REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 GIUGNO 1999 - N. 30
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Avv.Michele Arcadipane

SOMMARIO

DECRETI ASSESSORIALI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

DECRETO 11 marzo 1999.
Approvazione del programma poliennale di interventi idraulico-forestali di cui agli artt. 28 e 29 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16  pag.

Assessorato del bilancio e delle finanze

DECRETO 29 aprile 1999.
Autorizzazione ai tabaccai lottisti per la riscossione delle tasse automobilistiche erariali nel territorio della Regione siciliana  pag.

Assessorato degli enti locali

DECRETO 29 marzo 1999.
Rideterminazione delle spese di gestione che i comuni sono tenuti a corrispondere agli enti assistenziali gestori di comunità alloggio, per l'anno 1999  pag. 16 


DECRETO 21 aprile 1999.
Rideterminazione dei criteri e delle modalità cui attenersi nell'attività erogativa agli enti assistenziali convenzionati per la gestione delle comunità alloggio.
  pag. 16 

Assessorato dell'industria

DECRETO 11 maggio 1999.
Proroga dei termini di realizzazione dei progetti ammessi alle agevolazioni previste dalla Misura B del Pic Retex Sicilia 1994-1999  pag. 18 

CIRCOLARI
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste

CIRCOLARE 9 giugno 1999, prot. n. 1285/MK
Articolo 50 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6, relativo alla promozione dei prodotti agricoli e di prima trasformazione. Programma promozionale 1999/2000.
  pag. 19 

Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione

CIRCOLARE 16 giugno 1999, prot. n. 1450.
Legge 11 gennaio 1996, n. 23: Norme per l'edilizia scolastica. Art. 4 piano triennale 1999/2001 - Differimento termini  pag. 23 


SUPPLEMENTO ORDINARIO

Impiego dei fondi del bilancio regionale (art. 15, legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni).

DECRETI ASSESSORIALI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 11 marzo 1999.
Approvazione del programma poliennale di interventi idraulico-forestali di cui agli artt. 28 e 29 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16.
L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il R.D.L. 30 dicembre 1923, n. 3267;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1975, n. 88; 21 agosto 1984, n. 52; 5 giugno 1989, n. 11; 12 gennaio 1993, n. 10 e successive modificazioni e legge regionale 6 aprile 1996, n. 16;
Visto l'art. 28 della predetta legge regionale n. 16/96, che detta le norme per la definizione di un programma poliennale di interventi idraulico-forestali da attuare sulla base di stralci annuali, finalizzati alla difesa e conservazione del suolo, alla tutela ed alla valorizzazione dell'ambiente;
Considerato che l'art. 29 della predetta legge regionale n. 16/96 specifica gli interventi da attuare secondo le seguenti tipologie:
A)  spese per l'esecuzione di opere di difesa e conservazione del suolo a presidio degli invasi già realizzati o in corso di realizzazione;
B)  spese per l'esecuzione di opere di sistemazione dei bacini, di regolazione dei corsi d'acqua, di rimaturazione e di difesa del suolo nei bacini imbriferi montani particolarmente degradati;
C)  spese per l'esecuzione di nuove opere di rimboschimento e costituzione di fasce boschive necessarie per il consolidamento di terreni gravati da dissesto su terreni demaniali regionali o di altri enti pubblici e su terreni da acquisire allo stesso demanio regionale;
Visti il programma poliennale degli interventi e lo stralcio annuale relativo all'anno 1997, con allegata la relativa relazione illustrativa della Direzione regionale delle foreste, gruppo 3°, in cui sono elencati gli interventi da attuare nel territorio della Regione siciliana, suddivisi in base alle tipologie di opere previste dal predetto art. 29, lett. "A", "B" e "C" e secondo la priorità indicata negli elenchi allegati "A", "B", "C" e "D";
Vista la nota n. 630 del 19 giugno 1998, con la quale l'Assessorato del territorio e dell'ambiente ha espresso il proprio assenso alla realizzazione del programma poliennale e dello stralcio dell'anno 1997 di interventi idraulico-forestali;
Vista la nota n. 3339 del 13 novembre 1998, con la quale l'Assessorato dei lavori pubblici ha preso atto del programma poliennale e dello stralcio dell'anno 1997 di interventi idraulico-forestali;
Visto il proprio decreto n. 2123 del 31 dicembre 1998, vistato alla Ragioneria centrale il 31 dicembre 1998, con il quale è stato disposto il mantenimento in bilancio per il corrente esercizio delle somme residue sugli stanziamenti di bilancio dell'esercizio finanziario 1998, pari a L. 8.000.000.000 sul cap. 56753, L. 2.500.000.000 sul cap. 56851 e L. 8.000.000.000 sul cap. 56852;
Ritenuto di dover provvedere all'approvazione del predetto programma poliennale, omettendo l'approvazione dello stralcio relativo all'esercizio finanziario 1997, in quanto i relativi fondi di bilancio non risultano più utilizzabili ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 5/98;
A' mente delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

In conformità alle premesse, è approvato il programma poliennale di interventi idraulico-forestali per l'attuazione delle tipologie di lavori previsti dagli artt. 28 e 29, lett. "A", "B" e "C", meglio specificati nell'allegato elenco (fogli "A", "B" e "C") e secondo la priorità dell'elencazione. Per la realizzazione delle opere in esso elencate si potrà provvedere mediante finanziamento di progetti generali esecutivi o di stralci funzionali in relazione alla disponibilità dei fondi.

Art. 2

Non si fa luogo all'approvazione dello stralcio relativo agli interventi da attuare con i fondi dell'esercizio finanziario 1997, in quanto non più disponibili.

Art. 3

Con successivo provvedimento si provvederà all'approvazione del programma-stralcio relativo agli interventi da attuare con i fondi di bilancio dell'esercizio finanziario 1998, compatibilmente con la nuova ripartizione delle somme che dovrà essere disposta per gli ambiti territoriali provinciali per una disponibilità totale complessiva pari a L. 8.000.000.000 sul cap. 56753, L. 2.500.000.000 sul cap. 56851 e L. 8.000.000.000 sul cap. 56852.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per il controllo preventivo di cui all'art. 3 della legge regionale n. 20/94 ed a registrazione avvenuta sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 marzo 1999.
  CUFFARO 



Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 19 aprile 1999.
Reg. n. 1, Assessorato dell'agricoltura e delle foreste, fg. n. 86.

Allegati
PROGRAMMA POLIENNALE DI INTERVENTI IDRAULICO-FORESTALI
Ai sensi dell'art. 28 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16

Il primo comma dell'art. 28 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16, prevede, nelle more della redazione dei piani di bacino, che l'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste, sentiti l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente e l'Assessore regionale per i lavori pubblici, promuova e realizzi un programma poliennale di interventi idraulico-forestali, da realizzare sulla base di stralci annuali, finalizzati alla difesa e conservazione del suolo, alla tutela ed alla valorizzazione dell'ambiente.
L'art. 29 della sopracitata legge n. 16/96 specifica gli interventi suddividendoli in cinque diverse tipologie:
a)  opere di difesa e conservazione del suolo a presidio degli invasi già realizzati o in corso di realizzazione;
b)  opere di sistemazione dei bacini, di regolazione dei corsi d'acqua, di rinaturazione e di difesa del suolo nei bacini imbriferi montani particolarmente degradati;
c)  nuove opere di rimboschimento e costituzione di fasce boschive con particolare riguardo a quelle necessarie per il consolidamento di terreni gravati da dissesto, con gli interventi idraulici connessi, su terreni demaniali della Regione o di altri enti pubblici e comunque su terreni da acquisire al demanio regionale o tramite esproprio o tramite offerte presentate da privati proprietari;
d)  interventi di tipo conservativo del patrimonio boschivo e di difesa dei boschi dagli incendi;
e)  interventi di tipo conservativo e di miglioramento da attuare nelle aree protette.
Per le finalità del suddetto art. 29, l'art. 89 della legge regionale n. 16/96 autorizzava per il triennio 1996/98 la seguente spesa, in milioni di lire:
  ' 1996 ' 1997 ' 1998 ' Cap. 
Art. 29, lett. a)  - 20.000 10.000 56851 
Art. 29, lett. b)  - 20.000 20.000 56753 
Art. 29, lett. c)  - 20.000 20.000 56852 

Per quanto riguarda invece gli interventi previsti dalle lett. d) ed e) l'art. 89 non prevedeva alcuna copertura finanziaria.
Con l'art. 12 della legge regionale 28 aprile 1997, n. 14 (legge di bilancio) le suddette cifre sono state così rimodulate:
  ' 1997 ' 1998 ' 1999 ' Cap. 
Art. 29, lett. a)  15.000 10.000 5.000 56851 
Art. 29, lett. b)  15.000 15.000 10.000 56753 
Art. 29, lett. c)  15.000 20.000 5.000 56852 

Al fine di procedere alla stesura del programma si sono invitati, con nota n. 15718 del 20 giugno 1996, gli uffici periferici a segnalare le proposte di intervento, motivandone le priorità e differenziandole secondo le tipologie previste dall'art. 29 della legge regionale n. 16/96 sopra elencate.
Si sono, altresì, invitati i suddetti uffici a raccordarsi con i consorzi di bonifica e con gli enti locali al fine di inserire tra le proposte da presentare anche quelle che i consorzi e gli enti locali stessi ritenevano necessarie nei loro territori.
Sono stati effettuati vari solleciti ed, infine, sono pervenute proposte dai seguenti uffici:
-  Ispettorato ripartimentale delle foreste di Caltanissetta che ha anche inserito opere riguardanti i Consorzi di bonifica della Piana del Gela, del Salito e del Salso Inferiore;
-  Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna;
-  Ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina che ha inoltrato richieste dei comuni di Antillo, Roccafiorita, Limina, San Salvatore di Fitalia, Alì, San Pier Niceto, San Marco d'Alunzio, Pagliara e Savoca;
-  Ispettorato ripartimentale delle foreste di Palermo;
-  Ispettorato ripartimentale delle foreste di Trapani, che ha inoltrato richieste del Consorzio di bonifica Delia Nivolelli e del comune di Vita;
-  Ufficio speciale per la difesa e la conservazione del suolo e dell'ambiente naturale di Catania;
-  Ufficio speciale per la difesa e la conservazione del suolo e dell'ambiente naturale di Palermo che ha presentato richieste riguardanti opere da realizzarsi nelle province di Agrigento, Caltanissetta e Palermo;
-  Consorzio di bonifica montana Alto Simeto Bronte;
-  Consorzio di bonifica montana Valle Alcantara.
Si fa presente che i suddetti uffici periferici nel trasmettere le proposte d'intervento differenziate secondo le diverse tipologie individuate dall'art. 29 ne hanno anche indicato la priorità.
Complessivamente sono pervenute 64 richieste così suddivise per le varie tipologie d'intervento:
lett. a)  10 proposte per un importo totale di lire 71.250.000.000
lett. b)  36 proposte per un importo totale di lire 255.669.000.000;
lett. c)  28 proposte per un importo totale di lire 167.692.719.700.
Con riferimento alla lett. b) sono pervenute, da parte dell'I.R.F. di Palermo, altre quattro proposte delle quali una priva della previsione di spesa, due con la sola richiesta d'inserimento e la quarta col solo studio di fattibilità.
Con riferimento alla lett. c) sono pervenute, da parte dell'I.R.F. di Palermo, altre sei proposte delle quali tre prive della previsione di spesa e tre con la sola richiesta d'inserimento.
Con delibera della Giunta regionale n. 176 del 9 maggio 1997 è stata approvata la ripartizione territoriale dei fondi in conto capitale di cui ai predetti capitoli 56753, 56851 e 56852 con la prescrizione di tenere a riferimento il dissesto idrogeologico in correlazione alla superficie territoriale, nonché le esigenze connesse alla realizzazione delle opere di completamento, di salvaguardia di quelle già eseguite e degli interventi che dovessero rendersi urgenti ed indifferibili.
Poiché i dati relativi agli indici di dissesto idrogeologico in possesso di questa direzione si riferivano esclusivamente al territorio delle ex comunità montane che complessivamente interessa una superficie di appena 9.300 Kmq., la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, con deliberazione n. 374 del 30 settembre 1997, tenuto conto che la direzione è in possesso, per l'intero territorio siciliano (25.709 Kmq.), dei dati relativi alla superficie sottoposta a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. n. 3267 del 30 dicembre 1923 e che tali dati risultano largamente rappresentativi della condizione di dissesto del territorio, autorizzava la ripartizione provinciale utilizzando i parametri relativi alla superficie ed al vincolo idrogeologico (rispettivamente 52% e 48%), nonché l'ulteriore ripartizione delle somme non richieste da una provincia a tutte le altre province con il medesimo criterio.
Sulla base delle indicazioni della suddetta delibera la somma di L. 15.000.000.000 relativa ad ognuno dei capitoli di bilancio è stata ripartita tra le nove province come indicato in tabella 1.
Successivamente per ognuna delle tipologie previste dall'art. 29 della legge regionale n. 16/96 si è proceduto nel modo seguente:
1.  opere di difesa e conservazione del suolo a presidio degli invasi già realizzati o in corso di realizzazione (cap. 56851).
Considerato che sono pervenute proposte soltanto dagli Ispettorati ripartimentali delle foreste di Caltanissetta, Enna e Trapani e dall'ufficio speciale di Palermo con interventi riguardanti le province di Agrigento e Palermo si sono attribuite a queste province, seguendo il suddetto criterio, le somme spettanti. Successivamente, utilizzando il medesimo criterio, si è ripartita la somma destinata alle province di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa che per gli interventi della lett. a) non hanno presentato proposte.
Tale somma, come può ricavarsi dalla tabella 1, ammonta complessivamente a L. 5.981.172.211.
La ripartizione totale dello stanziamento tra le cinque province interessate dagli interventi è stata riportata nella tabella 2;
2.  opere di sistemazione dei bacini, di regolazione dei corsi d'acqua, di rinaturazione e di difesa del suolo nei bacini imbriferi montani particolarmente degradati (cap. 56753).
Sono pervenute proposte dagli Ispettorati ripartimentali delle foreste di Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani, dai Consorzi di bonifica montana Alto Simeto Bronte e Valle Alcantara riguardanti il territorio della provincia di Messina, nonché dagli uffici speciali di Catania e Palermo con interventi, per quest'ultimo ufficio, riguardanti il territorio provinciale di Agrigento, Caltanissetta e Palermo. Si è proceduto a ripartire tra queste province, oltre alle somme direttamente spettanti, anche quelle destinate alle province di Ragusa e Siracusa, che non hanno presentato proposte. Tale somma, come può ricavarsi dalla tabella 1, ammonta complessivamente a L. 1.602.183.786. La ripartizione complessiva dello stanziamento tra le sette province interessate dagli interventi è stata riportata nella tabella 3.
Come risulta dalla tabella 3 alla provincia di Trapani risultano assegnate L. 1.225.181.719, ma poiché l'unica richiesta presentata dall'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Trapani relativa al comune di Vita prevede una spesa di L. 1.200.000.000 è stato necessario ripartire, sempre con lo stesso criterio, tra le altre cinque province, la somma di L. 25.181.719. La ripartizione definitiva per gli interventi di cui alla lett. b) dell'art. 29 della legge regionale n.16/96 è riportata nella tabella 4;
3.  nuove opere di rimboschimento e costituzione di fasce boschive con particolare riguardo a quelle necessarie per il consolidamento di terreni gravati da dissesto, con gli interventi idraulici connessi, su terreni demaniali della Regione o di altri enti pubblici e comunque su terreni da acquisire al demanio regionale o tramite esproprio o tramite offerte presentate da privati proprietari (cap. 56852).
Considerato che sono pervenute proposte soltanto dagli Ispettorati ripartimentali delle foreste di Caltanissetta, Enna, Messina e Palermo si è proceduto alla ripartizione tra queste province delle somme direttamente spettanti, nonché di quelle destinate ad Agrigento, Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani che per gli interventi in argomento non hanno presentato proposte. Tali somme, come può ricavarsi dalla tabella 1, ammontano complessivamente a L. 6.408.244.930. La ripartizione complessiva dello stanziamento tra le quattro province interessate dagli interventi è stata riportata nella tabella 5.
Alle ripartizioni, come sopra specificate, si è provveduto con decreto assessoriale n. 6022 del 27 novembre 1997, registrato alla Corte dei conti il 17 dicembre 1997 e con decreto assessoriale n. 171 del 21 gennaio 1998 in corso di registrazione (vedi allegati A e B).
A seguito della suddetta ripartizione si è proceduto alla redazione del programma poliennale (allegato C) che contiene, per ogni provincia, tutte le proposte corredate da progettazione preliminare, di massima o esecutiva pervenute dagli uffici periferici ed ordinate, all'interno di ognuna delle tipologie indicate dall'art. 29, secondo le priorità rappresentate dagli stessi uffici.
Nel caso di più interventi riguardanti lo stesso territorio provinciale si è fatto riferimento agli altri parametri evidenziati nella soprarichiamata deliberazione n. 176 della Giunta regionale: opere di completamento, salvaguardia di quelle già eseguite ed interventi urgenti ed indifferibili.
Tale situazione si è manifestata nel caso degli interventi relativi alla lett. b) con riferimento alle proposte presentate per il territorio provinciale di Messina da parte del Consorzio di bonifica montana dell'Alto Simeto Bronte e di quello della Valle Alcantara. Si è data precedenza alle due proposte del C.B.M. dell'Alto Simeto Bronte in quanto "opere di completamento".
Infine, nel caso in cui anche utilizzando questi parametri, non sia risultato possibile definire una priorità, gli interventi proposti sono stati considerati ex aequo.
Quest'ultima situazione si è presentata, sempre con riferimento agli interventi di cui alla lett. b), sia per il territorio provinciale di Caltanissetta dove, pertanto, sono state poste ex aequo la proposta presentata dall'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Caltanissetta per conto del Consorzio di bonifica del Salso Inferiore e quella dell'ufficio speciale di Palermo, sia per il territorio provinciale di Palermo per gli interventi proposti dall'Ispettorato ripartimentale delle foreste e dall'ufficio speciale di Palermo. Le prime tre priorità indicate dall'Ispettorato sono state, pertanto, inserite nel programma ex aequo con le corrispondenti tre dell'ufficio speciale.
Lo stralcio relativo all'esercizio finanziario 1997 (allegato D) è stato estrapolato dal programma poliennale succitato.
Poiché l'importo delle richieste presentate dagli uffici periferici risulta, il più delle volte, notevolmente superiore a quello finanziabile, si è prevista la realizzazione delle opere per stralci che, ovviamente, dovranno essere funzionali.
In particolare per la lett. a) sono stati inseriti 5 interventi per complessivi 15 miliardi.
Per la lett. b), come già sopra evidenziato sono state presentate proposte di interventi da parte di più uffici sia per la provincia di Messina che per quella di Palermo.
In particolare per la provincia di Messina nel programma stralcio 1997 è stata inserita, in quanto opera di completamento, quella proposta dal C.B.M. Alto Simeto Bronte, mentre per la provincia di Palermo, poiché le proposte presentate dall'Ispettorato ripartimentale delle foreste e dall'ufficio speciale non riguardano opere di completamento o di salvaguardia di quelle già eseguite, la somma assegnata è stata ripartita in parti uguali tra i due uffici.
Complessivamente si è prevista la realizzazione di 10 interventi per un importo totale di 15 miliardi.
Infine, per la lett. c) sono stati previsti 8 interventi per complessivi 15 miliardi.

