REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - SABATO 6 FEBBRAIO 1999 - N. 6
SI PUBBLICA DI REGOLA IL SABATO

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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 31 dicembre 1998.
Bando di concorso del Progetto imprese e territorio per la formazione e/o l'ampliamento di efficienti imprese agricole.
ALLEGATO

BANDO DI CONCORSO


Premessa
L'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste della Regione siciliana (di seguito "Assessorato") e la Cassa per la formazione della proprietà contadina (di seguito "Cassa"), in conformità ai propri fini istituzionali intendono favorire nel territorio regionale la costituzione e l'avvio di efficienti imprese agricole, favorendo proposte progettuali aventi spiccate caratteristiche di innovazione sia del processo produttivo che del prodotto.
Il bando di concorso rientra nel più vasto accordo di programma di cui il progetto sperimentale giovani è una prima concreta risposta operativa.
L'accesso agli aiuti è regolato dal bando di concorso articolato come di seguito:

Art. 1
Obiettivi

Per la costituzione o per l'ampliamento di nuove efficienti imprese agricole vengono concessi da parte della Cassa finanziamenti con ammortamento trentennale al tasso agevolato del 3% per l'acquisto, con patto di riservato dominio e vincolo trentennale di indivisibilità, di aziende agricole a cancello aperto (ai sensi e per gli effetti della legge 26 maggio 1965, n. 590 e della legge 14 agosto 1971, n. 817).
L'intervento sarà attuato dai soggetti proponenti contestualmente all'approvazione di un piano di miglioramento aziendale presentato in conformità al Reg. CEE n. 950/97 (ex Reg. CEE n. 2328/91) ed alla circolare attuativa 190/Dr pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 60 del 18 novembre 1995 (di seguito circolare. n. 190/DR.) e successive. Detto piano dovrà contenere gli obiettivi imprenditoriali che si intendono raggiungere.
Il suddetto piano di miglioramento aziendale dovrà comunque essere coerente con le linee di indirizzo contenute negli atti generali di programmazione emanati dall'Amministrazione regionale e nei piani regionali di settore approvati, o in corso di approvazione, secondo quanto previsto dall'art. 15 della legge regionale 23 maggio 1991, n. 32.

Art. 2
Beneficiari

L'accesso ai finanziamenti è riservato ai soggetti in possesso di tutti i requisiti necessari ai sensi delle normative di riferimento (Reg. CEE n. 950/97, leggi nn. 590/65 e 817/71 e 1° comma art. 4 legge n. 441/98).
I richiedenti quindi, al momento della presentazione della domanda dovranno possedere i seguenti requisiti:
-  essere persone fisiche di età compresa tra i 18 ed i 55 anni non compiuti (sarà data priorità assoluta ai soggetti di età compresa tra i 18 ed i 40 anni non compiuti) lavoratori manuali della terra, singoli o associati in società di persone nell'ambito della famiglia diretto-coltivatrice, nonché cooperative di conduzione terreni, ai sensi e per gli effetti della legge n. 590/65 e della legge n. 817/71. Per le forme associate e cooperative è ammessa la presenza di soci privi di detti requisiti così come regolamentato dalla normativa vigente;
-  essere altresì in possesso dei requisiti di ammissibilità ai sensi del programma operativo 1994/1999 di attuazione del Reg. CEE n. 590/97 "Piani di miglioramento materiali" (si fa riferimento ai requisiti di titolarità dell'azienda con intestazione della partita IVA, percentuale di tempo dedicato all'attività agricola e percentuale di reddito totale ricavato dall'attività agricola, nonché capacità professionale, necessari ai fini del riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo a titolo principale).
Non sono ammissibili le domande presentate da agricoltori di età superiore ai 55 anni.
Le domande pervenute verranno valutate con le modalità di cui all'art. 11 del presente bando.
Nel caso in cui le disponibilità finanziarie non siano sufficienti a garantire la copertura di tutte le domande, le medesime seguiranno l'iter procedurale indicato all'art. 6.

