GURS Parte I n. 60 del 2009

PALERMO - GIOVEDÌ 24 DICEMBRE 2009 - N. 60

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

DECRETO 24 novembre 2009.
Autorizzazione al Centro assistenza agricola Federazione agricoltori uniti s.r.l., con sede legale in Catania, per l'abilitazione e chiusura di alcune sedi operative.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 recante "Norme sulla dirigenza";

Visto il D.P.

n. 1182 del 20 febbraio 2009 con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento interventi strutturali, alla dott.ssa Rosaria Barresi;

Visto il decreto n. 57 del 30 aprile 2009, registrato alla ragioneria centrale dell'agricoltura al n. 580 del 3 giugno 2009, con il quale è stato approvato il contratto individuale di lavoro, relativo al conferimento dell'incarico di dirigente generale del dipartimento interventi strutturali, alla dott.ssa Rosaria Barresi;
Visto il decreto n. 1466 dell'11 agosto 2008 vistato dalla ragioneria centrale dell'agricoltura il 3 ottobre 2008 al n. 1165, con cui viene nominato come dirigente del servizio VII il dott. Giuseppe Calagna;
Visto il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, modificato ed integrato dal decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, con il quale, tra l'altro, si stabilisce che le Regioni verificano i requisiti minimi di funzionamento e di garanzia ed esercitano la vigilanza;
Vista la deliberazione della Giunta regionale 27 giugno 2002, n. 218, recante disposizioni in materia di autorizzazione e vigilanza allo svolgimento dell'attività dei C.A.A. nel territorio della Regione siciliana;
Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2008, recante "Requisiti minimi di garanzia e funzionamento per le attività dei centri autorizzati di assistenza agricola";
Visto il decreto n. 1418 del 5 ottobre 2005, con il quale è stato autorizzato il Centro assistenza agricola federazione agricoltori uniti s.r.l ., con sede legale in via Napoli n. 90, Catania, ad utilizzare la denominazione di centro assistenza agricola in sigla C.A.A.-F.A.U. s.r.l.;
Visti i successivi decreti del dirigente generale n. 1272 del 18 settembre 2006, n. 715 del 4 maggio 2007, n. 19 del 13 febbraio 2008, n. 802 del 20 maggio 2008, con i quali, il Centro assistenza agricola federazione agricoltori uniti s.r.l. in sigla C.A.A.-F.A.U. è stato autorizzato all'ampliamento sedi nella Regione Sicilia ed a svolgere l'attività di C.A.A. anche in altre regioni;
Vista la nota prot. n. 34886 del 31 marzo 2008, con la quale il C.A.A.-F.A.U. chiede l'apertura di una sede operativa nella regione Basilicata;
Vista la nota prot. n. 78576 del 29 agosto 2008, con la quale il C.A.A.-F.A.U. chiede l'apertura di una sede operativa nella regione Sardegna;
Vista la nota prot. n. 98198 del 28 ottobre 2008, con la quale il C.A.A.-F.A.U. chiede l'apertura di nuove sedi operative nella Regione Sicilia e Calabria;
Vista la nota prot. n. 6719 del 21 gennaio 2009, con la quale il C.A.A.-F.A.U. chiede l'apertura di una sede operativa nella regione Puglia;
Viste le note prot. n. 50855 e prot. n. 85300 del 22 settembre 2008, prot. n. 110288 dell'1 dicembre 2008 e prot. n. 11572 del 3 febbraio 2009, con le quali questo dipartimento ha chiesto alle regioni Basilicata, Sardegna, Calabria e Puglia di verificare la sussistenza dei requisiti minimi per l'abilitazione delle sedi indicate, così come previsto dal D.M. 27 marzo 2001, comunicando, al contempo, al fine di rispettare i tempi istruttori previsti dal citato D.M. 27 marzo 2001, che il mancato riscontro entro i tempi indicati nella nota sarebbe stato considerato come assenza di motivi ostativi;
Vista la nota di risposta della regione Basilicata prot. n. 101327 del 5 novembre 2008, in riscontro alla nota assessoriale prot. n. 50855 del 22 maggio 2008, con la quale si esprime parere favorevole all'abilitazione della sede C.A.A. di Montalbano Jonico (MT) via Teano, 41;
