POS. V Prot._______________/273.02.11

OGGETTO: Fondazione Whitaker. Competenza in materia di riconoscimento e vigilanza sulle fondazioni. DPR 361/2000.








ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Dipartimento BB.CC. ed E.P.

PALERMO





1. Con nota 5117/Area AAGG del 25 novembre 2002 codesto Dipartimento, nel rappresentare di aver richiesto al C.G.A. un parere in ordine alla questione in oggetto, e che il predetto Consesso, con parere interlocutorio n. 390/02 ha disposto la sospensione della pronuncia dal momento che la richiesta non risultava accompagnata dalla relazione di cui alla circolare n. 4520 del 1964, attesa anche la competenza dell'Ufficio scrivente in materia di persone giuridiche e relativi statuti prevista dall'art. 7 del D:P.R. n. 70/1979, chiede che lo Scrivente faccia conoscere il proprio avviso al riguardo, predisponendo, se del caso, la relazione richiesta, anche se, ad avviso di codesta Amministrazione, non si ha affatto riguardo, nella fattispecie, ad un regolamento regionale.

2. Come osservato da codesto Dipartimento la richiesta di parere al C.G.A. non riguarda un regolamento regionale, sul cui procedimento la relazione dell'Ufficio è stata positivamente prevista dalla richiamata circolare n. 4520 del 1964, anche in dipendenza della previsione del Testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana, approvato con D.P.Reg. 28 febbraio 1979 n. 70, che alla rubrica "Ufficio legislativo e legale" dell'art. 7, prevede esplicitamente l'"Esame degli schemi di regolamento da sottoporre al Consiglio di Giustizia Amministrativa".

Mentre, nel medesimo art. 7 T.U. 70/1979, all'Ufficio non vengono ascritti altri compiti d'istruttoria giuridica di richieste ad altri uffici o organi consultivi.

Peraltro, a seguito dell'entrata in vigore delle norme di attuazione in materia di persone giuridiche private (D.L.vo 29 gennaio 1997, n. 26) l'attività dell'Ufficio in materia di persone giuridiche (prima estesi a tutte le persone giuridiche riconoscibili in ambito regionale, e correlati alla competenza Presidenziale di riconoscimento) si è ridotta a quelle persone giuridiche d'interesse regionale residuate alla competenza Presidenziale, e cioè quelle le cui finalità non siano inquadrabili in nessuna delle competenze attribuibili ai rami di amministrazione in cui è ordinata l'Amministrazione regionale (v. circolare Presidenziale 12/2/1997, prot. 3744/46-97-12-ULL).

"Ovviamente, l'Ufficio legislativo e legale, quale organo di consulenza dell'Amministrazione regionale, potrà esser consultato su specifici problemi giuridici che dovessero evidenziarsi in ordine alle singole persone giuridiche ed ai relativi statuti" (circol. Presidenziale 12/2/1997, prot. 3744/46-97-12-ULL), nell'ambito della funzione consultiva ("Pareri sull'interpretazione dello Statuto e di norme legislative e regolamentari") assegnatagli dal predetto art. 7 D.P.Reg. 70/1979.

Si resta a disposizione per il caso che codesto Dipartimento volesse richiedere l'avviso dello Scrivente sulla questione già rappresentata al Consiglio di Giustizia Amministrativa, ricordando, comunque, che, come lo stesso Consesso ha più volte rilevato (v. per tutti il parere n. 364/93 reso nell'Adunanza del 16/6/1993) "ove la Regione non abbia motivo di dubitare circa il contenuto del parere reso dall'Ufficio legislativo e legale, non vi è luogo a chiedere la consultazione del Consiglio di Giustizia Amministrativa".



Regione Siciliana - Ufficio legislativo e legale
Ogni diritto riservato. Qualunque riproduzione, memorizzazione, archiviazione in sistemi di
ricerca ,anche parziale, con qualunque mezzo, è vietata se non autorizzata.
All rights reserved. Part of these acts may be reproduced, stored in a retrieval system or
transmitted in any form or by any means, only with the prior permission.

Ideazione grafica e programmi di trasposizione © 1998-2002 Avv. Michele Arcadipane
Revisione e classificazione curata da Avv. Francesca Spedale