OGGETTO: Opera Pia Fondazione "XXXX" con sede in M... - Ricostituzione del consiglio di amministrazione.
ASSESSORATO REGIONALE
DEGLI ENTI LOCALI
PALERMO
1. Con la lettera in riferimento codesto Assessorato rappresenta che il Consiglio di amministrazione dell'Ente in oggetto -statutariamente composto da sei membri e costituito nel 1997 "con i due terzi dei componenti" (ex art. 8 l.r. 16/5/1978 n. 5)- trovasi oggi "impossibilitato ad operare", essendo venuto meno il quorum strutturale (4 membri secondo lo statuto) per le dimissioni di due componenti.
Ciò premesso viene in sostanza chiesto all'Ufficio se possa procedersi alla surroga dei componenti dimissionari ovvero se l'organo debba essere interamente ricostituito.
2. Stando agli atti, il collegio in questione dovrebbe trovarsi privo di quattro membri su sei: due -a quanto pare- mai nominati e due dimissionari. In tal caso soccorre il principio, elaborato dalla giurisprudenza, secondo cui l'organo collegiale che abbia perduto per dimissioni o altra causa la metà dei suoi componenti va considerato decaduto "nel suo complesso" (cfr. Virga, Diritto amministrativo, vol. I, Giuffrè, Milano, 1995, pag. 92).
Questo principio risulta confermato dalla giurisprudenza, che ha escluso -nel caso di un consiglio di amministrazione versante nella predetta condizione (dimissioni di metà dei componenti)- l'applicabilità della "prorogatio", ritenendo l'organo non validamente costituito e passibile di commissariamento (cfr. C.d.G., Sez. II, par. 26.4.1974, n. 1674).
Si è quindi dell'avviso che nella fattispecie, non potendo procedersi alla surroga dei componenti dimissionari del Consiglio di amministrazione de quo, lo stesso debba essere ricostituito nelle forme all'uopo prescritte.
Ai sensi dell'art.15, secondo comma del D.P. Reg. 16 giugno 1998, n.12, lo scrivente acconsente sin d'ora all'accesso presso codesta Amministrazione al presente parere da parte di eventuali soggetti richiedenti.
Si ricorda poi che in conformità alla circolare presidenziale dell'8 settembre 1998, n.16586/66.98.12, trascorsi 90 giorni dalla data di ricevimento del presente parere senza che codesta Amministrazione ne comunichi la riservatezza, lo stesso potrà essere inserito nella banca dati "FONS".