Vista la nota di risposta dell'Argea agenzia regionale della regione Sardegna prot. n. 111295 del 3 dicembre 2008 in riscontro alla nota assessoriale prot. n. 85300 del 22 settembre 2008, con la quale si riserva di comunicare l'esito della verifica all'abilitazione della sede C.A.A. di Assemini (CA) via Gobetti, 15;
Vista la nota di risposta della regione Calabria prot. n. 13413 del 6 febbraio 2009 e 18517 del 23 febbraio 2009, in riscontro alla nota assessoriale prot. n. 110288 dell'1 dicembre 2008 per la sede nel comune di Reggio Calabria, con la quale viene espresso parere negativo;
Vista la nota di risposta della regione Puglia prot. n. 33397 del 2 aprile 2009 in riscontro alla nota assessoriale prot. n. 11572 del 3 febbraio 2009, con le quali si esprime parere favorevole all'abilitazione della sede C.A.A. di Grottaglie (TA) via Marconi, 32;
Vista la nota di risposta dell'Argea agenzia regionale della regione Sardegna prot. n. 42346 del 5 maggio 2009 in riscontro alla nota assessoriale prot. n. 85300 del 22 settembre 2008, con la quale si esprime parere favorevole all'abilitazione della sede C.A.A. di Assemini (CA) via Gobetti, 15;
Visti i controlli di verifica e di vigilanza effettuati dal funzionario direttivo Antonino Badami sulla sussistenza dei requisiti di funzionamento effettuati in data 24 novembre 2008 per le sedi di Partanna e Campobello di Mazara in provincia di Trapani, in data 28 novembre 2008 per la sede di Adrano provincia di Catania; dai controlli effettuati le sedi risultano chiuse negli orari di apertura stabiliti e comunicati all'amministrazione, inoltre risultano sprovviste di tabella identificativa del C.A.A. di appartenenza;
Vista la nota assessoriale prot. n. 119406 del 30 dicembre 2008, con la quale, in riferimento ai controlli sopra citati, si diffida il C.A.A.-F.A.U. s.r.l. a voler rispettare i requisiti di cui all'art. 11 del D.M. 27 marzo 2008 e a trasmettere una nota integrativa con l'indicazione degli orari di apertura degli sportelli C.A.A., nel rispetto dei termini della normativa vigente, specificando che in caso di mancata ottemperanza alla contestazione, nel termine stabilito, si provvederà alla revoca delle autorizzazioni per le sedi C.A.A. verificate;
Considerato che alla suindicata nota assessoriale, nei tempi indicati, non è stato dato alcun riscontro, pertanto le sedi verificate di Partanna e Campobello di Mazzara provincia di Trapani e la sede di Adrano provincia di Catania verranno disabilitate;
Viste le note prot. n. 22232 e n. 22288 del 4 marzo 2009, con le quali il C.A.A.-F.A.U. chiede l'apertura di nuove sedi operative nella regione Sicilia e precisamente nel comune di Niscemi (CL) in via Marconi, 69 e nella frazione di Fontanelle (AG) via Venezuela, 23;
Visti i controlli di verifica sulla sussistenza dei requisiti minimi di garanzia e funzionamento effettuati dal dott. Alberto Palmeri e dal funzionario direttivo Antonino Badami effettuati in data 16 marzo 2009 della sede di Marineo (PA) in via Chiasso Caramanna, 10;
Visti i controlli di verifica effettuati per le sedi sopra citate esprimendosi parere favorevole all'abilitazione;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:

Art. 1
In conformità alle premesse, si autorizza il Centro assistenza agricola - Federazione agricoltori uniti s.r.l. in sigla C.A.A.-F.A.U. s.r.l., con sede legale in via Napoli n. 90 - 95127 Catania, già riconosciuto con decreto n. 1418 del 5 ottobre 2005, all'abilitazione e chiusura delle sedi indicate nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 2
Rimangono valide tutte le prescrizioni e le condizioni previste nel decreto citate in premessa.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 24 novembre 2009.

BARRESI

(2009.47.3052)003

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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