Elenco A
PROGRAMMA POLIENNALE DI INTERVENTI AI SENSI DELL'ART. 28 DELLA LEGGE REGIONALE N. 16/96

Lett. a) - Opere di difesa e conservazione del suolo a presidio degli invasi già realizzati o in corso di realizzazione

  OPERA ' Importo ' Stato         lire     progettaz. 

Ufficio SP.PA (provincia di Agrigento)
Lavori di s.i.f. a nord-est dell'abitato di Naro a difesa dell'invaso di S. Giovanni, 2° lotto      4.050.000.000

Lavoro di s.i.f. del b.m. del fiume Carboj a difesa dell'invaso Arancio e dei bacini allacciati nei comu-
ni di Sambuca di Sicilia, S. Margherita Belice e Contessa Entellina, 2° lotto      5.000.000.000

IRF Caltanissetta
Lavori di s.i.f. e riqualificazione ambientale a monte dell'invaso Disueri, 2° stralcio (C.B. Piana del
Gela)      6.000.000.000

Lavori di s.i.f. e riqualificazione ambientale a monte dell'invaso Comunelli, 2° stralcio (C.B. Piana del
Gela)      5.200.000.000

IRF Enna
Intervento di difesa e conservazione a presidio dell'invaso di Villarosa (5° lotto). Completamento      7.500.000.000

Riqualificazione bacino invaso del Pozzillo con interventi per il controllo dell'inserimento del serbatoio
(opere nuove)      9.000.000.000
Interventi di difesa e conservazione del suolo a presidio della diga Olivo (3° lotto). Completamento      5.000.000.000

Ufficio SP.PA (provincia di Palermo)
Lavoro di conservazione del suolo e riqualificazione ambientale mediante s.i. e rimboschimento di ter-
reni vincolati dei sottobacini emissari dell'invaso Rosamarina, 2° lotto e 1° stralcio del 2° lotto      16.700.000.000
Lavori di s.i.f. del b.m. del fiume Jato a difesa dell'invaso Poma. Programma generale      7.000.000.000

IRF Trapani
Sistema idrico del fiume Delia a monte dell'invaso Trinità (C.B. Delia Nivolelli). Programma generale      5.800.000.000
  Sommano lett. a)     71.250.000.000 

Elenco B
Lett. b)  -  Opere di sistemazione dei bacini, di regolazione dei corsi d'acqua, di ristrutturazione e di difesa del suolo nei bacini imbriferi montani particolarmente degradati.

  OPERA ' Importo ' Stato         lire     progettaz. 

Ufficio SP.PA (provincia di Agrigento)
Lavoro di sistemazione del suolo e riqualificazione ambientale mediante S.I. e rimboschimento di ter-
reni del bacino del vallone Della Gessa in contrada S. Anna nel comune di Caltabellotta, 1° lotto      4.100.000.000

Ufficio SP.PA (provincia di Caltanissetta)
Lavori c/s di terreni di sottobacini del fiume Gallo d'Oro nei comuni di Mussomeli e Sutera, 1° lotto      4.750.000.000

IRF Caltanissetta
S.I. torrenti Mastra e Contessa in territorio di Mazzarino (C.B. Salso Inferiore)      4.650.000.000

Ufficio spec. Catania
Riequilibrio ambientale nell'interland di Caltagirone. Lavori di sistemazione del vallone Acquanova      1.500.000.000

Torrente Sambuco: lavori di collegamento tra la sistemazione per capisaldi a monte e la sistemazione
del tratto regimante a valle      1.500.000.000

Lavori di sistemazione dei valloni Valanche e Biddirini in prossimità di Caltagirone danneggiati a se-
guito degli eventi alluvionali stagione invernale 95/96      3.400.000.000

Interventi di difesa del suolo, di consolidamento, modellamento, rinverdimento e recupero di forma-
zioni naturali, Caltagirone, 2° stralcio      4.100.000.000
Lavori di riequilibrio ambientale nell'interland di Caltagirone      75.667.000.000
Lavori di riequilibrio ambientale del b.m. del torrente Saracena      12.537.000.000
Lavori di ripristino della rete idraulica del b.m. del Cavagrande dell'Etna      4.705.000.000

IRF Enna
S.i.f. contrade Brucchito, Salinella, Tremurli e Moncaderso in agro di Enna. Opera nuova      7.000.000.000
S.i.f. vallone Molino in territorio di Enna. Ristrutturazione      2.000.000.000

S.i.f. del fiume Gela e del suo affluente in contrada Uccelli in territorio di Piazza Armerina. Opera
nuova      5.000.000.000

Manutenzione di opere idrauliche nel torrente Difesa in contrada Marmore - Minnè in territorio di
Centuripe. Opera Nuova      500.000.000

Completamento della s.i.f. e manutenzione di opere idrauliche nel fiume Grisa in territorio di Leonforte.
Completamento      5.000.000.000

CBM AltoSimeto Bronte (Messina)
Lavori di s.i. del torrente Ganno in comune di Capizzi, 2° stralcio di completamento      7.400.000.000

Opere di consolidamento e s.i. torrente Acquasanta, scavo sul versante sud-est dell'abitato di Cesarò,
2° stralcio di completamento      5.500.000.000

CBM Valle Alcantara (Messina)
Lavori di difesa e s.i. del torrente S. Venera in comune di Taormina      2.395.000.000

Opere per la regolarizzazione del deflusso centrato delle acque nell'alveo del fiume Alcantara. Manu-
tenzione      1.500.000.000

S.i. e regimazione ambientale bacino asta alta torrente S. Paolo in comune di Francavilla diSicilia, 2°
lotto      8.500.000.000
S.i. e riequilibrio ambientale bacino torrente Zavianni in comune di Francavilla diSicilia, 2° lotto      8.500.000.000
S.i. e riequilibrio ambientale del torrente Fortino a difesa dell'abitato di Moio Alcantara      9.000.000.000 

Ufficio spec. Palermo
Lavori di conservazione del suolo mediante S.I. e rimboschimento di terreni vincolati dei bacini dei
torrenti Canalicchio, Borghesaccio e Marcatazzo in comune di S. Mauro Castelverde, 1° lotto      2.800.000.000

IRF. Palermo
S.i.f. torrente Rio Secco, comune Polizzi Generosa      12.000.000.000
S.i.f. vallone Zacca, comune Polizzi Generosa      9.500.000.000

Ufficio SP.PA. (provincia di Palermo)
Lavori di conservazione del suolo e c/s s.b. fiume Imera settentrionale, comune di Caltavuturo 1° lotto      5.100.000.000

IRF Palermo
S.i.f. vallone Carreca, Mattana, Sparacogna, S. Domenica, comune di Vicari      9.887.000.000

Ufficio S.PA. (provincia di Palermo)
Lavori c/s s.b. fiume Imera meridionale nel comune di Petralia Sottana, 1° lotto      4.900.000.000

IRF Palermo
S.i.f. del fiume S. Leonardo tratto ponte S. Giuseppe torrente Azziriolo, comune di Vicari      2.700.000.000
S.i. vallone Panarello e affluente, comune di Castelbuono      2.400.000.000
S.i. torrente S. Calogero e vallone Madonna del Palmento, comune diCastelbuono      2.300.000.000
S.i.f. dei torrenti Maimone, Lume Secco e Avanellafrazzucchi, comune di Castellana Sicula      7.500.000.000
S.i.f. del bacino della foce del fiume Milicia, comune di Casteldaccia      4.678.000.000

Riqualificazione ambientale del vallone Mulini dalla contrada Canale alla contrada Folletto, comune
di Ciminna      3.000.000.000
Lavori per il consolidamento del costone roccioso a monte del centro abitato, comune di Capaci      8.500.000.000

IRF Trapani
Realizzazione dei lavori di regolazione corsi d'acqua, di difesa del suolo e di rinaturazione del versante
sud-est di M. S. Giuseppe sito nel territorio del comune di Vita      1.200.000.000
  Sommano lett. b)     255.669.000.000 

Elenco C
Lett. c)  -  Nuove opere di rimboschimento e costituzione di fasce boschive con particolare riguardo a quelle necessarie per il consolidamento di terreni gravati da dissesto, con gli interventi idraulici connessi, su terreni demaniali della Regione, ecc.

  OPERA ' Importo ' Stato         lire     progettaz. 

