Oggetto: Stipendi, assegni, indennità. Consorzi di ripopolamento ittico. Indennità spettante al vice presidente.
ASSESSORATO REGIONALE DELLA COOPERAZIONE, DEL COMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA.
- Dipartimento regionale della pesca.
PALERMO
1. Con la nota suindicata codesto Dipartimento, premesso che con precedente parere lo Scrivente si è già espresso in merito alla disciplina dei compensi spettanti ai presidenti dei consorzi di ripopolamento ittico di cui alla l.r. 31/74; premesso, altresì, che con nota del 15 novembre scorso, rivolta allo stesso Dipartimento, un "consorzio" ha puntualizzato (richiamando un altro avviso espresso dallo Scrivente Ufficio in ordine ad analoga questione ma relativa ai consorzi A.S.I.) che per i vice presidenti degli enti in argomento deve applicarsi una misura del compenso pari al 50% di quello del presidente, chiede se l'afferente disciplina abbia subito modifiche ovvero se debba ritenersi confermato quanto affermato dallo Scrivente nelle precedenti consultazioni.
2. Con riferimento alla questione posta, non sembra che, in via generale, si rilevino elementi di novità o modifiche sostanziali della relativa disciplina che inducano a discostarsi da quanto in passato riferito dallo Scrivente.
Sembra, infatti, che nessuna modifica sia stata apportata al secondo comma dell'art. 4 del D.P.reg. del 21 luglio 1994 che specificamente fissa, nel 50% del compenso del presidente, l'ammontare del corrispettivo spettante al vice presidente.
Va, piuttosto, affermato che il decreto presidenziale del 31 maggio 2007, individuando i consorzi che ci occupano quali "organi collegiali sovracomunali" ha dato piena attuazione all'art. 83 della legge regionale 6/2001 e fugato eventuali dubbi circa la natura dei detti consorzi e la misura dell'emolumento dovuto ai presidenti, cui parametrare il compenso dei vice presidenti.
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Ai sensi dell'art. 15, co. 2, del D.P.Reg. 16 giugno 1998, n. 12 lo scrivente acconsente sin d'ora all'accesso presso codesto Assessorato al presente parere da parte di eventuali soggetti richiedenti.
Si ricorda poi che, in conformità alla circolare presidenziale dell'8 settembre 1998, n. 16586/66.98.12 trascorsi 90 giorni dalla data di ricevimento del presente parere. senza che codesta Amministrazione ne comunichi la riservatezza, lo stesso potrà essere inserito nella banca dati "FONS".