Art. 3
Presentazione domande

Le proposte progettuali e relative domande di finanziamento, redatte conformemente al modello di cui all'allegato 1) del presente bando dovranno pervenire alla Regione Siciliana - Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - Gruppo 4° Servizi allo sviluppo, viale Regione siciliana (angolo via Leonardo da Vinci) - 90145 Palermo, mediante plico raccomandato del servizio postale con la dizione "Bando di concorso Cassa - Regione siciliana".
Le domande dovranno pervenire entro il 60° giorno naturale e consecutivo dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana; a tal fine farà fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Alle domande dovrà altresì essere allegato un supporto magnetico inerente il software "Piano" sviluppato dall'INEA.
Il software "Piano" sarà fornito gratuitamente presso:
- Gruppo 4° - Servizi allo sviluppo dell'Assessorato dell'agricoltura di Palermo;
- INEA - Ufficio di contabilità agraria per la Sicilia di Palermo;
-  Cassa per la formazione della proprietà contadina - sede interregionale di Catania e sede centrale di Roma.
L'istanza di finanziamento comprensiva di tutta la documentazione di cui ai punti successivi, dovrà essere trasmessa in copia, entro gli stessi termini, anche alla Cassa per la formazione della proprietà Contadina, via Nizza, 128 - 00198 Roma.
La domanda di partecipazione al presente bando, allegato C1, (mod. 14 sez. 1 del software "Piano") dovrà essere, a pena di irricevibilità, corredata della seguente documentazione:
1) offerta di vendita incondizionata dei fondi rustici alla Cassa, da parte della ditta proprietaria a firma autenticata, allegato C2, (mod. 14 sez. 2 del software "Piano");
2) domanda di acquisto in originale dei fondi rustici da parte degli acquirenti a firma autenticata, allegato C3, (mod. 14 sez. 3 del software "Piano");
3) relazione tecnico agronomica con la descrizione dell'azienda e della sua dotazione complessiva comprendente la struttura fondiaria aziendale (inclusi i terreni preposseduti, nonché gli investimenti edilizi che si intendono realizzare), descrizione del piano colturale pluriennale con l'indicazione delle tecniche di produzione e degli obiettivi di qualità del prodotto, oltre ad uno schematico piano di marketing relativo alle scelte colturali e commerciali che si intendono operare;
4)  planimetria in scala 1:2.000 dell'insieme dei terreni e dei fabbricati sia da acquistare che eventualmente preposseduti, evidenziando adeguatamente la ripartizione colturale e le opere di miglioramento fondiario presenti, con particolare riguardo alle strutture irrigue aziendali ed eventuali servitù;
5)  visure catastali, estratti di mappa e copie degli atti notarili dei terreni eventualmente preposseduti;
6)  certificati catastali ed estratti di mappa dei terreni offerti in vendita;
7)  certificazione degli organismi pubblici competenti circa l'eventuale disponibilità di acqua per uso irriguo;
8)  certificato di destinazione urbanistica, rilasciato dal sindaco, ai sensi dell'art. 18 della legge 28 febbraio 1987, n. 47, contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti tutti i terreni offerti, identificati con i relativi mappali;
9)  ove sui terreni offerti esistano edifici o loro parti, di qualsiasi tipo e destinazione, necessita produrre, ai sensi dell'art. 40 della legge n. 47/85, fotocopia autenticata della concessione ad edificare o della licenza edilizia o della concessione rilasciata in sanatoria delle opere abusive ai sensi dell'art. 31 della predetta legge ovvero della copia conforme della relativa domanda, corredata dell'avvenuto versamento delle prime due rate dell'oblazione dovuta, giusto quanto prevede il sesto comma dell'art. 35 della predetta legge n. 47/85. Per le opere iniziate anteriormente al 1° settembre 1967, in luogo degli estremi della licenza edilizia dovrà essere prodotta una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, rilasciata dai proprietari, attestante che l'opera risulta iniziata in data anteriore a quella sopracitata;
10)  attestazione atta a comprovare, così come indicato all'art. 2 del presente bando, la qualifica professionale del richiedente ai sensi del punto 3.2 della circolare n. 190/DR, che prevede che il requisito della capacità professionale è riconosciuto al conduttore agricolo che, per un triennio continuativo riferito all'ultimo quinquennio, abbia esercitato abitualmente e personalmente attività agricola come capo azienda. Detto requisito si presume altresì acquisito quando il richiedente sia in possesso di un titolo di studio di livello universitario nel campo agrario o veterinario, o di diploma di scuola media superiore a carattere agrario, d'istituto professionale agrario o di altra scuola agraria equipollente. La capacità professionale è inoltre riconosciuta ai soggetti in possesso della qualifica di capo azienda conseguita mediante specifico corso di formazione professionale effettuato secondo la normativa vigente. Certificazione di idoneità e qualifica di coltivatore abituale e manuale della terra, rilasciata dall'Ispettorato provinciale dell'agricoltura di competenza. Certificazione INPS dalla quale risulti che il richiedente ed i componenti del nucleo familiare o parte di essi, siano iscritti negli elenchi dei coltivatori agricoli, come unità attive e/o a carico;