IRF Caltanissetta
Nuove opere di rimboschimento da effettuarsi su terreni da acquisire nei comuni di Mazzarino, Riesi
e Sommatino       2.500.000.000
Realizzazione di una s.i.f. mirata alla riqualificazione ambientale (C.B. Salito)      6.800.000.000

IRF Enna
Progetto di difesa e conservazione del suolo delle pendici a valle del centro abitato di Enna. Opera
nuova      57.000.000.000

Rimboschimento di terreni nudi acquisiti al demanio forestale ai sensi delle leggi regionali nn. 2/86 e
11/86. Opera nuova      20.790.000.000
Consolidamento e restauro costone roccioso in contrada Gaspalatorre, lungo la SS. 290. Opera nuova      5.000.000.000
Interventi di forestazione e bonifica in contrada S. Polo, territorio di Nicosia. Opera nuova      2.500.000.000

Interventi di forestazione e bonifica in contrada Scala e nelle pendici dell'abitato di Leonforte. Opera
nuova      4.000.000.000

IRF Messina
Comune di Antillo, s.i.f. del territorio a monte del centro urbano e delle frazioni Ferraco, Cicala, Ca-
migliari      4.412.891.906

Comune di Roccafiorita, s.i.f. del territorio a monte del centro urbano in contrade Area Montagna,
Cancello, torrente Paolazzo      1.050.108.811
Comune di Limina, s.i.f. del torrente Caprinaro e del torrente Porcheria      3.387.548.000

Comune di S. Salvatore di Fitalia, s.i.f. degli impulsi torrentizi che si dipartono dal versante ovest del
centro abitato      4.798.464.000
Comune di Alì Superiore, s.i.f. del torrente Alì da contrada Pantano a contrada Petrolivo      4.689.587.747
Comune di S. Pier Niceto, s.i.f. di alcune zone del comune      3.342.925.707
Comune di S. Marco d'Alunzio, s.i.f. dei torrenti Baldassaro, Favaro e S. Basilio      3.700.000.000
Comune di Pagliara, s.i.f. del territorio contrada Canceddo      4.223.094.300
Comune di Savoca, s.i.f. torrente Spanò      3.073.632.930

IRF Palermo
Intervento di forestazione su terreni acquisiti ai sensi della legge regionale n. 11/89, località varie dei
comuni di Corleone e Contessa Entellina      1.323.725.685
Intervento c/s, località Serre, agro di Vicari      650.000.000
Intervento c/s, località Caruso, agro Lercara      485.000.000

Lavori di rimboschimento su terreni acquisiti ai sensi della legge regionale n. 11/89, località Monte-
scuro, agro di Palazzo Adriano      577.940.640

Interventi di forestazione su terreni acquisiti ai sensi della legge regionale n. 11/89, località Milocco,
comune di Castelbuono      3.200.000.000
Interventi c/s, località Timpe di Mendola, agro di Polizzi Generosa      1.625.000.000

Opere di forestazione e bonifica di aree degradate ai fini della conservazione del suolo ecc., località
Spinasanta, agro di Polizzi Generosa      3.970.000.000

Progetto di opere destinate alla valorizzazione del patrimonio ambientale e collinare del comune di
Cinisi      5.500.000.000

Opere di consolidamento e rimboschimento a salvaguardia dell'abitato e sue immediate periferie, co-
mune di Caltavuturo      2.713.800.000
Opere di interventi conservativi area verde, località comuni Grandi e Fontanella, comune di Marineo      399.000.000

Opere di consolidamento della zona a valle del centro abitato Pasciovalli e Fontanazzi e conseguente
riassetto ambientale, comune di Alimena      7.500.000.000
Progetto per la realizzazione di un parco sub-urbano, località Colle Cesarò, comune di Partinico      8.500.000.000
  Sommano lett. c)     167.692.719.700 

(99.21.1011)
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ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


DECRETO 29 aprile 1999.
Autorizzazione ai tabaccai lottisti per la riscossione delle tasse automobilistiche erariali nel territorio della Regione siciliana.
L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074 «recante norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia finanziaria»;
Vista la legge regionale 2 settembre 1998, n. 20, che ha prorogato fino al 31 dicembre 1998 la convenzione stipulata fra questo Assessorato e l'Automobile club d'Italia in data 22 gennaio 1987;
Considerato che la convenzione con l'A.C.I. non è stata ulteriormente prorogata, né rinnovata;
Ritenuto di dover procedere alla riscossione delle tasse automobilistiche ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074;
Visto l'art. 17, comma 11, della legge n. 449/97, che individua la possibilità per i tabaccai di riscuotere le tasse automobilistiche;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 1999, n. 11, che regola in modo uniforme i rapporti tra i tabaccai e le Regioni, ai sensi del comma 12 dell'art. 17 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Visto il parere reso dall'ufficio legislativo e legale della Regione siciliana, con nota n. 4421/73.99.11. del 2 marzo 1999;
Viste le istanze e gli elenchi dei tabaccai consegnati direttamente alla Regione in data 28 gennaio 1999 dalle associazioni di categoria FIT ed Assotabaccai, con note di accompagnamento, rispettivamente, n. 2469 e n. 563.11.99 del 28 gennaio 1999;
Rilevato che, sia le domande, sia gli elenchi di cui sopra sono suddivisi in tabaccai "lottisti" e tabaccai "non lottisti";
Considerato che il Ministero delle finanze, con nota n. 1999/9117 del 21 gennaio 1999, assicura che il sistema informatico cui sono collegati i tabaccai "lottisti" risponde ai requisiti richiesti dall'art. 2 del D.P.C.M. 25 gennaio 1999, n. 11, in quanto già abilitato alla riscossione delle giocate del lotto;
Ritenuto di poter procedere all'autorizzazione dei tabaccai già collegati in rete "lottomatica" e di autorizzare i tabaccai "non lottisti" solo dopo l'avvenuta comunicazione, con la quale il Ministero stesso, informerà che questi sono nelle condizioni di garantire il collegamento di cui al sopracitato art. 2;
Ritenuta l'opportunità che le modalità di riversamento, alla Cassa regionale, delle somme riscosse dai tabaccai istanti ed operanti nel territorio della Regione, avvengano secondo la procedura di rimessa diretta (RID) dal proprio conto corrente bancario;
Considerato che i tabaccai, a garanzia del servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per conto della Regione, hanno stipulato delle polizze fidejussorie, con relative integrazioni, sottoscritte dall'ECOMAP per i tabaccai associati alla FIT e dall'Assoservice per i tabaccai associati all'Assotabaccai;
Considerato che gli originali di tutte le polizze sono state depositate presso il Ministero delle finanze, direzione centrale per la riscossione, che, con nota n. 1999/30345 del 24 febbraio 1999, ha assicurato che le stesse polizze sono idonee a garantire anche gli interessi erariali di questa Regione e che la stessa potrà escuterle qualora si rendesse necessario;
Viste le copie conformi agli originali delle polizze di cui sopra, richieste da questo Assessorato in data 22 marzo 1999 al Ministero delle finanze, che ha provveduto a spedirle con note n. 52905 del 24 marzo 1999 e n. 67392 del 15 aprile 1999, acquisite da questa amministrazione, rispettivamente in data 12 aprile 1999, prot. n. 297676 ed in data 27 aprile 1999, prot. n. 298605;

Decreta:


Art. 1

Sono autorizzati a riscuotere le tasse automobilistiche nel territorio della Regione siciliana, per i motivi di cui in premessa, i tabaccai già collegati in rete e utilizzanti il sistema lottomatica, i cui nominativi sono contenuti nell'allegato elenco.

Art. 2

Il riversamento delle somme riscosse avverrà esclusivamente attraverso la procedura RID, alla Cassa regionale - Banco di Sicilia, via Rosolino Pilo n. 28 - Palermo, sul conto corrente n. 690 0001 40, codice ABI 01020, codice CAB 04793, codice SIA Z4535 intestato: Regione siciliana.

Art. 3

Il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche per mezzo dei tabaccai, autorizzati ai sensi dell'art. 1, avrà inizio quando saranno pervenute ed acquisite da questa amministrazione le deleghe sottoscritte dai tabaccai di cui all'allegato elenco, per l'attivazione della procedura R.I.D.

Art. 4

La Direzione finanze e credito dell'Assessorato provvederà a disporre ispezioni nei confronti dei tabaccai, anche per il tramite della Direzione regionale delle entrate per la Sicilia, per verificare l'esatto adempimento degli obblighi previsti dalle vigenti disposizioni e dalle istruzioni che l'Assessorato ritenga di dovere emanare.

Art. 5

La Direzione regionale delle entrate per la Sicilia è incaricata della puntuale esecuzione del presente decreto, anche attraverso opportuna vigilanza circa il mantenimento delle condizioni apposte alla presente autorizzazione.

Art. 6

Il presente decreto sarà notificato ai tabaccai per il tramite delle associazioni di categoria che hanno trasmesso le istanze dei tabaccai medesimi.

Art. 7

I tabaccai autorizzati col presente atto a riscuotere le tasse automobilistiche sono nominati responsabili del trattamento dei dati, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675.

Art. 8

L'elenco di cui agli articoli precedenti fa parte integrante del presente decreto.

Art. 9

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, anche per quanto concerne l'allegato elenco dei tabaccai autorizzati.
Palermo, 29 aprile 1999.
  PIRO 


Allegato
ELENCO DEI TABACCAI LOTTISTI AUTORIZZATI A RISCUOTERE LE TASSE AUTOMOBILISTICHE ERARIALI IN SICILIA
Domande presentate tramite F.I.T.



