Gruppo III	Prot. N. /87.11.2001

Oggetto: Consorzio A.S.I. - Nomina di un rappresentante della Camera di commercio in seno al Consiglio Generale.






ASSESSORATO REGIONALE
DELL' INDUSTRIA
P A L E R M O



1. Con la nota in riferimento codesto Assessorato chiede il parere dello scrivente Ufficio su una problematica posta dal Consorzio A.S.I. di XXXX e relativa al numero dei rappresentanti che la Camera di Commercio della Provincia ha il diritto di nominare in seno al Consiglio generale consortile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 6, c. 2 L.r. 1/84.
Il Consorzio sottolinea che nell'attuale composizione del Consiglio generale, la Camera di commercio ha partecipato con tre rappresentanti poiché detto organismo è stato assimilato ad un ente locale; il dubbio è sorto poiché la vigente normativa sulle Camere (L.r. 29/95) definisce le stesse "enti di diritto pubblico" come tali non più assimilabili agli Enti Locali.

2. L'art. 2 comma 2° della L.r. 1/84 dispone: "Ai consorzi possono partecipare, oltre alla Regione siciliana, enti locali, enti pubblici, enti economici..." ecc.
Dalla dizione adottata dal legislatore regionale appare evidente come venga operata una distinzione tra "ente locale" ed "ente pubblico" e mentre quest'ultimo comprende certamente l'ente locale, non è altrettanto vero il contrario.

Deve allora sottolinearsi che con la dizione "enti locali" debbono intendersi, in armonia con gli artt. 118 e 130 della Costituzione e in aderenza alla più accreditata dottrina (Sandulli) solo quegli enti che la legislazione statale configura come emanazione di comunità territoriali. Tali non sono le Camere di commercio - da sempre e non soltanto a seguito dell'entrata in vigore della L.r. 29/95 - definiti enti di diritto pubblico che svolgono funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese curandone lo sviluppo.
Ciò premesso, l'art. 6, comma 2° della L.r. 1/84 prevede che ogni "ente locale consorziato" tre rappresentanti nominati secondo la procedura normativamente indicata; "gli altri enti" - dispone la norma con chiaro riferimento agli enti pubblici, economici, finanziari ecc. - partecipano con un solo loro rappresentante.
La chiara disposizione normativa non sembra possa dare adito a dubbi interpretativi. Lo scrivente, pertanto, non può che condividere l'assunto manifestato dal Consorzio A.S.I. di XXXX e riferito da codesto Assessorato nella nota che si riscontra.