11)  stato di famiglia dei coltivatori titolari della richiesta;
12)  piano di miglioramento materiale (di seguito P.M.M.) elaborato avvalendosi del software "Piano", presentato sia su supporto magnetico che in forma cartacea e sviluppato in riferimento alla situazione aziendale iniziale ed a quella finale (uso della funzione simulazione) corredato di:
A)  nel caso di richiesta di interventi di costruzione e/o ristrutturazione di strutture:
-  concessione edilizia. Qualora non ancora disponibile, può essere presentata anche successivamente nei termini che saranno indicati dagli I.P.A.; il decreto di concessione può essere ammesso, in forma condizionata anche prima della presentazione di detto documento purché lo stesso sia già stato richiesto;
-  planimetria dei fabbricati rurali esistenti e da costruire su scala 1:500 con le opportune colorazioni atte a distinguere le parti esistenti, da costruire, la destinazione di ogni corpo di fabbricato e le parti che eventualmente dovranno essere demolite;
-  progetto comprendente pianta, sezioni e prospetti delle opere da realizzare;
-  computo metrico-estimativo delle opere sulla base dei prezzi del prezziario dell'Assessorato ed analisi dei prezzi per le opere o per gli interventi non previsti dal prezziario;
B)  Nel caso di richiesta di attrezzature fisse, macchine ed impianti:
-  preventivi di spesa.
13)  indicazione sul mod. 14 Sez. 5 del software "Piano" relativa alla superficie aziendale ricadente in Parco nazionale o area protetta ai sensi delle leggi regionali n. 98/81 e n. 14/88 (ad essa è riservata priorità);
14)  indicazione dei dati catastali delle superfici aziendali (mod. 14 sez. 4 del software piano);
Le cooperative, fermo restando gli atti di cui ai punti precedenti, dovranno inoltre allegare la seguente documentazione:
a) statuto ed atto costitutivo;
b) certificazione attestante l'omologazione dell'atto costitutivo della cooperativa presso il tribunale competente;
c)  certificato di iscrizione al registro prefettizio delle cooperative;
d)  certificato di iscrizione al bollettino ufficiale delle società cooperative (BUSC) rilasciato dall'ufficio provinciale del lavoro;
e)  elenco dei soci della cooperativa, firmato dal presidente della stessa e dal collegio sindacale, con l'indicazione della qualifica professionale di ciascun socio e con l'eventuale precisazione dei terreni posseduti dagli stessi e dai rispettivi familiari e relativa forma di conduzione;
f)  stato di famiglia di ogni singolo socio della cooperativa;
g) certificato INPS per i coltivatori diretti e certificato del-l'ufficio di collocamento per gli operai agricoli;
h)  deliberazione di acquisto di terreni con l'intervento della Cassa, adottata dall'organo della cooperativa che, per statuto, ne ha competenza;
i) dichiarazione della cooperativa attestante la superficie dei terreni posseduti (inviando il certificato catastale), facendo breve cenno sugli ordinamenti colturali in atto e sulle produzioni mediamente conseguite, nonché l'attrezzatura ed il bestiame di proprietà della cooperativa stessa;
j)  indicazione delle giornate lavorative dei soci impiegati nella conduzione dei terreni in dotazione alla cooperativa e previsione di quelle occorrenti per i terreni che si intendono acquistare con le modalità di cui al presente bando;
k)  copia di bilancio relativa all'ultimo esercizio;
l) conto economico di previsione per la gestione in cooperative dell'azienda che si intende acquistare sulla base dell'attuale ordinamento produttivo.
Tutti gli elaborati tecnici dovranno essere redatti da tecnico agricolo iscritto nell'apposito albo professionale e sottoscritti dal richiedente.
In sostituzione dei documenti di cui ai punti 10, 11 e b, c, d, e, f, g (per le cooperative) potrà essere rilasciata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi della legge n. 15/68, fermo restando la possibilità per la commissione istruttrice di richiedere i relativi certificati.
Le domande incomplete o carenti della documentazione sopra specificata non verranno ammesse.
Alla domanda dovrà essere allegato, debitamente sottoscritto dal richiedente, l'elenco completo dei documenti sopra indicati.
Il P.M.M. dovrà essere elaborato in conformità a quanto indicato nella circolare n. 190/DR utilizzando lo schema previsto dal software "Piano" e dovrà comunque rispondere ai criteri, limiti e vincoli di ammissibilità indicati all'art. 9 del presente bando.