  N. Prov. Numero Numero COGNOME E NOME Comune         ricev. tabac. 


  1 AG 236 12 Di Leo Gerlando Agrigento 
  2 AG 237 39 Consiglio Rosaria Agrigento 
  3 AG 238 23 Scarfa Giovanna Agrigento 
  4 AG 239 4 Cannella Giuseppe Aragona 
  5 AG 240 8 Di Paola Vincenza Sciacca 
  6 AG 241 2 Pagliarello Luigi Campobello di Licata 
  7 AG 242 17 Lauricella Vincenza Canicattì 
  8 AG 243 1 Russo La Marca Eleonora Canicattì 
  9 AG 244 10 Scozzari Martoran Elena Casteltermini 
  10 AG 245 2 Zambito Giovanni Cattolica Eraclea 
  11 AG 246 2 Cammilleri Rosalia Favara 
  12 AG 247 6 Morreale Francesco Favara 
  13 AG 248 13 Casà Calogero Favara 
  14 AG 249 4 Pilato Paolo Grotte 
  15 AG 250 15 Ferro Giuseppa Licata 
  16 AG 251 18 Ortugno Onofrio Licata 
  17 AG 252 4 Mistretta Vincenzo Menfi 
  18 AG 254 17 Santangelo Maria Rosa Sciacca 
  19 AG 255 5 Lo Burgio Dario Porto Empedocle 
  20 AG 257 11 Minio Carmelo Palma di Montechiaro 
  21 AG 258 9 Auria Calafato Maria Ravanusa 
  22 AG 259 2 Marino Domenico Ribera 
  23 AG 260 9 Restivo Salvatore Porto Empedocle 
  24 AG 261 3 Lupo Rosalia San Giovanni Gemini 
  25 AG 262 19 Ribecca Giuseppina Agata Sciacca 
  26 AG 263 5 Santangelo Vincenzo Sciacca 
  27 AG 264 3 Vella Filippo Siculiana 
  28 AG 513 2 Ligammari Anna Alessandria della Rocca 
  29 AG 517 3 Iuculano Carmela Bivona 
  30 AG 522 4 Abbruzzo Giacoma Caltabellotta 
  31 AG 523 1 Geraldi Angela Burgio 
  32 AG 524 5 Palmeri Antonina Maria Lampedusa e Linosa 
  33 AG 527 1 Lo Monaco Rosa Cianciana 
  34 AG 531 1 Mangiapane Salvatore Cammarata 
  35 AG 537 1 Fugallo Antonino Realmonte 
  36 AG 543 1 La Marca Calogero Sambuca di Sicilia 
  37 AG 544 2 D'Agostino Orazio Santa Margherita Belice 
  38 AG 545 3 Mirabile Teresa Santo Stefano Quisquina 
  39 AG 546 3 Savarino Enzo San Biagio Platani 
  40 CL 266 12 Pastorello Vincenzo Caltanissetta 
  41 CL 267 20 Vurruso Luigi Caltanissetta 
  42 CL 268 7 Russello Carmelo Caltanissetta 
  43 CL 269 23 Falzone Crocifissa Caltanissetta 
  44 CL 270 29 Cancilleri Giuseppa Caltanissetta 
  45 CL 271 43 Sutera Sardo Antonia Caltanissetta 
  46 CL 272 55 Proietto Sardella Girolama Clara Caltanissetta 
  47 CL 273 58 Piemonte Vincenzo Caltanissetta 
  48 CL 274 2 Salemi Luigi Butera 
  49 CL 275 5 Cannizzaro Giuseppa Gela 
  50 CL 276 6 Barranco Rosario Gela 
  51 CL 277 13 Vacca Vincenzo Gela 
  52 CL 278 16 Pepi Riccardo Gela 
  53 CL 279 19 Boscaglia Giacoma Gela 
  54 CL 280 2 Zito Carmela Rita Mazzarino 
  55 CL 281 5 Giovino Nucera Filippa Mussomeli 
  56 CL 282 7 Falcone Vincenzo Niscemi 
  57 CL 283 3 Ridolfo Vincenzo Niscemi 
  58 CL 284 3 Bisignano Mario Riesi 
  59 CL 285 6 Lombardo Giuseppe San Cataldo 
  60 CL 286 10 Cammarata Alejandro San Cataldo 
  61 CL 287 3 Bruno Cosimo Giuseppe Santa Caterina Villarmosa 
  62 CL 288 2 Urso Lo Curto Luigia Serradifalco 
  63 CL 289 5 Tabita Rosa Maria Sommatino 
  64 CL 290 3 Granatella Angela Vallelunga Pratameno 
  65 CL 515 2 Giorgio Luigi Delia 
  66 CL 529 4 Ferlisi Maria Campofranco 
  67 CL 530 2 Maida Adele Milena 
  68 CT 172 16 Caruso Santa Catania 
  69 CT 173 122 Valenti Giusi Catania 
  70 CT 176 42 Marletta Antonino Catania 
  71 CT 177 35 Cosentino Giuseppa Catania 
  72 CT 178 106 Gennaro Giuseppe Catania 
  73 CT 179 151 Marino Giovanna Catania 
  74 CT 180 10 Sciacca Paolo Antonio Catania 
  75 CT 181 140 Bonaccorsi Antonino Catania 
  76 CT 182 119 Idonia Francesco Catania 
  77 CT 183 113 Di Raimondo Cristina Catania 
  78 CT 184 157 Lunelio Orazio Catania 
  79 CT 185 45 Galiano Lucia Catania 
  80 CT 186 196 Labruna Gaetano Catania 
  81 CT 187 141 Bruno Rosario Catania 
  82 CT 189 1 Lamiani Gelsomina Gravina di Catania 
  83 CT 190 1 Sciuto Sebastiana San Giovanni La Punta 
  84 CT 191 6 Privitera Triolo Grazia Aci Castello 
  85 CT 192 5 Coco Giuseppe Zafferana Etnea 
  86 CT 193 9 Renda Sebastiana Giarre 
  87 CT 195 11 Puglisi Angela Giarre 
  88 CT 197 3 Costarelli Salvatore Riposto 
  89 CT 199 9 Rampolla Matteo Linguaglossa 
  90 CT 200 1 Forzisi Giuseppa Fiumefreddo di Sicilia 
  91 CT 201 4 Cammarata Salvatore Randazzo 
  92 CT 202 14 Rosano Anna Adrano 
  93 CT 203 8 Torrisi Orazia Biancavilla 
  94 CT 204 22 La Spina Barbara Paternò 
  95 CT 205 1 Consoli Agata Belpasso 
  96 CT 206 9 Privitera Maria Misterbianco 
  97 CT 207 4 Marletta Salvatore Tremestieri Etneo 
  98 CT 208 2 Stancanelli Giuseppe Palagonia 
  99 CT 209 3 Naselli Carmela Scordia 
  100 CT 210 11 Caminito Anna Militello in Val di Catania 
  101 CT 211 6 Salerno Agrippina Mineo 
  102 CT 212 6 Berretto Margaritino Vizzini 
  103 CT 213 5 Falcone Giuseppe Grammichele 
  104 CT 214 11 Greco Nicoletta Caltagirone 
  105 CT 215 3 Di Gaetano Petronilla Aci Sant'Antonio 
  106 CT 216 10 Castro Giovanni Acireale 
  107 CT 217 57 Caramma Sebastiano Acireale 
  108 CT 219 3 Caponnetto Alfia Nicolosi 
  109 CT 220 1 Pappalardo Giovanni Pedara 
  110 CT 446 2 Gennaro Domenico Paternò 
  111 CT 447 6 Viaggio Annamaria Adrano 
  112 CT 448 2 Caruso Carmelina Misterbianco 
  113 CT 449 16 Polizzi Aida Caltagirone 
  114 CT 450 3 Gentile Sarina Mirabella Imbaccari 
  115 CT 452 9 Messina Pietra Mascali 
  116 CT 453 1 Casella Giuseppe Paolo Piedimonte Etneo 
  117 CT 455 76 Costantino Maria Catania 
  118 CT 456 128 Musumeci Salvatore Catania 
  119 CT 457 202 Saglimmeni Marzullo Antonina Catania 
  120 CT 458 39 Nicolosi Caterina Catania 
  121 CT 459 203 Vignera Grazia Catania 
  122 CT 460 211 Bombaci Letteria Catania 
  123 CT 585 2 Sgrò Vincenza Maletto 
  124 CT 591 1 Borzi Rosa Valverde 
  125 CT 592 1 Squillaci Giuseppina San Pietro Clarenza 
  126 CT 593 1 Tinnirello Anastasia Motta Sant'Anastasia 
  127 CT 594 1 Caruso Graziella Viagrande 
  128 CT 595 1 Mancuso Orsola San Michele di Ganzaria 
  129 CT 596 2 Lanzafame Alfio Trecastagni 
  130 CT 597 2 Rapisarda Pietra Ramacca 
  131 CT 598 3 Timpanaro Vittorio Castel di Judica 
  132 CT 599 3 Fazio Nunziata Santa Maria di Licodia 
  133 CT 600 6 Nastasi Giuseppa Castiglione diSicilia 
  134 CT 601 4 Giannetto Nunziato Calatabiano 
  135 CT 602 3 Gisabella Santa Raddusa 
  136 CT 676 236 Giunta Lucia Catania 
  137 CT 677 230 Rao Grazia Catania 
  138 CT 678 213 Romeo Domenica Catania 
  139 CT 679 204 Libertino Giuseppe Catania 
  140 CT 680 192 Munzone Salvatore Catania 
  141 CT 681 237 Caniglia Domenico Catania 
  142 CT 682 145 Arena Silvana Catania 
  143 CT 683 130 Bruno Agatina Catania 
  144 CT 684 152 Barbagallo Pietro Catania 
  145 CT 685 154 Agati Nunzio Catania 
  146 CT 686 189 Cosentino Maria Catania 
  147 CT 687 135 Scalia Carmela Catania 
  148 CT 688 158 Lanzafame Anna Catania 
  149 CT 689 174 Cosentino Emilio Renato Catania 
  150 CT 690 143 Rizzo Giuseppa Catania 
  151 CT 693 190 Ferlito Angelina Catania 
  152 CT 694 148 Lanzafame Maria Catania 
  153 CT 695 56 Campione Carmelo Catania 
  154 CT 696 156 Di Mauro Anna Catania 
  155 CT 697 90 Leone Angela Catania 
  156 CT 698 155 Rizzo Carmela Catania 
  157 CT 699 89 Sapienza Anna Maria Catania 
  158 CT 700 86 Commisi Giuseppe Catania 
  159 CT 701 48 Lo Monaco Giovanni Catania 
  160 CT 702 263 Taurino Maria Catania 
  161 CT 703 109 Leonardi Orazia Catania 
  162 CT 704 20 Ardizzone Francesca Catania 
  163 CT 706 112 Gagliano Cecilia Catania 
  164 CT 707 7 Basile Giuseppe Catania 
  165 CT 708 12 Ruggieri Giuseppa Catania 
  166 CT 709 30 Conti Francesco Carmel Catania 
  167 CT 710 43 Tramontana Paolina Catania 
  168 CT 711 49 Castiglione Santa Catania 
  169 CT 712 38 Idonea Salvatore Catania 
  170 CT 713 50 Scalia Concetta Catania 
  171 CT 714 99 Prestianni Vincenzo Catania 
  172 CT 715 79 Amata Elena Catania 
  173 CT 716 77 Politano Michele Catania 
  174 CT 717 85 Di Bella Giuseppa Catania 
  175 CT 718 107 Platania Stella Catania 
  176 CT 719 108 Stupia Santo Catania 
  177 CT 720 17 Paladino Giuseppe Catania 
  178 CT 721 233 Boncaldo Fortunato Catania 
  179 CT 722 163 Chines Vincenzo Catania 
  180 CT 723 60 Sardo Mario Catania 
  181 CT 724 241 Chiaramonte Ugo Catania 
  182 CT 725 98 Pistorio Vincenzo Catania 
  183 CT 736 239 Romeo Alfio Catania 
  184 CT 737 240 Fazio Patrizia Catania 
  185 CT 827 102 Caruso Giuseppe Catania 
  186 CT 832 127 Sgroi Margherita Catania 
  187 CT 834 129 Cucchiara Venera Angela Catania 
  188 EN 222 28 Rosa Paolo Enna 
  189 EN 223 10 Napoli Agata Enna 
  190 EN 224 9 Bannò Gaetano Agira 
  191 EN 225 5 La Pusata Liboria Barrafranca 
  192 EN 226 17 Umbriaco Fontanaz Grazia Enna 
  193 EN 227 4 Coniglio Antonio Leonforte 
  194 EN 228 2 Marra Domenico Villarosa 
  195 EN 229 8 Lo Furno Maria Giovanna Nicosia 
  196 EN 230 4 Saccullo Raffaele Piazza Armerina 
  197 EN 231 10 Suffia Maurizio Piazza Armerina 
  198 EN 232 8 Cangelosi Antonina Pietraperzia 
  199 EN 233 3 La Bruna Di Leo Vincenza Regalbuto 
  200 EN 234 2 Siciliano Lidia Troina 
  201 EN 235 5 Costanzo Pavone Francesca Valguarnera Caropepe 
  202 EN 512 3 Grippaldi Giuseppa GaglianoCastelferrato 
  203 EN 519 1 Scalmato Filippo Aidone 
  204 EN 520 2 Termini Giuseppe Assoro 
  205 EN 528 2 Pellegrino Grazia Catenanuova 
  206 EN 534 2 Colina Carmela Calascibetta 
  207 EN 538 1 Barbagallo Salvatore Centuripe 
  208 ME 122 2 Arena Concetta Messina 
  209 ME 123 11 Micari Antonino Messina 
  210 ME 124 22 Bernava Arnao Bernarda Messina 
  211 ME 125 24 Rasconà Maria Messina 
  212 ME 126 28 De Leo Pietro Antonino Messina 
  213 ME 127 31 Saccà Santa Messina 
  214 ME 128 34 Nunnari Maria Messina 
  215 ME 129 220 Federico Serafina Messina 
  216 ME 130 37 De Domenico Concetta Messina 
  217 ME 131 39 LoCascio Giustina Messina 
  218 ME 132 56 Rizzo Vito Messina 
  219 ME 133 59 Costa Letteria Messina 
  220 ME 134 73 Petrungaro Piera Messina 
  221 ME 135 94 Messina Giuseppe Messina 
  222 ME 136 100 Casciano Angela Messina 
  223 ME 137 113 Manganaro Giuseppa Messina 
  224 ME 138 117 Mandraffino Giovanna Messina 
  225 ME 139 123 Casella Carmelo Messina 
  226 ME 140 80 Sgarlata Salvatore Messina 
  227 ME 141 217 D'Amico Antonino Messina 
  228 ME 142 136 Cosenza Trapani Maria Messina 
  229 ME 143 144 Guglielmo Maria Messina 
  230 ME 144 145 Genovese Maria Messina 
  231 ME 145 148 Buzzanca Maria Rosina Messina 
  232 ME 146 155 Gemelli Luigi Messina 
  233 ME 147 18 Minissale Giuseppe Messina 
  234 ME 148 184 Mazza Antonino Messina 
  235 ME 149 190 Arcuri Mattia Messina 
  236 ME 150 181 Giordano Giovanni Messina 
  237 ME 152 3 Casale Adriana Amalia Santa Teresa diRiva 
  238 ME 153 2 Foti Pietronilla Giardini Naxos 
  239 ME 154 6 Cipolla Concetta Taormina 
  240 ME 155 4 Saraniti Salvatore Villafranca Tirrena 
  241 ME 156 4 Romeo Rocco Spadafora 
  242 ME 157 2 Cambria Nunziata SanFilippo del Mela 
  243 ME 158 7 Capone Antonio Milazzo 
  244 ME 159 8 Cagliari Antonino Milazzo 
  245 ME 160 5 Costa Giuffrè Giuseppina Lipari 
  246 ME 161 4 Russo Rosario Antonino Barcellona Pozzo di Gotto 
  247 ME 162 44 Lombardo Rosa Barcellona Pozzo di Gotto 
  248 ME 163 17 Pierangioli Davide Patti 
  249 ME 164 9 Saporito Giardino Giuseppe Patti 
  250 ME 165 7 Miragliotta Maria Gioiosa Marea 
  251 ME 166 3 Segreto Annita Sant'Angelo di Brolo 
  252 ME 167 5 Fazio Maria Naso 
  253 ME 168 1 Valenti Angelina Capo d'Orlando 
  254 ME 169 6 Rescifina Bruno Sant'Agata di Militello 
  255 ME 170 4 Dovì Carmela Santo Stefano di Camastra 
  256 ME 461 83 Pandolfino Giuseppa Messina 
  257 ME 462 1 D'Aprile Anna Francavilla diSicilia 
  258 ME 463 1 Pollino Concetta Rometta 
  259 ME 464 2 Todaro Nunziatina Caprileone 
  260 ME 465 1 Carone Francesco Acquedolci 
  261 ME 466 1 Foti Belligambi Luigi Cesarò 
  262 ME 467 2 Buzzanca Giuseppa Mistretta 
  263 ME 554 4 Fulgenzi Carmela Castell'Umberto 
  264 ME 555 1 Di Perri Santo Antonia Torregrotta 
  265 ME 556 4 Lo Presti Aldo Montalbano Elicona 
  266 ME 558 3 Stroscio Maria Furnari 
  267 ME 559 3 Portale Simona Agata Caronia 
  268 ME 560 1 La Macchia Ernesto Ugo Venetico 
  269 ME 561 1 Interdonato Giacomo San Piero Patti 
  270 ME 562 5 Scaffidi Muta Pina Piraino 
  271 ME 563 2 Di Marco Nuccio Giuseppe Tortorici 
  272 ME 564 1 Piraino Nunzia Sinagra 
  273 ME 565 3 Duca Giovanna Monforte San Giorgio 
  274 ME 566 1 Parisi Lina Furci Siculo 
  275 ME 567 1 Mallaci Bocchio Mario Capizzi 
  276 ME 568 4 Ricciardo Tindara Brolo 
  277 ME 569 6 Carauddo Giuseppa Pace del Mela 
  278 ME 587 1 Militi Concettina Galati Mamertino 
  279 ME 604 4 Ruggeri Maria Saponara 
  280 ME 605 5 Isgrò Maria Terme Vigliatore 
  281 ME 606 2 Giordano Angela Tusa 
  282 ME 607 1 Stramandino Concetta Santa Lucia del Mela 
  283 ME 608 15 Trovato Vincenza Castroreale 
  284 ME 738 2 Arcodia Vincenzo Torrenova 
  285 PA 1 112 Alaimo Emanuela Palermo 
  286 PA 2 111 Messina Salvatore Palermo 
  287 PA 4 327 Pipitò Silvana Palermo 
  288 PA 5 238 Lombardo Concetta Palermo 
  289 PA 7 292 Costantino Giovanni Palermo 
  290 PA 9 2 Tevere Maria Palermo 
  291 PA 10 74 Carlino Marianna Palermo 
  292 PA 11 355 Battaglia Emma Palermo 
