GURS Parte I n. 1 del 1999

	pag.	20
Cancellazione della cooperativa edilizia Padre Cappuccini di Naro e Primavera 91 di Leonforte dal programma degli interventi per il 1991	pag.	20
Provvedimenti concernenti scioglimento di società cooperative	pag.	20
Nomina del commissario liquidatore della società cooperativa Floriblea, con sede in Scicli	pag.	23

Assessorato degli enti locali:

Adeguamento dell'organico dell'ufficio ispettivo istituito presso l'Assessorato regionale degli enti locali	pag.	23
Provvedimenti concernenti approvazione di nuovi statuti di diversi enti privati di assistenza e beneficenza	pag.	23

Assessorato dei lavori pubblici:

Provvedimenti concernenti concessione di finanziamenti a vari comuni per la realizzazione di opere idrauliche	pag.	25
Riconferma del finanziamento al comune di Blufi per l'esecuzione dei lavori di consolidamento e sistemazione idraulica del centro abitato e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera	pag.	26
Finanziamento del progetto relativo a lavori di consolidamento del centro urbano del comune di Limina	pag.	27

Assessorato del territorio e dell'ambiente:

Provvedimenti concernenti autorizzazioni per emissioni in atmosfera	pag.	27
Sclassifica di un'area demaniale marittima in località Alcamo Marina del comune di Alcamo	pag.	28
Nomina della commissione provinciale per la tutela dell'ambiente e la lotta contro l'inquinamento di Catania.	pag.	28
Nulla osta alla ditta Ovinagricola Siciliana s.n.c., con sede in Palermo, per l'ampliamento di un frigomacello nel comune di Mezzojuso	pag.	28
Nulla osta alla ditta Distilleria Bertolino S.p.A., con sede in Partinico, per la realizzazione di un insediamento industriale nel comune di Mazara del Vallo	pag.	28
Autorizzazione alla ditta Agrumaria Corleone, con sede in Palermo, all'utilizzo di fanghi di depurazione	pag.	28
Nulla osta alla ditta Colorificio Dominal s.a.s., con sede in Palermo, per la realizzazione di uno stabilimento in Carini	pag.	29
Nulla osta alla Provincia regionale di Ragusa per la realizzazione di lavori nel comune di Scicli	pag.	29
Nulla osta al comune di Solarino per il progetto di prolungamento di una strada	pag.	29
Nulla osta alla Provincia regionale di Catania per il progetto di ammodernamento di una strada in territorio del comune di Biancavilla	pag.	29
Nulla osta al progetto redatto dal comune di Giardini Naxos relativo al dragaggio del passo di accesso al porto e al ripascimento di un tratto di litorale	pag.	29
Revoca alla ditta Grasso Paolo, con sede in Palermo, dell'autorizzazione allo smaltimento di rifiuti speciali.	pag.	29
Nulla osta alla Somicem S.p.A. per la realizzazione di una nuova rete di raccolta, nell'ambito della concessione mineraria "Ragusa", nel comune di Ragusa	pag.	29
Nulla osta alla ditta E.S.I. S.p.A., con sede legale in Messina, all'impianto per il recupero di piombo di Pace del Mela.	pag.	29
Provvedimenti concernenti reti fognanti e impianti di depurazione	pag.	29
Provvedimenti concernenti nulla osta per impianti di cave	pag.	30

CIRCOLARI
Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione
CIRCOLARE 24 agosto 1998, n. 9

Articolo 10, quarto comma, della legge regionale n. 16/96. Direttive alle Soprintendenze per i beni culturali e ambientali per l'espressione dei pareri previsti dall'art. 10, secondo comma, della legge regionale n. 16/96; deroghe al divieto generale di edificazione all'interno dei boschi e delle fasce forestali

pag.

SUPPLEMENTO STRAORDINARIO
Conto riassuntivo del tesoro e situazione del bilancio della Regione al 31 luglio 1998.

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

DECRETO 19 ottobre 1998.
Costituzione dell'azienda faunistico-venatoria Tyndaris, in agro di Oliveri e Patti.
L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 25 della legge regionale n. 33/97;
Visto l'art. 50 della predetta legge regionale n. 33/97;
Vista la domanda presentata, ai sensi dell'art. 39 dell'ormai abrogata legge regionale 30 marzo 1981, n. 37, dai sigg. Alberto Santoro e Tommaso Cristaudo, nati rispettivamente il 5 gennaio 1966 a Messina e 2 maggio 1930 a Mazzarà S. Andrea, i quali assumono nelle forme di legge, come scopo prioritario, il mantenimento, l'organizzazione ed il miglioramento degli ambienti naturali e delle strutture, tendente alla costituzione di un'azienda faunistico-venatoria;
Visto il proprio decreto n. 571 del 5 marzo 1998, di approvazione dei criteri ai quali uniformare le richieste di costituzione delle aziende faunistico-venatorie;
Vista la nota di questo Assessorato n. prot. 1790 del 17 marzo 1998, con la quale viene richiesto alle Ripartizioni faunistico-venatorie l'adeguamento dell'istruttoria delle pratiche ai nuovi criteri;
Vista la nota della Ripartizione faunistico-venatoria di Messina n. prot. 1342 del 28 aprile 1998, con la quale viene trasmesso il disciplinare redatto secondo la nuova normativa e vengono forniti i dati relativi al territorio provinciale a mente di quanto previsto dall'art. 14, comma 6, della richiamata legge regionale n. 33/97;
Visto il piano biennale d'intervento sulla fauna e di abbattimento presentato dalla ditta;
Vista la relazione tecnica e la documentazione tecnica ed amministrativa di parte sullo stato attuale dei luoghi e sulle prospettive di miglioramento degli ambienti naturali e delle strutture finalizzate al potenziamento della fauna;
Visti:
- il verbale dell'accertamento effettuato dalla Ripartizione faunistico-venatoria di Messina;
- il verbale del 13 maggio 1997 del Comitato ripartimentale faunistico-venatorio di Messina, che ha espresso favorevolmente il proprio parere alla costituzione dell'azienda faunistico-venatoria;
Considerato che l'Istituto nazionale per la fauna selvatica, con nota n. prot. 3992/T-B87a del 24 luglio 1998, ha espresso parere favorevole alla costituzione dell'azienda faunistico-venatoria Tyndaris;
Ritenuto di poter accogliere l'istanza e quindi di poter costituire, nelle more dell'emanazione del piano regionale faunistico-venatorio di cui all'art. 15 della legge regionale n. 33/97, l'azienda faunistico-venatoria Tyndaris per finalità naturalistiche e faunistiche limitatamente alla stagione venatoria 1998/99;
Vista la comunicazione della prefettura di Palermo n. prot. 15646 dell'1 luglio 1998 ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490;
A' termini delle vigenti disposizioni;

Decreta:

Art. 1
E' costituita l'azienda faunistico-venatoria Tyndaris in agro di Oliveri e Patti, contrade: Nibidelli, Musa,Castagna, Scarrate e Montereri, estesa complessivamente Ha. 271.00.72 circa, comprendente le seguenti particelle: 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41 e 50 del foglio di mappa n. 7 del comune di Oliveri e un'estensione pari ad Ha. 217.56.20; 32, 35, 36, 37, 210, 243 e 244 del foglio di mappa n. 56; 5, 6, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 17, 20 e 21 del foglio di mappa n. 59 del comune di Patti e un'estensione pari ad Ha. 53.44.52. Titolari concessionari responsabili dell'azienda sono i sigg. Tommaso Cristaldo, nato a Mazzarà S. Andrea il 2 maggio 1930 ed ivi residente in via Umberto I, 15 e Alberto Santoro, nato a Messina il 5 gennaio 1966 ed ivi residente in via G. Pascoli, n. 5.

Art. 2
Sono approvati i programmi dell'azienda faunistico-venatoria Tyndaris limitatamente al coniglio selvatico e con le clausole prescrittive di cui al disciplinare sottoscritto dal concessionario in data 22 aprile 1998 e trasmesso a questo Assessorato con nota della Ripartizione faunistico-venatoria di Messina n. prot. 1342 del 28 aprile 1998, citata nelle premesse.

Art. 3
La presente concessione ha la durata di un anno salvo proroga ed andrà comunque a scadere il 31 gennaio 1999.

Art. 4
Il presente decreto decadrà automaticamente qualora, divenuto operante il piano regionale faunistico-venatorio di cui all'art. 15 della legge regionale n. 33/97, l'azienda diventasse incompatibile con le determinazioni ed i principi di questo.

Art. 5
I titolari concessionari responsabili dell'azienda, sigg.ri Alberto Santoro e Tommaso Cristaudo, sono tenuti ad adempiere agli obblighi assunti con l'istanza e la relativa documentazione allegata, ivi compresi quelli assunti con il disciplinare.

Art. 6
L'inadempienza agli obblighi derivanti dell'applicazione delle vigenti disposizioni in materia e dei criteri di cui al decreto n. 571 del 5 marzo 1998 di cui alle premesse, agli obblighi assunti e di cui al presente decreto, nonché l'inadempienza alle eventuali norme ulteriori che l'Amministrazione dovesse ritenere opportuno prescrivere comporta la revoca della concessione.

Art. 7
La Ripartizione faunistico-venatoria di Messina è incaricata dell'esecuzione del presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, sarà depositata presso la stessa Ripartizione a disposizione di coloro che siano interessati a prenderne visione.

Art. 8
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 19 ottobre 1998.

CUFFARO

(98.46.2421)

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DECRETO 30 novembre 1998.
Approvazione delle tabelle dell'equo canone per l'affitto dei fondi rustici, riguardanti la provincia di Messina per il triennio 1994/1995 - 1995/1996 - 1996/1997.
L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 3 maggio 1982, n. 203, sui contratti agrari, e la disciplina stabilita dal titolo I, capo II, in ordine alla determinazione dell'equo canone per gli affitti dei fondi rustici;
Visto il decreto n. 22/94 del 26 gennaio 1994 del Presidente della Regione, di ricostituzione della commissione tecnica provinciale per l'equo canone di affitto dei fondi rustici per la provincia di Messina - ai sensi dell'art. 11 della legge 3 maggio 1982, n. 203 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 31 del 18 giugno 1994;
Vista la nota assessoriale gruppo 4° n. 3771/A del 19 maggio 1994, con la quale si è dato incarico al capo dell'Ispettorato provinciale dell'agricoltura di Messina di promuovere l'attività della commissione tecnica provinciale;
Vista la deliberazione adottata dalla commissione tecnica provinciale di Messina, in data 16 settembre 1998;
Ritenuto di procedere all'approvazione della predetta deliberazione e di disporre la pubblicità delle tabelle di equo canone per la suddetta provincia relativamente al triennio 1994/1995 - 1995/1996 - 1996/1997;
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:

Art. 1
Agli effetti e per le finalità previste dalla legge 3 maggio 1982, n. 203, sono approvate le tabelle dell'equo canone predisposte dalla commissione tecnica provinciale di Messina per l'affitto dei fondi rustici, riguardanti la stessa provincia per il triennio 1994/1995 - 1995/1996 - 1996/1997.

Art. 2
Si dispone la pubblicazione del presente decreto, con annesse tabelle, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 novembre 1998.

CUFFARO

Allegato A
PROVINCIA DI MESSINA
Tabella dei coefficienti di moltiplicazione delle zone agrarie 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, per tutte le colture

	Triennio	Coefficiente
1994/1995 - 1995/1996 - 1996/1997		150

Allegato B
ZONE AGRARIE OMOGENEE
PROVINCIA DI MESSINA
1ª Zona agraria:
- S. Agata Militello, Torrenova, Caprileone, Capo d'Orlando, S. Stefano di Camastra,Caronia, Brolo, Piraino, Gioiosa Marea, Patti, Acquedolci, Montagnareale, S. Angelo di Brolo;
2ª Zona agraria:
- Falcone, Oliveri, Furnari, Terme Vigliatore, Mazzarà S. Andrea, Milazzo, Barcellona, Rodì Milici, Merì, Condrò, Torregrotta, Gualtieri Sicaminò, Castroreale;
3ª Zona agraria:
- S. Filippo del Mela, S. Lucia del Mela, Pace del Mela, S. Pier Niceto, Roccavaldina, Monforte S. Giorgio, Venetico, Spadafora, Rometta,Saponara, Villafranca Tirrena, Messina, Valdina;
4ª Zona agraria:
- Scaletta Zanclea, Itala, Alì Terme, Alì, Nizza di Sicilia, Roccalumera, Pagliara, Mandanici, Furci Siculo, S. Teresa Riva, Savoca, Casalvecchio Siculo, S. Alessio, Letojanni, Giardini, Fiumedinisi, Taormina;
5ª Zona agraria:
- Forzà d'Agrò, Limina, Antillo, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Roccafiorita,Castelmola, Gaggi, Graniti, Francavilla di Sicilia;
6ª Zona agraria:
- Moio Alcantara, Malvagna, Roccella Valdemone;
7ª Zona agraria:
- Fondachelli Fantina, Novara di Sicilia, Tripi, Basicò, Montalbano Elicona, S. Domenica Vittoria, S. Piero Patti, Librizzi, Raccuja, Ficarra,Castell'Umberto, Sinagra, Naso, S. Salvatore di Fitalia, Tortorici, Galati Mamertino, Longi, Frazzanò, Ucria, Mirto, S. Marco d'Alunzio, Floresta, Motta Camastra;
8ª Zona agraria:
- Cesarò, S. Teodoro, Capizzi,Castel di Lucio, Tusa, Pettineo, Motta d'Affermo, Reitano, Mistretta, Alcara Li Fusi, Militello Rosmarino, S. Fratello;
9ª Zona agraria:
- Lipari, S. Marina Salina, Malfa, Leni.
(98.50.2687)

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ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

DECRETO 20 ottobre 1998.
Riorganizzazione della rete scolastica della provincia di Siracusa.
L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le disposizioni contenute nell'art. 1, commi 70 e seguenti della legge 23 dicembre 1996, n. 662, concernente: «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica»;
Viste le disposizioni contenute al titolo II, capo I e II, e all'art. 77 del T.U. delle disposizioni legislative in materia di istruzione, approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;
Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione, di concerto con il Ministro del tesoro ed il Ministro per la funzione pubblica n. 176 del 15 marzo 1997, registrato alla Corte dei conti il 28 luglio 1997, reg. 1, fg. 307 e pubblicato nel supplemento ordinario n. 177 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 209 dell'8 settembre 1997;
Visto il D.P.Reg. n. 271 del 3 ottobre 1997, registrato alla Corte dei conti il 13 novembre 1997, reg. 2, fg. 67 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 2 del 10 gennaio 1998, con il quale è stato recepito, con modifiche, il predetto decreto interministeriale n. 176 del 15 marzo 1997;
Vista la circolare assessoriale n. 26 del 28 aprile 1998, registrata alla Corte dei conti l'8 giugno 1998, reg. 1, fg. 29 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 37 dell'1 agosto 1998;
Vista la nota prot. n. 7711 del 18 maggio 1998, con la quale il provveditore agli studi di Siracusa ha trasmesso la proposta di piano di razionalizzazione della rete scolastica di quella provincia;
Vista la nota prot. n. 7711 del 29 maggio 1998, con la quale il provveditore agli studi di Siracusa modifica la suddetta proposta;
Viste le note prot. nn. 9698 e 9699 dell'11 giugno 1998, con le quali il provveditore agli studi di Siracusa integra la proposta di piano di razionalizzazione;
Vista la nota prot. n. 15543 del 13 agosto 1998, con la quale il provveditore agli studi di Siracusa propone una variazione del piano medesimo;
Viste le note assessoriali prot. n. 2129 del 26 giugno 1998, prot. n. 2313 del 20 luglio 1998, e prot. n. 2618 del 3 settembre 1998, con le quali questa Amministrazione ha richiesto al Ministero della pubblica istruzione l'intesa sul piano di razionalizzazione della rete scolastica per l'anno scolastico 1998/99;
Viste le note del Ministero della pubblica istruzione prot. n. 30446 del 7 agosto 1998 e prot. n. 1991 del 18 settembre 1998, relative alla suddetta intesa;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Siracusa per l'anno scolastico 1998/99, in conformità all'intesa come sopra conseguita con il Ministero della pubblica istruzione;
Considerato che dalla razionalizzazione non consegue complessivamente alcun aumento di spesa;
Di concerto con l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze;