Art. 4
Istruttoria preliminare delle domande

Le domande pervenute in tempo utile saranno sottoposte ad istruttoria preliminare da parte di un apposito nucleo di valutazione, di nomina assessoriale, composto da tre funzionari della Cassa, da tre funzionari della Regione e da un funzionario INEA.
Il nucleo di valutazione nei 15 giorni successivi alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande provvederà alla valutazione di ammissibilità delle stesse, sulla base di quanto previsto dall'art. 9 del presente bando, nonché verificherà la completezza formale e documentale delle domande pervenute.
Le domande incomplete o carenti anche in parte della documentazione di cui all'art. 3, saranno escluse e ne verrà data comunicazione ai richiedenti entro 15 giorni.
Il richiedente può presentare ricorso motivato in opposizione entro 7 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di diniego allo stesso nucleo di valutazione presso la Regione siciliana - Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - Gruppo 4° Servizi allo sviluppo viale Regione siciliana (angolo via Leonardo da Vinci) - 90145 Palermo.
Il nucleo di valutazione esamina il ricorso, dando comunicazione dell'esito agli interessati entro 7 giorni dalla data di ricevimento del ricorso stesso. L'eventuale rigetto del ricorso esclude la possibilità di un ulteriore riproposizione in via amministrativa.
Le domande che avranno superato l'istruttoria preliminare saranno sottoposte alla istruttoria definitiva da parte della commissione di cui all'art. 5.