  293 PA 12 363 Finocchio Francesco Palermo 
  294 PA 14 136 Davì Salvatore Palermo 
  295 PA 15 64 Randazzo Lima Maria Palermo 
  296 PA 16 117 Pipati Silvestre Palermo 
  297 PA 17 146 Vaccaro Aurelia Palermo 
  298 PA 19 90 Massaro Pietro Palermo 
  299 PA 20 83 Lo Vecchio Roberto Palermo 
  300 PA 21 108 Bertolino Mario Palermo 
  301 PA 22 7 Vivona A. Maria Palermo 
  302 PA 24 4 Crisci Grazia Maria Teresa Palermo 
  303 PA 25 106 Polizzotto Giuseppe Palermo 
  304 PA 26 222 Sapuppo Alfio Palermo 
  305 PA 27 119 Partigno Luigi Gabriele Palermo 
  306 PA 28 79 Piazza Vincenzo Palermo 
  307 PA 29 350 Busardò Daniele Palermo 
  308 PA 30 310 Moncada Antonina Palermo 
  309 PA 32 195 Biondo Lo Piccolo Pietra Palermo 
  310 PA 33 311 Brusca Giovanna Palermo 
  311 PA 34 22 Giannobile Sergio Palermo 
  312 PA 35 261 Rizzo Tiziana Palermo 
  313 PA 36 18 Vassallo Rosalia Palermo 
  314 PA 37 192 Borgogna Vincenza Palermo 
  315 PA 39 23 Pisciotta Vittorio Palermo 
  316 PA 40 201 Gruttadauria Gemma Palermo 
  317 PA 41 221 Ottini Leonardo Palermo 
  318 PA 42 223 Giambrone Lucrezia Palermo 
  319 PA 43 263 Camilleri Marcello Palermo 
  320 PA 44 240 Morello Nunzio Palermo 
  321 PA 45 113 Antonini Nicola Palermo 
  322 PA 46 347 Armetta Pietro Palermo 
  323 PA 47 236 Rindler Marta Teresa Palermo 
  324 PA 48 21 Lo Cricchio Francesco Palermo 
  325 PA 49 314 Strano Alfonso Palermo 
  326 PA 50 150 Seidita Giuseppe Palermo 
  327 PA 51 69 Patti Maurizio Palermo 
  328 PA 52 328 Sala Giuseppa Palermo 
  329 PA 53 124 Di Salvo Concetta Palermo 
  330 PA 54 73 Martorana Vincenza Palermo 
  331 PA 55 262 Maida Gaetana Palermo 
  332 PA 56 176 Oliveri Vincenzo Palermo 
  333 PA 57 59 Fumetta Vincenzo Palermo 
  334 PA 58 180 Costa Giuseppa Palermo 
  335 PA 59 5 Di Lorenzo Francesco Paolo Palermo 
  336 PA 60 324 Sanacore Anna Maria Palermo 
  337 PA 61 309 La Rocca Lupo Brigida Palermo 
  338 PA 62 323 Guiscardo Francesco Palermo 
  339 PA 63 307 La Barbera Salvatore Palermo 
  340 PA 64 325 Lombardo Giuseppe Palermo 
  341 PA 65 135 Seidita Paolo Marcello Palermo 
  342 PA 67 179 Lupo Anna Palermo 
  343 PA 68 91 Amico Letterio Palermo 
  344 PA 69 256 Marchese Gioacchino Palermo 
  345 PA 70 44 Chiovari Michele Palermo 
  346 PA 71 35 Vita Rosario Palermo 
  347 PA 72 290 Vassallo Salvatore Palermo 
  348 PA 73 123 Buttitta Rosaria Palermo 
  349 PA 74 47 Giacalone Biondo Vincenzo Palermo 
  350 PA 75 213 Arcoleo Elisabetta Palermo 
  351 PA 77 356 Pirrone Agostino Palermo 
  352 PA 78 95 Vassallo Salvatore Palermo 
  353 PA 79 3 Di Fresco Francesca Alia 
  354 PA 80 3 Taibi Giuseppa Altofonte 
  355 PA 82 17 Rizzo Domenico Bagheria 
  356 PA 83 10 Rizzo Gioacchino Bagheria 
  357 PA 84 1 Saputo Maria Balestrate 
  358 PA 85 4 Migliore Carmelina Rita Belmonte Mezzagno 
  359 PA 86 1 Tortorici Luigi Bisacquino 
  360 PA 88 5 Panzavecchia Giuseppa Domenica Caltavuturo 
  361 PA 89 3 Calcavecchio Rosario Campofelice di Roccella 
  362 PA 90 2 Roccella Giovanna Capaci 
  363 PA 91 15 Frisella Gilda Rosaria Carini 
  364 PA 92 5 Sferruzza Pietro Castelbuono 
  365 PA 93 16 Scalici Antonio Cefalù 
  366 PA 94 3 Campolattano Antonio Cefalù 
  367 PA 95 2 Dioguardi Rosaria Cerda 
  368 PA 96 2 Giganti Angela Ciminna 
  369 PA 97 5 Mongelli Anna Marineo 
  370 PA 98 2 Mancino Lillj Carini 
  371 PA 99 2 Marsala Angela Ficarazzi 
  372 PA 100 10 Forestiere Alberto Gangi 
  373 PA 101 3 Cavara Francesco Lercara Friddi 
  374 PA 102 4 Catania Paolino Misilmeri 
  375 PA 105 2 Maniaci Giacomo Montelepre 
  376 PA 106 18 Di Falco Sebastiano Partinico 
  377 PA 107 13 Russo Caterina Partinico 
  378 PA 108 19 Titoli Antonino Partinico 
  379 PA 109 4 Farinella Franco Petralia Sottana 
  380 PA 110 4 Levantino Margherita Piana degli Albanesi 
  381 PA 111 6 Maganuco Salvatore Polizzi Generosa 
  382 PA 112 1 Miceli Filippa San Cipirello 
  383 PA 113 7 Scaduto Camillo Santa Flavia 
  384 PA 114 6 Pace Migliore Vincenza San Giuseppe Jato 
  385 PA 115 8 Bova Agostino Termini Imerese 
  386 PA 116 3 Balsamo Lidia Termini Imerese 
  387 PA 117 5 Bommarito Maria Bianca Terrasini 
  388 PA 118 6 Sunseri Giuseppe Trabia 
  389 PA 119 1 Rizzo Antonina Villabate 
  390 PA 120 2 La Terra Maggiore Giovanna Villafrati 
  391 PA 510 5 Vinci Maria Collesano 
  392 PA 511 1 Vitale Salvatore Cinisi 
  393 PA 516 5 Gullo Marianna Chiusa Sclafani 
  394 PA 518 2 Bellina Antonina Castellana Sicula 
  395 PA 525 1 D'Arrigo Maria Borgetto 
  396 PA 526 1 Cardinale Orazio Isola delle Femmine 
  397 PA 533 13 Di Gioia Rosario Petralia Soprana 
  398 PA 535 2 Traina Angelo Montemaggiore Belsito 
  399 PA 541 1 Muscato Rosolia Valledolmo 
  400 PA 542 4 D'Angelo Filippa Pizzi 
  401 PA 547 1 Di Domenico Vito Casteldaccia 
  402 PA 548 4 Rivaldo Carmela Caccamo 
  403 PA 549 2 Guagliardo Vincenzo Altavilla Milicia 
  404 PA 726 306 Costa Donatella Palermo 
  405 PA 727 97 Giannilivigni Marcello Palermo 
  406 PA 728 14 Miranda Francesco Paolo Palermo 
  407 PA 729 100 Delmonti Scibilia Maria Giovanna Palermo 
  408 PA 730 105 Marino Baldassare Palermo 
  409 PA 731 243 Seidita Giovanni Palermo 
  410 PA 732 348 Cappellano Leto Nunzia Palermo 
  411 PA 733 141 Arnao Guastella Maria Palermo 
  412 PA 734 104 Lo Porto Rocco Palermo 
  413 PA 735 96 Schiera Concetta Palermo 
  414 PA 739 42 Marsalone Rita Palermo 
  415 PA 740 48 Randazzo Giuseppe Palermo 
  416 PA 741 52 Zummo Giuseppe Palermo 
  417 PA 742 75 Terranova Stefano Palermo 
  418 PA 743 114 Bruno Giuseppe Palermo 
  419 PA 744 125 Salerno Umberto Palermo 
  420 PA 745 154 Gambino Simone Palermo 
  421 PA 746 159 Di Stefano Nunzia Palermo 
  422 PA 747 174 Prestigiacomo Rosalia Palermo 
  423 PA 748 202 Mattaliano Filippo Palermo 
  424 PA 750 207 Sicari Amelia Palermo 
  425 PA 751 208 Galdi Carmela Palermo 
  426 PA 752 210 Tantillo Leonarda Palermo 
  427 PA 753 218 Zaami Giuseppa Palermo 
  428 PA 754 228 Lo Biondo Gaetano Palermo 
  429 PA 755 244 Guajana Salvatore Palermo 
  430 PA 756 251 Sciacchitano Rosario Palermo 
  431 PA 757 252 Gannettino Anna Palermo 
  432 PA 758 257 Di Noto Giacomo Palermo 
  433 PA 759 259 Aiello Simone Palermo 
  434 PA 760 298 Cillari Francesco Palermo 
  435 PA 761 300 Di Franco Gaspare Palermo 
  436 PA 762 330 Pizzurro Rosalia Palermo 
  437 PA 763 339 Barone Daniela Palermo 
  438 PA 764 344 La Barbera Natale Palermo 
  439 PA 765 11 Lo Porto Giovanni Palermo 
  440 PA 766 17 Lupo Eugenio Palermo 
  441 PA 767 19 Legnazzi Giuseppa Palermo 
  442 PA 768 30 Esposito Rosario Palermo 
  443 PA 769 33 Messina Domenico Palermo 
  444 PA 770 37 Leone Tabbita Antonina Palermo 
  445 PA 771 51 Lombardo Pietro Palermo 
  446 PA 772 55 Comparato Giuseppe Palermo 
  447 PA 773 58 Giardina Antonino Palermo 
  448 PA 774 76 Messina Antonino Palermo 
  449 PA 775 78 Richichi Cosimo Palermo 
  450 PA 776 84 Guzzo Buglisi Rosalia Palermo 
  451 PA 777 88 Randazzo Ania Rosa Palermo 
  452 PA 778 107 La Mantia Silvana Palermo 
  453 PA 779 109 Di Maio Enrico Palermo 
  454 PA 780 118 Enea Maria Concetta Palermo 
  455 PA 781 126 Terzo Giuseppe Palermo 
  456 PA 782 127 Chiaramonte Antonia Palermo 
  457 PA 783 137 Tumminia Alessandro Palermo 
  458 PA 784 140 Vitale Giacomo Palermo 
  459 PA 785 145 Campanella Federico Palermo 
  460 PA 786 148 Lipari Antonino Palermo 
  461 PA 787 151 Bona Davide Palermo 
  462 PA 788 160 Sbacchi Antonino Palermo 
  463 PA 789 164 Davì Onorato Palermo 
  464 PA 790 165 Meli Salvatore Palermo 
  465 PA 791 166 Torregrossa Maria Palermo 
  466 PA 792 171 Nacci Giuseppe Palermo 
  467 PA 793 175 Paternò Giuseppe Palermo 
  468 PA 794 177 Davì Cutrera Maria Rita Palermo 
  469 PA 795 189 Miragliotti Giuseppe Palermo 
  470 PA 796 197 Marino Francesco Palermo 
  471 PA 798 205 Stuppia Vincenzo Palermo 
  472 PA 799 211 Di Franco Salvatore Palermo 
  473 PA 800 215 Calvaruso Massar Giuseppa Palermo 
  474 PA 802 229 Giammona Giuseppe Palermo 
  475 PA 803 231 Teresi Rosalia Palermo 
  476 PA 804 239 Caputo Giovanna Palermo 
  477 PA 805 246 De Luca Giovanni Palermo 
  478 PA 806 250 Messina Amato Paola Palermo 
  479 PA 807 254 De Vito Francesco Palermo 
  480 PA 808 288 Chiavetta Rosario Palermo 
  481 PA 809 293 Carnevale Giuseppe Palermo 
  482 PA 810 296 Guidoni Virgilio Palermo 
  483 PA 811 299 Guttadauro Michela Palermo 
  484 PA 812 308 Bonanno Maria Luisa Palermo 
  485 PA 813 312 Vancardo Carmelo Palermo 
  486 PA 814 317 Fiore Pietro Palermo 
  487 PA 815 320 Sirchia Giovanna Palermo 
  488 PA 816 329 Giaccone Giuseppa Palermo 
  489 PA 817 334 La Barbera Rosalia Palermo 
  490 PA 818 337 Scialabba di Giorgi Vincenza Palermo 
  491 PA 819 341 Caltagirone Vincenzo Palermo 
  492 PA 820 342 D'Arpa Giovanni Palermo 
  493 PA 821 352 Giglia Calogero Palermo 
  494 PA 822 385 Gioia Fabio Palermo 
  495 PA 823 247 Lupo Antonina Palermo 
  496 PA 825 68 Bondì Antonino Palermo 
  497 PA 826 321 Lo Presti Luigi Palermo 
  498 PA 829 99 Cicala Carlo Palermo 
  499 PA 830 382 Napoli Domenica Palermo 
  500 PA 831 54 Wisser Cicala Francesca Palermo 
  501 PA 833 381 Minafò Emanuele Palermo 
  502 PA 835 196 Cannizzaro Giuseppe Palermo 
  503 RG 316 31 Di Pasquale Emanuele Ragusa 
  504 RG 317 4 Tasca Michele Ragusa 
  505 RG 318 1 Pluchino Giovanni Ragusa 
  506 RG 319 45 Tumino Salvatore Ragusa 
  507 RG 320 34 Cascone Maria Ragusa 
  508 RG 321 3 Trovato Carlo Vittoria 
  509 RG 322 21 Di Dio Rosaria Vittoria 
  510 RG 323 1 Sallemi Salvatore Vittoria 
  511 RG 324 9 Busacca Emanuele Vittoria 
  512 RG 325 18 Nanì Giovanni Modica 
  513 RG 326 6 Gintoli Carmela Modica 
  514 RG 327 23 Pediglieri Margherita Modica 
  515 RG 328 54 Giunta Rosario Modica 
  516 RG 329 4 Occhipinti Maria Rosa Comiso 
  517 RG 330 11 Barone Grazia Comiso 
  518 RG 331 7 Occhipinti Antonio Comiso 
  519 RG 332 7 Aprile Bartolomea Scicli 
  520 RG 333 4 Campailla Pierina Katia Scicli 
  521 RG 334 1 Puzzo Ada Pozzallo 
  522 RG 335 3 Fratantonio Salvatore Ispica 
  523 RG 336 1 Ippolito Rosario Chiaramonte Gulfi 
  524 RG 337 2 Iozzia Filippa Santa Croce Camerina 
  525 RG 338 1 Mazzei Mazzei Maria Stella Acate 
  526 RG 339 4 Belluardo Orazia Pozzallo 
  527 RG 340 1 Ragusa Giuseppa Giarratana 
  528 RG 475 17 Scarso Giovanni Modica 
  529 RG 536 3 Messina Pasquala Monterosso Almo 
  530 SR 291 2 Principato Riccardo Siracusa 
  531 SR 292 36 Romano Lidia Siracusa 
  532 SR 293 41 Scirè Mirella Siracusa 
  533 SR 294 63 Calantropio Valeria Siracusa 
  534 SR 295 93 Cosentino Grazia Siracusa 
  535 SR 296 52 Cordieri Calogero Siracusa 
  536 SR 297 71 Degrande Maria Siracusa 
  537 SR 298 31 Mirabella Marco Siracusa 
  538 SR 299 101 Amato Paola Siracusa 
  539 SR 300 17 Fronterrè Fabio Avola 
  540 SR 302 2 Di Tommasi Paolina Noto 
  541 SR 303 18 Adernò Salvatore Noto 
  542 SR 304 3 Costa Bartolo Rosaria Pachino 
  543 SR 305 2 Magri Maria Rosolini 
  544 SR 306 11 Lamonica Sebastiano Floridia 
  545 SR 307 1 Beltrami Carlo Floridia 
  546 SR 308 6 Santoro Ugo Palazzolo Acreide 
  547 SR 309 10 Fazzino Concetta Priolo Gargallo 
  548 SR 310 12 Brancato Maria Concetta Lentini 
  549 SR 311 14 Agosta Salvatrice Lentini 
  550 SR 312 8 Narzisi Lucia Carlentini 
  551 SR 313 18 Lentini Filippo Augusta 
  552 SR 314 13 Di Fazio Santino Augusta 
  553 SR 473 1 Albanese Antonino Melilli 
  554 SR 474 7 Stella Michele Canicattini Bagni 
  555 SR 590 2 Figura Nicolina Portopalo Capo Passero 
  556 SR 603 3 Boscarino Sebastiano Solarino 
  557 TP 342 9 Peralta Pietro Trapani 
  558 TP 344 38 Nocitra Rocco Trapani 
  559 TP 345 44 Giacalone Lino Trapani 
  560 TP 346 46 Catanzaro Scuderi Rosaria Trapani 
  561 TP 347 73 Oddo Vittoria Maria Trapani 
  562 TP 348 76 Grillo Giampiero Trapani 
  563 TP 349 81 Accardo Andrea Trapani 
  564 TP 350 7 Testagrossa Michela Paceco 
  565 TP 351 19 Lamia Nicola Erice 
  566 TP 352 29 Clemente Vito Erice 
  567 TP 353 43 Tarantino Leonardo Erice 
  568 TP 354 5 Ernandes Flaminio Favignana 
  569 TP 356 21 Tumbarello Vincenza Marsala 
  570 TP 357 31 Barbera Claudio Marsala 
  571 TP 358 45 Navarra Gandolfo Angela Marsala 
  572 TP 359 69 Pipitone Vincenza Marsala 
  573 TP 360 1 Stabile Adamo Rosaria Mazara delVallo 
  574 TP 361 3 D'Aleo Antonina Mazara delVallo 
  575 TP 362 14 Reina Melchiorre Mazara delVallo 
  576 TP 363 17 Tumminello Vito Mazara delVallo 
  577 TP 364 9 Albanese Gaetano Franco Alcamo 
  578 TP 365 13 Grimaudo Francesco Alcamo 
  579 TP 366 6 Longo Michele Alcamo 
  580 TP 367 2 Spatafora Rosaria Calatafimi 
  581 TP 368 1 Nastasi Fabrizio Campobello di Mazara 
  582 TP 369 14 Coppola Giuseppe Castellammare del Golfo 
  583 TP 371 11 Errante Parrino Benito Castelvetrano 
  584 TP 373 1 Pantaleo Rossana Petrosino 
  585 TP 375 11 Leone Bruno Valderice 
  586 TP 514 4 Scaduto Antonia Custonaci 
  587 TP 521 2 Bonanno Rocco Gibellina 
  588 TP 539 1 Accardi Giuseppe Santa Ninfa 
  589 TP 540 3 Miceli Antonino San Vito Lo Capo 
  590 TP 550 6 Vultaggio Francesca Buseto Palizzolo 