Decreta:

Articolo unico
Per i motivi in premessa enunciati, ai fini della riorganizzazione della rete scolastica della provincia di Siracusa, con decorrenza dall'inizio dell'anno scolastico 1998/99 sono disposti i seguenti interventi:
a) soppressione del plesso S. Agata appartenente al I circolo di Noto;
b) soppressione dell'autonomia dell'Istituto tecnico commerciale di Augusta e sua aggregazione all'Istituto tecnico industriale di Augusta che mantiene la sezione commerciale di Melilli come sezione staccata;
c) aggregazione della sezione staccata in Carlentini dell'Istituto tecnico industriale, già dipendente dall'Istituto tecnico industriale di Augusta, all'Istituto tecnico per geometri Nervi di Lentini;
d) trasferimento della sede dell'I.P.A.A. da Siracusa a Palazzolo Acreide;
e) aggregazione della sezione staccata in Palazzolo Acreide dell'Istituto tecnico industriale in atto dipendente dall'Istituto tecnico industriale di Siracusa all'I.P.A.A. di Palazzolo Acreide;
f) aggregazione della sede coordinata dell'I.P.A.A. di Lentini all'Istituto tecnico commerciale di Lentini che mantiene anche la sezione staccata di Francofonte;
g) aggregazione della sede coordinata dell'I.P.A.A. di Avola all'I.T.C. di Avola;
h) aggregazione della sede coordinata dell'I.P.A.A. di Siracusa all'I.P.S.S.C.T. di Siracusa;
i) istituzione di un corso serale presso la sede centrale di Pachino e la sezione staccata di Rosolini dell'Istituto tecnico industriale statale M. Bartolo.
Il presente decreto sarà trasmesso per il visto alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale per i beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 ottobre 1998.

CROCE

TRICOLI

Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione con nota n. 1994 del 9 novembre 1998.
(98.46.2459)

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DECRETO 20 ottobre 1998.
Attribuzione di autonomia al liceo classico di Salemi.
L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le disposizioni contenute nell'art. 1, commi 70 e seguenti della legge 23 dicembre 1996, n. 662, concernente: «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica»;
Viste le disposizioni contenute al titolo II, capo I e II, e all'art. 77 del T.U. delle disposizioni legislative in materia di istruzione, approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;
Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione, di concerto con il Ministro del tesoro ed il Ministro per la funzione pubblica n. 176 del 15 marzo 1997, registrato alla Corte dei conti il 28 luglio 1997, reg. 1, fg. 307 e pubblicato nel supplemento ordinario n. 177 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 209 dell'8 settembre 1997;
Visto il D.P.Reg. n. 271 del 3 ottobre 1997, registrato alla Corte dei conti il 13 novembre 1997, reg. 2, fg. 67 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 2 del 10 gennaio 1998, con il quale è stato recepito, con modifiche, il predetto decreto interministeriale n. 176 del 15 marzo 1997;
Vista la circolare assessoriale n. 26 del 28 aprile 1998, registrata alla Corte dei conti l'8 giugno 1998, reg. 1, fg. 29 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 37 dell'1 agosto 1998;
Vista la nota assessoriale prot. n. 2129 del 26 giugno 1998, con la quale questa Amministrazione ha richiesto al Ministero della pubblica istruzione l'intesa sul piano di razionalizzazione della rete scolastica per l'anno scolastico 1998/99;
Vista la nota del Ministero della pubblica istruzione prot. n. 30446 del 7 agosto 1998, relativa alla suddetta intesa;
Vista la nota assessoriale prot. n. 2514 del 4 settembre 1998, con la quale questa Amministrazione ha chiesto nuovamente al Ministero della pubblica istruzione l'intesa relativa alla richiesta di autonomia del liceo classico di Salemi in atto dipendente dal liceo classico di Castelvetrano;
Vista la nota prot. n. 31818 del 29 settembre 1998, con la quale il Ministero della pubblica istruzione ha concesso la suddetta intesa;
Ritenuto, pertanto, di dover integrare il piano di razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Trapani per l'anno scolastico 1998/99, approvato con decreto interassessoriale n. 675 del 9 settembre 1998, debitamente vistato dalla Ragioneria centrale il 16 settembre 1998 al n. 1601 ed in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana;
Considerato che dalla razionalizzazione non consegue completamente alcun aumento di spesa;
Di concerto con l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze;

Decreta:

Articolo unico
Per i motivi in premessa enunciati, ai fini della riorganizzazione della rete scolastica della provincia di Trapani, ad integrazione del decreto interassessoriale n. 675 del 9 settembre 1998, viene attribuita l'autonomia al liceo classico di Salemi al quale vanno aggregate la sezione staccata in Salemi dell'Istituto tecnico commerciale già dipendente dall'I.T.C. di Mazara del Vallo e le sedi coordinate in Santa Ninfa e Gibellina dell'IPSIA, già dipendenti dell'IPSIA di Trapani.
Il presente decreto sarà trasmesso per il visto alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 ottobre 1998.

CROCE

TRICOLI

Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione con nota n. 1995 del 9 novembre 1998.
(98.46.2459)

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DECRETO 20 ottobre 1998.
Istituzione di un corso serale per lavoratori presso l'Istituto tecnico commerciale per geometri E. De Nicola in San Giovanni La Punta.
L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le disposizioni contenute nell'art. 1, commi 70 e seguenti della legge 23 dicembre 1996, n. 662, concernente: «Misure di razionalizzazione della finanza pubblica»;
Viste le disposizioni contenute al titolo II, capo I e II, e all'art. 77 del T.U. delle disposizioni legislative in materia di istruzione, approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;
Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione, di concerto con il Ministro del tesoro ed il Ministro per la funzione pubblica n. 176 del 15 marzo 1997, registrato alla Corte dei conti il 28 luglio 1997, reg. 1, fg. 307 e pubblicato nel supplemento ordinario n. 177 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 209 dell'8 settembre 1997;
Visto il D.P.Reg. n. 271 del 3 ottobre 1997, registrato alla Corte dei conti il 13 novembre 1997, reg. 2, fg. 67 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 2 del 10 gennaio 1998, con il quale è stato recepito, con modifiche, il predetto decreto interministeriale n. 176 del 15 marzo 1997;
Vista la circolare assessoriale n. 26 del 28 aprile 1998, registrata alla Corte dei conti l'8 giugno 1998, reg. 1, fg. 29 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 37 dell'1 agosto 1998;
Visto il decreto interassessoriale n. 671 del 9 settembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale il 16 settembre 1998 al n. 1597 ed in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, con cui è stato approvato il piano di razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Catania per l'anno 1998/99;
Vista la nota prot. n. 46563 del 2 settembre 1998, con la quale il provveditore agli studi di Catania ha richiesto l'istituzione di corsi serali per lavoratori presso l'Istituto tecnico commerciale e per geometri E. De Nicola in San Giovanni La Punta;
Vista la nota assessoriale prot. n. 2799 dell'8 settembre 1998, con la quale questa Amministrazione ha chiesto al Ministero della pubblica istruzione l'intesa relativa all'istituzione dei corsi sopra indicati;
Vista la nota prot. n. 2448 del 9 ottobre 1998, con la quale il Ministero della pubblica istruzione ha concesso l'intesa relativa all'istituzione di un corso serale ad indirizzo commerciale e geometri da attivare presso l'Istituto tecnico commerciale e per geometri E. De Nicola in San Giovanni La Punta;
Ritenuto, pertanto, di dover integrare il piano di razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Catania per l'anno scolastico 1998/99, approvato col citato decreto interassessoriale n. 671 del 9 settembre 1998;
Considerato che dalla razionalizzazione non consegue completamente alcun aumento di spesa;
Di concerto con l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze;

Decreta:

Articolo unico
Per i motivi in premessa enunciati, ai fini della riorganizzazione della rete scolastica della provincia di Catania, ad integrazione del decreto interassessoriale n. 671 del 9 settembre 1998, è istituito un corso serale per lavoratori, ad indirizzo commerciale e geometri, presso l'Istituto tecnico commerciale e per geometri E. De Nicola in San Giovanni La Punta.
Il presente decreto sarà trasmesso per il visto alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale per i beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 ottobre 1998.

CROCE

TRICOLI

Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione con nota n. 1993 del 9 novembre 1998.
(98.46.2459)

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ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE DEL COMMERCIO DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA

DECRETO 16 settembre 1998.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Rinascita a r.l., con sede in Favara e nomina del commissario liquidatore.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la relazione del 9 dicembre 1996 del dott. Gianfranco Latino, commissario straordinario della cooperativa Rinascita con sede in Favara, dalla quale risultano diverse irregolarità amministrativo-contabili e si conclu-de con la proposta dello stesso di avviare la procedura di liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell'art. 2544 c.c.;
Sentita la Commissione regionale della cooperazione che, nella seduta dell'11 maggio 1998, con parere n. 2344, si è espressa favorevolmente allo scioglimento e messa in liquidazione coatta amministrativa della cooperativa;
Visto l'art. 2544 del codice civile;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:

Art. 1
La cooperativa Rinascita, società a r.l., con sede in Favara, via Matteotti n. 115, costituita l'8 agosto 1974 con atto omologato dal tribunale di Agrigento il 17 dicembre 1974, iscritta al n. 1734 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione agricola con D.P. n. 2393 dell'1 maggio 1975, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2
Il rag. Di Stefano Filippo, nato a Mazara delVallo il 16 ottobre 1948 e residente a Sciacca in via Segni 1, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3
Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto Ministero del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 16 settembre 1998.

BENINATI

(98.46.2398)

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DECRETO 8 ottobre 1998.
Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Comunità alloggio S. Francesco d'Assisi, con sede in Alcamo e nomina dei commissari liquidatori.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la sentenza n. 51/98 del 30 marzo 1998, con la quale il tribunale di Trapani - sezione civile - ha dichiarato lo stato di insolvenza della cooperativa Comunità alloggio S. Francesco d'Assisi con sede in Alcamo;
Visto l'art. 195 R.D. 16 marzo 1942, n. 267 in virtù del quale, per effetto dell'intervenuto accertamento giudiziario dello stato di insolvenza, deve essere disposta la liquidazione coatta amministrativa della società;
Considerato che la cooperativa risulta aderente all'Unione regionale siciliana della cooperazione, per cui deve farsi luogo alla riserva di cui all'art. 9, legge n. 400/75;
Vista la nota n. 1159 del 22 giugno 1998, con la quale la suddetta associazione ha segnalato la terna di nominativi per la nomina del commissario liquidatore;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:

Art. 1
La cooperativa Comunità alloggio S. Francesco d'Assisi, con sede in Alcamo, costituita il 2 aprile 1984 con atto omologato dal tribunale di Trapani in data 6 giugno 1984, iscritta al n. 3391 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione mista con D.P. n. 7031 dell'8 gennaio 1985, ric. B.U.S.C. n. 1919/7 del 25 giugno 1984, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2
Il dott. Mazzara Antonino, nato a Buseto Palizzolo il 6 gennaio 1941 e domiciliato a Trapani in via G. Errante n. 11, il rag. Damiano Maria Angela, nata a Trapani il 22 novembre 1965 ed ivi residente in via G. Errante n. 11 e l'avv. Minissale Michele Maria, nato a Messina il 29 settembre 1968 e residente in Messina Ganzirri, via Cons. Pompea n. 135, sono nominati, dalla data di notifica del presente decreto, commissari liquidatori della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3
Il compenso spettante ai commissari liquidatori per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto Ministero del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 8 ottobre 1998.

BENINATI

(98.46.2401)

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DECRETO 8 ottobre 1998.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Santa Teresa, con sede in Buseto Palizzolo e nomina del commissario liquidatore.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Atteso che dal verbale n. 926, repertorio scioglimenti, dell'U.P.L.M.O. di Trapani è emersa l'esistenza della condizione prevista dall'art. 2544 c.c. per lo scioglimento della società cooperativa Santa Teresa, con sede in Buseto Palizzolo (TP);
Sentita la Commissione regionale per la cooperazione che, nella seduta dell'11 maggio 1998, con parere n. 2355, si è espressa favorevolmente allo scioglimento, con nomina del commissario liquidatore, della società sopra richiamata;
Visto l'art. 2544 del codice civile;
Visto l'elenco regionale dei commissari liquidatori di società cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Decreta:

Art. 1
La cooperativa Santa Teresa, con sede in Buseto Palizzolo (TP), costituita il 27 dicembre 1972 con atto omologato dal tribunale di Trapani in data 10 febbraio 1973, iscritta al n. 2020 del registro delle società e nel registro prefettizio alla sezione agricola con D.P. n. 12375 del 4 giugno 1973, ric. B.U.S.C. n. 700 del 5 aprile 1973, è sciolta e messa in liquidazione coatta amministrativa.

Art. 2
L'avv. Gugliotta Piero Carmelo, nato a Naso (ME) il 26 febbraio 1960 ed ivi residente in via Navacita n. 21, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare tutte le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle società.

Art. 3
Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato in base ai criteri indicati nel decreto Ministero del lavoro 28 gennaio 1992.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 8 ottobre 1998.

BENINATI

(98.46.2400)

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DECRETO 16 dicembre 1998.
Calendario delle fiere, mostre ed esposizioni regionali e/o locali da svolgersi nel 1999.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 38 della legge regionale 23 maggio 1991, n. 34, che ha attribuito all'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca le funzioni amministrative connesse alla materia "Fiere e Mercati";
Visto il decreto presidenziale n. 44 del 3 settembre 1997, con il quale è stato emanato il regolamento concernente la disciplina delle manifestazioni fieristiche in Sicilia, in attuazione dell'articolo di legge succitato;
Visto il decreto presidenziale n. 302 del 7 ottobre 1998, con il quale è stato eccezionalmente prorogato al 31 ottobre 1998 il termine di presentazione per le istanze di autorizzazione allo svolgimento di manifestazioni fieristiche a carattere regionale e/o locale da realizzare nel corso del 1999 nel territorio della Regione;
Viste le istanze prodotte dai soggetti organizzatori così come individuati all'art. 4 del D.P. n. 44/97;
Viste le risultanze delle conferenze dei servizi effettuate, ai sensi dell'art. 3 del suddetto decreto presidenziale, in data 15 settembre 1998, per la valutazione delle istanze presentate entro il 31 maggio 1998 e in data 25 novembre 1998 per la valutazione di quelle presentate a seguito della riapertura dei termini;
Visto l'art. 8 del più volte citato regolamento che prevede l'approvazione, da parte di questo Assessorato, del calendario regionale delle manifestazioni fieristiche e dispone che non possono aver luogo durante l'anno altre fiere, mostre ed esposizioni oltre quelle indicate nel calendario;

Decreta:

Articolo unico
E' approvato il calendario delle fiere, mostre ed esposizioni regionali e/o locali per l'anno 1999, di cui all'unico elenco.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 16 dicembre 1998.