Art. 5
Istruttoria tecnica

L'istruttoria tecnica sarà effettuata da apposite commissioni tecniche, di nomina assessoriale, formate da quattro funzionari (uno della Cassa, un dirigente coordinatore dei gruppi di lavoro dell'Assessorato, competenti nel settore dei miglioramenti materiali o della formazione proprietà diretto coltivatrice o loro delegati e due funzionari dell'Ispettorato provinciale dell'agricoltura, nel cui territorio di competenza ricade l'azienda oggetto dell'intervento, competenti nel settore dei piani di miglioramento materiale e della formazione proprietà diretto coltivatrice.
La Commissione procederà alla istruttoria dei progetti finanziabili, previo sopralluogo aziendale, valutando gli stessi in ordine agli obiettivi di miglioramento delle strutture aziendali in conformità al Reg. CE n. 950/97, alla fattibilità e congruità del progetto presentato ed alla proposta di acquisto dei terreni rispetto agli obiettivi riguardanti la costituzione e l'avvio di efficienti imprese agricole, aventi spiccate caratteristiche di innovazione del processo produttivo e del prodotto.
L'istruttoria tecnica verificherà la congruità e attendibilità dei dati progettuali e di gestione, con facoltà di apportare le opportune e motivate correzioni in caso di manifesta incongruità, nel rispetto dei criteri di merito riportati nella procedura di valutazione di cui all'art. 11 del presente bando.
La Commissione tecnica procederà alla stima e valutazione del fondo oggetto di compravendita ed, in via preliminare, a verificare il possesso da parte dei coltivatori del requisito di idoneità all'acquisto ai sensi della legge n. 590/65, essendo questa condizione indispensabile per l'accesso ai finanziamenti della Cassa.
Per l'istruttoria tecnica e la trasmissione dei risultati al nucleo di valutazione di cui al precedente articolo 4, sono previsti 60 giorni dalla chiusura dell'istruttoria preliminare.

Art. 6
Criteri per la formazione della graduatoria

Il nucleo di valutazione, dopo aver acquisito le domande complete di istruttoria tecnica da parte della Commissione, entro 10 giorni provvede alla formazione della graduatoria, sulla base della procedura di valutazione di cui all'art. 11. La graduatoria di accesso ai finanziamenti con indicazione degli importi ammessi sarà approvata con decreto assessoriale e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, dandone comunicazione agli interessati entro 10 giorni.
Avverso la graduatoria il richiedente può presentare ricorso motivato in opposizione entro 15 giorni dalla data di ricezione della comunicazione circa la sua posizione in graduatoria al nucleo di valutazione presso la Regione siciliana - Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - Gruppo 4° Servizi allo sviluppo, viale Regione siciliana (angolo via Leonardo da Vinci) - 90145 Palermo.
Il nucleo, esaminati gli eventuali ricorsi e sentiti i contro interessati, comunicherà le proprie determinazioni a tutti gli interessati entro 7 giorni dal ricevimento del ricorso stesso. L'eventuale rigetto del ricorso non è ulteriormente ricorribile in via amministrativa.
La graduatoria, riformulata a seguito della definizione degli eventuali ricorsi, sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e non sarà ulteriormente impugnabile per via amministrativa. La stessa sarà trasmessa alla Cassa per l'approvazione di competenza.
Le domande utilmente collocate nell'ambito entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili, saranno oggetto delle definitive deliberazioni di finanziamento della Cassa per l'acquisto dei terreni e dei provvedimenti regionali per il finanziamento del miglioramento ai sensi del Reg. CE n. 950/97 (che saranno adottati dagli IPA nel cui territorio di competenza ricade l'azienda oggetto dell'intervento o dall'Assessorato in caso di importo superiore ai 500 milioni).
L'Assessorato e la Cassa sono sollevati da qualsiasi obbligo nei confronti dei richiedenti per i progetti che non dovessero rientrare nelle disponibilità finanziarie del presente "Progetto".
La graduatoria avrà validità fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie stanziate.
Qualora le iniziative ammesse al finanziamento non possano realizzarsi si procederà nell'ordine della graduatoria al finanziamento degli altri progetti.
Gli IPA e l'Assessorato potranno procedere all'erogazione del finanziamento soltanto dopo che la Cassa avrà comunicato di aver deliberato l'acquisto del fondo.

