Pos. 1	Prot. N. 16128/205.8.11

Oggetto: Personale - Assenze dal servizio per espletamento di incarichi esterni.





Allegati n...........................


Assessorato regionale Industria
Dipartimento regionale dell'Industria
Area Affari Generali e Comuni
PALERMO



1. Con la nota suindicata codesto Dipartimento chiede l' avviso dello Scrivente sulla questione che qui di seguito si rappresenta.

Ai sensi della L.r. 4 gennaio 1984, n.1 alcuni dipendenti dell'Assessorato svolgono l' incarico di componenti del Consiglio generale o del Comitato direttivo o di revisore dei conti dei consorzi A.S.I., cioè dei consorzi per le aree di sviluppo industriale .

In particolare, l' art. 6 della summenzionata legge statuisce che due rappresentanti del Consiglio generale sono nominati dall' Assessore regionale per l' industria e che uno di questi due soggetti è poi destinato a divenire, così come previsto dall' art. 9 - che individua la composizione del Comitato direttivo - membro di diritto dello stesso Comitato stesso.

Il successivo art.12, nel disciplinare la composizione del collegio dei revisori, prevede che lo stesso sia composto da tre componenti nominati - anche questi - con decreto dall' Assessore regionale per l' Industria e che uno dei tre vada scelto "fra i funzionari in servizio presso il medesimo Assessorato".
Ciò posto, si chiede di sapere se le assenze dei dipendenti, verificatesi in occasione dell' espletamento dell' incarico di componenti dei suddetti organi consortili e peraltro retribuite (cfr. art.16 L.r.n.1/1984) , siano da considerare dovute a motivi di servizio, oppure a ragioni estranee al servizio e, quindi, giustificabili con il ricorso al congedo ordinario o alla fruizione di permessi non retribuiti.

Al riguardo codesto Dipartimento ritiene che i soggetti in questione siano nominati
dall' Assessore nella loro qualità di impiegati dell' Amministrazione regionale per cui la loro attività rientrerebbe nell' esercizio dei doveri di ufficio.

2. Sulla questione esposta si osserva quanto segue.

Sembra anzitutto opportuno premettere che lo Scrivente Ufficio - seppure con riferimento a diverse fattispecie - si è già occupato della odierna problematica (cfr.pareri n.19170/269.99.11; n.10974/343.1999.11 e, da ultimo, n.19941/273.07.11).

Al riguardo si è osservato che solo laddove l'assunzione di un determinato incarico sia da considerare ricompreso tra i compiti e i doveri di ufficio o di servizio l'assenza conseguente non è neanche da considerare tale, costituendo piuttosto svolgimento dei compiti normalmente attribuiti al dipendente, anche se al di fuori della normale sede di lavoro.

Laddove, invece, manchi un nesso funzionale tra l' incarico svolto e gli obblighi di servizio del dipendente regionale , l'assenza dello stesso deve essere necessariamente giustificata ricorrendo all' istituto del congedo ordinario o alla fruizione di permessi non retribuiti.

Passando all' esame della fattispecie sottoposta all'esame dello Scrivente, alla luce di quanto sopra premesso, non sembra possa, in toto, condividersi l' orientamento espresso da codesto Dipartimento.

Infatti, nel caso in cui un dipendente dell' Assessorato regionale Industria venga nominato membro del Consiglio direttivo (cfr. art. 6 sopra citato), la scelta del dipendente è fatta intuitu personae, cioè indipendentementedal rapporto che lega il dipendente all' Amministrazione, tant'è che la scelta potrebbe ricadere anche su persone estranee alla stessa Amministrazione.

In tal caso, tutte le volte che il dipendente debba allontanarsi dal servizio per partecipare a delle riunioni del Consiglio o del Comitato direttivo lo stesso deve giustificare le proprie assenze con il ricorso agli usuali istituti contrattuali (ferie o permessi retribuiti).

Ad analoga conclusione sembra doversi giungere per il caso in cui un funzionario o altro dipendente dell' Assessorato venga nominato membro effettivo o supplente del collegio dei revisori.

Per quanto riguarda invece il solo dipendente, membro del collegio dei revisori, scelto, così come previsto dalla legge, "fra i funzionari in servizio presso il medesimo Assessorato", è indubbio che l' incarico in questo caso trovi occasione nel rapporto di lavoro alle dipendenze dell'Assessorato industria.


Nelle superiori considerazioni è il parere dello Scrivente.