Domande presentate tramite Assotabaccai



  N. Prov. Numero Numero COGNOME E NOME Comune         ricev. tabac. 


  1 CT 244 188 Finocciaro Giuseppe Catania 
  2 TP 62 8392 Pellegrino Maria Letizia Marsala 
  3 TP 3 532 Policardo Giovanni Pantelleria 
  4 TP 6 374 Blunda Anna Salemi 
  5 TP 13 343 Rallo Vito Trapani 

(99.20.941)
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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI


DECRETO 29 marzo 1999.
Rideterminazione delle spese di gestione che i comuni sono tenuti a corrispondere agli enti assistenziali gestori di comunità alloggio, per l'anno 1999.
L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 9 maggio 1986, n. 22;
Visto l'art. 8 della legge regionale 15 maggio 1991, n. 21;
Visto il decreto n. 1123 dell'1 giugno 1998, che fissava nella seguente misura le spese di gestione da rimborsare agli enti assistenziali gestori di comunità alloggio per minori:
a)  compenso fisso mensile per ogni posto convenzionato: L. 2.202.290;
b)  retta giornaliera di mantenimento: L. 37.950;
Rilevato che l'indice di variazione media dei prezzi al consumo per l'anno 1998, da applicare nel corrente anno, risulta pari all'1,7%, così come da nota dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, ufficio statistica, prot. n. 6861 dell'1 marzo 1999;
Ritenuto di dover applicare ai citati oneri di gestione l'incremento dell'1,7%;

Decreta:


Art. 1

Le spese di gestione che i comuni sono tenuti a corrispondere agli enti assistenziali gestori di comunità alloggio per minori sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria minorile, nell'ambito delle competenze civili ed amministrative, per l'anno 1999, sono così determinate:
a)  compenso fisso mensile per ogni posto convenzionato: L. 2.239.728;
b)  retta giornaliera di mantenimento: L. 38.595.

Art. 2

Il presente decreto sarà trasmesso ai comuni interessati ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 29 marzo 1999.
  BARBAGALLO 

(99.24.1130)
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DECRETO 21 aprile 1999.
Rideterminazione dei criteri e delle modalità cui attenersi nell'attività erogativa agli enti assistenziali convenzionati per la gestione delle comunità alloggio.
L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la legge regionale n. 22 del 9 maggio 1986, di riordino dei servizi e delle attività socio-assistenziali;
Vista la legge regionale n. 10 del 30 aprile 1991;
Visto il decreto n. 1124 dell'1 giugno 1998, registrato alla C.C. il 16 giugno 1998, reg. n. 1, fg. n. 8, con il quale sono stati fissati, ai sensi dell'art. 13 della citata legge regionale n. 10/91, i criteri e le modalità di erogazione ai comuni delle somme necessarie per la gestione delle comunità alloggio;
Visto il decreto n. 360 del 29 marzo 1998, con il quale sono stati rideterminati, per l'anno 1999, gli importi dei compensi fissi mensili per ogni posto riservato e delle rette giornaliere di mantenimento che i comuni sono tenuti a corrispondere agli enti convenzionati sulla base dell'indice ISTAT di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati (+ 1,7%);
Considerato che, in applicazione dell'atto d'indirizzo generale in materia di servizi socio-assistenziali contenuto nel D.P.R.S. n. 158 del 4 giugno 1996, ai comuni si è fatto obbligo di assicurare la continuità dei servizi residenziali mediante la stipula di convenzione-tipo su base triennale al fine di porre a profitto la sperimentazione progettuale e la qualità del rapporto relazionale tra gli educatori ed i minori ospiti delle comunità;
Considerato che, ai sensi dell'art. 13 della medesima convenzione-tipo, si fa obbligo ai comuni di corrispondere a trimestri anticipati l'entità dei compensi mensili con esposizione degli stessi enti locali per gli eventuali ritardi conseguenti alla liquidazione di quanto convenuto, anche per effetto dei tempi richiesti dall'Assessorato sia per l'approvazione dei piani di spesa che per l'effettivo accredito delle somme assegnate;
Considerato che la gestione di comunità alloggio per minori soggetti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria minorile si colloca quale servizio residenziale a carattere sovracomunale con onere non recuperabile, ai sensi dell'art. 10, legge regionale n. 22/86 u.c., nei confronti dei comuni di origine o di residenza per l'inapplicabilità nei confronti dei comuni siciliani delle disposizioni in materia di domicilio di soccorso;
Considerato che, per la costante riduzione delle disponibilità finanziarie degli enti locali, l'intervento regionale si qualifica sempre più necessario a sostegno dei comuni, singoli od associati, nel cui territorio si manifesta l'esigenza di attuare misure protettive a favore dei minori a grave rischio di devianza;
Ritenuto, di conseguenza, di dovere assicurare agli enti assistenziali in possesso dei prescritti requisiti d'idoneità e funzionalità la copertura finanziaria degli oneri sopportati senza soluzione di continuità, con riduzione dei tempi necessari sia per l'approvazione dei programmi e piani di spesa, che per l'accredito delle somme dovute senza, comunque, alcun pregiudizio per l'attività di controllo e verifica dei risultati cui sono chiamati i comuni e le autorità territoriali di riferimento;

Decreta:


Art. 1

I comuni, singoli od associati, nel cui territorio sono stati attivati, negli esercizi precedenti e senza soluzione di continuità, comunità alloggio per minori soggetti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria minorile nell'ambito delle competenze civili ed amministrative, sono tenuti a produrre istanza di finanziamento per la gestione diretta od in convenzione del presidio assistenziale entro il termine del 31 ottobre dell'anno precedente.

Art. 2

Le istanze dovranno essere corredate da apposita relazione a firma del sindaco e del responsabile del servizio sociale riportante elementi di valutazione sul funzionamento del servizio in oggetto con riguardo:
-  agli obiettivi ed agli interventi di protezione sociale promossi a difesa dei minori, adolescenti e giovani in difficoltà od a rischio di devianza;
-  ai provvedimenti amministrativi adottati dall'A.G. minorile, anche per l'area penale esterna, per inidoneità temporanea delle famiglie, per situazioni di grave rischio sociale o di abbandono morale e materiale;
-  ai risultati raggiunti in termini umani, sociali, formativi, scolastici, lavorativi;
-  all'impiego del personale educativo e di assistenza per unità e profili;
-  all'entità della spesa già sostenuta e che si prevede di sostenere nel corso dell'intero esercizio, all'impiego dell'assegnazione regionale con obbligo di certificazione a chiusura dell'esercizio delle somme complessivamente utilizzate.
Detta relazione dovrà essere, altresì, accompagnata dalla previsione di spesa per l'anno di riferimento nel rispetto degli impegni assunti in convenzione con l'ente gestore e con facoltà di aggiornamento all'indice annuo ISTAT di variazione dei prezzi al consumo.

Art. 3

Sulla scorta delle istanze pervenute, l'Assessore regionale per gli enti locali approva il programma generale degli interventi assumendo il relativo impegno di spesa entro trenta giorni dalla pubblicazione del bilancio regionale. All'accredito della relativa somma ai comuni destinatari si provvede con le modalità di cui all'art. 21, legge regionale n. 6/97 a semestre anticipato.

Art. 4

Per l'istituzione di nuove comunità alloggio, con priorità per le città e le aree di maggiore rischio sociale, le istanze di finanziamento per la gestione diretta od in convenzione vanno presentate entro il medesimo termine del 31 ottobre di ciascun anno corredate dalla delibera del G.M. di istituzione del servizio e da una relazione del servizio sociale comunale:
-  sulla condizione minorile del territorio di riferimento e sui rischi e le patologie anche di ordine familiare che per estesa povertà, degrado socio-culturale, microcriminalità possono coinvolgere i minori in fenomeni di devianza;
-  sugli interventi di collaborazione assicurati all'A.G. minorile anche in attuazione del D.P.R. n. 448/88;
-  sulla presenza e le potenzialità delle organizzazioni del privato sociale e delle istituzioni pubbliche di assistenza ai fini dell'eventuale affidamento in gestione del servizio, purché in possesso dei prescritti requisiti di idoneità statutaria, strutturale ed organizzativa, oltre che di verificata esperienza progettuale;
-  sulla previsione di spesa annua di gestione del servizio.
Nel caso in cui l'amministrazione comunale intenda affidare il servizio in convenzione ad enti gestori di comunità-alloggio per minori, dovrà indicare, nell'istanza di finanziamento, gli estremi di autorizzazione al funzionamento o di iscrizione all'albo regionale degli enti assistenziali pubblici e privati.

Art. 5

L'ammissione al finanziamento regionale delle nuove comunità rimane, inoltre, subordinata all'acquisizione di apposito parere della Commissione regionale per i problemi della devianza e della criminalità ed alla necessaria disponibilità di bilancio; la medesima commissione è sentita per i provvedimenti di sospensione o revoca degli interventi disposti nell'anno precedente e per l'elaborazione di linee di indirizzo o di ordine generale sulle problematiche minorili.

Art. 6

Le modalità organizzative di erogazione delle prestazioni, di autorizzazione al funzionamento, di vigilanza e controllo, di convenzionamento sia delle comunità già funzionanti che di quelle di nuova istituzione, rimangono determinate ai sensi della legge regionale n. 22/86 e del D.P.R.S. n. 158 del 4 giugno 1996.
Il presente decreto sarà trasmesso alla C.C. per la registrazione ai sensi della legge regionale n. 20/94 e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 aprile 1999.
  BARBAGALLO 



Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 2 giugno 1999.
Reg. n. 1, Assessorato degli enti locali, fg. n. 7.
(99.24.1131)
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ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA


DECRETO 11 maggio 1999.
Proroga dei termini di realizzazione dei progetti ammessi alle agevolazioni previste dalla Misura B del Pic Retex Sicilia 1994-1999.
L'ASSESSORE PER L'INDUSTRIA

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto n. 1074 del 31 luglio 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.59 del 25 ottobre 1997, che approva la circolare recante le norme di attuazione delle azioni previste a favore delle PMI operanti nelle province di Palermo, Messina ed Enna, nell'ambito del Pic Retex per la Sicilia;
Visto, in particolare, il punto 6 delle predette norme di attuazione pubblicate nella medesima Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 59/97, che stabilisce quale termine ultimo di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni il giorno 24 dicembre 1997;
Visto il decreto n. 1141 del 23 giugno 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana n. 38 dell'8 agosto 1998, con il quale è stata approvata la graduatoria dei progetti ammissibili alle agevolazioni previste dalla Misura B del Pic Retex Sicilia (1994-1999);
Visto, in particolare, il punto 8 delle norme di attuazione allegate al decreto n. 1047/97 che stabilisce che, entro 18 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione, il programma previsto deve essere completamente realizzato, salvo proroga per eccezionali cause di forza maggiore, su richiesta dell'impresa;
Considerato l'approssimarsi di tale termine ultimo per la realizzazione del programma ed il ritardo nell'emanazione dei decreti di concessione a favore delle imprese beneficiarie delle agevolazioni;
Tenuto conto dell'opportunità che i ritardi nella gestione di alcune fasi del programma comunitario non compromettano la realizzazione dei progetti ammessi in graduatoria;
Ritenuto, pertanto, di dover prorogare i termini relativi ai tempi di realizzazione e durata dei progetti, previsti al citato punto 8 delle norme di attuazione, mentre restano valide tutte le altre indicazioni previste dalle norme stesse;

Decreta:


Art. 1

Per quanto in premessa esplicitato, il termine ultimo per la completa realizzazione dei progetti, di cui al punto 8 dell'allegato al decreto n. 1074/97, è prorogato per tutte le imprese beneficiarie da 18 a 30 mesi, calcolati a partire dalla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni.
Tale termine può essere ulteriormente prorogato una sola volta, per eccezionali cause di forza maggiore, su richiesta dell'impresa da far pervenire all'Assessorato dell'industria almeno 30 giorni prima della scadenza, per un periodo non superiore a 6 mesi. Per nessun motivo le spese sostenute successivamente a tale termine possono essere agevolate.