Art. 7
Monitoraggio e tenuta contabilità

I progetti finanziati saranno sottoposti per almeno 6 anni a monitoraggio da parte dell'Assessorato, tramite i suoi uffici periferici, e della Cassa per verificare i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi progettuali previsti, pena la revoca dei benefici concessi. Pertanto il contratto di assegnazione dell'azienda da parte della Cassa conterrà tutte le clausole, le condizioni ed i vincoli previsti dal presente bando.
Le imprese avranno l'obbligo di tenere anche una contabilità analitica e registri tecnici di gestione sulla base della modulistica che sarà loro fornita.

Art. 8
Disposizioni finanziarie

Le risorse finanziarie per l'acquisto delle aziende agricole a cancello aperto stanziate dalla Cassa per le finalità del presente bando ammontano a lire 6 miliardi, così come previsto dal protocollo d'intesa stipulato tra la Cassa e l'Assessorato (delibera Cassa n. 772/97 del 22 dicembre 1997). Mentre la Regione destina al finanziamento del presente programma speciale mirato, in attuazione del Reg. CEE n.950/97 POP 94/99 - Misura 11.1 P.M.M., la somma di lire 4 miliardi, che sarà fatta gravare sui capitoli 54603, 54604, 54605.

Art. 9
Criteri, limiti e vincoli di ammissibilità delle domande

Per essere considerati ammissibili i P.M.M. dovranno rispettare i criteri di ammissibilità del presente bando e dovranno, altresì, essere rispettate le disposizioni di cui al successivo art. 10.
Relativamente ai P.M.M. i criteri di ammissibilità delle domande sono i seguenti:
-  il reddito di lavoro per ULU in situazione iniziale deve essere inferiore ad 1,2 oltre il reddito di riferimento ISTAT per l'anno in corso;
-  il volume di lavoro aziendale deve essere pari almeno ad 1 ULU (circolare n. 190/DR e successive);
-  gli investimenti previsti devono essere conformi a quanto dettato dalla circolare assessoriale 190/DR e successive;
-  per le aziende zootecniche il grado di approvvigionamento delle U.F. non deve essere inferiore al 60%.
Le modalità di erogazione degli aiuti e gli importi massimi degli investimenti sono quelli previsti dal punto 6 della circolare n. 190/DR.
I piani presentati col presente programma fanno cumulo con quelli già eventualmente finanziati, o in corso di finanziamento, ai sensi del Reg. CEE n. 950/97 e successivi ammessi a finanziamento con i fondi previsti nel POP 94/99 Misura 11.1.

Art. 10
Interventi finanziabili ai sensi del Reg. 950/97 e modalità operative

1)  Ammontare dei contributi
L'importo degli aiuti relativi ai P.M.M. di cui all'art. 9 è calcolato in percentuale sul valore degli investimenti ammessi. Dette percentuali sono quelle riportate al punto 7 della circolare n. 190/DR e successive, con differenziazione tra zone svantaggiate ed altre zone e tra beneficiario con età inferiore o superiore ai 40 anni.
2) Interventi finanziabili
Verranno finanziati solo interventi ed acquisti ancora da realizzare alla data della domanda di partecipazione al presente bando. La realizzazione delle opere e l'effettuazione degli acquisti dovranno avvenire nel rispetto dei tempi previsti dalle disposizioni per l'applicazione del POP 94/99 del Reg. CEE n. 950/97 e successive circolari applicative.
Al fine della valutazione tecnico-economica del piano, l'azienda in proprietà e quella di cui si chiede l'acquisto sono considerate come azienda unica e potranno essere richiesti sia interventi da realizzare nella parte preposseduta che in quella di nuovo acquisto.
3)  Requisiti formali del piano di miglioramento
I PPM dovranno essere completamente e correttamente compilati e le richieste di intervento in essi contenute non potranno essere variate dopo la presentazione in fase istruttoria. Non sarà consentita l'integrazione dei piani incompleti o indeterminati. I costi ed i redditi aziendali, anche ai fini della verifica con il reddito di riferimento e con i redditi extragricoli del richiedente per l'accertamento delle condizioni di imprenditorialità, sono calcolati in forma analitica sulla base dei dati contenuti nel piano.
4)  Rendicontazione
Gli IPA sono tenuti a fornire all'Assessorato i dati necessari per l'elaborazione dei rendiconti da inviare al MIPA ai fini della partecipazione finanziaria dell'Unione Europea.

