Repubblica Italiana
            Regione Siciliana
                       
Ufficio legislativo e legale
Via Caltanissetta 2/e (Palazzo Florio)
 90100 - Palermo    Tf. 091 6964806


XIV                   /41.98.11
OGGETTO: Contributi e finanziamenti - Opere pubbliche - Rimborsi IVA.

   
   
   ASSESSORATO REGIONALE INDUSTRIA
                             P A L E R M O

   
   1.          Con la lettera in riferimento codesto Assessorato pone all'Ufficio un quesito concernente la destinazione dei rimborsi I.V.A. conseguiti dai Consorzi A.S.I. a seguito della realizzazione di opere pubbliche finanziate dalla Regione.
               Riferisce codesta Amministrazione che sulla questione sono state prospettate tesi diverse dall'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze e dal consulente dell'Assessore regionale per l'industria: mentre per il primo il credito d'imposta sarebbe di pertinenza dell'Amministrazione regionale, il secondo invece attribuisce al Consorzio il diritto al rimborso dell'imposta corrisposta in eccedenza.
               Ciò premesso vien chiesto l'avviso dell'Ufficio "stante l'esigenza di pervenire ad un orientamento univoco".
   
   2.          In relazione alla questione prospettata va rilevato che le tesi sopra riportate non sembrano conducenti per ciò che concerne la problematica proposta, poichè entrambe individuano l'effettivo titolare del credito d'imposta senza tenere conto se il finanziamento regionale erogato al Consorzio sia stato concesso al lordo ovvero al netto delle spese da sostenere per il pagamento, da parte del Consorzio stesso, dell'imposta sul valore aggiunto.
               Ed invero - fermo restando che il diritto al rimborso dell'imposta corrisposta in eccedenza non può non spettare all'ente finanziato in quanto soggetto passivo dell'obbligazione tributaria - al riguardo va precisato che qualora il contributo a carico del bilancio regionale ricomprenda anche gli importi per l'I.V.A., le somme rimborsate al Consorzio dovranno essere ritrasferite all'Amministrazione regionale per la parte di sua spettanza, viceversa, infatti, si produrrebbe un ingiustificato arricchimento a vantaggio del Consorzio stesso.
               Qualora invece l'importo relativo al costo dell'I.V.A. non sia stato ammesso a contributo, il credito di imposta sarà di esclusiva pertinenza del soggetto passivo de quo; ciò poichè il presupposto pagamento dell'imposta, assolta dal Consorzio a seguito dell'acquisto di beni e/o servizi necessari per la realizzazione delle opere in questione, appare in tale ipotesi aver gravato esclusivamente su somme di pertinenza dell'Ente medesimo e non sull'ammontare del finanziamento concesso.
               Sul punto si è in sostanza dell'avviso che all'Amministrazione regionale spetti il credito d'I.V.A. solo nell'ipotesi in cui siano state finanziate anche le spese sostenute per l'assolvimento della predetta imposta; conseguentemente, in tal caso, il Consorzio dovrà cedere alla stessa Amministrazione il credito d'imposta maturato, ovviamente fino a concorrenza della somma erogata dalla Regione a titolo di I.V.A.


Regione Siciliana - Ufficio legislativo e legale
Ogni diritto riservato. Qualunque riproduzione, memorizzazione, archiviazione in sistemi di
ricerca ,anche parziale, con qualunque mezzo, è vietata se non autorizzata.
All rights reserved. Part of these acts may be reproduced, stored in a retrieval system or
transmitted in any form or by any means, only with the prior permission.

Ideazione grafica e programmi di trasposizione © 1998-1999 Avv. Michele Arcadipane