Art. 2

Per i programmi già ultimati alla data di notifica del provvedimento di concessione, la domanda di pagamento a saldo, di cui al punto 9 dell'allegato al decreto n. 1074/97, corredata della prescritta documentazio- ne, di ci al punto 10 dell'allegato al predetto decreto, deve essere trasmessa entro 90 giorni dalla data di detta notifica.
Per i programmi ancora da ultimare, il termine di 90 giorni decorre, per l'eventuale richiesta di pagamento a titolo di anticipazione (come definita al punto 9 dell'allegato al decreto n. 1074/97), dalla data di notifica del decreto di concessione e, per la domanda di pagamento a saldo, dalla data di ultimazione del progetto (come definito al punto 8 dell'allegato al decreto n. 1074/97), e comunque non oltre il 31 marzo 2001.

Art. 3

Le ditte beneficiarie dovranno attenersi a tutte le indicazioni sopra enunciate, nonché a quelle esposte nei rispettivi decreti di concessione, impegnandosi a fornire tutti i dati negli stessi richiesti al fine di monitoraggio e della valutazione del programma.

Art. 4

Il presente decreto viene inviato alla Corte dei conti per il controllo preventivo ai sensi dell'art. 3, comma 1°, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, a seguito del quale sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 maggio 1999.
Il Presidente della Regione Assessore ad interim: CAPODICASA


Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 31 maggio 1999.
Reg. n. 1, Assessorato dell'industria, fg. n. 12.
(99.25.1169)
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CIRCOLARI





ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


CIRCOLARE 9 giugno 1999, prot. n. 1285/MK
Articolo 50 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6, relativo alla promozione dei prodotti agricoli e di prima trasformazione. Programma promozionale 1999/2000.
Alla Presidenza della Regione
Alla Direzione interventi strutturali dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste
Ai gruppi di lavoro della Direzione interventi strutturali
Alle Sezioni operative di assistenza tecnica
Alla Corte dei conti - Ufficio controllo atti agricoltura
All'Ente di sviluppo agricolo
Alla Federazione regionale agricoltori
Alla Confederazione italiana agricoltori
Alla Federazione regionale coltivatori diretti
All'Unione generale coltivatori
All'Associazione generale cooperative italiane
Alla Lega nazionale delle cooperative italiane
Alla Confederazione cooperative italiane
Alla Federazione regionale degli ordini provinciali degli agronomi
All'Associazione tecnici pubblicitari
All'Associazione italiana imprese di comunicazione
L'art. 50 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6, attribuisce all'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste le competenze per la promozione dei prodotti agricoli e di prima trasformazione.
Con la presente circolare si intende predisporre i criteri generali affinché siano raggiunte le finalità previste dal piano promozionale.
1) Criteri generali
L'Amministrazione intende attenersi alla comunicazione della Commissione europea relativa alla partecipazione degli Stati ad azioni promozionali dei prodotti agricoli e della pesca (86/C 272/03) che prevede i seguenti obiettivi:
-  campagne promozionali sui mercati esteri;
-  campagne promozionali sui mercati nazionali e/o regionali intese a promuovere specifiche qualità o varietà di prodotti tipici della produzione nazionale;
-  valorizzazione di prodotti a denominazione d'origine protetta (DOP), indicazione geografica protetta (I.G.P.) ed attestazione di specificità come da Reg. (CEE) n. 2081/92.
Inoltre per quanto riguarda le attività all'estero questa Amministrazione si atterrà a quanto previsto dal D.P.R. 31 marzo 1994 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 67 del 6 luglio 1994, riguardante l'atto di indirizzo e coordinamento in materia di attività all'estero delle regioni e delle provincie autonome.
2) Obiettivi
-  Portare a conoscenza, di tutti gli operatori delle filiere agro-alimentari, le iniziative promozionali della Regione siciliana.
-  Coinvolgere, nella realizzazione delle azioni promozionali, le aziende agro-alimentari.
-  Stabilire una collaborazione sinergica tra i vari operatori delle filiere agro-alimentari.
-  Determinare i criteri di selezione delle stesse aziende agricole per le iniziative promozionali in relazione ai principali parametri commerciali ed economici quali: tipologia di prodotto, volumi commercializzati, immagine aziendale, canali distributivi, fatturato etc.
3)  Campagne promozionali sulla moderna distribuzione
Le esperienze maturate da questo Assessorato nel campo della valorizzazione delle produzioni agro-alimentari presso i punti vendita della moderna distribuzione, e gli studi sul consumatore parallelamente realizzati, hanno portato alla conclusione di intervenire in questa direzione con maggiori risorse e con una massiccia partecipazione di aziende operanti nelle diverse filiere agro-alimentari.
Tale opportunità diventa necessaria per realizzare iniziative che sortiscano da un lato un effetto moltiplicatore delle vendite per le aziende che partecipano alla campagna promozionali, dall'altro che contribuiscano a ridurre i costi promozionali delle aziende agro-alimentari.
Per l'individuazione delle catene della moderna distribuzione l'Amministrazione richiederà i seguenti requisiti:
-  numero di punti vendita;
-  distribuzione di punti vendita sul territorio nazionale ed estero (queste ultime per promozioni a carattere internazionale);
-  tipologia di punti vendita (iper, super, cash & carry, ecc.);
-  affluenza media settimanale per punto vendita;
-  presenza di prodotti della Regione siciliana durante la campagna promozionale;
-  interventi di "merchandising" inerenti il prodotto da promuovere;
-  riunioni tra responsabili acquisti e operatori della filiera;
-  acquisto del prodotto presso aziende e/o cooperative che partecipano alle iniziative.
4)  Campagna promozionale sui mercati ortofrutticoli
Il canale dei mercati ortofrutticoli (MOF) è ritenuto strategicamente importante da questa Amministrazione per la tipologia di commercializzazione e canali commerciali preferiti ancora dalle aziende siciliane.
Vista la peculiarità dei mercati e l'interesse manifestato dagli operatori della filiera ortofrutticola siciliana e dalla stessa Amministrazione a partecipare ad attività inerenti la promozione presso le strutture dei mercati ortofrutticoli, l'Assessorato provvederà alla selezione delle iniziative. I soggetti interessati all'organizzazione di tali iniziative possono essere i mercati ortofrutticoli in forma singola e/o associata, tenuto conto della capillarità dell'intervento promozionale nel territorio nazionale ed estero.
Tali strutture in forma singola o associata devono produrre informazioni riguardanti:
-  le tipologie di prodotto commercializzato;
-  calendario di commercializzazione per ogni singolo prodotto;
-  volume di transito totale e relativo fatturato;
-  numero di commissionari per mercato;
-  numero di stands;
-  superficie totale ed espositiva per ogni singolo MOF;
-  superficie complessiva dei MOF coinvolti.
5)  Realizzazione di interventi sulla ristrutturazione e canali specializzati
L'Amministrazione regionale, al fine di diversificare gli interventi promozionali, intende effettuare specifiche iniziative anche sulla ristorazione; l'intento principale è quello di raggiungere la categoria dei ristoratori come operatori attivi nella filiera agro-alimentare, e, nel contempo, di favorire l'utilizzo dei prodotti mediterranei nel contesto enogastronomico.
In questo caso le aziende partecipanti all'intervento promozionale saranno selezionate in funzione delle tipologie del confezionamento, nonché della particolare attitudine e volontà delle stesse aziende a commercializzare specifici prodotti attraverso il canale della ristorazione.
I soggetti fornitori del servizio devono essere organizzazioni o associazioni di settore che operano in Italia e/o all'estero.
Per la tipologia di queste strutture e per il difficile raggruppamento di tutte le catene presenti sia in Italia che all'estero, questa Amministrazione procederà alla scelta del contraente secondo le vigenti normative, con le specifiche di un eventuale capitolato attraverso il quale saranno comunicate le caratteristiche dei diversi servizi richiesti e le diverse opportunità degli stessi.
6) Fiere ed attività varie
Le iniziative promozionali sono organizzate dall'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste in rispetto alle normative che regolamentano il coordinamento delle stesse in Italia ed all'estero. Lo scopo della partecipazione diretta dell'Assessorato è quello di promuovere i prodotti agro-alimentari regionali in Italia ed all'estero attraverso una partecipazione attiva delle aziende interessate.
I soggetti organizzatori delle manifestazioni fieristiche possono essere:
a) Enti fiere;
b) Istituto commercio estero;
c) Camere di commercio, industrie, artigianato ed agricoltura;
d)  società aventi l'esclusività dell'organizzazione. Nel caso si tratti di fiere all'estero l'esclusività della società per l'organizzazione della fiera si deve intendere almeno in campo nazionale.
Sono ammesse a partecipare le aziende agricole ed agro-alimentari siciliane, secondo le modalità successivamente specificate al punto 9 della presente circolare. Sono altresì ammesse alla partecipazione i soggetti di cui al punto 8, purché dimostrino un loro interesse specifico sulla presenza dei loro prodotti nelle aree di attenzione della manifestazione fieristica.
La partecipazione da parte dei soggetti interessati avverrà attraverso la compilazione di una domanda di adesione e di una scheda informativa (allegato n.1 e allegato n. 2); successivamente sarà stilata una graduatoria in funzione della data di presentazione della domanda e di ulteriori parametri descritti al punto 9 della presente circolare.
La partecipazione dei soggetti interessati alle manifestazioni fieristiche sarà di volta in volta specificata e sarà subordinata dalla presenza di almeno una persona dell'azienda o incaricata dalla stessa. Inoltre l'azienda usufruirà di tutti i servizi fieristici compresi nella convenzione stilata tra l'Assessorato e l'ente fiera interessato, rimanendo comunque a carico dell'azienda le spese di viaggio, vitto ed alloggio del personale incaricato dall'azienda a seguire la manifestazione.
In alcuni casi e previa comunicazione dell'Assessorato, saranno chieste alle aziende interessate quote di partecipazione per far fronte alle spese organizzative dell'evento promozionale.
7) Soggetti fornitori dei servizi promozionali
Le società e/o gli enti interessati ad organizzare iniziative promozionali possono inviare all'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - Gruppo IV Servizi allo Sviluppo entro e non oltre il 31 maggio di ogni anno istanza di presentazione di uno o più eventi atti a valorizzare i prodotti agro-alimentari in Italia o all'estero. Per l'anno in corso le istanze devono pervenire entro trenta giorni dalla pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Le istanze già prodotte dovranno essere integrate con la documentazione di seguito indicata.
L'Assessorato, successivamente incaricherà, attraverso apposite convenzioni, specifiche e qualificate società per la realizzazione dei servizi promozionali dei prodotti agricoli e di prima trasformazione.
A tal fine, i soggetti interessati dovranno allegare alla sopra detta istanza, i seguenti documenti:
-  progetto che esplichi in dettaglio la realizzazione del servizio proposto, con appositi giustificativi che dimostrino l'efficienza e l'efficacia del servizio stesso a seguito di indagini di mercato;
-  piano tecnico-economico sull'attività promozionale con l'annotazione dei relativi costi, e l'eventuale visto degli organi competenti sui prezzi proposti;
-  capacità tecnica;
-  elenco delle attività svolte precedentemente dal soggetto proponente;
-  atto costitutivo e/o statuto per le associazioni, società, ecc.;
-  delibera che autorizza il legale rappresentante a presentare istanza all'Amministrazione e di assumerne i relativi obblighi;
-  certificato di attività e di vigenza per i soggetti iscritti alla Camera di commercio con la dicitura di non fallenza e per le richieste con importo superiore ai 300 milioni, l'indicazione antimafia;
-  dichiarazione di disponibilità all'uso del suolo, nel caso in cui l'iniziativa si svolge all'esterno di aree fieristiche;
-  lettere di intenti tra il soggetto proponente ed i soggetti coinvolti nella manifestazione;
-  eventuali documenti attestanti l'esclusività della manifestazione.
Inoltre, l'ufficio incaricato di seguire le manifestazioni, potrà richiedere documentazione inerente l'iniziativa promozionale per individuare il coinvolgimento degli operatori economici, e quant'altro necessario per conoscere anche statisticamente il costo contatto dell'iniziativa.
Alla fine di ogni manifestazione il soggetto deve inviare apposita relazione consuntiva dove verranno esposti i dati statistici sull'effetto della manifestazione (comparazione tra costo contatto previsionale e costo contatto a consuntivo).
Nel caso in cui si tratti di operatori stranieri l'autenticazione della firma sull'istanza e le altre di rito devono essere effettuate dalle ambasciate d'Italia e/o i consolati all'estero ai sensi dell'art. 17 della legge n. 15/68.
Le iniziative proposte e selezionate dall'Amministrazione regionale, faranno parte di un programma promozionale che sarà portato a conoscenza degli utenti attraverso la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana entro il 15 gennaio dell'anno successivo a quello relativo alla presentazione delle domande.
8)  Soggetti fruitori delle iniziative promozionali
Le iniziative di cui alla presente circolare saranno rivolte ai seguenti soggetti: imprese agricole, associazioni, cooperative, organizzazioni di produttori, consorzi, imprese commerciali operanti nel campo agro-alimentare e industrie agro-alimentari. I soggetti sopra elencati, devono avere la sede legale ed operativa nel territorio della Regione siciliana.
L'adesione alle singole iniziative promozionali potrà essere richiesta compilando una apposita domanda (allegato 1) e scheda relativa all'azienda (allegato 2). La partecipazione alle diverse iniziative sarà subordinata alla costituzione di un albo regionale delle aziende che sarà costituito dai singoli soggetti che vorranno partecipare al programma promozionale. Esso sarà realizzato annualmente e ad ogni iniziativa saranno invitate le singole aziende in funzione delle caratteristiche dell'iniziativa promozionale.
Le aziende potranno inviare istanza di adesione alle iniziative del programma promozionale entro e non oltre il 15 febbraio di ogni anno solare. Nel caso in cui le richieste di adesione sono superiori agli spazi a disposizione, le aziende invitate ad aderire alle singole iniziative, saranno successivamente selezionate in funzione dei criteri stabiliti nella presente circolare.
9) Selezione delle aziende partecipanti
I criteri di scelta dei soggetti partecipanti alle suddette iniziative, le cui domande di adesione dovranno pervenire a questo Assessorato a mezzo fax o per posta, sono i seguenti:
-  data di arrivo della domanda. Farà fede la data dell'ufficio accettazione dell'Assessorato. Le richieste pervenute in data successiva a quella stabilita dall'Amministrazione verranno escluse dalle manifestazioni;
-  categoria merceologica;
-  volume di prodotto commercializzato e relativo fatturato nel triennio precedente; per le aziende costituite nell'anno corrente sarà considerato il volume potenziale, in funzione dei contratti di coltivazione e fornitura con le aziende produttrici o fornitrici;
-  volume di prodotto esportato e relativo fatturato nei mercati dell'U.E. distinto per nazione (nel caso di iniziative estere);
-  volumi di prodotto esportato e relativo fatturato nei mercati extra UE distinto per nazione (nel caso di iniziative extra UE);
-  produzione DOP, IGP, DOC, IGT;
-  tipologia dei canali di commercializzazione;
-  eventuale partecipazione con altre istituzioni pubbliche alla stessa manifestazione;
-  numero di dipendenti, debitamente assunti secondo le norme vigenti.
Al fine di facilitare l'inserimento su nuovi mercati delle piccole aziende, cooperative, associazioni, consorzi di valorizzazione e tutela, l'Amministrazione regionale si riserva la facoltà di destinare il 20% della superficie totale espositiva alle sopra dette strutture. La individuazione delle aziende in quest'ultimo caso verrà effettuata secondo l'ordine di arrivo delle domande.
Le rinunce alla partecipazione, dovranno pervenire almeno venti giorni prima della data di inizio della manifestazione. La mancata comunicazione di rinuncia, entro i termini stabiliti, comporterà l'esclusione della ditta per almeno un anno da tutte le iniziative promos-se dall'Assessorato. Eventuali penali inflitte dagli enti organizzatori sono a totale carico del soggetto rinunciatario.
10)  Liquidazione degli interventi promozionali
La liquidazione delle somme relative alle iniziative promozionali realizzate dai soggetti di cui al punto 7 della presente circolare avverrà entro i novanta giorni successivi alla presentazione del piano di marketing consuntivo, corredato dalla seguente documentazione:
a)  realizzazione finale sul programma promozionale effettuato;
b)  relazione finanziaria del programma promozionale, ove siano indicati analiticamente i costi sostenuti;
c)  elenco delle fatture prodotte, dove vengano esplicitamente inserite le voci dell'iniziativa promozionale, debitamente quietanzate con firma e timbro della ditta;
d)  organigramma del personale aziendale;
e)  dichiarazione, ai sensi di legge, che nei confronti dei dipendenti sono stati applicati i contratti di lavoro del settore di appartenenza;
f)  documentazione comprovante le iniziative promozionali.
Produzione di materiale audiovisivo
I campioni del materiale audiovisivo (video cassette, CD ROM, ecc.) devono essere allegati ai documenti giustificativi dell'iniziativa e devono avere esposto il logo della Regione siciliana - Assessorato dell'agricoltura e delle foreste. Per i messaggi promo-pubblicitari deve essere fornita all'Amministrazione documentazione comprovante il numero degli interventi promozionali, il target di riferimento, il giorno, la fascia oraria oppure l'intero palinsesto dell'emittente.
Produzione e stampa di materiale promozionale cartaceo
All'Amministrazione devono essere consegnati copie del materiale promozionale riguardante i depliants, le brochure, i posters, ed essi devono avere rappresentato il logo della Regione siciliana - Assessorato dell'agricoltura e delle foreste. Tutto questo materiale deve essere allegato alle fatture ed al report finale, quest'ultimo nelle modalità descritte nei paragrafi precedenti. Nel caso in cui i messaggi siano realizzati attraverso attività di "advertising" deve essere allegato il progetto di disposizione dei posters nelle località preventivamente programmate.
Inoltre le eventuali pubblicazioni attraverso quotidiani, settimanali o riviste di settore devono essere prodotte le copie da allegare alla documentazione tecnico-contabile.
  L'Assessore: CUFFARO 