Art. 11
Procedura di valutazione

Le domande presentate dai soggetti di età superiore ai 40 anni potranno essere finanziate solo dopo avere esaurito la graduatoria delle domande presentate dai soggetti di età compresa tra i 18 ed i 40 anni non compiuti, ai quali è data priorità assoluta.
La procedura di valutazione, articolata sulla base dei sottoelencati criteri di merito descritti nell'allegato A, è finalizzata a determinare il punteggio da attribuire alle domande per la formazione della graduatoria.
I criteri di merito riguardano:
-  B1. Valutazione efficienza strutturale;
-  B2. Valutazione dell'efficienza tecnico produttiva;
-  B3. Valutazione risultati economici;
-  B4. Valutazione analisi finanziaria;
-  B5. Valutazione impatto occupazionale;
-  B6. Valutazione impatto degli investimenti;
-  B7. Valutazione impatto socio economico e territoriale.
Il punteggio ottenuto sarà maggiorato nel caso ricorrano le seguenti condizioni, specificate nel software "Piano" al modello 14 sezione 5:
-  dichiarazione di impegno vincolante da parte del richiedente ad aderire alle misure agroambientali previste dal Reg. n. 2078/92 - programma agroambientale regionale: punti 2;
-  valutazione della capacità professionale sulla base dei titoli di studio in possesso:
-  per laurea in scienze agrarie o forestali: punti 2;
-  per altra laurea attinente al settore agrario o diploma ad indirizzo agrario: punti 1;
-  proposte progettuali aventi spiccate caratteristiche di innovazione sia del processo produttivo che del prodotto: punti 3;
-  interventi progettuali che realizzano processi di ristrutturazione fondiaria in grado di conseguire una riduzione di almeno il 20% del numero dei corpi aziendali, purché la distanza massima dei corpi dal centro aziendale sia inferiore a chilometri 10: punti 3.
Nella graduatoria finale a parità di punteggio si darà precedenza al proponente di minore età anagrafica.

Art. 12
Attività di divulgazione

Al fine di dare concreta ed opportuna divulgazione al presente bando e fornire la successiva assistenza tecnica agli imprenditori agricoli che intendono presentare domanda la Cassa e la Regione potranno organizzare seminari informativi a favore delle organizzazioni professionali agricole, degli ordini professionali e/o altri organismi pubblici e privati che forniscono servizi reali alle imprese. Inoltre, sarà attivato uno sportello informativo Cassa presso l'Assessorato che svolgerà attività di consulenza permanente.

Allegato A
(Si omette l'allegato)
PROCEDURA DI VALUTAZIONE
Determinazione del punteggio (art. 11 del bando di concorso)


Allegato B
(Si omette l'allegato)
PROGETTO D'IMPRESA CASSA - REGIONE SICILIA
SCHEMA PROCEDURALE DEL BANDO DI CONCORSO


Allegato C1
FAC SIMILE DEL MODELLO 14 SEZIONE 1 DEL SOFTWARE PIANO

Alla Regione siciliana Assessorato agricoltura e foreste Direzione - Gruppo IV S.A.S. Viale Regione Siciliana, 2675 90145 Palermo
Alla Cassa per la formazione della proprietà contadina via Nizza, 128 00198 Roma
OGGETTO: Progetto per la formazione e/o ampliamento di efficienti imprese agricole. Programma speciale mirato di intervento 1998 ai sensi del programma operativo 1994-1999 del Reg. CEE n. 950/97.
Il sottoscritto    
nato a   il e residente a  
in via   telefono n.  