BATTAGLIA

Allegato
CALENDARIO DELLE FIERE, MOSTRE ED ESPOSIZIONI A CARATTERE REGIONALE PER L'ANNO 1999

Luogo in cui si effettua la manifestazione

Denominazione

Periodo di svolgimento

Tipo

Settori merceol.

Eventuale attività vendita

Estremi provvedim. autorizz.

PROVINCIA DI AGRIGENTO

Ravanusa	Evolution '99 promozione mercato impresa artigia-	4-8 agosto 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2925 del 4 dicembre 1998 nato e servizi
Ravanusa	Evolution '99 promozione mercato impresa agricol-	8-12 settembre 1999	Mostra mercato	2	SI	D.A. n. 2926 del 4 dicembre 1998 tura e servizi
Porto Empedocle	Agrifood Expò	3-7 novembre 1999	Specializzata	2-3-7	SI	D.A. n. 2840 del 3 dicembre 1998
Agrigento	Stoai	16 gennaio - 28 dicembre	Esposizione	3-7	NO	D.A. n. 2901 del 3 dicembre 1998	1999
Agrigento	Agrigento Produce	24-28 novembre 1999	Mostra mercato	2-7-24	SI	D.A. n. 2868 del 3 dicembre 1998
Agrigento	Expò dell'artigianato arti e mestieri	3-11 luglio 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2837 del 3 dicembre 1998
Licata	Expò Licata '99	11-19 settembre 1999	Campionaria	27	SI	D.A. n. 2809 del 3 dicembre 1998
Porto Empedocle	W Natale '99	11-19 dicembre 1999	Generale	3-6-7-25	SI	D.A. n. 2820 del 3 dicembre 1998
Porto Empedocle	Vetrina del turismo siciliano	6-14 febbraio 1999	Specializzata	25	SI	D.A. n. 2792 del 3 dicembre 1998
Porto Empedocle	Porto Empedocle Expò	12-20 giugno 1999	Specializzata	7-20	SI	D.A. n. 2902 del 3 dicembre 1998
Porto Empedocle	Fiera campionaria Viviagrigento '99	24 aprile - 2 maggio 1999	Campionaria	27	SI	D.A. n. 2081 del 7 ottobre 1998

PROVINCIA DI CALTANISSETTA

San Cataldo	Expò Motor Show Sicilia	2-6 giugno 1999	Specializzata	26	SI	D.A. n. 2839 del 3 dicembre 1998
Mussomeli	Expò Manfredonico l'artigianato sotto il castello	18-26 luglio 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2923 del 4 dicembre 1998

PROVINCIA DI CATANIA

Catania

Festa sport

27 febbraio - 7 marzo 1999

Specializzata

Contrat-

D.A. n. 2880 del 3 dicembre 1998

tazione

consegna

dopo la

chiusura

Catania

Fiera del mare

24-28 marzo 1999

Specializzata

Contrat-

D.A. n. 2879 del 3 dicembre 1998

tazione

consegna

dopo la

chiusura

Catania

Fiera di Catania

22 aprile - 2 maggio 1999

Campionaria

D.A. n. 2884 del 3 dicembre 1998

Catania

Expomotor

26-30 maggio 1999

Specializzata

D.A. n. 2878 del 3 dicembre 1998

Catania

Mostra dei profumi

9-13 giugno 1999

Specializzata

D.A. n. 2886 del 3 dicembre 1998

Catania

Arredil

27 settembre - 3 ottobre

Specializzata

13-18

D.A. n. 2906 del 4 dicembre 1998

1999

Catania

S.I.E. Salone della Informatica ed Elettronica

4-7 novembre 1999

Specializzata

14-15

Contrat-

D.A. n. 2877 del 3 dicembre 1998

tazione

Catania

Agroalimentare

25-28 novembre 1999

Specializzata

2-3

D.A. n. 2885 del 3 dicembre 1998

Catania

Fiera del regalo Natale alla Playa

3-8 dicembre 1999

Mostra mercato

3-6

D.A. n. 2883 del 3 dicembre 1998

Catania

Expò oro mediterraneo

29 ottobre - 1 novembre

Specializzata

6-21

D.A. n. 2935 del 16 dicembre 1998

1999

Catania

Expò fiori e piante

6-7 febbraio 1999

Specializzata

D.A. n. 2915 del 4 dicembre 1998

Catania

Expò moda mediterranea

3-6 settembre 1999

Specializzata

1-10

D.A. n. 2866 del 3 dicembre 1998

Acireale

Fiera dello Jonio

23 luglio - 2 agosto 1999

Mostra mercato

D.A. n. 2910 del 4 dicembre 1998

Catania

Golden Gift

23-26 aprile 1999 - 15-18

Specializzata

D.A. n. 2936 del 16 dicembre 1998

ottobre 1999

Acireale

Ambiente Cucina

23-31 gennaio 1999

Specializzata

D.A. n. 2795 del 3 dicembre 1998

Giarre

Meari '99

9-18 luglio 1999

Mostra mercato

D.A. n. 2799 del 3 dicembre 1998

Catania

Oro Mediterraneo

5-9 novembre 1999

Specializzata

D.A. n. 2938 del 16 dicembre 1998

Catania

Cibitalia

24-28 settembre 1999

Specializzata

2-3

D.A. n. 2800 del 3 dicembre 1998

Nicolosi

Mostra mercato dell'artigianato e del folklore di Ni-

31 luglio - 16 agosto 1999

Mostra mercato

D.A. n. 2921 del 4 dicembre 1998 colosi

Santa Venerina

Enoetna mostra mercato vini siciliani e dell'Etna

17-19 settembre 1999 -

Mostra mercato

2-3-7

D.A. n. 2791 del 3 dicembre 1998

24-26 settembre 1999

Catania

Natale a Catania con l'artigianato

18 dicembre 1999 -

Mostra mercato

D.A. n. 2803 del 3 dicembre 1998

10 gennaio 2000

Esposizione

Catania

Mostra mercato dell'artigianato

28 agosto - 12 settembre

Mostra mercato

D.A. n. 2801 del 3 dicembre 1998

1999

Catania

Pasqua a Catania con l'artigianato

27 marzo - 5 aprile 1999

Mostra mercato

D.A. n. 2802 del 3 dicembre 1998

Pedara

Fiera d'estate

11-25 agosto 1999

Mostra mercato

3-7-14-15

D.A. n. 2078 del 7 ottobre 1998

16-22

Catania

Habita '99

24 aprile - 2 maggio 1999

Specializzata

19-24

D.A. n. 2243 del 16 ottobre 1998

Catania

Salone del turismo

2-6 giugno 1999

Specializzata

9-20-22

D.A. n. 2242 del 16 ottobre 1998

25-26

Catania

SA.E. - Salone della edilizia d'interni

26-31 ottobre 1999

Specializzata

19-24

D.A. n. 2244 del 16 ottobre 1998

Catania

Expocar '99

14-23 maggio 1999

Specializzata

D.A. n. 2255 del 16 ottobre 1998

Catania

Mediterranea '99

24 aprile - 2 maggio 1999

Specializzata

D.A. n. 2245 del 16 ottobre 1998

Catania

Expobit

11-14 novembre 1999

Specializzata

D.A. n. 2252 del 16 ottobre 1998

Catania

Arredare

20-28 novembre 1999

Specializzata

19-24

D.A. n. 2253 del 16 ottobre 1998

Catania

Medifood

13-21 marzo 1999

Specializzata

D.A. n. 2246 del 16 ottobre 1998

Catania

Bank

13-21 febbraio 1999

Specializzata

D.A. n. 2247 del 16 ottobre 1998

Catania

Freesport

3-11 aprile 1999

Specializzata

D.A. n. 2251 del 16 ottobre 1998

Catania

Giocheria

16-24 ottobre 1999

Specializzata

D.A. n. 2248 del 16 ottobre 1998

Catania

Edilfor

18-26 settembre 1999

Specializzata

13-17

D.A. n. 2250 del 16 ottobre 1998

Catania

Sposa In

4-12 dicembre 1999

Specializzata

1-5-6-7-10

D.A. n. 2249 del 16 ottobre 1998

11-12-14

16-19-21

24-26

PROVINCIA DI MESSINA

Sant'Agata di Militello

Fiera regionale dei Nebrodi

10-15 settembre 1999

Mostra mercato

2-3-7-24

D.A. n.2928 del 4 dicembre 1998

Capo d'Orlando

Fiera città di Capo d'Orlando Exporlandia

9-23 luglio 1999

Campionaria

D.A. n. 2907 del 4 dicembre 1998

Taormina

Sicilia oro Taormina

19-22 marzo 1999 - 12-15

Specializzata

D.A. n. 2804 del 3 dicembre 1998

novembre 1999

Milazzo

Rassegna regionale artigianato

28 agosto - 5 settembre

Specializzata

D.A. n. 2893 del 3 dicembre 1998

1999

Santo Stefano di Camastra

Mostra ceramica

1 agosto - 15 settembre

Esposizione

D.A. n. 2794 del 3 dicembre 1998

1999

Brolo

Video games e dintorni

9-18 luglio 1999

Mostra mercato

15-22

D.A. n. 2813 del 3 dicembre 1998

Messina

Messinarti

8-16 maggio 1999

Mostra mercato

1-3-5-6-7

D.A. n. 2085 del 7 ottobre 1998

10-12-19

21-24

Messina

Cerimonia '99

19-28 febbraio 1999

Mostra mercato

1-6-11-19

D.A. n. 2912 del 4 dicembre 1998

PROVINCIA DI PALERMO

Palermo	Gran menù	19-23 marzo 1999	Specializzata	3	NO	D.A. n. 2872 del 3 dicembre 1998
Palermo	Golden Gift	30 aprile - 3 maggio 1999	Specializzata	21	SI	D.A. n. 2937 del 16 dicembre 1998	1-4 ottobre 1999
Palermo	L'arte e l'artigianato a Palermo	4-16 dicembre 1999	Esposizione	7	NO	D.A. n. 2911 del 4 dicembre 1998	17-31 dicembre 1999	Mostra mercato		SI
Palermo	Mostra del presepe artistico	10 dicembre 1999 - 6 gen-	Esposizione	7	NO	D.A. n. 2881 del 3 dicembre 1998	naio 2000
Palermo	L'isola di Pasqua '99	25 marzo - 6 aprile 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2822 del 3 dicembre 1998
Palermo	Sicilia oro Palermo	7-10 maggio 1999 - 22-25	Specializzata	21	NO	D.A. n. 2805 del 3 dicembre 1998	ottobre 1999
Palermo	Artigianevolmente '99	18-26 settembre 1999	Campionaria	7-3-19-12	NO	D.A. n. 2888 del 3 dicembre 1998
Palermo	Casa abitata	20-28 marzo 1999	Mostra mercato	19	SI	D.A. n. 2891 del 3 dicembre 1998
Palermo	Calanautica	6-10 giugno 1999	Specializzata	20	SI	D.A. n. 2083 del 7 ottobre 1998
Termini Imerese	Hymeranautica	5-9 settembre 1999	Specializzata	20	SI	D.A. n. 2084 del 7 ottobre 1998
Palermo	L'informatica in fiera + Teknoshow	22-26 novembre 1999	Specializzata	15	SI	D.A. n.2082 del 7 ottobre 1998
Palermo	L'antiquariato e le arti	24-28 marzo 1999 - 3-7	Specializzata	5-7	NO	D.A. n. 2071 del 7 ottobre 1998	novembre 1999
Palermo	Invito a nozze	21-25 aprile 1999 - 24-28	Specializzata	1-3-6-11	NO	D.A. n. 2070 del 7 ottobre 1998	novembre 1999		16-19
Palermo	Anteprima	16-18 gennaio 1999	Specicalizzata	6	SI	D.A. n.2069 del 7 ottobre 1998
Palermo	Shop 78 Gioiello	9-12 aprile 1999 - 8-11 ot-	Specializzata	21	SI	D.A. n. 2068 del 7 ottobre 1998	tobre 1999

PROVINCIA DI RAGUSA

Vittoria	Salone della casa dell'arredamento antiquariato e	21-28 febbraio 1999	Specializzata	1-5-6-7	SI	D.A. n. 2087 del 7 ottobre 1998 moda	10-19-24
Vittoria	Fiera Emaia Primavera	21-25 aprile 1999	Specializzata	2-3-4	SI	D.A. n. 2256 del 16 ottobre 1998	16-22
Vittoria	Fiera Emaia Estate	27 giugno - 4 luglio 1999	Campionaria	27	SI	D.A. n. 2088 del 7 ottobre 1998
Vittoria	Fiera Emaia Campionaria	7-14 novembre 1999	Campionaria	27	SI	D.A. n. 2086 del 7 ottobre 1998

PROVINCIA DI SIRACUSA

Siracusa

Fitness e Sport

7-11 luglio 1999

Specializzata

1-17-22

D.A. n.2054 del 7 ottobre 1998

Siracusa

Agro-floro-alimentare

23-27 giugno 1999

Specializzata

2-4-16-17

D.A. n.2061 del 7 ottobre 1998

Siracusa

B.T.S. Borsa del Turismo Siciliano

10-14 marzo 1999

Specializzata

4-9-25

D.A. n.2053 del 7 ottobre 1998

Siracusa

Acquatika

21-25 aprile 1999

Specializzata

1-2-20

D.A. n.2063 del 7 ottobre 1998

22-25

Siracusa

Tecno-planet salone dell'informatica e dell'elettro-

24-28 febbraio 1999

Specializzata

11-15-17

D.A. n.2062 del 7 ottobre 1998 nica

Siracusa

Salone della Sposa

10-14 febbraio 1999

Specializzata

1-5-6-7-10

D.A. n.2473 del 11 novembre 1998

11-12-14

16-19-21

24-26

Siracusa

W la scuola

8-12 settembre 1999

Specializzata

10-14

D.A. n.2059 del 7 ottobre 1998

22-24

Siracusa

Autostop - Salone dell'auto e della moto

17-26 settembre 1996

Specializzata

17-22

D.A. n.2057 del 7 ottobre 1998

25-26

Siracusa

Rassegna artigianato provinciale di Siracusa

12-21 novembre 1999

Specializzata

1-2-3-6-7

D.A. n.2060 del 7 ottobre 1998

11-21

Siracusa

Salone della oreficeria siciliana

24-28 novembre 1999

Specializzata

5-6-7-21

D.A. n.2058 del 7 ottobre 1998

Siracusa

Natale in fiera

11-21 dicembre 1999

Specializzata

1-3-5-6

D.A. n.2056 del 7 ottobre 1998

10-12-14

21-22

PROVINCIA DI TRAPANI

Trapani

Pasqua Sicilia

29 marzo - 4 aprile 1999

Mostra mercato

1-3-6-7

D.A. n. 2922 del 4 dicembre 1998

16-25

Erice

Mondo Sposa

25-28 novembre 1999

Specializzata

1-3-5-6

D.A. n. 2066 del 7 ottobre 1998

7-10-11

19-24-25

Campobello di Mazara

Fiera del Sole

7-16 agosto 1999

Mostra mercato

5-6-7-10

D.A. n. 2064 del 7 ottobre 1998

11-15-19

22-24-25

Trapani

AR.CO.IN. '99

12-20 giugno 1999

Mostra mercato

3-5-6-7

D.A. n.2067 del 7 ottobre 1998

9-10-11

19-22-24

25-26

Trapani

Mondo Casa '99

13-21 marzo 1999

Specializzata

3-5-6-7

D.A. n. 2254 del 16 ottobre 1998

10-11-19

22-24-25

Marsala

Marsala Expò '99

23 ottobre - 1 novembre

Mostra mercato

3-5-6-7

D.A. n.2065 del 7 ottobre 1998

1999

10-11-19

22-24-25

CALENDARIO DELLE FIERE, MOSTRE ED ESPOSIZIONI A CARATTERE LOCALE PER L'ANNO 1999

Luogo in cui si effettua la manifestazione

Denominazione

Periodo di svolgimento

Tipo

Settori merceol.

