica;
- con sentenza n. 551/2008 dell'1 aprile 2008 il T.A.R. - sezione di Catania, a seguito di ricorso proposto dalla ditta Tudor s.r.l., ha fatto obbligo al comune di Modica di provvedere all'assegnazione della destinazione urbanistica ad un lotto di terreno posto tra la via Aldo Moro e la traversa di via S. Cuore;
- in assenza di iniziative da parte del comune, il commissario ad acta, nominato in esecuzione della citata sentenza, ha provveduto ad assumere gli adempimenti disposti in esito al ricorso prodotto dalla citata ditta;
Visto il foglio prot. n. 36731 del 3 luglio 2009 pervenuto il 20 luglio 2009 ed assunto al protocollo di questo Assessorato in pari data al n. 56406, con il quale il comune di Modica ha trasmesso, ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78 ed al fine di dare esecuzione della sentenza del TAR sezione di Catania n. 551/2008 dell'1 aprile 2008, gli atti e gli elaborati relativi alla variante allo strumento urbanistico vigente inerenti l'assegnazione della destinazione urbanistica ad un lotto di terreno sito tra la via Aldo Moro e la traversa di via S. Cuore;
Vista la delibera del commissario ad acta n. 33 del 16 aprile 2009, avente ad oggetto: "Assegnazione della destinazione urbanistica in variante al piano regolatore vigente, ad area ubicata in Modica tra la via Aldo Moro, (in catasto via S. Cuore n. 151) e la traversa di via S. Cuore.";
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi alla delibera del commissario ad acta n. 33/2009;
Vista la certificazione datata 3 luglio 2009 a firma del segretario generale del comune di Modica, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione della delibera del commissario ad acta n. 33/2009, nonché attestante che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni;
Vista la nota prot. n. 6622 del 20 marzo 2009, con la quale l'ufficio del Genio civile di Ragusa, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole in merito alla variante in argomento;
Vista la nota prot. n. 47 del 23 settembre 2009, con la quale l'U.O. 5.4/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi, la proposta di parere n. 23 del 23 settembre 2009, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Modica è dotato di piano regolatore generale approvato con decreti nn. 16/77 e n. 143/77, i cui vincoli preordinati all'espropriazione, ex art. 1, legge regionale n. 38/73, risultano decaduti alla data del 31 dicembre 1993.
Così come si evince dalla documentazione pervenuta, l'istante, amministratore unico e legale rappresentante della ditta Tudor s.r.l., con atto di diffida e messa in mora dell'8 novembre 2007, aveva chiesto all'amministrazione comunale di conferire la destinazione urbanistica di zona B ad una porzione del lotto proprietà ubicato, all'interno del perimetro abitato, tra la via A. Moro (in catasto via S. Cuore) e la traversa di via S. Cuore e classificato, in parte, zona F3 Parco lineare al servizio di una strada di previsione e, in parte, viabilità, risultando lo stesso zona bianca a seguito della decadenza dei vincoli.
L'intero lotto di proprietà della superficie di mq. 907 ricade per mq. 479 in zona B3, su cui insisteva una costruzione ad oggi demolita per la realizzazione di un edificio, giusta concessione edilizia n. 232/2007.
Stante il non accoglimento della richiesta, a seguito del ricorso n. 23/2008 avanzato al TAR di Catania dalla ditta su citata, il comune di Modica veniva obbligato, con la sentenza dello stesso TAR CT n. 551/08, entro il termine di 180 giorni, all'assunzione di un provvedimento volto a riscontrare motivatamente la richiesta...
Contestualmente, nell'eventualità dell'inadempienza dell'amministrazione, si nominava il commissario ad acta, che adottava con il citato atto n. 33/2009, la variante all'esame, consistente nel destinare a zona B del vigente piano regolatore generale il lotto della superficie di mq. 428, censita catastalmente al foglio n. 119, part.a 410, per mq. 100, e part. 720, per mq. 328.
Si evidenzia che l'edificazione, secondo le prescrizioni del piano regolatore generale vigente e le limitazioni delle norme tecniche di attuazione con l'indice di cubatura fissato in 5 mc./mq. ed altezza massima pari a ml. 12,5, non influisce sul carico urbanistico e risulta condizionata, in sede di rilascio della concessione edilizia, alla cessione di una porzione della part. 720 per la profondità di ml. 5 dal ciglio stradale della via A. Moro e di ml. 3 lungo la traversa di via S. Cuore da sistemare a parcheggio pubblico a cura del concessionario.
La compatibilità geomorfologica del sito con la variante proposta è stata accertata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile competente per il territorio, giusto prot. n. 6622/2009.
Per quanto sopra, considerato che il lotto in questione ricade in un contesto edificato ed urbanizzato e che, pertanto, si ritiene ammissibile la classificazione proposta, questa unità operativa 5.4 del servizio 5/D.R.U. propone parere favorevole all'approvazione della variante al vigente piano regolatore generale di Modica, adottata con delibera del commissario ad acta n. 33 del 16 aprile 2009, relativa all'assegnazione di destinazione urbanistica di zona B del vigente strumento urbanistico al lotto di mq. 428 ubicato tra la via A. Moro e la traversa di via S. Cuore.";
Visto il voto n. 193 del 19 ottobre 2009, con il quale il Consiglio regionale dell'urbanistica ha espresso il parere "che la variante al piano regolatore generale di Modica per l'assegnazione di destinazione urbanistica ad un lotto tra la via A. Moro e la traversa di via S. Cuore adottata con deliberazione del commissario ad acta n. 33 del 16 aprile 2009, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78 sia meritevole di approvazione in conformità alla proposta di parere n. 23 del 23 settembre 2009 che fa parte integrante del presente voto.";
Ritenuto di poter condividere il parere reso dal consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 193 del 19 ottobre 2009;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al voto n. 193 del 19 ottobre 2009 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, è approvata la variante al piano regolatore generale vigente del comune di Modica relativa all'assegnazione della destinazione urbanistica di zona B ad un lotto di terreno sito tra la via A. Moro e la traversa di via S. Cuore, adottata, in esecuzione della sentenza del TAR sezione di Catania n. 551/2008 dell'1 aprile 2008, con delibera del commissario ad acta n. 33 del 16 aprile 2009.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 23 del 23 settembre 2009 resa dall'U.O. 5.4/D.R.U.;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 193 del 19 ottobre 2009;
3) delibera commissario ad acta n. 33 del 16 aprile 2009;
4) relazione tecnica ed atti allegati;
5) schema di massimo ingombro fabbricato sul terreno di via Aldo Moro oggetto di riqualificazione urbanistica.
Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 4
Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 novembre 2009.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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