Chiede

di partecipare al bando di concorso per gli interventi di cui all'oggetto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.   del


Chiede altresì

la concessione del contributo regionale per la realizzazione dei seguenti interventi:

  Opere di miglioramento fondiario e acquisti per i quali si richiede il contributo pubblico Spesa richiesta lire 
   
   
   
   
   
       


Si allega la documentazione richiesta all'art. 3 del bando.
Firma autenticata

 
 


Allegato C2
FAC SIMILE DEL MODELLO 14 SEZIONE 2 DEL SOFTWARE PIANO

Scheda offerta di vendita
(atti in carta semplice)
Alla Cassa per la formazione della proprietà contadina via Nizza, 128 00198 Roma
Alla Regione siciliana Assessorato agricoltura e foreste Direzione - Gruppo IV S.A.S. Viale Regione Siciliana, 2675 90145 Palermo
Il sottoscritto    
residente a (comune e provincia)   via  
proprietario del fondo   sito nel comune di (provincia)
censito nel catasto terreni alla partita n. .................. foglio n. ................... mappali nn.   della superficie di Ha.  
R.D. L.   R.A. L. offre in vendita a codesta Cassa i predetti terreni 
al prezzo complessivo, a cancello aperto di L.   pari a L. ad ettaro. 
I beni offerti sono pervenuti in proprietà del sottoscritto per   (compravendita, 
successione ereditaria, donazione, permuta, ecc. nell'anno   ). 

In caso di compravendita nell'ultimo decennio precisare sotto la propria responsabilità se i terreni hanno o non hanno formato oggetto di concessione delle provvidenze creditizie o solo di quelle fiscali previste dalla legislazione per la costituzione di proprietà diretto-coltivatrice, mentre per i casi di donazione totale o parziale precisare se il donante è o non è in vita.
Gli oneri fiscali gravanti sul fondo ammontano a complessive L.   così ripartiti: ILOR 
L.   , contributi di bonifica L. ecc. 
Il fondo è condotto attualmente (in affitto, a mezzadria, a compartecipazione, ecc.) dal coltivatore sig.    
  (oppure è condotto in economia dal sottoscritto). 

Il sottoscritto, infine, si impegna a consegnare liberi i terreni ed i fabbricati da persone estranee all'iniziativa.
Data    

Firma autenticata

 
 



Allegato C3
FAC SIMILE DEL MODELLO 14 SEZIONE 3 DEL SOFTWARE PIANO

Scheda domanda di acquisto
(atti in carta semplice)
Alla Cassa per la formazione della proprietà contadina via Nizza, 128 00198 Roma
Alla Regione siciliana Assessorato agricoltura e foreste Direzione - Gruppo IV S.A.S. Viale Regione Siciliana, 2675 90145 Palermo
Il sottoscritto    
residente a (comune e provincia)   via  
chiede l'intervento di codesta Cassa per l'acquisto del fondo    
offerto in vendita dalla ditta    
sito nel comune di   esteso Ha.
Dichiara di accertare il prezzo richiesto dalla ditta proprietaria di L.   pari a L. ad ettaro e di ritenere sopportabile la rata annuale di ammortamento, pari a circa il ..................% del prezzo stesso. 

Il sottoscritto attualmente conduce (in affitto, a mezzadria, compartecipazione, ecc.) il fondo richiesto dall'annata agra-
ria ....................... e/o i seguenti altri fondi (indicare superficie   e dati catastali ). 
Dichiara inoltre, sotto la propria responsabilità, di possedere i seguenti terreni:   
  (indicare i terreni già di proprietà del richiedente e dei propri-familiari, precisando il titolo di provenienza e se, per l'acquisto di essi, abbia beneficiato o meno di mutui a tasso agevolato o di altre provvidenze di legge). 

Il sottoscritto dichiara altresì che nessun altro partecipante o componente dell'impresa familiare vanta diritti nell'acquisto del fondo, ne avanza pretesa alcuna sulla base di precedenti contratti di affitto, di mezzadria o partecipazione, riguardanti il fondo stesso, sollevando sin d'ora la Cassa da ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo.
Data    

Firma autenticata

 
 




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