Eventuale attività vendita

Estremi provvedim. autorizz.

PROVINCIA DI AGRIGENTO

Grotte	Fiera dell'agricoltura	2-9 maggio 1999	Mostra mercato	2	SI	D.A. n. 2887 del 3 dicembre 1998
Ribera	Mostra annuale dell'artigianato locale	28 aprile - 2 maggio 1999	Specializzata	7	NO	D.A. n. 2895 del 3 dicembre 1998
Campobello di Licata	Fiera delle Sette terre	11-15 settembre 1999	Mostra mercato	2-7-25	SI	D.A. n.2916 del 4 dicembre 1998

PROVINCIA DI CALTANISSETTA

Gela	Mostra dell'artigianato gelese	1-10 settembre 1999	Specializzata	7-24	NO	D.A. n. 2874 del 3 dicembre 1998
Riesi	Borsa agro-alimentare del Salso	28 luglio - 1 agosto 1999	Specializzata	2-3	SI	D.A. n. 2821 del 3 dicembre 1998
Caltanissetta	Covasa expò '99	7-12 settembre 1999	Specializzata	2-3-5-7	NO	D.A. n. 2889 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Sposarsi '99	9-17 gennaio 1999	Specializzata	1-6-10	SI	D.A. n. 2823 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Tessile	23-31 gennaio 1999	Specializzata	24	SI	D.A. n. 2824 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Mobili	6-14 febbraio 1999	Specializzata	19	SI	D.A. n. 2828 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Artigianato	20-28 febbraio 1999	Specializzata	7	SI	D.A. n. 2796 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Alimentari	6-14 marzo 1999	Specializzata	3	SI	D.A. n. 2825 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Pasticceria	20-28 marzo 1999	Specializzata	3	SI	D.A. n. 2826 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Climatizzazione	10-18 aprile 1999	Specializzata	17	SI	D.A. n. 2827 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Arredamento	24 aprile - 2 maggio 1999	Specializzata	19	SI	D.A. n. 2807 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Serbatoi e tubi	8-16 maggio 1999	Specializzata	17	SI	D.A. n. 2808 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Casa-Casalinghi	22-30 maggio 1999	Specializzata	6	SI	D.A. n. 2818 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Arredo esterno	5-13 giugno 1999	Specializzata	19	SI	D.A. n. 2903 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Edilizia	19-27 giugno 1999	Specializzata	13	SI	D.A. n. 2904 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Sport e motori	3-11 luglio 1999	Specializzata	22	SI	D.A. n. 2819 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Hobbystica e collezionismo	17-25 luglio 1999	Specializzata	5	SI	D.A. n. 2829 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Auto in festa	4-12 settembre 1999	Specializzata	26	SI	D.A. n. 2830 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Cine-foto-ottica	18-26 settembre 1999	Specializzata	11	SI	D.A. n. 2831 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Arte e cultura	2-10 ottobre 1999	Specializzata	5	SI	D.A. n. 2832 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Editoria	16-24 ottobre 1999	Specializzata	14	SI	D.A. n. 2833 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Minerali	6-14 novembre 1999	Specializzata	18	SI	D.A. n. 2834 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Musica	20-28 novembre 1999	Specializzata	23	SI	D.A. n. 2835 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Natale regalo	4-12 dicembre 1999	Specializzata	6	SI	D.A. n. 2892 del 3 dicembre 1998
San Cataldo	Natale dolciumi	16-22 dicembre 1999	Specializzata	3	SI	D.A. n. 2836 del 3 dicembre 1998

PROVINCIA DI CATANIA

Palagonia	Fiera agroalimentare	19-21 febbraio 1999	Specializzata	2-3	NO	D.A. n. 2810 del 3 dicembre 1998
Palagonia	Mostra articoli tecnici e prodotti per l'agricoltura	26-30 maggio 1999	Specializzata	2	NO	D.A. n. 2811 del 3 dicembre 1998
Palagonia	Mostra artigianato locale	29 settembre - 3 ottobre 1999	Specializzata	7	NO	D.A. n. 2812 del 3 dicembre 1998
Raddusa	Fiera del grano	9-12 settembre 1999	Mostra mercato	2	SI	D.A. n. 2873 del 3 dicembre 1998
Raddusa	Fiera del bestiame prodotti agricoli ed artigianali	22-24 aprile 1999	Mostra mercato	2-7	SI	D.A. n. 2876 del 3 dicembre 1998
Raddusa	Mostra artigianato locale	9-12 settembre 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2875 del 3 dicembre 1998
Trecastagni	I percorsi dell'antiquariato	10-11-17-18-24-25-31 luglio	Mostra mercato	5	SI	D.A. n. 2909 del 4 dicembre 1998	1999 - 1-7-8 agosto 1999
Acireale	Fiera dei morti	24 ottobre - 2 novembre	Mostra mercato	1-3-6-7	SI	D.A. n. 2919 del 4 dicembre 1998	1999	10-14-22
Acireale	Fiera di Natale	13-23 dicembre 1999	Mostra mercato	3-6-7	SI	D.A. n. 2918 del 4 dicembre 1998		16-22
Ramacca	Fiera dell'artigianato	12-14 marzo 1999	Mostra mercato	7	NO	D.A. n. 2920 del 4 dicembre 1998
Ramacca	Fiera Maria SS. delle Grazie	15-17ottobre 1999	Mostra mercato	2-6-7	SI	D.A. n. 2917 del 4 dicembre 1998		10-22-24
Misterbianco	Fiera di maggio	13-16 maggio 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2869 del 3 dicembre 1998
Mazzarone	Mostra mercato Terra 2000	10-13 settembre 1999	Mostra mercato	2-7	NO	D.A. n. 2894 del 3 dicembre 1998
Caltagirone	Kalat Expò	24-27 settembre 1999	Mostra mercato	2-3	SI	D.A. n. 2897 del 3 dicembre 1998
Caltagirone	Mostra mercato dell'artigianato locale	18-22 giugno 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2896 del 3 dicembre 1998
Grammichele	Medit	19-23 maggio 1999	Mostra mercato	7	NO	D.A. n. 2890 del 3 dicembre 1998
Grammichele	Antiqua '99	18-19 settembre 1999	Mostra mercato	5	NO	D.A. n. 2798 del 3 dicembre 1998
Adrano	Mostra artigianale città diAdrano	19-27 luglio 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2077 del7 ottobre 1998

PROVINCIA DI ENNA

Barrafranca

Fiera dell'artigianato commercio agricoltura

7-10 ottobre 1999

Generale

2-3-6-7

D.A. n. 2838 del 3 dicembre 1998

PROVINCIA DI MESSINA

Piraino	Le settimane dell'artigianato e dell'antico	7-21 agosto 1999	Mostra mercato	5-7-24	SI	D.A. n. 2924 del 4 dicembre 1998
Castel diLucio	Artigianato in festa	10-24 agosto 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2870 del 3 dicembre 1998
Brolo	Brol'arte '99	1-9 maggio 1999	Mostra mercato	5-7	SI	D.A. n. 2814 del 3 dicembre 1998
Patti	Patti in verde	26-30 maggio 1999	Mostra mercato	16	SI	D.A. n. 2817 del 3 dicembre 1998
Patti	Mostra mercato artigianato	24-31 luglio 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2816 del 3 dicembre 1998
Alì Terme	Mostra dell'artigianato	13-17 agosto 1999	Mostra mercato	6-7-24	SI	D.A. n. 2079 del 7 ottobre 1998
Galati Mamertino	Fiera dei prodotti tipici locali	25 luglio - 3 agosto 1999	Mostra mercato	2-3-24	SI	D.A. n. 2080 del 7 ottobre 1998

PROVINCIA DI PALERMO

Cefalù	Mostra mercato dell'artigianato cefaludese	1-15 settembre 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2908 del 4 dicembre 1998
Bolognetta	Fiera dell'artigianato	5-8 agosto 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2871 del 3 dicembre 1998
Misilmeri	Mostra mandarino misilmerese	11-12 dicembre 1999	Mostra mercato	2-7	SI	D.A. n. 2797 del 3 dicembre 1998
Misilmeri	Mostra agro-alimentare del loto e dell'ulivo	20-21 novembre 1999	Mostra mercato	2-3-7	SI	D.A. n. 2793 del 3 dicembre 1998
Misilmeri	Mostra mercato artigianale ed agricola itinerante		Mostra mercato	2-7	SI	D.A. n. 2790 del 3 dicembre 1998
Caltavuturo	Fiera dell'artigianato	19-22 marzo 1999	Mostra mercato	2-7-25	SI	D.A. n. 2076 del 7 ottobre 1998
Altofonte	Mostra artigianale delle creazioni artistiche di pa-	28 marzo 1999	Mostra mercato	3	SI	D.A. n. 2072 del 7 ottobre 1998 sticceria locale
Altofonte	Mostra mercato del ferro battuto e vetrate artistiche	9 maggio 1999	Mostra mercato	5	SI	D.A. n. 2073 del 7 ottobre 1998
Altofonte	Mostra mercato dei prodotti artigianali in legno e	24 ottobre 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2074 del 7 ottobre 1998 marmo
Altofonte	Mostra mercato sui prodotti artigianali agricoli e	11-12 dicembre 1999	Mostra mercato	2-3-7	SI	D.A. n.2075 del 7 ottobre 1998 sull'olio nuovo del parco

Cefalù	Mostra mercato dell'artigianato cefaludese	1-15 settembre 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2908 del 4 dicembre 1998
Bolognetta	Fiera dell'artigianato	5-8 agosto 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2871 del 3 dicembre 1998
Misilmeri	Mostra mandarino misilmerese	11-12 dicembre 1999	Mostra mercato	2-7	SI	D.A. n. 2797 del 3 dicembre 1998
Misilmeri	Mostra agro-alimentare del loto e dell'ulivo	20-21 novembre 1999	Mostra mercato	2-3-7	SI	D.A. n. 2793 del 3 dicembre 1998
Misilmeri	Mostra mercato artigianale ed agricola itinerante		Mostra mercato	2-7	SI	D.A. n. 2790 del 3 dicembre 1998
Caltavuturo	Fiera dell'artigianato	19-22 marzo 1999	Mostra mercato	2-7-25	SI	D.A. n. 2076 del 7 ottobre 1998
Altofonte	Mostra artigianale delle creazioni artistiche di pa-	28 marzo 1999	Mostra mercato	3	SI	D.A. n. 2072 del 7 ottobre 1998 sticceria locale
Altofonte	Mostra mercato del ferro battuto e vetrate artistiche	9 maggio 1999	Mostra mercato	5	SI	D.A. n. 2073 del 7 ottobre 1998
Altofonte	Mostra mercato dei prodotti artigianali in legno e	24 ottobre 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2074 del 7 ottobre 1998 marmo
Altofonte	Mostra mercato sui prodotti artigianali agricoli e	11-12 dicembre 1999	Mostra mercato	2-3-7	SI	D.A. n.2075 del 7 ottobre 1998 sull'olio nuovo del parco

PROVINCIA DI RAGUSA

Vittoria

L'Albero del tempo

4ª domenica di ogni mese

Mostra mercato

5-7

D.A. n. 2867 del 3 dicembre 1998

PROVINCIA DI SIRACUSA

Siracusa	Mostra mensile delle cose antiche vecchie e da col-	*()**	Mostra mercato		SI	D.A. n. 2055 del 7 ottobre 1998 lezione
Siracusa	Antichità a tinchitè	()**	Mostra mercato		SI	D.A. n. 2914 del 4 dicembre 1998
Francofonte	Fiera agroalimentare	15-18 marzo 1999	Mostra mercato	2-3	NO	D.A. n. 2899 del 3 dicembre 1998
Francofonte	Mostra articoli tecnici e prodotti per l'agricoltura	28-30 gennaio 1999	Mostra mercato	2	NO	D.A. n. 2900 del 3 dicembre 1998
Francofonte	Mostra dell'artigianato locale	15-18 maggio 1999	Mostra mercato	7	NO	D.A. n. 2806 del 3 dicembre 1998
Solarino	Fiera del sole	4-13 giugno 1999	Mostra mercato	7	SI	D.A. n. 2898 del 3 dicembre 1998
Pachino	Mostra mercato del prodotto tipico di Pachino	10-11-17-18 luglio 1999	Mostra mercato	2-3	SI	D.A. n. 2913 del 4 dicembre 1998

(*) 2-3 gennaio 1999 - 6-7 febbraio 1999 - 6-7 marzo 1999 - 1-2 maggio 1999 - 4-5 settembre 1999 - 2-3 ottobre 1999 - 6-7 novembre 1999 - 4-5 dicembre 1999

(**) 9-10-16-17-23-24-30-31 gennaio 1999 - 13-14-20-21 febbraio 1999 - 13-14-20-21-27-28 marzo 1999 - 3-4-5-10-11-24-25 aprile 1999 - 22-23-29-30 maggio 1999 - 5-6-12-13-19-20-26-27 giugno 1999 - 3-4-10-11 luglio 1999 - 11-12-18-19-25-26 settembre 1999 - 23-24-30-31 ottobre 1999 - 1-2-13-14-20-21-27-28 novembre 1999 - 11-12-18-19 dicembre 1999

PROVINCIA DI TRAPANI

Salemi

Mostra sviluppo economico città diSalemi

20-30 giugno 1999

Mostra mercato

D.A. n. 2882 del 3 dicembre 1998

(98.51.2766)

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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI

DECRETO 2 novembre 1998.
Decadenza del consiglio circoscrizionale del comune di Grisì e nomina del commissario straordinario.
L'ASSESSORE PER GLI ENTI LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il vigente ordinamento amministrativo degli enti locali, approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi regionali n. 84/76, n. 48/91, n. 26/93 e n. 41/96;
Preso atto che il consiglio di circoscrizione di Grisì del comune di Monreale ha perso per dimissioni la metà dei consiglieri assegnati alla circoscrizione;
Considerato che tale fattispecie comporta la decadenza dell'intero consiglio circoscrizionale, così come previsto e regolato dall'art. 9 della legge regionale 11 dicembre 1976, n. 84;
Ritenuto, pertanto, necessario dovere avviare le procedure previste dalla predetta norma, in ordine alla dichiarazione di decadenza del citato consiglio di circoscrizione ed alla contestuale nomina del commissario;
Preso atto che il consiglio comunale di Monreale, con atto deliberativo n. 31 dell'11 agosto 1998, ha espresso parere favorevole relativamente alla proposta di decadenza dell'organo in questione;
Vista la proposta di decadenza prot. n. 21856 del 24 agosto 1998, formulata dal sindaco del comune di Monreale e la contestuale richiesta di nomina del commissario presso il consiglio circoscrizionale di Grisì;
Ritenuto, pertanto, dovere procedere alla dichiarazione di decadenza del consiglio circoscrizionale di Grìsì ed alla contestuale nomina del commissario presso il suddetto consiglio;

Decreta:

Articolo unico
Il consiglio di circoscrizione di Grisì del comune di Monreale è dichiarato decaduto.
Il sig. Geloso Giuseppe, cittadino elettore della circoscrizione di Grisì, residente in Monreale, via Di Piazza n. 6 - Grisì, è nominato commissario del consiglio circoscrizione di Grisì con le attribuzioni di cui all'art. 9 della legge regionale n. 84 dell'11 dicembre 1976.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, così come previsto dal già citato art. 9.
Palermo, 2 novembre 1998.

