Repubblica Italiana
            Regione Siciliana
                       
Ufficio legislativo e legale
Via Caltanissetta 2/e (Palazzo Florio)
 90100 - Palermo    Tf. 091 6964806


Gruppo VI /294.98.11

OGGETTO:  Delega ai Provveditori agli studi della Sicilia di competenze in materia di riconoscimento di istituti non statali.

             
   
   
                                        Assessorato regionale dei
                                                         beni culturali ed ambientali
                                                         e della pubblica istruzione
                                                         - Direzione regionale istruzione
                                                         P A L E R M O

   
   1.          Con la nota suindicata vien chiesto il parere dello scrivente in ordine alla possibilità o meno di delegare ai Provveditori agli studi della Sicilia l'istruttoria e l'adozione dei provvedimenti finali dei procedimenti amministrativi relativi al riconoscimento di istituti non statali, quali:
   - "prese d'atto del regolare funzionamento di istituzioni scolastiche private e chiusura delle stesse nei casi previsti;
   - mutamento del legale rappresentante, trasferimento e modificazione della sede scolastica di istituti legalmente riconosciuti;
   - riconoscimento legali di scuole non statali di istruzione secondaria e provvedimenti connessi".
               In particolare, codesta Amministrazione sottopone all'esame dello scrivente un apposito schema di Decreto assessoriale di delega e relativa circolare.
   
   2.          Sulla questione prospettata si osserva preliminarmente che il Ministero della pubblica istruzione con atto n.343 del 3 agosto '98 (pubblicato per estratto su G.U.R.I. n.190 del 17/8/98) e con apposita Circolare ministeriale n.342 del 3 agosto 1998, "in coerenza con i processi in atto di decentramento e semplificazione delle procedure, per una maggiore celerità ed efficacia dell'azione amministrativa rispetto alle esigenze dei diversi contesti territoriali", ha demandato ai Provveditori agli studi, a decorrere dall'anno scolastico 1998-'99, tutti gli adempimenti istituzionali in tema di istituzioni scolastiche meramente private d'istruzione secondaria, nonchè alcune altre incombenze relative alle scuole secondarie legalmente riconosciute e pareggiate ed alle scuole magistrali convenzionate.
               Come precisato espressamente nel provvedimento ministeriale "la predetta delega non si applica alle scuole della Valle d'Aosta, delle province di Trento e Bolzano e della Regione Sicilia, essendo le competenze nei riguardi di dette scuole istituzionalmente proprie dei rispettivi enti pubblici locali".
               In particolare, com'è noto, nel territorio della Regione siciliana le superiori attribuzioni sono esercitate dall'Amministrazione regionale secondo quanto disposto dalle norme di attuazione in materia approvate con D.P.R. 14 maggio 1985, n.246.
               Ciò premesso, poichè le attribuzioni che si intendono delegare ai Provveditorati sono proprie della Regione, è ben possibile che quest'ultima in armonia con quanto operato in sede statale si determini ad uniformare le relative procedure anche nel territorio della Regione.
               D'altra parte, anche in precedenza la Regione si è sempre pienamente uniformata alla normativa statale in materia, regolata dalle disposizioni di cui agli artt. 352 e seguenti del D. L.vo 16 aprile 1994, n.297 (testo unico delle leggi sulla pubblica istruzione), nonchè dalla Circolare ministeriale n.377 del 9 dicembre 1987, interamente recepita da codesta Amministrazione con apposita Circolare assessoriale n.2 del 14 gennaio 1989.
               Non sembra, dunque, che sussistano in via generale profili di illegittimità dell'iniziativa sottoposta all'esame dello scrivente.
               Per quanto attiene, infine, alle specifiche disposizioni che formano oggetto del decreto e della relativa Circolare non si ritiene di formulare particolari osservazioni, ricalcando le stesse sostanzialmente le analoghe disposizioni statali.
               Nelle superiori considerazioni è il parere dello scrivente.
   
   * * *


               Si ricorda infine che, in conformità alla Circolare presidenziale dell'8 settembre 1998 (n.16586/66.98.12), trascorsi 90 giorni dalla data di ricevimento del presente parere senza che codesta Amministrazione ne abbia comunicato un'esigenza di riservatezza, lo stesso potrà essere inserito nella banca dati "FONS".
   
   

Regione Siciliana - Ufficio legislativo e legale
Ogni diritto riservato. Qualunque riproduzione, memorizzazione, archiviazione in sistemi di
ricerca ,anche parziale, con qualunque mezzo, è vietata se non autorizzata.
All rights reserved. Part of these acts may be reproduced, stored in a retrieval system or
transmitted in any form or by any means, only with the prior permission.

Ideazione grafica e programmi di trasposizione © 1998-1999 Avv. Michele Arcadipane