Pos. IV  Prot. N. /30.02.11 



Oggetto: Programmazione - POR Sicilia 2000/2006 - Erronea indicazione del beneficiario.




Allegati n...........................


Assessorato Regionale
della Cooperazione, del Commercio,
dell'Artigianato e Pesca
Dipartimento pesca
P A L E R M O



1. Con lettera sopra indicata codesto Dipartimento rappresenta che la Provincia regionale di Xxxx, con nota 28/1/2002 n. 6334/RE indirizzata a codesta Amministrazione, ha comunicato di avere erroneamente indicato - nei progetti presentati per la concessione dei contributi previsti dal Reg. CE n. 1263/99 (P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Misura 4.3.1 - sottomisura d) - taluni Comuni quali destinatari dei contributi stessi in luogo della medesima Provincia di Xxxx.
Ciò premesso vien chiesto "se possa essere legittimamente accolta la richiesta del Presidente della Provincia regionale di Xxxx nel senso di considerare beneficiario la stessa Provincia regionale senza che tale determinazione arrechi nocumento alle amministrazioni comunali".

2. In relazione al quesito prospettato si osserva che, ad avviso dello scrivente, non sussistono particolari motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza presentata dal Presidente della provincia di Xxxx.
Al riguardo vengono in considerazione le due seguenti osservazioni: anzitutto non sembra che dalla mera indicazione dei comuni interessati quali beneficiari dei progetti in questione possa configurarsi una posizione di legittimo affidamento degli stessi in ordine alla concessione dei contributi de quibus poiché tale situazione dovrebbe piuttosto ricollegarsi all'inserimento dei medesimi comuni nella graduatoria finale.
In secondo luogo poi non appare conforme ai principi generali di correttezza ed imparzialità dell'azione amministrativa che codesta Amministrazione - venuta a conoscenza nella fase istruttoria del procedimento della errata indicazione del beneficiario nei progetti de quibus - adotti il provvedimento finale senza tener conto della dichiarazione resa dal Presidente della Provincia regionale di Xxxx.
Pertanto sul punto si è in sostanza dell'avviso che l'accoglimento della istanza de qua sia non solo legittimo ma altresì doveroso in ossequio al generale canone di buon andamento dell'azione amministrativa.
Ad ogni buon fine non appare superfluo suggerire che codesta Amministrazione, in uno spirito di fattiva collaborazione, ed in osservanza dei principi di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa, provveda a comunicare ai comuni interessati la modifica del beneficiario dei progetti in questione, al fine di evitare comunque che in essi sorgano anche semplici attese ovvero mere aspettative in relazione alla concessione dei relativi finanziamenti.

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A termini dell'art.15, comma 2, del " Regolamento del diritto di accesso ai documenti dell'Amministrazione regionale", approvato con D.P. Reg. 16 giugno 1998, n.12, lo scrivente comunica preventivamente di acconsentire all'accesso presso codesta Amministrazione al presente parere da parte di eventuali soggetti richiedenti.
Codesta Amministrazione vorrà a sua volta comunicare, entro novanta giorni dalla ricezione, l'eventuale possibilità che il parere stesso inerisca ad una lite, ovvero se intenda differirne l'accesso fino all'adozione di eventuali provvedimenti amministrativi cui la richiesta consulenza fosse preordinata. Decorso detto termine senza che sia pervenuta alcuna comunicazione in tal senso, si procederà, giusta delibera della Giunta regionale n.229 dell'8 luglio 1998, all'inserimento del presente parere nella banca-dati "Fons", ed alla conseguente diffusione.

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