MISURACA

(98.46.2406)

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ASSESSORATO DELLA SANITA'

DECRETO 12 ottobre 1998.
Sospensione dell'utilizzo del ricettario unificato del S.S.N. da parte dei medici specialisti ambulatoriali esterni.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visti i DD.PP.RR. 119 e 120 del 23 marzo 1988;
Vista la legge 23 dicembre 1992, n. 421, recante norme delega per il riordino della disciplina in materia sanitaria;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517 e dall'art. 6, comma 7, della legge 23 dicembre 1994, n. 724;
Visto il proprio decreto n. 16217 dell'8 luglio 1995, con il quale in via sperimentale sono state disciplinate le modalità di erogazione dell'assistenza sanitaria specialistica ambulatoriale compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio e la fisiokinesiterapia;
Visto il proprio decreto n. 17142 del 24 ottobre 1995, con il quale, in via cautelativa, si è sospeso l'utilizzo da parte degli specialisti convenzionati esterni disciplinati dai DD.PP.RR. n. 119 e n. 120/88 che ne siano in possesso del ricettario unificato del S.S.N.;
Visto il proprio decreto n. 17672 del 7 dicembre 1995, con il quale, a parziale modifica del decreto n. 17142/95 sopra citato, si dispone l'utilizzo da parte degli specialisti ambulatoriali esterni, convenzionati ai sensi dei DD.PP.RR. n. 119/88 e n. 120/88, del ricettario unificato del S.S.N. limitatamente ed esclusivamente per le prescrizioni di farmaci;
Vista la nota n. 1200/S.R.C./299/C.E. del 21 febbraio 1996, con la quale il Ministero della sanità rappresenta che fra i compiti del professionista convenzionato non rientra la prescrizione di farmaci, di conseguenza, l'uso del ricettario unificato;
Considerato che il Consiglio di Stato con le sentenze 13 maggio 1996, n. 605 e 18 gennaio 1997, n. 24 si è espresso in senso conforme all'orientamento ministeriale;
Ritenuto di doversi uniformare all'indirizzo giurisprudenziale per un'uniforme applicazione su tutto il territorio nazionale della materia in parola;

Decreta:

Articolo unico
Per i motivi di cui in premessa, si sospende l'utilizzo da parte degli specialisti ambulatoriali esterni disciplinati dai DD.PP.RR. n. 119/88 e n. 120/88 del ricettario unificato del S.S.N.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 ottobre 1998.

LEONTINI

Registrato alla Corte dei conti, Sezione controllo per la Regione siciliana, addì 5 novembre 1998.
Reg. n. 1, Assessorato della sanità, fg. n. 87.
(98.46.2454)

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DECRETO 30 ottobre 1998.
Modifica del decreto 28 aprile 1995, concernente criteri per l'individuazione dei beni mobili e immobili, delle attrezzature e del personale delle unità sanitarie locali da trasferire alle aziende ospedaliere.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 e successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato ed integrato con il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517;
Visto il decreto legge 27 agosto 1994, n. 512, convertito dalla legge 17 ottobre 1994, n. 590;
Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30 ed, in particolare, l'art. 55;
Vista la legge regionale 20 agosto 1994, n. 33, che all'art. 6 ha determinato il numero e la sede delle Aziende unità sanitarie locali;
Vista la legge regionale 11 aprile 1995, n. 34, che ha individuato le aziende ospedaliere;
Visto il decreto 28 aprile 1995, con il quale, in applicazione del disposto di cui all'art.55, comma 3ª, della legge regionale 3 novembre 1993, n. 30, sono stati dettati i criteri per il trasferimento dei beni immobili, mobili, attrezzature e personale delle unità sanitarie locali alle aziende ospedaliere;
Visto il decreto n. 18895 del 27 marzo 1996, che modifica il punto C, 1° comma, del decreto 28 aprile 1995;
Vista la nota prot. n. 1N15/1641 del 24 agosto 1998, con la quale è stata proposta la modifica del succitato decreto 28 aprile 1995, nella parte concernente "Trasferimento del personale" al punto 3, lett. B, in ordine all'inquadramento definitivo del personale amministrativo e professionale temporaneamente assegnato alle aziende ospedaliere;
Vista la nota prot. n. 3982 del 9 ottobre 1998 della Presidenza della Regione, con la quale viene comunicato che la VI Commissione legislativa - Servizi sociali sanitari, nella seduta n. 78 del 30 settembre 1998, ha espresso parere favorevole all'unanimità sulla proposta di modifica di cui alla predetta nota n. 1N15/1641 del 24 agosto 1998;
Ritenuto di dover formalizzare con apposito provvedimento la modifica del decreto 28 aprile 1995 nella parte concernente il trasferimento del personale, punto 3, lett. B, nei termini espressi nella proposta;

Decreta:

Art. 1
Modificare il capoverso 3, lett. B, dell'articolo unico "Trasferimento del personale" del decreto n. 28 aprile 1995 come di seguito riportato:
Il personale dei ruoli amministrativi e professionali che ai sensi del punto C, comma 2°, dell'articolo unico "Trasferimento del personale" era stato assegnato in via temporanea alle aziende ospedaliere e che alla data di emanazione del presente decreto presta servizio presso le stesse, è inquadrato in via definitiva nel corrispondente posto istituito nella pianta organica della stessa azienda.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 ottobre 1998.

LEONTINI

(98.45.2358)

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DECRETO 10 novembre 1998.
Approvazione della nuova convenzione tra la Regione siciliana e l'INAIL per l'erogazione delle prime cure ambulatoriali in caso di infortunio sul lavoro e malattia professionale.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto loStatuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517;
Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67 ed, in particolare, l'art. 12;
Visto il decreto del Ministero della sanità del 15 marzo 1991, con il quale è stato approvato lo schema tipo di convenzione INAIL Regione per disciplinare l'erogazione delle prime cure ambulatoriali in caso di infortunio sul lavoro e di malattia professionale;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per la sanità 18 agosto 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana in data 24 settembre 1994, con il quale è stata approvata la convenzione tra la Regione siciliana e l'INAIL per l'erogazione delle prime cure ambulatoriali in caso di infortunio sul lavoro e malattie professionali ed i risultati applicativi di detta convenzione;
Visto quanto disposto dall'art. 9 della predetta convenzione sulla durata della stessa;
Ritenuto di dover redigere un nuovo atto convenzionale, nel rispetto dell'art. 12, comma 2°, della legge 11 marzo 1988, n. 67, sulla base dello schema tipo di convenzione approvato con decreto del Ministero della sanità del 15 marzo 1991, tenendo conto dei risultati conseguiti con la precedente convenzione;
Considerato che al dott. Giambalvo Angelo, nella qualità di direttore regionale vicario della Direzione regionale per la Sicilia dell'INAIL, è affidata la rappresentanza legale dell'Istituto per la sottoscrizione della convenzione con la Regione siciliana;

Decreta:

Art. 1
E' approvata l'allegata convenzione tra la Regione siciliana e l'INAIL per l'erogazione delle prime cure ambulatoriali in caso di infortunio sul lavoro e malattia professionale, stipulata in data 29 ottobre 1998 tra l'Assessore regionale per la sanità pro-tempore ed il dr. Giambalvo Angelo in rappresentanza dell'INAIL.

Art. 2
Il presente decreto sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.

Art. 3
L'allegata convenzione entrerà in vigore dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 novembre 1998.

LEONTINI

Allegato
CONVENZIONE TRA LA REGIONE SICILIANA E L'INAIL AI SENSI DELL'ART. 12, 2° COMMA, LEGGE 11 MARZO 1998, N. 67
L'anno millenovecentonovantotto il giorno 29 del mese di ottobre, presso i locali dell'Assessorato regionale della sanità, sito in Palermo, piazza Ottavio Ziino, innanzi a me dr. Giuseppe D'Arpa, nato a Palermo il 10 aprile 1943, funzionario rogante delegato a stipulare gli atti in forma pubblico-amministrativa del predetto Assessorato, sono personalmente convenuti l'on.le dr. Innocenzo Leontini, nato ad Ispica (RG) il 23 maggio 1959, domiciliato per la carica, in Palermo, piazza Ottavio Ziino n. 24, che dichiara di intervenire nella qualità di Assessore regionale per la sanità e come tale rappresentante della Regione siciliana (codice fiscale 80012000826) e il dr. Angelo Giambalvo, nato a Villalba (CL) il 10 agosto 1943 e domiciliato per la carica, in Palermo, viale del Fante n. 58/D, che dichiara di intervenire nella qualità di Direttore regionale vicario dell'INAIL (Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro - codice fiscale 01165400589).
I detti comparenti, della cui identità personale e capacità di agire io Ufficiale rogante sono certo, rinunciano d'accordo tra loro e con il mio consenso all'assistenza di testimoni e dichiarano e stipulano il seguente atto premettendo quanto appresso:

Premesso
- che l'art. 12, 2° comma, della legge 11 marzo 1988, n. 67, prevede la stipula di apposita convenzione da parte delle Regioni con l'INAIL per disciplinare le cure ambulatoriali necessarie in caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale e per stabilire gli opportuni coordinamenti con le AUSL;
- che l'INAIL dispone nella Regione delle seguenti strutture sanitarie ambulatoriali per l'espletamento dei compiti di cui trattasi:
1) sede di Agrigento, via Acrone;
2) sede di Caltanissetta, via Rosso diSan Secondo, 47;
3) sede di Catania, via Cifali, 76/a;
4) sede di Enna, via Roma n. 439/441;
5) sede di Messina, via Garibaldi, 122/a;
6) sede di Milazzo, piazza Roma;
7) sede di Palermo/del Fante, viale del Fante, 58/D, Torre B;
8) sede di Palermo/del Fante, S.P. di via deiCantieri, 120;
9) sede di Palermo/Titone, via Titone, 23;
10) sede di Palermo/Titone, S.P. di Termini Imerese, piazza F. Crispi, 4;
11) sede di Ragusa, piazza Gramsci;
12) sede di Siracusa, Riva Forte del Gallo, 2;
13) sede di Trapani, via Vito Sorba, 18;
Vista la convenzione già stipulata tra la Regione siciliana e l'INAIL per l'erogazione delle cure ambulatoriali da parte dell'Istituto nei propri presidi in caso di infortunio sul lavoro e malattie professionali;
Ravvisata l'opportunità di garantire, in coerenza con i principi dettati dalle norme vigenti nella specifica materia, una attività sanitaria qualificata, dislocata nel territorio più capillarmente possibile per assicurare la tempestività degli interventi e nella prospettiva del completamento della pianificazione territoriale degli ambulatori INAIL;
Considerato che a seguito della riorganizzazione strutturale ed organizzativa dell'Istituto, già approvata dai Ministeri vigilanti, l'INAIL disporrà di altri centri operativi territoriali e strutture forniti di ambulatori nei comuni di Gela, Giarre, Caltagirone, Maza-ra del Vallo, Alcamo, Partinico, Sant'Agata di Militello, Sciacca, Priolo;
Ritenuto utile il potenziamento delle strutture socio-sanitarie nella Regione al fine di assicurare pronta tutela ai lavoratori;
Convengono quanto segue:

Art. 1
In aggiunta alle strutture sanitarie ambulatoriali sopra individuate per l'espletamento delle funzioni sanitarie di cui all'art. 12 della legge n. 67/88, 2° comma, l'INAIL procederà alla istituzione di presidi sanitari localizzati nei citati comuni di Gela, Giarre, Caltagirone, Mazara del Vallo, Alcamo, Partinico, Sant'Agata di Militello, Sciacca, Priolo, presso i quali dovranno essere erogate le prestazioni di cui all'allegato n. 1, parte integrante della presente convenzione tra la Regione siciliana e l'INAIL.

Art. 2
Le prestazioni disciplinate dalla convenzione vengono erogate dall'INAIL in caso di infortunio o di malattia professionale attraverso le proprie strutture sanitarie e con oneri a proprio carico.
Esse sono indicate all'art. 4 e nell'allegato n. 1 alla presente convenzione.
Restano a carico delS.S.N. gli oneri per i ricoveri e per tutte le prestazioni ambulatoriali a fini di cura eseguibili presso strutture dello stesso S.S.N.

Art. 3
Le prestazioni sanitarie di cui alla presente convenzione vengono erogate dall'INAIL in applicazione delle indicazioni contenute nella programmazione sanitaria regionale sulla base di standard di assistenza in modo da garantire l'uniformità dei livelli di prestazione su tutto il territorio nazionale.

Art. 4
Le prestazioni erogate direttamente dall'INAIL congiuntamente agli accertamenti medico legali sono le seguenti:
1) cure ambulatoriali, ivi compresi gli accertamenti diagnostici e le prestazioni specialistiche eseguibili a livello ambulatoriale. Si precisa che l'espressione "cure ambulatoriali" si riferisce all'attività curativa precedente e successiva al ricovero ospedaliero oltre che a tutte le prestazioni specialistiche nel campo della chirurgia, ortopedia, oculistica, neurologia, radiologia e otorinolaringoiatria eseguibili ambulatorialmente. Sono esclusi: le prestazioni di pronto soccorso (sia generiche che specialistiche) e gli interventi che necessitano di ricovero ospedaliero. Per quanto concerne la tipologia degli interventi praticabili, si fa espresso rinvio all'allegato n. 1 che fa parte integrante della presente convenzione;
2) vaccinazione e sieroprofilassi antitetanica.

Art. 5
I sanitari dell'INAIL rilasciano le certificazioni relative alle prestazioni erogate ai sensi del precedente art. 4.
Copia delle predette certificazioni è trasmessa dall'INAIL alla AUSL di competenza.
La AUSL di competenza fornisce la documentazione clinica eventualmente richiesta dall'INAIL.