Allegato 1
FAC-SIMILE DI DOMANDA PER PARTECIPARE ALLE ATTIVITA' PROMOZIONALI

Regione siciliana
Assessorato dell'agricoltura e delle foreste
Direzione I
Gruppo IV - Servizi allo sviluppo
OGGETTO:Domanda di adesione all'albo regionale delle aziende
......l...... sottoscritto    
nato a   prov. il  
residente a   via n.  
nella qualità di   della società o azienda C.F. o Partita I.V.A.  


Chiede

di poter accedere ai servizi riguardanti la promozione dei prodotti agro-alimentare e di prima trasformazione della Regione siciliana

Dichiara

-  che l'azienda commercializza prodotti della Regione siciliana;
-  che commercializza prodotti in regola con le disposizioni vigenti in materia di origine, sanità, aspetti commerciali, ecc.
Allega:
Certificato di iscrizione alla CCIAA in data non anteriore a tre mesi, dal quale si evince l'attività dell'impresa, con annotazione antimafia e fallimentare.
Dichiarazione sui requisiti di cui al punto 9 della circolare recanti le modalità di partecipazione alle iniziative del programma promozionale.
Con la presente si autorizza l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste ad utilizzare i dati aziendali in possesso per gli scopi inerenti l'attività promozionale (realizzazione catalogo, elenchi, ecc.)

Allegato 2
FAC-SIMILE SCHEDE PER PARTECIPARE ALLE ATTIVITA' PROMOZIONALI


SCHEDA INFORMATIVA AZIENDE

Azienda
Località
Sede legale  Tel. 
  Fax 

Pagina Web (Internet e/o posta elettronica)
Ragione socale
Marchio
Notizie sull'azienda
Marchi n.  CONFEZIONE 
Quali  (Cartone, pallets, bottiglie, scatolame, barattoli, ecc.) 
Produzione in bottiglie  Produzione in quantità FASCIA DIMERCATO 
numero  tonn. Bassa Media Alta 
  CANALI DI VENDITA % MERCATI DI SBOCCO: 

Mercati ortofrutticoli
Punto vendita aziendale  Regionale 

commercianti-grossisti
moderna distribuzione  Nazionale 

ristorazione
enoteche  Estero 

per corrispondenza

Allegato 3
NORME E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLE MOSTRE ORGANIZZATE DALL'ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE .

1)  Domande di ammissione, inoltro delle medesime e ammisisone delle ditte
Per domanda di ammissione si intende, ai fini delle presenti norme, la domanda stilata sul presente modulo in tutti i suoi elementi.
La domanda di ammissione ad ogni mostra o manifestazione dovranno pervenire all'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste complete di tutti gli elementi richiesti entro la data stabilita per ciascuna manifestazione: in proposito farà fede la data del timbro del Gruppo IV servizi allo sviluppo. Qualora vi sia la presenza di un numero di aziende al di sopra della capacità ricettiva dello spazio espositivo, l'Amministrazione potrà procedere al sorteggio delle aziende che hanno fatto richiesta di partecipazione.
L'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste Gruppo IV servizi allo sviluppo si riserva di non tenere alcun conto delle domande che non perverranno entro il termine prescritto o che perverranno non complete di tutti gli elementi o non compilate secondo le modalità prescritte.
L'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste si riserva inoltre, il diritto di non ammettere quelle ditte che in precedenti iniziative promozionali non si siano attenute alle istruzioni o abbiano assunto un comportamento tale da recare pregiudizio alle iniziative o all'immagine della Regione siciliana.
In base alle domande, alle aree, agli stands disponibili, ed alle esigenze di carattere generale, tecnico e di rappresentatività dei vari settori produttivi, l'Assessorato dell'agricoltura si riserva, a suo insindacabile giudizio, l'accettazione o meno delle domande che perverranno.
L'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - pur tenendo conto dei desideri degli interessati - si riserva di apportare, nei confronti delle richieste avanzate , le necessarie variazioni in rapporto alle proprie esigenze di ordine organizzativo, tecnico e merceologico ed in genere di sistemare le ditte ammesse nel modo ritenuto più idoneo alle esigenze della mostra.
Qualora per qualsiasi motivo la mostra non venisse realizzata, l'espositore non avrà alcun diritto.
2)  Natura, qualità e quantità dei prodotti da esporre
Considerato il carattere di rappresentatività che vengono ad assumere le mostre organizzate dall'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste, ogni richiedente è impegnato ad esporre i propri campionari in qualità, varietà e quantità tali da consentire, a giudizio dell'Assessorato dell'agricoltura un'ottima presentazione.
L'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste si riserva di non fare esporre o di far rimuovere i prodotti che, a suo insindacabile giudizio, non rispondessero ai requisiti suddetti o che non fossero comunque ritenuti idonei, per qualsiasi motivo, a figurare nella mostra.
In modo specifico, l'eventuale funzionamento di impianti, macchine, apparecchi, etc. Di qualsivoglia genere, dovrà essere autorizzato, in via preventiva, dall'Assessorato dell'agricoltura che potrà negare detta autorizzazione qualora non ritenga opportuno, per qualsiasi motivo, il funzionamento stesso.
3)  Termine per l'approntamento degli stands ed eventuali modifiche delle attrezzature esistenti
L'espositore o il suo incaricato dovrà essere presente in loco il giorno prima dell'apertura della mostra, salvo indicazione diversa comunicata dall'Assessorato dell'agricoltura Gruppo IV - Servizi allo sviluppo per potere procedere immediatamente all'apertura nonché alla sistemazione dei campionari, in modo che la mostra possa venire debitamente completata in tempo utile.
In caso contrario l'Assessorato dell'agricoltura si riserva la facoltà di utilizzare di utilizzare lo spazio come meglio crederà considerando l'espositore stesso rinunciatario a tutti gli effetti.
In tale evenienza, i colli pervenuti in fiera potranno essere rimossi e l'Assessorato dell'agricoltura non risponderà del loro utilizzo.
Non sono ammesse, senza espressa autorizzazione del funzionario dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste presente sul posto, aggiunte, integrazioni, sostituzioni o, comunque, modifiche alle attrezzature esistenti.
Ove ciò si verificasse, l'Assessorato non assume responsabilità ha la facoltà di procedere al ripristino delle attrezzature a spese e rischio dell'espositore.
In tutti i casi sopraindicati, l'Assessorato dell'agricoltura, non assume responsabilità di nessuna natura, nè l'espositore avrà diritto a rimborsi, indennizzi, etc, e non potrà avanzare pretese nè ripetere alcunchè dell'Assessorato dell'agricoltura a qualsivoglia titolo.
4)  Vendite dirette e assaggi
E' espressamente proibita la vendita in fiera direttamente al pubblico.
L'espositore che non si atterrà a questa disposizione sarà escluso dalla mostra collettiva ed il suo stand sarà chiuso.
Sono consentite, invece, salvo disposizioni contrarie dell'Amministrazione della fiera o del funzonario dell'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste Gruppo IV - Servizi allo sviluppo - Servizio marketing agro-alimentare sul posto, e comunque con l'osservanza delle norme eventualmente vigenti in materia, assaggi, degustazione o campionatura a titolo gratuito.
5)  Spedizione delle merci
Per ogni mostra o manifestazione saranno comunicate le istruzioni relative alla spedizione delle merci nonché, eventualmente, il nominativo dello spedizioniere del quale l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste si serve per le sue occorrenze ed al quale l'espositore potrà appoggiarsi per le operazioni alla spedizione ed all'invio delle proprie merci.
6)  Chiusura della mostra
A fine fiera l'espositore o il suo rappresentante, agente, incaricato, spedizioniere o corrispondente dello stesso etc., dovrà curare lo smontaggio, il reimballaggio e il ritiro delle merci esposte. L'Assessorato dell'agricoltura non assume alcuna responsabilità al riguardo.
7)  Condizioni generali
L'Assessorato dell'agricoltura si riserva la facoltà di attuare tutti i provvedimenti, anche se non specificati, comunque non ritenuti necessari per la migliore riuscita della manifestazione e per il normale andamento della medesima.
(99.25.1148)
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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 16 giugno 1999, prot. n. 1450.
Legge 11 gennaio 1996, n. 23: Norme per l'edilizia scolastica. Art. 4 piano triennale 1999/2001 - Differimento termini.
Ai Sindaci dei comuni della Sicilia
Ai Presidenti delle Province regionali della Sicilia
Ai Provveditorati agli studi della Sicilia
Al Sovrintendente scolastico regionale
In considerazione delle ripetute richieste, anche per le vie brevi, formulate dagli enti locali, di differimento del termine di presentazione delle istanze di inserimento nel nuovo programma triennale di edilizia scolastica, di cui alla circolare n. 14 del 31 marzo 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 24 aprile 1999, nonché per consentire una programmazione più possibile rispondente alle attuali effettive esigenze della scuola, si dà notizia che le istanze in argomento saranno considerate utili al piano, anche se pervenute entro il 15 luglio 1999.
  L'Assessore: MORINELLO 

(99.25.1165)


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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile                               MARIA LA MARTINA: Redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa della Tipografia Pezzino & F.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane

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