Art. 6
Per assicurare il coordinamento tra i servizi dell'INAIL e servizi e presidi delle AUSL, con particolare riferimento ai presidi di pronto soccorso e di ricovero e cura nonché ai servizi e presidi di convenzione, la Regione e l'INAIL convengono quanto segue:
1) le strutture sanitarie del S.S.N. o i presidi aziendali che forniscono prestazioni di pronto soccorso, compresi gli ambulatori dei medici di base, ove i medesimi lo ritengono opportuno, al fine di garantire all'infortunato o tecnopatico la maggiore tempestività delle prestazioni da parte dell'INAIL, invitano l'assicurato a recarsi presso la struttura INAIL più vicina o competente per territorio, fornito di primo certificato medico e di certificazione attestante l'avvenuta vaccinazione antitetanica, se effettuata, qualora si renda necessario il ricovero ospedaliero;
2) le strutture su indicate, all'atto della prima dimissione ospedaliera, con le stesse procedure di cui al comma precedente, invitano ugualmente l'assicurato a recarsi alla struttura INAIL più vicina o competente per territorio per la prosecuzione delle cure;
3) la struttura INAIL, qualora ravvisi la necessità di prestazioni erogabili solo in regime di ricovero, avvia l'assicurato ai presidi del S.S.N. secondo le norme vigenti;
4) i rapporti tra le strutture del S.S.N. e l'INAIL si basano sul principio della reciprocità di informazione e di scambio della documentazione diagnostica al fine di evitare duplicazioni di accertamenti, dannosi per la salute dell'assicurato e di spese;
5) la struttura INAIL, qualora evidenzi l'esigenza di prestazioni diagnostiche terapeutiche, erogabili soltanto tramite le strutture sanitarie del S.S.N., avvia l'assistito, secondo la normativa in vigore, al proprio medico di fiducia, per le necessarie prescrizioni richieste, fornito della necessaria documentazione.
L'INAIL, a richiesta, si impegna a mettere a disposizione della Regione tutti i dati in suo possesso per l'attuazione di un idoneo sistema di prevenzione.

Art. 7
Le prestazioni disciplinate dalla convenzione saranno erogate dalle strutture INAIL solo in presenza dei requisiti di legge relativi a strutture, attrezzature e personale.
Di ciò verrà data tempestiva comunicazione, a cura della struttura regionale dell'INAIL all'Assessorato regionale della sanità.

Art. 8
La presente convenzione è esente dall'imposta di bollo, ai sensi dell'art. 9 della tabella, all. B, del D.P.R. n. 642/72, e soggetta a carico dell'INAIL, all'imposta di registro in termine fisso ed in misura fissa ex art. 11 della tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. n. 131/86.
La presente convenzione è redatta in tre esemplari, dei quali uno verrà conservato presso gli uffici dell'Assessorato regionale della sanità, uno presso la sede regionale dell'INAIL ed il terzo servirà ai fini della registrazione.

Art. 9
La presente convenzione entra in vigore dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del decreto di approvazione dell'Assessorato regionale della sanità; ha durata biennale ed è prorogata per uguale durata se non viene disdettata da una delle parti sei mesi prima della scadenza.
Per la Regione siciliana L'Assessore per la sanità: LEONTINI
Per l'INAIL Il direttore reg. vicario: GIAMBALVO
L'Ufficiale rogante: D'ARPA
Allegato n. 1
INTERVENTI CURATIVI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI MEDICO LEGALI INAIL
Chirurgia
- toeletta di ferite superficiali;
- toeletta di ferite profonde escluse quelle interessanti tendini, nervi e vasi;
- medicazioni;
- sieroprofilassi;
- vaccinazioni;
- anestesia loco-regionale per infiltrazione;
- incisione di ascesso superficiale e circoscritto;
- incisione di ascesso sottoaponeurotico;
- asportazione corpi estranei e superficiali;
- asportazione di unghia;
- svuotamento ematomi;
- sutura;
- patereccio;
Ortopedia
- bendaggio alla colla di Zn;
- bendaggio a 8 per clavicola;
- bendaggio secondo Desault semplice;
- bendaggio secondo Desault amidato o gessato;
- steccaggio;
- artrocentesi;
- infiltrazioni intrarticolari;
- bendaggio semplice;
- rimozione apparecchi gessati;
Oculistica
- sutura palpebrale;
- ascesso palpebrale (incisione);
- estrazione corpo estraneo corneale;
- asportazione corpi estranei;
- piccole cisti congiuntivali;
- medicazione;
Otorinolaringoiatria
- tamponamento nasale anteriore;
- tamponamento nasale posteriore;
- incisione ascesso condotto uditivo esterno;
- asportazione corpi estranei;
- estrazione tappi di cerume;
- ascesso condotto uditivo;
- causticazione di vasi nasali;
- audiometria tonale;
- esame cocleo-vestibolare;
Neurologia
- visita neurologica;
Radiologia
-radiografie.
Nei piccoli insediamenti all'assenza di propri impianti di radiologia, l'INAIL sopperirà attraverso convenzionamenti con strutture esterne.
(98.49.2676)

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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
Nomina del commissario liquidatore della società cooperativa S. Giuseppe, con sede in Cattolica Eraclea.
Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1883/I/VI del 16 settembre 1998 il rag. Calogero Burgio, nato ad Agrigento il 7 novembre 1951 e residente in Agrigento, via Solferino n. 18, è nominato commissario liquidatore della società cooperativa S. Giuseppe, con sede nel comune di Cattolica Eraclea, in sostituzione del commissario liquidatore, avv. Rosaria Giacomazzo.
(98.45.2315)

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Cancellazione della cooperativa edilizia Spazio 59 di Catania dal programma degli interventi per il 1989.
Con dcreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1983/I/VII del 2 ottobre 1998, è stata disposta la cancellazione dal programma degli interventi per il 1989, approvato con decreto 15 maggio 1993, n. 691, della cooperativa edilizia Spazio 59 di Catania, costruzione di n. 17 alloggi.
(98.46.2431)

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Cancellazione della cooperativa edilizia Padre Cappuccini di Naro e Primavera 91 di Leonforte dal programma degli interventi per il 1991.
Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 1984/I/VII del 2 ottobre 1998, è stata disposta la cancellazione dal programma degli interventi per il 1991, approvato con decreto 17 giugno 1994, n. 1313, delle cooperative edilizie Padre Cappuccini di Naro, costruzione di n. 30 alloggi e Primavera 91 di Leonforte, costruzione di n. 14 alloggi.
(98.46.2432)

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Provvedimenti concernenti scioglimento di società cooperative.
Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2093 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa La Montagna, con sede in Cammarata, costituita in data 21 gennaio 1984, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2094 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Cirpa, con sede in Agrigento, costituita in data 17 marzo 1948, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2095 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Edilizia Lipadosa, con sede in Lampedusa, costituita in data 31 agosto 1983, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2096 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Conata, con sede in Gela, costituita in data 1 febbraio 1980, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2097 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Mediterranea Impianti, con sede in Gela, costituita in data 13 febbraio 1984, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2098 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Eledi, con sede in Mussomeli, costituita in data 23 gennaio 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2099 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Nuovi Orizzonti, con sede in Gela, costituita in data 22 settembre 1983, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2100 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Juvenis 86, con sede in Caltanissetta, costituita in data 24 marzo 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2101 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Zagara, con sede in Caltanissetta, costituita in data 5 novembre 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2102 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Tacallista, con sede in Caltanissetta, costituita in data 9 dicembre 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2103 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Florence 86, con sede in Riesi, costituita in data 28 febbraio 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2104 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Sicula Cattolica Trasporti, con sede in Caltanissetta, costituita in data 7 maggio 1974, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2105 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Madonna di Fatima, con sede in San Cataldo, costituita in data 29 giugno 1965, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2106 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Trinacria Stella Aragona, con sede in Belpasso, costituita in data 3 maggio 1982, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2107 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa La Cascina, con sede in Agira, costituita in data 30 ottobre 1984, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2108 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Victor, con sede in Messina, costituita in data 15 maggio 1985, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2109 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Pubbliyong, con sede in Merì, costituita in data 21 settembre 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2110 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Poggio Aprico, con sede in Messina, costituita in data 8 aprile 1964, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2111 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Santa Caterina, con sede in Messina, costituita in data 14 aprile 1978, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2112 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa La Casa nel Parco, con sede in Messina, costituita in data 10 febbraio 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2113 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa La Meridionale, con sede in Bagheria, costituita in data 29 marzo 1979, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2114 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Idea Turismo, con sede in Palermo, costituita in data 15 aprile 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2115 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa My House, con sede in Palermo, costituita in data 10 dicembre 1975, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2116 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Primavera, con sede in Caccamo, costituita in data 24 ottobre 1977, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2117 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Di Gesù, con sede in Caccamo, costituita in data 9 settembre 1980, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2118 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Siderea, con sede in Palermo, costituita in data 1 febbraio 1954, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2119 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Il mio Giardino, con sede in Palermo, costituita in data 19 settembre 1958, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2120 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa La Serenissima, con sede in Terrasini, costituita in data 18 aprile 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2121 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Agriter Progetti, con sede in Palermo, costituita in data 23 maggio 1980, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2122 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Rinascita, con sede in Vicari, costituita in data 28 novembre 1984, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2123 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Day Hospital G. B. Morgagni, con sede in Palermo, costituita in data 3 ottobre 1989, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2124 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Agritur, con sede in Palermo, costituita in data 29 gennaio 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2125 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Office Hotel, con sede in Palermo, costituita in data 26 gennaio 1989, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2126 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Turfidi, con sede in Palermo, costituita in data 8 marzo 1991, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2145 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Eletel, con sede in Scicli, costituita in data 9 novembre 1990, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2146 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Cime, con sede in Rosolini, costituita in data 11 novembre 1985, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2147 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Leone XIII, con sede in Siracusa, costituita in data 5 settembre 1963, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2148 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Saturno, con sede in Siracusa, costituita in data 25 settembre 1992, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2149 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Vantage, con sede in Siracusa, costituita in data 10 gennaio 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2150 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Carreca Andrea, con sede in Trapani, costituita in data 21 marzo 1983, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2151 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Optotecnica, con sede in Marsala, costituita in data 22 aprile 1986, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2152 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Italbread Company, con sede in Marsala, costituita in data 18 settembre 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2153 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Villa Rosa, con sede in Marsala, costituita in data 14 gennaio 1991, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2154 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Sicop, con sede in Marsala, costituita in data 8 luglio 1987, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2155 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Trattoria La Fattoria, con sede in Mazara del Vallo, costituita in data 22 settembre 1992, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2156 dell'8 ottobre 1998 la cooperativa Alipesca, con sede in Mazara del Vallo, costituita in data 22 febbraio 1991, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2177 del 14 ottobre 1998 la cooperativa San Giuseppe, con sede in Racalmuto, costituita in data 11 marzo 1983, è sciolta.
(98.45.2316)

Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2178 del 14 ottobre 1998 la cooperativa Voce dell'Europa, con sede in Caltanissetta, costituita in data 11 dicembre 1989, è sciolta.
(98.45.2316)

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Nomina del commissario liquidatore della società cooperativa Floriblea, con sede in Scicli.
Con decreto dell'Assessore per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 2141/I/VI dell'8 ottobre 1998, il dott. Spatola Antonino, nato a Rosolini (SR) il 25 aprile 1945 e residente in Ragusa, via E. Fieramosca n. 94, è stato nominato commissario liquidatore della società cooperativa Floriblea con sede nel comune di Scicli in sostituzione del commissario liquidatore, rag. Alessio Damiano.
(98.46.2399)

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ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI
Adeguamento dell'organico dell'ufficio ispettivo istituito presso l'Assessorato regionale degli enti locali.
L'art. 1 della legge regionale 23 dicembre 1962, n. 25, ha istituito presso l'Assessorato regionale degli enti locali apposito ufficio ispettivo per l'esercizio dei controlli ispettivi e sostitutivi disciplinati dagli artt. 90 e 91 dell'O.E.L.
L'art. 26 della legge regionale 3 dicembre 1991, n. 44, ha ribadito il ricorso a detto ufficio per l'esercizio dei controlli ispettivi e sostitutivi nei confronti degli enti locali.
La dotazione di detto ufficio è stata elevata a 100 unità con l'art. 33 della legge regionale 26 agosto 1992, n. 7.
Tale incremento si è reso necessario per assolvere con continuità ed efficacia ai compiti di vigilanza sugli enti locali e per assicurarne anche la gestione straordinaria, nei casi previsti dalla legge, compiti e funzioni questi che richiedono particolare qualificazione e specializzazione in un settore oltremodo complesso ed in costante evoluzione quale quello che riguarda la legislazione degli enti locali.
Allo scopo di adeguare l'organico dell'ufficio ispettivo, la Giunta regionale nella seduta del 26 ottobre 1998 ha deliberato di indire selezione tra i dipendenti dei ruoli dell'Amministrazione regionale con qualifiche di dirigente superiore, di dirigente e di assistente.
Con la presente, in esecuzione della predetta decisione, si portano a conoscenza del personale interessato le modalità da seguirsi per la presentazione delle istanze relative.
Le istanze di inserimento nell'ufficio ispettivo devono essere inviate, entro 30 giorni dalla pubblicazione della presente, all'Assessorato regionale degli enti locali - Direzione enti locali - gruppo II e devono essere corredate di curriculum sull'attività svolta nell'amministrazione o per conto della stessa, dei titoli posseduti e da dichiarazione resa ai sensi dell'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni circa l'inesistenza di carichi pendenti.
Le istanze saranno esaminate da apposita commissione e l'elenco dei selezionati sarà trasmesso alla Giunta regionale che adotterà i conseguenziali provvedimenti di propria competenza.
(98.52.2814)

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Provvedimenti concernenti approvazione di nuovi statuti di diversi enti privati di assistenza e beneficenza.
Con decreto n. 2545/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1425 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria al Borgo di Palermo, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 dell'1 ottobre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113217 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2811)

Con decreto n. 2546/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1426 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria al Capo di Palermo, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 2 ottobre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113216 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2810)

Con decreto n. 2547/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1427 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria al Carmine di Palermo, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 3 ottobre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113215 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2809)

Con decreto n. 2548/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1428 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria all'Olivella di Palermo, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 3 ottobre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113214 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2808)

Con decreto n. 2549/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1429 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria La Sapienza di Palermo, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 25 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113213 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2807)

Con decreto n. 2550/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1430 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria La Purità di Palermo, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 28 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113212 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2806)

Con decreto n. 2551/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1431 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Bagheria (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 25 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113236 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2805)

Con decreto n. 2552/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1432 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Baucina (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 4 ottobre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113235 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2804)

Con decreto n. 2553/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1433 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Ciminna (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 26 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113234 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2803)

Con decreto n. 2554/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1434 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Lercara Friddi (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 24 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113227 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2802)

Con decreto n. 2555/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1435 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Marineo (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 26 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113224 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2801)

Con decreto n. 2556/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1436 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Termini Imerese (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 23 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113243 del 7 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2800)

Con decreto n. 2557/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1437 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria diVentimiglia di Sicilia (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 5 ottobre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113233 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2799)

Con decreto n. 2558/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1438 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria diVicari (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 28 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113223 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2798)

Con decreto n. 2559/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1439 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Carini (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 22 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113222 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2797)

Con decreto n. 2560/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1440 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Giuliana (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 23 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113221 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2796)

Con decreto n. 2561/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1441 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Partinico (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 28 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113220 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2795)

Con decreto n. 2562/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1442 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Terrasini (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 23 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113219 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2794)

Con decreto n. 2563/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1443 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria diCastelbuono (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 23 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113218 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2793)

Con decreto n. 2564/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1444 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Mezzojuso (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 25 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113228 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2792)

Con decreto n. 2565/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1445 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Piana degli Albanesi (PA), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 24 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113229 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2791)

Con decreto n. 2566/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1446 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Agrigento, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 24 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113230 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2790)

Con decreto n. 2567/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1451 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Favara (AG), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 26 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113226 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2789)

Con decreto n. 2568/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1447 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Mistretta (ME), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 29 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113232 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2788)

Con decreto n. 2569/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1448 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Raffadali, composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 23 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113225 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2787)

Con decreto n. 2570/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1449 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Racalmuto (AG), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 22 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113242 del 7 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2786)

Con decreto n. 2571/IX AA.SS. del 10 novembre 1998, vistato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato degli enti locali con visto n. 1450 del 16 novembre 1998, l'Assessore regionale per gli enti locali ha approvato il nuovo statuto dell'ente privato Collegio diMaria di Palma d Montechiaro (AG), composto da n. 16 articoli, nel testo approvato con verbale del consiglio di amministrazione dell'ente n. 1 del 24 settembre 1998 di cui all'atto di repertorio n. 113231 del 6 ottobre 1998 in notaio dr. Enrico Rocca, in Palermo.
(98.52.2785)

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
Provvedimenti concernenti concessione di finanziamenti a vari comuni per la realizzazione di opere idrauliche.
Con decreto n. 1543/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 3.371.456.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di rifacimento della rete idrica comunale, 1° stralcio esecutivo rete idrica interna, nel comune di Altofonte.
(98.45.2364)

Con decreto n. 1544/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 156.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di completamento della rete idrica comunale nel comune di Baucina.
(98.45.2365)

Con decreto n. 1545/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 4.689.460.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di razionalizzazione ed automazione del sistema idrico comunale nel comune di Custonaci.
(98.45.2371)

Con decreto n. 1546/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 4.368.515.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di ammodernamento rete idrica interna, rifacimento centro abitato nel nel comune di Gallodoro.
(98.45.2382)

Con decreto n. 1547/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 780.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di potenziamento della rete idrica del centro urbano nel comune di Tortorici.
(98.45.2381)

Con decreto n. 1548/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 9.180.120.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di sistemazione e ammodernamento della rete idrica interna centro urbano e nuclei abitati Lacco, S. Margherita e Brisi nel comune di S. Alessio Siculo.
(98.45.2370)

Con decreto n. 1549/18° del 30 settembre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 4.962.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di rifacimento della rete idrica interna dei quartieri Fontana, Mazzarelli e Belpiano nel comune di Santa Croce Camerina.
(98.45.2366)

Con decreto n. 1559/18° del 2 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 4.296.041.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di completamento rete idrica ed automazione telecomando e rilevamento dati dell'intera rete idrica urbana nel comune di Vallelunga Pratameno.
(98.45.2372)

Con decreto n. 1560/18° del 2 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 1.417.055.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di completamento della rete idrica con sistema di telecontrollo, adeguamento e razionalizzazione della rete di distribuzione idrica nelle zone di valle del centro abitato nel comune di Lucca Sicula.
(98.45.2367)

Con decreto n. 1561/18° del 2 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 6.137.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori della rete idrica nel comune di San Giovanni Gemini, II stralcio funzionale.
(98.45.2373)

Con decreto n. 1570/18° del 5 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 5.486.759.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di potenziamento della rete idrica comunale interna e collegamento con la condotta di ritorno dei serbatoi nn. 2 e 3 al centro abitato nel comune di Cerda.
(98.45.2369)

Con decreto n. 1571/18° del 5 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 1.697.182.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di ampliamento serbatoi comunali e relativa strada di accesso, serbatoio nel comune di Letojanni.
(98.45.2368)

Con decreto n. 1572/18° del 5 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 2.700.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione e completamento della rete idrica interna e serbatoio, frazione Braidi, S. Maria e S. Barbara nel comune di Montalbano Elicona.
(98.45.2380)

Con decreto n. 1674/18° del 14 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 6.900.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di completamento rete idrica interna all'abitato nel comune di Palazzo Adriano.
(98.45.2375)

Con decreto n. 1675/18° del 14 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 2.390.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di potenziamento e rifacimento della rete idrica principale nel comune di Isola delle Femmine.
(98.45.2379)

Con decreto n. 1676/18° del 14 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 4.763.700.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di automazione della rete idrica e rifacimento tratti obsoleti nel comune di San Biagio Platani.
(98.45.2377)

Con decreto n. 1677/18° del 14 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 3.618.895.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori per la rete idrica comunale, 2° stralcio, nel comune di Milo.
(98.45.2383)

Con decreto n. 1696/18° del 15 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 5.573.320.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di costruzione dell'acquedotto comunale, rete di distribuzione, 1° stralcio, nel comune di Petrosino.
(98.45.2355)

Con decreto n. 1697/18° del 15 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 5.019.460.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori di realizzazione della rete idrica all'interno di un lotto del centro abitato nel comune di Gangi.
(98.45.2378)

Con decreto n. 1698/18° del 15 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 2.643.108.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori per la rete idrica interna, 1° stralcio, nel comune di Scillato.
(98.45.2374)

Con decreto n. 1699/18° del 15 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha concesso il finanziamento di L. 4.400.000.000 sui capitoli 69936, 69937 e 69938, esercizi finanziari 1998 e 1999, per l'esecuzione dei lavori per la rete idrica interna degli abitati di Mongiuffi e Melia nel comune di Mongiuffi Melia.
(98.45.2376)

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Riconferma del finanziamento al comune di Blufi per l'esecuzione dei lavori di consolidamento e sistemazione idraulica del centro abitato e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera.
Con decreto n. 1562 del 2 ottobre 1998, l'Assessore per i lavori pubblici ha riconfermato il finanziamento di L.4.355.000.000 concesso al comune di Blufi per l'esecuzione dei lavori di consolidamento e di sistemazione idraulica del centro abitato di Ferrarello, 1° stralcio, provvedendo alla dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera a tutti gli effetti di legge, fissando, altresì, i termini per l'inizio e il compimento dei lavori e delle procedure espropriative.
I lavori dovranno avere inizio entro anni uno dalla data di emissione del suddetto decreto e compiersi entro anni tre dalla stessa data.
Le procedure espropriative dovranno avere inizio entro anni uno dalla data di emissione del suddetto decreto e compiersi entro anni tre dalla stessa data.
(98.45.2357)

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Finanziamento del progetto relativo a lavori di consolidamento del centro urbano del comune di Limina.
Con decreto n. 1688/13 del 15 ottobre 1998 l'Assessore per i lavori pubblici ha finanziato il progetto relativo ai lavori di consolidamento del centro urbano, completamento nel comune di Limina, redatto dall'ing. Filippo Russo, per conto del comune di Limina ed ha disposto il finanziamento di L.550.000.000, esercizio finanziario 1997.
(98.45.2356)

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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Provvedimenti concernenti autorizzazioni per emissioni in atmosfera.
Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 383/17 del 10 agosto 1998, è stata concessa l'autorizzazione alla ditta Simet S.p.A., ai sensi degli artt. 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 203 del 24 maggio 1988, per le emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di metalmeccanica che si intende svolgere nel comune di Termini Imerese.
(98.45.2340)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 564/17 del 28 ottobre 1998, sono revocati i decreti n. 264/17 del 15 maggio 1995 e n. 666/17 del 9 ottobre 1996 concessi alla ex ditta Sicil Mural s.r.l. ora Spiver s.r.l., ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 203 del 24 maggio 1988, per le emissioni in atmosfera derivanti dall'impianto sito in contrada Favarella nel comune di Caltanissetta.
(98.45.2342)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 565/17 del 28 ottobre 1998, è stata concessa l'autorizzazione alla ditta Paolo Grasso del comune di Palermo, ai sensi dell'art. 15/a del decreto del Presidente della Repubblica n. 203 del 24 maggio 1988, per le emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di produzione artigianale di sego colato sita nel comune di Palermo.
(98.45.2344)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 566/17 del 28 ottobre 1998, è stata concessa l'autorizzazione alla ditta Peat Calcestruzzi s.r.l., ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 203 del 24 maggio 1988, per le emissioni in atmosfera derivanti da un impianto di produzione conglomerati cementizi preconfezionati, con impianto sito nel comune di Troina.
(98.45.2343)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 579/17 del 29 ottobre 1998, è stata concessa l'autorizzazione alla ditta SI.CON. S.p.A., ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 203 del 24 maggio 1988, per le emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di produzione di calcestruzzi che si intende svolgere nel comune di Mussomeli.
(98.45.2333)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 584/17 del 30 ottobre 1998, è stata concessa alla ditta società a responsabilità limitata Silam Plast l'autorizzazione, ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di lavorazione del P.V.C. svolta in San Cataldo, zona industriale San Cataldo Scalo.
(98.45.2388)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 586/17 del 30 ottobre 1998, è stata concessa alla ditta I.S.A.P. s.r.l. l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per le emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di produzione di conglomerati bituminosi svolta in Termini Imerese, contrada Canne Masche.
(98.45.2345)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 587/17 del 30 ottobre 1998, è stata concessa alla ditta Prime Iniziative s.r.l. l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 15/a del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per le emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di produzione di conglomerati bituminosi svolta in Carini, via Don Luigi Sturzo n. 234.
(98.45.2334)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 592/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Lavanderia Rizzo e Calà s.n.c. di Rizzo e C., con sede legale in S. Giovanni La Punta, via Soldato Messina n. 16, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera dello stabilimento di lavanderia industriale sito in via Mantova n. 11 del comune di S. Giovanni La Punta.
(98.46.2418)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 593/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa al comune di Marsala l'autorizzazione ai sensi degli artt. 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per le emissioni in atmosfera dell'impianto inceneritore per scarti di macellazione che lo stesso comune intende realizzare nel mattatoio comunale di contrada Ciancio-Favara.
(98.46.2417)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 594/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Sibat di G. Tomarchio e C. s.r.l., con sede legale in Acireale, via Loreto Balatelle n. 52, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera dello stabilimento per la produzione di bibite gassate sito in via Loreto Balatelle n. 52 del comune di Acireale.
(98.46.2414)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 595/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Francesco Intorcia e Figli, con sede legale in Marsala, via Mazara n. 10, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera del generatore di vapore della potenza di 3,06 MW a servizio dello stabilimento per la concentrazione di mosti sito in via Mazara n. 10 del comune di Marsala.
(98.46.2416)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 596/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta L.A.I.C. s.r.l., con sede legale in Belpasso, contrada Casazze, svincolo Valcorrente Piano Tavola, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 e dell'art. 15, lett. a), del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per le emissioni in atmosfera dello stabilimento di lavanderia industriale sito in contrada Casazze, svincolo Valcorrente Piano Tavola del comune di Belpasso.
(98.46.2413)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 597/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Raim s.r.l., con sede legale in Bologna, via Marsala n. 26, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per le emissioni in atmosfera dell'impianto di assemblaggio e resinatura a freddo di tubazioni che la stessa intende realizzare nel comune di Augusta, contrada Remingado.
(98.46.2412)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 598/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Molini del Ponte di Drago Filippo Ignazio e C. s.n.c., con sede legale in Castelvetrano, via G. Parini n. 29, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera dello stabilimento per la molitura del grano sito in via G. parini n. 29 del comune di Castelvetrano.
(98.46.2411)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 599/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Federazione Italiana dei Consorzi Agrari, con sede legale in Roma, via Curtatone n. 3, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera dello stabilimento per lo stoccaggio di cereali vari in grani sito in contrada Passo Martino, località Pantano d'Arci del comune di Catania.
(98.46.2419)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 600/17 del 2 novembre 1998, è stata concessa alla ditta Agipcovengas S.p.A., con sede legale in Belpasso, zona industriale Piano Tavola, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera dello stabilimento per l'imbottigliamento di GPL in bombole sito in zona industriale Piano Tavola del comune di Belpasso.
(98.46.2415)

Con decreto dell'Assessore per il territorio e l'ambiente n. 612/17 del 4 novembre 1998, è stata concessa alla ditta D'Anna Giovanni, l'autorizzazione ai sensi degli artt. 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, per il proseguimento delle emissioni in atmosfera dell'attività produzione di calcestruzzi svolta in Menfi, contrada Feudotto (AG).
(98.46.2428)

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Sclassifica di un'area demaniale marittima in località Alcamo Marina del comune di Alcamo.
Con decreto interassessoriale n. 402/13 del 12 agosto 1998 dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, di concerto con l'Assessore alla Presidenza, la porzione di area demaniale marittima di complessivi mq. 104,30 sita in località Alcamo Marina del comune di Alcamo, antistante le particelle n. 398 sub. 1 e n. 398 sub. 2 e ricadente nella particella demaniale n. 921del foglio di mappa n. 1 del predetto comune, comunque meglio evidenziata nella planimetria vistata dall'ufficio del Genio civile OO.MM. di Palermo, è esclusa dal demanio marittimo e viene a far parte dei beni patrimoniali della Regione.
(98.45.2350)

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Nomina della commissione provinciale per la tutela dell'ambiente e la lotta contro l'inquinamento di Catania.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 501/9 del 30 settembre 1998, ha nominato, ai sensi dell'art. 16, legge regionale 18 giugno 1977, n. 39 e successive modifiche ed integrazioni, la commissione provinciale per la tutela dell'ambiente e la lotta contro l'inquinamento di Catania. La commissione, che dura in carica un quinquennio, è così composta:
- dott.ssa Annunziata Sciacca - presidente;
- direttore del reparto medico micrografico del laboratorio provinciale di igiene e profilassi di Catania - componente;
- direttore del reparto chimico del laboratorio di igiene e profilassi di Catania - componente;
- responsabile del servizio veterinario dell'Unità sanitaria locale competente - componente;
- dott. Leonardi Giuseppe, rappresentante nominato del-l'Azienda unità sanitaria locale di Catania - componente;
- ing. Polizzotto Antonino, rappresentante dell'I.S.P.E.S.L. di Catania - componente;
- dott. Licciardello Antonio, rappresentante C.G.I.L. - componente;
- sig. Gatto Antonio, rappresentante U.I.L. - componente;
- sig. Foresta Giuseppe, rappresentante C.I.S.L. - componente;
- dott. Fatuzzo Rosario, rappresentante Federazione degli industriali della Sicilia - componente;
- geom. Bizzini Francesco, rappresentante del Consorzio A.S.I. di Catania - componente;
- dott. Ferlito Valerio, prof. Vinciguerra Pasquale e prof. Sciacca Salvatore quali esperti di ecologia, rappresentanti la Provincia regionale di Catania - componenti.
Le funzioni di segretario della commissione sono svolte dal dott. Simili Gaetano, supplente il sig. Guarino Cesare, designati dall'ufficio della C.P.T.A. di Catania.
(98.44.2267)

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Nulla osta alla ditta Ovinagricola Siciliana s.n.c., con sede in Palermo, per l'ampliamento di un frigomacello nel comune di Mezzojuso.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 551/9 del 23 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale 29 dicembre 1981, n. 181, con prescrizioni, alla ditta Ovinagricola Siciliana s.n.c., con sede in Palermo, via Agostino Gallo n. 46, per l'ampliamento di un frigomacello sito in contrada Farra del comune di Mezzojuso.
(98.44.2285)

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Nulla osta alla ditta Distilleria Bertolino S.p.A., con sede in Partinico, per la realizzazione di un insediamento industriale nel comune di Mazara del Vallo.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 553/9 del 23 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale 29 dicembre 1981, n. 181, con prescrizioni, alla ditta Distilleria Bertolino S.p.A., con sede in Partinico, viale dei Platani s.n. per la realizzazione dell'insediamento industriale costituito da una distilleria della capacità di 3.000 edri/giorni con relativi impianti tecnologici e presidi ambientali, in località Torre Inchiapparo del comune di Mazara del Vallo (TP).
(98.44.2284)

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Autorizzazione alla ditta Agrumaria Corleone, con sede in Palermo, all'utilizzo di fanghi di depurazione.
Con decreto n. 554/XV del 26 ottobre 1998, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha autorizzato, ai sensi dell'art. 9 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 99 e per un periodo limitato ad anni tre dalla data del presente decreto e ad integrazione del decreto n. 640/XV del 16 ottobre 1997, la ditta Agrumaria Corleone, con sede a Palermo in via S. Corleone n. 12, all'utilizzo dei fanghi di depurazione derivanti dall'impianto destinato al trattamento dei liquami prodotti dalla medesima ditta anche nei terreni della ditta Foderà Cesare situati nel comune di Monreale.
(98.44.2290)

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Nulla osta alla ditta Colorificio Dominal s.a.s., con sede in Palermo, per la realizzazione di uno stabilimento in Carini.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 556/9 del 27 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Colorificio Dominal s.a.s., con sede in Palermo, viale Regione Siciliana n. 2237 S.E., per la realizzazione di uno stabilimento industriale per la produzione di gessi e colori da realizzare presso la zona industriale di Carini (PA) con condizioni e prescrizioni.
(98.44.2289)

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Nulla osta alla Provincia regionale di Ragusa per la realizzazione di lavori nel comune di Scicli.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 557/V.I.A. del 28 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta, con prescrizioni, ai sensi dell'art. 30 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, alla Provincia regionale di Ragusa per il progetto dei lavori di consolidamento del costone roccioso in contrada Licozzia sulla S.R. Scicli-Case San Francischiello da realizzarsi nel territorio del comune di Scicli (RG).
(98.44.2305)

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Nulla osta al comune di Solarino per il progetto di prolungamento di una strada.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 558/V.I.A. del 28 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta, ai sensi dell'art. 30 della legge regionale n. 10/93, al comune di Solarino (SR) per il progetto dei lavori di prolungamento del viale Ragusa, con prescrizioni.
(98.45.2339)

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Nulla osta alla Provincia regionale di Catania per il progetto di ammodernamento di una strada in territorio del comune di Biancavilla.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 559/V.I.A. del 28 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta, ai sensi dell'art. 30 della legge regionale n. 10/93, alla Provincia regionale di Catania per il progetto di ammodernamento della S.P. 44, tratto Biancavilla verso la S.P. 167, ricadente nel territorio del comune di Biancavilla (CT), con prescrizioni.
(98.45.2338)

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Nulla osta al progetto redatto dal comune di Giardini Naxos relativo al dragaggio del passo di accesso al porto e al ripascimento di un tratto di litorale.
Con decreto n. 560/V.I.A. del 28 ottobre 1998 l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha così decretato:
- ai sensi e per gli effetti dell'art. 30 della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, si concede il nulla osta per il progetto redatto dal comune di Giardini Naxos in data 28 luglio 1998 di dragaggio del passo di accesso al porto e della zona di alaggio delle barche e ripascimento di un tratto di litorale;
- è fatto assoluto divieto di effettuare lo sversamento degli inerti al di sopra di eventuali formazioni di posidonia oceanica;
- Le analisi già svolte dovranno essere integrate in corso d'opera, con altri esami di tipo chimico-batteriologico e granulometrico, eseguiti con le procedure previste dal decreto n. 961/V.I.A. del 31 dicembre 1997 di questo Assessorato, al fine di attestare la compatibilità dei materiali tratti dal fondale marino con il previsto rifornimento del litorale onde consentirne l'eventuale successiva fruibilità per la balneazione e la elioterapia.
(98.45.2337)

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Revoca alla ditta Grasso Paolo, con sede in Palermo, dell'autorizzazione allo smaltimento di rifiuti speciali.
Con decreto n. 563/18 del 28 ottobre 1998, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha revocato l'autorizzazione alla ditta Grasso Paolo, con sede legale a Palermo in via CL 29 n. 28, già concessa in precedenza con decreto n. 95/18 del 9 febbraio 1994, allo smaltimento dei rifiuti speciali previsti ai punti 1, 3, 4 e 5 del IV comma dell'art. 2 del D.P.R. n. 915/82 per le fasi di raccolta, trasporto e conferimento, poiché la ditta è stata iscritta alla sezione regionale dell'albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti.
(98.45.2336)

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Nulla osta alla Somicem S.p.A. per la realizzazione di una nuova rete di raccolta, nell'ambito della concessione mineraria "Ragusa", nel comune di Ragusa.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente, con decreto n. 580/IX del 29 ottobre 1998, ha concesso il nulla osta, con prescrizioni, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla Somicem S.p.A. per la realizzazione di una nuova rete di raccolta, nell'ambito della concessione mineraria "Ragusa", da realizzarsi nel territorio del comune di Ragusa.
(98.45.2341)

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Nulla osta alla ditta E.S.I. S.p.A., con sede legale in Messina, all'impianto per il recupero di piombo di Pace del Mela.
L'Assessore per il territorio e l'ambiente con decreto n. 602/9 del 2 novembre 1998 ha concesso il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta E.S.I. (Ecologica Scrap Industry) S.p.A. con sede legale in Messina, via Dogali n. 1/A, per l'aggiornamento e variazione del nulla osta all'impianto per il recupero di piombo tramite il riciclaggio e lo stoccaggio di accumulatori al piombo esausti e residui piombosi, concesso con decreto n.1092/17 del 20 dicembre 1994 per l'impianto di Pace del Mela, zona industriale Giammoro (ME), con prescrizioni.
(98.45.2351)

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Provvedimenti concernenti reti fognanti e impianti di depurazione.
Con decreto n. 532/7 del 13 ottobre 1998, l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente ha autorizzato con prescrizioni il comune di Riposto (CT), ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare lo scarico delle acque reflue provenienti dal centro urbano dello stesso comune nel collettore intercomunale avente recapito finale nell'impianto di depurazione sito in territorio del comune di Mascali.
(98.44.2288)

Con decreto n. 533/7 del 13 ottobre 1998, ai sensi dell'art. 40, 7° comma, della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente ha autorizzato l'azienda Terme di Montedoro S.p.A., con sede in piazza Umberto I n. 1 - Montedoro, subentrante al comune di Montedoro nella titolarità del complesso idrotermale sito in contrada Gibellina-Lavatore, in territorio del comune di Montedoro, ad effettuare lo scarico delle acque termali provenienti da detto complesso in un impluvio immediatamente a valle del punto di captazione, con recapito finale nel fiume Gallo d'Oro.
L'autorizzazione di cui sopra sostituisce l'autorizzazione allo scarico rilasciata al comune di Montedoro con decreto n. 531/7 dell'1 agosto 1997 e resta subordinata al rispetto delle prescrizioni tutte riportate nelle premesse dello stesso decreto n. 531/7 dell'1 agosto 1997.
(98.44.2286)

Con decreto n. 534/7 del 13 ottobre 1998, l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente ha autorizzato con prescrizioni il comune di Terme Vigliatore (ME), ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare i seguenti scarichi di acque reflue delle pubbliche fognature comunali:
1) scarico delle acque reflue urbane provenienti dalla pubblica fognatura del centro urbano di Terme, delle frazioni Marchesana, San Biagio, Ponte Termini ed altre località abitate dello stesso comune, nel collettore intercomunale avente recapito finale all'impianto di depurazione del comune di Barcellona Pozzo di Gotto;
2) scarico delle acque reflue urbane provenienti dalla pubblica fognatura delle frazioni Vigliatore e Acquitta nel collettore intercomunale avente recapito finale all'impianto di depurazione del comune di Furnari, sito in località Tonnarella.
(98.44.2286)

Con decreto n. 610/7 del 4 novembre 1998 l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente ha autorizzato con prescrizioni il comune di Lucca Sicula (AG), ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare nel torrente Cuba lo scarico delle acque reflue urbane depurate provenienti dall'impianto di depurazione sito in contrada Giacato, a servizio del centro urbano dello stesso comune.
(98.46.2461)

Con decreto n. 611/7 del 4 novembre 1998 l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente ha autorizzato il comune di Noto (SR), ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27 del 15 maggio 1986, ad effettuare nel fiume Asinaro, a circa 500 metri dalla costa, lo scarico delle acque reflue urbane depurate provenienti dall'impianto di depurazione sito in località Calabernardo, a servizio del centro urbano dello stesso comune, nel rispetto dei limiti di accettabilità stabiliti dalla tabella 5 allegata alla citata legge regionale n. 27/86.
L'autorizzazione è rilasciata con prescrizioni e in via provvisoria, nelle more della realizzazione e messa in esercizio della condotta sottomarina unica prevista nel comune di Avola.
(98.46.2460)

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Provvedimenti concernenti nulla osta per impianti di cave.
Con decreto n. 531/41 del 13 ottobre 1998, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha rilasciato il nulla-osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Camoter s.r.l., con sede legale in Pozzallo, per l'apertura di una cava di calcare in contrada Giarrusso nel territorio del comune di Modica (RG).
(98.44.2306)

Con decreto n. 571/41 del 29 ottobre 1998, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha modificato il precedente nulla osta all'impianto n. 830/41 del 14 dicembre 1995, rilasciato ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Comes s.r.l., con sede legale in Palermo, per l'apertura di una cava di calcare in contrada Giampaolo nel territorio del comune di Marineo (PA).
(98.45.2349)

Con decreto n. 572/41 del 29 ottobre 1998, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha rilasciato il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta Buttitta Salvatore, con sede legale in Bagheria, per il rinnovo e l'ampliamento di una cava di calcare in contrada Casachella nel territorio del comune di Bolognetta (PA).
(98.45.2387)

Con decreto n. 573/41 del 29 ottobre 1998, l'Assessore per il territorio e l'ambiente ha rilasciato il nulla osta all'impianto, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 181/81, alla ditta S.E.L.M.I. s.r.l., con sede legale in Borgetto, per l'apertura di una cava di calcare in contrada Cozzo di Vite nel territorio del comune di Montelepre (PA).
(98.45.2386)

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

CIRCOLARE 24 agosto 1998, n. 9
Articolo 10, quarto comma, della legge regionale n. 16/96. Direttive alle Soprintendenze per i beni culturali e ambientali per l'espressione dei pareri previsti dall'art. 10, secondo comma, della legge regionale n. 16/96; deroghe al divieto generale di edificazione all'interno dei boschi e delle fasce forestali.
Alle Soprintendenze ai beni culturali ed ambientali
Alle sezioni tecnico-scientifiche delle Soprintendenze ai beni culturali ed ambientali

e, p.c.

Alla Presidenza della Regione siciliana

Agli Assessorati regionali
Ai comuni della Regione siciliana
La legge regionale n. 16/96, che ha riordinato complessivamente la legislazione in materia forestale, ha ribadito il previgente divieto generale di costruire all'interno dei boschi e delle fasce forestali (cfr. art. 10, 1° comma, legge regionale n. 16/96).
La stessa norma consente però ai comuni di derogare a quel divieto mediante specifiche previsioni di piano regolatore, e sempre nel rispetto di una volumetria massima assentibile (cfr. art. 10, II comma, legge regionale n. 16/96).
Su queste previsioni derogatorie la legge chiede il preventivo parere favorevole agli organi dell'Amministrazione forestale per i profili attinenti alla qualità del bosco e alla difesa idrogeologica; richiede altresì il preventivo parere favorevole della competente Soprintendenza (cfr. art. 10, III comma, legge regionale n. 16/96).
Questi ultimi pareri sono espressi in conformità a specifiche direttive assessoriali, sulle quali, assolvendo con ciò l'obbligo previsto dall'art. 4, quarto comma, della legge regionale n. 16/96, è stato sentito il 21 aprile 1998 il Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali.
Questo Assessorato ritiene che le direttive in questione non possono che essere quelle desunte dalla pianificazione paesaggistica regionale, cui questa stessa Amministrazione procede, e che sono anche deducibili dalle linee guida del piano territoriale paesistico regionale adottate ai sensi della legge 29 giugno 1939, n. 1497 e in corso di approvazione sotto i profili previsti e normati dall'art. 5 della predetta legge 29 giugno 1939, n. 1497.
Agli effetti di cui alla legge regionale n. 16/96, il suddetto documento - già notificato a tutte le Soprintendenza e ai comuni con assessoriale n. 1007 del 23 novembre 1996 - assolve la funzione di rendere percepibile ai terzi e alle Soprintendenze, chiamate a valutare gli strumenti urbanistici generali e le loro varianti nelle parti in cui introducono deroghe, nei limiti di legge, al generale divieto previsto dall'art. 10 della legge regionale n. 16/96, le valenze paesaggistiche che debbono essere sottolineate e valorizzate, come immodificabili, in sede di strumento urbanistico.
Siffatte linee di tendenza, nelle quali si traducono le presenti direttive, sono enucleabili dal complesso degli indirizzi e delle procedure delle linee guida, per i vari ambiti tematici e territoriali in cui esse sono articolate.
Le linee guida consentono di pervenire a un campo di indirizzi integrati che, prendendo in considerazione le aree limitrofe ai boschi sia dal punto di vista geomorfologico e percettivo della copertura vegetale, sia per la presenza di aree, manufatti o ritrovamenti di interesse storico, architettonico e archeologico, giunga a prospettare le relazioni che legano le aree boscate alle varie categorie di beni culturali e ambientali presenti nel contesto territoriale interessato dalle previsioni dello strumento urbanistico derogatorie rispetto al generale divieto di costruire.
Se questa funzione può riconoscersi alle linee guida, nel loro complesso, ciò è possibile se, e in quanto, le Soprintendenze destinatarie delle direttive procedano alla loro verifica a livello puntuale, e quindi con riferimento alle specifiche previsioni derogatorie di volta in volta prospettate dagli strumenti urbanistici generali o dalle loro varianti, supportate da una individuazione e rappresentazione cartografica dei beni e delle aree protette a scala adeguata, diversa e più dettagliata rispetto a quella ampia che contraddistingue le linee guida.
Nella cennata seduta del 21 aprile 1998, il Consiglio regionale dei beni culturali e ambientali ha esattamente rilevato che «le direttive previste dall'art. 10, comma 4, della legge regionale n. 16/96, che possono essere date alle Soprintendenze regionali da parte dell'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione in ordine alla concessione di eventuali richieste di deroga all'inedificabilità di cui all'art. 10, comma 1, della legge n. 16/96, debbono informarsi agli indirizzi generali espressi dalle linee guida del P.T.P.R. con riferimento ai vari sistemi e sottosistemi paesaggistici rappresentati nelle aree interessate.
In questa ottica le Soprintendenze, sulla base di un atto istruttorio che tenga conto degli indirizzi delle citate linee guida del P.T.P.R., possono negare (motivandola) o concedere deroga anche graduando l'indice di densità edilizia fino al massimo della cubatura consentita (0,30 m3/m2) ai sensi dell'art. 10, comma 2 della citata legge regionale n. 16/96».
Questo Assessorato non mancherà di fornire a codeste Soprintendenze gli apporti di professionalità e competenze tecnico-scientifiche di cui esse dovranno necessitare per l'esame dei piani urbanistici in deroga al divieto ex art. 10, legge regionale n. 16/96 e per l'espressione del richiesto parere.

L'Assessore: CROCE

Approvata con decreto n. 7196 del 24 agosto 1998, registrato alla Corte dei conti il 13 ottobre 1998, reg. n. 1, fg. n. 207.
(98.46.2408)

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FRANCESCO CASTALDI: Direttore responsabile MARIA LA MARTINA: Redattore

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